5B SSS - “Edith Stein”, Gavirate

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5B SSS - “Edith Stein”, Gavirate
A.S. 2015-2016
CLASSE 5^ SEZ. B
SERVIZI SOCIO SANITARI
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
COMPONENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE
DOCENTE
DISCIPLINA
CONTINUITÀ DIDATT.
3a
4a
Religione
SI
SI
Italiano
SI
SI
SI
Storia
SI
SI
SI
Matematica
NO
SI
SI
Inglese
NO
SI
SI
GERVASINI EMANUELA
Francese
SI
SI
SI
CATTANEO EMILIA
Psicologia generale e
applicata
NO
NO
SI
Diritto e Legislaz.
Sociale
SI
SI
SI
RAMPI STEFANO
ALESSANDRA NEGRI
ELENA CARCANO
LORELLA LIMIDO
MAURO SIMONETTI
CACCAVALE ELISA
supplente da Gennaio 2016
FIRMA
5a
SI
GABRIELE DE ROSA
Cultura Medico
Sanitaria
SI
SI
SI
DIPAOLANTONIO GAEL
Tecnica
amministrativa
-
NO
SI
SI
SI
SI
Ed. fisica
SILVIA CATTANEO
n
PENNA ROSA
Spagnolo
SI
NO
SI
MAGGI MASSIMO
Sostegno
SI
SI
SI
SABATINO CIRO
Sostegno
NO
NO
SI
Data di approvazione
Il Dirigente Scolastico
1
Gavirate, 12.05.2016
Profilo professionale
Il tecnico dei servizi socio sanitari possiede competenze e capacità per adeguarsi alle
necessità e ai bisogni delle persone con le quali deve operare.
E’ in grado di programmare interventi precisi e mirati secondo le esigenze fondamentali
della vita quotidiana e i momenti di svago, curandone l’organizzazione e valutandone
l’efficacia.
Con l’esperienza anche pratica (alternanza scuola-lavoro/ stage) è capace di cogliere i
problemi e di risolverli tenendo conto dell’aspetto giuridico, organizzativo, psicologico e
igienico sanitario.
Presentazione della classe
Analisi della situazione della classe
Omissis…
Situazioni particolari
Omissis…
Storia della classe
Omissis…
Risultati media voti classe a.s. 2013-14 e a.s. 2014/2015
2
Omissis…
Credito scolastico complessivo – classi 3ae 4a
Omissis…
•
Strategie di recupero e di approfondimento
Nel corso dell’a.s. 2015/16 sono stati attivati i seguenti corsi:
Recupero in itinere
Programmazione trasversale
Obiettivi trasversali
➢
➢
➢
➢
➢
Obiettivi comportamentali
Consolidare l’autocontrollo negli interventi
Rispettare le persone, le opinioni e le cose
Consolidare la partecipazione attiva
Rispettare le consegna
Sapersi motivare positivamente nello studio
➢
➢
➢
➢
➢
Obiettivi cognitivi
Comprendere un testo ed individuarne le idee centrali e gli scopi
Saper esporre i nuclei tematici centrali di un testo
Esprimersi in modo chiaro, corretto ed adeguato alla situazione comunicativa
Potenziare il lessico specifico delle varie discipline
Consolidare il metodo di studio che sia efficace e gratificante
Strategie utilizzate
➢
➢
➢
➢
➢
➢
Prendere appunti
Schematizzare concetti
Formulare ipotesi
Costruire mappe concettuali
Stimolare l’autocorrezione
Ripetere concetti
Strumenti di verifica e valutazione utilizzati
Strumenti per la verifica formativa (controllo in itinere del processo di apprendimento).
➢ Lezioni frontali
➢ Lezioni dialogate
➢ Lavori di gruppo
3
➢
➢
➢
➢
Esercitazioni individuali
Discussioni in classe
Correzione dei compiti in classe e a casa
Verifiche orali brevi, per saggiare il livello generale
➢
➢
➢
➢
➢
➢
Strumenti per la verifica sommativa
(controllo del profitto scolastico ai fini della
valutazione).
Verifiche orali individuali
Svolgimento di scritti secondo le modalità dell’Esame di Stato
Prove strutturate
Prove semi-strutturate
Relazioni individuali e/o di gruppo
Soluzione di problemi
Il Collegio dei Docenti ha deliberato una suddivisione dell’A.S. in due quadrimestri, con
termine del primo il 19.12.2015. È stato perciò deciso di somministrare agli alunni
almeno due verifiche scritte e due orali per il primo quadrimestre, e altrettante per il
secondo quadrimestre.
Fattori che concorrono alla valutazione periodica e finale
➢
➢
➢
➢
➢
➢
Metodo di studio
Partecipazione all’attività didattica
Impegno personale
Progresso graduale
Livello generale della classe
Particolari situazioni personali
Definizione di criteri comuni per la corrispondenza tra voti e livelli di conoscenza e
abilità
Scala di misurazione e valutazione degli obiettivi cognitivi, comune a tutto l’Istituto
(allegato n.1) e tabella credito scolastico (allegato n.2)
Attività integrative effettuate
➢ “Progetto rughe” presso Auditorium Gavirate in data 3.10.2015
➢ Teatro in Francese in data 7.11.2015
➢ Incontro con formatore UNICREDIT SpA “Insieme per i giovani” in data 12.11.2015
➢ “Progetto rughe” incontro con la dott.ssa M. Boccazzi in data 12.01.2016
4
➢ Cinema: visione del film “Il labirinto del silenzio presso” cinema Garden di Gavirate in
data 2.02.2016
➢ Partecipazione Open Day “Fondazione Piatti” di Besozzo in data 18.03.2016
➢ Partecipazione “Dialogo nel buio” a Milano in data 29.04.2016
➢ Presentazione del corso triennale di Psicomotricità da parte di una scuola di Varese in data
21.05.2016 dalle ore 9:00 alle ore 11:00
➢ Progetto SITE con conversatrice madrelingua dal Messico
Attività connesse con le Prove d’Esame di Stato
➢
➢
➢
➢
11.12.2015 – 28.04.2016 : simulazioni di Prima prova (allegato n.3)
22.03.2016 – 04.05.2016: simulazioni di Seconda prova (allegato n.4)
15.12.2015 - 22.04.2016: simulazioni di Terza prova (allegato n.5)
Griglie di valutazione adottate per la correzione delle simulazioni (allegato n.6)
Alternanza Scuola-Lavoro
L’Alternanza Scuola-Lavoro è una metodologia didattica del sistema dell'Istruzione
utilizzata per gli studenti che hanno compiuto il sedicesimo anno di età e consente di
realizzare gli studi del secondo ciclo anche alternando periodi di studio e di lavoro, sia
all’interno del sistema dell'istruzione secondaria superiore sia del sistema dell'istruzione e
della formazione.
Questa modalità consente di motivare e orientare gli studenti, diffondere la cultura del
lavoro e far acquisire loro competenze spendibili nel mondo del lavoro e delle
professioni.
Il percorso di alternanza scuola-lavoro introdotto nel nostro Istituto sin dall’anno
scolastico 2005/2006, prende le mosse dal Bando pubblicato dall’Ufficio Scolastico della
Regione Lombardia e fonda le sue radici pedagogiche nell’affermazione che
l’apprendimento nasce nell’esperienza.
