5B SSS - “Edith Stein”, Gavirate
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5B SSS - “Edith Stein”, Gavirate
A.S. 2015-2016 CLASSE 5^ SEZ. B SERVIZI SOCIO SANITARI DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE COMPONENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE DOCENTE DISCIPLINA CONTINUITÀ DIDATT. 3a 4a Religione SI SI Italiano SI SI SI Storia SI SI SI Matematica NO SI SI Inglese NO SI SI GERVASINI EMANUELA Francese SI SI SI CATTANEO EMILIA Psicologia generale e applicata NO NO SI Diritto e Legislaz. Sociale SI SI SI RAMPI STEFANO ALESSANDRA NEGRI ELENA CARCANO LORELLA LIMIDO MAURO SIMONETTI CACCAVALE ELISA supplente da Gennaio 2016 FIRMA 5a SI GABRIELE DE ROSA Cultura Medico Sanitaria SI SI SI DIPAOLANTONIO GAEL Tecnica amministrativa - NO SI SI SI SI Ed. fisica SILVIA CATTANEO n PENNA ROSA Spagnolo SI NO SI MAGGI MASSIMO Sostegno SI SI SI SABATINO CIRO Sostegno NO NO SI Data di approvazione Il Dirigente Scolastico 1 Gavirate, 12.05.2016 Profilo professionale Il tecnico dei servizi socio sanitari possiede competenze e capacità per adeguarsi alle necessità e ai bisogni delle persone con le quali deve operare. E’ in grado di programmare interventi precisi e mirati secondo le esigenze fondamentali della vita quotidiana e i momenti di svago, curandone l’organizzazione e valutandone l’efficacia. Con l’esperienza anche pratica (alternanza scuola-lavoro/ stage) è capace di cogliere i problemi e di risolverli tenendo conto dell’aspetto giuridico, organizzativo, psicologico e igienico sanitario. Presentazione della classe Analisi della situazione della classe Omissis… Situazioni particolari Omissis… Storia della classe Omissis… Risultati media voti classe a.s. 2013-14 e a.s. 2014/2015 2 Omissis… Credito scolastico complessivo – classi 3ae 4a Omissis… • Strategie di recupero e di approfondimento Nel corso dell’a.s. 2015/16 sono stati attivati i seguenti corsi: Recupero in itinere Programmazione trasversale Obiettivi trasversali ➢ ➢ ➢ ➢ ➢ Obiettivi comportamentali Consolidare l’autocontrollo negli interventi Rispettare le persone, le opinioni e le cose Consolidare la partecipazione attiva Rispettare le consegna Sapersi motivare positivamente nello studio ➢ ➢ ➢ ➢ ➢ Obiettivi cognitivi Comprendere un testo ed individuarne le idee centrali e gli scopi Saper esporre i nuclei tematici centrali di un testo Esprimersi in modo chiaro, corretto ed adeguato alla situazione comunicativa Potenziare il lessico specifico delle varie discipline Consolidare il metodo di studio che sia efficace e gratificante Strategie utilizzate ➢ ➢ ➢ ➢ ➢ ➢ Prendere appunti Schematizzare concetti Formulare ipotesi Costruire mappe concettuali Stimolare l’autocorrezione Ripetere concetti Strumenti di verifica e valutazione utilizzati Strumenti per la verifica formativa (controllo in itinere del processo di apprendimento). ➢ Lezioni frontali ➢ Lezioni dialogate ➢ Lavori di gruppo 3 ➢ ➢ ➢ ➢ Esercitazioni individuali Discussioni in classe Correzione dei compiti in classe e a casa Verifiche orali brevi, per saggiare il livello generale ➢ ➢ ➢ ➢ ➢ ➢ Strumenti per la verifica sommativa (controllo del profitto scolastico ai fini della valutazione). Verifiche orali individuali Svolgimento di scritti secondo le modalità dell’Esame di Stato Prove strutturate Prove semi-strutturate Relazioni individuali e/o di gruppo Soluzione di problemi Il Collegio dei Docenti ha deliberato una suddivisione dell’A.S. in due quadrimestri, con termine del primo il 19.12.2015. È stato perciò deciso di somministrare agli alunni almeno due verifiche scritte e due orali per il primo quadrimestre, e altrettante per il secondo quadrimestre. Fattori che concorrono alla valutazione periodica e finale ➢ ➢ ➢ ➢ ➢ ➢ Metodo di studio Partecipazione all’attività didattica Impegno personale Progresso graduale Livello generale della classe Particolari situazioni personali Definizione di criteri comuni per la corrispondenza tra voti e livelli di conoscenza e abilità Scala di misurazione e valutazione degli obiettivi cognitivi, comune a tutto l’Istituto (allegato n.1) e tabella credito scolastico (allegato n.2) Attività integrative effettuate ➢ “Progetto rughe” presso Auditorium Gavirate in data 3.10.2015 ➢ Teatro in Francese in data 7.11.2015 ➢ Incontro con formatore UNICREDIT SpA “Insieme per i giovani” in data 12.11.2015 ➢ “Progetto rughe” incontro con la dott.ssa M. Boccazzi in data 12.01.2016 4 ➢ Cinema: visione del film “Il labirinto del silenzio presso” cinema Garden di Gavirate in data 2.02.2016 ➢ Partecipazione Open Day “Fondazione Piatti” di Besozzo in data 18.03.2016 ➢ Partecipazione “Dialogo nel buio” a Milano in data 29.04.2016 ➢ Presentazione del corso triennale di Psicomotricità da parte di una scuola di Varese in data 21.05.2016 dalle ore 9:00 alle ore 11:00 ➢ Progetto SITE con conversatrice madrelingua dal Messico Attività connesse con le Prove d’Esame di Stato ➢ ➢ ➢ ➢ 11.12.2015 – 28.04.2016 : simulazioni di Prima prova (allegato n.3) 22.03.2016 – 04.05.2016: simulazioni di Seconda prova (allegato n.4) 15.12.2015 - 22.04.2016: simulazioni di Terza prova (allegato n.5) Griglie di valutazione adottate per la correzione delle simulazioni (allegato n.6) Alternanza Scuola-Lavoro L’Alternanza Scuola-Lavoro è una metodologia didattica del sistema dell'Istruzione utilizzata per gli studenti che hanno compiuto il sedicesimo anno di età e consente di realizzare gli studi del secondo ciclo anche alternando periodi di studio e di lavoro, sia all’interno del sistema dell'istruzione secondaria superiore sia del sistema dell'istruzione e della formazione. Questa modalità consente di motivare e orientare gli studenti, diffondere la cultura del lavoro e far acquisire loro competenze spendibili nel mondo del lavoro e delle professioni. Il percorso di alternanza scuola-lavoro introdotto nel nostro Istituto sin dall’anno scolastico 2005/2006, prende le mosse dal Bando pubblicato dall’Ufficio Scolastico della Regione Lombardia e fonda le sue radici pedagogiche nell’affermazione che l’apprendimento nasce nell’esperienza. La classe ha intrapreso l’esperienza di Alternanza Scuola-Lavoro nell’a.s. 2012/13 per la classe seconda, per proseguire nell’a.s.2013/14 per la classe terza, nell’a.s.2014/15 per la classe quarta: ➢ la classe al secondo anno ha seguito delle lezioni (tenute dai docenti del C.d.C.) di approfondimento inserite nell’ambito di una U.D.A. volta a diffondere la 5 cultura della sicurezza negli ambienti lavoro, ex Dlgs. 81/08, della durata di 20 ore, più tre ore di visite guidate. Il corso di formazione si è concluso con un test online realizzato in collaborazione con l’I.P.C. “Falcone” di Gallarate che consentiva il rilascio di una certificazione INAIL; ➢ la classe al terzo anno