5B - 15/05/2016 - Liceo Scientifico "G. Marconi"
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LICEO SCIENTIFICO STATALE “G. MARCONI” Via della Costituente, 2 – 43100 PARMA Tel +39.0521.282.043 - Fax +39.0521.231.353 Sito web: www.lmarconi.pr.it E-mail: [email protected] DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a.s. 2015/2016 Classe 5^ B COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO MATERIE 1) Religione 2 ) Italiano 3 ) Latino 4 ) Inglese 5) Francese 6 ) Storia 7 ) Filosofia 8 ) Matematica 9 ) Fisica 10 ) Scienze naturali 11 ) Disegno e storia dell’arte 12 ) Educazione fisica DOCENTI Prof.ssa Rossana Frigeri Prof.ssa Cristina Ziveri Prof.ssa Cristina Ziveri Prof.ssa Silvia Sinigaglia Prof.ssa Natalia Nadotti Prof.ssa Chiara Palù Prof,ssa Chiara Palù Prof.ssa Laura Belledi Prof.ssa Laura Belledi Prof.ssa Eleonora Squassoni Prof.ssa Maria Michela Moretti Prof.ssa Mariaroberta Dotti Allegati al documento: Parma, 15 Maggio 2016 IL DIRIGENTE SCOLASTICO (Prof.Adriano Cappellini) INDICE § § § § § § § § § § § § § § Il percorso liceale Presentazione della classe Struttura del curricolo e permanenza del corpo docente La valutazione Competenze trasversali raggiunte Ampliamento dell’offerta formativa Crediti formativi Attività di preparazione all’Esame di Stato Griglie di valutazione Allegati Relazioni e programmi delle discipline Simulazioni di III prova Simulazione di IV prova Firme dei docenti del Consiglio di classe pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. 3 4 6 7 8 10 11 12 13 24 25 80 88 96 2 IL PERCORSO LICEALE IL LICEO SCIENTIFICO Il percorso del Liceo Scientifico è indirizzato allo studio del nesso tra cultura scientifica e tradizione umanistica. Favorisce l’acquisizione delle conoscenze e dei metodi propri della matematica, della fisica e delle scienze naturali. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per seguire e comprendere lo sviluppo della ricerca scientifica e tecnologica e per individuare le interazioni tra le diverse forme del sapere, assicurando la padronanza dei linguaggi, delle tecniche e delle metodologie relative, anche attraverso l’esperienza laboratoriale. (art. 8 regolamento) Finalità e metodologie specifiche dell’indirizzo scientifico Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, dovranno • Acquisire una formazione culturale equilibrata nei due versanti linguistico – storico – filosofico e scientifico; comprendere i nodi fondamentali nello sviluppo del pensiero, anche in dimensione storica, e i nessi tra i metodi di conoscenza propri della matematica, delle scienze sperimentali e quelli propri dell’indagine di tipo umanistico; • Saper cogliere i rapporti tra pensiero scientifico e riflessione filosofica; • Comprendere le strutture portanti dei procedimenti argomentativi e dimostrativi della matematica, anche attraverso la padronanza del linguaggio logico-formale e usarle per la risoluzione di problemi; • Saper utilizzare strumenti di calcolo e di rappresentazione per la modellizzazione e la risoluzione di problemi; • Possedere una conoscenza sicura dei contenuti fondamentali delle scienze fisiche e naturali del curricolo liceale e, anche attraverso la didattica laboratoriale, una padronanza dei linguaggi specifici e dei metodi d’indagine propri delle scienze sperimentali; • Avere la consapevolezza delle ragioni fondanti della evoluzione scientifica e tecnologica nel tempo, in relazione ai bisogni e alle domande di conoscenza dei diversi contesti con attenzione critica alle dimensioni tecnico-applicative ed etiche delle conquiste scientifiche, soprattutto più recenti; • Saper cogliere, nella quotidianità, le potenzialità delle applicazioni dei risultati della scienza. OPZIONE “ESABAC” Si tratta di un indirizzo scolastico attivato in conseguenza di un accordo internazionale italofrancese che, pur tenendo conto delle specificità nazionali, prevede la creazione di un percorso educativo bilingue a dimensione europea e conduce al conseguimento di un doppio diploma italiano e francese (ESAme di stato - BACcalaureat), coerente con i percorsi universitari che prevedono una formazione superiore in partenariato con la Francia. L'accordo italo - francese che ne è all’origine risale al 24 febbraio 2009 e l’autorizzazione al funzionamento di un corso di liceo scientifico ed un corso di liceo linguistico presso il Liceo “Marconi” è stata disposta con decreto dell’USR del 23 settembre 2009. L’opzione prevede a partire dalla classe 3^: - una certificazione delle competenze linguistiche pari al livello B2 del Quadro comune di riferimento europeo; 3 - un insegnamento rinforzato della lingua francese (4 h. nel triennio) nel liceo scientifico (due delle quali aggiuntive alle due ricavate con le quote autonomia per un totale settimanale di 32 ore) mentre nel liceo linguistico le quattro ore di francese sono ordinamentali; - l’insegnamento di una disciplina (Storia) in lingua francese (clil) da parte di un docente con adeguate competenze linguistiche e metodologiche; - l’attuazione di programmi disciplinari che si prestano ad approfondimenti in dimensione europea. Il doppio diploma ESABAC conclude il percorso liceale con un riconoscimento ufficiale che consente la prosecuzione degli studi in entrambi i paesi partner con corsie preferenziali. Le prove caratterizzanti l’ESABAC si svolgono durante l’esame di stato con una quarta prova scritta di lingua e letteratura francese (commentaire dirigé ou essai bref) e una prova scritta di storia (analisi di documenti storici in lingua francese dal 1945 ai nostri giorni). Gli alunni alla fine del 5^ anno dovranno dimostrare di possedere una competenza linguistica in francese non inferiore al livello B2. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE 5^B La classe si contraddistingue per un’ottima capacità relazionale sia a livello di gruppo classe che con gli insegnanti. Il profilo didattico è mediamente discreto ma diversi alunni hanno acquisito, nel complesso, competenze teorico - operative valide in tutti gli ambiti disciplinari, congiunte a una buona sicurezza espressivo - comunicativa, conseguendo tutti gli obiettivi articolati e di profilo piuttosto elevato che contraddistinguono il corso Esabac. Particolarmente significativo risulta, a tale riguardo, l’alto numero di certificazioni linguistiche, anche d’eccellenza, conseguite dalla classe a cui si aggiungono i molti premi e riconoscimenti individuali di alcuni studenti in diverse gare di fisica e matematica . Proprio in considerazione del significativo impegno richiesto e delle abilità trasversali sollecitate dal progetto didattico della sezione, una decina di alunni si sono trasferiti nei vari anni, in corsi tradizionali della scuola. E’ maturata, d’altra parte, parallelamente, una progressiva identità forte della classe che ha vissuto con un coinvolgimento attivo la vita scolastica, partecipando a diversi progetti d’eccellenza. Anche l’affiatamento e l’interazione reciproci si sono rafforzati in un percorso di apprendimento condiviso: a tale proposito sono risultati molto utili i viaggi di istruzione e alcuni progetti didattici di stage e scambio che hanno consentito una conoscenza e una sinergia più profonde tra gli studenti. L’interesse e la motivazione come la costanza nell’applicazione si sono evidenziate nel corso del triennio per un buon numero di studenti che hanno dimostrato autonomia sia in ambito letterario che scientifico, gli altri alunni non sempre sorretti da un impegno costante pur non raggiungendo in modo completo tutti gli obiettivi, hanno comunque beneficiato degli stimoli dei compagni più organizzati trovando sempre un atteggiamento solidale e disponibile. Anche in ambito scientifico e linguistico alcuni studenti si sono segnalati per risultati eccellenti, confermati dagli esiti delle diverse competizioni di istituto e territoriali e nelle certificazioni linguistiche; un piccolo gruppo di alunni individua, però, maggiori difficoltà sul piano operativo, avendo conseguito comunque gli obiettivi disciplinari a livello sufficiente e solo in pochi casi quasi sufficiente. 4 In sintesi, la classe ha acquisito, anche grazie alla stabilità del corpo docente nel corso degli anni, strumenti di studio, capacità organizzative, categorie di analisi piuttosto solide che consentono alla maggior parte degli studenti di elaborare in modo autonomo i contenuti proposti. ELENCO DEGLI STUDENTI La classe è composta 17 alunni, di cui 4 maschi e 13 femmine: 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 Ajdini Blerta Baschieri Chiara Capanna Simone Cipollari Emma Damien Maria Fava Maria Laura Freccia Claudio Labadini Annalisa Lambertini Ilaria Larghi Margherita Larini Camilla Marinelli Lorenza Ottaviani Annalisa Panicieri Alessandro Pelagatti Lorenzo Pelosi Alice Sicuri Eleonora 5 STRUTTURA DEL CURRICOLO E PERMANENZA DEL CORPO DOCENTI DISCIPLINE DEL CURRICOLO1 ANNI DI CORSO2 CLASSI III° 1) Religione 3°-5° Rossana Frigeri 2 ) Italiano 3°-5° 3 ) Latino IV° V° Rossana Frigeri Rossana Frigeri Cristina Ziveri Cristina Ziveri Cristina Ziveri 3°-5° Tiziana Barbieri Cristina Ziveri Cristina Ziveri 4 ) Inglese 3°-5° Silvia Sinigaglia Silvia Sinigaglia Silvia Sinigaglia 5) Francese 3°-5° Natalia Nadotti Natalia Nadotti Natalia Nadotti 6 ) Storia 3°-5° Chiara Palù Chiara Palù Chiara Palù 7 ) Filosofia 3°-5° Chiara Palù Chiara Palù Chiara Palù 8 ) Matematica 3°-5° Laura Belledi Laura Belledi Laura Belledi 9 ) Fisica 3°-5° Barbara Ugolotti Laura Belledi Laura Belledi 10 ) Scienze naturali 3°-5° Anna Maria Gandolfi Eleonora Squassoni 11 ) Disegno e storia dell’arte 3°-5° Agostino Carpanese M. Michela Moretti M. Michela Moretti 12 ) Educazione fisica 3°-5° Luisa Adami Rosanna Allegri Roberta Dotti Eleonora Squassoni 6 LA VALUTAZIONE PERIODI VALUTATIVI 1° periodo : 15 settembre 2015 - 23 dicembre 2015 2° periodo : 7 gennaio 2016 - 6 giugno 2016 TIPOLOGIE DI VERIFICA Il voto è stato espressione di sintesi valutativa e pertanto si è fondato su una pluralità di prove di verifica riconducibili alle seguenti tipologie, coerenti con le strategie metodologico-didattiche adottate dai docenti: Interrogazioni e colloqui Relazioni individuali o di gruppo Interventi in discussioni in classe Esercizi svolti in classe, a casa e on line Prove scritte Prove pratiche e/o grafiche svolte in classe, in laboratorio e in palestra Prove di ascolto Le verifiche sono sempre state coerenti con gli obiettivi stabiliti nella programmazione. In tutte le discipline l’interrogazione è stata affiancata anche da prove scritte strutturate, semistrutturate o a quesiti aperti. FATTORI CHE CONCORRONO ALLA VALUTAZIONE DISCIPLINARE DEGLI APPRENDIMENTI: (capacità di rapportarsi e di integrarsi nel gruppo di riferimento…) (lavoro svolto a casa, approfondimento, svolgimento compiti assegnati) (capacità di individuare le proprie difficoltà e di organizzare il lavoro per superarle) (valutazione in base alle prove scritte, pratiche, orali) Per questi fattori la valutazione prevede gli indicatori: AI – GI – I – S – D – B – O esplicitati nella seguente legenda: LEGENDA AI GI I assolutamente insufficiente gravemente insufficiente insufficiente (1 – 2) (3 – 4) (5) 7 S D B O sufficiente discreto buono ottimo (6) (7) (8) (9 – 10) FATTORI CHE CONCORRONO ALLA VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO 1) comportamento con il Dirigente Scolastico, i docenti, tutto il personale e i compagni; 2) puntualità nei confronti dei doveri scolastici; 3) partecipazione al dialogo educativo; 4) rispetto per i regolamenti, l’ambiente e il materiale scolastico; 5) puntualità e frequenza relativamente alle lezioni; 6) eventuali provvedimenti disciplinari. COMPETENZE TRASVERSALI RAGGIUNTE AL TERMINE DEL TRIENNIO DAGLI ALUNNI DELLA CLASSE 5B GIUDIZIO SUI RISULTATI MEDIAMENTE RAGGIUNTI DALLA CLASSE area metodologica Aver acquisito un metodo di studio autonomo e flessibile che consenta di proseguire efficacemente gli studi e di potersi aggiornare lungo tutto l’arco della vita Aver acquisito la consapevolezza della diversità dei metodi nei diversi ambiti disciplinari ed essere in grado di valutare i criteri di affidabilità dei risultati raggiunti Saper mettere in relazione metodi e contenuti dei diversi saperi area logico-argomentativa Saper ascoltare e valutare criticamente le argomentazioni altrui ed essere in grado di sostenere una propria tesi Saper identificare i problemi, saper ricercare soluzioni, acquisire l’habitus ad un ragionamento rigoroso e logico Essere in grado di leggere e interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme di comunicazione area linguistica e comunicativa Padroneggiare gli strumenti espressivi e argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa in diversi contesti Acquisire in una lingua straniera moderna strutture, modalità e competenze comunicative corrispondenti almeno al livello B2 del Quadro Comune Europeo di riferimento Saper individuare relazioni e stabilire raffronti tra la lingua italiana e altre lingue moderne e classiche Saper utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per lo studio, la ricerca e l’interazione culturale area storico-umanistica Conoscere i presupposti culturali e la natura delle istituzioni Buono Buono Discreto Discreto Discreto Buono Buono Buono Buono Buono Buono 8 politiche, giuridiche, sociali ed economiche con riferimento particolare all’Italia e all’Europa ed essere consapevoli dei diritti e dei doveri che caratterizzano lo “status” di cittadino Conoscere, con riferimento agli avvenimenti, ai contesti geografici, ai personaggi più importanti, la storia d’Italia inserita in un contesto europeo e internazionale dall’antichità ai giorni nostri Utilizzare concetti, metodi e strumenti della geografia per la lettura dei processi storici e l’analisi della società contemporanea Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e della civiltà letteraria, artistica, filosofica, religiosa italiana ed europea attraverso lo studio delle opere, degli autori, delle correnti di pensiero più significativi ed acquisire gli strumenti per saperli confrontare con quelli di altre culture e tradizioni Essere consapevoli del significato culturale del patrimonio artistico, archeologico e architettonico, soprattutto italiano, e della necessità di preservarlo e tutelarlo Saper contestualizzare nell’ambito della storia del pensiero e delle idee le teorie scientifiche, le scoperte e le invenzioni tecnologiche fino ai giorni nostri Conoscere gli elementi essenziali e peculiari della cultura e della civiltà dei paesi di cui si studia la lingua straniera Saper fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi area scientifica, matematica, tecnologica Comprendere il linguaggio formale specifico della matematica, saper utilizzare le procedure caratterizzanti il pensiero matematico, conoscere i principali contenuti fondamentali delle teorie che sono alla base della descrizione matematica della realtà Possedere i contenuti fondamentali delle scienze fisiche e naturali, padroneggiare procedure e metodi d’indagine propri anche per sapersi orientare nell’ambito delle scienze applicate Essere in grado di utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici nelle attività di studio e di ricerca; comprendere la valenza metodologica dell’informatica nella formalizzazione e modellizzazione dei processi complessi e nell’individuazione di procedimenti risolutivi Buono Buono Buono Buono Buono Buono Buono Buono Discreto Buono LEGENDA AI GI I S D B O assolutamente insufficiente gravemente insufficiente insufficiente sufficiente discreto buono ottimo (1 – 2) (3 – 4) (5) (6) ( 7) (8) (9 – 10) Non raggiunti Raggiunti solo da pochi Raggiunti parzialmente Raggiunti sufficientemente Raggiunti discretamente Raggiunti pienamente Raggiunti ottimamente 9 AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA CLASSE TERZA Olimpiadi di Matematica Giochi della Bocconi Gare a squadre di matematica (Vinto il primo premio) Certamen di latino Spettacolo in lingua francese: Vy (Teatro al Parco-Parma) “ Le Nuvole” Teatro Due “ Molto rumore per nulla” Teatro Due “Grease” spettacolo in lingua inglese. Teatro Magnani Festival Kuminda. Peer education . Educazione ai sentimenti e alla sessualità. Stage à Nice CLASSE QUARTA Certificazioni DELF B2 Certificazioni FCE B2 Olimpiadi della filosofia Olimpiadi della matematica Giochi della Bocconi Olimpiadi di Scienze Giochi della Chimica Olimpiadi della fisica Festival della Storia ( Cipollari, Larini, Freccia, Pelagatti, Ottaviani) Mercante di Venezia , Teatro Due King Lear, Liceo a Teatro Mostra dei Cristalli in Pilotta Incontro alla Pinacoteca Palatina con analisi della “Scapigliata” di Leonardo Gare a squadra di matematica Viaggio di istruzione a Parigi CLASSE QUINTA FCE B2 per Ilaria Lambertini 1/12/2015 (l’alunna ha frequentato il quarto anno in Belgio ,regione fiamminga). History Walk, modulo clil su itinerario musicale: Toscanini, Verdi. Delf B2 per gli alunni che non lo hanno affrontato in quarta Incontro con i volontari dell’ADMO Visita Expo Visita della mostra sul futurismo alla Fondazione Magnani Rocca Progetto Corda 10 Progetto Corda Informatica Giochi a squadre di matematica Giochi della Bocconi Olimpiadi di matematica Olimpiadi di Fisica Giochi logici Giochi della Chimica Conferenza sulla relatività presso il dipartimento di Fisica dell’Università di Parma. Visita alla mostra della luce Conferenza sulla Luce Due conferenze interdisciplinari della Prof. Reggiani Silvia riguardo Bomba Atomica e Meccanica Quantistica Olimpiadi della Filosofia Progetto Compita ( Learning by doing). Italiano Olimpiadi di Scienze Naturali Esercitazioni di ingegneria genetica a Bologna presso la Fondazione Golinelli Viaggio della Memoria a Trieste (Capanna , Pelosi) Conferenza sulla prima guerra mondiale Prof. Banti Scambio individuale con il Liceo di Annemasse ( Pelagatti, Cipollari, Baschieri, Marinelli, Ottaviani) Corso di primo soccorso Viaggio di Istruzione in Andalusia. CREDITI FORMATIVI Il credito scolastico A partire dal 3^ anno agli studenti promossi alla classe successiva o all’esame di stato è attribuito un punteggio che concorre alla determinazione di quello complessivo attribuito all’Esame di Stato. A partire dal terzultimo anno nell’a.s. 2009/2010 il credito è attribuito secondo le tabelle annesse al D.M. n. 99/2009. Nel medesimo decreto sono indicate le condizioni per il conseguimento della “lode” all’esame di stato (art.3). Il Collegio dei docenti approva annualmente entro il mese di maggio le proposte per l’attribuzione dei crediti scolastici per le classi 3^, 4^ e 5^. La media aritmetica M dei voti, incluso quello di condotta, determina l’individuazione della banda di oscillazione ai fini della determinazione del punteggio. Si attribuisce il punteggio più alto della banda di oscillazione nei seguenti casi: a) media aritmetica che eccede di almeno 0,50 il valore minimo della fascia di voti corrispondente (6,50; 7,50,…) con voto di condotta pari o superiore a 8/10 e con la promozione conseguita a giugno b) media aritmetica inferiore a 0,50, in presenza di crediti