Leggi il capitolato - Comune di Castell`Arquato
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COMUNE DI CASTELL’ARQUATO Provincia di Piacenza ................. SERVIZIO AFFARI GENERALI (Uffici:Segreteria – Demografia/Stato Civile/Elettorato – Polizia Municipale) Tel. 0523-804003-26 – Fax 0523-803982 E-mail: [email protected] AFFIDAMENTO DEI SERVIZI CIMITERIALI (Cimiteri di Castell’Arquato – Vigolo Marchese – San Lorenzo – Bacedasco Basso) CAPITOLATO D’APPALTO ARTICOLO 1 (Oggetto dell’appalto - servizi cimiteriali) L'appalto ha per oggetto l’esecuzione di tutte le prestazioni, le opere e le provviste occorrenti per l’espletamento dei servizi cimiteriali quali: - tumulazioni, estumulazioni, inumazioni, esumazioni e traslazioni di salme presso i cimiteri comunali di Castell’Arquato, Vigolo Marchese – San Lorenzo e Bacedasco Basso per la durata di anni 2 (due) decorrenti dal 01.03.2011 – 28.02.2013. ARTICOLO 2 (Descrizione sommaria del servizio) L'appalto ha per oggetto la gestione dei servizi cimiteriali, i cui adempimenti, come di seguito dettagliati saranno ad esclusiva cura della ditta aggiudicataria: 1. Operazione di ricevimento salme, tumulazione in loculo o celletta, in tomba di famiglia o in cappella private, inumazione in terra comune, estumulazione ed esumazione ordinaria e straordinaria, traslazione; 2. Operazioni di ricevimento resti ossei o ceneri, tumulazione in nicchia ossario, in loculo, in tomba di famiglia o in cappella privata; 3. Traslazioni di salme, resti e ceneri; 4. Rimozione e riposizionamento lapidi da loculi; 5. Interventi straordinari derivanti da motivi igienico-sanitari che saranno effettuati di volta in volta sulla base delle esigenze che verranno segnalate alla ditta aggiudicataria dal Comune o dall’Azienda A.S.L. competente. ARTICOLO 3 (Carattere del servizio) La ditta appaltatrice del servizio subentrerà in tutto alla gestione comunale, applicando le tariffe con le quali avrà assunto l'appalto. Tutti i servizi oggetto del presente capitolato sono, ad ogni effetto servizi di pubblica utilità e per nessuna ragione potranno essere sospesi o abbandonati dall'appaltatore concessionario. L'appaltatore è considerato come incaricato di pubblico servizio, assoggettato alla norma prevista dall’art. 358 del c.p. come modificato dalla legge 26.4.1990, n.86. ARTICOLO 4 (Aggiudicazione del servizio) L’aggiudicazione avverrà con il metodo di cui all’art. 6, comma 1 lettera a), del D.Lgs n.157/1995, con il criterio del prezzo più basso. Le imprese, per essere ammesse alla gara, dovranno essere in possesso, oltre che dei requisiti generali di partecipazione ad appalti pubblici di servizi, dei seguenti requisiti minimi di capacità economico finanziaria e tecnica: 1. Iscrizione al Registro delle imprese tenuto dalla Camera di Commercio, Industria, Artigianato, Agricoltura per attività conformi a quelle oggetto della gara; 2. Fatturato globale dell’impresa realizzato nel biennio 2008-2009 non inferiore ad Euro 30.000,00; 3. Fatturato nel biennio 2008-2009 per servizi identici a quello oggetto di appalto per un importo pari o superiore a quello posto a base di gara, con l’indicazione degli importi (oneri fiscali esclusi), delle date e dei destinatari pubblici o privati dei servizi stessi; 4. Avere una adeguata attrezzatura e idoneo personale tecnico per lo svolgimento del servizio; 5. Aver preso visione dei luoghi dove dovranno essere svolti i servizi e di tutte le circostanze o condizioni generali o particolari che possano influire sulla determinazione dell'offerta presentata; il personale incaricato dall'Amministrazione Comunale, dopo aver accompagnato il partecipante/richiedente presso i cimiteri comunali, rilascerà la certificazione di avvenuto sopralluogo. 