ha svolto l’attività di alternanza scuola-lavoro presso strutture operanti nell’ambito educativo e socio - assistenziale per anziani della durata minima di 70 ore, almeno un terzo delle quali non in periodo di sospensione delle lezioni; ➢ la classe al quarto anno ha svolto l’attività di alternanza scuola-lavoro presso strutture operanti nell’ambito educativo e socio-assistenziale per minori della durata minima di 90 ore. Nell’ambito dell’alternanza scuola lavoro gli alunni hanno poi prodotto una relazione finale valutata dai Docenti curricolari coinvolti nel progetto (italiano, diritto e legislazione sociale, psicologia generale e applicata, cultura medico-sanitaria) a cui si è aggiunta la valutazione dei Tutor Aziendali, la somma delle due valutazioni ha dato un voto che è stato inserito poi sul registro personale dei Docenti coinvolti nel progetto che concorre alla valutazione finale dell’alunno. Inoltre è stata rilasciata la dichiarazione di competenze relative alla valutazione dei Tutor Aziendali sommata alla valutazione di moduli didattici specifici all’attività di tirocinio, svolti dai Docenti coinvolti nel progetto, durante le ore curricolari. Orientamento post diploma La classe ha svolto un percorso di orientamento post diploma (Piano delle attività, allegato n.7) Profilo formativo di uscita Allegato n.8 Programmi svolti Sono di seguito declinati i programmi svolti dai docenti nelle singole discipline di studio. Le ore indicate sono relative al tempo dedicato allo svolgimento degli argomenti, e non comprendono quello destinato alle verifiche ed alle esercitazioni. 6 1 ITALIANO Note informative Le lezioni sono state seguite con interesse e gli argomenti proposti hanno suscitato discussioni tra gli alunni ed una discreta partecipazione. I risultati delle verifiche orali e scritte relative agli argomenti svolti secondo il programma di letteratura, risultano positivi per la maggior parte degli alunni, salvo che per alcuni che presentano ancora difficoltà nell’esposizione orale e scritta. Si può comunque valutare nel complesso un’ accettabile acquisizione dei contenuti. Durante il quarto e quinto anno scolastico, la classe si è esercitata nello svolgimento delle diverse tipologie dell’Esame di Stato: pertanto la conoscenza della struttura e dello svolgimento dell’analisi del testo, del saggio breve e dei temi espositivi ed argomentativi è acquisita per la maggior parte degli studenti, anche se sono presenti alcuni alunni che manifestano ancora difficoltà nella stesura di un testo scritto. ________________________________________________________________________________________ _ ● ● ● ● ● Obiettivi Conoscenza delle linee generali del contesto storico-culturale degli Autori trattati Conoscenza di un lessico specifico della disciplina Individuazione degli elementi caratterizzanti di un testo poetico (struttura,linguaggio,contenuti) Individuazione degli elementi caratterizzanti di un testo in prosa (trama,personaggi,struttura) Produzione di testi orali e scritti nel complesso coerenti e corretti. ___________________________________________________________________________________ Metodo di lavoro Il programma è stato costruito seguendo l’ordine cronologico degli avvenimenti principali della letteratura del Novecento, contestualizzandoli storicamente e culturalmente per fornire così agli alunni informazioni utili a cogliere l’atmosfera nella quale hanno lavorato gli Autori scelti. Si è privilegiato il confronto tra Autori diversi, operanti in periodi coevi o di generi letterari simili, per stimolare capacità critica e sviluppare abilità di formulare ipotesi, riflessioni personali e commenti appropriati. ________________________________________________________________________________________ _ Strumenti, materiali e testi Sono stati adottati come strumenti il computer per esercitarsi nel programma di power point per ricerche e tesine e fotocopie come materiale di approfondimento della disciplina. Testo adottato: M.Sambugar, G.Salà “Letteratura & oltre” Ed. La Nuova Italia Vol.3 7 Argomenti svolti e ore Da Roma capitale al Primo Dopoguerra L’età del Positivismo: il Naturalismo e il Verismo Il Positivismo e la sua diffusione (pp. 6/8) Il Naturalismo e il Verismo (pp.10/17) 3 ore Giovanni Verga Biografia, opere e poetica (pp. 60/71) Da “I Malavoglia” Prefazione (pp.85/86) La famiglia Malavoglia (pp.90/92) Da “Mastro- don Gesualdo” L’addio alla roba (pp.128/129) La morte di Gesualdo (pp.131/134) 3 ore Il Decadentismo ore Una nuova sensibilità (pp.170/183) Approfondimento: P.Verlaine “Languore” (fotocopia) 3 Due Poeti a confronto: Giovanni Pascoli Gabriele D’Annunzio Biografia, opere e poetica di Giovanni Pascoli (pp. 216/225) 10 ore Da “Il fanciullino”: “E’ dentro di noi…” (pp. 272/273) Da “Myricae”: Novembre – Lavandare - L’assiuolo - Temporale – Il tuono - X Agosto (pp. 231/249) Da “Canti di Castelvecchio”: La mia sera - Il gelsomino notturno - Nebbia (pp. 252/264) La cavalla storna – La tovaglia (fotocopie) Biografia, opere e poetica di Gabriele D’Annunzio (pp. 280/291) 10 ore Da “Il piacere”: Ritratto di un esteta (p. 319-321) - Il primo incontro tra Andrea ed Elena (fotocopia) - L’attesa di Elena (fotocopia) I romanzi del superuomo “L’innocente” - “Le vergini delle rocce” (cenni alla trama e ai personaggi) Da “Canto novo”: Canta alla gioia (fotocopia) Da “Alcyone”: La pioggia nel pineto (pp. 305-309) Da “Notturno”: Deserto di cenere (pp.334-336) Le avanguardie: il Futurismo Il Futurismo (pp.400-404) F.T.Marinetti (pp.419-420) “Il Manifesto del Futurismo” (fotocopia) “IL Manifesto della Letteratura Futurista” (fotocopia) Da “Zang Tumb Tumb” : Il bombardamento di Adrianopoli (pp. 428/429) Aldo Palazzeschi da “L’incendiario”: E lasciatemi divertire (pp. 431/433) 4 ore 8 La nuova poesia: Ungaretti, Montale, Quasimodo Biografia, opere e poetica di Giuseppe Ungaretti (pp. 596/603) Da “L’allegria”: Veglia - Il porto sepolto - I fiumi - S.Martino del Carso – Fratelli Soldati – Sono una creatura (fotocopia) Da “Sentimento del tempo”: La madre (p.644)- Di luglio (fotocopia) Da “Il dolore”: Non gridate più (p.650) 10 ore (pp. 616/636) Biografia, opere e poetica di Eugenio Montale (pp. 756/765) 8 ore Da “Ossi di seppia”: Non chiederci la parola - Meriggiare pallido e assorto - Spesso il male di vivere ho incontrato - Cigola la carrucola del pozzo (pp. 776/784) Da “Satura”: Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale ( fotocopia ) Biografia, opere e poetica di Salvatore Quasimodo (p. 689) Ermetismo : cenni al movimento letterario (pp.678/681) Da “Acque e terre” : Ed è subito sera (p. 690) Da “Giorno dopo giorno”: Alle fronde dei salici (p. 692) - Milano agosto 1943 Uomo del mio tempo (fotocopie) La nuova narrativa: Italo Svevo Luigi