scolastici e/o formativi documentati qualora il voto di condotta sia pari o superiore a 8/10, con la promozione conseguita a giugno. Si attribuisce il punteggio più basso nella banda di oscillazione nei seguenti casi: a) indipendentemente dalla media all’interno della banda di oscillazione e dai crediti scolastici o formativi quando il voto di condotta sia pari a 6/10; 11 b) in relazione alla sola media aritmetica, senza tener conto di eventuali crediti scolastici e/o formativi quando il voto di condotta sia pari a 7/10; c) media dei voti inferiore a 0,50 nella banda di oscillazione senza alcun credito scolastico o formativo; d) quando la promozione sia stata conseguita dopo la sospensione del giudizio, indipendentemente dai crediti e dalla media aritmetica, fatti salvi casi eccezionali dovuti a condizioni oggettive certificate (ad es. malattie, etc). I criteri sopra descritti sono delle indicazioni cui il C.D.C. è invitato ad attenersi fatta salva la diversa motivata decisione dei singoli consigli stessi. La ripetenza per profitto o condotta insufficienti non dà luogo ad alcun credito. Consentono l’accesso al credito scolastico le certificazioni relative a: • partecipazione ad attività o progetti direttamente connessi con le discipline di studio offerti dalla scuola e per le quali è rilasciato attestato • partecipazione a progetti qualificanti individuati nell’ambito del POF dal Collegio dei Docenti; • le certificazioni di competenze linguistiche secondo il portfolio europeo pari o superiori al livello B/1 per il linguistico limitatamente alla terza lingua straniera studiata, B/2 per lo scientifico e per il linguistico in riferimento alla prima e seconda lingua straniera studiata • il conseguimento della patente europea del computer (ECDL) • essersi distinti in gare e/o manifestazioni relative a discipline di studio, a carattere almeno provinciale, anche con classificazione di riguardo • il credito formativo, anch’esso utile alla definizione del credito scolastico, si consegue invece presso Enti esterni riconosciuti dal Consiglio di classe che deve esserne informato preventivamente dallo studente. E’ valutata positivamente l’attività lavorativa e l’esperienza scuola-lavoro nell’anno di riferimento se l’attività di cui si chiede il riconoscimento è stata anch’essa preventivamente comunicata al Consiglio di Classe, monitorata dal docente funzione strumentale e documentata a conclusione della stessa. Il credito viene attribuito all’anno in corso se l’attività si conclude entro il 15 maggio. Negli altri casi viene valutata nell’a.s. successivo. ATTIVITA’ DI PREPARAZIONE ALL’ESAME DI STATO Simulazione prima prova 16 maggio 2016 Simulazione seconda prova (prova ministeriale di matematica) 29 aprile 2016 Coerentemente con la specificità dell’indirizzo di studi, sono state effettuate simulazioni della Terza Prova, prevedendo la seguente tipologia :tipologia B : quesiti a risposta singola, volti ad accertare la conoscenza ed i livelli di competenza raggiunti dal candidato su argomenti riguardanti una o più materie. Le singole simulazioni hanno coinvolto le seguenti discipline: PRIMA SIMULAZIONE ( 30/01/2016) : Latino - Inglese - Filosofia- Scienze SECONDA SIMULAZIONE (11/04/2016) : Fisica – Inglese - Storia- Scienze La conoscenza della lingua straniera, all’interno della simulazione della Terza Prova scritta, è stata accertata con la seguente modalità: controllo delle conoscenze e della completezza dei contenuti controllo della correttezza morfo-sintattica e del giusto utilizzo di elementi di coesione ( vedi griglia di valutazione specifica allegata) Il progetto ha contemplato simulazioni anche relative alle altre prove d’esame ,effettuate in date comuni concordate per tutto l’istituto, corrette e valutate secondo le griglie di valutazione allegate. Simulazione quarta prova 5 maggio 2016 12 GRIGLIE DI VALUTAZIONE UTILIZZATE 1. 2. 3. 4. 5. Prima prova scritta Seconda prova scritta Terza prova scritta Quarta prova scritta Colloquio Griglia di valutazione della PRIMA prova scritta Analisi del testo letterario, tema di storia e tema di ordine generale. Candidato:__________________________ Competenze linguistiche Punti 1-5 Punti Punti 1-5 Punti Punti 1-5 Punti Totale Punti Ortografia, interpunzione, lessico, morfosintassi Conoscenze Contenuti disciplinari e rapporti interdisciplinari Capacità logico-critiche Pertinenza, analisi, sintesi, organicità, originalità, spirito critico 13 Griglia di valutazione della PRIMA prova scritta Articolo di giornale Candidato:__________________________ Competenze linguistiche Conoscenze Punti 1-6 Punti Punti 1-3 Punti Punti 1-6 Punti Totale Punti Ortografia, interpunzione, lessico, morfosintassi Impiego dei documenti Rispetto dello “spazio Capacità logico- definito”, destinazione, critiche attualizzazione, titolo, attacco, montaggio, conclusione, creatività 14 Griglia di valutazione della PRIMA prova scritta Saggio breve Candidato:__________________________ Competenze linguistiche Conoscenze Punti 1-6 Punti Punti 1-3 Punti Punti 1-6 Punti Totale Punti Ortografia, interpunzione, lessico, morfosintassi Impiego critico dei documenti. Accurata analisi (lettura) dei documenti, pertinenza dell’elaborato ai documenti, a conoscenze ed esperienze di studio* Rispetto dello “spazio Capacità logico- definito”, destinazione, critiche attualizzazione, titolo, attacco, montaggio, conclusione, creatività 15 Griglia di valutazione della SECONDA prova scritta Matematica Candidato:________________________________ Per la valutazione del punteggio attribuito ai diversi indicatori si faccia riferimento allo schema precedente (Griglia di misurazione del punteggio grezzo) Conoscenza specifica della disciplina Problema n. Punti Competenza nella applicazione di concetti e procedure matematiche Punti Capacità logiche e argomentative Completezza della risoluzione Correttezza dello svolgimento e della esposizione Punti Punti Punti Punto a Punto b Punto c. Punto d Punto e. Quesiti 1° n……… 2° n…….. 3° n.………. 4° n………. 5° n……… Totale /10 Punti attribuiti Voto 16 Griglia di valutazione della TERZA prova scritta Candidato:________________________________ Materia Capacità logico-critiche Conoscenze Punti 1 - 5 Punti 1 - 5 Proprietà del linguaggio e correttezza formale Punti 1 - 5 Totale punti 1 2 3 4 5 Totale Valutazione con punti 1 -5 Gravemente insufficiente Insufficiente Sufficiente Discreto Buono/ottimo Punti 1 2 3.33 4 5 Un elaborato che abbia ottenuto un punteggio sufficiente in relazione ai tre indicatori otterrà 10 punti con corrispondente voto sufficiente di 10/15. E’ possibile usare frazioni di punto qualora l’elaborato soddisfi solo una parte degli obiettivi formulati. 17 Lingua e Civiltà INGLESE: Griglia di valutazione della TERZA prova scritta Candidato: __________________________________ Totale Punteggio: ___ / 15 CONTENUTO LINGUA E COESIONE (Punti 1-6) TOTALE PUNTI Quesito 1 (Punti 1-3) Quesito 2 (punti 1-3) 15 Quesito 3 (Punti 1-3) LEGENDA: Valutazione contenuto: 1 Insufficiente 2 Sufficiente 3 Buono/Ottimo Valutazione Lingua e coesione: 1 2 3 4 5 6 Gravemente insufficiente Insufficiente Lievemente insufficiente Sufficiente Buono Ottimo 18 Griglia di valutazione della QUARTA prova scritta GRILLES COMMUNES D’EVALUATION ESABAC EPREUVES DE LANGUE ET LITTERATURE FRANCAISES ESSAI BREF Critères Note sur 15 points METHODE 4 (moyenne : 2,5) - Structure / Organisation (mise en page, paragraphes, transitions, connecteurs…) - Cohérence argumentative et cohésion - Introduction (dont annonce de la problématique et du plan) - et conclusion (bilan et ouverture) CONTENU & REFLEXION 6 (moyenne : 4) - Prise en compte de la problématique - Compréhension des documents - Utilisation et mise en relation de tous les documents - Pertinence des analyses/réflexion - Approfondissement personnel MAITRISE DE LA LANGUE 5 (moyenne : 3,5) - Correction grammaticale - Correction orthographique - Richesse du vocabulaire - Niveau B2 du CECRL (minimum) 19 GRILLES COMMUNES D’EVALUATION ESABAC EPREUVES DE LANGUE ET LITTERATURE FRANCAISES COMMENTAIRE DIRIGE Critères Note sur 15 points I. COMPREHENSION 3 (moyenne : 2) - Compréhension générale et détaillée - Pertinence des analyses - Citations et procédés stylistiques II. INTERPRETATION 3 (moyenne : 2) - Compréhension générale et détaillée - Pertinence des analyses - Citations et procédés stylistiques - Capacité d’interprétation critique III. REFLEXION PERSONNELLE 4 (moyenne : 2,5) - Structure argumentative/ Organisation des idées/ mise en page - Utilisation d’exemples variés - Originalité et approfondissement personnel IV. MAITRISE DE LA LANGUE 5 (moyenne : 3,5) - Correction grammaticale - Correction orthographique - Richesse du vocabulaire - Niveau B2 du CECRL (minimum) 20 GRILLE D’EVALUATION DE L’ENSEMBLE DOCUMENTAIRE - + Note MAITRISE ET CORRECTION DE LA LANGUE - respect de la grammaire utilisation correcte du vocabulaire historique approprié CONTENU DU DEVOIR Questions sur les documents - /2 /5.5 compréhension des questions réponses pertinentes aux questions posées reformulation des idées contenues dans les documents mise en relation des documents (contextualisation, confrontation des points de vue exprimés…) choix et utilisation appropriée des citations (pour illustrer ou justifier l’idée développée) Réponse organisée - compréhension du sujet existence d’un plan (2 ou 3 parties cohérentes) introduction (formulation de la problématique et annonce du plan) développement (articulation/structure : arguments, connaissances personnelles, exemples) conclusion (réponse claire à la problématique posée en introduction, ouverture vers d’autres perspectives) /6.5 CRITERES DE PRESENTATION - saut de ligne entre les différentes parties du devoir (introduction, développement, conclusion) retour à la ligne à chaque paragraphe utilisation des guillemets pour les citations copie « propre » et clairement lisible NOM : /1 NOTE : 21 GRILLES D’EVALUATION DE L’EPREUVE D’HISTOIRE GRILLE D’EVALUATION DE LA COMPOSITION - + Note MAITRISE ET CORRECTION DE LA LANGUE - respect de la grammaire utilisation du vocabulaire historique approprié /2 CONTENU DU DEVOIR Introduction - /3 approche et présentation du sujet formulation de la problématique (problème posé par le sujet) annonce du plan Développement - /6 compréhension du sujet existence d’un plan (2 ou 3 parties cohérentes) choix judicieux du type de plan (thématique, analytique, chronologique) présence d’une articulation dans l’argumentation (structure, organisation, mots de liaison…) phrases de transition entre les parties pertinence des arguments, des connaissances mises en œuvre présence d’exemples pertinence des exemples utilisés Conclusion - bilan de l’argumentation (réponse claire à la problématique posée en introduction) ouverture vers d’autres perspectives /3 CRITERES DE PRESENTATION - saut de lignes entre les différentes parties du devoir (intro, développement, conclusion) retour à la ligne à chaque nouveau paragraphe copie « propre » et clairement lisible NOM : /1 NOTE : 22 Griglia di valutazione del COLLOQUIO Per la valutazione del colloquio ci si avvale della griglia sotto riportata. In essa si prevede di attribuire un peso diverso al la prima fase del colloquio(Argomento a scelta del candidato) e alla seconda (Argomento proposto dalla Commissione) in relazione alle nuove disposizioni concernenti l’Esame di Stato. I tempi saranno orientativamente di 20’, 30’ e di 10’ per le tre fasi rispettivamente. La soglia della sufficienza è indicata nella griglia. Il voto sarà espresso dal punteggio complessivamente ottenuto, espresso in /30. Candidato:________________________________ Titolo del percorso pluridisciplinare:_________________________________ I Fase: Argomento a scelta del candidato Ampiezza conoscenze e informazioni Competenze di analisi e sintesi Capacità di operare collegamenti intradisciplinari e multidisciplinari Efficacia comunicativa e competenze linguistiche Capacità di esprimere giudizi Qualità del percorso proposto Fascia punteggio 1-2 3-4 Giudizio Assolutamente insufficiente Gravemente insufficiente III Fase: Argomenti a scelta della commissione Discussione degli elaborati Punti 1-18 Punti 1-10 II Fase: Ampiezza di conoscenze e loro utilizzo Approfondimenti personali Capacità di sintesi e di intuizione Capacità di operare collegamenti e di contestualizzare Capacità di esprimere giudizi Competenze linguistiche e comunicative Fascia punteggio 1-5 6-9 Giudizio Assolutamente insufficiente Punti 1-2 Motivazione delle scelte e delle procedure Comprensione degli errori individuati Eventuale riformulazione corretta Punti Gravemente insufficiente 5 6 Insufficiente-scarso Sufficiente 10-11 12 Insufficiente-scarso Sufficiente 0 1 7 Più che sufficientediscreto Buono-ottimo eccellente 13-15 Più che sufficiente discreto Buono-ottimo eccellente 2 Note: Punti 8-10 Punti 16-18 Giudizio Note: Punti Insufficiente Sufficientediscreto Buonoeccellente Note Votazione assegnata al colloquio:____________/30 23 ALLEGATI 24 RELAZIONI E PROGRAMMI DELLE DISCIPLINE 1) Religione 2 ) Italiano 3 ) Latino 4 ) Inglese 5) Francese 6 ) Storia 7 ) Filosofia 8 ) Matematica 9 ) Fisica 10 ) Scienze naturali 11 ) Disegno e storia dell’arte 12 ) Educazione fisica Pag. 26 Pag. 29 Pag. 34 Pag. 37 Pag. 43 Pag. 48 Pag. 57 Pag. 61 Pag. 66 Pag. 70 Pag. 73 Pag. 77 25 1) RELIGIONE DOCENTE: FRIGERI ROSSANA A. RELAZIONE Ho accolto e conosciuto gli studenti della classe 5B in terza e ho incontrato dei ragazzi e delle ragazze molto accoglienti e disponibili a dialogare, a mettersi in discussione, a pensare, potendo condividere con loro tre anni di un percorso di crescita personale e culturale ricco e fecondo. In particolare in quest’ultimo anno abbiamo lavorato per consolidare alcune competenze chiave della disciplina per essere in grado di comprendere la complessità culturale ( e in essa gli spazi specifici della cultura religiosa), esprimere posizioni personali criticamente vagliate e ben argomentate sul piano logico, risolvere problemi concreti e complessi in tutti i campi, interagire positivamente con gli altri, assumersi le proprie responsabilità e partecipare attivamente alla vita sociale e civile. Tutti gli studenti dimostrano di aver maturato il senso del bello, del vero e del bene, aperti alla dimensione spirituale e religiosa dell’esistenza, desiderando conferire senso alla vita ed elaborando un personale progetto di vita. Il percorso proposto in quest’ anno puntava ai seguenti obiettivi: • Prendere coscienza che la religione non è una pulsione, né un bisogno alla stregua di quelli psico-fisici, bensì una esperienza interiore capace di suscitare sogni e desideri che accompagnano e talvolta indirizzano la realtà, sviluppando la sfera simbolica, spirituale e desiderante dell’uomo. • Individuare le possibilità conoscitive che la ragione e la fede offrono una all’altra e tutte e due all’uomo • Divenire consapevoli dei limiti di una conoscenza di Dio che voglia basarsi solo sulla razionalità • Riflettere sulle funzioni che la religione può assolvere e approfondire gli aspetti che possono ampliare l’orizzonte dei significati per maturare convinzioni e operare scelte che esprimano l’impegno e la responsabilità di difendere e promuovere la dignità umana di fronte alle sfide della postmodernità. • Conoscere e sapersi orientare tra le diverse visioni antropologiche laiche e religiose e i diversi sistemi di significato, al fine di comprendere e rispettare le diverse posizioni che le persone assumono in materia etica e religiosa; Tutto ciò con il fine di favorire la comprensione della propria identità psicologica, morale e culturale in vista di una piena assunzione di responsabilità in quanto uomini/donne e cittadini/e. Il lavoro, impegnativo, è stato interessante e fecondo grazie alle competenze del gruppo classe che si rivela solido nelle sue relazioni, significative e solidali, migliorando anche nella disponibilità e apertura al dialogo e all’alterità, e capace di interiorizzare e personalizzare i propri vissuti ed esperienze. METODOLOGIA Nella logica di un insegnamento significativo ed essenziale , ho adottato una modularità che ha permesso di sviluppare il lavoro in modo flessibile ed aperto ad approfondimenti e integrazioni che emergessero dall’attività in classe . Pertanto nello sviluppo didattico ho cercato di rispettare i blocchi che caratterizzano l’IRC: il blocco antropologico, momento di ascolto ed analisi dell’esperienza diretta o indotta dell’alunno/a, utilizzando situazioni “sfidanti” ; il blocco biblicoteologico, in riferimento alle fonti specifiche della tradizione giudaico-cristiana; il blocco storico26 culturale, ambito in cui si colloca il confronto con la storia e il mondo culturale; il blocco dialogico, in rapporto alla conoscenza e all’apprezzamento delle diverse visioni del mondo e dei valori da esse proposti . Le modalità e gli strumenti di lavoro , rivelatisi per questa classe efficaci, sono stati le attività laboratoriali, le “situazioni sfidanti”, il Cooperative- learning, il confronto con testimoni, il gioco. Sono state fornite ai agli studenti piccole dispense e sintesi per raccogliere e approfondire i contenuti ( elaborati dalla sottoscritta utilizzando riferimenti del testo adottato e altri riferimenti bilbliografici e sitografici . In particolare : libri: A. Matteo “La prima generazione incredula”, A. Matteo “Nel nome del Dio sconosciuto”, U.Galimberti “L’ospite inquietante”, Giovanni Paolo II enciclica Fides et Ratio , Enzo Bianchi “L’altro siamo noi” e “La differenza cristiana”, Laudato sii enciclica di Papa Francesco in dialogo con il pensiero di Serge Latouche, filosofo della Decrescita felice. Siti: Yalla Italia, blog delle seconde generazioni, Ecquita (radio e blog di giovani tra Ecuador e Italia), Cesnur (sito per lo studio delle Nuove religioni), Articoli: diversi riferimenti di padre Enzo Bianchi, priore del Monastero di Bose (“la spiritualità degli atei”), articoli presi dalla rivista CEM Mondialità. Film e immagini artistiche : “Io sto con la sposa “ film di Gabriele del Grande, Antonio Augugliaro, Khaled Soliman Al Nassiry (2014), l’arte di Sieger Koder, per approfondire contenuti teologici e riferimenti biblici. Ho sempre tentato di indirizzare e favorire spazi per la ricerca e le esperienze di empowerment per gli studenti, per stimolarli ad essere “produttori di sapere” e non solo consumatori e accogliere e condividere “narrazioni “ per comprendere e immergersi nel tempo in cui viviamo. B. PROGRAMMA • IL MISTERO DELLA PERSONA: La persona: volto da riconoscere, relazione e comunicazione. La persona nel Magistero cristiano: personalismo e umanesimo cristiano. Qualità e sacralità della vita al centro del dibattito etico. Persona e vita nelle diverse etiche contemporanee. Il fondamento ontologico della dignità umana e del valore della persona. Visione del film “Io sto con la sposa” di G. del Grande, A. Augugliaro e Khaled Soliman Al Nassiry, • IDENTITA’ E ALTERITA’ OGGI: l’attuale società multiculturale e multireligiosa: origini, situazione e prospettive. Conoscenza delle diverse e nuove forme di religiosità (Nuovi Movimenti Religiosi, spiritualità e paradigma New Age, il fenomeno della religione civile). Il dialogo interreligioso nella Chiesa Cattolica: principi ed esperienze. Laicità e pluralismo: cosa vuol dire essere cittadini nella società complessa? • IL VOLTO DI DIO E IL VOLTO DELL’UOMO NELLA POSTMODERNITA’: la domanda antropologica e la domanda di senso nel contesto della postmodernità, antropologia cristiana e cultura postmoderna, il rapporto tra ragione e fede. (E’ stata proposta agli studenti una riflessione e una chiave di lettura offerte da don Armando Matteo nel suo libro “La prima generazione incredula”, alcune riflessioni di Enzo Bianchi e alcune sintesi elaborate dalla sottoscritta). Incontro con Serge Latouche, filosofo della Decrescita felice e confronto e dialogo con 27 alcuni punti dell’enciclica di Papa Francesco Laudato sii La finalità del percorso è stata sempre quella di “allenare” nei ragazzi la capacità di prendere coscienza degli interrogativi fondamentali della vita, di riflettere sulla propria identità per riconoscere la necessità di vivere responsabilmente nel confronto con la proposta cristiana e con altre visioni del mondo, di comunicare su queste tematiche e di valutare le possibili conseguenze. In particolare quest’anno si è cercato, attraverso un costante approccio ed un metodo dialogico, di comprendere in modo critico alcuni motivi propri dell’esperienza religiosa attuale di fronte alle sfide del pluralismo culturale e religioso che caratterizza l’epoca postmoderna, sottolineando la necessità e l’occasione del dialogo interreligioso per reinterpretare le idee di identità, di cittadinanza e di laicità. 