Bella e accessibile - Comune di Follonica

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Bella e accessibile - Comune di Follonica
DOCUMENTO del gruppo “La città accessibile”
TITOLO DELLA PROPOSTA: “ Bella e accessibile ”
• Follonica /problemi di ieri e di oggi
Fino al 1836 poco più di uno stradello collegava il primo forno fusorio, Forno
S.Ferdinando,con la spiaggia in un andirivieni di muli carichi ora, di minerali
ferrosi da “trasformare”, ora di manufatti da “vendere”.
In coincidenza del 1° piano di sviluppo edilizio della città, i lotti di terreno
individuati per essere edificati vengono delimitati da strade e allineati sull’asse
Marina-Massa Marittima, Via del Commercio,e quello settentrionale-meridionale,
Via delle Collacchie.....
• Problemi
- Inadeguato collegamento tra la Zona Campi Alti e il centro
- Mancanza di piste ciclabili sicure
- Insufficienza di piste ciclabili
- Mancanza di nuove piazze
- Strade eccessivamente transitate e rumorose
- scarsa puntualità dei mezzi pubblici
- Scarsa segnaletica delle vie, per qualità e per quantità, (colori,
intestazione, altezza )
- Insufficienza di posti riservati per i diversamente abili
- Difficoltà di parcheggio per i camper
- Tracciato previsto per la circonvallazione
- Individuazione di nuove isole pedonali
• PROPOSTA DI SOLUZIONE
a) Adeguamento della pista ciclabile su Lungomare Italia “spiaggia di levante”,
che dovrà essere ristrutturata e resa sicura ai bambini ed agli anziani, oltre ad
essere completata nei tratti mancanti, e percorribile nei due sensi di marcia.
Creazione di un vero e proprio lungomare chiuso al traffico veicolare del tratto
tra la Pineta di Levante ed il Residence “Golfo del Sole”, ipotesi avvalorata
dalla recente apertura di Via Don Sebastiano, che consente di raggiungere il
quartiere di “Pratoranieri” con le auto.
La proposta di un corridoio ciclabile, reso sicuro dalla mancanza delle auto per
tutto l’anno, è indispensabile nel periodo estivo poiché la concentrazione degli
stabilimenti balneari sul suo percorso, permetterà un agevole accesso con la
bicicletta, che come sappiamo è il mezzo preferito per raggiungere la spiaggia
nella stagione balneare.
b) Realizzazione di una pista ciclabile di collegamento tra la stazione ferroviaria e
gli impianti sportivi del “capannino”, sfruttando un vecchio tracciato
parzialmente cancellato dopo la realizzazione di Via Golino, parallelo alla
ferrovia, e terminante in prossimità del sottopasso ferroviario di Via
Massetana.
c) Realizzazione di una pista ciclabile con partenza dall’area “ex Cartiera”, con
percorso che si sviluppa sull’argine del torrente Petraia, ai margini del
d)
e)
f)
g)
comprensorio dell’ex ILVA, fino al parcheggio di Via Golino, in continuità
con la pista in precedenza descritta al punto b);
La principale utilità derivante dalla realizzazione dei due percorsi ciclabili
descritti ai punti b) e c) è rappresentata dal fatto che sarà possibile, da parte dei
bambini in estrema sicurezza ed in completa autonomia, spostarsi dal centro
città alla zona degli impianti sportivi, dove quotidianamente esiste un flusso
d’auto in ingresso ed in uscita, concentrato nelle ore pomeridiane, di coloro che
praticano le varie discipline sportive.
In particolare è solo cosi che si riescono a superare il punto critico per la
sicurezza dei ciclisti posto in corrispondenza della rotonda fronteggiante
l’attuale ippodromo.
La vicinanza di questi percorsi con gli attuali distretti scolastici : scuole
elementari Via Sicilia e Via Gorizia, scuola media “Gora”, e all’interno
dell’Ilva, ne consentono l’utilizzo mattutino anche da parte delle scolaresche,
senza pensare alla presenza del distretto sanitario la croce rossa, posto in
prossimità di tali percorsi.
Altra caratteristica di queste infrastrutture per la mobilità nella città, è la
presenza di due parcheggi che potrebbero divenire scambiatori “auto-biciclettaauto”, il primo già esistente in corrispondenza di Via Golino, e l’altro da
realizzare sull’area posta sul retro della scuola elementare di Via Sicilia in
corrispondenza del depuratore.
Chi proviene da fuori città e deve recarsi in centro, potrebbe lasciare l’auto in
questi parcheggi e prendere una bicicletta per spostarsi verso il centro.
Potenziamento e adeguamento della pista ciclabile esistente su Via Amendola
che se prolungata in direzione di levante e di ponente, potrà inserirsi nella rete
urbana delle piste ciclabili, in particolare consentirà di collegare il quartiere di
San Luigi con i quartieri ad Est della città superando il punto critico per la
sicurezza degli abitanti di San Luigi in corrispondenza del sottopasso
ferroviario di Via Massetana.
Realizzazione di un corridoio pedonale e ciclabile escluso dal traffico veicolare
che dal palazzo “tre palme” si articola su Via Dante e Via Cavour e termina al
parcheggio di Via Golino.