Pirandello Biografia, opere e poetica di Italo Svevo (pp.448/453) “Una vita” (cenni alla trama e ai personaggi) “Senilità”: (cenni alla trama e ai personaggi) Da “La coscienza di Zeno”: Prefazione e Preambolo (pp. 469/470) L’ultima sigaretta (p.472/475) Un rapporto conflittuale (pp.479/484) Biografia, opere e poetica di Luigi Pirandello (pp. 504/510) Da “Novelle per un anno”: La patente (pp.555/560) Il treno ha fischiato (pp.563/567) Da “Il Fu Mattia Pascal” : Premessa (pp.531/533) Cambio treno (pp. 534/538) Io e l’ombra mia (pp. 541/543) Da “L’Umorismo” : Il sentimento del contrario (pp. 525/526) 9 4 ore 10 ore 10 ore STORIA 2 Note informative La classe non ha dimostrato particolari difficoltà nella comprensione e nell’organizzazione dei contenuti storici, svolti nel corso dell’anno scolastico. La classe ha mostrato interesse per la disciplina ed ha partecipato allo svolgersi delle lezioni proposte con impegno ed attenzione, cogliendo i legami dei fatti del passato con i fatti del presente ed esprimendo posizioni personali e critiche che hanno contribuito allo sviluppo del loro bagaglio culturale. _______________________________________________________________________________ _ Obiettivi ● Conoscenza dei principali avvenimenti del XX secolo ● Capacità di organizzazione, sinterizzazione e contestualizzazione fatti storici ● Comprensione dei rapporti logici e di causa-effetto di avvenimenti storici ● Acquisizione lessico specifico ● Capacità di esposizione chiara e sistematica Metodo di lavoro Il programma è stato costruito secondo l’ordine cronologico degli avvenimenti principali del XX secolo. Sono state svolte lezioni frontali e dialogate al fine di permettere all’alunno una acquisizione critica e ragionata dei contenuti e non meramente mnemonica. 10 _______________________________________________________________________________ _ Strumenti, materiali e testi Sono stati adottati come strumenti il libro di testo, il computer per svolgere ricerche ed esercitarsi nel programma Power Point e fotocopie come materiale di approfondimento della disciplina. Testo adottato: Paolo di Sacco , “Passato Futuro” vol.3 Ed. SEI _______________________________________________________________________________ _ Argomenti svolti e ore Le illusioni della Belle Epoque (pp.4/9) 2 ore L’età giolittiana 2 ore (pp. 30/37) La Prima Guerra Mondiale L’Europa in fiamme (pp. 72/77) Una guerra mondiale (pp.90/94) Vincitori e vinti (pp.100/105) Approfondimento: visione documentario “La Prima Guerra Mondiale” di Piero Angela 7 ore La Rivoluzione Russa ore 4 (pp.110/115) Dopoguerra, democrazie e totalitarismi ore La crisi del dopoguerra e il nuovo ruolo delle masse (pp. 136/143) La Germania di Weimar e il fascismo al potere (pp. 152/157) L’Italia di Mussolini (pp.164/173) Le democrazie alla prova (pp.186/192) L’Urss di Stalin e la Germania di Hitler (pp.200/209) 15 La seconda Guerra Mondiale L’aggressione nazista all’Europa (pp. 240/244) L’Asse all’offensiva (pp. 252/256) La svolta nel conflitto e l’Italia della Resistenza (pp. 264/270) La fine della guerra: Auschwitz e Hiroshima (pp. 278/285) Approfondimento : visione film “Pearl Harbor” 6 ore Europa, Usa, Urss Europa. Usa, Urss (pp. 312/320) Il lento cammino della distensione (pp.328/331) 5 ore 11 L'Italia contemporanea Il dopoguerra italiano e la ricostruzione 3 ore (pp. 384/390) 12 2 1 MATEMATICA Note informative La classe ha partecipato alle attività proposte con sufficiente interesse e impegno, dimostrandosi generalmente collaborativa e disponibile al dialogo educativo. Alcuni studenti particolarmente motivati allo studio della disciplina hanno raggiunto ottimi risultati, dimostrando di avere acquisito e consolidato le tecniche risolutive dei problemi affrontati. La maggior parte della classe ha raggiunto gli obiettivi minimi previsti, tuttavia per alcuni studenti permangono difficoltà nell’applicazione delle procedure risolutive. Nella trattazione degli argomenti svolti ho proposto una presentazione schematica ed essenziale dei concetti teorici, privilegiando ove possibile l’aspetto “intuitivo” e “applicativo”; ho omesso completamente le “definizioni” rigorose, e le dimostrazioni dei teoremi. Gli esercizi proposti per ogni argomento sono stati suddivisi per tipologie e ordinati per difficoltà progressiva. Obiettivi 1) 2) 3) 4) 5) Conoscere e comprendere i concetti fondamentali degli argomenti trattati Applicare in modo consapevole regole e procedure in situazioni note. Esemplificare un concetto o un principio. Giustificare le proprie affermazioni e le procedure applicate. Utilizzare correttamente il linguaggio matematico e la simbologia. Metodo di lavoro Nello svolgimento del programma ho seguito essenzialmente una didattica modulare, suddividendo la programmazione della Classe in piccoli “segmenti” di lavoro, impostati come segue: - Presentazione schematica ed essenziale dei concetti teorici, privilegiando ove possibile l’aspetto “intuitivo” e “sperimentale”. - Gli esercizi proposti per ogni argomento sono stati suddivisi per tipologie e ordinati per difficoltà progressiva. Tutta l’attività didattica è stata impostata sul principio della “gradualità”. I metodi prevalentemente usati sono stati la lezione frontale e partecipata, la discussione guidata, gli esercizi individuali o guidati, la correzione assembleare, la schematizzazione dei procedimenti risolutivi affiancata da esempi esplicativi. Strumenti, materiali e testi Libro di testo: “Matematica.rosso”, di Massimo Bergamini / Anna Trifone / Graziella Barozzi, Editore ZANICHELLI (Vol. 4 ) 13 Gli strumenti utilizzati sono il libro di testo e il quaderno personale con gli appunti delle lezioni; il libro di testo è stato utilizzato prevalentemente per lo svolgimento degli esercizi, mentre la trattazione della parte teorica si è riferita principalmente agli appunti scritti sul quaderno. Argomenti trattati Le derivate: ore 1) Concetto di derivata come operatore che trasforma una funzione in un’altra 2) Regole di derivazione per le principali funzioni. 3) Derivate di funzioni composte. 