ESAME DI STATO Documento del Consiglio di Classe CLASSE 5^G

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ESAME DI STATO Documento del Consiglio di Classe CLASSE 5^G
Istituto Istruzione Statale “Guarino Veronese”
Via Cavalieri di Vittorio Veneto, 28
37047 San Bonifacio (VR)
Telefax: 045/7610190 - Codice Fiscale 83002170237
ESAME DI STATO
Documento del Consiglio di Classe
(art. 5 comma 2 D.P.R. 23.07.1998 n. 323)
CLASSE 5^G
QUINQUENNIO AUTONOMIA
LICEO SCIENTIFICO
A.S. 2012/2013
1
Indice
1. Presentazione della Classe
2. Obiettivi educativi e cognitivi conseguiti dalla Classe
3. Suddivisione Aree Disciplinari
4. Area Scientifica
4.1 Obiettivi
4.2 Metodi, mezzi e spazi
4.3 Criteri e strumenti di valutazione
5. Area Umanistica (Linguistico-Storico-Filosofica)
5.1 Obiettivi
5.2 Metodi, mezzi e spazi
5.3 Criteri e strumenti di valutazione
6. Presentazione delle simulazioni
6.1 Terza Prova del 6 aprile 2013
6.2 Terza Prova del 7 maggio 2013
6.3 Prima Prova del 22 maggio 2013
6.4 Seconda Prova del 17 maggio 2013
7. Programmi svolti
7.1 Matematica: prof.ssa Zanini Antonella
7.2 Fisica: prof.ssa Zanini Antonella
7.3 Informatica: prof.ssa Rossato
7.4 Biologia: prof.ssa Elisabetta Guidorizzi
7.5 Educazione Fisica: prof.ssa Marta Cinquetti
7.6 Italiano: prof. Malgarise Tiziano
7.7 Inglese: prof.ssa Donatella Serafin
7.8 Storia: prof.ssa Coatti Cristina
7.9 Filosofia: prof.ssa Coatti Cristina
7.10 Storia dell’Arte: prof.ssa Maria Luisa De Rossi
7.11 I.R.C.: prof.ssa Annamaria Bertagnin
8. Griglie di valutazione
8.1 Prima Prova
8.2 Seconda Prova
8.3 Terza prova
8.4 Colloquio
1. Presentazione della classe
La 5^G è formata da 24 allievi, di cui nove maschi e quindici femmine; l’attuale configurazione è stata
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assunta all’inizio del quarto anno, quando al gruppo originario della sezione G sono stati aggregati dieci
alunni della sezione I, la cui restante parte è stata invece accorpata al corso F, per cui di tre sezioni ad
indirizzo scientifico se ne sono ottenute due.
In quarta la classe era costituita da 27 alunni, al termine dell’anno ne sono stati fermati tre, assumendo così la
sua attuale fisionomia. I nuovi alunni in quarta sono stati subito accolti serenamente, integrandosi
perfettamente e riuscendo a stabilire proficue relazioni di amicizia e collaborazione.
La maggior parte degli allievi risiede nei paesi limitrofi a San Bonifacio, con tutti gli inconvenienti legati ai
trasporti, ma ciò non ha impedito la fruizione dei diversi momenti formativi offerti dall’Istituto, né la
frequentazione tra i componenti della classe; gli alunni sono riusciti a sviluppare un ottimo grado di relazione,
presentandosi sempre come un vero “gruppo” di amici, aperto e solidale nel divertimento come nelle
difficoltà, anche nell’aiutare un compagno che per diverse vicissitudini di salute ha incontrato nel corrente
anno problemi di frequenza. I compagni si sono da subito prodigati nel sostenerlo fornendo appunti e
spiegazioni degli argomenti trattati in classe.
Tutti gli allievi manifestano una buona partecipazione alla vita del contesto di loro appartenenza, nel quale
molti sono impegnati all’interno di associazioni per l’animazione giovanile, il volontariato, le attività
sportive.
Gli allievi e le allieve che compongono la classe hanno affrontato la vita scolastica con un atteggiamento di
apertura al “nuovo”, di paziente adattamento di fronte alle inevitabili difficoltà, di collaborazione con i
docenti e con tutto il personale della scuola.
Sul piano relazionale la classe mostra un ottimo livello d’integrazione tra i componenti del gruppo ed ha
creato un positivo clima di lavoro. La vivacità talora esuberante in qualche frangente nel biennio, si è andata
disciplinando nel corso degli anni in una partecipazione costruttiva che, in particolare dal quarto anno, è
diventata occasione per aprirsi al dialogo, condividere le difficoltà ed acquisire una visione progressivamente
più critica dei problemi.