28 2) LETTERATURA ITALIANA Insegnante Cristina Ziveri A. RELAZIONE L’insegnamento di Italiano è stato articolato in tre momenti fondamentali: studio della storia letteraria; lettura della Terza Cantica dantesca; preparazione allo svolgimento delle diverse tipologie di scrittura previste per l’Esame di Stato. Lo studio letterario ha avuto come elemento centrale l’analisi dei testi, nonché la collocazione degli stessi nell’ambito della poetica dell’autore e delle tematiche più ampie riferibili al contesto storico e culturale. All’interno della terza cantica dantesca, sono stati analizzati cinque canti in base ad un criterio di completamento della trattazione delle tematiche della Commedia e collegamento con le altre discipline. Particolare attenzione, pur nei limiti di tempo, è stata posta a fornire agli studenti strumenti che consentano loro di affrontare le tipologie della prima prova scritta d’esame, in particolare il saggio breve, alla cui forma ha contribuito anche la metodologia esabac. Alla metodologia tradizionale della lezione frontale e della lettura ed analisi dei testi letterari sono state affiancate presentazioni Power Point, lezioni dialogate e lavori di gruppo (progetto Compitalearning by doing). Nel corso del triennio sono state assegnate letture estive attinenti allo studio letterario. B. PROGRAMMA Testi in uso G. Baldi , S. Giusso , M. Razetti , G. Zaccaria Testi e storia della Letteratura ( voll. E,F,G ) Paravia Dante Divina Commedia (Paradiso ) Alessandro Manzoni A completamento del percorso svolto lo scorso anno scolastico: I promessi sposi: caratteri generali Lettura effettuata nel biennio. Confronto Fermo e Lucia e Promessi sposi: la morte di on Rodrigo (fotocopia) Giacomo Leopardi La vita Il pensiero La poetica del vago e dell’indefinito Leopardi e il Romanticismo Il primo Leopardi: le Canzoni e gli idilli La Operette Morali I grandi idilli L’ultimo Leopardi Dai Canti - L’infinito pag. 30 - La sera del dì di festa pag.33 - A Silvia pag. 50 - La quiete dopo la tempesta pag.64 - Canto notturno di un pastore errante dell’Asia pag.70 - A se stesso pag.85 - La ginestra o fiore del deserto ( I°, III°, IV° e VII° strofa ) pag. 87 - Dalle Operette morali 29 - Il cantico del gallo silvestre pag. 114 Dialogo della Natura e di un Islandese pag.10’8 Dialogo di Tristano e di un amico pag.118 ( lettura domestica) L’età postunitaria Le strutture politiche e sociali dell’Italia postunitaria Le ideologie Posizione sociale e ruolo dell’intellettuale I generi letterari La Scapigliatura Caratteristiche generali: crocevia intellettuale, ma avanguardia mancata Il Naturalismo francese Raccordo con letteratura francese Verga e il Verismo italiano La poetica del verismo italiano La tecnica narrativa di Verga L’ideologia verghiana Il verismo di Verga e il naturalismo zoliani I veristi italiani Lo svolgimento dell’opera verghiana - Rosso Malpelo pag. 368 (lettura domestica) La Lupa pag. 380 I vinti e la fiumana del progresso pag. 384 I Malavoglia ( lettura domestica completa) Da Mastro Don Gesualdo: La tensione faustiana del self-made man pag. 435 Il Decadentismo L’origine del termine La visione del mondo decadente La poetica del Decadentismo Temi e miti della letteratura decadente Coordinate storiche e radici sociali del Decadentismo Il decadentismo europeo Il simbolismo europeo Raccordo con Francese: Charles Baudelaire la lirica simbolista Rimbaud Giovanni Pascoli Vita Formazione, poetica e opere I temi della poesia pasco liana Le soluzioni formali - Lavandare ( fotocopia ) - Temporale pag. 708 30 - Lampo ( fotocopia ) Tuono ( fotocopia ) X Agosto pag. 700 Il vischio pag. 715 L’aquilone pag. 735 Il gelsomino notturno pag. 748 Italy pag.739 (passim) Gabriele D’Annunzio Vita L’estetismo e la sua crisi I romanzi del superuomo Le laudi Il periodo notturno La pioggia nel pineto pag.630 - Meriggio pag 635 - Il piacere ( lettura domestica ) - Da Le vergini delle rocce : Il programma del superuomo pag, 601 - Da Il notturno : Cecità e rumore pag,651 Il primo Novecento Situazione economico-sociale L’ideologia Le istituzioni culturali Le forme e le tendenze letterarie Le riviste I Crepuscolari : Sergio Corazzini: Il bando (fotocopia) Guido Gozzano : Totò Merumeni pag. 94 I Futuristi e le avanguardie europee Raccordo con Arte - caratteri generali del Futurismo - IL manifesto del 1909 pag. 25 - Il manifesto tecnico della letteratura pag. 28 - Da Zang Tumb Tuuum di F.T. Marinetti Il bombardamento pag. 32 Caratteri generali della narrativa italiana ed europea dei primi decenni del Novecento Italo Svevo Vita La cultura di Svevo I romanzi - Da Senilità: Il ritratto dell’inetto pag. 148 - La trasfigurazione di Angiolina pag. 158 - La coscienza di Zeno : (lettura estiva ) lettura dei passi riportati dal libro di testo 31 Luigi Pirandello Vita La visione del mondo e la poetica Novelle e romanzi Il teatro pirandelliano - L’umorismo pag.391 - La trappola pag. 250 (lettura domestica) - Il treno ha fischiato pag. 263 ( lettura domestica) - Il fu Mattia Pascal ( lettura estiva in alternativa con Uno, nessuno, centomila) Lo “strappo nel cielo di carta” e la “lanterninosofia pag.287 - Uno, nessuno e centomila: “nessun nome” pag.295 - Il giuoco delle parti ( sul testo) - Dai Sei personaggi in cerca d’autore: La rappresentazione teatrale tradisce il personaggio pag. 348 La poesia U. Saba Vita Caratteristiche formali della produzione poetica I temi Il Canzoniere come racconto - La capra pag. 581 - Trieste pag.583 - Città vecchia pag.585 - Quando nacqui mia madre ne piangeva (fotocopia) - Mio padre era per me un assassino (fotocopia) - La mia infanzia fu povera e beata (fotocopia) - Amai pag 595 - Mia figlia pag. 588 - Parole (fotocopia) Giuseppe Ungaretti Vita La recherche ungarettiana dal porto sepolto all’Allegria Il Sentimento del tempo Le ultime raccolte - Il porto sepolto pag. 630 - Veglia pag. 631 - I fiumi pag.633 - San Martino del Carso pag. 638 - Mattinata pag.641 - Soldati pag. 644 - L’isola pag. 655 - La madre (fotocopia) - Tutto ho perduto pag. 661 - Non gridate più pag. 662 Eugenio Montale Vita La parola e il significato della poesia Scelte formali e sviluppi tematici 32 Le ultime raccolte - I limoni pag. 681 - Non chiederci la parola pag. 685 - Meriggiare pallido e assorto pag. 687 - Spesso il male di vivere ho incontrato pag.690 - Cigola la carrucola del pozzo pag. 694 - La casa dei doganieri pag. 713 - La primavera hitleriana pag 717 - Piccolo testamento pag. 724 - L’anguilla pag. 721 - Ho sceso dandoti il braccio (fotocopia) - Piove (fotocopia) La poesia ermetica e Salvatore Quasimodo* - Ed è subito sere pag. 96 Il romanzo della borghesia Gadda “I borghesi al ristorante, parvenza non valida” pag. 145* Il neorealismo: caratteri generale* Pavese* - “ Mari del Sud” pag. 501 - La luna e i falò – testi antologizzati Calvino: dal neorealismo al postmoderno* - Il barone rampante – passi antologizzati - “ tutto in un punto” pag 678 - Se una notte di inverno un viaggiatore (cenni) LA DIVINA COMMEDIA – PARADISO Lettura, analisi e commento dei canti I, II ( vv, 1 – 15 ) , VI , XVII , XXXIII del Paradiso 33 3) LINGUA E LETTERATURA LATINA Insegnante Cristina Ziveri A. RELAZIONE Nei corsi Esabac l’insegnamento del Latino prevede solo due ore settimanali, anziché le tre previste dall’ ordinamento tradizionale. Questo comporta la necessità di selezionare attentamente i contenuti imprescindibili. Lo studio linguistico-grammaticale è stato completato all’inizio del quarto anno. Nell’attuale anno scolastico, pertanto, lo studio è stato incentrato sulla letteratura, senza trascurare tuttavia la lettura in latino degli autori più significativi (Lucrezio, Seneca e Tacito). Degli altri autori è stata proposta lettura in traduzione italiana. B. PROGRAMMA Testi in uso: Conte, Pianezzzola : Lezioni d i Letteratura latina vol 3 PERCORSO AUTORE: LUCREZIO Profilo dell’autore Caratteri generali del De rerum natura Lucrezio e l’epicureismo Testi in lingua latina - Invocazione a Venere (1,1-43) - Il primo elogio di Epicuro (3,1-30) - Il sacrificio di Ifigenia - Naufragio con spettatore - La natura matrigna (5,205-234) (fotocopia) La prima età imperiale : caratteri generali L’epica nel primo secolo d.C. L’epica dopo Virgilio Lucano e l’antimito di Roma Lucano Vita e poetica Passi della Farsalia (fotocopia)* Petronio Vita La questione petroniana Il Satyricon Passi in italiano sul testo o in fotocopia I rapporti del Satyricon con la tradizione letteraria I piani narrativi e lo stile dell’opera di Petronio Satyricon Cena Trimalchionis pag.226* La vedova di Efeso* Persio e la satira come denuncia morale Persio: Choliambi 1-14 pag.272 34 Marziale: comicità e realismo Epigramma X,4 pag.336 “ I,47* “ III,26* “ I,2* “ V,34 SECONDO PERCORSO AUTORE:SENECA Seneca La vita Pensiero filosofico e produzione letteraria Il progetto politico Dialoghi e trattati L’epistolario Uno stile moderno destinato a fare scuola Le tragedie Testi: Il tempo: istruzioni per l’uso De brevitate vitae 8 Epistula ad Lucilium 1pag. 43 Epistula ad Lucilium 16 pag.74* Il saggio e il mondo: titanismo stoico e vita quotidiana De constantia sapientis 5,3,5 De providentia (fotocopia) Le tragedie ; Fedra Passi in italiano (fotocopia) Le forme della retorica L’oratoria nell’età del principato Il dibattito sulla decadenza dell’oratoria Quintiliano: a scuola di eloquenza Institutio oratoria(2,2,4-13) Il maestro ideale*pag 905 La storiografia nel I secolo d. C.: Tacito e Svetonio Tacito Vita Carriera Le opere Fonti, modelli,tecniche della storiografia Il pessimismo di Tacito L’ideologia del principato Lo stile Agricola: Prefazione Il discorso di Calgaco De origine et situ Germanorum cap.1-4 Historiae I,1 pag.415 Annales: Nerone e l’incendio di Roma La persecuzione dei Cristiani La morte di Seneca XV,60,2-64 35 La morte di Lucano e di Petronio (fotocopia) Il tardo impero: da Adriano alla fine dell’impero Gli ultimi secoli di Roma La cultura pagana dal II a V secolo La cultura cristiana dalle persecuzioni al V secolo Apuleio Vita Un eclettico uomo di cultura Il filosofo L’oratore Il romanziere Metamorphoses: Curiositas e magia* pag.535 Lucio assiste alla metamorfosi di Panfila* pag. 537 Il lieto fine: Lucio iniziato al culto di Iside* pag.543 La favola di Amore e Psiche : Una nuova Venere pag. 545 * Psiche respinta da Cerere e Giunone* pag.550 36 4) LINGUA INGLESE Prof.ssa Silvia Sinigaglia A. RELAZIONE La classe nel corso dell’anno, e dell’ultimo triennio, ha partecipato con costanza, interesse e motivazione al dialogo educativo e alle lezioni . Ciò ha permesso alla maggior parte di loro di raggiungere una ottima competenza linguistica a livello delle quattro abilità di base, reading e writing , listening e speaking. Tutti gli studenti sono infatti in grado di comprendere testi scritti complessi attinenti sia al contesto storico-letterario, che socio-culturale; sono in grado di produrre testi personali, scritti e orali ,strutturati e coesi , sia per riferire fatti, che per descrivere, che per esprimere opinioni, argomentando in maniera adeguata e utilizzando un lessico appropriato; comprendono la lingua orale e sono in grado di interagire in maniera funzionale anche con parlanti nativi, adeguando consapevolmente la lingua al tipo di comunicazione e utilizzando lessico e registro appropriati. A riprova delle competenze acquisite 14 studenti su 17 sono in possesso di certificazione B2 , First Certificate in English, conseguita nel corso della classe quarta e quinta.Le lezioni hanno avuto un approccio di tipo comunicativo. In classe si è usata la lingua inglese il più possibile per permettere agli studenti di potenziare le abilità di listening e speaking, . Si sono spesso utilizzate presentazioni in power point per rendere la lezione più coinvolgente e focalizzare gli elementi principali di ogni specifico contesto e/o autore letterario, Le lezioni frontali sono state alternate ad attività di brainstorming e analisi comparata fra autori . L’analisi dei testi letterari è stata effettuata in classe, ma anche individualmente a casa , per permettere a ciascun studente di cogliere in maniera personale le caratteristiche del testo . Le esercitazioni sono state tutte mirate al consolidamento delle quattro abilità .Nel corso dell’anno gli studenti hanno letto anche opere in lingua originale integrali , o in parziale riduzione. Nel secondo periodo si sono abbandonate le verifiche che vertevano su competenze più specificatamente linguistiche, per effettuare esclusivamente quelle che vertevano su contesti letterari.. Sono state effettuate 2 simulazioni di III prova contenente la disciplina. Nel corso dell’anno gli studenti hanno sostenuto globalmente 2 verifiche scritte e 1 orale nel primo periodo valutativo, e 4 verifiche scritte (inclusive della simulazione di III prova) e 3 orali nel secondo periodo valutativo (le ultime delle quali, 1 scritta e 1 orale, saranno effettuate nel mese di maggio) 37 B. PROGRAMMA Testo in uso : M. Spiazzi, M. Tavella “ From the Victorian Age to the Present Age” “The Twentieth Century and the Present” vol.2 vol.3 Zanichelli An Age of Revolutions An Age of Revolutions- Heroes of Inventions- Industrial Society- The long-term impact of the Industrial Revolution- The American War of Independence - The Sublime: a new sensibility- Art Lab: Henry Fuseli “The Nightmare” William Blake William Blake and the victims of Industrialization Text analysis: “London” “The Chimney Sweeper” (Songs of Innocence) “The Chimney Sweeper” (Songs of Experience) “Infant Joy” (text bank 39) “Infant Sorrow” (text bank 40) “The Lamb” (text bank 41) "The Tyger". (text bank 42) The Romantic Spirit Is it Romantic? - Emotion vs Reason: English Romanticism; A new sensibility; The Emphasis on the Individual William Wordsworth Life - His relationship with Nature- The importance of the senses- Recollection in tranquillity- The Poet’s task – The Lyrical Ballads: the Manifesto of English RomanticismThe Lake District Text analysis: “Daffodils” “Composed upon Westminster Bridge” (photocopy) Nature in Wordsworth and Leopardi Text analysis: “Canto Notturno di un pastore errante dell’Asia” “My Heart Leaps Up” Samuel Taylor Coleridge Life – Imagination and Fancy – His view of Nature- The Language “The Rime of the Ancient Mariner”: the story; the Natural World; the characters; The Rime and the traditional ballads Text analysis: “The Killing of the Albatross” “Death and Life-in-Death” ( text bank 47) 38 “A Sadder and wiser Man” (photocopy) Romanticism in English painting: John Constable and Joseph M.W-Turner Nature in the Second Generation of Romantic Poets George Gordon Byron Life - Byron’s individualism- The Romantic rebel- “Childe Harold’s Pilgrimage” John Keats Life - The substance of his poetry- The role of imagination- Beauty and Art- Negative capability Text analysis : “ Bright Star” “Ode on a Grecian Urn” (text bank 51) Percy Bysshe Shelley Freedom and love- The role of imagination- Nature- The poet’s task Text analysis : “ England in 1819” (text bank 52) “Ode to the West Wind Jane Austen and the Novel of Manners Un uneventful life- The debt to the 18th-century- The national marriage market- Austen’s treatment of love Coming of Age The Life of young Victoria- The first half of Queen Victoria’s reign- The Great ExhibitionThe building of the railways- Victorian London- Life in the Victorian town - The Industrial Setting Text analysis : “ Coketown” Charles Dickens Christmas: old and new- Victorian Christmas “A Christmas Carol” by Charles Dickens Text analysis : “Scrooge’s Christmas” The Victorian Compromise- The Victorian Novel Charles Dickens : Life and works “Oliver Twist”: The story- London life- The world of the workhouse Text analysis “Oliver Wants some More” The exploitation of children: Dickens and Verga Victorian Education Charles Dickens and Charlotte Bronte and the theme of education “Hard Times”: Plot- A critique of education and materialism Text analysis “The definition of a horse” 39 Charlotte Bronte Life “Jane Eyre”: an education novel; the story Text analysis: “Punishment” The Role of the Woman: angel or pioneer? Emily Bronte (text bank 64): Life “Wuthering Heights”: Plot- Romantic elements- The theme of death- Opposite principles- A complex Narrative Structure Text analysis “ Let me in” (text 64) “I’m Heathcliff” ” (text bank 65) “Haunt me then” (text bank 66) A Two-faced Reality The British Empire- The mission of the colonizer- : " The White Man's Burden" - British Imperial Trading Routes- Charles Darwin and evolution Text analysis: “Man’s origin” Robert Louis Stevenson Life “The Strange Case of Dr Jekyll and Mr Hyde”-: Plot- The double nature of the setting- Good and evil- Narrative technique- Influences and interpretations (photocopy) Crime and violence: the crimes; the criminals New aesthetic theories- Aestheticism: Walter Pater and the Aesthetic Movement- The Dandy Oscar Wilde Life and works "The Picture of Dorian Gray" : Plot- The narrative technique - Timeless Beauty The Drums of War The Edwardian Age- Securing the vote for women- World War I- The war in the air Ernest Hemingway : “There is nothing worse than war” text analysis Modern Poetry: tradition and experimentation The War Poets: different attitudes to war Text analysis: “The soldier” Rupert Brooke “Dulce et Decorum Est” Wilfred Owen “Glory of women” S.Sassoon (text bank 91) War in Rosenberg and Ungaretti “Veglia” The Bosnian War : “The Nights of