La classe ha intrapreso l’esperienza di Alternanza Scuola-Lavoro nell’a.s. 2012/13 per la
classe seconda, per proseguire nell’a.s.2013/14 per la classe terza, nell’a.s.2014/15 per la
classe quarta:
➢ la classe al secondo anno ha seguito delle lezioni (tenute dai docenti del
C.d.C.) di approfondimento inserite nell’ambito di una U.D.A. volta a diffondere la
5
cultura della sicurezza negli ambienti lavoro, ex Dlgs. 81/08, della durata di 20 ore, più
tre ore di visite guidate.
Il corso di formazione si è concluso con un test online realizzato in collaborazione con
l’I.P.C. “Falcone” di Gallarate che consentiva il rilascio di una certificazione INAIL;
➢ la classe al terzo anno ha svolto l’attività di alternanza scuola-lavoro
presso strutture operanti nell’ambito educativo e socio - assistenziale per anziani della
durata minima di 70 ore,
almeno un terzo delle quali non in periodo di sospensione delle lezioni;
➢ la classe al quarto anno ha svolto l’attività di alternanza scuola-lavoro
presso strutture operanti nell’ambito educativo e socio-assistenziale per minori della
durata minima di 90 ore.
Nell’ambito dell’alternanza scuola lavoro gli alunni hanno poi prodotto una relazione
finale valutata dai Docenti curricolari coinvolti nel progetto (italiano, diritto e
legislazione sociale, psicologia generale e applicata, cultura medico-sanitaria) a cui si è
aggiunta la valutazione dei Tutor Aziendali, la somma delle due valutazioni ha dato un
voto che è stato inserito poi sul registro personale dei Docenti coinvolti nel progetto
che concorre alla valutazione finale dell’alunno. Inoltre è stata rilasciata la
dichiarazione di competenze relative alla valutazione dei Tutor Aziendali sommata alla
valutazione di moduli didattici specifici all’attività di tirocinio, svolti dai Docenti
coinvolti nel progetto, durante le ore curricolari.
Orientamento post diploma
La classe ha svolto un percorso di orientamento post diploma (Piano delle attività,
allegato n.7)
Profilo formativo di uscita
Allegato n.8
Programmi svolti
Sono di seguito declinati i programmi svolti dai docenti nelle singole discipline di studio.
Le ore indicate sono relative al tempo dedicato allo svolgimento degli argomenti, e non
comprendono quello destinato alle verifiche ed alle esercitazioni.
6
1
ITALIANO
Note informative
Le lezioni sono state seguite con interesse e gli argomenti proposti hanno suscitato discussioni tra gli alunni
ed una discreta partecipazione. I risultati delle verifiche orali e scritte relative agli argomenti svolti secondo
il programma di letteratura, risultano positivi per la maggior parte degli alunni, salvo che per alcuni che
presentano ancora difficoltà nell’esposizione orale e scritta.
Si può comunque valutare nel complesso un’ accettabile acquisizione dei contenuti.
Durante il quarto e quinto anno scolastico, la classe si è esercitata nello svolgimento delle diverse tipologie
dell’Esame di Stato: pertanto la conoscenza della struttura e dello svolgimento dell’analisi del testo, del
saggio breve e dei temi espositivi ed argomentativi è acquisita per la maggior parte degli studenti, anche se
sono presenti alcuni alunni che manifestano ancora difficoltà nella stesura di un testo scritto.
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●
●
●
●
●
Obiettivi
Conoscenza delle linee generali del contesto storico-culturale degli Autori trattati
Conoscenza di un lessico specifico della disciplina
Individuazione degli elementi caratterizzanti di un testo poetico (struttura,linguaggio,contenuti)
Individuazione degli elementi caratterizzanti di un testo in prosa (trama,personaggi,struttura)
Produzione di testi orali e scritti nel complesso coerenti e corretti.
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Metodo di lavoro
Il programma è stato costruito seguendo l’ordine cronologico degli avvenimenti principali della letteratura del
Novecento, contestualizzandoli storicamente e culturalmente per fornire così agli alunni informazioni utili a
cogliere l’atmosfera nella quale hanno lavorato gli Autori scelti.
Si è privilegiato il confronto tra Autori diversi, operanti in periodi coevi o di generi letterari simili, per
stimolare capacità critica e sviluppare abilità di formulare ipotesi, riflessioni personali e commenti
appropriati.
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Strumenti, materiali e testi
Sono stati adottati come strumenti il computer per esercitarsi nel programma di power point per ricerche e
tesine e fotocopie come materiale di approfondimento della disciplina.
Testo adottato: M.Sambugar, G.Salà “Letteratura & oltre” Ed. La Nuova Italia Vol.3
7
Argomenti svolti e ore
Da Roma capitale al Primo Dopoguerra
L’età del Positivismo: il Naturalismo e il Verismo
Il Positivismo e la sua diffusione (pp. 6/8)
Il Naturalismo e il Verismo (pp.10/17)
3 ore
Giovanni Verga
Biografia, opere e poetica (pp. 60/71)
Da “I Malavoglia” Prefazione (pp.85/86) La famiglia Malavoglia (pp.90/92)
Da “Mastro- don Gesualdo” L’addio alla roba (pp.128/129) La morte di Gesualdo (pp.131/134)
3 ore
Il Decadentismo
ore
Una nuova sensibilità (pp.170/183)
Approfondimento: P.Verlaine “Languore” (fotocopia)
3
Due Poeti a confronto: Giovanni Pascoli Gabriele D’Annunzio
Biografia, opere e poetica di Giovanni Pascoli (pp. 216/225)
10
ore
Da “Il fanciullino”: “E’ dentro di noi…” (pp. 272/273)
Da “Myricae”: Novembre – Lavandare - L’assiuolo - Temporale – Il tuono - X Agosto (pp. 231/249)
Da “Canti di Castelvecchio”: La mia sera - Il gelsomino notturno - Nebbia (pp. 252/264)
La cavalla storna – La tovaglia (fotocopie)
Biografia, opere e poetica di Gabriele D’Annunzio (pp. 280/291)
10 ore
Da “Il piacere”: Ritratto di un esteta (p. 319-321) - Il primo incontro tra Andrea
ed Elena (fotocopia) - L’attesa di Elena (fotocopia)
I romanzi del superuomo “L’innocente” - “Le vergini delle rocce” (cenni alla trama e ai personaggi)
Da “Canto novo”: Canta alla gioia (fotocopia)
Da “Alcyone”: La pioggia nel pineto (pp. 305-309)
Da “Notturno”: Deserto di cenere (pp.334-336)
Le avanguardie: il Futurismo
Il Futurismo (pp.400-404)
F.T.Marinetti
(pp.419-420)
“Il Manifesto del Futurismo” (fotocopia)
“IL Manifesto della Letteratura Futurista” (fotocopia)
Da “Zang Tumb Tumb” : Il bombardamento di Adrianopoli (pp. 428/429)
Aldo Palazzeschi da “L’incendiario”: E lasciatemi divertire (pp. 431/433)
4 ore
8
La nuova poesia: Ungaretti, Montale, Quasimodo
Biografia, opere e poetica di Giuseppe Ungaretti (pp. 596/603)
Da “L’allegria”: Veglia - Il porto sepolto - I fiumi - S.Martino del Carso – Fratelli
Soldati – Sono una creatura (fotocopia)
Da “Sentimento del tempo”: La madre (p.644)- Di luglio (fotocopia)
Da “Il dolore”: Non gridate più (p.650)
10 ore
(pp. 616/636)
Biografia, opere e poetica di Eugenio Montale (pp. 756/765)
8 ore
Da “Ossi di seppia”: Non chiederci la parola - Meriggiare pallido e assorto - Spesso il male di vivere ho
incontrato - Cigola la carrucola del pozzo (pp. 776/784)
Da “Satura”: Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale ( fotocopia )
Biografia, opere e poetica di Salvatore Quasimodo (p. 689)
Ermetismo : cenni al movimento letterario (pp.678/681)
Da “Acque e terre” : Ed è subito sera (p. 690)
Da “Giorno dopo giorno”: Alle fronde dei salici (p. 692) - Milano agosto 1943 Uomo del mio tempo (fotocopie)
La nuova narrativa: Italo Svevo Luigi Pirandello
Biografia, opere e poetica di Italo Svevo (pp.448/453)
“Una vita” (cenni alla trama e ai personaggi)
“Senilità”: (cenni alla trama e ai personaggi)
Da “La coscienza di Zeno”: Prefazione e Preambolo (pp. 469/470) L’ultima sigaretta (p.472/475)
Un rapporto conflittuale (pp.479/484)
Biografia, opere e poetica di Luigi Pirandello (pp. 504/510)
Da “Novelle per un anno”: La patente (pp.555/560) Il treno ha fischiato (pp.563/567)
Da “Il Fu Mattia Pascal” : Premessa (pp.531/533) Cambio treno (pp. 534/538) Io e l’ombra mia
(pp. 541/543)
Da “L’Umorismo” : Il sentimento del contrario (pp. 525/526)
9
4 ore
10 ore
10 ore
STORIA
2
Note informative
La classe non ha dimostrato particolari difficoltà nella comprensione e nell’organizzazione dei
contenuti storici, svolti nel corso dell’anno scolastico.
