Trascrizione del video - British American Tobacco Italia
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Trascrizione del video - British American Tobacco Italia
TRASCRIZIONE: LA COLTIVAZIONE DEL TABACCO La coltivazione del tabacco Causa di povertà rurale? Di inquinamento? Di deforestazione? Minaccia per la sicurezza alimentare? NARRATORE: Milioni di coltivatori in tutto il mondo scelgono di coltivare il tabacco. E’ semplice capire il perché. Il tabacco può crescere anche nei terreni più poveri e nella maggior parte delle condizioni climatiche; può essere coltivato facilmente in rotazione con prodotti alimentari e altri prodotti agricoli destinabili alla vendita, aiutando i coltivatori a diversificare le loro fonti di reddito. Ciò nonostante, i critici continuano a dipingere la coltivazione del tabacco come particolarmente dannosa, non solo per i coltivatori, ma anche per le loro comunità e l’ambiente in generale. E gli articoli 17 e 18 della Convenzione Quadro sul Controllo del Tabacco dell'Organizzazione Mondiale della Sanità potrebbero spingersi addirittura fino ad incoraggiare una regolamentazione tale da forzare i coltivatori ad abbandonare la coltivazione del tabacco. Si può considerare questa regolamentazione efficace e basata sull’evidenza? Pensiamo di no. Abbiamo chiesto alla DD International, società di consulenza indipendente, di esaminare il ruolo della coltivazione del tabacco come mezzo di sostentamento rurale. Il suo report conclude che non c’è nessuna prova evidente a supporto delle accuse che affermano che la coltivazione del tabacco crei maggiori danni al benessere dei coltivatori o all’ambiente rispetto ad altre colture. Per noi, promuovere stabili mezzi di sostentamento per i coltivatori, così come aiutare ad assicurare una sostenibilità sociale ed ambientale, non è un opzione, è uno dei nostri interessi di lungo periodo. I nostri servizi di supporto ai coltivatori sono essenziali, e ci permettono di essere in contatto con più di 140.000 di loro, che ci forniscono le foglie di tabacco in tutto il mondo. I nostri impiegati che supportano i coltivatori sono esperti locali che aiutano gli agricoltori a coltivare la giusta varietà nel modo corretto. Aiutano i coltivatori in ogni fase, dalla stipulazione dei contratti, al rifornimento e diffusione dei semi, all’uso sicuro di prodotti chimici e alla gestione integrata dei pesticidi. Li supportano anche nell’accesso a metodi e tecnologie di coltivazione che altrimenti non sarebbero per loro accessibili, dagli edifici per la concia a basso consumo ai dispositivi di irrigazione. I nostri impiegati che supportano i coltivatori, inoltre, danno consigli su tutte le tecniche che aiutano a salvaguardare l’ambiente, da quelle volte a ridurre la domanda di acqua attraverso un’irrigazione efficiente, alla gestione della biodiversità e alla promozione dell’uso di legno sostenibile come combustibile per la concia. I progetti di riforestazione sono stati molto efficaci. Negli ultimi decenni i coltivatori contrattualizzati da British American Tobacco hanno piantato centinaia di milioni di nuovi alberi per ottenere combustibile per la concia del tabacco. Il nostro coinvolgimento va al di là della coltura in sé, noi cerchiamo di supportare le comunità rurali. Per esempio, supportiamo progetti di infrastrutture locali e lavoriamo con altre organizzazioni per aiutare a fermare il lavoro minorile, piaga dell’agricoltura in molti tra i paesi più poveri. Analizzando localmente, e non globalmente, i costi legati alla coltivazione possiamo aiutare a garantire pagamenti equi e business profittevole per i coltivatori. Inoltre i nostri esperti forniscono anche consigli su come coltivare altri prodotti. Queste informazioni sono accessibili solamente attraverso il rapporto unico instaurato con i nostri lavoratori di supporto. E i possibili piani regolatori per spingere i coltivatori ad abbandonare il tabacco in favore di altre coltivazioni? Questa è una strategia molto rischiosa se significa insufficienza di tabacco legale per soddisfare la domanda di sigarette. Si aprirebbe la strada ai coltivatori illegali, che alimenterebbero il mercato nero. Niente regole, niente tasse e nessuna responsabilità. Il dibattito sulla regolamentazione del tabacco è importante ma deve essere basato su robuste evidenze e tener conto delle opinioni di tutte le parti, non ultimi i coltivatori di tabacco. COLTIVATORE DI TABACCO: Lavoro con il tabacco da 18 anni. Ci forniscono fertilizzanti, un supervisore che monitora i profitti e ci insegna ad usare i prodotti chimici ed i nostri introiti per fare profitti. Ci sono poi altre cose, come i servizi ricreativi in città, le borse di studio date alla nostra gente, i corsi in cui ci insegnano come educare anche chi non coltiva tabacco. Perché senza tabacco non avrei potuto costruire questa casa. Senza tabacco non potrei pagare la scuola superiore ai miei figli. Non sono un funzionario pubblico, sono solo un coltivatore. Nessun coltivatore può fare tutto questo in Nigeria. NARRATORE: In definitiva, il tabacco è una coltivazione con rischi e benefici, così come tutte le altre, ma solo poche altre industrie forniscono ai loro coltivatori un livello di supporto simile a quello fornito dalla nostra Azienda. LA COLTIVAZIONE DEL TABACCO. UNA SCELTA PER MILIONI DI COLTIVATORI. EFFICACE. SOSTENIBILE. SCOPRI DI PIÙ SU www.bat.com/thedebate Il fumo causa malattie serie e mortali, dunque noi siamo a favore di una regolamentazione ragionevole ed equilibrata che sia basata sull’evidenza.