Sarajevo” 40 The Great Watershed A deep cultural crisis Sigmund Freud: a window on the unconscious Modernism: The Modernist Spirit The Modern Novel – The stream of consciousness and the interior monologue **Text analysis: “The funeral” James Joyce **James Joyce Life and works- Ordinary Dublin- Style and technique “Dubliners”: The origin of the collection- The use of epiphany- A pervasive theme: paralysis- Narrative technique text analysis “Eveline” : “Gabriel’s Epiphany” Joyce’s Dublin- Joyce and Svevo: the innovators of the modern novel The Bloomsbury Group A New World Order The dystopian novel George Orwell Life and works- First-hand experiences- An influential voice of the 20th century- The artist ‘s development- Social themes “Animal Farm”: The historical background- Plot- The animals “Nineteen Eighty-Four”: Plot- An anti-utopian novel- Winston Smith- Themes “ big Brother is watching you": text analysis ** Samuel Beckett The Theatre of the Absurd Life and works “Waiting for Godot”: Plot- Absence of a traditional structure- The symmetrical structure- Vladimir and Estragon- The meaninglessness of time- The language text analysis “Waiting” (text128) Clil Context: Toscanini and Verdi : Historical and Musical context History walk in lingua inglese con guida madrelingua § Lettura del testo in riduzione : C.Dickens Oliver Twist Penguin § Lettura del testo in riduzione : E.Bronte Wuthering Heights Black Cat 41 § Lettura del testo integrale: G.Orwell Animal Farm Longman Fiction § Lettura del testo integrale: O. Wilde The Picture of Dorian Gray Black Cat § Lettura del testo integrale: R. L. Stevenson The strange case of Dr Jekyll and Mr Hyde La Spiga languages ** Gli argomenti contrassegnati da asterisco si intendono non ancora completati al momento della stesura del programma 42 5) FRANCESE INSEGNANTE: Natalia Nadotti A. RELAZIONE Il programma di LINGUA E CIVILTA’ FRANCESE si è svolto sulla base del protocollo di intesa per il percorso ESABAC e secondo le INDICAZIONI NAZIONALI del MIUR del 2010:“ COSTRUIRE I NUOVI LICEI” dove si sottolinea che lo studio della lingua e della cultura straniera deve procedere lungo due assi fondamentali tra loro interrelati: lo sviluppo di competenze linguistico-comunicative e lo sviluppo di conoscenze relative all’universo culturale legato alla lingua di riferimento. Come traguardo in lingua francese dell’intero percorso Esabac si pone il raggiungimento di un livello di padronanza riconducibile al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue che declinato significa che alla fine del percorso del Liceo, lo studente: -comprende in modo globale, selettivo e dettagliato testi orali/scritti su argomenti diversificati; -produce testi orali e scritti strutturati e coesi per riferire fatti, descrivere fenomeni e situazioni, sostenere opinioni con le opportune argomentazioni e ,nel loro caso, padroneggia la competenza testuale per la produzione di argomentazioni letterarie; -partecipa a conversazioni e interagisce nella discussione, anche con parlanti nativi, in maniera adeguata sia agli interlocutori sia al contesto; -elabora testi orali/scritti, di diverse tipologie e generi, su temi di attualità, letteratura, cinema, arte, ecc.; -riflette sul sistema (fonologia, morfologia, sintassi, lessico, ecc.) e sugli usi linguistici (funzioni, varietà di registri e testi, aspetti pragmatici, ecc.), anche in un’ottica comparativa al fine di acquisire una consapevolezza delle analogie e differenze tra la lingua straniera e la lingua italiana; -utilizza lessico e forme testuali adeguate per lo studio e l’apprendimento di altre discipline. La classe, pur avendo scelto consapevolmente questo percorso fin dalla classe 1^, durante il biennio non si è applicata in modo costante sulla disciplina, lavorando in modo piuttosto superficiale. Io ho conosciuto la classe al secondo anno quando già alcuni alunni si erano orientati verso altri indirizzi del nostro stesso liceo. L’atteggiamento è cambiato nel corso del triennio e diversi alunni hanno mostrato interesse e motivazione crescente raggiungendo anche ottimi risultati. Tuttavia resta un esiguo gruppo di alunni che si è limitato a raggiungere la stretta sufficienza nelle competenze sopraelencate. Nel corso del triennio sono state svolte attività tese a promuovere l’interesse verso la cultura francese e le competenze linguistiche (soggiorni in Francia, scambi individuali con la sezione esabac del Liceo Jean Monnet di Annemasse, conferenze e film ). 43 Per quanto riguarda lo studio della letteratura si è riservata particolare attenzione all’analisi dei testi, inserendo le opere e gli autori nel contesto storico. La lettura di opere complete è stata un’occasione di approfondimento e di riflessione. Le lezioni sono sempre state svolte in lingua, riservando ampio spazio al dialogo con gli studenti ed utilizzando strumenti multimediali per presentazioni di carattere letterario e visione di films e pièces teatrali. Tutta la classe , tra il quarto e il quinto anno, ha conseguito la certificazione Delf B2. Una alunna ha ottenuto il DELF C1 con un’ottima valutazione 83/100. Ciascun studente nel corso dell’anno è stato sottoposto a valutazione con 6 verifiche scritte, 3 orali e una simulazione di 4^ prova. La programmazione, la metodologia, la verifica e la valutazione è stata costantemente concordata con la collega Prof.ssa Giovanna Valenti della sezione M del Linguistico, con la quale è stata corretta anche l’ultima simulazione di quarta prova oltre ai compiti comuni svolti nel corso dell’anno. Per la valutazione delle prove di verifica ( commentaire dirigé e essai bref) sono state utilizzate le griglie allegate al Documento del 15 maggio. B. PROGRAMMA Libro di testo: Aviérinos-Labouret- Prat, Alinéa du XIX siècle au XX siècle. La Révolution romantique: de la raison des Lumières à la sensibilité romantique 44 Jean-Jacques Rousseau, Les Rêveries du promeneur solitaire (V promenade),p.295 Madame de Staël, De L’Allemagne, p.296 La poésie romantique : analyse du tableau de Delacroix « Le massacre de Chio » et mise en relation avec le poème de V. Hugo « L’Enfant »( Les Orientales) Alphonse de Lamartine, Méditations poétiques, Le Lac , p.298 Victor Hugo : la fonction du poète, le Voyant : Les Rayons et les Ombres,p.307 A Albert Durer, Les Voix intérieures (fotocopia) La préface aux Contemplations (fotocopia) Demain dès l’aube (fotocopia) Le poète engagé : Souvenir de la nuit du 4,(Les Chatiments), Melancholia (Les Contemplations) Vers le symbolisme Charles Baudelaire : Les Fleurs du Mal, Spleen et Idéal : Correspondances ; Albatros ; Spleen « Quand le ciel…… » et « Je suis comme le roi…. » ; Invitation au voyage, Parfum exotique, Tableaux parisiens Le Cygne: comparaison avec Le Cygne de Sully Prudhomme, (La parnasse). Petits poèmes en prose, La chambre double (da p. 325 + fotocopie) Arthur Rimbaud et la poétique du voyant : Lettre à Paul Demeny ou Lettre du voyant. Poésies, Voyelles, p.354 ; Le bateau ivre p.350 ; Le dormeur du val (fotocopia) Illuminations, Aube, p.356 Verlaine : De la musique avant toute chose : Jadis et naguère : Art poétique,p.346 Romances sans paroles : Il pleure dans mon cœur, p.345 45 Vers le surréalisme : l’esprit nouveau Apollinaire : Alcools, Zone ,p.483, Calligrammes, p.486. Poème à Lou (fotocopia). Simulazione di 4 prova « A tous les enfants» Boris Vian, Commentaire dirigé. Le Roman entre romanesque et réalisme Stendhal, Le rouge et le Noir . Résumé du roman et analyse de quelques extrait : Un petit jeune homme de dix-huit à dix-neuf ans, p.372 . Femmes et amour, Je viens pour etre précepteur Madame, p.373 « ….Mais enfin cette main lui resta »,p.374-75. Différent des autres : Le séminaire de Besançon(fotocopia) Plaidoyer devant les juges , (fotocopia) Le bonheur , le héros en prison devant la mort. (fotocopia) Honoré de Balzac, Le père Goriot : scènes de la vie privée, p 385. La Pension Vauquer (fotocopia). Ecrivain et historien social, le Père Goriot : un drame bien parisien, Rastignac personnage clé, la solitude d’un père, la structure de la Comédie Humaine , une écriture composite, Balzac père du Réalisme, La description chez Balzac. Honoré de Balzac, Le Colonel Chabert, (lecture intégrale). Le portrait du personnage. La chute du héros romantique dans un monde dévoré par l’ambition ,l’égoïsme et l’argent. Du Réalisme au Naturalisme Gustave.Flaubert, M.me Bovary, lecture intégrale et analyse des chapitres suivants : I partie chap.:1, 2, 6, 8 ; II partie chap.8; III partie chap.8, la mort d’Emma. Moeurs de province: la médiocrité et la betise. 46 Emile Zola, (Les Rougon- Macquart )L’Assomoir. L’idéal de Gervaise, la maison de la Goutte d’or( fotocopia). L’art de la description, la technique cinématographique. Emile Zola, L’affaire Dreyfus . J’ accuse. L’intellectuel engagé. Emile Zola , Le Roman expérimental p.444. Le non-sens de l’existence et la révolte Albert Camus, L’Etranger, lecture intégrale. Analyse en classe de quelques extraits de la première et deuxième partie. L’étrangeté de Meursault. L’être authentique face au mensonge. Le bonheur sensoriel. La Peste.(lecture individuelle). Résumé et commentaire en classe. La révolte, l’engagement, la solidarité : L’existentialisme est un humanisme. Le retour du Tragique Eugène Ionesco, le vide du langage : La Cantatrice chauve, une anti-pièce, lecture intégrale et vision de la pièce réalisée par la 4N du lycée linguistique , rapport avec Oh ! les beaux jours et En attendant Godot de S. Beckett (vision de quelques passages enregistrés). Rhinocéros : résumé de la pièce et commentaire en classe. Lecture et analyse du monologue final de Béranger. 47 6) STORIA A. RELAZIONE Insegnante : Chiara Palù (1) Profilo della classe e obiettivi disciplinari raggiunti: La classe aderisce al programma ESABAC Premessa Il Progetto Esabac per il rilascio del doppio diploma Esame di Stato italiano - Baccalauréat francese nasce dal Protocollo d’Intesa sull’Esabac tra le autorità competenti di Italia e Francia (cfr. DECRETO MINISTERIALE N. 91 - Norme per lo svolgimento degli Esami di Stato nelle sezioni funzionanti presso istituti statali e paritari in cui è attuato il Progetto- ESABAC - rilascio del doppio diploma italiano e francese). Il programma comune di storia del dispositivo per il doppio rilascio del diploma di Baccalauréat e d’Esame di Stato ha l’ambizione di: creare una cultura storica comune ai due paesi, fornire agli studenti gli strumenti per la comprensione del mondo contemporaneo e prepararli ad assumersi la propria responsabilità di cittadini. Il programma è realizzato nel corso del triennio che si conclude con l’esame finale. Ogni paese ne suddivide i contenuti in funzione delle peculiarità organizzative degli insegnamenti previsti. L’esame e la valutazione di storia vertono solo sui contenuti del programma di storia insegnati nel corso dell’ultimo anno. Il programma è incentrato sulla storia dell’Italia e della Francia, nelle loro relazioni reciproche e ricollocate nel più vasto panorama storico della civiltà europea e mondiale. Finalità Le principali finalità d’insegnamento della storia nel dispositivo per il doppio rilascio del diploma di Baccalauréat e d’Esame di Stato sono di tre tipi: culturali: l’insegnamento della storia assicura che gli studenti acquisiscano dei riferimenti culturali volti alla formazione di un’identità ricca, diversificata e aperta al prossimo che consenta loro di potersi meglio collocare nel tempo, nello spazio e in un sistema di valori alla base della società democratica, e di prendere coscienza della diversità e della ricchezza delle civiltà di ieri e di oggi; intellettuali: l’insegnamento della storia stimola la curiosità degli studenti e fornisce loro i fondamentali strumenti intellettuali di analisi e comprensione delle tracce e delle modalità dell’azione umana. Insegna loro a ragionare per iscritto e oralmente partecipando a pieno all’acquisizione della padronanza della lingua francese o di altre forme di linguaggio; civiche: l’insegnamento della storia fornisce agli studenti i mezzi per lo sviluppo individuale e per l’integrazione nella società. Oltre a mostrare che i progressi di civilizzazione sono perlopiù il risultato di conquiste, impegni e dibattiti, suscettibili di essere rimessi in causa e 48 che richiedono controllo in una democrazia, esso fornisce loro la preparazione per esercitare spirito critico e capacità di giudizio e comprendere le modalità dell’agire umano nel passato e nel presente. Al termine del triennio, gli studenti sono in grado di: 1. sfruttare le conoscenze e le competenze acquisite nel corso degli studi per selezionare le informazioni pertinenti; 2. utilizzare le nozioni e il vocabolario storico della lingua francese; 3. ricollocare gli eventi nel loro contesto storico (politico, economico, sociale, culturale, religioso ecc.); 4. padroneggiare gli strumenti concettuali della storiografia per identificare e descrivere continuità e cambiamenti; 5. esporre in forma scritta e orale i fenomeni studiati. E in particolare, per quanto riguarda la forma scritta, lo studente dovrà dimostrare di saper: strutturare la propria tesi coerentemente con la traccia iniziale; padroneggiare le proprie conoscenze prediligendo le nozioni centrali dei programmi e l’utilizzo di un approccio sintetico; addurre esempi pertinenti; 6. leggere e interpretare documenti storici; mettere in relazione, gerarchizzare e contestualizzare le informazioni contenute in documenti orali o scritti di diversa natura (testi, carte, statistiche, caricature, opere d’arte, oggetti ecc.); 7. dar prova di spirito critico rispetto alle fonti e ai documenti; 8. padroneggiare l’espressione in lingua francese. Tutta la classe ha raggiunto le COMPETENZE MINIME Conoscenza dei linguaggi e concetti specifici della disciplina; Comprensione delle linee di sviluppo complessivo delle principali sequenze storiche Capacità di orientarsi nella periodizzazione storica in una dimensione temporale e spaziale Rielaborazione ed esposizione organizzata e rigorosa in forma scritta e orale La classe ha conseguito nel complesso discreti risultati nella capacità di organizzare in forma scritta i fenomeni studiati partendo dallo studio di documenti utilizzando in modo corretto le nozioni e il vocabolario storico sia in lingua italiana sia in lingua francese. Alcuni alunni hanno dato prova in modo eccellente di spirito critico padroneggiando gli strumenti concettuali della storiografia e strutturando proprie tesi coerentemente con le tracce proposte. (2) Metodologie Allo scopo di trasmettere agli studenti i metodi dello studio della storia, si è privilegiato un insegnamento che associ formazione metodologica e apporto di conoscenze. Nel rispetto della libertà di insegnamento e delle responsabilità pedagogiche connesse, il cammino didattico è stato 49 volto ad assicurare un’efficace acquisizione di conoscenze e capacità mirate. Si è scelto di utilizzare i documenti e gli esempi liberamente scelti coerenti con il progetto pedagogico. Gli studi di caso proposti nell’ambito del programma italo-francese sono stati scelti e contestualizzati di volta in volta sulla base di valutazioni didattiche relative alle competenze acquisite dalla classe. Le tematiche proposte dal programma di storia in francese e dal programma di storia in italiano sono state trattate in modo da integrare più che giustapporre le rispettive peculiarità. Il criterio fondamentale è quello della centralità dell’apprendimento, che discende da quanto esposto negli obiettivi. Pertanto il docente si è preoccupato di facilitare quanto più possibile le seguenti attività guidate: approccio diretto ai documenti storiografici; studio critico di documenti di qualunque tipologia (testi, immagini, grafici, tabelle, film, ecc.); problematizzazione relativa ai rapporti causali e ai processi di lunga durata; interazione didattica: discussioni su problemi storiografici specifici anche in relazione all’attualità; sollecitazione dell’autonomia rielaborativa. (3) Strumenti di verifica In conseguenza della metodologia di insegnamento adottata, la verifica non è stata svolta soltanto mediante i tradizionali strumenti fiscali (compiti, interrogazioni), ma in modo sistematico ed adottando il più possibile strategie composite, considerando come elementi per la verifica dei livelli raggiunti: Lavori di gruppo ; Esercitazioni in classe anche con l’ausilio di strumenti multimediali; Produzione di mappe concettuali; Verifiche secondo le tipologie d’esame; Relazioni o ricerche individuali e di gruppo; Esercizi in classe o domestici su cartine, fonti di diversa natura, produzione di lessici o linee del tempo; Interrogazioni ampie su più argomenti. In particolare, in relazione al progetto Esabac, la prova scritta verte sul programma specifico connesso al dispositivo ESABAC dell’ultimo anno ed è redatta in francese. Obiettivi della prova : Valutare le capacità dell’alunno di utilizzare in chiave critica i saperi e le conoscenze fondamentali per la comprensione del mondo contemporaneo e la formazione civica e culturale del cittadino. Valutare le competenze acquisite dall’alunno, in particolare la sua capacità di trattare e gerarchizzare le informazioni e di sviluppare un ragionamento storico nelle forme di espressione previste dalla prova. Valutare la qualità dell’espressione scritta dell’alunno, le capacità di lettura critica, di analisi e interpretazione dei documenti tratti da varie fonti e di diversa natura. 50 Struttura della prova Il programma prevede due tipologie di prova: Una composizione Uno studio e analisi di un insieme di documenti. Occorre dunque preparare gli studenti ad entrambe le tipologie di prova. La composizione di storia La composizione permette allo studente di dar prova delle sue conoscenze in chiave critica. Gli argomenti vertono su uno o più temi del programma, privilegiano un vasto periodo, ma possono anche focalizzarsi su un particolare momento dell’evoluzione storica. Possono essere forniti, eventualmente, elementi di supporto (tavole cronologiche, dati statistici…) Sono di norma esclusi temi relativi agli ultimi dieci anni, ma è tuttavia possibile che un argomento abbracci un lungo periodo fino ai nostri giorni. Saranno valorizzate le riproduzioni grafiche, o gli schemi, che il candidato realizzerà a sostegno del suo ragionamento. Lo studio e l’analisi di un insieme di documenti: Lo studio e l’analisi di un insieme di documenti deve permettere allo studente di riflettere e rispondere coerentemente in relazione al tema posto, sulla base dei documenti forniti e delle sue conoscenze. Il tema focalizza una problematica specifica inerente al programma svolto. Si avvale di un massimo di 5 documenti di diversa natura (testi, immagini, cartine, statistiche…) riprodotti in bianco e nero. Se necessario, note informative e cronologie indicative sono fornite di supporto al candidato. L’esercizio si compone di due parti. 1. La prima invita il candidato a rispondere a poche domande, anche in chiave critica, sull’insieme dei documenti. Queste domande vertono sulla ricerca, la messa in relazione, la contestualizzazione delle informazioni, l’identificazione delle nozioni principali o dei temi essenziali dei documenti. 