Intervento di Elisa Guidi

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Intervento di Elisa Guidi
La valorizzazione dell’artigianato artistico in relazione al territorio
Elisa Guidi – Coordinatore Generale Artex, Centro per l’Artigianato Artistico e
Tradizionale della Toscana
PREMESSA
“…..L’artigianato si configura come una componente fondamentale dell’offerta
turistica1, come un vero e proprio “attrattore turistico”, e diviene quindi fondamentale
valorizzare le sinergie tra artigianato e turismo in un’ottica di reciproci valorizzazione e
sviluppo2.”
Il rapporto tra artigianato e turismo assume una duplice prospettiva:

arricchimento dell’offerta turistica del territorio. Accanto alle emergenze
storiche, architettoniche e paesaggistiche, trovano posto nuovi mete e itinerari
legati all’artigianato artistico, ossia ad aspetti meno “sfruttati” della cultura del
territorio toscano;

intercettare i flussi turistici con alto potere di acquisto, ossia il
consumatore localizzato, interessato ai prodotti dell’artigianato artistico e
tradizionale, per iniziarlo ad una più approfondita conoscenza delle realtà
produttive dell’artigianato, con la volontà di rendere palese un’offerta di
altissimo livello a un potenziale compratore con forte potere di acquisto, per cui
la discriminante sia la qualità e non il costo.
Le iniziative da realizzare possono essere varie:
1.
creazione di rapporti con il sistema dell’ospitalità e della ristorazione –
compreso il sistema agrituristico – di alto livello (quattro / cinque stelle). Tale
rapporto può concretizzarsi, a titolo puramente esemplificativo, in:
a.
realizzazione di esposizioni temporanee o permanenti delle
produzioni artistiche;
b.
realizzazione di materiale promozionale (brochure, cataloghi, ecc) da
distribuire all’interno dei locali individuati;
2.
creazione di percorsi a livello territoriale costruiti partendo dalle più
interessanti botteghe artigiane toscane. Tali itinerari possono entrare a far parte
dei pacchetti turistici personalizzati che sempre più utenti costruiscono basandosi
sulle informazioni ricavabili dal web, oltre che andare ad arricchire l’offerta
turistica di tour operator.
3.
creazione di eventi commerciali itineranti, da realizzarsi nei più significativi
centri turistici della Toscana. In questo modo si vuole orientare
l’acquisto di oggetti ricordo e souvenir – per i quali statisticamente si riserva un
significativo budget di spesa, soprattutto in occasione di viaggi culturali - verso
prodotti dell’artigianato di maggior valore e qualità.
1
Da una ricerca svolta a livello italiano nel 2002, l’artigianato artistico si colloca al terzo posto,
dopo le bellezze paesaggistiche e il patrimonio artistico, tra i motivi di attrazione per i turisti
italiani e stranieri. La maggior parte degli acquisti, viene fatta direttamente nelle botteghe, per
rafforzare il legame con il territorio in cui si risiede, anche se temporaneamente, e per avere un
ricordo ancora più vivo dell’esperienza vissuta.
2
Carta Internazionale dell’Artigianato Artistico (sottoscritta dalla Regione Toscana il 6 maggio
2011).
1
Oltre a questo, è possibile creare un rapporto con il sistema museale e dei beni
culturali del territorio di produzione e di appartenenza, nella logica della sinergia tra le
varie componenti dell’attrattività turistica dei luoghi. In questo senso il sistema museale
si prefigura come un partner importante per la possibilità di arricchire l’offerta dei
bookshop museali con oggetti ispirati al patrimonio artistico, con il proposito di
sviluppare un collegamento tra artigianato e arte e di concorrere a sovvertire la logica
del “souvenir”, proponendo con prodotti di qualità, un’inusuale chiave di lettura
dell’opera d’arte stessa. Oltre a questo, dovrebbe essere sperimentata la vendita,
all'interno dei negozi dei musei, di oggetti di alto artigianato anche se non
immediatamente riferibili alle collezioni conservate nei musei stessi: in effetti, il negozio
museale dovrebbe divenire testimonial della valenza tecnica e culturale del prodotto
artigianale,costruendo al contempo un'offerta non banale, non massificata e
standardizzata e strettamente collegata alla cultura del territorio.
L’ESPERIENZA TOSCANA: IL PROGETTO ARTOUR
Sulla scia delle esperienze maturate negli ultimi anni, è stato messo a punto un
progetto articolato – ARTOUR, Artigianato e Turismo in Toscana – volto a creare
rapporti sinergici con il sistema turistico toscano, con particolare riferimento al sistema
ricettivo - alberghiero. L’obiettivo principale di questo progetto è l’intercettazione
diretta dei flussi turistici con alto potere di acquisto che ruotano intorno alle città
e ai luoghi attraverso un pacchetto di offerte turistiche organizzate che permetta di
condurre il turista alla conoscenza delle realtà produttive dell’artigianato artistico
presenti sul territorio. Ovviamente ciò dovrebbe comportare ricadute di natura
economica sulle imprese partecipanti alle iniziative: la selezione di un target di
riferimento di alto livello qualitativo si motiva infatti con la volontà di rendere palese
un’offerta di altissimo livello a un potenziale compratore con forte potere di acquisto,
per cui la discriminante sia la qualità e non il costo.
ARTOUR, si articola in varie iniziative:

