PROGRAMMA INGLESE IV C 2015-2016
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PROGRAMMA INGLESE IV C 2015-2016
Liceo Scientifico Statale Enrico Fermi – Massa Programma d’Inglese Classe IV^C a.s. 2015-2016 I CONOSCENZE LINGUA I.1 Grammatica: Sono stati rivisitati, a livello B2 del CELF (Common European Language Framework, Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue) i seguenti argomenti: L’espressione del tempo passato: present perfect vs past simple; present perfect simple e progressive; past perfect e past simple nella linea temporale; past perfect progressive vs past progressive. Il discorso indiretto: reported statements, reported questions, reported orders; modifiche degli avverbi di tempo nel discorso indiretto. I verbi fraseologici: concetto di phrasal verb; phrasal verbs with put (p.es.: up with, down, up, down to, up to, off) e pull (p.es.: apart, off, over, through, yourself together) La formazione delle parole derivate: suffissi per la formazione di denominali, deaggettivali, deverbali; prefissi negativizzanti per sostantivi, aggettivi, verbi. Gli aggettivi superlativi (p.es.: gorgeous, hideous, filthy, exhausted, freezing, starving, furious, awful, dreadful, brilliant, superb). Gli avverbi con gli aggettivi superlativi (p.es.: very beautiful vs absolutely/really gorgeous). Avverbi di quantità/modo in ‘collocation’ con alcuni aggettivi (p.es.: totally spotless, perfectly honest, bitterly disappointed, absolutely freezing, seriously injured). Fare proposte utilizzando espressioni ideomatiche quali let’s go, why don’t we, how about, do you fancy. L’espressione del proprio grado di apprezzamento tramite adeguate espressioni idiomatiche (p.es.: I’m not really into/not a big fan of photography) L’organizzazione del discorso nel tempo: congiunzioni e locuzioni temporali (p.es. when, as soon as, while, before, afterwards, then, by the time). L’organizzazione del discorso in base a nessi causali: congiunzioni e avverbi che introducono una proposizione causale o concessiva (i.e.: nevertheless, however, despite, because of). L’organizzazione del discorso per priorità: avverbi e locuzioni quali ‘first of all, firstly, secondly, in addition, moreover, finally, last but not least’. I.2 Lessico : sono state approfondite le seguenti aree lessicali: weird and odd things or experiences, con particolare riferimento all’utilizzo di aggettivi appropriati (p.es.: amusing, bizarre, mysterious, comical, funny, unusual, hilarious, hysterical, odd, weird, peculiar); urban and natural landscapes; appearance and reality (fake or real?); termini per l’analisi del testo letterari. Il concetto di ‘collocation’: si è cercato sempre di fornire il lessico studiato in ‘collocation’ oltre che contestualizzato. Testi: i capitoli relativi agli argomenti sopra elencati nel libri di testo in adozione: P.A.Davies, T. Falla, RESULT, Oxford University Press; l’insegnante ha fornito materiale extra per l’esercitazione e la discussione degli argomenti trattati modellato sulle prove di Reading e di Use of English previste per l’esame Cambridge First (livello B2 del Quadro di Riferimento Europeo per le Lingue); gli studenti hanno portato immagini di loro scelta da descrivere e commentare in classe; visione del film di Woody Allen Magic in the Moonlight (in Inglese con sottotitoli in Inglese). II CONOSCENZE LETTERATURA II.1 L’Età elisabettiana II.1.1 Il quadro storico politico e sociale di riferimento Argomenti: dalla fine della Guerra delle due Rose al regno di Giacomo I Stuart con particolare riferimento alla ‘missione’ pacificatrice della dinastia Tudor; la rappresentazione del potere: iconografia di propaganda elisabettiana, particolarmente dopo la sconfitta della Invincibile Armada; il mito di Astraea e il ritorno dell’età dell’oro; la regina Elisabetta I come Vergine Astraea nella iconografia di riferimento del periodo; la regina Elisabetta I e il sogno di una riforma religiosa pacificatrice; la figura del matematico-mago John Dee. II.1.2. Il quadro storico politico e sociale di riferimento nella rappresentazione letteraria. Argomenti: Tendenze reazionarie e progressiste nella propaganda politica e religiosa del periodo e loro rappresentazione nella letteratura coeva con particolare riferimento al caso di John Dee riflesso in King Lear e in The Liceo Scientifico Statale Enrico Fermi – Massa Programma d’Inglese Classe IV^C a.s. 2015-2016 Tempest di W. Shakespeare; lettura di The Tempest di W. Shakespeare come prodotto del revival elisabettiano e del tentativo di riabilitazione di John Dee. II.1.3. Tematiche (de)contestualizzate Argomenti: la rappresentazione dell’altro in The Tempest di W. Shakespeare, analisi del testo con particolare riferimento alla figura di Caliban e al rapporto tra Caliban e Prospero; la rappresentazione del mondo e del teatro come mondo in The Tempest; perdita e