La classe ha mostrato interesse per la disciplina ed ha partecipato allo svolgersi delle lezioni
proposte con impegno ed attenzione, cogliendo i legami dei fatti del passato con i fatti del presente
ed esprimendo posizioni personali e critiche che hanno contribuito allo sviluppo del loro bagaglio
culturale.
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Obiettivi
● Conoscenza dei principali avvenimenti del XX secolo
● Capacità di organizzazione, sinterizzazione e contestualizzazione fatti storici
● Comprensione dei rapporti logici e di causa-effetto di avvenimenti storici
● Acquisizione lessico specifico
● Capacità di esposizione chiara e sistematica
Metodo di lavoro
Il programma è stato costruito secondo l’ordine cronologico degli avvenimenti principali del XX
secolo. Sono state svolte lezioni frontali e dialogate al fine di permettere all’alunno una
acquisizione critica e ragionata dei contenuti e non meramente mnemonica.
10
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Strumenti, materiali e testi
Sono stati adottati come strumenti il libro di testo, il computer per svolgere ricerche ed esercitarsi
nel programma Power Point e fotocopie come materiale di approfondimento della disciplina.
Testo adottato: Paolo di Sacco , “Passato Futuro” vol.3 Ed. SEI
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Argomenti svolti e ore
Le illusioni della Belle Epoque (pp.4/9)
2 ore
L’età giolittiana
2 ore
(pp. 30/37)
La Prima Guerra Mondiale
L’Europa in fiamme (pp. 72/77)
Una guerra mondiale (pp.90/94)
Vincitori e vinti
(pp.100/105)
Approfondimento: visione documentario “La Prima Guerra Mondiale” di Piero Angela
7 ore
La Rivoluzione Russa
ore
4
(pp.110/115)
Dopoguerra, democrazie e totalitarismi
ore
La crisi del dopoguerra e il nuovo ruolo delle masse (pp. 136/143)
La Germania di Weimar e il fascismo al potere (pp. 152/157)
L’Italia di Mussolini
(pp.164/173)
Le democrazie alla prova
(pp.186/192)
L’Urss di Stalin e la Germania di Hitler
(pp.200/209)
15
La seconda Guerra Mondiale
L’aggressione nazista all’Europa (pp. 240/244)
L’Asse all’offensiva
(pp. 252/256)
La svolta nel conflitto e l’Italia della Resistenza (pp. 264/270)
La fine della guerra: Auschwitz e Hiroshima (pp. 278/285)
Approfondimento : visione film “Pearl Harbor”
6 ore
Europa, Usa, Urss
Europa. Usa, Urss
(pp. 312/320)
Il lento cammino della distensione (pp.328/331)
5 ore
11
L'Italia contemporanea
Il dopoguerra italiano e la ricostruzione
3 ore
(pp. 384/390)
12
2
1
MATEMATICA
Note informative
La classe ha partecipato alle attività proposte con sufficiente interesse e impegno, dimostrandosi
generalmente collaborativa e disponibile al dialogo educativo.
Alcuni studenti particolarmente motivati allo studio della disciplina hanno raggiunto ottimi
risultati, dimostrando di avere acquisito e consolidato le tecniche risolutive dei problemi
affrontati. La maggior parte della classe ha raggiunto gli obiettivi minimi previsti, tuttavia per
alcuni studenti permangono difficoltà nell’applicazione delle procedure risolutive.
Nella trattazione degli argomenti svolti ho proposto una presentazione schematica ed essenziale
dei concetti teorici, privilegiando ove possibile l’aspetto “intuitivo” e “applicativo”; ho omesso
completamente le “definizioni” rigorose, e le dimostrazioni dei teoremi.
Gli esercizi proposti per ogni argomento sono stati suddivisi per tipologie e ordinati per difficoltà
progressiva.
Obiettivi
1)
2)
3)
4)
5)
Conoscere e comprendere i concetti fondamentali degli argomenti trattati
Applicare in modo consapevole regole e procedure in situazioni note.
Esemplificare un concetto o un principio.
Giustificare le proprie affermazioni e le procedure applicate.
Utilizzare correttamente il linguaggio matematico e la simbologia.
Metodo di lavoro
Nello svolgimento del programma ho seguito essenzialmente una didattica modulare,
suddividendo la programmazione della Classe in piccoli “segmenti” di lavoro, impostati come
segue:
- Presentazione schematica ed essenziale dei concetti teorici, privilegiando ove possibile
l’aspetto “intuitivo” e “sperimentale”.
- Gli esercizi proposti per ogni argomento sono stati suddivisi per tipologie e ordinati per
difficoltà progressiva.
Tutta l’attività didattica è stata impostata sul principio della “gradualità”.
I metodi prevalentemente usati sono stati la lezione frontale e partecipata, la discussione guidata,
gli esercizi individuali o guidati, la correzione assembleare, la schematizzazione dei procedimenti
risolutivi affiancata da esempi esplicativi.
Strumenti, materiali e testi
Libro di testo: “Matematica.rosso”, di Massimo Bergamini / Anna Trifone / Graziella Barozzi,
Editore ZANICHELLI (Vol. 4 )
13
Gli strumenti utilizzati sono il libro di testo e il quaderno personale con gli appunti delle lezioni;
il libro di testo è stato utilizzato prevalentemente per lo svolgimento degli esercizi, mentre la
trattazione della parte teorica si è riferita principalmente agli appunti scritti sul quaderno.
Argomenti trattati
Le derivate:
ore
1) Concetto di derivata come operatore che trasforma una funzione in un’altra
2) Regole di derivazione per le principali funzioni.
3) Derivate di funzioni composte.