ARTOUR Itinerari dell’Artigianato - percorsi a livello territoriale costruiti
partendo dalle più interessanti botteghe artigiane toscane. Ad oggi sono attivi
oltre 90 itinerari – suddivisi tra pedonali e carrabili – che toccano tutte le
province della Toscana: tali itinerari sono scaricabili sui navigatori satellitari, in
modo da facilitare l'inserimento degli itinerari - e quindi dell'artigianato artistico
toscano – nei pacchetti turistici personalizzati che sempre più utenti costruiscono
basandosi sulle informazioni ricavabili dal web.

È stata inoltre realizzata un’applicazione per I phone, scaricabile gratuitamente.

ARTOUR. Il Bello in Piazza - “mercato” itinerante di qualità dell’artigianato
artistico e tradizionale toscano nei più significativi centri turistici della Toscana.
L’obiettivo è quello di intercettare il turista, il consumatore localizzato,
interessato ai prodotti dell’artigianato artistico e tradizionale, per iniziarlo ad una
più approfondita conoscenza delle realtà produttive dell’artigianato. In questo
modo si vuole orientare l’acquisto di oggetti ricordo e souvenir – per i quali
statisticamente si riserva un significativo budget di spesa, soprattutto in
occasione di viaggi culturali - verso prodotti dell’artigianato di maggior valore e
qualità. Lo strumento “mercatino” è stato scelto perché da un lato permette
facilmente l’intercettazione dei flussi turistici, soprattutto internazionali, nei
principali luoghi d’arte e/o di intrattenimento e, dall’altro, perché permette di
ampliare l’offerta turistica dei luoghi prescelti, vivacizzandoli ulteriormente.
Ovviamente il fine ultimo è quello di cercare di dare una risposta immediata
alle necessità espresse da aziende con struttura e produzioni che le
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
rendono più strettamente legate al territorio di appartenenza, permettendo
loro di accorciare la filiera e di raggiungere direttamente il consumatore finale
(ovviamente ciò può risultare interessante anche per imprese leggermente più
strutturate).
ARTOUR. Artigianato in città. - realizzazione di eventi espositivi e commerciali
all’interno del sistema turistico alberghiero, della ristorazione e, in alcuni casi,
commerciale, di alcune selezionate città d’arte toscane. L’obiettivo principale di
questo progetto è l’intercettazione diretta dei flussi turistici con alto potere di
acquisto che ruotano intorno alle città d’arte. Grazie alla progettazione e alla
realizzazione di eventi espositivi di alto impatto devono essere creati dei veri e
propri “itinerari” dell’artigianato artistico all’interno dei principali centri d’arte e
turistici, in cui sia possibile conoscere, ammirare e comprare il meglio delle
produzioni artistiche toscane. Le azioni da realizzare possono essere così
sintetizzate:

realizzazione di esposizioni temporanee o permanenti delle
produzioni artistiche all’interno di strutture alberghiere di alto livello;

realizzazione di materiale promozionale (brochure, cataloghi, ecc) da
distribuire all’interno degli alberghi;
All’interno del sistema turistico alberghiero cittadino, si prevede di coinvolgere
esclusivamente alberghi a quattro stelle – se possibile super – e cinque
stelle: come già detto ci si intende infatti rivolgere ad un pubblico molto
selezionato. Allo stesso modo le imprese partecipanti dovranno essere di
altissimo livello qualitativo e dovranno rappresentare l’eccellenza delle
produzioni artistiche toscane.
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