2. La seconda parte consiste nella redazione di una risposta organica da parte del candidato in riferimento al tema posto, senza limitarsi alle informazioni contenute nei documenti. Metodi di valutazione La composizione Il professore valuta: la comprensione dell’argomento; la padronanza di conoscenze che prediligano le nozioni centrali del programma nonché un approccio sintetico; la capacità di organizzare una scaletta o una tesi coerente con la traccia; la pertinenza degli esempi e dei grafici (schemi ecc.). Questi ultimi valorizzeranno il voto finale; la padronanza dell’espressione scritta. Lo studio di un corpus di documenti Il professore valuta: la capacità di rispondere con esattezza e concisione ai quesiti posti dando prova di spirito critico; 51 la capacità di rispondere alla problematica dell’argomento con una riflessione strutturata che associ le conoscenze personali e le informazioni colte nei documenti del corpus; a tal riguardo sarà penalizzata la semplice trascrizione delle informazioni dei documenti come pure l’uso esclusivo delle informazioni didattiche che ignori totalmente i documenti forniti; l’attitudine a leggere e interpretare un corpus, a identificare, mettere in relazione, gerarchizzare, contestualizzare le informazioni contenute nei vari documenti; la padronanza dell’espressione scritta. (4) Strumenti di lavoro Ad integrazione dei libri di testo in adozione, sia in lingua francese sia in lingua italiana (che contengono una discreta antologia di testi storiografici), si sono utilizzati gli strumenti di lavoro volta per volta ritenuti idonei a sviluppare la problematicità e l’elaborazione concettuale autonoma, come ad esempio: presentazione di slides; articoli di riviste o quotidiani; testi letterari, letture suggerite per approfondimenti individuali o di gruppo. Utilizzo del computer in aula per effettuare ricerche ed approfondimenti. Testi in adozione: A. Prosperi-G. Zagrebelsky, Storia e identità, Einaudi, 2012, Vol. III. J.-M. Lambin,, Histoire Ire, Hachette, 2007. J.-M. Lambin, Histoire Tle, Hachette, 2007. B. PROGRAMMA PROGRAMMA DI STORIA CLASSE V Periodo STORIA STORIA Italiano Francese Area tematica 1: La prima Tema 1. Le premier XXème siècle: metà del XX secolo guerre, démocratie, totalitarisme (1919-1945) Settembre/Dicembre (A) Dalla fine della prima guerra mondiale alla vigilia della seconda guerra mondiale (1919-1939) (1) Totalitarismo sovietico (1917-1939) cap. 3 par. 1-2, cap. 6 par. 4-5. (A) L’Europe bouleversée par la Grande Guerre (cap. 12) (a) Quels bouleversements la Grande Guerre a-t-elle provoqués en Europe ? Le bilan humain et matériel : doc. 1, 2, 5, 6 pp. 218-119, doc. 2 p. 230. Les conséquences sociales : doc. 7 p. 219, doc. 2 p. 234 La vague révolutionnaire en Europe : 52 (a) Le rivoluzioni di febbraio e di ottobre 1917 (b) La costruzione del regime sovietico (1918-24) (c) Il totalitarismo staliniano (1925-1953) (2) Totalitarismo fascista (1923-1939) cap. 4 par. 1-5. (a)La nascita del Fascismo in Italia (1919-1922) (b) Lo stato fascista (19221939) Fase autoritaria (1922-25) Fase totalitaria (1925-39) doc. 2 p. 222 (b) Pourquoi parle-t-on, dès 1919, de paix incertaine ? L’Europe en 1920-21 p. 216 Le traité de Versailles et la SDN doc. 1,2, 4, 5 p. 214-115 (B) Le stalinisme La grande famine de 1932-33 : dossier p. 292-93 (cfr. doc. 3 p. 295; doc. 3 p. 296) (C) l’Etat fasciste (cap. 14) Comment le fascisme, passé d’un mouvement (en 1919) à un parti (1921) arrivé au pouvoir en 1922, devient-il en quelques années un régime ? (a) L’établissement de la dictature (1922-1925) : doc. 1 p. 256 ; doc. 3 et 5 p. 257, doc. 1 p. 260 (b) Doctrine et instruments de la dictature fasciste : - L’idéologie fasciste : dossier p. 258-59 (3) Totalitarismo nazista (1933-1939) cap. 3 par. 3, cap. 4 par.7, cap. 5 par. 1-3, cap. 6 par. 1-3 (4 ore) (a) La Repubblica di Weimar (1919-1929) (b)L’avvento del Nazismo (1929-1935) (c)La crisi del ’29 (cap. 5 par.1-3) (d) La politica estera di Hitler (D) La politique nazie d’extermination. (1933-39) Comment l’idéologie raciste est miset-elle en application ? -Les étapes du génocide : doc. 3, 4, 6, 2 p. 275 ; doc. 2 p. 363 ; doc. 1 e 5 p. 362 ; doc. 5 p. 365. -Les victimes : p. 278 doc. 3, 4, 5. doc. 1 e 2 p. 354-355. -Un camp d’extermination, Auschwitz : (B) La seconda guerra dossier p. 366-67 (cfr. doc. 2 p. 369). mondiale (cap. 7) -Le principale tappe del conflitto (1939-45) -La caduta del fascismo e la resistenza in Italia (1943-45) -La fine del conflitto in Europa e nel Pacifico (1944-45) Gennaio/Marzo Area tematica 2: Il mondo Tema 2. Le monde de 1945 à nos 53 dal 1945 ai giorni nostri (A) Bilancio della guerra: trasformazioni e nuove speranze -Le conferenze della II guerra mondiale (cap. 8 par. 1, 3) -Onu e gli accordi economici (cap. 8 par. 1) -Il processo di Norimberga (cap. 8 par. 2) jours (A) Bouleversement, signes d’espoir et de renouveau après la Seconde guerre mondiale (cap. 1 ) (2 heure) (1)Quels bouleversements la Seconde Guerre a-t-elle provoqués ? -Le bilan matériel et humain et : doc. 1 p. 14 ; doc. 3 p. 21, doc. 1 e 2 p. 20 -Les conséquences économiques : doc. 4, 5, 6 p. 21 -Les conséquences politiques : dossier p. 22 e carte p. 24, doc. 3 p. 33 (B) La guerra fredda I partie : Les relations internationales de 1945 à 1975 ( A) Le monde dans la guerre froide de 1947 au début des années 1970 (chap. 6) -La politica dei due blocchi (cap. 8 par. 3,4,6 7) -La destalinizzazione (cap. 8 par. 8) -La questione israeliano palestinese (cap. 8 par. 5, cap. 9 par. 8) -La prosperità dell’occidente (cap. 11) -La caduta del socialismo reale (cap. 12) - Decolonizzazione e terzo mondo (cap. cap. 9) - L’Europa dal 1948 ai nostri giorni (a)Comment se manifeste l’opposition entre les deux blocs ? -L’Europe en 1947 (doc. 2 p. 111, doc. 3,4, 5 p. 111) -Le monde coupé en deux (p. 116-117 doc. 1,2 ; p. 112 doc. 1, 2 ; p. 114 doc. 1 ) -La propagande et la guerre idéologique (p. 108-09 doc, 1, 2) (b)La coexistence pacifique est-elle possible à partir du 1956 ? -L’année 1956 (doc. 2 et 3 p. 114-115) -Crise en Europe (doc. 4 p. 115) -Crise de Cuba (doc. 6,7 p. 115) (c)Comment s’établie la détente entre les deux blocs (1963-1975) ? -Les négociations entre les grands (doc. 1,2,3 p. 122-23, cfr. Doc. 5 p. 123) -La détente en Europe (doc. 6 p. 123) (B) Pourquoi le Proche-Orient devient-il, entre 1948 et le début des années 1970, une des principales zones de tensions du monde ? -Le Proche-Orient après 1945 (doc. 1 p.118) -La naissance d’Israël (doc. 1, 4 p. 12054 21) -Les guerres israélo-arabes (doc. 4,5 p. 121) II partie : Les relations internationales de 1973 à 1991 (chap.9) ( A) Pourquoi et comment la guerre froide s’est-elle brusquement terminée ? (a)Quel est le rôle du Moyen-Orient ? -La guerre du Kippour (doc. 3,2,6 p. 175) -Les accords de Camp David (doc. 2, 4 p. 177) -Iran de Khomeyni (dossier 180-81 ; 182-183) (b)Peut-on parler d’affaiblissement du bloc américain ? -Réduction de l’influence américain (carte p. 188-89) -Prise d’otage américains en Iran (doc. 5 p. 185) -Guerre des étoiles (doc. 1, 3, 4 p. 185) (c)Quels sont les éléments d’affaiblissement du bloc soviétique ? -Le génocide cambodgien (dossier p. 186) -La défaite en Afghanistan (doc. 6 p. 185) -La crise de fusées (doc. 2 p. 184) -La fin de l’URSS (p. 197 doc. 3,4) III Partie L’Europe de 1948 à nos jours -Comment réaliser une telle union dans le contexte de guerre froide? -Quels sont les principales réalisations ? -Quels sont les succès et les limites du projet européen ? (dossier en photocopie) IV Partie Le tiers-monde, de l’indépendance à la diversification (dossier en photocopie) 55 V Partie - De la société industrielle à la société de communication (dossier en photocopie) Area tematica 3 L’Italia dalla proclamazione della Repubblica ad oggi (cap. 1011) Aprile-Giugno · Istituzioni (il nuovo regime repubblicano) e le grandi fasi della vita politica. · Economia (la ricostruzione, il “miracolo economico”, i grandi cambiamenti dalla crisi degli anni ’70 ai giorni nostri). · Società e cultura (movimenti ideologici, evoluzione della popolazione, dello stile di vita, delle abitudini culturali e delle credenze religiose). Tema 4 – La France de 1945 à nos jours · Les institutions de la IV et de la V République (dossier en photocopie) et ch. 16 - Les bouleversements économiques et sociaux en France depuis 1945 (ch. 8) La costituzione italiana Lettura del testo della costituzione italiana con approfondimenti sui diritti e doveri dei cittadini (art. 1-54) svolti mediante lavori di gruppo e relazioni individuali. Testi in adozione: A. Prosperi-G. Zagrebelsky, Storia e identità, Einaudi, 2012, Vol. III. J.-M. Lambin,, Histoire Ire, Hachette, 2007. J.-M. Lambin, Histoire Tle, Hachette, 2007. 56 7) FILOSOFIA Insegnante : Chiara Palù A. RELAZIONE (1) Profilo della classe e obiettivi disciplinari raggiunti: Gli obiettivi disciplinari sono stati proposti alla classe in relazione a due distinti ambiti: in relazione allo studio della storia della filosofia - acquisizione del lessico specifico - uso adeguato delle procedure argomentative - conoscere periodizzazioni e correnti filosofiche del pensiero moderno, con particolare riferimento al novecento - individuare e comprendere caratteri e ragioni dei problemi affrontati dal pensiero contemporaneo - analizzare i rapporti tra filosofia e scienza nella cultura del Novecento - analizzare i mutamenti avvenuti nei saperi filosofici e comprenderne le ragioni - discutere e argomentare tesi a sostegno od in opposizione a quelle degli autori studiati in relazione alla lettura ed analisi del testo filosofico: - comprendere le articolazioni tematiche e la struttura argomentativa di un testo filosofico - rielaborare in modo critico le tesi e gli argomenti contenuti nei testi anche mediante il confronto con altri testi e con altri argomenti e finalizzati alla: - sempre più ampia e completa conoscenza dei diversi modelli di pensiero con l’aiuto dei quali l’uomo tenta di capire sé e il mondo - maturazione dei discenti quali soggetti sociali, responsabili verso sé stessi, la natura e la società, aperti e disponibili all’incontro con l’altro - consapevolezza critica, rendendo lo studente capace di una riflessione autonoma mediante il confronto con le opinioni incontrate nel corso della storia del pensiero. Tali obiettivi sono stati realizzati dalla classe in modo discreto. La classe, infatti, partendo da un livello di abilità e competenze in terza non omogeneo, è riuscita nel complesso a potenziare le abilità logico- argomentative raggiungendo risultati discreti e in alcuni casi molto buoni. Il metodo di studio si è consolidato, così come la capacità di lavoro autonomo. Tutti gli alunni hanno acquisito in modo rigoroso la padronanza del lessico specifico. Anche se a livelli diversi, la maggior parte degli alunni è in grado di effettuare confronti tra modelli di pensiero, e una corretta analisi dei testi filosofici individuando articolazione tematica e struttura argomentativa; alcuni alunni della classe sono in grado infine di elaborare un’autentica riflessione autonoma usando in modo corretto le procedure argomentative. (2) Metodologie Attività da adottare nella disciplina, coerenti con il conseguimento degli obiettivi trasversali e disciplinari: - Produzione di mappe concettuali - Lettura ed analisi di testi filosofici - Ricerche ed approfondimenti individuali su temi e testi filosofici concordati con la classe - Adesione ai Progetti concordati in sede di Consiglio di classe (Olimpiadi della filosofia) - Sviluppo di un tema monografico: La filosofia della mente - Produzione di saggi filosofici 57 Le lezioni frontali si sono alternate con lavori di gruppo, lezioni partecipate e di discussione. (3) Strumenti per le verifiche -Verifiche orali, organizzate per sezioni di programma, sono mirate a verificare l’acquisizione degli obiettivi didattici proposti -Verifiche scritte come esercizio in vista della terza prova prevista dall’esame di maturità secondo la tipologia B, sia in forma di saggio breve. - Sono state valutate anche ricerche o relazioni individuali. (4) Strumenti di lavoro I brani antologici dei testi filosofici sono contenuti nel volume di filosofia adottato oppure distribuiti in fotocopia. E’ stato utilizzato il tablet PC per effettuare ricerche e approfondimenti, presentazioni in PPT. Testo in adozione: F. Cioffi, G. Luppi; Il discorso filosofico, 3a/3b, Bruno Mondadori, 2011. B. PROGRAMMA I Quadrimestre La Filosofia dell’’800 (a) Sinistra hegeliana - Caratteri generali delle problematiche affrontate dai successori di Hegel - K. Marx: le critiche di Marx al pensiero hegeliano, la concezione materialistica della storia, il concetto di alienazione, sintesi del Manifesto e del Capitale, genesi e destino del Capitale, le fasi della futura società comunista. (b) La filosofia tra romanticismo e positivismo - A. Schopenhauer: analisi dell’opera Il mondo come volontà e rappresentazione: le critiche ad Hegel e la ripresa di Kant, i caratteri del mondo come rappresentazione e i caratteri del mondo come volontà, il pessimismo e le vie di liberazione dal dolore: l’arte, la morale, l’ascesi - S. Kierkegaard : critiche al sistema hegeliano, gli stadi dell’esistenza. (c) Il Positivismo - Caratteri generali e contesto storico del Positivismo - Il positivismo sociale di A. Comte e J.S. Mill : Comte: la legge dei tre stadi, la classificazione delle scienze, nascita della sociologia, J.S. Mill,: la teoria liberale. (d) F.W. Nietzsche : periodo giovanile: La nascita della tragedia e la concezione della storia; periodo illuministico: Umano, troppo umano, la Gaia Scienza, e l’annuncio della morte di Dio; periodo “Zarathustra” e i grandi temi della filosofia di Nietzsche: il superuomo, l’eterno ritorno, la volontà di potenza, il nichilismo, il prospettivismo e la critica della morale tradizionale. 58 Lettura di testi filosofici: Brani tratti dal Manifesto e dai Manoscritti economico-filosofici di Marx, antologia di brani tratti da Schopenhauer e Kirkegaard sul tema dell’esistenza, introduzione e analisi di S. Kierkegaard Aut-aut, e di Mill Saggio sulla libertà ; antologia di brani tratti da Nietzsche. II Quadrimestre La Filosofia del ‘900. (1) Lo sviluppo critico delle scienze : il Circolo di Vienna e gli sviluppi dell’epistemologia Cenni sulle trasformazioni delle scienze matematiche e fisiche nel ‘900 (anche mediante approfondimento pluridisciplinare nell’ambito del progetto “Le rivoluzioni del ‘900 dialettica tra scienza e filosofia”). - Il Neopositivismo : le dottrine caratteristiche del Circolo di Vienna, il principio di Verificazione di Schlick, il principio di Confermabilità di Carnap. - K.R. Popper: i rapporti con il neopositivismo, il problema della demarcazione e il principio di falsificabilità, il metodo per “congetture e confutazioni”, la critica all’induzione e al fondazionalismo scientifico, la riabilitazione della filosofia e della metafisica, la teoria dei tre mondi. - Th.S. Kuhn: analisi dei temi fondamentali de La struttura delle rivoluzioni scientifiche: concetti di paradigma, scienza normale, rottura rivoluzionaria. (2) La Filosofia del linguaggio e la filosofia analitica - L. Wittgenstein: analisi del Tractatus logico-philosophicus: ontologia, il rapporto linguaggiomondo, i limiti del linguaggio; cenni al secondo Wittgenstein e le Ricerche filosofiche. - La scuola analitica: caratteri generali; un esempio di applicazione del metodo analitico: G. Ryle, Lo spirito come comportamento. Letture di testi filosofici: Popper, Logica della scoperta scientifica (brano in fotocopia), Wittgenstein, Tractatus logico-philosophicus, analisi dell’opera, Kuhn, La struttura delle rivoluzioni scientifiche (brani in fotocopia). (3) Percorso tematico: La filosofia della Mente “Il problema Mente-corpo nella filosofia contemporanea”. Critica al dualismo cartesiano e al concetto di coscienza: breve percorso tematico con analisi di testi filosofici sulla crisi dell’unità del soggetto (Freud) e del concetto di coscienza con riferimenti alle recenti concezioni della mente elaborate in ambito filosofico che si avvalgono del contributo della psicologia, delle neuroscienze e della robotica. Testi tratti da: - S. Freud: dagli studi sull’isteria alla rivoluzione psicoanalitica, l’inconscio e la scomposizione dell’io, le due topiche, la teoria della sessualità e il complesso di Edipo, le terapie della psicoanalisi: interpretazione dei sogni, atti mancati, libere associazioni. S. Freud, Alcune lezioni elementari di psicoanalisi, in S. Freud, Opere complete, Torino, Boringheri, 1979, vol. XI (1930-38), pp. 639-644: critica dell’unità del soggetto e del concetto di coscienza: la dimensione inconscia della mente. 59 - G. Ryle, Lo spirito come comportamento, trad. it. di F. Rossi-Landi, Torino, Einaudi, 1955: critica al dualismo cartesiano e alla mente come coscienza, la mente come insieme dei comportamenti - Il Fisicalismo: l’identità mente-cervello (Feigle e Churchland) gli argomenti delle neuroscienze. - Il Funzionalismo: obiezioni al fisicalismo, la mente come software e la possibilità dell’intelligenza artificiale (Putnam). - Critiche al funzionalismo: obiezione della stanza cinese di Searle e i qualia mentali. Analisi di brani tratti da G. Cambiano-M. Mori, Le stelle di Talete: “Le domande”, vol. III, pp. 5058. Alcuni alunni della classe hanno partecipato alle gare delle Olimpiadi di filosofia. Testo in adozione: F. Cioffi, G. Luppi; Il discorso filosofico, 3a/3b, Bruno Mondadori, 2011. 