6. aver preso visione delle condizioni previste nel presente Capitolato. ARTICOLO 5 (Ammontare del servizio) L’importo presunto del presente appalto, ammontante a € 22.000,00/anno, iva esclusa, è stato calcolato in riferimento allo svolgimento di circa 100 operazioni cimiteriali/anno, da svolgersi complessivamente nei quattro cimiteri comunali. Resta inteso che l'importo di cui sopra si intende indicativo ed utile solo ai fini della individuazione di un importo preventivo che potrà essere soggetto a variazione sia in diminuzione che in aumento. I corrispettivi dell'appalto saranno comunque determinati in ragione delle prestazioni effettivamente svolte secondo rendiconto trimestrale e saranno liquidati secondo le tariffe poste a base di gara dedotta la percentuale di ribasso offerto. ARTICOLO 6 (Durata del servizio) L’appalto avrà la durata di anni 2 (due) con decorrenza dal 01.03.2011 al 28.02.1013. ARTICOLO 7 (Organizzazione del personale ed attrezzature) E' fatto obbligo all'appaltatore di assicurare a propria cura e spese il personale dipendente contro gli infortuni sul lavoro, di porre in essere tutte le condizioni previste dalla legge in materia di incolumità dei lavoratori e di versare i contributi previdenziali ed assistenziali nelle forme di legge. L’appaltatore si obbliga ad applicare nei confronti dei lavoratori dipendenti condizioni normative e retributive non inferiori a quelle previste nei contratti collettivi nazionali di lavoro applicabili alla categoria e alla zona in cui si svolgono i servizi oggetto d’appalto. L'appaltatore dovrà provvedere, a sue complete spese, al personale capace ed adatto al servizio; a tal proposito si rammenta che: ▪ la squadra di operatori sarà composta da un numero di persone ritenuto idoneo per il tipo di operazione da svolgere; ▪ in tutte le operazioni svolte presso i cimiteri comunali l’appaltatore dovrà garantire elevato livello di decoro formale dei propri operatori, nel senso che essi dovranno mantenere un atteggiamento rispettoso dei luoghi e delle circostanze ed avere un aspetto confacente alla funzione svolta; ▪ in particolare, per quanto riguarda il vestiario, l’aggiudicatario, prima dell’inizio dell’attività, dovrà proporre al Comune le caratteristiche del vestiario invernale e di quello estivo che il proprio personale dovrà necessariamente indossare in occasione di cerimonie funebri. Una volta concordato, potrà essere utilizzato esclusivamente tale vestiario. Nell’ambito della stessa cerimonia dovrà inoltre essere garantita dalla squadra di operatori, omogeneità di scelta tra la divisa estiva ed invernale. Le attrezzature impiegate nell’esecuzione dei servizi dovranno essere fornite dall'appaltatore a sua cura e spese e dovranno essere, per struttura e manutenzione, strettamente conformi alle normative vigenti in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro nonché dei regolamenti comunali. Resta altresì a carico dell’aggiudicatario la fornitura di generi di consumo, quali detersivi, disinfettanti e quant’altro necessario alla pulizia dei luoghi dopo l’esecuzione delle operazioni oggetto del presente appalto. La ditta non potrà depositare all’interno del cimitero attrezzature e materiali oltre quelli strettamente necessari per svolgere il servizio e non potrà esercitare prestazioni che non siano connesse con il servizio stesso. La ditta aggiudicataria si impegna ad impiegare tutte le attrezzature e mezzi meccanici necessari ad ogni tipo di intervento cimiteriale, in considerazione delle caratteristiche costruttive e/o delle peculiarità di ogni singolo cimitero, senza richieste di