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C.N. POSILLIPO
Martedì, 23 giugno 2015
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Martedì, 23 giugno 2015
C.N. POSILLIPO
23/06/2015 Corriere dello Sport (ed. Campania) Pagina 24
Giancarlo Gnecchi
Il Settebello cala subito la carta Giochi
23/06/2015 La Gazzetta dello Sport Pagina 33
FRANCO CARRELLA
Settebello in musica «Una grande orchestra per andare ai...
23/06/2015 TuttoSport Pagina 20
EMANUELE MORTOLA
World League, per l' Italia missione primo successo
23/06/2015 La Repubblica (ed. Napoli) Pagina 2
STELLA CERVASIO
Politica e libri, quell' attrazione fatale che cura le ferite
23/06/2015 Il Roma Pagina 33
Capri ­Napoli non competitiva, è boom di iscrizioni
23/06/2015 Il Roma Pagina 33
Habawaba, si è alzato il sipario Canottieri e Posillipo sugli scudi
23/06/2015 Il Roma Pagina 33
L' Acquachiara donne insignita in comune per la promozione
AMEDEO FINIZIO
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Corriere dello Sport (ed.
Campania)
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Il Settebello cala subito la carta Giochi
Sarà Italia ­Australia il match che alle ore 20 di
stasera inaugurerà la World League Super
Final maschile azzurra, mentre il via vero alla
manifestazione alla piscina Italcementi di
Bergamo lo darà lo scontro tra Serbia e Stati
Uniti alle 16.
E' stata la notizia più attesa alla cerimonia
inaugurale per le squadre presenti, in quanto il
sorteggio è avvenuto poco prima dell' inizio.
Tra l' altro era assente nella sala del Centro
Congressi Giovanni XXIII il team dell' Ungheria
che ha preferito la quiete del proprio albergo.
Alla presentazione hanno parlato il delegato
della Fina Dimitris Diathesopoulos, Paolo
Barelli presidente della Fin e il sindaco di
Bergamo, Giorgio Gori, che all' inizio ha dato il
benvenuto alle squadre e alla fine ha
dichiarato ufficialmente aperta la
competizione.
AMARCORD. Oggi dunque si comincia a dare
l' assalto al successo che comporta un pass
per i prossimi Giochi di Rio 2016. Successo
ovviamente al quale crede il c.t. Alessandro
Campagna, come ci ha serenamente
confessato a fine pomeriggio: «La vittoria è da
sempre nel dna del Settebello, per cui il
cercare di farla nostra diventa consequenziale.
Bisognerà , come sempre, fare i conti con le
avversarie che non sono certo approdate a
Bergamo per una gita. Al di là del risultato comunque sono certo che vedremo della bella pallanuoto,
con match combattuti fino alla fine».
Nel pronunciare la parola Bergamo brillavano gli occhi al nostro c.t.: «Sì, ho questa città e la sua piscina
nel mio cuore in quanto qui a 17 anni feci il mio esordio con la maglia azzurra giovanile, una giornata
che non si dimentica. E già allora ricordo che le tribune erano gremite con tanto tifo». Ma torniamo all'
oggi: «I ragazzi sono pronti sebbene ci sia anco ra lavoro da svolgere. Farà il suo esordio in Nazionale
A Nicholas Presciutti, il che testimonia come siamo attenti pure ai giovani, valorizzandoli appena
possibile. Ungheria, Serbia, Croazia ed Italia sono le favorite, con un equilibrio piuttosto accentuato, per
cui noi dovremo già da oggi vincere».
I GIRONI A: Australia, ITALIA, Serbia, Usa.
B: Brasile, Cina, Croazia, Ungheria.
PROGRAMMA OGGI: Serbia ­Usa (ore 16), Ungheria ­Cina (17.20), Brasile ­Croazia (18.40), ITALIA ­
Australia (20).
DOMANI: Brasile ­Cina (16), Australia­Usa (17.20), Ungheria ­Croazia (18.40), ITALIA ­Serbia (20).
GIOVE DI': Serbia ­Australia (16), Ungheria Brasile (17.20), Cina ­Croazia (18.40), ITALIA ­Usa (20).
VENERDI': quarti di finale. SABATO: semifinali. DOMENICA: finali.
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Corriere dello Sport (ed.
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IN TV Oggi e domani, tutto in diretta su RaiSport 2, giovedì in diretta le prime due gare e l' Italia.