Il percorso degli allievi di 5^G ha potuto contare sul positivo supporto delle famiglie che hanno sempre
collaborato con la scuola, anche con posizioni di critica accesa ma costruttiva, mostrando attenzione alla
crescita umana e culturale dei figli.
Per quanto attiene il corpo docente, si può parlare della continuità relativamente solo ai due ultimi anni di
corso, poiché i due gruppi costitutivi hanno avuto consigli di classe distinti. Per questi due anni il consiglio
ha avuto continuità in tutte le discipline ad esclusione di Informatica, per la quale gli alunni hanno cambiato
docente per ogni anno di corso.
In ogni caso per un quadro completo della continuità si possono consultare le seguenti tabelle:
CONSIGLI DI CLASSE DELLA SEZIONE I (primi tre anni)
DISCIPLINA
PRIMA
SECONDA
TERZA
3
ITALIANO
I. Benedetti
Crescenti
Guidorizzi
LATINO
A. Benedetti
A. Benedetti
Scartozzoni
STORIA-FILOS
I. Benedetti
Crescenti
Zamperini
MATEMATICA
Zanini
Zanini
Zanini
FISICA
Zanini
INGLESE
Portoghese
Campedelli
Grisi
SCIENZE
De Cao
De Cao
De Cao
LINGUAGGI NON VERBALI Cicero
Malaspina
INFORMATICA
Miraglia
RELIGIONE
De Facci
De Facci
De Facci
ED. FISICA
Frigo
Ortolani
Zangiacomi
DIRITTO
Guerra
Guerra
MUSICA
De Guidi
De Guidi
ST. ARTE
Fiore
CONSIGLI DI CLASSE DELLA SEZIONE G (primi tre anni)
DISCIPLINA
PRIMA
SECONDA
TERZA
ITALIANO
Benedetti
Murari
Malgarise
LATINO
Benedetti
Malgarise
Malgarise
STORIA- FILOS.
Murari
Murari
Canteri
MATEMATICA
Todorov
Merlin
Merlin
FISICA
Merlin
INGLESE
Portoghese
Azzali
Grisi
SCIENZE
Guidorizzi
Guidorizzi
Guidorizzi
LINGUAGGI NON VERBALI Perri
Perri
INFORMATICA
Perri
RELIGIONE
Bertagnin
Bertagnin
Bertagnin
ED. FISICA
Cinquetti
Cinquetti
Cinquetti
DIRITTO
Ferro
Ferro
MUSICA
De Guidi
De Guidi
ST. ARTE
De Rossi
CONSIGLI DI CLASSE DELLA SEZIONE G (quarta e quinta)
DISCIPLINA
QUARTA
QUINTA
4
ITALIANO
Malgarise
Malgarise
STORIA- FILOS.
Coatti
Coatti
MATEMATICA
Zanini
Zanini
FISICA
Zanini
Zanini
INGLESE
Serafin
Serafin
SCIENZE
Guidorizzi
Guidorizzi
INFORMATICA
Beghini
Rossato
RELIGIONE
Bertagnin
Bertagnin
ED. FISICA
Cinquetti
Cinquetti
ST. ARTE
De Rossi
De Rossi
Il Piano di studi del Liceo dell’Autonomia prevede nel biennio la presenza di discipline come Musica e
Diritto; lo studio del latino si interrompe in quarta.
In conformità al piano degli studi, alcune attività didattiche sono state svolte in compresenza tra due
insegnanti di discipline diverse. Tali compresenze sono state occasione per interessanti approfondimenti in
chiave interdisciplinare e per lo sviluppo di argomenti che solitamente non rientrano in una programmazione
tradizionale. Nel biennio le lezioni in compresenza hanno riguardato Storia e Diritto, Linguaggi Non Verbali e
Multimediali e Musica.
Nel triennio, il piano delle compresenze è stato così articolato:
In classe terza: compresenza tra Italiano ed Arte; compresenza tra Fisica ed Informatica.
In classe quarta: compresenza tra Fisica ed Informatica, italiano e storia dell’arte.
In classe quinta: compresenza tra Fisica ed Informatica, nel primo quadrimestre; compresenza tra Matematica
ed Informatica, nel secondo quadrimestre.