26 Le funzioni e il grafico : 21 ore 1) Ricerca di massimi e minimi relativi per funzioni razionali fratte attraverso lo studio della derivata prima 2) Grafico qualitativo di funzioni razionali fratte Gli integrali: ore 1) Integrale indefinito 2) Integrale definito 3) Il calcolo integrale nella determinazione delle aree 52 14 DIRITTO E LEGISLAZIONE SOCIO-SANITARIA Note informative Obiettivi disciplinari Gli obiettivi disciplinari sono i seguenti: ● conoscere gli elementi essenziali del diritto e della legislazione socio-sanitaria ● saper collegare i contenuti appresi ● saper collegare e problematizzare i concetti basilari. Metodo di lavoro ● ● ● ● Il metodo di lavoro prevede: lezioni frontali lezioni partecipate problematizzazione e schematizzazione dei contenuti verifiche formative e sommative Strumenti, materiali e testi Articoli da riviste, leggi e materiale informatico. A cura di A.Avolio, “Diritto e Legislazione socio-sanitaria” Vol.2 Ed.Simone per la scuola I Quaderni dell’aspirante avvocato “Diritto Commerciale” Edizioni Simone ARGOMENTI SVOLTI ENTRO IL 15 MAGGIO I principi generali sul funzionamento delle società ore 12 - Il contratto di società ed i suoi requisiti - Società lucrative e società mutualistiche - Società commerciali e società non commerciali - Società di persone e società di capitali Le società di persone ore 14 ● ● Caratteri e tipi delle società di persone La società semplice 15 ● ● ● ● ● ● ● Rapporti tra soci Rapporti tra soci e terzi estranei alla società Lo scioglimento del singolo rapporto sociale Lo scioglimento della società semplice La società in nome collettivo Lo scioglimento della società in nome collettivo La società in accomandita semplice La società per azioni ore 12 ● ● ● ● ● ● Tipi e caratteri delle società di capitali La società per azioni: diritti e doveri Gli organi sociali: l’assemblea L’organo amministrativo Le azioni e la gestione del capitale Il bilancio Le altre società di capitali ore 8 - La società in accomandita per azioni - La società a responsabilità limitata - Le società mutualistiche Principi di etica e deontologia professionale ore 2 - La responsabilità dell’operatore socio-sanitario - Aspetti etici e deontologici - Il segreto professionale 16 LINGUA INGLESE Metodo di lavoro Per il raggiungimento degli obiettivi prefissati si è fatto uso di attività di carattere comunicativo in cui le abilità linguistiche di base sono state utilizzate in modo integrato in una varietà di situazioni adeguate alla realtà dell’allievo. Si è data particolare importanza alla conversazione su argomenti inerenti il corso di studi, anche in collaborazione con la docente Site ispano-americana Stephany Caballero (6 ore) Strumenti , materiali, testi Libri di testo: - “Performer First Tutor” di M. Spiazzi, M. Tavella, M. Layton , Ed. Zanichelli (testo di approfondimento grammaticale e lessicale) - “A World of Care” di I. Piccoli, Ed. San Marco ( micro-lingua) - Fotocopie ed integrazioni fornite dal docente riguardanti letture caratterizzanti il corso di studio. - Lim, DVD, CD audio Argomenti svolti - Revisione grammaticale delle principali strutture e funzioni linguistiche sul testo sopra indicato dalla Unit 1 alla unit 11. 15 ore - Testo di micro-lingua Module 2 Secondary school education in Britain and in USA (pag. 54) Youth language and communication (pag. 72) Dyslexia / Dyscalculia( fotocopia fornita dal docente) Down syndrome ( fotocopia fornita dal docente) Autism( fotocopia fornita dal docente) 15 ore Duchene muscular disease ( fotocopia fornita dal docente) Drug and substance abuse (pag. 59 e fotocopia fornita dal docente) Drug abuse and addiction, ( fotocopia fornita dal docente) The dangers of ecstasy ( fotocopia fornita dal docente) 17 The dangers of marijuana ( fotocopia fornita dal docente) Alcohol ( fotocopia fornita dal docente) I quadrimestre 15 ore Module 4 The Universal Declaration of Human Rights ( pag.124 ) Freedom of thought and speech ( pag. 128 ) Ethnic equality ( pag. 131 ) Women’s rights ( pag. 135 ) Right to education ( pag. 142) 15 ore Module5 Changing families ( pag. 167 ) Alex Zanardi (fotocopia) Freud’s stages of psychosexual development (fotocopie) 10 ore Module 6 Homelessness ( pag. 208 ) Violence and crime ( pag. 216 ) “Bowling for Columbine” (documentary-film analysis, fotocopie) 10 ore Module 7 Working in the social sector ( pag.234 ) Social workers ( pag.237 ) Unemployment ( pag.213 ) How to write a CV ( pag.277 ) The job interview ( pag.280 ) II quadrimestre 10 ore Tutti gli argomenti sono stati trattati prima del 15 maggio. 18 LINGUA FRANCESE Obiettivi Saper cogliere informazioni specifiche di testi di indirizzo. Saper trasporre in lingua straniera, sia orale che scritta, il significato generale di testi di carattere tecnico – professionale. Saper fornire oralmente informazioni relative alle tematiche affrontate. Saper produrre messaggi scritti riguardanti argomenti di indirizzo. Saper tradurre brevi frasi, utilizzando il linguaggio tecnico di settore. Metodo di lavoro Per il raggiungimento degli obiettivi prefissati, si sono svolte attività di carattere comunicativo in cui le abilità linguistiche sono state contestualizzate in una varietà di situazioni adeguate alla realtà professionale dell’allievo. Si è data particolare importanza alla conversazione su argomenti inerenti il corso di studi. Sono state effettuate ricerche personali da parte degli alunni e approfondimenti su vari argomenti di microlingua del settore socio-sanitario. Strumenti , materiali, testi Libro di testo (microlingua): Laura Potì, Pour bienfaire- Le françaisdesservicessociaux – Editore Hoepli Fotocopie e integrazioni fornite dalla docente riguardanti argomenti caratterizzanti il corso di studio (L'Alimentation et lesphases de la vie, lesprincipalesdrogues en commerce, le cyber-harcèlement, le harcèlement en milieu scolaire). Argomenti svolti Ripasso delle strutture morfologiche studiate nei primi quattro anni, tratte dal testo, edito da Minerva Italica, C’est Nickel, edizione compatta (dall’unità 1 all’unità 18). Approfondimento della sintassi del periodo: • L’espressione dello scopo 3h 19 • L’espressione della causa 3h • L’espressione della conseguenza 3h • L’espressione della simultaneità ( gérondif et expressionséquivalentes) 3h • La proposizione temporale 3h • L’espressione dell’opposizione 3h • L’espressione della concessione 3h • L’espressione della condizione 3h • L’uso dei modi e dei tempi verbali 3h • L’interrogativa indiretta e il discorso indiretto 3h Microlingua Testi di micro lingua sociosanitaria, tratti dal libro Pour bienfaire, edito da Hoepli, 2014 (integrato dalle fotocopie di cui sopra). Module 1 – Les métiers dans le domaine de l’assistance - Assistant de service social p.16 2h - Chef de service en établissement social - Conseiller conjugal et familial p.33 p.22 2h 2h - Conseiller en économie sociale et familiale p. 38 2h - Médiateur familial p.42 2h - Dossier famille p.47 3h - Psychologue en structure sociale p.53 2h - Médiateur social p.59 2h - Technicien de l’intervention sociale et familiale p.63 - Dossier psychologie p.69 2h 3h 20 Module 2 – Les métiers dans le domaine de l’animation et l’éducation • Aide médico-psychologique p. 74 2h • Animateur socio-culturel p.78 • Assistant familial p. 86 • Conseillerpénitentiaire d’insertion et de probation p. 91 • Éducateur de la protection judiciaire et de la jeunesse p.96 2h • Dossier prison p.101 • Éducateur de jeunes enfants p.108 • Éducateurspécialisé • Moniteuréducateur 2h 2h 2h 3h p.116 p.120 2h 2h 2h Module 3 – Les métiers dans le domaine du développement local • Chef de projetterritorial p. 134 2h • Responsabled’établissement social et socio-éducatif • Directeur d’une maison de retraite p.150 p.144 2h 2h • Ricerche orali a cura dei discenti sui seguenti argomenti: la psychose, 21 l’autisme, le syndrome de Down, la schizophrénie, la musicothérapie, le SIDA, la maladie d’Alzheimer, la crèche, la maladie de Parkinson, la maison de retraite, le rêve, le clown hospitalier, l’Islam et la femme. LINGUA SPAGNOLA Obiettivi: Saper cogliere informazioni specifiche nei testi di indirizzo. Saper trasporre in lingua straniera, sia orale che scritta, il significato generale di testi di carattere tecnico – professionale. Saper fornire oralmente informazioni relative alle tematiche affrontate, utilizzando il linguaggio tecnico di settore e apportando pareri personali. Saper produrre messaggi scritti riguardanti argomenti di indirizzo. Metodo di lavoro: Per il raggiungimento degli obiettivi prefissati, sono state svolte delle attività di carattere comunicativo in cui le abilità linguistiche sono state contestualizzate in una varietà di situazioni adeguate alla realtà professionale dell’allievo. Si è data particolare importanza alla conversazione su argomenti inerenti il corso di studi. Sono stati organizzati lavori di ricerca in gruppo per approfondire alcuni temi di rilevante interesse. Strumenti, materiali, testi: Libro di testo: Atención sociosanitaria, Maria d’Ascanio- Antonello Fasoli, CLITT. Fotocopie e integrazioni fornite dalla docente riguardanti argomenti caratterizzanti il corso di studio, e argomenti/esercizi di grammatica. Argomenti svolti 50h Ripasso delle strutture morfologiche studiate nei primi quattro anni, in particolare: 1. léxico del cuerpo; 2. el futuro simple y compuesto 3. reglas de acentuación 22 4. Condicional simple y compuesto 5. el imperativo afirmativo y negativo con pronombres 6. oraciones condicionales 7. oraciones temporales 8. el subjuntivo, las formas irregulares 9. los tiempos pasados del subjuntivo 10. concordar género y número en sustantivos y adjetivos 11. los pretéritos pasados 12. por y para 13. muy y mucho 14. los comparativos 15. hay y estar 16. accusativo di persona, 17. la preposición “da” 18. haber/tener, ser/estar 19. la forma pasiva 20. estilo indirecto 21. indefinidos Sueña 2, di A. Martínez, B. Canales, G. Sacristán, P. de la Cruz, (Libro del alumno + Cuaderno de ejercicios), Madrid, Anaya, 2006; Microlingua Testi di micro lingua sociosanitaria, tratti dal libro: Atención sociosanitaria, Maria d’Ascanio- Antonello Fasoli, CLITT Charla 3: Trastornos y enfermedades mentales: 10h 23 ● Breve historia de la psiquiatría ● análisis de las ilustraciones (Don Quijote - La piedra de la locura) ● Ansiedad: ataques de pánico y fobias ● Depresión y trastorno bipolar ● Los trastornos alimentarios: anorexia y bulimia ● Esquizofrenia ● Trastorno del aprendizaje ● Autismo Charla 5: La Infancia ● Los niños de ayer y de hoy ● Los niños y el juego ● La risoterapia ● Los doctores clown (visión de la película “Patch Adams”) ● Los derechos de los niños ● Enfermedades y vacunas Charla 7: La vejez ● Los ancianos de ayer y de hoy ● Los ancianos en la sociedad moderna ● Cómo van cambiando las personas mayores de España ● Imserso: Instituto de mayores y Servicios Sociales ● Cómo elegir un buen cuidador ● El Alzheimer: un problema social ● El Parkinson 10h 10h 24 ● Las residencias de ancianos ● Las viviendas tuteladas Charla 4: Asistencia sanitaria ● Centros de Salud ● Organización de un hospital ● Triage de urgencias y emergencias ● Equipo médico hospitalario ● La plantilla de un hospital ● Especialidades médicas ● Enfermeros y técnicos auxiliares de enfermería ● Centros de rehabilitación Cultura Española ● Flamenco; ● Corrida Prof.ssa Rosa Penna 10h 2h Gavirate, 15 Maggio 2016 25 TECNICA AMMINISTRATIVA E ECONOMIA SOCIALE Metodo di lavoro Lezione frontale; lavoro personale in classe; problemsolving; analisi di situazioni; schematizzazione; lavoro di gruppo con esercitazioni pratiche. Sono stati realizzati interventi di recupero in itinere. Strumenti, materiali e testi Libro di testo: Tecnica amministrativa e economia sociale , Astolfi&Venini.Editore Tramontana Schede, documenti, internet Argomenti trattati Modulo 1 L’Economia sociale 26 ore Il sistema economico e i suoi settori Il settore pubblico Il settore for profit Il settore no profit Le organizzazioni del settore no profit Onlus Cooperative sociali Le cooperative di credito Il collegamento tra efficienza economica e dovere sociale Il sistema economico globalizzato Modulo 2 Il sistema previdenziale e assistenziale Il sistema di sicurezza sociale Le assicurazioni sociali obbligatorie I tre pilastri del sistema previdenziale 21 ore Modulo 3 La gestione delle risorse umane Il rapporto di lavoro dipendente Le fonti giuridiche del rapporto di lavoro I diritti dei lavoratori subordinati Le forme principali di lavoro dipendente La formazione e l’addestramento del personale La contabilità del personale I libri obbligatori del lavoro La busta paga I calcoli per redigere la busta paga 26 ore 26 Modulo 4 Le aziende del settore socio sanitario Le strutture organizzative delle aziende socio-sanitarie I valori etici L’organizzazione nelle aziende del settore socio sanitario Il trattamento dei dati personali La qualità delle aziende del settore socio sanitario. La gestione per progetti La qualità dei servizi Il monitoraggio a la valutazione della qualità dei servizi. 14 ore 27 28 1 IGIENE E CULTURA MEDICO SANITARIA Prof. Gabriele De Rosa Note informative La classe 5^ A Servizi Sociali è composta da 17 alunni non tutti provenienti dalla quarta dell’anno precedente infatti ad essa si sono aggiunti due nuovi alunni. Sono stati ripresi più volte concetti degli anni precedenti anche per accertare il livello di conoscenza della classe ed in particolare dei due nuovi alunni. Lo studio della disciplina concorre a far conseguire allo studente, al termine del percorso quinquennale, un profilo educativo, culturale e professionale che gli permetterà di individuare i problemi attinenti al proprio ambito di competenza e impegnarsi nella loro soluzione collaborando efficacemente con gli altri professionisti dell’equipe multidisciplinare; utilizzare strategie orientate al risultato, al lavoro per obiettivi e alla necessità di assumere responsabilità nel rispetto dell’etica e della deontologia professionale; sviluppare ed esprimere le proprie qualità di relazione, comunicazione, ascolto, cooperazione e senso di responsabilità nell’esercizio del proprio ruolo; svolgere la propria attività