Giancarlo Gnecchi
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Settebello in musica «Una grande orchestra per
andare ai Giochi»
Campagna, l' amico Andrea Morricone e le finali di World League «Tempesti il mio
Bocelli. Si vince con la semplicità». In palio c' è Rio
Mondiali di Shanghai 2011, l' Italia che torna a
casa col metallo più prezioso, la festa al Foro
Italico col sottofondo de L' estasi dell' oro , da Il
buono, il brutto, il cattivo .
Una celebrazione premonitrice.
Qualche anno dopo, Sandro Campagna
avrebbe scoperto un altro Morricone: Andrea,
figlio di Ennio, conosciuto tramite amici comuni
sull' asse Roma­Los Angeles. Un mago della
pallanuoto e un gigante della musica, entrambi
alle prese con orchestre da dirigere e pubblico
da conquistare. È la storia di un curioso
legame che intreccia arte e sport alla vigilia di
un evento cruciale. Oggi, a Bergamo, scatta la
Final Eight di World League che assegna un
pass per i Giochi di Rio: il maestro cercherà di
esserci. Un torneo a cui il c.t. del Settebello s'
è avvicinato cibando le orecchie e la mente:
«Sono stato sempre appassionato di classica
e lirica, da un po' ho allargato i miei orizzonti
grazie ad Andrea. Nell' imminenza delle
grandi competizioni, ho bisogno di assorbire
energia da trasmettere alla squadra. Per
inventare uno schema vincente, l' ispirazione
può venire anche così. La sua creatività mi è
da esempio. Lui, come me, sperimenta, mette
giù tanti appunti di notte e si sente sempre
"work in progress"» osserva l' allenatore che
viene dalla terra di Nuovo Cinema Paradiso ,
quella Sicilia dell' immaginaria Giancaldo raccontata attraverso Palazzo Adriano, Castelbuono, il mare
di Cefalù. Nel capolavoro di Giuseppe Tornatore, Morricone junior firma lo struggente Tema d' amore , il
brano più celebre nella colonna sonora del papà.
Lo compose quando aveva appena 23 anni, e oggi ci scherza su: «Ha ottenuto un tale successo che ora
comincio pure a crederci. Il segreto forse sta nel fatto che l' inizio sembra la fine del pezzo. Penso al si
bemolle che contiene la potenza espressiva di tutto il tema». Una nota che dà sapore all' opera. La
prodezza di un campione.
IERI E OGGI Nascevano nell' epoca in cui Sergio Leone elaborava i leggendari western, come Per un
pugno di dollari : Sandro, classe 1963; Andrea, classe 1964. «Ascoltavo musica dalla pancia di
mamma» dice il compositore che un giorno decise di trasferirsi negli Stati Uniti.
«Quando terminai il Conservatorio, e intanto mi ero pure laureato in Lettere e Filosofia, mi accorsi che le
informazioni ricevute non erano sufficienti. Avevo bisogno di approfondire altri linguaggi musicali, come
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il jazz».
La sua orchestra si chiama Amor , dalle iniziali del nome. È uno sportivo: «Mi sveglio alle 5.30 per
andare a correre. Il fisico deve essere predisposto allo sforzo intellettuale». Allo sport dedicò un duetto
per tenore e soprano, Trionfo . Tra le perle che ci ha regalato, My heart and I , la dolce sigla de La
Piovra 5 , eseguita successivamente anche da Sting. E pure la canzone ufficiale dell' Expo di Milano, La
forza del sorriso , interpretata da Andrea Bocelli che ha scritto le parole. «Lui è sempre stato il mio
tenore ideale, sa dare il colore giusto a ogni nota». Allora chiediamo a Campagna quale sia, in piscina,
il suo tenore ideale: «Stefano Tempesti, il mio capitano. Nel passato, quello che aveva l' acuto più forte
era Carlo Silipo: un mostro di bravura». Dice Morricone: «La mia musica è essenziale, semplice. Non
mi piacciono i narcisismi». Sandro annuisce: «Anche nella pallanuoto dev' essere così.
L' estetica conta, ma la concretezza conta ancora di più. L' ho ripetuto ai miei giocatori in questi giorni».