Il Consiglio di Classe ha supportato la proposta didattica con uscite collegate alle tematiche di studio,
sfruttando le occasioni culturali offerte soprattutto dalle Mostre d’Arte, per le quali gli allievi hanno sempre
manifestato particolare interesse. Ecco di seguito un quadro riassuntivo delle principale attività extradidattiche svolte:
CLASSE 4°
CONFERENZA SULLE FOIBE: momento di riflessione in mattinata al Teatro Centrale con filmati e
testimonianze.
MANTOVA e SABBIONETA: uscita didattica in giornata per visitare :Palazzo Tè, Mantova e la città ideale
costruita dai Gonzaga.
TORINO: Gita di tre giorni per visitare il capoluogo piemontese (Lingotto, Mole Antoneliana, Superga,
Reggia di Stupinigi, Museo del Lombroso)
TANDEM INGLESE: L'intera classe ha partecipato al progetto Tandem proposto dall'Università di Verona (3
5
mattinate per sostenere gli esami).
DANZE POPOLARI: Uscita in mattinata nella piazza di San Michele Extra.
TORNEO di PALLAVOLO: diversi pomeriggi durante l'anno scolastico (vincitori Torneo d'Istituto).
CICLO di VIDEOCONFERENZE di FISICA: quasi l'intera classe ha partecipato a 4 videoconferenze
pomeridiane di fisica tenutesi in aula magna.
CLASSE 5°
USCITA DIDATTICA A VICENZA: uscita in giornata per visitare la mostra: "Raffaello verso Picasso Storie di sguardi, volti e figure" tenutasi nella Basilica Palladiana.
AVIS: incontro di sensibilizzazione volto alla donazione di sangue, plasma e midollo.
CANTI della 1a GUERRA MONDIALE: rassegna corale di canti alpini tenutasi nella sala civica Barbarani.
AGRIPOLIS: uscita a Legnano in giornata per il progetto Orientamento.
DANTE e LA MATEMATICA: lettura e interpretazione di brani tratti dal libro omonimo di Bruno D'Amore
in sala Barbarani.
INCONTRO con la GUARDIA di FINANZA per il progetto Orientamento.
AIDO: incontro di sensibilizzazione per la donazione organi.
CONFERENZA "SETTE DOMANDE E UNA MENZOGNA": tenutasi in aula magna per il progetto
Orientamento da un professore di Matematica dell'università di Trento.
BERLINO-WEIMAR-DRESDA: Gita di una settimana e visita ai principali luoghi di interesse ricreativoculturale (Reichstag, Potsdamer Platz, campo di Dakau, Museo Ebraico, memoriali, Potsdam e Cecilienhof,
Sans Souci, muro...).
CORSO di PRIMO SOCCORSO: corso tenutasi in due mattinate da un formatore della croce rossa.
CONFERENZA GEOMETRIE NON EUCLIDEE: tenutasi in aula magna dal professor Gregorio
dell'università di Verona.
PROGETTO CARCERE: uscita in mattinata per un incontro di alcuni membri della classe con i detenuti del
carcere di Montorio
TORNEO di PALLAVOLO
CICLO di VIDEOCONFERENZE di FISICA
Gli alunni e le alunne di 5^G hanno lavorato con serietà e consapevolezza delle esigenze di studio legate al
percorso liceale e si sono dimostrati sempre motivati all’apprendimento, desiderosi di conoscere, di
migliorarsi e di raggiungere risultati significativi.
Un gruppo di allievi ha mostrato particolari attitudini per l’indirizzo scelto, distinguendosi per rigore nello
studio e metodo nell’approfondimento personale, raggiungendo una preparazione organica ed approfondita
delle conoscenze proposte che sa esporre con proprietà terminologica e mostrando di aver raggiunto anche
buone capacità di rielaborazione critica dei contenuti.
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Il resto della classe, impegnato con continuità nelle attività proposte, ha elaborato un efficace metodo di
studio personale, conseguendo una discreta preparazione; sa muoversi con soddisfacente disinvoltura tra i
vari argomenti studiati anche se non sempre lo studio è stato accompagnato da approfondimenti personali e
da un adeguato livello di rielaborazione critica.
Sul piano del profitto, la classe ha offerto dunque esiti differenziati: accanto ad alunni/e che hanno sempre
prodotto prove di alto livello, si rileva la presenza di un gruppo più consistente che ottiene risultati discreti e
anche buoni nel complesso delle discipline; alcuni alunni manifestano ancora qualche incertezza nell’area
delle discipline scientifiche ma evidenziano comunque un profilo di sufficienza complessiva.