operando in equipe e integrando le proprie competenze con le altre figure professionali, al fine di raggiungere un servizio di qualità Sotto il profilo disciplinare, gli alunni si sono sempre dimostrati ben educati nel rispetto reciproco e degli insegnanti. I rapporti con le famiglie degli alunni si sono limitati agli incontri previsti per ogni quadrimestre e con alcuni genitori anche ad incontri estesi nell’ora di ricevimento. Per quanto riguarda il profilo didattico, attraverso lo studio della disciplina ho cercato di favorire lo sviluppo delle potenzialità di crescita professionale, ciò è stato possibile, anche, attraverso una stretta collaborazione con i colleghi dell’area d’indirizzo ma anche con quelli dell’area comune. Nella classe sono presenti sei alunni con diagnosi di DSA, uno di questi è passato da una programmazione semplificata con insegnante di sostegno ad una programmazione curriculare per scelta propria e della famiglia. Per questi alunni sono state adottate nel corso dell’anno scolastico le misure dispensative e compensative previste dalla normativa e concordate ad inizio dell’anno scolastico. Hanno comunque sempre effettuato verifiche uguali al resto della classe. Le verifiche scritte sono sempre state fatte facendo seguire alla domanda in oggetto una linea guida di ciò che volevo rispondessero. 29 Argomenti trattati Benessere psico-fisico, salute e malattia (22 ore) Concetto di salute e malattia Le dimensioni della salute Differenza tra essere sano e stare bene. Aspetti fondamentali della prevenzione I diversi tipi di prevenzione Prevenzione primaria Prevenzione secondaria Prevenzione terziaria La disabilità Concetto di abilità e disabilità La disabilità mentale/psichica – La disabilità motoria – La disabilità sensoriale L’ICIDH e l’ICF Cause di disabilità Il ritardo mentale La sindrome di Down Le distrofie muscolari progressive L’X fragile Le paralisi cerebrali infantili La sclerosi multipla Le psicosi e nevrosi Disturbi del comportamento alimentare I principali bisogni dell’utenza e della comunità (20 ore) I bisogni primari e secondari I bisogni indotti La piramide di Maslow Analisi dei bisogni Concetto di essenziale e indispensabile Concetto di servizio socio-sanitario I bisogni socio-sanitari degli utenti Concetto di autosufficienza e di non autosufficienza Percorso assistenziale La prestazione e gli aspetti di una prestazione Riprogettazione migliorativa e innovativa La rilevazione della soddisfazione I bisogni socio-sanitari dei malati cronici L’assistenza e i servizi socio-sanitari per anziani (3 ore) Concetto di invecchiamento Le cause dell’invecchiamento 30 Concetto di anziano fragile La valutazione multidimensionale L’equipe multidisciplinare nell’intervento sul paziente anziano I presidi residenziali socio-assistenziali (8) Presidi assistenziali pubblici e privati L’autorizzazione e l’accreditamento di una struttura socio-assistenziale I servizi di salute mentale (DSM) Assistenza domiciliare integrata Assistenza sanitaria non ospedaliera Assistenza ospedaliera di riabilitazione e lungodegenza Autonomia regionale in termini di assistenza sociale e socio-sanitaria Presidi residenziali socio-assistenziali La riabilitazione (2 ore) Concetto di riabilitazione I diversi tipi di riabilitazione legati alla disabilità La riabilitazione intesa come integrazione sociale Organizzazione dei Servizi Socio-Sanitari (2 ore) Il SSN Il Welfare State Il servizio sociale Il consultorio familiare Il consultorio pediatrico Il SERT Il CSM Il centro diurno Gli asili nido Il servizio materno-infantile Il servizio di medicina legale Il concetto di rete e il lavoro sociale: rete formale e informale (1 ora) Le figure professionali, le loro competenze e gli ambiti in cui operano (2 ore) L’assistente sociale L’educatore professionale L’addetto all’assistenza di base L’operatore socio-sanitario L’assistente sanitario Il dietista L’infermiere professionale Il fisioterapista Il geriatra Lo psicologo Il fisiatra Il medico di medicina generale 31 Elaborazione di progetti di intervento rivolti a minori, anziani, disabili e persone con disagio psichico (3 ore) Finalità e obiettivi di un progetto Le fasi di un progetto I destinatari del progetto Risorse necessarie per attuare un progetto La valutazione del progetto Il percorso riabilitativo nell’anziano (30 ore) Le demenze: eziologia, classificazione e manifestazioni cliniche La riabilitazione dei soggetti affetti da demenza Progetto di intervento di stimolazione cognitiva Progetto di stimolazione cognitiva centrata sull’orientamento Progetto di stimolazione cognitiva centrata sul linguaggio Progetto di stimolazione cognitiva centrata sulla memoria biografica Il morbo di Parkinson: eziologia e manifestazioni cliniche Finalità e obiettivi di un progetto per pazienti affetti da morbo di Parkinson Terapia occupazionale L’osteoporosi: eziologia, classificazione e manifestazioni cliniche Processo osteogenico e osteoclastico Il sistema propriocettivo La chinesiterapia Esercizi per l’osteoporosi Le arteriopatie obliteranti croniche periferiche degli arti: eziologia e manifestazioni cliniche Fattori di rischio Differenza morfologica e funzionale tra arteria e vena Differenza tra aterosclerosi e arteriosclerosi Differenza tra embolo e trombo L’ischemia e l’ipossia La riabilitazione nelle sindromi vascolari periferiche Incontinenza urinaria Incontinenza fecale La presa in carico di un soggetto disabile (2 ore) Raccolta di dati personali Valutazione delle condizioni personali Definizione degli obiettivi Individuazione dei servizi e delle prestazioni Predisposizione del progetto Verifica e valutazione Concetto di efficacia e efficienza 32 L’infanzia (12 ore) Concetto di sviluppo e crescita L’indice di Apgar Lo screening neonatale La fenilchetonuria La mucoviscidosi L’ipotiroidismo congenito Progetto SITE con conversatrice di madrelingua proveniente dal Mexico (6 ore) Nel corso di queste ore sono stati trattati argomenti di cultura medico sanitaria in generale al fine di potenziare la lingua inglese Obiettivi Sono stato docente per gli allievi di questa classe nel triennio, riuscendo ad instaurare con loro un rapporto di fiducia e collaborazione. Il comportamento della classe è sempre stato abbastanza corretto, le lezioni si sono sempre svolte in assenza di problemi disciplinari. Sono stati affrontati quasi tutti i punti previsti dalla programmazione iniziale. Nel corso dell’anno scolastico è mancato uno studio costante della materia, spesso è stato limitato al momento della verifica orale/scritta. E’ stata data loro sempre la possibilità di programmare le interrogazioni. Allo stato attuale i risultati a livello di profitto risultano essere più che sufficienti. 