sorta verso il Comune. ARTICOLO 8 (Responsabilità) L'appaltatore è sempre responsabile sia di fronte al Comune che di fronte ai terzi della esecuzione di tutti i servizi assunti; è tenuto altresì all’osservanza di tutte le prescrizioni che fossero emanate dalle Autorità nei confronti delle quali esso solo risponde. L'appaltatore è per tutti i casi responsabile dei danni causati dall'imperizia o negligenza dei suoi operai, agenti o subalterni, sia verso i propri dipendenti e sia verso terzi o cose di terzi, obbligandosi al relativo risarcimento. E’ fatto obbligo all'appaltatore di comunicare tempestivamente al Comune il nominativo del Rappresentante Legale in carica e ogni eventuale variazione di ragione sociale. ARTICOLO 9 (Denuncia degli inconvenienti) L'appaltatore ha l’obbligo di avvertire subito gli uffici comunali competenti, ove abbia conoscenza di inconvenienti ad essa non imputabili che impedissero il regolare svolgimento del servizio. Malgrado la segnalazione fatta, l'appaltatore deve sempre nell’ambito della normale esecuzione delle prestazioni che gli competono, adoperarsi per quanto possibile affinché il servizio abbia il suo regolare decorso. ARTICOLO 10 (Spazi all’interno del cimitero) Il Comune metterà a disposizione dell’appaltatore, gratuitamente e per tutta la durata della concessione, idonei spazi all’interno dei cimiteri comunali che dovranno essere adibiti a deposito dei materiali necessari allo svolgimento del servizio. ARTICOLO 11 (Oneri per la sicurezza) L'appaltatore dovrà aver adempiuto agli obblighi previsti dal D.Lgs. 626/94. Prima della stipulazione del contratto la ditta aggiudicataria del servizio dovrà produrre tutta la documentazione che attesti l’avvenuta applicazione del D.Lgs 626/94. In base alla normativa vigente, L.n. 55/90, L. 23/12/82 n. 936, D.Lgs 19/03/90 n. 55 (art. 31 Legge 109/94) modificata Legge 415/88 e art. 9 D.Lgs 494/96 modificato dal D.Lgs 528/99, l'appaltatore dovrà presentare il piano di sicurezza per l’espletamento del presente servizio. ARTICOLO 12 (Assicurazioni Sociali, Contratti di Lavoro, Prevenzione Infortuni) L’aggiudicatario dovrà osservare tutte le norme relative alle retribuzioni ed alle assicurazioni sociali, derivanti da leggi, decreti e contratti collettivi di lavoro. Esso dovrà inoltre provvedere al pagamento di tutti i contributi a carico dei datori di lavoro ed osservare le norme vigenti in materia di prevenzione degli infortuni sul lavoro. I suddetti obblighi vincolano l'Impresa anche se essa non sia aderente alle associazioni stipulanti o receda da esse, indipendentemente dalla sua natura industriale od artigiana, dalla sua struttura o dimensione e da ogni altra sua qualificazione giuridica economica o sindacale. L'Impresa è responsabile in rapporto all’Amministrazione appaltante della osservanza delle norme di cui sopra. ARTICOLO 13 (Attrezzature) L'appaltatore dovrà possedere tutte le attrezzature necessarie allo svolgimento del servizio dato in appalto così come descritto all’articolo 2) del presente capitolato d’appalto. ARTICOLO 14 (Inumazioni e tumulazioni) L'appaltatore provvederà a ricevere le salme presso il cimitero ed accompagnarle sino al luogo della sepoltura, accertandosi della loro esatta destinazione presso l'ufficio competente del Comune di Castell’Arquato, provvedendo a tutte le operazioni di inumazione o tumulazione. L'appaltatore provvederà all’esecuzione di tali opere, con diritto per lo stesso di esigere da parte del Comune il pagamento di quanto previsto dalle “Tariffe per Servizi a Corrispettivo” del presente capitolato, dedotto il ribasso offerto, su rendicontazione trimestrale, previo accertamento della corrispondenza