Ancora Morricone: «Mai essere felici e soddisfatti, mai lasciarsi andare alle prime soluzioni, mettersi
sempre in discussione. Il primo insegnamento di mio padre». È la regola anche per Campagna: «L'
appagamento è il peggiore nemico per chi fa sport. Se hai appena vinto una medaglia, guai a pensarci
per più di 24 ore. Ricordo l' Olimpiade di Barcellona '92, quando nel giorno della finale con la Spagna
preparammo i bagagli. Il nostro tecnico Ratko Rudic si infuriò: "Con la testa siete già al viaggio di
ritorno. Vi basta la medaglia d' argento? Questo è un brutto segnale". E riaprimmo le valigie».
RAFFRONTI Morricone s' è innamorato della pallanuoto. «Anche perché combina due elementi naturali,
l' acqua e l' aria. E di Sandro posso dire che ha un carisma eccezionale. Basta guardare la gestualità,
cosa fondamentale anche per un direttore d' orchestra». A Campagna piace una considerazione del
maestro: «Il concetto di performance. Durante un concerto, come in partita, può venir fuori qualcosa che
non si è provato». Il c.t. azzurro, tra una sinfonia e un film, si prepara all' esordio con l' Australia: «Osso
duro. Negli ultimi anni, con Elvis Fatovic, ha compiuto grandi progressi».
Caro Settebello, non steccare.
FRANCO CARRELLA
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PALLANUOTO.
World League, per l' Italia missione primo successo
Spettacolo garantito da oggi a domenica nella
piscina Italcementi di Bergamo per lo
svolgimento della Superfinal di World League,
un torneo che il Settebello non ha mai vinto
(come del resto il Setterosa) e nel quale è
arrivato due volte secondo, nel 2003 e nel
2011. Al via otto squadre divise in due gironi:
A con il Brasile, la Cina, la Croazia (campione
olimpica) e l' Ungheria (campione del mondo);
B con l' Australia, l' Italia, la Serbia (campione
europeo e vittoriosa nella scorsa edizione) e
gli Usa. Al termine dei gironi si giocheranno i
quarti con i consueti accoppiamenti: A1 ­B4,
A2 B3, A3 ­B2, A4 ­B1; quindi le semifinali e le
finali. La squa dra vincente avrà un premio
doppio, conquisterà un prestigioso trofeo ed il
pass per l' Olimpiade del 2016.
Gli azzurri Ed il c.t. Sandro Campagna ha
scelto la squadra che dovrà essere la stessa
per tutta la durata del torneo ed è composta
dai seguenti giocatori: Aicardi, Di Fulvio,
Figlioli, Fondelli, Giorgetti, Gitto e Tempesti
del Recco, Del Lungo e Nicholas Presciutti del
Brescia, Baraldi e Ve lotto della Canottieri
Napoli, Gallo del Posillipo e Lungo dell'
Acquachiara. Questo il programma odierno:
alle 16 Serbia ­Usa, alle 17,20 Ungheria ­Cina,
alle 18,40 Brasile ­Croazia, alle 20 Italia ­
Australia. Tutte le partite in diretta tv su
Raisport 2.
EMANUELE MORTOLA
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La Repubblica (ed.
Napoli)
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IL CASO
Politica e libri, quell' attrazione fatale che cura le
ferite
ONOREVOLI con il libro sotto il braccio:
scrittori quasi di mestiere, come Berlusconi o
Renzi, entrambi a quota sei­sette libri:
stakanovisti della scrittura ­ loro, o i ghost
writers. Oppure delusi, che usano la parola a
scopo terapeutico, perché fare libri scandisce
un tempo diverso dalle frenesie della politica.
Ci sono poi i "prestati" alla vita pubblica, che
decidono di tornare al primo amore o, perché
no, lasciatisi alle spalle il grande salto, tentano
di comunicare in maniera diversa. A volte più
intima, come nelle poesie di "Anima Madre" di
Eugenio Mazzarella, arricchito da
Artstudiopaparo con le fotografie di Mimmo
Jodice. A volte con intento divulgativo, come
per "Biolove", sottotitolo "La biochimica dell'
amore" di Raffaele Porta (Aracne editore).
Due volte assessore ­ alla Provincia e al
Comune di Napoli ­ ma anche professore
universitario di biochimica, Porta presenterà
oggi alle 17.30 nella Casina Pompeiana della
Villa Comunale il suo saggio narrativo. In
buona compagnia: relatori il filosofo Aldo
Masullo, il biochimico Filiberto Cimino, l'
assessore alla Cultura Nino Daniele, la
dirigente scolastica Armida Filippelli e il rettore
della Federico II Gaetano Manfredi.