26
Le funzioni e il grafico :
21
ore
1) Ricerca di massimi e minimi relativi per funzioni razionali fratte attraverso lo studio della
derivata prima
2) Grafico qualitativo di funzioni razionali fratte
Gli integrali:
ore
1) Integrale indefinito
2) Integrale definito
3)
Il calcolo integrale nella determinazione delle aree
52
14
DIRITTO E LEGISLAZIONE SOCIO-SANITARIA
Note informative
Obiettivi disciplinari
Gli obiettivi disciplinari sono i seguenti:
● conoscere gli elementi essenziali del diritto e della legislazione socio-sanitaria
● saper collegare i contenuti appresi
● saper collegare e problematizzare i concetti basilari.
Metodo di lavoro
●
●
●
●
Il metodo di lavoro prevede:
lezioni frontali
lezioni partecipate
problematizzazione e schematizzazione dei contenuti
verifiche formative e sommative
Strumenti, materiali e testi
Articoli da riviste, leggi e materiale informatico.
A cura di A.Avolio, “Diritto e Legislazione socio-sanitaria” Vol.2
Ed.Simone per la scuola
I Quaderni dell’aspirante avvocato “Diritto Commerciale” Edizioni Simone
ARGOMENTI SVOLTI ENTRO IL 15 MAGGIO
I principi generali sul funzionamento delle società
ore 12
- Il contratto di società ed i suoi requisiti
- Società lucrative e società mutualistiche
- Società commerciali e società non commerciali
- Società di persone e società di capitali
Le società di persone
ore 14
●
●
Caratteri e tipi delle società di persone
La società semplice
15
●
●
●
●
●
●
●
Rapporti tra soci
Rapporti tra soci e terzi estranei alla società
Lo scioglimento del singolo rapporto sociale
Lo scioglimento della società semplice
La società in nome collettivo
Lo scioglimento della società in nome collettivo
La società in accomandita semplice
La società per azioni
ore 12
●
●
●
●
●
●
Tipi e caratteri delle società di capitali
La società per azioni: diritti e doveri
Gli organi sociali: l’assemblea
L’organo amministrativo
Le azioni e la gestione del capitale
Il bilancio
Le altre società di capitali
ore 8
- La società in accomandita per azioni
- La società a responsabilità limitata
- Le società mutualistiche
Principi di etica e deontologia professionale
ore 2
- La responsabilità dell’operatore socio-sanitario
- Aspetti etici e deontologici
- Il segreto professionale
16
LINGUA INGLESE
Metodo di lavoro
Per il raggiungimento degli obiettivi prefissati si è fatto uso di attività di
carattere comunicativo in cui le abilità linguistiche di base sono state
utilizzate in modo integrato in una varietà di situazioni adeguate alla
realtà dell’allievo. Si è data particolare importanza alla conversazione su
argomenti inerenti il corso di studi, anche in collaborazione con la
docente Site ispano-americana Stephany Caballero (6 ore)
Strumenti , materiali, testi
Libri di testo:
- “Performer First Tutor” di M. Spiazzi, M. Tavella, M. Layton , Ed.
Zanichelli (testo di approfondimento grammaticale e lessicale)
- “A World of Care” di I. Piccoli, Ed. San Marco ( micro-lingua)
- Fotocopie ed integrazioni fornite dal docente riguardanti letture
caratterizzanti il corso di studio.
- Lim, DVD, CD audio
Argomenti svolti
- Revisione grammaticale delle principali strutture e funzioni linguistiche
sul testo sopra indicato dalla Unit 1 alla unit 11.
15 ore
- Testo di micro-lingua
Module 2
Secondary school education in Britain and in USA (pag. 54)
Youth language and communication (pag. 72)
Dyslexia / Dyscalculia( fotocopia fornita dal docente)
Down syndrome ( fotocopia fornita dal docente)
Autism( fotocopia fornita dal docente)
15 ore
Duchene muscular disease ( fotocopia fornita dal docente)
Drug and substance abuse (pag. 59 e fotocopia fornita dal docente)
Drug abuse and addiction, ( fotocopia fornita dal docente)
The dangers of ecstasy ( fotocopia fornita dal docente)
17
The dangers of marijuana ( fotocopia fornita dal docente)
Alcohol ( fotocopia fornita dal docente)
I quadrimestre
15 ore
Module 4
The Universal Declaration of Human Rights ( pag.124 )
Freedom of thought and speech ( pag. 128 )
Ethnic equality ( pag. 131 )
Women’s rights ( pag. 135 )
Right to education ( pag. 142)
15 ore
Module5
Changing families ( pag. 167 )
Alex Zanardi (fotocopia)
Freud’s stages of psychosexual development (fotocopie)
10 ore
Module 6
Homelessness ( pag. 208 )
Violence and crime ( pag. 216 )
“Bowling for Columbine” (documentary-film analysis, fotocopie)
10 ore
Module 7
Working in the social sector ( pag.234 )
Social workers ( pag.237 )
Unemployment ( pag.213 )
How to write a CV ( pag.277 )
The job interview ( pag.280 ) II quadrimestre
10 ore
Tutti gli argomenti sono stati trattati prima del 15 maggio.
18
LINGUA FRANCESE
Obiettivi
Saper cogliere informazioni specifiche di testi di indirizzo.
Saper trasporre in lingua straniera, sia orale che scritta, il significato
generale di testi di carattere tecnico – professionale.
Saper fornire oralmente informazioni relative alle tematiche affrontate.
Saper produrre messaggi scritti riguardanti argomenti di indirizzo.
Saper tradurre brevi frasi, utilizzando il linguaggio tecnico di settore.
Metodo di lavoro
Per il raggiungimento degli obiettivi prefissati, si sono svolte attività di
carattere comunicativo in cui le abilità linguistiche sono state
contestualizzate in una varietà di situazioni adeguate alla realtà
professionale dell’allievo. Si è data particolare importanza alla
conversazione su argomenti inerenti il corso di studi. Sono state
effettuate ricerche personali da parte degli alunni e approfondimenti su
vari argomenti di microlingua del settore socio-sanitario.
Strumenti , materiali, testi
Libro di testo (microlingua): Laura Potì, Pour bienfaire- Le
françaisdesservicessociaux – Editore Hoepli
Fotocopie e integrazioni fornite dalla docente riguardanti argomenti
caratterizzanti il corso di studio (L'Alimentation et lesphases de la
vie, lesprincipalesdrogues en commerce, le cyber-harcèlement, le
harcèlement en milieu scolaire).
Argomenti svolti
Ripasso delle strutture morfologiche studiate nei primi quattro anni, tratte dal
testo, edito da Minerva Italica, C’est Nickel, edizione compatta (dall’unità 1
all’unità 18).
Approfondimento della sintassi del periodo:
•
L’espressione dello scopo 3h
19
•
L’espressione della causa 3h
•
L’espressione della conseguenza 3h
•
L’espressione della simultaneità ( gérondif et expressionséquivalentes) 3h
•
La proposizione temporale 3h
•
L’espressione dell’opposizione 3h
•
L’espressione della concessione 3h
•
L’espressione della condizione 3h
•
L’uso dei modi e dei tempi verbali 3h
•
L’interrogativa indiretta e il discorso indiretto 3h
Microlingua
Testi di micro lingua sociosanitaria, tratti dal libro Pour bienfaire, edito da
Hoepli, 2014 (integrato dalle fotocopie di cui sopra).