quantitativa e qualitativa delle prestazioni rese con quelle richieste. ARTICOLO 15 (Esumazioni ed estumulazioni) Le esumazioni ed estumulazioni verranno eseguite nel rispetto delle norme sanitarie vigenti. Le richieste di esumazioni ed estumulazioni ordinarie dovranno essere comunicate alla ditta aggiudicatrice a mezzo fax, con un preavviso di almeno 5 giorni. L'appaltatore dovrà provvedere, nel caso di esumazioni o estumulazioni ordinarie, al collocamento delle ossa nell’ossario comune o comunque seguendo le indicazioni dell’ufficio comunale competente; per quanto riguarda i rifiuti speciali vedasi in proposito l’art.16. Le richieste di esumazioni ed estumulazioni straordinarie dovranno essere comunicate alla ditta aggiudicatrice con un preavviso di almeno 2 giorni. L'appaltatore dovrà provvedere, nel caso di esumazioni od estumulazioni straordinarie, al collocamento delle ossa nell’ossario comune o comunque seguendo le indicazioni dell’ufficio comunale competente; per quanto riguarda i rifiuti speciali vedasi in proposito l’art.16. ARTICOLO 16 (Smaltimento rifiuti cimiteriali) Rimane a carico dell’Impresa lo smaltimento di tutti i rifiuti classificati “rifiuti cimiteriali” prodotti dalle operazioni di esumazione/estumulazione (bare in legno e/o zinco, abiti, materiali di abbellimento della bara. etc.) che dovranno essere raccolti, trasportati e smaltiti secondo le norme vigenti in materia. Per l’espletamento di tale servizio l’Impresa dovrà provvedere a suo totale carico allo stoccaggio di detti rifiuti in appositi contenitori e dovrà provvedere allo smaltimento degli stessi tramite ditta autorizzata nei termini di legge, il cui nominativo dovrà essere tempestivamente comunicato al Comune. ARTICOLO 17 (Corrispettivo per i servizi) Gli importi per le relative prestazioni sono quelli indicati nel presente capitolato secondo le tariffe di seguito riportate e con l’applicazione del ribasso contrattuale. ARTICOLO 18 (Determinazione del costo del servizio) Il costo del servizio è determinato sulla base delle tariffe indicate all'art. 19 applicando la percentuale di ribasso praticato in gara. Il costo del servizio prestato dall’appaltatore verrà fatturato dalla stessa ditta al Comune, con cadenza trimestrale. ARTICOLO 19 (Descrizione dei servizi e tariffe a corrispettivo) 19.1 - TUMULAZIONE IN DEPOSITO DI FAMIGLIA 1. Rimozione del monumento della tomba 2. Demolizione (se già esistente) della muratura ed apertura del manufatto 3. Tumulazione del feretro 4. Chiusura e sigillatura del manufatto 5. Riposizionamento della copertura della tomba 6. Pulizia generale 19.2 - ESTUMULAZIONE DA DEPOSITO DI FAMIGLIA 1. Rimozione della copertura della tomba 2. Demolizione della muratura e apertura del manufatto 3. Raccolta dei resti mortali e loro eventuale sistemazione in cassette di zinco o, in alternativa, collocazione dei resti mortali nell’ossario comune 4. Chiusura e sigillatura del manufatto 5. Riposizionamento della copertura della tomba 6. Pulizia generale 7. Smaltimento rifiuti cimiteriali ai sensi di legge 19.3 – TUMULAZIONE IN LOCULO O IN CAPPELLA DI FAMIGLIA 1. Rimozione della lastra di chiusura del loculo 2. Tumulazione del feretro 3. Chiusura del loculo mediante mattoni e successiva formazione di intonaco 4. Posa in opera della lastra di chiusura 5. Pulizia generale 19.4 – ESTUMULAZIONE DA LOCULO O DA CAPPELLA DI FAMIGLIA 1. Rimozione della lastra di chiusura del loculo 2. Demolizione della muratura 3. Raccolta dei resti mortali e loro eventuale sistemazione in cassette di zinco o, in alternativa, collocazione dei resti mortali nell’ossario comune 4. Riposizionamento della lastra di chiusura del loculo 5. Pulizia