ritrovamento di sé in King Lear. Testi II.1.1/2: LH 176-182, 185-187, 190-193, 197; * The Occult Philosophy Stemma di Carlo V, da Magnifica pompa funerale, Anversa 1559, in F.A. Yates, ASTRAEA The Imperial theme in the Sixteenth Century, Londra, 1985; initial C, from John Foxe, Acts and Monuments, 1563 in F.A. Yates, ASTRAEA The Imperial theme in the Sixteenth Century, Londra, 1985; Queen Elizabeth I, engraving by Crispin de Passe, in F.A. Yates, ASTRAEA The Imperial theme in the Sixteenth Century, Londra, 1985; Queen Eizabeth I, from J. Case, Sphaera civitatis, 1588, in F.A. Yates, ASTRAEA The Imperial theme in the Sixteenth Century, Londra, 1985; Queen Elizabeth I, title-page of the Bishop’s Bible, 1569, in F.A. Yates, ASTRAEA The Imperial theme in the Sixteenth Century, Londra, 1985 Portraits of Queen Eizabeth I: The Ermine Portait, National Portrait Gallery, London, The Armada Portrait, Woburn Abbey, Woburn, The Ditchley Portrait, National Portrait Gallery, London, The Rainbow Portrait, Hatfield House, (all in LH pp 194-195), The Sieve Portrait, Pinacoteca Nazionale, Siena. *excerpts from , F.A. Yates, ASTRAEA The Imperial theme in the Sixteenth Century, Londra, 1985. lettura integrale di W.Shakespeare, ‘The Tempest’ , W.Shakespeare, King Lear I, i, 1-53, III, ii, 1-36 Visione del film di Stephen Frears, The Queen (in Inglese con sottotitoli in Inglese). Testi II.1.3.: lettura integrale di W.Shakespeare, ‘The Tempest’ , di cui sono stati commentati passi particolarmente significativi o attinenti al discorso intrapreso (I ,i, ii; II, 319-373; V, i, 261-300, Epilogue); W.Shakespeare, King Lear I, i, 1-53, III, ii, 1-36; *excerpts from , F.A. Yates, The Occult Philosophy in the Elizabethan Age, (Introduction; Prospero: The Shakespearean Magus), Londra, 1983; D. Gibson, article on King Lear . II.2. La Rivoluzione Inglese II.2.1. Il quadro storico politico e sociale di riferimento Argomenti: da James I Stuart to the Commonwealth: istanze radicali e conservatrici nella rivoluzione inglese, il dibattito all’interno dell’esercito di Cromwell, la stesura della costituzione, il dibattito per il suffragio universale; eredità culturali del rinascimento nella rivoluzione; la rivoluzione e il dibattito scientifico; la trasformazione della società inglese e la definizione del ruolo del Parlamento. II.2.2. Tematiche (de)contestualizzate Argomenti: la rappresentazione dell’altro. Testi II.2.1: LH 285-288; 308-312; *An Agreement of the People; *excerpts from The Putney Debates texts selected and annotated by Philip Baker, introduction by Geoffrey Robertson QC, London 2007( An Agreement of the People plus pp 69-72); *excerpts from Christopher Hill, The World Turned Upside Down (1972) 1991 , pp 277-279/287-293 (Radical Madness, Magic and Science). Testi II.2.2: Radical Madness in Christopher Hill, The World Turned Upside Down, (1972) Londra 1991, pp 277-279. II.3. Il Settecento e l’ ascesa della borghesia II.3.1. Il quadro storico politico e sociale di riferimento Argomenti: il consolidamento e l’ascesa della borghesia mercantile. II.3.2. Il quadro storico politico e sociale di riferimento nella rappresentazione letteraria. Argomenti: la nascita del romanzo, verità e finzione nella narrativa del Settecento; Robinson Crusoe come ‘middle-class hero’. II.3.3. Tematiche (de)contestualizzate Argomenti: la rappresentazione dell’altro (la rappresentazione di Venerdì, il rapporto tra Venerdì e Robinson; la (de)costruzione del genere romanzo: l’eredità del romanzo settecentesco nella letteratura del novecento, modernist e post-modernist fiction (la decostruzione della trama, le tendenze meta letterarie del romanzo post moderno). Liceo Scientifico Statale Enrico Fermi – Massa Programma d’Inglese Classe IV^C a.s. 2015-2016 Testi II.3.1: LH 315-316. Testi II.3.2/3: Daniel Defoe, brano antologizzato da Robinson Crusoe p 338; Lawrence Sterne, brano antologizzato da The Life and Opinions of Tristram Shandy, Gentleman p 366. II.4. Il Romanticismo II.4.1. Il quadro storico politico e sociale di riferimento Argomenti: l’età delle rivoluzioni. II.4.2. Il quadro storico politico e sociale di riferimento nella rappresentazione letteraria. Argomenti: la crisi della razionalismo, le istanze romantiche con particolare riferimento all’immaginazione come via privilegiata dell’indagine conoscitiva del reale, la ricerca di un nuovo codice per l’espressione poetica. Testi: John Keats, *Ode to a Nightingale, William Wordsworth, I Wandered Lonely as a Cloud, ST Coleridge, Kubla Khan, Caspar David Friedrich, A Man and a Woman Contemplating the Moon, The Wanderer above the Mist. B.4.3. Tematiche (de)contestualizzate Argomenti: l’immaginazione nel processo creativo. Testi II.4.1: LH 384-386 Testi II.4.2: John Keats, *Ode to a Nightingale, William Wordsworth, I Wandered Lonely as a Cloud, ST Coleridge, Kubla Khan. NB: sono indicati