Module 1 – Les métiers dans le domaine de l’assistance
- Assistant de service social
p.16
2h
- Chef de service en établissement social
- Conseiller conjugal et familial
p.33
p.22
2h
2h
- Conseiller en économie sociale et familiale p. 38
2h
- Médiateur familial p.42 2h
- Dossier famille p.47
3h
- Psychologue en structure sociale p.53 2h
- Médiateur social p.59
2h
- Technicien de l’intervention sociale et familiale p.63
- Dossier psychologie p.69
2h
3h
20
Module 2 – Les métiers dans le domaine de l’animation et l’éducation
•
Aide médico-psychologique p. 74
2h
•
Animateur socio-culturel p.78
•
Assistant familial p. 86
•
Conseillerpénitentiaire d’insertion et de probation p. 91
•
Éducateur de la protection judiciaire et de la jeunesse p.96 2h
•
Dossier prison p.101
•
Éducateur de jeunes enfants p.108
•
Éducateurspécialisé
•
Moniteuréducateur
2h
2h
2h
3h
p.116
p.120
2h
2h
2h
Module 3 – Les métiers dans le domaine du développement local
•
Chef de projetterritorial
p. 134 2h
•
Responsabled’établissement social et socio-éducatif
•
Directeur d’une maison de retraite p.150
p.144
2h
2h
•
Ricerche orali a cura dei discenti sui seguenti argomenti: la psychose,
21
l’autisme, le syndrome de Down, la schizophrénie, la musicothérapie, le
SIDA, la maladie d’Alzheimer, la crèche, la maladie de Parkinson, la
maison de retraite, le rêve, le clown hospitalier, l’Islam et la femme.
LINGUA SPAGNOLA
Obiettivi:
Saper cogliere informazioni specifiche nei testi di indirizzo.
Saper trasporre in lingua straniera, sia orale che scritta, il significato generale di
testi di carattere tecnico – professionale.
Saper fornire oralmente informazioni relative alle tematiche affrontate, utilizzando il
linguaggio tecnico di settore e apportando pareri personali.
Saper produrre messaggi scritti riguardanti argomenti di indirizzo.
Metodo di lavoro:
Per il raggiungimento degli obiettivi prefissati, sono state svolte delle attività di
carattere comunicativo in cui le abilità linguistiche sono state contestualizzate in una
varietà di situazioni adeguate alla realtà professionale dell’allievo. Si è data
particolare importanza alla conversazione su argomenti inerenti il corso di studi. Sono
stati organizzati lavori di ricerca in gruppo per approfondire alcuni temi di rilevante
interesse.
Strumenti, materiali, testi:
Libro di testo: Atención sociosanitaria, Maria d’Ascanio- Antonello Fasoli, CLITT.
Fotocopie e integrazioni fornite dalla docente riguardanti argomenti caratterizzanti il
corso di studio, e argomenti/esercizi di grammatica.
Argomenti svolti
50h
Ripasso delle strutture morfologiche studiate nei primi quattro anni, in particolare:
1.
léxico del cuerpo;
2. el futuro simple y compuesto
3. reglas de acentuación
22
4. Condicional simple y compuesto
5. el imperativo afirmativo y negativo con pronombres
6. oraciones condicionales
7. oraciones temporales
8. el subjuntivo, las formas irregulares
9. los tiempos pasados del subjuntivo
10. concordar género y número en sustantivos y adjetivos
11. los pretéritos pasados
12. por y para
13. muy y mucho
14. los comparativos
15. hay y estar
16. accusativo di persona,
17. la preposición “da”
18. haber/tener, ser/estar
19. la forma pasiva
20. estilo indirecto
21. indefinidos
Sueña 2, di A. Martínez, B. Canales, G. Sacristán, P. de la Cruz, (Libro del alumno +
Cuaderno de ejercicios), Madrid, Anaya, 2006;
Microlingua
Testi di micro lingua sociosanitaria, tratti dal libro: Atención sociosanitaria, Maria
d’Ascanio- Antonello Fasoli, CLITT
Charla 3: Trastornos y enfermedades mentales:
10h
23
●
Breve historia de la psiquiatría
●
análisis de las ilustraciones (Don Quijote - La piedra de la locura)
●
Ansiedad: ataques de pánico y fobias
●
Depresión y trastorno bipolar
●
Los trastornos alimentarios: anorexia y bulimia
●
Esquizofrenia
●
Trastorno del aprendizaje
●
Autismo
Charla 5: La Infancia
●
Los niños de ayer y de hoy
●
Los niños y el juego
●
La risoterapia
●
Los doctores clown (visión de la película “Patch Adams”)
●
Los derechos de los niños
●
Enfermedades y vacunas
Charla 7: La vejez
●
Los ancianos de ayer y de hoy
●
Los ancianos en la sociedad moderna
●
Cómo van cambiando las personas mayores de España
●
Imserso: Instituto de mayores y Servicios Sociales
●
Cómo elegir un buen cuidador
●
El Alzheimer: un problema social
●
El Parkinson
10h
10h
24
●
Las residencias de ancianos
●
Las viviendas tuteladas
Charla 4: Asistencia sanitaria
●
Centros de Salud
●
Organización de un hospital
●
Triage de urgencias y emergencias
●
Equipo médico hospitalario
●
La plantilla de un hospital
●
Especialidades médicas
●
Enfermeros y técnicos auxiliares de enfermería
●
Centros de rehabilitación
Cultura Española
●
Flamenco;
●
Corrida
Prof.ssa Rosa Penna
10h
2h
Gavirate, 15 Maggio 2016
25
TECNICA AMMINISTRATIVA E ECONOMIA SOCIALE
Metodo di lavoro
Lezione frontale; lavoro personale in classe; problemsolving; analisi di situazioni;
schematizzazione; lavoro di gruppo con esercitazioni pratiche. Sono stati realizzati interventi di
recupero in itinere.
Strumenti, materiali e testi
Libro di testo: Tecnica amministrativa e economia sociale , Astolfi&Venini.Editore Tramontana
Schede, documenti, internet
Argomenti trattati
Modulo 1 L’Economia sociale
26 ore
Il sistema economico e i suoi settori
Il settore pubblico
Il settore for profit
Il settore no profit
Le organizzazioni del settore no profit
Onlus
Cooperative sociali
Le cooperative di credito
Il collegamento tra efficienza economica e dovere sociale
Il sistema economico globalizzato
Modulo 2 Il sistema previdenziale e assistenziale
Il sistema di sicurezza sociale
Le assicurazioni sociali obbligatorie
I tre pilastri del sistema previdenziale
21 ore
Modulo 3 La gestione delle risorse umane
Il rapporto di lavoro dipendente
Le fonti giuridiche del rapporto di lavoro
I diritti dei lavoratori subordinati
Le forme principali di lavoro dipendente
La formazione e l’addestramento del personale
La contabilità del personale
I libri obbligatori del lavoro
La busta paga
I calcoli per redigere la busta paga
26 ore
26
Modulo 4 Le aziende del settore socio sanitario
Le strutture organizzative delle aziende socio-sanitarie
I valori etici
L’organizzazione nelle aziende del settore socio sanitario
Il trattamento dei dati personali
La qualità delle aziende del settore socio sanitario.
La gestione per progetti
La qualità dei servizi
Il monitoraggio a la valutazione della qualità dei servizi.
14 ore
27
28
1
IGIENE E CULTURA MEDICO SANITARIA
Prof. Gabriele De Rosa
Note informative
La classe 5^ A Servizi Sociali è composta da 17 alunni non tutti provenienti dalla quarta dell’anno
precedente infatti ad essa si sono aggiunti due nuovi alunni. Sono stati ripresi più volte concetti
degli anni precedenti anche per accertare il livello di conoscenza della classe ed in particolare dei
due nuovi alunni.