generale 6. Smaltimento rifiuti cimiteriali ai sensi di legge 19.5 – INUMAZIONE IN TERRA COMUNE 1. Scavo eseguito a mano o a macchina fino alla profondità necessaria 2. Inumazione del feretro con personale in numero adeguato 3. Reinterro e pulizia generale 19.6 – ESUMAZIONE DA TERRA COMUNE 1. Scavo eseguito a mano o a macchina fino alla profondità necessaria 2. Raccolta dei resti mortali e loro eventuale sistemazione in cassette di zinco o, in alternativa, collocazione dei resti mortali nell’ossario comune 3. Reinterro e pulizia generale 4. Smaltimento rifiuti cimiteriali ai sensi di legge 19.7 – TRASLAZIONI Per le traslazioni ossia trasferimenti di salme effettuate nell’ambito dello stesso cimitero la descrizione del servizio è la stessa delle esumazioni ed estumulazioni, e delle inumazioni e tumulazioni. Il costo sarà dato dalla somma delle singole lavorazioni eseguite, con riduzione del 30%. 19.8 – TARIFFE E NOTE Descrizione del servizio Corrispettivo Tumulazione in deposito di famiglia Estumulazione da deposito di famiglia € 230,00 € 280,00 Tumulazione in loculo di fianco Estumulazione da loculo di fianco € 210,00 € 260,00 Tumulazione in loculo di testa Estumulazione da loculo di testa € 200,00 € 250,00 Tumulazione resti/ceneri in colombarino Estumulazione resti/ceneri da colombarino € 100,00 € 150,00 Inumazione in terra comune Esumazione da terra comune € 230,00 € 280,00 NOTE: A – Le tariffe riportate in tabella devono intendersi iva esclusa; B - Nel caso di estumulazioni plurime eseguite sulla medesima tomba, verrà applicata una riduzione del 30% sulla tariffa piena delle estumulazioni successive alla prima; C - Per gli interventi descritti ai punti 19.1 e 19.2, non verranno effettuati a cura dell’appaltatore la rimozione e il riposizionamento del monumento; tali operazioni verranno eseguite a cura e spesa del richiedente e/o concessionario del deposito; D – La fornitura di cassettine di zinco per la tumulazione di resti mortali resta a carico dell’appaltatore; E – La fornitura di casse in legno o di cellulosa per la raccolta di resti inconsunti destinati alla cremazione, nonché il trasporto dei resti stessi presso il centro di cremazione sono a carico dell’appaltatore. In tale ipotesi i valori riportati in tabella e riferiti alle operazioni di esumazione/ estumulazione devono intendersi incrementati di € 100,00. ARTICOLO 20 (Modalità essenziali di pagamento) Il costo del servizio prestato dall’appaltatore verrà fatturato dalla stessa ditta al Comune, con cadenza trimestrale. ARTICOLO 21 (Divieto di sub affidamento) E’ fatto espresso divieto all'appaltatore di cedere parte o tutte le prestazioni contrattuali. ARTICOLO 22 (Spese) Tutte le spese inerenti il presente contratto sono a carico dell’appaltatore. ARTICOLO 23 (Cauzione Definitiva) La Ditta appaltatrice è tenuta a prestare, prima della stipula del contratto, cauzione definitiva, pari al 10% dell’importo di aggiudicazione, ai sensi dell’art. 113 del Decreto Legislativo n. 163/2006, a garanzia dell’esatto adempimento degli obblighi derivanti dal presente capitolato, dell’eventuale risarcimento danni, nonché del rimborso delle spese che il Comune dovesse eventualmente sostenere durante la gestione a causa di inadempimento dell’obbligazione o cattiva esecuzione del servizio da parte della ditta appaltatrice, ivi compreso il maggior prezzo che il Comune dovesse pagare qualora dovesse provvedere a diversa assegnazione del contratto aggiudicato alla ditta appaltatrice, in caso di risoluzione del contratto stesso per inadempienze della ditta appaltatrice medesima. Resta salvo per il Comune l’esperimento di ogni altra azione nel caso in cui la cauzione