60 8) MATEMATICA Insegnante: Laura Belledi A. RELAZIONE Presentazione della classe La classe ha continuità didattica in matematica a partire dal terzo anno. La classe si divide in due parti in modo piuttosto evidente: da un lato c’è chi ha spiccate attitudini e interesse personale facilmente rilevabili, uniti a un buon impegno nello studio che hanno permesso di affrontare il percorso triennale in modo proficuo e pienamente soddisfacente. Sono in particolar modo da segnalare gli studenti che nel corso degli anni hanno partecipato a corsi di eccellenza offerti dall’istituto e dalle facoltà di matematica, fisica e ingegneria di Parma. Nella classe, d’altro canto, ci sono anche persone meno interessate e motivate, e anche meno portate per la materia. Queste persone sono state oggetto di continua attenzione da parte dell'insegnante; l'attività di recupero e sostegno, rivolta a questi studenti in particolare e alla classe nel suo complesso, ha comportato necessari rallentamenti nello sviluppo del programma. I temi proposti dal nuovo ordinamento sono altresì molto vasti rispetto a quelli del vecchio corso di studi e nonostante il carico orario risulti più ampio, non si è riusciti a affrontare completamente gli argomenti previsti. Verso la fine dell’anno scolastico è stata attivata una breve attività di sportello rivolta a tutti gli studenti della classe al fine di potenziare le competenze presenti in vista della seconda prova dell’esame di stato. Da segnalare è il grande numero di attività elettive e di approfondimento affrontate da questi studenti, purtroppo a volte a scapito della frequenza alle ore di matematica. Alcuni studenti hanno in effetti faticato a mantenere la giusta concentrazione e a trovare il tempo per esercitarsi nel modo dovuto. Obiettivi didattici disciplinari Obiettivi raggiunti, in modo diversificato, da tutti gli studenti: - conoscenza e uso del linguaggio specifico - conoscenza dei contenuti fondamentali della disciplina - utilizzo corretto degli strumenti del calcolo matematico Alcuni studenti, poi, sono riusciti a realizzare: - utilizzo consapevole degli strumenti del calcolo matematico - capacità di interpretare e risolvere problemi matematici articolati - capacità di collegare e rielaborare personalmente gli argomenti studiati all’interno di ciascuna disciplina Nel corso del triennio sono state sviluppate sia le competenze astratte che quelle applicative (problem solving); le conoscenze e capacità oggetto del lavoro in classe sono desumibili dal programma svolto specificato in seguito. La classe mostra ovviamente diversi livelli di conseguimento di conoscenze, competenze e capacità; tali livelli saranno, come sempre, deducibili dalle risultanze dello scrutinio finale. Metodi didattici 61 Ogni argomento è stato introdotto in modo graduale, esponendo gli aspetti teorici e facendoli seguire da esempi mirati ed esercizi graduati in difficoltà, sia per consolidare le nozioni apprese dagli alunni sia per fare acquisire loro una certa padronanza del calcolo. Il programma è stato sviluppato prioritariamente mediante lezione frontale. Un altro strumento didattico spesso utilizzato è stato l'insegnamento mediante problem solving. Ogni volta che è stato possibile si sono sottolineate le applicazioni pratiche, scientifiche e tecnologiche delle conoscenze acquisite. Si è inoltre spesso utilizzata la formula del cooperative learning, soprattutto in fase di esercitazione. Verifiche Nel corso dell'anno scolastico gli studenti hanno sostenuto in media otto verifiche basate sugli esercizi (comprensive di una simulazione d’esame) e due relative alle competenze teoriche. Le verifiche si sono svolte di regola (ma non esclusivamente) in forma scritta. Tra la data di compilazione del presente documento e la fine dell'anno scolastico è fissata (e quindi si presume che sarà effettuata) una verifica sugli esercizi. - Le prove scritte sono state valutate considerando i seguenti parametri: correttezza di calcolo - correttezza nei grafici e correttezza formale - qualità e quantità dei quesiti affrontati Le prove teoriche sono state valutate secondo i seguenti parametri: - conoscenza dei contenuti capacità di orientamento, di collegamento e di contestualizzazione utilizzo corretto dei linguaggi specifici fluidità e correttezza espositiva Mezzi Per quanto concerne i mezzi, si è fatto uso di: - libri di testo: Bergamini – Trifone – Barozzi Matematica.blu 2.O (volumi U, V+W, β+α+σ, π, τ) - testi integrali, fotocopie, pdf in materiale didattico Attività elettive Partecipazione a: - Olimpiadi di matematica (gara individuale, gara a squadre, stage preparatori) - Giochi logici - Giochi della Bocconi (gara individuale e a squadre) 62 B. PROGRAMMA 1. Geometria solida (Gli argomenti sono stati trattati per analogia con la geometria del piano, i teoremi non sono stati dimostrati.) Postulati dello spazio; Posizione di due rette nello spazio; Posizione di una retta e di un piano; Rette perpendicolari ad un piano; Teorema delle tre perpendicolari; Distanza di un punto da un piano; Teorema di Talete nello spazio; Diedri; Angolo di una retta con un piano; Poliedri: Definizione; Formula di Eulero; Prisma indefinito e definito; Prisma retto; Parallelepipedo; Parallelepipedo rettangolo; Cubo; Determinazione della diagonale del parallelepipedo rettangolo e del cubo. Definizione di angoloide, piramide: piramide retta, piramide regolare, tronco di piramide, poliedri regolari, solidi platonici; solidi di rotazione: cilindro, cono, tronco di cono, sfera; aree dei solidi notevoli (cenni): prisma, piramide, tronco di piramide, cilindro, cono, tronco di cono, sfera, parti della sfera; estensione dei solidi come termine primitivo, equivalenza tra solidi, equiscomponibilità, Postulato di De Zolt, Principio di Cavalieri; Volumi di solidi notevoli: prisma, piramide, tronco di piramide (dimostrazione). Volumi di solidi di rotazione: cono, cilindro, tronco di cono, sfera e sue parti (cenni). Esercizi di calcolo di aree e di volumi di solidi. 2. Geometria analitica dello spazio Introduzione alla geometria analitica nello spazio: coordinate cartesiane. Equazioni dei piani cartesiani. Distanza tra due punti. Punto medio di un segmento. Piani: equazione di un piano generico. Casi particolari: equazioni piani paralleli ai piani coordinati e agli assi coordinati, piano per l'origine. Parallelismo e perpendicolarità tra piani. Distanza di un punto da un piano. Rette nello spazio: equazioni parametriche, equazioni frazionarie, coefficienti direttivi, retta per due punti. Appartenenza di una retta ad un piano. Superfici: generalità, quadriche, esempio di superficie: superficie sferica. Centro, raggio 3. Funzioni e limiti Ripasso: dominio, codominio, segno di una funzione generica, grafici, funzioni crescenti, funzioni decrescenti, funzioni pari e dispari, funzione inversa. Definizioni di intorno, insiemi limitati, estremi di un insieme, punti isolati, punti di accumulazione con esempi. Limite finito di una funzione per x tendente ad un valore finito. Definizione di funzione continua in un punto e in un intervallo, principali funzioni continue (senza dimostrazione), Limite destro e limite sinistro. Limite infinito di una funzione per x tendente ad un valore finito, asintoto verticale. Limite finito di una funzione per x tendente all'infinito, asintoto orizzontale. Limite infinito di una funzione per x tendente all'infinito, asintoto obliquo. Grafici probabili. Primi teoremi sui limiti: unicità (con dimostrazione), permanenza del segno, confronto. Operazioni sui limiti: somma algebrica, prodotto, quoziente senza dimostrazione. Tabelle riassuntive e applicazioni. Forme indeterminate di funzioni razionali intere e fratte. Forme indeterminate delle funzioni irrazionali. e conseguenze. Altri limiti fondamentali ( senza dimostrazione e conseguenze con dimostrazione). Punti di discontinuità: classificazione. Proprietà delle funzioni continue in un intervallo chiuso e 63 limitato (senza dimostrazione): teorema di Weierstrass, teorema dei valori intermedi, teorema di esistenza degli zeri. 4. Derivata di una funzione Introduzione: rapporto incrementale, suo significato geometrico, derivata di una funzione, suo significato geometrico, esempi di calcolo di derivate. Derivate fondamentali: regole con dimostrazione y = k, y = x, funzione potenza, funzione esponenziale, funzione logaritmo, funzione seno, funzione coseno. Operazioni con le derivate: derivata di una somma di funzioni, derivata del prodotto di due funzioni, derivata del prodotto di una costante per una funzione, derivata del quoziente di due funzioni, derivata delle funzioni tangente e cotangente. Derivata della funzione inversa (senza dimostrazione), derivata di arcoseno, arcocoseno, arcotangente, arcocotangente (con dimostrazione). Punti stazionari (punto di minimo, punto di massimo, flessi a tangente orizzontale), teorema sulla continuità delle funzioni derivabili, punti di non derivabilità (flessi a tangente verticale, cuspidi, punti angolosi). Derivate di ordine superiore: definizione. Applicazione delle derivate alla geometria analitica. Applicazioni delle derivate alla fisica: rapporto incrementale come valore medio di una grandezza derivata (velocità in moto rettilineo), esercizi su posizione, velocità, accelerazione in moto rettilineo e nei moti piani, moto armonico, potenza, lavoro, forza, carica elettrica, intensità di corrente, potenziale e campo elettrico. Concetto di differenziale. Approssimazione tramite il differenziale. 5. Teoremi del calcolo differenziale e studio di funzione Teoremi fondamentali del calcolo differenziale: teorema di Rolle e teorema di Lagrange: dimostrazione e significato geometrico. Corollari del teorema di Lagrange. Legame tra segno della derivata e crescenza o decrescenza di una funzione. Massimi e minimi relativi (definizione). Concavità, convessità, flessi: definizione e regola pratica (teorema senza dimostrazione). Applicazioni al grafico di funzioni. Teorema di Cauchy e teorema di De L'Hospital (senza dimostrazione). Applicazione del teorema di De L'Hospital. Studi completi di varie tipologie di funzione e applicazioni. Grafico di una funzione e grafico della sua derivata. Problemi di massimo e minimo di argomento vario. 6. Integrali Generalità sulle primitive, definizione di integrale indefinito, rapporto con differenziazione, integrazione immediata: proprietà di linearità (senza dimostrazione), formule di integrazione immediata. Condizione sufficiente di integrazione indefinita (senza dimostrazione), integrazione indefinita di funzioni composte. Concetto di area del trapezoide e di integrale definito. Osservazioni. Proprietà degli integrali definiti (senza dimostrazione). Teorema della media: enunciato, dimostrazione e conseguenze; teorema di Torricelli e corollario (entrambi con dimostrazione), Problema delle aree: area del trapezoide, area compresa tra una curva e l'asse x, area compresa tra due curve. Integrazione per sostituzione: generalità, integrazione indefinita, integrazione definita, particolari sostituzioni: caso e utilizzo delle formule parametriche per seno, coseno e tangente. Volume di un solido di rotazione intorno all'asse x. Volume di un solido seguendo il principio di Cavalieri (*). Integrazione funzioni razionali fratte con denominatore a radici reali. Integrazione funzioni razionali fratte con denominatore a radici non reali. Integrazione per parti (*). Integrali impropri(*). 64 7. Equazioni differenziali(*) Le equazioni differenziali del primo ordine. Le equazioni differenziali del tipo y' f x . Le equazioni differenziali a variabili separabili. Le equazioni differenziali lineari del primo ordine. Applicazione delle equazioni differenziali alla fisica. 8. Distribuzione di probabilità(*) Le variabili casuali discrete. Le principali distribuzioni teoriche nel discreto: distribuzione di Bernoulli, distribuzione di Poisson. (*) Si prevede di svolgere questi argomenti dopo la data di realizzazione del documento. 65 9) FISICA Insegnante: Laura Belledi A. RELAZIONE Presentazione della classe La classe ha continuità didattica in fisica a partire dal quarto anno. Nel corso dell’ultimo biennio gli studenti hanno mostrato un buon impegno nello studio della materia anche se con qualche difficoltà nell’affrontare gli esercizi connessi con la teoria. La necessità di svolgere il programma del quarto anno utilizzando due sole ore settimanali, a fronte delle tre ore delle altre sezioni, ha fatto sì che la trattazione sia stata in alcune parti frettolosa e frammentaria il che ha posto gli studenti di fronte a qualche incertezza. Nonostante ciò la materia ha destato interesse in buona parte degli studenti che in questo ultimo anno hanno partecipato a conferenze e seminari organizzati dalla scuola e dall’Università di Parma. Obiettivi didattici disciplinari Obiettivi raggiunti, in modo diversificato, da tutti gli studenti: - Acquisire le conoscenze fondamentali nella disciplina. - Sviluppare un linguaggio tecnico-scientifico corretto. - Imparare a porre in relazione leggi generali e casi particolari. Alcuni studenti, poi, sono riusciti a realizzare: - Imparare a formulare ipotesi. - Imparare a connettere tra loro metodi, idee e nozioni apparentemente disgiunti, e ad affrontare nuovi problemi sulla base delle esperienze già note. Nel corso del triennio sono state sviluppate sia le competenze astratte che quelle applicative (problem solving); le conoscenze e capacità oggetto del lavoro in classe sono desumibili dal programma svolto specificato in seguito. La classe mostra ovviamente diversi livelli di conseguimento di conoscenze, competenze e capacità; tali livelli saranno, come sempre, deducibili dalle risultanze dello scrutinio finale. Metodi didattici Il programma è stato sviluppato prioritariamente mediante lezione frontale con utilizzo di sussidi multimediali (slide, simulazioni, filmati). Ogni argomento è stato introdotto in modo graduale, esponendo gli aspetti teorici e facendoli seguire da esempi mirati ed esercizi graduati in difficoltà. Si è fatto un uso poco frequente, per mancanza di tempo, del laboratorio di fisica, per consolidare le nozioni apprese dagli alunni e sviluppare un interesse maggiore per la materia. Si è inoltre spesso utilizzata la formula del cooperative learning, soprattutto in fase di esercitazione. 66 Verifiche Nel corso dell'anno scolastico gli studenti hanno sostenuto in media tre verifiche basate sugli esercizi, tre relative alle competenze teoriche e una relazione di laboratorio. Le verifiche si sono svolte di regola (ma non esclusivamente) in forma scritta. - Le prove scritte sono state valutate considerando i seguenti parametri: correttezza di calcolo - correttezza nei grafici e correttezza formale - qualità e quantità dei quesiti affrontati Le prove teoriche sono state valutate secondo i seguenti parametri: - conoscenza dei contenuti capacità di orientamento, di collegamento e di contestualizzazione utilizzo corretto dei linguaggi specifici fluidità e correttezza espositiva Mezzi Per quanto concerne i mezzi, si è fatto uso di: - libri di testo: Ugo Amaldi L’Amaldi per i licei scientifici (Volumi 2, 3) - slide, filmati, fotocopie, pdf in materiale didattico Attività elettive Partecipazione a: - Olimpiadi di fisica - Visita mostra “Luce. Scienza Cinema Arte” - Partecipazione a conferenza “Il capolavoro di Einstein. La Relatività Generale 100 anni dopo” presso Aula Magna Centrale Università di Parma - Partecipazione a conferenza “L’onda del secolo” presso Auditorium Polifunzionale del Campus di Parma - Partecipazione a conferenze “Meccanica quantistica” e “Bomba atomica” presso liceo Marconi (prof. Reggiani) B. PROGRAMMA 1. Elettrostatica Energia potenziale elettrica: caso carica puntiforme e sistema di cariche. Potenziale elettrico: caso carica puntiforme e sistema di cariche, salita/discesa di potenziale. Superfici equipotenziali: generalità, perpendicolarità tra superfici e linee di campo. Deduzione del campo elettrico dal potenziale. Circuitazione del campo elettrico. Campo elettrostatico come campo conservativo. Distribuzione di carica in un conduttore in 67 equilibrio. Campo elettrico e potenziale di un conduttore in equilibrio, gabbia di Faraday, teorema di Coulomb (dimostrazione), potere delle punte. Capacità di un conduttore: potenziale e capacità di una sfera carica isolata. Condensatore piano: generalità, campo elettrico tra le armature, capacità di un condensatore piano, applicazioni, capacità equivalente di più condensatori, condensatori in serie e in parallelo: carica equivalente, potenziale equivalente, capacità equivalente. Lavoro di carica di una condensatore. 2. Corrente elettrica continua Corrente elettrica: generalità, intensità di corrente, corrente continua, generatori ideali di tensione, circuiti elettrici, conduttori in serie e in parallelo, Prima legge di Ohm, conduttori ohmici, resistori, resistori in serie e in parallelo, resistenza equivalente, risoluzione di un circuito con un generatore e più resistori. Leggi di Kirchhoff: generalità ed applicazioni. Trasformazione dell'energia elettrica: effetto Joule, Forza elettromotrice e resistenza interna. Applicazioni. Seconda legge di Ohm: resistività, conduttori, semiconduttori, isolanti, dipendenza della resistività dalla temperatura, superconduttori. Carica e scarica di un condensatore. 3. Magnetismo Fenomeni magnetici fondamentali: magneti, magnetizzazione, campo magnetico terrestre, linee di campo, confronto tra magneti e cariche puntiformi, Esperienza di Oersted, Esperienza di Faraday, Legge di Ampère, definizione dell'Ampère, Intensità del campo magnetico, Forza magnetica su un filo percorso da corrente, Ripasso: prodotto vettoriale definizione. Vettore forza magnetica su un filo percorso da corrente, Legge di Biort -Savart, dimostrazione, legame con il fenomeno di attrazione (repulsione) di due fili percorsi da corrente. Campo magnetico di una spira e di un solenoide: cenni e valore dell'intensità del campo. Motore elettrico, generalità. Forza di Lorentz: generalità. Moto di una carica con velocità perpendicolare al campo: calcolo del raggio dell'orbita, calcolo del periodo. Moto di una carica con velocità non perpendicolare, fasce di Van Allen, aurore boreali (cenni). Flusso di campo magnetico: generalità e teorema di Gauss per il magnetismo, dimostrazione in un caso particolare; circuitazione del campo magnetico: teorema di Amperé : generalità e dimostrazione in un caso particolare. Proprietà magnetiche dei materiali: sostanze ferromagnetiche, paramagnetiche, diamagnetiche; ciclo di isteresi; magnetizzazione permanente; elettromagnete. 4. Induzione elettromagnetica Corrente indotta: generalità ed esempi; legame con il flusso del campo magnetico; legge di Faraday Neumann: generalità, dimostrazione in un caso particolare; fem media e istantanea, intensità di corrente, applicazioni. Legge di Lenz. Autoinduzione, induttanza, circuito RL, mutua induzione, energia nel campo magnetico, induttanza del solenoide, densità di energia del solenoide. Alternatore: applicazioni; caso della spira ruotata, fem alternata, intensità di corrente alternata; valore efficace di f em e intensità di corrente alternata, potenza media. Elementi circuitali fondamentali: circuito ohmico, circuito 68 induttivo, circuito capacitivo. Trasformatore: rapporto di trasformazione, trasporto di energia elettrica, centrali elettriche (cenni). 5. Equazioni di Maxwell e onde elettromagnetiche Campo elettrico indotto. Circuitazione del campo elettrico indotto (confronto con campo elettrostatico). Circuitazione campo magnetico: termine mancante, corrente di spostamento. Equazioni di Maxwell e campo elettromagnetico, onde elettromagnetiche, luce come onda elettromagnetica. Ripasso: leggi della riflessione, leggi della rifrazione , dispersione della luce. Teoria corpuscolare e teoria ondulatoria rispetto ai fenomeni luminosi (collegamento con il principio di Huygens. Onde elettromagnetiche: grafico profilo dell'onda, grafico onda nel tempo, riepilogo e proprietà, energia trasportata da un'onda (densità volumica di energia), irradiamento di un'onda elettromagnetica. Polarizzazione della luce: onda polarizzata, polarizzatori, legge di Malus. Spettro elettromagnetico: onde radio, microonde, radiazione infrarossa, radiazione visibile, radiazione ultravioletta, raggi x, raggi gamma. 