Lo studio della disciplina concorre a far conseguire allo studente, al termine del percorso
quinquennale, un profilo educativo, culturale e professionale che gli permetterà di individuare i
problemi attinenti al proprio ambito di competenza e impegnarsi nella loro soluzione
collaborando efficacemente con gli altri professionisti dell’equipe multidisciplinare; utilizzare
strategie orientate al risultato, al lavoro per obiettivi e alla necessità di assumere responsabilità
nel rispetto dell’etica e della deontologia professionale; sviluppare ed esprimere le proprie qualità
di relazione, comunicazione, ascolto, cooperazione e senso di responsabilità nell’esercizio del
proprio ruolo; svolgere la propria attività operando in equipe e integrando le proprie competenze
con le altre figure professionali, al fine di raggiungere un servizio di qualità
Sotto il profilo disciplinare, gli alunni si sono sempre dimostrati ben educati nel rispetto reciproco
e degli insegnanti.
I rapporti con le famiglie degli alunni si sono limitati agli incontri previsti per ogni quadrimestre e
con alcuni genitori anche ad incontri estesi nell’ora di ricevimento.
Per quanto riguarda il profilo didattico, attraverso lo studio della disciplina ho cercato di favorire
lo sviluppo delle potenzialità di crescita professionale, ciò è stato possibile, anche, attraverso una
stretta collaborazione con i colleghi dell’area d’indirizzo ma anche con quelli dell’area comune.
Nella classe sono presenti sei alunni con diagnosi di DSA, uno di questi è passato da una
programmazione semplificata con insegnante di sostegno ad una programmazione curriculare per
scelta propria e della famiglia. Per questi alunni sono state adottate nel corso dell’anno scolastico
le misure dispensative e compensative previste dalla normativa e concordate ad inizio dell’anno
scolastico. Hanno comunque sempre effettuato verifiche uguali al resto della classe. Le verifiche
scritte sono sempre state fatte facendo seguire alla domanda in oggetto una linea guida di ciò che
volevo rispondessero.
29
Argomenti trattati
Benessere psico-fisico, salute e malattia (22 ore)
Concetto di salute e malattia
Le dimensioni della salute
Differenza tra essere sano e stare bene.
Aspetti fondamentali della prevenzione
I diversi tipi di prevenzione
Prevenzione primaria
Prevenzione secondaria
Prevenzione terziaria
La disabilità
Concetto di abilità e disabilità
La disabilità mentale/psichica – La disabilità motoria – La disabilità sensoriale
L’ICIDH e l’ICF
Cause di disabilità
Il ritardo mentale
La sindrome di Down
Le distrofie muscolari progressive
L’X fragile
Le paralisi cerebrali infantili
La sclerosi multipla
Le psicosi e nevrosi
Disturbi del comportamento alimentare
I principali bisogni dell’utenza e della comunità (20 ore)
I bisogni primari e secondari
I bisogni indotti
La piramide di Maslow
Analisi dei bisogni
Concetto di essenziale e indispensabile
Concetto di servizio socio-sanitario
I bisogni socio-sanitari degli utenti
Concetto di autosufficienza e di non autosufficienza
Percorso assistenziale
La prestazione e gli aspetti di una prestazione
Riprogettazione migliorativa e innovativa
La rilevazione della soddisfazione
I bisogni socio-sanitari dei malati cronici
L’assistenza e i servizi socio-sanitari per anziani (3 ore)
Concetto di invecchiamento
Le cause dell’invecchiamento
30
Concetto di anziano fragile
La valutazione multidimensionale
L’equipe multidisciplinare nell’intervento sul paziente anziano
I presidi residenziali socio-assistenziali (8)
Presidi assistenziali pubblici e privati
L’autorizzazione e l’accreditamento di una struttura socio-assistenziale
I servizi di salute mentale (DSM)
Assistenza domiciliare integrata
Assistenza sanitaria non ospedaliera
Assistenza ospedaliera di riabilitazione e lungodegenza
Autonomia regionale in termini di assistenza sociale e socio-sanitaria
Presidi residenziali socio-assistenziali
La riabilitazione (2 ore)
Concetto di riabilitazione
I diversi tipi di riabilitazione legati alla disabilità
La riabilitazione intesa come integrazione sociale
Organizzazione dei Servizi Socio-Sanitari (2 ore)
Il SSN
Il Welfare State
Il servizio sociale
Il consultorio familiare
Il consultorio pediatrico
Il SERT
Il CSM
Il centro diurno
Gli asili nido
Il servizio materno-infantile
Il servizio di medicina legale
Il concetto di rete e il lavoro sociale: rete formale e informale (1 ora)
Le figure professionali, le loro competenze e gli ambiti in cui operano (2 ore)
L’assistente sociale
L’educatore professionale
L’addetto all’assistenza di base
L’operatore socio-sanitario
L’assistente sanitario
Il dietista
L’infermiere professionale
Il fisioterapista
Il geriatra
Lo psicologo
Il fisiatra
Il medico di medicina generale
31
Elaborazione di progetti di intervento rivolti a minori, anziani, disabili e persone con
disagio psichico
(3 ore)
Finalità e obiettivi di un progetto
Le fasi di un progetto
I destinatari del progetto
Risorse necessarie per attuare un progetto
La valutazione del progetto
Il percorso riabilitativo nell’anziano
(30 ore)
Le demenze: eziologia, classificazione e manifestazioni cliniche
La riabilitazione dei soggetti affetti da demenza
Progetto di intervento di stimolazione cognitiva
Progetto di stimolazione cognitiva centrata sull’orientamento
Progetto di stimolazione cognitiva centrata sul linguaggio
Progetto di stimolazione cognitiva centrata sulla memoria biografica
Il morbo di Parkinson: eziologia e manifestazioni cliniche
Finalità e obiettivi di un progetto per pazienti affetti da morbo di Parkinson
Terapia occupazionale
L’osteoporosi: eziologia, classificazione e manifestazioni cliniche
Processo osteogenico e osteoclastico
Il sistema propriocettivo
La chinesiterapia
Esercizi per l’osteoporosi
Le arteriopatie obliteranti croniche periferiche degli arti: eziologia e manifestazioni cliniche
Fattori di rischio
Differenza morfologica e funzionale tra arteria e vena
Differenza tra aterosclerosi e arteriosclerosi
Differenza tra embolo e trombo
L’ischemia e l’ipossia
La riabilitazione nelle sindromi vascolari periferiche
Incontinenza urinaria
Incontinenza fecale
La presa in carico di un soggetto disabile (2 ore)
Raccolta di dati personali
Valutazione delle condizioni personali
Definizione degli obiettivi
Individuazione dei servizi e delle prestazioni
Predisposizione del progetto
Verifica e valutazione
Concetto di efficacia e efficienza
32
L’infanzia (12 ore)
Concetto di sviluppo e crescita
L’indice di Apgar
Lo screening neonatale
La fenilchetonuria
La mucoviscidosi
L’ipotiroidismo congenito
Progetto SITE con conversatrice di madrelingua proveniente dal Mexico (6 ore)
Nel corso di queste ore sono stati trattati argomenti di cultura medico sanitaria in generale al fine
di potenziare la lingua inglese
Obiettivi
Sono stato docente per gli allievi di questa classe nel triennio, riuscendo ad instaurare con loro un
rapporto di fiducia e collaborazione. Il comportamento della classe è sempre stato abbastanza
corretto, le lezioni si sono sempre svolte in assenza di problemi disciplinari. Sono stati affrontati
quasi tutti i punti previsti dalla programmazione iniziale. Nel corso dell’anno scolastico è
mancato uno studio costante della materia, spesso è stato limitato al momento della verifica
orale/scritta. E’ stata data loro sempre la possibilità di programmare le interrogazioni.