risultasse insufficiente. La cauzione dovrà essere costituita in denaro contante, depositato presso la tesoreria comunale, oppure mediante fideiussione bancaria o polizza assicurativa rilasciata da compagnia autorizzata ai sensi della Legge 348/82. Il deposito cauzionale sarà svincolato e restituito all’appaltatore solo a conclusione del rapporto, dopo che sia stato accertato il regolare soddisfacimento degli obblighi contrattuali. Detta cauzione dovrà soddisfare l’obbligazione assunta a semplice richiesta del Comune di Castell’Arquato, con l’esclusione del beneficio di cui al comma 2° dell’articolo 1944 del C.C. con possibilità di apporre le eccezioni di cui all’articolo 1945 del C.C. da parte del fideiussore, clausole espressamente approvate con duplice lettura e sottoscrizione. La ditta appaltatrice è obbligata a reintegrare la cauzione di cui il Comune avesse dovuto avvalersi in tutto o in parte durante l’esecuzione del contratto. Copia di tale polizza sarà consegnata all’atto della firma del contratto all’Amministrazione Comunale. La mancata costituzione della garanzia nei termini fissati dall’Amministrazione determina la revoca dell’affidamento. ARTICOLO 24 (Ufficio di recapito e reperibilità) La ditta aggiudicataria dovrà assicurare la costante reperibilità al fine di garantire il servizio in appalto. A tal fine dovrà comunicare all’Amministrazione Comunale il nome del responsabile che dovrà garantire la reperibilità, entro mezz’ora dalla chiamata, mediante telefono cellulare attivo tutti i gironi sia feriali che festivi dalle ore 0.00 alle ore 24.00. ARTICOLO 25 (Inadempienze e penali) Nel caso in cui vengano riscontrate irregolarità nell’esecuzione del servizio, l’ufficio comunale competente provvederà a formalizzare una contestazione scritta dell’inadempienza a mezzo lettera raccomandata con ricevuta di ritorno. In caso di persistente inadempimento ovvero qualora le controdeduzioni non fossero pervenute entro il termine prescritto o non fossero ritenute idonee, verrà applicata, per ogni singola violazione, una penale come di seguito descritto: VIOLAZIONE PENALE 1. inosservanza da parte del personale, durante l’espletamento del servizio, di norme comportamentali e di idonea vestizione EURO 100,00 2. mancanza di ordine e di messa in sicurezza dell’area dove è prevista la sepoltura EURO 100,00 3. deposito di materiali e attrezzature in spazi diversi da quelli appositamente destinati all’interno dei cimiteri comunali EURO 100,00 4. numero insufficiente di personale preposto ai servizi di sepoltura richiesti EURO 500,00 5. inosservanza delle norme in smaltimento dei rifiuti cimiteriali EURO 300,00 materia di 6. inosservanza dell’obbligo di puntualità negli appuntamenti fissati per i servizi (ritardo maggiore di 5 minuti) EURO 1.000,00 7. mancata esecuzione dei lavori di apertura e chiusura tombe, loculi ecc 8. mancata esecuzione dei lavori di pulizia generale EURO 1.500,00 EURO 500,00 9. inosservanza delle norme di sicurezza durante il servizio EURO 1.000,00 10. mancata risposta telefonica al numero di reperibilità EURO 1.000,00 ARTICOLO 26 (Risoluzione del contratto) E’ facoltà dell’Amministrazione Comunale risolvere il contratto ai sensi dell’articolo 1456 del codice civile a rischio e danno dell’appaltatore con riserva di risarcimento danni nei seguenti casi: A. Interruzione del servizio protratta per oltre due giorni, salvo cause di forza maggiore; B. Accertamento di più infrazioni di cui al precedente articolo purché accertate dagli organi competenti; C. Cessione del contratto e subappalto, anche parziali, da parte della ditta appaltatrice del servizio; D. Nel caso in cui l’appaltatore venga a mancare