Porta, classe 1951, è un biochimico laureato in Farmacia e oggi insegna Enzimologia. Guida il lettore
nella culla della sua materia, le aule di via Costantinopoli 16, dove lo scienziato Francesco Cedrangolo
pose le basi perché il nuovo approccio alla disciplina si diffondesse non solo nella città di Croce.
Libro singolare, "Biolove", perché la scienza non se lo sarebbe mai sognato di affrontare l' argomento
"amore".
Ma le biomolecole spiegano anche il come e il quando. «Se nel corso di una vita ­ scrive Porta­ è
frequente che ci si innamori di molte persone, la stabilizzazione di un rapporto di coppia è molto più
rara, perché implica il coinvolgimento di processi non solo emozionali, ma anche cognitivo­volontari, più
complessi e difficili». Ormoni. Una rassegna di sostanze che entrano in azione per determinare tanto l'
innamoramento ­ fatto per durare poco ­ quanto l' amore "progettuale e assistenziale" con pochi guizzi,
ma più rassicurante.
Coetaneo di Porta è l' autore di "Anima Madre", Eugenio Mazzarella, parlamentare nel Pd nella XVI
legislatura (Berlusconi 4 e Monti), nel corso della quale è stato componente della Commissione cultura,
e professore di Filosofia teoretica specialista nel pensiero di Heidegger e Nietzsche. Aveva già
pubblicato poesie piaciute a Daniele Del Giudice. Scritte fra il 2004 e il 2013, (dal 2008 al 2013 è stato
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La Repubblica (ed.
Napoli)
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deputato) sono come questa: "Crescere poteva essere più semplice/Vorrei tornare
anima,/Bambina/Prima della carne/ Prima di fare a me quello che ho fatto". "Anima Madre" è, spiega
nella "legenda" Mazzarella, la donna che compra una fetta di carne in meno, perché mangerà nervi e
grasso che i figli scarteranno. Sentimenti scolpiti nella pietra delle statue ritratte da Jodice.
Si fa sedurre da un libro, ma non per scriverlo, un' altra recente ri­promessa della politica. È Gennaro
Migliore, "convitato di pietra" delle ultime regionali, ritiratosi dalle primarie mentre doveva essere il terzo
incomodo tra De Luca e Caldoro, dopo il passaggio dalle file di Sel ai renziani. Giovedì alle 19 al
Circolo Posillipo, con Enrico Caria e Vincenzo Maiello, l' ex di Rifondazione commenterà la tesi di
Francesco Caringella autore del legal thriller "Non sono un assassino" (Newton Compton).
Caringella, ex poliziotto, giudice al tempo di Mani Pulite ora Consigliere di Stato, solleva dubbi sul
processo penale, sulle "ricostruzioni virtuali" delle aule di giustizia, sul partito preso e le difficoltà a
ritornare sui propri passi e cambiare idea da parte dei "giudici istruttori". Intanto passano ore, giorni e
stagioni, e quello su cui grava il sospetto si disfa come persona: nessun risarcimento potrà mai
ricomporlo. C' è chi già intravede un possibile parallelismo tra le sorti di un personaggio di fantasia e l'
uscita di scena di alcuni politici vittime di scelte sbagliate dei partiti? In libri veritas, e gli onorevoli
mostrano di saperlo bene.
STELLA CERVASIO
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Il Roma
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L' EVENTO Circa quaranta atleti al via della prova internazionale in programma il prossimo 4
luglio
Capri ­Napoli non competitiva, è boom di iscrizioni
NAPOLI. Quaranta atleti al via in
rappresentanza di quattordici nazioni e quattro
continenti. Il più giovane ha appena 16 anni, il
più anziano 58. Sono i numeri da record della
Capri ­Napoli non competitiva, la prova di
nuoto di fondo sulla distanza di 36 chilometri in
programma sabato 4 luglio e che di fatto
rappresenta l' anteprima della gara di Coppa
del mondo prevista per domenica 6 settembre.
Nei giorni scorsi si sono chiuse le iscrizioni e
gli organizzatori della società Eventualmente
eventi e comunicazione, guidati da Luciano
Cotena, «Anche quest' anno ­ afferma Cotena
­ come ci sta capitando dalla prima edizione
della non competitiva, iniziata nel 2013, sono
state tante le richieste di iscrizione. Una
selezione che, comunque, alla fine ha
consentito di schierare un gruppo di atleti al
via di tutto rispetto: nella gara "Solo" in campo
maschile saranno al via l' australiano di origini
francesi Jean Luc Boulanger; l' italiano
Riccardo Bucci; l' argentino Juan Manuel
Cordonnier; l' italiano Giuseppe D' Alessandro;
lo spagnolo Santiago Ferrada; l' italiano
Alessandro Fortuna; il ceco Michael Mruzek; l'
inglese James Norton; l' italiano Luca Salati.