Tutti gli allievi promossi con debiti formativi hanno sanato gli stessi nelle due sessioni di verifica previste dal
P.O.F.
Il comportamento della classe nei confronti degli insegnanti, dei compagni e di tutto il personale della scuola
è sempre stato corretto, sia durante le normali attività curricolari che in quelle legate alle proposte integrative,
in particolare nelle uscite didattiche.
A conclusione del suo percorso, la classe 5^G mostra dunque un profilo sicuramente positivo.
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2. Obiettivi educativi e cognitivi
conseguiti dalla classe
1. Acquisizione di un comportamento responsabile e rispettoso degli altri
nell’ambito della vita scolastica;
2. Accettazione delle regole della convivenza democratica nella prospettiva della
formazione dell’uomo e del cittadino;
3. Apertura a modelli culturali diversi in senso critico e in una prospettiva di
arricchimento personale e di educazione alla mondialità;
Obiettivi
educativi
4.
Atteggiamento verso lo studio come piacere della conoscenza;
5. Superamento di schemi condizionanti per poter incidere creativamente nella vita
personale e sociale;
6. Disponibilità a rivedere il proprio punto di vista nell’interpretazione della realtà e
nei rapporti con gli altri.
1.
Uso dei linguaggi specifici di ciascuna disciplina;
2.
Consolidamento della capacità di riflessione di tipo interdisciplinare;
3.
Consolidamento di un efficace metodo di studio;
Obiettivi
4.
Sviluppo delle capacità di analisi, sintesi e di rielaborazione personale;
cognitivi
5. Consolidamento delle abilità espositive e di articolazione del discorso (orali e
scritte);
6. Utilizzazione delle capacità e delle competenze acquisite, nella produzione
personale e nella lettura della realtà attraverso l’uso di vari linguaggi;
7. Capacità di interagire con l’insegnante e i compagni, ponendo domande
pertinenti e cogliendo analogie e differenze, causalità e interconnessioni fra gli
argomenti proposti;
8. Consolidamento delle capacità di riflessione critica sulle diverse forme del sapere
e sul loro senso, cioè sul loro rapporto con la totalità dell’esperienza umana;
9. Consapevolezza delle attitudini/capacità personali, anche ai fini dell’autoorientamento.
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3. Suddivisione delle Aree Disciplinari
A) Area Scientifica
1.
Matematica
2.
Fisica
3.
Informatica
4.
Biologia
5.
Educazione Fisica
B) Area Umanistica
(Linguistico-Storico-Filosofica)
6.
Italiano
7.
Inglese
8.
Storia
9.
Filosofia
10. Storia dell’Arte
11. I.R.C.
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4. Area Scientifica
4.1 Obiettivi
1. Riconoscere il carattere dinamico delle conoscenze scientifiche che si sono
evolute in base a reiterate verifiche e revisioni, anche in relazione al progredire delle
metodologie e delle tecniche di indagine;
2. Comprendere che la scienza, nonostante abbia carattere di “verità relativa”,
costituisce lo strumento che l’uomo ha a disposizione per la conoscenza del mondo
fisico;
3. Sviluppare la capacità critica sull’attendibilità dell’informazione diffusa dai mezzi
di comunicazione;
4. Comprendere l’importanza che hanno la riflessione culturale e scientifica per la
comprensione della realtà che ci circonda, al fine di salvaguardare gli equilibri naturali,
la salute e la qualità della vita;
5. Sviluppare la comprensione del contributo che le materie scientifiche offrono alla
formazione della persona e del cittadino;
6. Sviluppare la capacità di analisi, di sintesi, di espressione, mediante un linguaggio
scientifico.
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4.2 Metodi, mezzi e spazi
Metodi
Mezzi
Libri di testo;
Spazi
1. Lezioni frontali
improntate alla
problematizzazione di
argomenti specifici;
1.
1.
2. Discussioni guidate
all’interno della classe su
tematiche di carattere
disciplinare;
2.
Appunti inerenti agli 2.
argomenti affrontati durante
le lezioni organizzati
modularmente;
Aula scolastica;
Aula video;
3. Uso limitato di
3.
Sussidi audiovisivi 3. Laboratorio di fisica e di
audiovisivi inerenti ad
(visione di filmati a carattere scienze naturali;
argomenti trattati durante le scientifico);
lezioni frontali;
4. Commento e
discussione di esperimenti;
5. Interrogazioni intese
come consolidamento ed
apprendimento degli
argomenti svolti.
4.
Riviste scientifiche.
4.
Aula di informatica;
5.
Palestra.