in qualsiasi momento ad obblighi assunti con il presente e malgrado il richiamo e trascorsi quindici giorni dalla diffida ad adempiere; E. Frode nell’esecuzione del servizio; F. Manifestata incapacità o inidoneità nell’esecuzione del servizio appaltato; G. Inadempimento accertato alle norme di legge sulla prevenzione degli infortuni, la sicurezza sul lavoro e le assicurazioni obbligatorie del personale; H. Perdita, da parte della ditta aggiudicataria, dei requisiti per l’esecuzione del servizio appaltato, quali il fallimento o la irrogazione di misure sanzionatorie o cautelari che inibiscano la capacità di contrarre con la pubblica amministrazione. ARTICOLO 27 (Controllo) L’Amministrazione Comunale, vigilerà sulla regolare applicazione di quanto disposto dal presente capitolato tramite il responsabile del servizio che si avvarrà della collaborazione dell’ufficio Tecnico Comunale, della Polizia Municipale e dell’ufficio Servizi Cimiteriali. ARTICOLO 28 (Responsabilità) Le responsabilità civili e penali che dovessero insorgere per causa direttamente legata all'esecuzione delle opere sono a carico completo dell'appaltatore, il quale solleva da qualsiasi carico l'Amministrazione Comunale. A tal fine la ditta appaltatrice dovrà munirsi, ai sensi dell’articolo 129, comma 1, del decreto legislativo n. 163 del 2006, di un’assicurazione contro i rischi dell’esecuzione e una garanzia di responsabilità civile che tenga indenne la stazione appaltante dai danni a terzi, in conformità alle prescrizioni del Capitolato Speciale d’appalto. ARTICOLO 29 (Oneri per la sicurezza sui luoghi di lavoro) L'appaltatore del servizio in oggetto dovrà presentare, prima della stipula del contratto, tutta la documentazione che attesti l’avvenuta applicazione del D.Lgs. 626/94 vedi art. 11. La mancata presentazione della documentazione sopra detta potrà essere motivo di revoca dell’aggiudicazione dell’appalto. ART. 30 (Stipula del contratto – Esecuzione) Il contratto d’appalto verrà stipulato in forma pubblica amministrativa, a cura dell’Ufficiale rogante del Comune, nei termini disciplinati dalla normativa vigente. Tutti gli oneri, le spese relative alla stipula e di registrazione del contratto d’appalto sono a carico dell’impresa aggiudicataria. Sono altresì a carico dell’aggiudicataria i diritti di segreteria su contratto. Il Comune si riserva di far iniziare il servizio all’aggiudicataria nelle more della stipulazione del contratto d’appalto. Le ditte concorrenti, con la partecipazione alla gara, accettano questa eventualità, senza opporre riserve. Nel caso di ritardo nell’avvio del servizio, il Comune applicherà una penale a carico dell’impresa pari a Euro 500,00 per ogni giorno di ritardo, fatto salvo l’eventuale esercizio da parte del Comune del diritto potestativo unilaterale di risoluzione del rapporto contrattuale o di revoca dell’affidamento del servizio. ART. 31 (Divieti) E’ fatto assoluto divieto all’affidatario di cedere o subappaltare a terzi il servizio. ARTICOLO 32 (Controversie) Le parti convengono che ogni controversia relativa a quanto contrattualmente stabilito, sarà risolta esclusivamente dall’Autorità Giudiziaria Ordinaria, con espressa esclusione di qualsiasi clausola arbitrale, ed indicano la competenza territoriale esclusiva del Foro di Piacenza. La Ditta si obbliga ad assicurare la fornitura del servizio anche in corso di causa civile non ancora definita. ARTICOLO 33 (Rinvio a norme generali) Per quanto non previsto dal presente capitolato si fa esplicito rinvio alle disposizioni di legge e regolamenti che disciplinano la materia. Castell’Arquato, lì 13 dicembre 2010 Il Responsabile del servizio - Marzia Antonioni -