con asterisco i testi forniti dal docente; per gli altri si fa riferimento al libro di testo in adozione, S. Maglioni, G. Thomson, Literary Hyperlinks, volume A, Genova, Black Cat Publishing 2010 (talora indicato sopra con LH). III COMPETENZE III.1 Speaking: saper descrivere e paragonare due immagini trovando nessi e differenze tra le situazioni rappresentate e sapendo esprimere le emozioni suscitate; saper parlare di eventi insoliti di cui si sappia o che ci siano accaduti; saper riferire di una lettura fatta; saper commentare un testo letterario con un linguaggio semplice ma appropriato e con un adeguato bagaglio di termini tecnici (i.e.: simile, metaphor, oxymoron, rhyme, assonance, narrator, reader, potic I). III.2 Writing: essere in grado di scrivere una storia, anche partendo da un inizio assegnato, ben organizzata in paragrafi con ricchezza di nessi temporali e varietà di tempi al passato, possibilmente creando aspettative nel lettore e fornendo un finale adeguato; saper scrivere un ‘discursive essay’ con ricchezza di nessi causali, mostrando diversi punti di vista e addivenendo a una conclusione, utilizzando un lessico appropriato e strutture linguistiche adeguate. Vale a dire: saper ordinare/organizzare il discorso per priorità utilizzando nessi quali first of all, to begin with, secondly, finally; per addizione utilizzando nessi quali: moreover, furthermore, in addition, besides; saper esprimere l’opinione dei più utilizzando nessi quali on the whole, generally speaking, generally, in general; saper esprimere un’opinione (leggermente) divergente o correttiva rispetto a quanto precedentemente illustrato utilizzando nessi quali in fact; however, nevertheless, in spite of this; saper esprimere il contrasto utilizzando nessi quali even though, while, although, though, but; saper esprimere la conseguenza utilizzando nessi quali therefore, as a result, consequently, so; since, as, because . III.3 Reading: essere in grado di desumere le informazioni più importanti da un testo; scorrere un testo per individuare le informazioni volute, leggere per informazioni dettagliate, capire articoli di giornali e riviste su temi attuali e noti, saper decodificare un testo letterario, inferire l’atteggiamento e/o le intenzioni dello scrittore espressi in un testo non complesso o mediamente complesso se letterario. III.4 Listening: comprendere gli elementi principali di un discorso chiaro in lingua standard su argomenti familiari; essere in grado di eseguire esercizi di gap filling e di multiple choice riguardo ai testi ascoltati (livello B2 CEFL) Le competenze di reading e listening sono state esercitate e potenziate tramite lo svolgimento di esercizi di lettura ed esercitazioni d’ ascolto presenti nel libro di testo o fornite dalla docente, estratte da materiale d’esame per il Cambridge First) (livello B2 del quadro comune di riferimento europeo per le lingue) riguardanti le varie parti contenute nell’esame. Liceo Scientifico Statale Enrico Fermi – Massa Programma d’Inglese Classe IV^C a.s. 2015-2016 Le competenze di writing sono state esercitate tramite la produzione di testi di 120-180 parole. Le competenze di produzione orale sono state esercitate tramite la discussione in classe degli argomenti trattati, la descrizione e discussione di immagini, l’analisi e il commento di testi anche letterari. Modalità e tempi di svolgimento del programma Le lezioni si sono svolte prevalentemente in lingua inglese secondo le linee metodologiche indicate nella progettazione e gli studenti sono stati incoraggiati ad utilizzare la lingua inglese per l’interazione tra loro e con la docente, per qualsiasi esigenza, durante le lezioni. Per lo svolgimento dell’attività didattica sono state utilizzate 90 ore, comprensive di esercitazioni e periodiche revisioni. Sono state svolte cinque verifiche scritte in classe di un’ora ciascuna, un test di orientamento a inizio d’anno e una verifica d’ascolto, anch’essi di un’ora; ogni verifica ha generalmente richiesto un’ora per la correzione e/o discussione in classe. Le attività di correzione delle verifiche, per le modalità con cui esse vengono svolte, sono da intendersi come recupero in itinere. N.B: gli studenti con eventuale debito formativo allo scrutinio di giugno dovranno prepararsi come segue: SCRITTO: Verrà richiesta la produzione di un discursive essay su uno degli argomenti che ne sono stati oggetto durante l’anno (l’arte della comunicazione, l’importanza della musica nella formazione individuale, il rapporto tra apparenza e realtà, il rapporto con la follia nella società contemporanea): esporre una tesi a favore dell’argomento, una contro e trarre una conclusione. ORALE: discussione della prova scritta (con eventuale richiesta di chiarimenti); discussione su un argomento dei punti II.2 o II.3 del programma (letteratura). Massa, li giugno 2016 L’insegnante