Tale percorso potrà diventare preferenziale per chi e dal centro della città,
abbia necessità di raggiungere in bicicletta i quartieri più periferici. Tale spazio
potrà essere concepito anche come piazza allungata, con elementi d’arredo
urbano e spazi di relazione per i cittadini.
Realizzazione di un percorso ciclabile , che permetta ai cittadini di
raggiungere le aree naturalistiche del parco di Montoni, superando per mezzo
di un sottopasso la S.P. n°1 Aurelia in corrispondenza dell’area di Santa
Paolina, in modo da favorire le relazioni tra la città e le sue aree esterne, e
permettere la valorizzazione turistica e ambientale.
Realizzazione di una pista ciclabile che colleghi il centro della città a partire
dalla pineta di Ponente in continuità, con quella di prossima realizzazione sulla
S.S. delle “Collacchie” nel territorio di Scarlino.
Tale infrastruttura consentirà di percorrere in sicurezza e raggiungere la vicina
località del Puntone ed il suo litorale, strettamente connesse al sistema del
turismo balneare, della città di Follonica.
h) Realizzazione di un sottopasso ferroviario, pedonale e carrabile, di
collegamento tra il quartiere “campi alti” ed il quartiere “palazzi rossi”, dove si
concentra la maggior parte di attività commerciali e di servizio, indispensabile
agli abitanti del quartiere “Campi alti a Mare” che sono costretti a prendere
l’auto per raggiungere servizi anche di prima necessità.
i) Spostamento del tracciato stradale di circonvallazione, tra bivio Rondelli e Via
Cassarello, previsto nel piano strutturale del comune di Follonica, o messa in
atto di tutte le tecniche d’ingegneria naturalistica atte a ridurre l’impatto della
infrastruttura, in corrispondenza delle abitazioni poste sull’area “Rud Mobili”,
al fine di limitare l’inquinamento acustico e atmosferico.
j) Individuazione di un’area attrezzata per camper in corrispondenza di Via
Cassarello, alla periferia della città, che sia collegata con la rete di piste
ciclabili, capace di soddisfare anche in minima parte la richiesta esistente.
k) Potenziamento del trasporto pubblico urbano, attraverso accordi con il gestore
del servizio, in modo da aumentare il numero delle corse e garantire la
massima puntualità.
l) Predisposizione di un piano informativo stradale, per un corretto e facile
orientamento nella città da parte di cittadini e turisti, che preveda la revisione
della cartellonistica stradale soprattutto delle vie, (attualmente molto carente),
curi la segnaletica delle categorie dei cittadini diversamente abili, i quali hanno
manifestato necessità specifiche in rapporto alle specifiche disabilità.
m) Revisione del piano del traffico, particolare attenzione all’articolazione dei
principali flussi di traffico veicolare, al fine di impedire alte concentrazioni di
smog in alcune parti della città.
n)
• Obiettivi e finalità
- Rendere la città facilmente accessibile a tutti(bambini/anziani,
disabili...), residenti e turisti
- Incentivare le opportunità socializzanti
- Contenere l’inquinamento acustico e da gas
- Incentivare l’autonomia dei bambini
- Incentivare l’uso del mezzo pubblico
- rendere semplice orientarsi in città
- rispetto per i bisogni degli altri
- accettazione e rispetto per le diversità
- Incentivo per escursioni e/o passeggiate naturalistiche
- Agevolare i cittadini nella possibilità di vivere tutti gli spazi della
città
- Migliorare la qualità della vita di tutti:cittadini e turisti
• Obiettivi intermedi
- Facilitare gli spostamenti pedonali e ciclabili degli abitanti in città
- Studiare percorsi ciclabili sicuri e in sicurezza anche extraurbani
(Valle)
- Progettazioni di percorsi, piazze, strade che tengano conto per
tipologia di materiali usati, delle esigenze di tutti i cittadini
- agevolare gli anziani nell’uso del mezzo pubblico
- facilitare il senso di orientamento nella città
- innalzare la qualità di vita dei residenti (tutti i cittadini, bambini,
ipovedenti...)
- rendere meno problematico lo spostamento in auto per i disabili
• Risorse finanziarie e tecniche
- Amministrazione Comunale
- Provincia
- Esperti
- Regione Stato
- Comunità europea
•
Effetti dell’intervento
Incentivo al rispetto dell’ambiente
Favorire il processo di autonomia personale dei bambini
Arricchimento della qualità dell’offerta turistica
Miglioramento della qualità della vita per i residenti
Crescita culturale: accettazione e rispetto della diversità
• Criticità
•
Possibili malumori tra le diverse categorie commerciali
Effetti del non intervento
- Contrasto tra categorie di cittadini: pedoni, ciclisti, automobilisti
- Limitazione della autonomia personale delle categorie più deboli
• Destinatari finali
- categorie più deboli: Bambini, anziani,diversamente abili
- Cittadini e turisti
•
Strutture o Figure dell’Ente da coinvolgere
-
Sindaco, Assessore Politiche del territorio, Assessore alla
viabilità, Assessore LL.PP., Giunta
Regione
-
Provincia
Tecnici
Esperti
Comunità Europea
Ferrovie dello stato