6. Relatività Introduzione alla fisica moderna: situazione scientifica agli inizi del '900 e nascita delle nuove teorie. Composizione delle velocità nel modello galileiano e velocità della luce. Esperimento di Michelson-Morley. Ripasso: sistemi inerziali e relatività galileiana; principi della relatività ristretta. Concetto di simultaneità: definizione operativa e relatività, dilatazione dei tempi e intervallo di tempo proprio, paradosso dei gemelli, contrazione delle lunghezze e lunghezza propria. Il mistero dei muoni. Invarianza delle lunghezze perpendicolari al verso del moto relativo. Trasformazioni di Lorentz: generalità, legami con trasformazioni di Galileo. Spazio tempo di Minkowski: intervallo spazio temporale, invarianza, conseguenze sugli eventi. Massa - energia. Legame tra massa a riposo e massa con velocità v. Conseguenze sui corpi dotati di massa. Esempio del sole. Invariante energia - quantità di moto. Applicazione al concetto di fotone. Relatività generale: il problema della gravitazione, massa inerziale e gravitazionale (ripasso e nuova visione), esperimenti mentali: ascensore in moto accelerato verso l'alto nello spazio e fermo sulla Terra; caduta libera e assenza di peso. Principio di equivalenza e principio di relatività generale. Lo spazio curvo: passaggio dalla geometria Euclidea alle geometrie iperbolica ed ellittica. Modelli. Lo spazio curvato dalle masse e le traiettorie dei corpi. Curvatura della luce. 7. Fisica quantistica- Fisica nucleare Approfondimenti degli studenti a seguito delle conferenze tenute dalla professoressa Reggiani. 69 10) SCIENZE NATURALI Insegnante: Eleonora Squassoni A. RELAZIONE Lo studio delle scienze naturali è stato finalizzato all’acquisizione delle seguenti competenze: - Acquisire e interpretare le informazioni - Classificare, formulare ipotesi, trarre conclusioni - Saper effettuare connessioni logiche e stabilire relazioni - Risolvere problemi - Comunicare argomentando in modo chiaro e coerente e utilizzando linguaggi specifici anche multimediali - Applicare le conoscenze acquisite a situazioni di vita reale - Comprendere le responsabilità dell’operare dell’uomo Tali competenze sono state mediamente raggiunte dalla classe in modo discreto. Ci si è avvalsi delle seguenti strategie didattiche: - - gli argomenti sono stati proposti in forma problematica, utilizzando una didattica sia di tipo deduttivo che induttivo, al fine di favorire la ricerca di un metodo di lavoro scientifico e l’acquisizione della capacità di approfondire autonomamente i contenuti; frequentemente sono stati presi in considerazione fenomeni noti agli studenti o comunque concreti e significativi, così da evitare trattazioni troppo astratte e lontane dalla realtà; le lezioni frontali, in realtà, sono sempre state svolte in forma di conversazione guidata, con particolare attenzione al coinvolgimento dell’intera classe al dibattito; alcuni argomenti sono stati presentati dagli studenti in forma di approfondimenti individuali; sono stati visionati filmati ed animazioni; si sono svolte alcune esercitazioni di laboratorio di chimica. Lo studio della chimica organica, partendo dalla descrizione dell’atomo di carbonio, si è focalizzato sulle caratteristiche generali dei composti e sulla loro classificazione; sono stati anche descritti alcuni meccanismi di reazione e i principi che ne stanno alla base. In biochimica, sono state descritte le fondamentali vie metaboliche che coinvolgono i carboidrati, e i lipidi, ne sono state descritte le varie tappe e se ne cercato di cogliere il significato per il singolo individuo e per la biosfera. Per quanto riguarda le biotecnologie, sono stati rivisti i processi di duplicazione e di espressione del DNA (studiati in terza) e sono stati studiate le principali tecniche utilizzate e le principali applicazioni, non trascurando le implicazioni bioetiche di alcune procedure. Per quanto riguarda le Scienze della Terra, obiettivo fondamentale è stato quello di conoscere a quali continue modificazioni è costantemente sottoposto il nostro pianeta, ma anche quello di cogliere le continue interazioni delle varie componenti del Sistema Terra. Testi utilizzati: - Valitutti, Taddei et al. “Dal carbonio agli OGM PLUS, Chimica Organica, Biochimica e Biotecnologia” Zanichelli - Ricci Lucchi, Ricci Lucchi e Tosetto “La Terra, il pianeta vivente. LaTerra solida. Geodinamica della Terra solida” Zanichelli Valutazione: Nel primo periodo sono state svolte una prova scritta e una o due prove orali. Nel secondo periodo sono state svolte tre prove scritte (due simulazioni di terza prova d’esame e una prova con domande aperte) e due o tre prove orali. 70 B. PROGRAMMA Dal carbonio agli idrocarburi - Il carbonio: ibridazione orbitalica, legami ϭ e π - I modelli e le formule di rappresentazione - Le regole di base della nomenclatura IUPAC - Idrocarburi saturi - Proprietà fisiche e chimiche degli idrocarburi saturi - Idrocarburi insaturi: alcheni e alchini - L’isomeria: di struttura, di posizione, ottica, geometrica - Le reazioni di alogenazione degli alcani - Le reazioni di addizione elettrofila degli alcheni - Gli idrocarburi aromatici - La sostituzione elettrofila aromatica - Gruppi funzionali I gruppi funzionali - I gruppi funzionali e stati di ossidazione del carbonio - Gli alogeno derivati - Reazioni SN2, E2, SN1, E1 - Le reazioni di addizione nucleofila - Esteri e saponi Le basi della biochimica - Le biomolecole - I carboidrati - I lipidi - Gli amminoacidi e le proteine - Enzimi: funzione e regolazione - Nucleotidi e acidi nucleici Il metabolismo - Le trasformazioni chimiche all’interno di una cellula: anabolismo e catabolismo, vie metaboliche, l’ATP, la regolazione dei processi metabolici - Il metabolismo dei carboidrati: la glicolisi, le fermentazioni, la gluconeogenesi, il glicogeno - Il metabolismo dei lipidi: trasporto e β-ossidazione - Il metabolismo terminale: la decarbossilazione ossidativa, il ciclo di Krebs - La fosforilazione ossidativa - La fotosintesi Le biotecnologie - Biotecnologie classiche e nuove biotecnologie - La tecnologia delle colture cellulari: le cellule staminali - La genetica dei batteri - La tecnologia del DNA ricombinante: tagliare il DNA e produrre molecole di DNA ricombinante, separare miscele di DNA, individuare sequenze specifiche di base - Amplificare il DNA: la PCR - Il clonaggio genico e le biblioteche di DNA 71 - Clonare organismi complessi. clonazione riproduttiva e clonazione terapeutica Le applicazioni delle biotecnologie - Biotecnologie mediche: esempi nella diagnostica, nella terapia e nella produzione - La terapia genica - Gli anticorpi monoclonali - Le biotecnologie agrarie GEODINAMICA DELLA TERRA SOLIDA La struttura della Terra - Le rocce ed il ciclo litogenetico (linee essenziali) - L’interno terrestre - Indizi e prove sperimentali della struttura interna della Terra - La crosta - L’isostasia - Il mantello - Temperatura interna e flusso di calore - Il nucleo - Magnetismo e geodinamo La tettonica delle placche - La teoria di Wegener - L’esplorazione dei fondali marini - Le prove dell’espansione dei fondali oceanici: caratteristiche morfologiche e chimico-fisiche del fondo oceanico - La subduzione - Le zone attive e deformate della crosta: i limiti di placca - Le faglie e le pieghe - La fusione tra le placche: l’orogenesi - La “danza delle placche” - Dalla tettonica globale alla dinamica sedimentaria Magmatismo e vulcanesimo - Il magma e la sua evoluzione - I vulcani e la loro attività: edifici vulcanici e tipi di eruzione - Distribuzione del vulcanismo - Le nubi ardenti - Rischio vulcanico Dinamica interna: i terremoti - Perché e dove si originano i terremoti - L’origine dei terremoti - Le onde sismiche - Come si misurano i terremoti - Impariamo a leggere un sismogramma - Rischio sismico e prevenzione - Gli effetti dei terremoti in corsivo gli argomenti trattati dopo il 15 maggio 2015 72 11) STORIA DELL’ARTE Insegnante: Maria Michela Moretti A. RELAZIONE Il gruppo classe, composto da 17 alunni, ha mantenuto nel corso dell’anno scolastico un comportamento corretto; i buoni rapporti sia interpersonali che nei confronti dell’insegnante hanno consentito di lavorare in un clima di serena collaborazione e disponibilità reciproca. La partecipazione al dialogo educativo e l’interesse per la disciplina hanno permesso alla maggior parte degli alunni, il raggiungimento degli obiettivi prefissati, L’impegno costante ha consentito notevoli approfondimenti degli argomenti pluridisciplinari; pertanto i programmi sono stati svolti come pianificati, seppure hanno subito un rallentamento nell’ultimo periodo a causa dei numerosi e concomitanti impegni della classe. Quadro degli Obiettivi disciplinari raggiunti dalla Classe Descrizione degli Obiettivi Conoscenze (cosa sanno) Conoscenza dell’Impressionismo come ambito in cui vennero introdotte nuove tecnologie nella tecnica pittorica. Conoscenza dell’Art Nouveau e acquisizione del nuovo concetto di arte applicata alla produzione industriale e ad ambiti quali il design e l’arredamento Acquisizione del concetto di Avanguardia artistica, come un porsi in avanti rispetto alla tradizione, contrapponendo un linguaggio rivoluzionario al paradigma sociale, estetico e morale del secolo precedente. Competenze nella elaborazione di testi scritti sintetici Saper collegare l’opera d’arte nel contesto storico Padronanza del lessico specifico Capacità di leggere autonomamente un opera d’arte Capacità (cosa sanno essere) Competenze (cosa sanno fare) Comprensione del significato storico e tecnico delle opere del XX secolo Capacità di confronto tra artisti e opere d’arte nei diversi periodi storici Capacità di collegare avvenimenti storico/scientifici di rilievo. 73 METODI Quadro riassuntivo METODI DISCIPLINA/E Storia dell’ Arte Lezione frontale Esercitaz. Applicative Analisi di testi Sintesi, schemi, ecc Moduli tematici Moduli d’altro tipo (specificare) Compresenze Attività pratica Lezioni con lucidi Problem solving Lavori di gruppo Conversazione in lingua Ricerche autonome Dibattiti in classe Esperimenti in laboratorio Lezioni con audiovisivi Lezioni con software didattico Sostegno e recupero Approfondimento Ripetizione X X X X X Altri metodi (specificare) STRUMENTI STRUMENTI Testi in adozione Altri testi Quadri sinottici Laboratorio Lavagna interattiva Audio-videocassette Materiale multimediale Internet Palestra e spazi aperti Altri strumenti (specificare) DISCIPLINA/E X X X 74 Tipologie DISCIPLINA/E Storia dell’ Arte di verifiche scritte ed orali Verifiche orali - verifiche scritte ( tipologia B ) B. PROGRAMMA Unità didattiche e/o Moduli Percorsi formativi Eventuali approfondimenti (mono o pluridisciplinari) UNITA' DIDATTICHE e/o MODULI Mod. N. 1 Mod. N. 2 CONTENUTI La stagione dell’impressionismo-Post impressionismo-Il divisionismo L’Europa tra l’800 e il 900- L’Art Nouveau - L’Espressionismo-Il Cubismo- Il Futurismo--Il Surrealismo- L’Astrattismo MODULO N.1 La stagione dell’impressionismo - E.Manet : La colazione sull’erba-L’Olympia - Monet : Impressione, sole nascente, La cattedrale di Rouen, lo stagno delle ninfee - Degas: La lezione di ballo - Renoir : Il Moulin de La Galette, la Greonuillere Le tendenze post-impressioniste - Cezanne: Giocatori di carte, la montagna Sainte-Victoire - Gauguin: Il Cristo giallo, Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo? - Van Gogh: Campo di grano con volo di corvi, Veduta di Arles, - G. Seurat : Una domenica pomeriggio all’isola della Grande Jatte, il circo - Il divisionismo italiano: Segantini, Pellizza da Volpedo MODULO N.2 Verso il crollo degli Imperi centrali - L’Art Nouveau - La Secessione Viennese - L’esperienza delle arti applicate a Vienna G.Klimt: Giuditta I, ritratto di Adele Bloch-Bauer I, Il bacio, Giuditta I 75 I linguaggi delle Avanguardie - L’Espressionismo - Die Brucke, E.L.Kirchner : cinque donne per strada - Munch : Il grido, Serata nel corso Karl Johann,la fanciulla malata I Fauves- H Matisse : la danza, Donna con cappello verde, la stanza rossa - Il Cubismo - Picasso: Les Demoiselles d’Avignon- Guernica, Ritratto di A.Vollard - Il Futurismo – Boccioni: Stati d’animo- Gli addii, forme uniche nella continuità dello spazio, la città che sale Sant’Elia: le architetture impossibili- G.Balla : dinamismo di un cane al guinzaglio - Il Dada : M. Duchamp: ruota di bicicletta, Fontana. Man Ray: Cadeau - Il Surrealismo - S.Dalì : Apparizioni di un volto e di una fruttiera sulla spiaggia,Venere di Milo a cassetti- J.Mirò: Montroig,la chiesa e il paese, il carnevale di Arlecchino - Astrattismo-Der blaue Reiter-F.Marc- Cavalli azzurri-capriolo nel giardino - V.Kandinskij-Cavaliere azzurro e impressioni - Il razionalismo in architettura – il Bauhaus- la sede di Dessau - Le Corbusier – i cinque punti dell’architettura Libro di testo:G.Cricco- F.Di Teodoro – itinerario nell’arte vol.5 ed.Zanichelli 76 12) SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Insegnante : Mariaroberta Dotti A. RELAZIONE Situazione Finale La classe è composta da 17 alunni, 4 maschi e 13 femmine; i tempi programmati sono stati di un’ora e trenta settimanali per poter utilizzare le strutture fuori dalla scuola in quanto il piano di studi dell’indirizzo ESABAC prevede una sola ora settimanale di scienze motorie sportive, per un totale di 33 ore svolte dal 01/10/ 2015 al 18/03/2016. La classe non è stata supportata da regolare continuità didattica sia nel biennio che nel triennio, ma avendo lavorato con attenzione, grande partecipazione e impegno costante ha raggiunto tutti gli obiettivi programmati ottenendo un profitto buono con punte di eccellenza. L’interesse è diventato più omogeneo perché anche le alunni e gli alunni che non praticano attività sportiva nelle ore pomeridiane hanno dimostrato disponibilità nell’apprendimento. Hanno migliorato nel metodo di lavoro dimostrando maggior precisione e riflessione nell’esecuzione responsabile e autonoma del gesto tecnico e motorio. Il comportamento si è mantenuto molto corretto rendendo possibile una buona comprensione delle tematiche proposte e un ottimo clima relazionale sia tra gli alunni ,sia con il docente. Finalità Formative e competenze personali acquisite La quasi totalità della classe è riuscita a cogliere quali sono veramente le finalità educative della materia ossia arrivare mediante il movimento allo sviluppo integrale della personalità avvalendosi dell’ educazione del corpo come sviluppo armonico e conservazione di esso e dell’educazione al corpo come atteggiamento positivo del corpo stesso Le finalità formative raggiunte invece sono state le seguenti: Armonico sviluppo corporeo e motorio dell’adolescente. Acquisizione di una cultura della salute psicomotoria attraverso attività di moto. Scoperta e orientamento delle abitudini personali nei confronti di attività che possono essere trasferite nel tempo libero. Evoluzione e consolidamento di una equilibrata coscienza sociale basata sulle capacità di integrarsi nel gruppo tramite rapporti soddisfacenti. Recupero del rapporto docente/allievo, riconoscendo entrambi come protagonisti del processo educativo. Cooperare in equipe. Gestire in modo autonomo la fase di avviamento motorio in funzione dell’attività scelta. Nel quadro di queste finalità sono state raggiunte dagli alunni le seguenti competenze personali programmate: 1. Riconoscimento dei propri limiti e delle proprie potenzialità. 2. Mantenere la capacità di risposte adeguate alla propria maturazione personale in contesti complessi. 3. Conoscere strategie di gioco e dare il proprio contributo al gioco interpretando al meglio la cultura sportiva secondo anche le propensioni individuali. 4. Affrontare il confronto agonistico con un’etica corretta. 5. Conoscere le norme di comportamento per la prevenzione di infortuni nel primo soccorso e i principi per l’adozione di corretti stili di vita. Obiettivi Trasversali raggiunti Rispetto delle regole Capacità di autocontrollo 77 Autonomia nelle scelte e nella gestione del tempo libero Consapevolezza di sé Riconoscimento dei propri limiti Lavorare in gruppo Capacità di critica e autocritica Valutazione dei risultati Affrontare situazioni problematiche Relazionarsi in modo corretto. Contenuti effettivamente svolti - Esercizi a corpo libero; Esercizi con piccoli attrezzi; Percorsi misti, attività a stazioni ed in circuito; Giochi di movimento, presportivi, di squadra; Fondamentali individuali e di squadra di alcuni giochi sportivi (pallavolo, pallacanestro, calcetto); Preatletici generali e specifici di alcune specialità dell’atletica leggera; Test motori; Rilassamento globale e segmentarlo attraverso lo stretching; Bodywalking :camminate in ambiente naturale; Lezioni di Primo Soccorso. Metodologie Le attività sono state rispondenti agli interessi e alle esigenze degli allievi, numerose, varie e di crescente difficoltà. Il metodo utilizzato è stato di tipo misto. L’alunno è stato consapevole di quello che si è fatto, del come lo si è fatto, del perché è stato fatto e di come si sono verificati i risultati. Mezzi utilizzati ,spazi e tempi del periodo formativo Sono stati utilizzati i materiali a disposizione nelle palestre utilizzate: palestra piccola dell’”Oltretorrente” e palestre piccole “Del Chicca”. I tempi programmati sono stati di un’ora e trenta settimanali con un totale di 33 ore svolte dal 01/10/2015 al 18/03/2016. Strumenti di verifica e criteri per la valutazione Gli strumenti per le verifiche di carattere pratico sono stati in particolare l’osservazione sistematica del comportamento psicomotorio, e prove tecniche su obiettivi didattici specifici. La valutazione complessiva dell’allievo, come programmato, però ha preso in considerazione, oltre il raggiungimento degli obiettivi, anche i miglioramenti ottenuti rispetto alla situazione iniziale, l’ascolto, l’impegno, l’osservanza delle regole, la collaborazione e disponibilità verso i compagni, la partecipazione e il metodo di lavoro maturato. B. PROGRAMMA L’educazione fisica mediante il movimento contribuisce allo sviluppo integrale della personalità e nel quadro di questa finalità s’inserisce il mio piano di programmazione il quale è stato svolto nella sua quasi totalità. 78 La classe infatti avendo lavorato con molto impegno, attenzione e partecipazione ha conseguito le seguenti competenze personali che possono essere considerate raggiunte se le conoscenze e le abilità operative apprese ed esercitate a scuola , durante le attività pomeridiane e la vita sociale nel suo complesso sono diventate COMPETENZE PERSONALI di ciascuno. Il programma effettivamente svolto con le relative conoscenze, competenze, abilità apprese dagli alunni si può riassumere quindi in: 1) Percezione di sé e il completamento dello sviluppo funzionale delle capacità motorie ed espressive: conoscere e padroneggiare il proprio corpo - coordinazione generale ( schemi motori, equilibrio, orientamento spazio-temporale): • esercizi a corpo libero con e senza musica • esercizi con piccoli attrezzi • circuiti e esercizi di destrezza finalizzati test di capacità coordinative • percorsi misti con andature per allenare la resistenza • test resistenza • esercizi di allungamento muscolare • esercizi di tonificazione muscolare specifica dei diversi distretti muscolari • test vari 2) Lo sport, le regole, il fair play; conoscere in modo più approfondito i principali giochi sportivi e sport individuali, praticare e dare il proprio personale contributo al gioco, interpretando al meglio la cultura sportiva: • le regole, l’ arbitraggio, la tattica e la tecnica di alcuni sport (pallavolo, pallacanestro, calcetto, ) • giochi di movimento • giochi presportivi • rispetto del compagno e dell’avversario • rispetto della regola • il fair play • osservazione e valutazione giochi di movimento e di squadra. 