Unica rappresentante in campo femminile è
invece la svedese Anna Cardin ­Nordin.
Agguerrite anche le staffette, con ben sei
squadre al via: Neptune club (composta da
due francesi e un italiano); Allucinati (quattro italiani); My Swim (sei atlete russe); Nadir (cinque italiani);
My Swim 2 (composta da altre sei nuotatrici russe); Cani Corso di Capri (sei atleti di cinque nazioni
differenti ­ due del Regno Unito, uno statunitense, un sudafricano, un austriaco, un moldavo ­ in
rappresentanza di ben tre continenti)».
Queste le nazioni che saranno al via alla Capri ­Napoli non competitiva di sabato 4 luglio: Argentina,
Australia, Austria, Repubblica Ceca, Spagna, Francia, Germania, Italia, Moldavia, Russia, Sudafrica;
Svezia, Regno Unito, Stati Uniti.
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Il Roma
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PALLANUOTO ­ NEL TORNEO U11 BENE ANCHE IL SAN MAURO VOMERO.
Habawaba, si è alzato il sipario Canottieri e Posillipo
sugli scudi
LIGNANO SABBIADORO. Gol, spettacolo e
tanti sorrisi: l' Habawaba International Festival
è iniziato ieri mattina a Lignano Sabbiadoro
con la prima tornata di partite (98 incontri
disputati) per la fase a gironi dei tornei under
11 e under 9. Sette le società campane
impegnate nella manifestazione, cinque
provenienti dal napoletano (Posillipo,
Canottieri, Aqavion, San Mauro Nuoto,
Vomero) e due dal salernitano con Rari
Nantes e Arechi che hanno portato tre team a
Lignano (i Draghi Salerno e il Dream Team
Salerno per l' under 11, i Piranha Salerno per l'
under 9). Nella categoria under 11 esordio col
botto della Canottieri Napoli nel girone 1, dei
Coccodrilli del Posillipo nel girone 4, del San
Mauro Vomero nel girone 7 e delle due
salernitane nei gironi 8 e 16.
Tutte le compagini hanno vinto le due partite di
giornata e sono in testa nei rispettivi
raggruppamenti. Un pari e una sconfitta per i
Caimani del Posillipo nel girone 11, e due ko
per la seconda squadra nata dall' unione di
Vomero e San Mauro che nel gruppo 14 ha
avuto un inizio difficile. Nella categoria under 9
una vittoria e una sconfitta per i Piranha
Salerno e per l' Aqavion­Posillipo nei gironi 3 e
4 e due successi con tanto di testa della
classifica per la squadra del San Mauro
Vomero.
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APPRODATE IN A1.
L' Acquachiara donne insignita in comune per la
promozione
NAPOLI. Ieri pomeriggio nella Sala della
Giunta di Palazzo San Giacomo il sindaco
Luigi De Magistris e l' assessore allo Sport
Ciro Borriello hanno premiato la squadra
femminile di pallanuoto della Carpisa
Yamamay Acquachiara neopromossa in A1.
Nella formazione biancazzurra, accompagnata
dal presidente onorario Franco Porzio, dall'
allenatore Barbara Damiani e dal dirigente
Massimo Severino, erano assenti le tre
azzurre impegnate negli Euro Games di Baku:
Anna De Magistris, Adele Esposito e Chiara
Foresta.
Tutte le biancazzurre sono state premiate con
una medaglia ­ricordo personalizzata, una
targa è stata donata dal sindaco anche ai main
sponsor Raffaele Carlino e Luciano Cimmino.
«Ringraziamo il sindaco per averci regalato un
momento così bello ­ ha detto il capitano Tonia
Migliaccio ­. Una cerimonia molto importante
anche per Scampia, di cui abbiamo fatto
vedere il lato positivo».
«La vostra vittoria, però ha sottolineato il
sindaco De Magistris durante la cerimonia ­ è
un successo che appartiene all' intera città, un
successo di cui tutta la Napoli sportiva deve
essere orgogliosa».
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