33 Metodo di lavoro Lezioni prevalentemente frontali integrate da domande orali per favorire l’acquisizione dei contenuti. Ho cercato di far comprendere loro l’importanza delle conoscenze disciplinari trasversali da applicare alla materia al fine di effettuare , per favorire sempre un miglioramento della logica, connessioni tra nozioni diverse, sviluppando l’attitudine ad uno studio organico e razionale e non mnemonico e nozionistico. Ho dato sempre importanza all’impiego di una terminologia adeguata migliorando, così, la capacità espositiva. L’applicazione di concetti appresi per la soluzione di problemi pratici è sempre stata una mia prerogativa. Stumenti, materiali, testi Lo svolgimento del programma durante l’anno scolastico è stato quasi in linea con ciò che mi ero prefissato all’inizio dell’anno scolastico come specificato nella programmazione didattica presentata all’inizio dell’anno scolastico e comunque sempre nel rispetto del programma ministeriale. Risorse materiali utilizzate per lo svolgimento del programma Lo svolgimento del programma del 5° anno richiede la conoscenza di argomenti trattati nel corso del terzo anno e del quarto anno del corso di studi di Tecnico dei Servizi Socio-Sanitari; per questo motivo quando necessari sono stati sempre ripresi concetti acquisiti negli anni precedenti. Libro di testo adottato: Competenze di Igiene e Cultura Medico Sanitaria di R. Tortora Ed. CLITT Criteri e strumenti di misurazione e di valutazione adottati Ai fini della valutazione intermedia e finale . stata utilizzata una tabella di corrispondenza tra voti e livelli di conoscenza e abilità concordata dal Consiglio di Classe e allegata al presente documento. Tipologie delle verifiche effettuate Nel corso dell’anno scolastico per la valutazione e la verifica del rendimento formativo degli alunni si sono utilizzate le seguenti forme di verifica: Il consiglio di classe ha scelto di effettuare simulazioni con tipologia B (quesiti a risposta breve). 34 E nel secondo quadrimestre essendo la disciplina oggetto di seconda prova di esame, trattazione in maniera descrittiva di casi in cui l’alunno doveva essere in grado di riconoscere la patologia ed il rispettivo trattamento riabilitativo. PSICOLOGIA GENERALE ED APPLICATA NOTE INFORMATIVE Lo studio della psicologia, nel biennio conclusivo del corso, pur assumendo maggior carattere teorico, è principalmente volto a fornire punti di riferimento per l’esercizio della professione e per l’analisi dei casi di studio presentati. E’ previsto inoltre l’approfondimento delle tecniche utili ad attuare semplici attività e progetti per tutte le tipologie di utenti, oltre a quelli conosciuti durante gli stage, e si mira al rafforzamento dell’immagine professionale del tecnico dei servizi sociali che si è andata formando negli studenti durante l’intero percorso scolastico. Nel corso del quinto anno si è dato ampio spazio alla psicologia applicata alle diverse aree di intervento sociale, analizzando le modalità ed i luoghi di attuazione degli interventi. Le teorie approfondite quest’anno costituiscono principalmente lo sviluppo dei filoni storici introdotti durante il quarto anno di corso. ARGOMENTI TRATTATI PSICOLOGIA GENERALE Le principali teorie psicologiche a disposizione dell’operatore socio-sanitario p. 14 Significato del termine personalità Le Teorie tipologiche p. 16 Le Teorie dei tratti p. 18 La teoria del campo di Lewin p. 19 Le teorie psicoanalitiche da Freud a Lacan p. 20 L’analisi transazionale p. 26 Le teorie della relazione comunicativa p. 28 L’approccio sistemico-relazionale p. 29 L’approccio non direttivo di Rogersp. 31 L’importanza dei segnali non verbali p. 32 Le teorie dei bisogni p. 35 La terapia psicoanalitica freudiana p. 43 Altre terapie di derivazione psicoanalitica p. 45 14h 4h 6h PSICOLOGIA APPLICATA Fare ricerca p. 68 La professionalità dell’operatore socio-sanitario p. 96 Le diverse professioni in ambito sociale e socio-sanitario p. 98 Valori fondamentali e principi deontologici p. 102 Rischi del lavoro socio-sanitario p. 104 La relazione d’aiuto p. 109 Le abilità di counseling p. 112 12h 12h 35 La realizzazione di un piano di intervento individualizzato p. 115 L’intervento sui nuclei famigliari e sui minori; p.128 16h - la violenza assistita p. 129 - le separazioni conflittuale e la SAP p. 132 - l’intervento sui minori vittime di maltrattamento p. 138 - Il gioco in ambito terapeutico p. 142 - Il disegno in ambito terapeutico p. 148 -L’intervento sulle famiglie e sui minori: servizi e tipologie di comunità p. 152 -la realizzazione di un piano di intervento individualizzato per minori p. 159 L’intervento sugli anziani: p. 170 Le diverse tipologie di demenza p. 171 I trattamenti delle demenze p. 178 I servizi rivolti agli anziani: dove e come p. 191 11h L’intervento sui soggetti diversamente abili p. 206 13h Classificazione delle diverse disabilità p. 206 Le disabilità di carattere cognitivo p. 207 Comportamenti-problema p. 210 Il disturbo da deficit di attenzione e iperattività (ADHD) p. 212 Gli interventi sui comportamenti problema p. 217 I trattamenti dell’ADHD p. 225 Modalità di presa in carico e tipologie di servizi per gli interventi p. 230 Realizzazione di un piano di intervento individualizzato per soggetti diversamente abili p. 233 L’intervento sui soggetti tossicodipendenti ed alcoldipendenti: p. 244 - cos’è la droga - la classificazione delle droghe p. 245 - i disturbi correlati alle sostanze psicoattive p. 249 - droga e adolescenza p. 253 - gli effetti della dipendenza da sostanze p. 255 - la dipendenza dall’alcol; tipi di bevitori ed effetti dell’abuso p. 250 - i trattamenti farmacologici e il SerT p. 267 - le strutture residenziali p. 271 - I gruppi di auto-aiuto p. 274 - la realizzazione di un piano di intervento per soggetti dipendenti p. 278 - T-group p. 310 - gruppi di auto-aiuto p. 311 - l’arte come terapia p. 312 10h OBIETTIVI Saper definire termini e concetti Utilizzare il lessico specifico della disciplina Conoscere i principali orientamenti della psicologia scientifica contemporanea Conoscere le aree specifiche di intervento psicologico nei servizi sociali Saper utilizzare le conoscenze acquisite per l’interpretazione e la soluzione di casi Saper predisporre progetti di intervento in base alle situazioni rilevate Lezione frontale e dialogata METODO DI LAVORO 36 Discussioni guidate, Approfondimenti individuali Lavoro di gruppo: realizzazione di un piano di intervento personalizzato STRUMENTI, MATERIALI, TESTI: Testo in adozione: Clemente- Danieli- Como, Psicologia generale ed applicata, Paravia 2013 Articoli e testi tratti da siti web Progetto SITE mediante il quale si sono approfonditi in inglese alcuni contenuti (Emotions and stress) film: La stanza di Marvin, Jerry Zaks, USA 1996 L’onda, Dennis Ganser, 2008 Caterina va in città, Paolo Virzi, ita 2003 Il circo della farfalla, J. Weigel, 2009 A dangerous method, David Cronenberg, USA, 2011 CRITERI E STRUMENTI DI MISURAZIONE E DI VALUTAZIONE ADOTTATI Nel corso dello svolgimento delle diverse unità si sono effettuate verifiche orali formative, approfondimenti di gruppo sia orali che scritti, prove di stesura di risposte a domande aperte sui temi man mano sviluppati, adottando i criteri di misurazione e valutazione stabiliti dal P.O.F. TIPOLOGIE DELLE VERIFICHE EFFETTUATE Scritto: II e III prova dell’esame di Stato fino a gennaio; da fine gennaio III prova dell’esame di Stato con risposte a domande aperte con numero massimo di righe prestabilito. (al primo quadrimestre un tema; al secondo quadrimestre una simulazione di terza prova e due verifiche scritte con i criteri di terza prova) Orale: trattazione di argomenti in modo sempre più autonomo, approfondito, critico. 