Allo stato attuale i risultati a livello di profitto risultano essere più che sufficienti.
33
Metodo di lavoro
Lezioni prevalentemente frontali integrate da domande orali per favorire l’acquisizione dei
contenuti. Ho cercato di far comprendere loro l’importanza delle conoscenze disciplinari
trasversali da applicare alla materia al fine di effettuare , per favorire sempre un miglioramento
della logica, connessioni tra nozioni diverse, sviluppando l’attitudine ad uno studio organico e
razionale e non mnemonico e nozionistico. Ho dato sempre importanza all’impiego di una
terminologia adeguata migliorando, così, la capacità espositiva.
L’applicazione di concetti appresi per la soluzione di problemi pratici è sempre stata una mia
prerogativa.
Stumenti, materiali, testi
Lo svolgimento del programma durante l’anno scolastico è stato quasi in linea con ciò che mi ero
prefissato all’inizio dell’anno scolastico come specificato nella programmazione didattica
presentata all’inizio dell’anno scolastico e comunque sempre nel rispetto del programma
ministeriale.
Risorse materiali utilizzate per lo svolgimento del programma
Lo svolgimento del programma del 5° anno richiede la conoscenza di argomenti trattati nel corso
del terzo anno e del quarto anno del corso di studi di Tecnico dei Servizi Socio-Sanitari; per
questo motivo quando necessari sono stati sempre ripresi concetti acquisiti negli anni precedenti.
Libro di testo adottato: Competenze di Igiene e Cultura Medico Sanitaria di R. Tortora
Ed. CLITT
Criteri e strumenti di misurazione e di valutazione adottati
Ai fini della valutazione intermedia e finale . stata utilizzata una tabella di corrispondenza tra
voti e livelli di conoscenza e abilità concordata dal Consiglio di Classe e allegata al
presente documento.
Tipologie delle verifiche effettuate
Nel corso dell’anno scolastico per la valutazione e la verifica del rendimento formativo degli
alunni si sono utilizzate le seguenti forme di verifica:
Il consiglio di classe ha scelto di effettuare simulazioni con tipologia B (quesiti a risposta breve).
34
E nel secondo quadrimestre essendo la disciplina oggetto di seconda prova di esame, trattazione
in maniera descrittiva di casi in cui l’alunno doveva essere in grado di riconoscere la patologia ed
il rispettivo trattamento riabilitativo.
PSICOLOGIA GENERALE ED APPLICATA
NOTE INFORMATIVE
Lo studio della psicologia, nel biennio conclusivo del corso, pur assumendo maggior carattere
teorico, è principalmente volto a fornire punti di riferimento per l’esercizio della professione e
per l’analisi dei casi di studio presentati. E’ previsto inoltre l’approfondimento delle tecniche
utili ad attuare semplici attività e progetti per tutte le tipologie di utenti, oltre a quelli
conosciuti durante gli stage, e si mira al rafforzamento dell’immagine professionale del
tecnico dei servizi sociali che si è andata formando negli studenti durante l’intero percorso
scolastico. Nel corso del quinto anno si è dato ampio spazio alla psicologia applicata alle
diverse aree di intervento sociale, analizzando le modalità ed i luoghi di attuazione degli
interventi. Le teorie approfondite quest’anno costituiscono principalmente lo sviluppo dei
filoni storici introdotti durante il quarto anno di corso.
ARGOMENTI TRATTATI
PSICOLOGIA GENERALE
Le principali teorie psicologiche a disposizione dell’operatore socio-sanitario p. 14
Significato del termine personalità
Le Teorie tipologiche p. 16
Le Teorie dei tratti p. 18
La teoria del campo di Lewin p. 19
Le teorie psicoanalitiche da Freud a Lacan p. 20
L’analisi transazionale p. 26
Le teorie della relazione comunicativa p. 28
L’approccio sistemico-relazionale p. 29
L’approccio non direttivo di Rogersp. 31
L’importanza dei segnali non verbali p. 32
Le teorie dei bisogni p. 35
La terapia psicoanalitica freudiana p. 43
Altre terapie di derivazione psicoanalitica p. 45
14h
4h
6h
PSICOLOGIA APPLICATA
Fare ricerca p. 68
La professionalità dell’operatore socio-sanitario p. 96
Le diverse professioni in ambito sociale e socio-sanitario p. 98
Valori fondamentali e principi deontologici p. 102
Rischi del lavoro socio-sanitario p. 104
La relazione d’aiuto p. 109
Le abilità di counseling p. 112
12h
12h
35
La realizzazione di un piano di intervento individualizzato p. 115
L’intervento sui nuclei famigliari e sui minori; p.128
16h
- la violenza assistita p. 129
- le separazioni conflittuale e la SAP p. 132
- l’intervento sui minori vittime di maltrattamento p. 138
- Il gioco in ambito terapeutico p. 142
- Il disegno in ambito terapeutico p. 148
-L’intervento sulle famiglie e sui minori: servizi e tipologie di comunità p. 152
-la realizzazione di un piano di intervento individualizzato per minori p. 159
L’intervento sugli anziani: p. 170
Le diverse tipologie di demenza p. 171
I trattamenti delle demenze p. 178
I servizi rivolti agli anziani: dove e come p. 191
11h
L’intervento sui soggetti diversamente abili p. 206
13h
Classificazione delle diverse disabilità p. 206
Le disabilità di carattere cognitivo p. 207
Comportamenti-problema p. 210
Il disturbo da deficit di attenzione e iperattività (ADHD) p. 212
Gli interventi sui comportamenti problema p. 217
I trattamenti dell’ADHD p. 225
Modalità di presa in carico e tipologie di servizi per gli interventi p. 230
Realizzazione di un piano di intervento individualizzato per soggetti diversamente abili p. 233
L’intervento sui soggetti tossicodipendenti ed alcoldipendenti: p. 244
- cos’è la droga
- la classificazione delle droghe p. 245
- i disturbi correlati alle sostanze psicoattive p. 249
- droga e adolescenza p. 253
- gli effetti della dipendenza da sostanze p. 255
- la dipendenza dall’alcol; tipi di bevitori ed effetti dell’abuso p. 250
- i trattamenti farmacologici e il SerT p. 267
- le strutture residenziali p. 271
- I gruppi di auto-aiuto p. 274
- la realizzazione di un piano di intervento per soggetti dipendenti p. 278
- T-group p. 310
- gruppi di auto-aiuto p. 311
- l’arte come terapia p. 312
10h
OBIETTIVI
Saper definire termini e concetti
Utilizzare il lessico specifico della disciplina
Conoscere i principali orientamenti della psicologia scientifica contemporanea
Conoscere le aree specifiche di intervento psicologico nei servizi sociali
Saper utilizzare le conoscenze acquisite per l’interpretazione e la soluzione di casi
Saper predisporre progetti di intervento in base alle situazioni rilevate
Lezione frontale e dialogata
METODO DI LAVORO
36
Discussioni guidate,
Approfondimenti individuali
Lavoro di gruppo: realizzazione di un piano di intervento personalizzato
STRUMENTI, MATERIALI, TESTI:
Testo in adozione:
Clemente- Danieli- Como, Psicologia generale ed applicata, Paravia 2013
Articoli e testi tratti da siti web
Progetto SITE mediante il quale si sono approfonditi in inglese alcuni contenuti (Emotions and
stress)
film: La stanza di Marvin, Jerry Zaks, USA 1996
L’onda, Dennis Ganser, 2008
Caterina va in città, Paolo Virzi, ita 2003
Il circo della farfalla, J. Weigel, 2009
A dangerous method, David Cronenberg, USA, 2011
CRITERI E STRUMENTI DI MISURAZIONE E DI VALUTAZIONE ADOTTATI
Nel corso dello svolgimento delle diverse unità si sono effettuate verifiche orali formative,
approfondimenti di gruppo sia orali che scritti, prove di stesura di risposte a domande aperte
sui temi man mano sviluppati, adottando i criteri di misurazione e valutazione stabiliti dal
P.O.F.