3) ) Salute, benessere, sicurezza e prevenzione; conoscere le norme di comportamento per la prevenzione di infortuni del primo soccorso e i principi per l’adozione di corretti stili di vita: • rispetto del materiale e suo utilizzo corretto • attività motoria e benessere psico-fisico • applicazione di norme e principi per la sicurezza e la salute. ATTIVITA’ INTEGRATIVE SVOLTE lezioni di primo soccorso 79 SIMULAZIONE III PROVA 30/01/2016 LATINO 1) Illustra il ruolo della filosofia per Lucrezio e per Seneca, ponendo in evidenza somiglianze e differenze. ( max. 12 righe ) 2) Quali sono le principali differenze tra la satira di Persio e quella di Orazio? ( max. 5 righe ) 3) Commenta il seguente passo di Seneca ( max. 10 righe ) 80 INGLESE NAME___________________________________class_______________date___________ 1)Describe the most important characteristics of the structure of the poem “Ode to the West Wind” by P.B.Shelley and his vision of the wind. ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- 2. Jane Austen and “the national marriage market” ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------3. What is the meaning of the adjective “Byronic” and what links Byron to the Romantic Movement ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- 81 FILOSOFIA SIMULAZIONE III PROVA Rispondi in modo sintetico (min. 10 max 12 righe) ai seguenti quesiti (1) Nel Manifesto Marx afferma che se la storia è “storia di lotte di classi”, l’epoca borghesecapitalistica ha tuttavia semplificato questo contrasto. Cosa intende dire Marx con questa affermazione? Perché Bernstein e il revisionismo non sono d’accordo con la tesi di Marx ? Esistono per Marx altre peculiarità dell’epoca borghese rispetto alle epoche precedenti? (2) “Mill e Comte benché abbiano due concezioni politiche contrastanti, sono due autori del positivismo, poiché condividono alcune premesse comuni”: chiarisci questa affermazione utilizzando anche i documenti letti in classe. (3) Definisci le espressioni di Nietzsche “spirito apollineo” e “spirito dionisiaco”. Chiarisci perché questi concetti, pur con importanti differenze, si ispirano alla filosofia di Schopenhauer. 82 SCIENZE NATURALI SIMULAZIONE DI TERZA PROVA D’ESAME 1. Che cosa intendi per isomeria? Quali tipi di isomeria conosci? Descrivili utilizzando anche degli esempi. 2. Parla dei trigliceridi precisandone la funzione biologica e le caratteristiche chimiche; descrivi anche la reazione di saponificazione alla quale possono essere sottoposti. 3. Che cos’è la catena respiratoria? Quale ruolo svolge nel metabolismo terminale? Spiega 83 SIMULAZIONE III PROVA 11/04/2016 Fisica Studente ___________________________________________________________ 1. Cosa si intende per centrale elettrica? Come avviene il trasporto e la distribuzione dell’energia elettrica? (a grandi linee). Come si può minimizzare la perdita di energia durante il trasporto? Perché? 2. Qual è l’espressione della circuitazione del campo magnetico secondo la formulazione di Maxwell? Cosa si intende per termine mancante e quali sono le problematiche che hanno portato a tale formulazione? 3. Cosa si intende per punto di universo e linea di universo? Descrivi (con qualche esempio) il diagramma spazio-tempo con un’unica coordinata spaziale indicando le conseguenze sull’intervallo spazio-temporale. 84 INGLESE 1) The Victorian period is considered the Golden age of the novel: explain why and which were the main features of the Victorian novel -------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------2) Utilitarianism in “Hard Times” (C.Dickens) ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------3) O. Wilde, his life and work. Explain how “The picture of Dorian Gray “ represents his own idea of the relationship beetween art and life ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------ 85 STORIA (1) Illustra le cause della Guerra fredda e le caratteristiche principali dei due blocchi contrapposti. (2) Illustra perché l’anno 1956 determina una svolta nelle relazioni internazionali. (3) Chiarisci perché nel 1948 nasce la questione israeliano-palestinese, individuando le cause prossime e le cause remote. 86 BIOLOGIA 1. Parla degli enzimi di restrizione: qual è la loro funzione naturale? come vengono utilizzati in ingegneria genetica? 2. Spiega come si possono ottenere gli anticorpi monoclonali e quali sono i loro principali ambiti di utilizzo. 3. Che cosa si intende per clonazione per trasferimento nucleare? 87 SIMULAZIONE DI QUARTA PROVA FRANCESE 5/5/ 2016 Commentaire Dirigé A tous les enfants qui sont partis le sac à dos Par un brumeux matin d'avril Je voudrais faire un monument A tous les enfants Qui ont pleuré le sac au dos Les yeux baissés sur leurs chagrins Je voudrais faire un monument Pas de pierre, pas de béton Ni de bronze qui devient vert Sous la morsure aiguë du temps Un monument de leur souffrance Un monument de leur terreur Aussi de leur étonnement Voilà le monde parfumé, Plein de rires, plein d'oiseaux bleus Soudain griffé d'un coup de feu Un monde neuf où sur un corps qui va tomber Grandit une tache de sang Mais à tous ceux qui sont restés Les pieds au chaud, sous leur bureau En calculant le rendement De la guerre qu'ils ont voulue A tous les gras tous les cocus Qui ventripotent (1) dans la vie Et comptent et comptent leurs écus A tous ceux-là je dresserai Le monument qui leur convient Avec la schlague (2), avec le fouet Avec mes pieds avec mes poings Avec des mots qui colleront Sur leurs faux-plis (3) sur leurs bajoues Des larmes de honte et de boue. Boris Vian, « A tous les enfants » 1954. (1) ventripoter : verbe crée par B. Vian sur l'adjectif « ventripotent « (qui a un gros ventre). (2) schlague : coups de baguette ; punition en usage autrefois dans l'armée allemande. (3) faux-plis : pliures qui ne devraient pas exister. Questions d’ observation : Quelle est la forme du poème ? A travers quel procédé le poète donne des rythmes différents ? Comment la mort est-elle évoquée ? 88 Questions d’interprétation : Quelles sont les critiques explicites et implicites de Boris Vian ? Quel est ou quels sont les registres du poème ? Quel en est l’effet sur le lecteur ? Expliquez la métaphore du monument pour B. Vian. Réflexion : La poésie est-elle une forme de combat ? Parlez des fonctions de la poésie et en vous appuyant sur vos lectures et connaissances dites si ce genre peut avoir une fonction engagée. Essai bref Dopo avere analizzato l’insieme dei documenti proposti, formulate un saggio breve in riferimento al tema posto (circa 600 parole). La fabrique du souvenir : pourquoi et comment revivre son passé ? Documento 1 Et tout d'un coup le souvenir m'est apparu. Ce goût, c'était celui du petit morceau de madeleine que le dimanche matin à Combray (parce que ce jour-là je ne sortais pas avant l'heure de la messe), quand j'allais lui dire bonjour dans sa chambre, ma tante Léonie m'offrait après l'avoir trempé dans son infusion de thé ou de tilleul. La vue de la petite madeleine ne m'avait rien rappelé avant que je n'y eusse goûté ; peut-être parce que, en ayant souvent aperçu depuis, sans en manger, sur les tablettes des pâtissiers, leur image avait quitté ces jours de Combray pour se lier à d'autres plus récents ; peut-être parce que, de ces souvenirs abandonnés si longtemps hors de la mémoire, rien ne survivait, tout s'était désagrégé, les formes - et celle aussi du petit coquillage de pâtisserie, si grassement sensuel, sous son plissage sévère et dévot - s'étaient abolies, ou, ensommeillées, avaient perdu la force d'expansion qui leur eût permis de rejoindre la conscience. (…) Et dès que j'eus reconnu le goût du morceau de madeleine trempé dans le tilleul que me donnait ma tante (quoique je ne susse pas encore et dusse remettre à bien plus tard de découvrir pourquoi ce souvenir me rendait si heureux), aussitôt la vieille maison grise sur la rue, où était sa chambre, vint comme un décor de théâtre s'appliquer au petit pavillon, donnant sur le jardin, qu'on avait construit pour mes parents sur ses derrières (ce pan tronqué que seul j'avais revu jusque là) ; et avec la maison, la ville, depuis le matin jusqu'au soir et par tous les temps, la Place où on m'envoyait avant déjeuner, les rues où j'allais faire des courses, les chemins qu'on prenait si le temps était beau. Marcel Proust, « Du côté de chez Swann », A la recherche du temps perdu (1913). Documento 2 Pourquoi vouloir faire revivre cela, sans mots qui puissent parvenir à capter, à retenir ne serait-ce qu'encore quelques instants ce qui m'est arrivé... comme viennent aux petites bergères les visions célestes... mais ici aucune sainte apparition, pas de pieuse enfant... J'étais assise, encore au Luxembourg, sur un banc du jardin anglais, entre mon père et la jeune femme qui m'avait fait danser dans la grande chambre claire de la rue Boissonade. Il y avait, posé sur le banc entre nous ou sur les genoux de l'un d'eux, un gros livre relié... il me semble que c'étaient les Contes d'Andersen. Je venais d'en écouter un passage... je regardais les espaliers en fleurs le long du petit mur de briques roses, les arbres fleuris, la pelouse d'un vert étincelant jonchée de pâquerettes, de pétales blancs et roses, le ciel, bien sûr, était bleu, et l'air semblait vibrer légèrement... et à ce moment-là, c'est venu... quelque chose d'unique... qui ne reviendra plus jamais de cette façon, une sensation d'une telle violence qu'encore maintenant, après tant de temps écoulé, quand amoindrie, en partie effacée elle me revient, j'éprouve... mais quoi ? quel mot peut s'en saisir ? pas le mot à tout dire : 89 «bonheur», qui se présente le premier, non pas lui... «félicité », « exaltation », sont trop laids, qu'ils n'y touchent pas... et « extase »... comme devant ce mot ce qui est là se rétracte... « joie », oui, peutêtre... ce petit mot modeste, tout simple, peut effleurer sans grand danger... mais il n'est pas capable de recueillir ce qui m'emplit, me déborde, s'épand, va se perdre, se fondre dans les briques roses, les espaliers en fleurs, la pelouse, les pétales roses et blancs, l'air qui vibre parcouru de tremblements à peine perceptibles, d'ondes... des ondes de vie, de vie tout court, quel autre mot ? ... Nathalie Sarraute, Enfance (1983) . Documento 3 Je n'ai pas de souvenir d'enfance. Jusqu'à ma douzième année à peu près, mon histoire tient en quelques lignes : j'ai perdu mon père à quatre ans, ma mère à six ; j'ai passé la guerre dans diverses pensions de Villard-de-Lans. En 1945, la sœur de mon père et son mari m'adoptèrent. Cette absence d'histoire m'a longtemps rassuré : sa sécheresse objective, son évidence apparente, son innocence, me protégeaient, mais de quoi me protégeaient-elles, sinon précisément de mon histoire vécue, de mon histoire réelle, de mon histoire à moi qui, on peut le supposer, n'était ni sèche, ni objective, ni apparemment évidente, ni évidemment innocente ? « Je n'ai pas de souvenirs d'enfance »: je posais cette affirmation avec assurance, avec presque une sorte de défi. L'on n'avait pas à m'interroger sur cette question. Elle n'était pas inscrite à mon programme. J'en étais dispensé : une autre histoire, la Grande, l'Histoire avec sa grande hache, avait déjà répondu à ma place : la guerre, les camps. A treize ans, j’inventai, racontai et dessinai une histoire. Plus tard, je l’oubliai. Il y a sept ans, un soir, à Venise, je me souvins tout à coup que cette histoire s’appelait « W » et qu’elle était, d’une certaine façon, sinon l’histoire, du moins une histoire de mon enfance. Georges Perec, W ou le souvenir d'enfance (1975) Documento 4 O graziosa luna, io mi rammento Che, or volge l’anno, sovra questo colle Io venia pien d’angoscia a rimirarti: E tu pendevi allor su quella selva Siccome or fai, che tutta la rischiari. Ma nebuloso e tremulo dal pianto Che mi sorgea sul ciglio, alle mie luci Il tuo volto apparia, che travagliosa Era mia vita: ed è, né cangia stile, O mia diletta luna. E pur mi giova La ricordanza, e il noverar l’etate Del mio dolore. Oh come grato occorre Nel tempo giovanil, quando ancor lungo La speme e breve ha la memoria il corso, Il rimembrar delle passate cose, Ancor che triste, e che l’affanno duri! Giacomo Leopardi, “Alla luna”, Canti (1819) Ô favorable Lune, je me rappelle, Sur ce col même - voilà, l’angoisse revient -, Je venais te mirer plein d’angoisse ; Et tu pendais alors sur cette sylve, L’éclairant toute, comme aujourd’hui. Mais brumeux, incertain, par les pleurs Qui montaient sous mes cils, à mes yeux Paraissait ton visage, car un supplice 90 Etait ma vie ; et depuis rien n’a changé d’elle, Bien-aimée Lune. Et cependant me plaît La souvenance, et de compter les âges De ma douleur. Ô comme est chère Dans le temps juvénile, quand longue est l’espérance Et brève la carrière du souvenir, La remembrance des choses disparues, Encore que tristes et que le tourment dure ! Giacomo Leopardi, “Alla luna”, Canti, traduction de Michel Orcel. 91 Documento 5 Robert Doisneau, L'information scolaire, Paris (1956) « Jacques Prévert qui me comprenait très bien m’avait dit un jour : C’est toujours à l’imparfait de l’objectif que tu conjugues le verbe photographier. » (Robert Doisneau) Durata massima della prova di lingua e letteratura francese: 4 ore. È consentito soltanto l’uso di dizionari monolingue. Non è consentito lasciare l’Istituto prima che siano trascorse 3 ore dalla dettatura del tema. 92 Prova di: STORIA IN LINGUA FRANCESE Svolga il candidato una delle seguenti prove a scelta tra: a) Composizione b) Studio e analisi di un insieme di documenti a) Composizione Les conséquences de la Guerre Froide en Europe (1947-1963) (600 mots environ). b) Studio e analisi di un insieme di documenti Le Plan Marshall, une aide économique ou une arme politique? Dopo avere analizzato l’insieme dei documenti proposti: a) Rispondete alle domande della prima parte dell’esercizio. b) Formulate una risposta organica in riferimento al tema posto. Dossier documentaire : Document 1: Discours de G. C. Marshall à l’université de Harvard le 5 juin 1947 (Extraits). Document 2: La répartition des aides américaines par pays et par secteur (1948-1952). Document 3: While The Shadow Lengthens (Tandis que l’ombre s’étend – caricature d’Edwin Marcus, 1948). Document 4: La réponse soviétique au Plan Marshall – 2 juillet 1947 (Extraits). Document 5 : Affiches contre et pour le Plan Marshall (1950). Première partie Analysez l'ensemble documentaire et répondez aux questions: 1) Quels sont les objectifs du Plan Marshall? (documents 1 et 2) 2) Comment la caricature d’Edwin Marcus présente-t-elle les dangers évoqués par George Marshall dans son discours? (documents 1 et 3) 3) Quelles sont les réactions à l’offre américaine? (documents 4 et 5) Deuxième partie A l'aide des réponses aux questions, des informations contenues dans les documents et de vos connaissances, rédigez une réponse organisée au sujet: « Le Plan Marshall, une aide économique ou une arme politique? » (300 mots environ) Document 1 : Discours de G. C. Marshall à l’université de Harvard le 5 juin 1947 (Extraits) […] La vérité, c'est que les besoins de l'Europe en produits alimentaires et autres produits essentiels, essentiellement de l'Amérique, au cours des trois ou quatre années à venir dépassent à ce point sa capacité de paiement, qu'elle a besoin d'une aide supplémentaire importante si on veut lui éviter de graves troubles économiques, sociaux et politiques. […] Il est logique que les États-Unis fassent tout ce qui est en leur pouvoir pour favoriser le retour du monde à une santé économique normale sans laquelle il ne peut y avoir ni stabilité politique ni paix assurée. Notre politique n'est dirigée contre aucun pays, ni doctrine, mais contre la faim, la pauvreté, le désespoir et le chaos. Son but devrait être le rétablissement d'une économie mondiale saine de façon à permettre le retour à des conditions politiques et sociales dans lesquelles peuvent exister des institutions libres. [...] De plus, les gouvernements, partis politiques ou groupements qui cherchent à perpétuer la misère humaine pour en profiter politiquement ou autrement, rencontreront l'opposition des Etats-Unis. […] 93 Source : http://www.enseignement.be/ Document 2 : La répartition des aides américaines par pays et par secteur (1948-1952) Source : http://fr.wikipedia.org/ Document 3 : Edwin Marcus (1885-1961), While The Shadow Lengthens (Tandis que l’ombre s’étend), caricature publiée sur le New York Times, 14 mars 1948 Source : http://www.loc.gov/ 94 Document 4 : La réponse soviétique au Plan Marshall Le ministre soviétique des Affaires Etrangères, Molotov, fait savoir le 2 juillet 1947 aux puissances occidentales que l’Union Soviétique refuse une organisation européenne qui répartirait l’aide américaine. Il apparaît très clairement, au vu des tâches qui sont confiées à cette organisation ou au « comité d’organisation », que les Pays européens se trouveraient placés sous contrôle et perdraient leur indépendance nationale et économique, parce que cela convient à certaines grandes puissances […] Où cela va-t-il mener? Aujourd’hui on pourrait faire pression sur la Pologne pour qu’elle produise plus de charbon, même au détriment d’autres secteurs de son industrie, parce c’est dans l’intérêt de certains Pays européens; demain on dira que la Tchécoslovaquie doit augmenter sa production agricole et réduire son industrie d’équipement et on lui proposera des machines en provenance d’autres Pays européens désireux de vendre des biens à des prix plus élevés. Source: Histoire/Geschicte, Manuel franco-allemand, Klett-Nathan 2006 Document 5: Affiches contre et pour le Plan Marshall Affiche du Parti Communiste Français Source : http://mapage.noos.fr/ Affiche pour le Plan Marshall, réalisée par la Haute- (vers 1950) Commission alliée (organe suprême des trois alliés occidentaux en RFA), 1950 Source : http://www.forumuniversitaire.com/ Durata massima della prova di storia in lingua francese: 2 ore. È consentito soltanto l’uso di dizionari monolingue. 95 FIRMA DEI COMPONENTI IL CONSIGLIO DI CLASSE MATERIE 1) Religione 2 ) Italiano 3 ) Latino 4 ) Inglese 5) Francese 6 ) Storia 7 ) Filosofia 8 ) Matematica 9 ) Fisica 10 ) Scienze naturali 11 ) Disegno e storia dell’arte 12 ) Educazione fisica DOCENTI FIRMA Prof.ssa Rossana Frigeri Prof.ssa Cristina Ziveri Prof.ssa Cristina Ziveri Prof.ssa Silvia Sinigaglia Prof.ssa Natalia Nadotti Prof.ssa Chiara Palù Prof,ssa Chiara Palù Prof.ssa Laura Belledi Prof.ssa Laura Belledi Prof.ssa Eleonora Squassoni Prof. Maria Michela Moretti Prof.ssa Roberta Dotti 96