37 SCIENZE MOTORIE ESPORTIVE Note informative Il programma ha avuto uno svolgimento regolare tenendo conto degli spazi e delle strutture esistenti e si è prevalentemente orientato nella realizzazione degli effettivi interessi degli allievi, in maniera da ottenere un maggior coinvolgimento. Le attività proposte hanno cercato di stimolare l’interesse e la consuetudine all’esercizio fisico di ogni singolo allievo con l’obiettivo di promuovere la più equilibrata maturazione psico-fisica possibile. Il comportamento è risultato molto corretto e responsabile come pure la disponibilità al dialogo educativo che si è svolto in un clima di serena collaborazione. Obiettivi Incremento di alcuni aspetti delle personali capacità motorie di base; capacità di riconoscere i propri limiti, ma anche l’attitudine verso una specifica attività sportiva e, più in generale, il significato dell’attività fisica nelle varie forme. Raggiunta dalla totalità della classe la capacità di gestire autonomamente determinate attività e spazi di lavoro; evidenziata da alcuni alunni capacità e competenza utili a risolvere svariate problematiche motorie. Manifestato, infine, un senso di rispetto nei confronti di persone, cose, tempi tale da permettere un proficuo svolgimento dell’attività Metodo di lavoro E’ stato prevalentemente adottato il metodo globale, non tralasciando, comunque, laddove se ne è presentata la necessità, quello analitico come ulteriore supporto a completamento dell’azione didattica 38 Argomenti trattati 1. SVILUPPO DELLA FUNZIONE CARDIO- RESPIRATORIA - corsa aerobica; corsa con variazioni di ritmo e di andature. 2. POTENZIAMENTO FISIOLOGICO FORZA: esercizi a carico naturale e con piccoli sovraccarichi per l’incremento della forza degli arti superiori, inferiori e degli addominali. 3. SVILUPPO DELLE QUALITA’ PSICO-MOTORIE - coordinazione generale e specifica includendo anche la destrezza e l’equilibrio - mobilità e scioltezza articolare; stretching. - percezione spazio-temporale Queste qualità motorie sono state sviluppate attraverso: - recupero ed affinamento degli schemi motori di base: correre, saltare, lanciare, arrampicarsi. - esercizi di lancio, ricezione, passaggio e tiro. - esercizi ai grandi attrezzi 4. CONOSCENZA E PRATICA DELL’ATTIVITA’ SPORTIVA - pallavolo: fondamentali individuali e approccio globale al gioco di squadra. - hitball: il gioco - basket: fondamentali individuali e approccio globale al gioco - unihoc: avviamento al gioco 5. TEORIA Sono stati trattati a livello teorico i vari argomenti affrontati praticamente, prendendo di volta in volta spunto da osservazioni contestuali. - 1. ANALISI DELLA SITUAZIONE DELLA CLASSE La conoscenza della classe fin dalle origini mi ha permesso di instaurare un buon clima di apprendimento e di scambio comunicativo e di apprezzare le capacità dei singoli studenti. Motivati riguardo la disciplina, quasi tutti gli allievi hanno dimostrato un buon interesse e partecipazione alle lezioni permettendo così di instaurare un proficuo dialogo educativo. Non sono mai mancati tra di noi una reciproca stima e l'amicizia che ho dato loro è stata ricambiata con rispetto, educazione e responsabilità. 2. CONTENUTI E METODI DI INSEGNAMENTO a) CONTENUTI E' stato presentato e sviluppato, in accordo con gli alunni, il programma e il metodo di lavoro che rispecchia quanto previsto dai piani di lavoro per disciplina tenendo conto della realtà del gruppo classe. Con loro sono state affrontate varie tematiche che si sono adeguate alla realtà del gruppo classe. I principali temi affrontati sono stati: ● Il proprio senso religioso. Ripresa delle esigenze e delle domande fondamentali dell’uomo. ● Temi a carattere culturale ed etico- morale nell’intento di motivare le scelte etiche nelle relazioni affettive, nella Famiglia, nella vita dalla nascita al suo termine. ● Il senso del tempo e l’incarnazione di Cristo; ● Alcuni personaggi storico-biblici visti e analizzati in maniera interdisciplinare. ● L’analisi ed il confronto con altre fedi religiose. ● La storia e la missionarietà della Chiesa: con particolare attenzione alle figure di papa Benedetto XVI e papa Francesco e ad alcune scelte e cambiamenti a partire dal Concilio Vaticano II° . Gli argomenti sono stati attualizzati nel momento storico presente con richiamo a segni e testimonianze o a fatti e parole che aiutano la comprensione dell’avvenimento cristiano per l’uomo d’oggi. b) METODI DI INSEGNAMENTO L’approccio metodologico è stato prevalentemente quello del dialogo e della discussione; il confronto in classe ha favorito l’aspetto esperienziale-antropologico. 3. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE I criteri di valutazione adottati rispecchiano: la conoscenza delle tematiche affrontate, l’interesse e la partecipazione alle lezioni e le capacità di interagire. La scala di valutazione adottata in conformità alla riunione per disciplina è stata la seguente: Ottimo (O), Distinto (DIST), Buono (B), Discreto (D), Sufficiente (S), Non Sufficiente (I). Sono stati utilizzati: libro di testo, brani di altri libri, riviste, articoli di giornale, strumenti audiovisivi (DVD). 4. OBIETTIVI RAGGIUNTI Gli obiettivi raggiunti dal gruppo classe espressi in termini di competenze sono stati i seguenti: ✦ Sviluppa un senso critico e un progetto di vita riflettendo sulla propria identità nel confronto con il messaggio cristiano, aperto all'esercizio della giustizia e della solidarietà in un contesto multiculturale ✦ Coglie la presenza e l'incidenza del cristianesimo nella storia e nella cultura per una lettura critica del mondo contemporaneo ✦ Utilizza consapevolmente le fonti della fede cristiana secondo la tradizione della Chiesa, nel confronto aperto ai contributi di altre discipline e tradizioni storico-culturali Prof. Rampi Stefano