TIPOLOGIE DELLE VERIFICHE EFFETTUATE
Scritto: II e III prova dell’esame di Stato fino a gennaio; da fine gennaio III prova dell’esame
di Stato con risposte a domande aperte con numero massimo di righe prestabilito. (al primo
quadrimestre un tema; al secondo quadrimestre una simulazione di terza prova e due
verifiche scritte con i criteri di terza prova)
Orale: trattazione di argomenti in modo sempre più autonomo, approfondito, critico.
37
SCIENZE MOTORIE ESPORTIVE
Note informative
Il programma ha avuto uno svolgimento regolare tenendo conto degli spazi e delle
strutture esistenti e si è prevalentemente orientato nella realizzazione degli effettivi
interessi degli allievi, in maniera da ottenere un maggior coinvolgimento.
Le attività proposte hanno cercato di stimolare l’interesse e la consuetudine all’esercizio
fisico di ogni singolo allievo con l’obiettivo di promuovere la più equilibrata maturazione
psico-fisica possibile.
Il comportamento è risultato molto corretto e responsabile come pure la disponibilità al
dialogo educativo che si è svolto in un clima di serena collaborazione.
Obiettivi
Incremento di alcuni aspetti delle personali capacità motorie di base; capacità di
riconoscere i propri limiti, ma anche l’attitudine verso una specifica attività sportiva e, più
in generale, il significato dell’attività fisica nelle varie forme.
Raggiunta dalla totalità della classe la capacità di gestire autonomamente
determinate attività e spazi di lavoro; evidenziata da alcuni alunni capacità e
competenza utili a risolvere svariate problematiche motorie.
Manifestato, infine, un senso di rispetto nei confronti di persone, cose, tempi tale da
permettere un proficuo svolgimento dell’attività
Metodo di lavoro
E’ stato prevalentemente adottato il metodo globale, non tralasciando, comunque, laddove
se ne è presentata la necessità, quello analitico come ulteriore supporto a completamento
dell’azione didattica
38
Argomenti trattati
1. SVILUPPO DELLA FUNZIONE CARDIO- RESPIRATORIA
- corsa aerobica; corsa con variazioni di ritmo e di andature.
2. POTENZIAMENTO FISIOLOGICO
FORZA: esercizi a carico naturale e con piccoli sovraccarichi per
l’incremento della forza degli arti superiori, inferiori e degli addominali.
3. SVILUPPO DELLE QUALITA’ PSICO-MOTORIE
- coordinazione generale e specifica includendo anche la destrezza e l’equilibrio
- mobilità e scioltezza articolare; stretching.
- percezione spazio-temporale
Queste qualità motorie sono state sviluppate attraverso:
-
recupero ed affinamento degli schemi motori di base: correre, saltare,
lanciare, arrampicarsi.
- esercizi di lancio, ricezione, passaggio e tiro.
- esercizi ai grandi attrezzi
4. CONOSCENZA E PRATICA DELL’ATTIVITA’ SPORTIVA
- pallavolo: fondamentali individuali e approccio globale al gioco di squadra.
- hitball: il gioco
- basket: fondamentali individuali e approccio globale al gioco
- unihoc: avviamento al gioco
5. TEORIA
Sono stati trattati a livello teorico i vari argomenti affrontati praticamente, prendendo di volta
in volta spunto da osservazioni contestuali.
-
1. ANALISI DELLA SITUAZIONE DELLA CLASSE
La conoscenza della classe fin dalle origini mi ha permesso di instaurare un buon
clima di apprendimento e di scambio comunicativo e di apprezzare le capacità dei
singoli studenti. Motivati riguardo la disciplina, quasi tutti gli allievi hanno dimostrato un
buon interesse e partecipazione alle lezioni permettendo così di instaurare un proficuo
dialogo educativo. Non sono mai mancati tra di noi una reciproca stima e l'amicizia
che ho dato loro è stata ricambiata con rispetto, educazione e responsabilità.
2. CONTENUTI E METODI DI INSEGNAMENTO
a) CONTENUTI
E' stato presentato e sviluppato, in accordo con gli alunni, il programma e il metodo di
lavoro che rispecchia quanto previsto dai piani di lavoro per disciplina tenendo conto
della realtà del gruppo classe. Con loro sono state affrontate varie tematiche che si
sono adeguate alla realtà del gruppo classe.
I principali temi affrontati sono stati:
● Il proprio senso religioso. Ripresa delle esigenze e delle domande fondamentali
dell’uomo.
● Temi a carattere culturale ed etico- morale nell’intento di motivare le scelte etiche nelle
relazioni affettive, nella Famiglia, nella vita dalla nascita al suo termine.
● Il senso del tempo e l’incarnazione di Cristo;
● Alcuni personaggi storico-biblici visti e analizzati in maniera interdisciplinare.
● L’analisi ed il confronto con altre fedi religiose.
● La storia e la missionarietà della Chiesa: con particolare attenzione alle figure di papa
Benedetto XVI e papa Francesco e ad alcune scelte e cambiamenti a partire dal
Concilio Vaticano II° .
Gli argomenti sono stati attualizzati nel momento storico presente con richiamo a
segni e testimonianze o a fatti e parole che aiutano la comprensione dell’avvenimento
cristiano per l’uomo d’oggi.
b) METODI DI INSEGNAMENTO
L’approccio metodologico è stato prevalentemente quello del dialogo e della
discussione; il confronto in classe ha favorito l’aspetto esperienziale-antropologico.
3. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE
I criteri di valutazione adottati rispecchiano: la conoscenza delle tematiche affrontate,
l’interesse e la partecipazione alle lezioni e le capacità di interagire.
La scala di valutazione adottata in conformità alla riunione per disciplina è stata la
seguente: Ottimo (O), Distinto (DIST), Buono (B), Discreto (D), Sufficiente (S), Non
Sufficiente (I).
Sono stati utilizzati: libro di testo, brani di altri libri, riviste, articoli di giornale, strumenti
audiovisivi (DVD).
4. OBIETTIVI RAGGIUNTI
Gli obiettivi raggiunti dal gruppo classe espressi in termini di competenze sono stati i
seguenti:
✦ Sviluppa un senso critico e un progetto di vita riflettendo sulla propria identità nel
confronto con il messaggio cristiano, aperto all'esercizio della giustizia e della
solidarietà in un contesto multiculturale
✦ Coglie la presenza e l'incidenza del cristianesimo nella storia e nella cultura per una
lettura critica del mondo contemporaneo
✦ Utilizza consapevolmente le fonti della fede cristiana secondo la tradizione della
Chiesa, nel confronto aperto ai contributi di altre discipline e tradizioni storico-culturali
Prof. Rampi Stefano