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4.3 Criteri e strumenti di valutazione
Criteri
1.
Pertinenza alle richieste formulate;
Strumenti
1. Prove scritte:
¨ Trattazione sintetica;
2.
Conoscenza dei dati;
3. Capacità di argomentazione e
rielaborazione personale;
4.
Capacità di sintesi;
5.
Competenza linguistica specifica;
6.
Capacità espressive;
¨
Domande a risposta singola aperta;
¨
Risoluzione di esercizi.
2. Prove orali.
7. Chiarezza e correttezza formale nella
presentazione della prova scritta;
8. Capacità di collegare fra loro i vari
argomenti.
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5. Area Umanistica (Linguistico-Storico-Filosofica)
5.1 Obiettivi
Eseguire il discorso orale in forma corretta, adeguata ed
efficace sul piano testuale e comunicativo;
1. Competenze linguistiche Produrre testi orali e scritti di diverso tipo
(argomentativo, espositivo-referenziale, creativo)
rispondenti alle diverse funzioni, utilizzando in modo
pertinente il registro formale e i linguaggi specifici.
Comprendere il livello referenziale e interpretare il
significato fondamentale del testo (messaggio);
2. Competenze testuali
Riconoscere la tipologia testuale, analizzare i vari livelli
di costruzione del testo (organizzazione strutturale del
contenuto, articolazione concettuale, sintassi, livello
semantico, livello ritmico, livello retorico-stilistico) e le
loro correlazioni.
Riconoscere il tipo di codice in atto e analizzarlo in
prospettiva storica;
Operare collegamenti fra più testi e fra testi letterari e
altre espressioni artistiche e culturali su base tematica o
formale;
3. Competenze letterarie
e storico-culturali
Individuare relazioni fra testo e contesto storico;
Cogliere, attraverso la conoscenza degli autori e dei testi
più rappresentativi, le diverse tradizioni culturali in una
prospettiva storica.
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5.2 Metodi, mezzi e spazi
Metodi
Strumenti
1. Lezioni frontali (anche in 1. Libri di testo;
situazione di compresenza
con altri insegnanti);
2. Fotocopie fornite dagli
insegnanti;
Spazi
1. Aula scolastica;
2. Aula Magna;
2. Analisi testuali seguite da 3. Strumenti di
discussione e confronto di consultazione (vocabolari,
ipotesi interpretative
articoli di giornale, libri non
di testo);
3. Discussioni guidate
all’interno della classe su
tematiche di carattere
multidisciplinare e di
attualità.
4. Lavagna luminosa;
3. Aula di informatica.
5. Videocassette, CD-ROM
e DVD;
6. Internet.
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5.3 Criteri e strumenti di valutazione
Criteri
Strumenti
1. Conoscenza: apprendimento di
1. Prove scritte:
concetti, fenomeni, meccanismi, fatti,

Tipologia A: Analisi del testo
avvenimenti, termini essenziali, tipici della
 Tipologia B: Saggio breve / Articolo
disciplina;
di giornale
2. Comprensione: apprendimento del
significato e delle relazioni che spiegano
concetti, meccanismi, fatti, ecc.;
3. Applicazione: capacità di utilizzare
correttamente gli elementi basilari
(conoscenza e comprensione) in situazioni
diversificate da quelle note;
4. Analisi: capacità di scomporre un
contenuto, concetto, fenomeno nei suoi
costituenti fondamentali e capacità di
individuare le relazioni tra i singoli
elementi;
a.
Ambito artistico-letterario;
b.
Ambito socio-economico;
c.
Ambito storico-politico;
d.
Ambito tecnico-scientifico.

Tipologia C: Tema
storico

Tipologia D: Tema di
attualità

Trattazione sintetica

Domande a risposta singola aperta

Questionari
2. Prove orali.
5. Sintesi: capacità di ricondurre ad
un’unità organica gli elementi di un
contenuto, concetto, fenomeno, ecc.;
6. Capacità valutativa: raggiungimento
da parte dello studente di una autonomia di
giudizio rispetto a situazioni complesse che
richiedono conoscenze approfondite,
capacità di analisi e di sintesi
adeguatamente affinate.
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6. Presentazione delle simulazioni
6.1 Terza Prova del 6 aprile 2013
ARTE
1) Come si differenzia il concetto di “Natura” nel Giardino Romantico rispetto alle tipologie precedenti?
Perché?
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2) Il dipinto “Olimpia” di Edouard Manet considerato un simbolo della rivoluzione in campo pittorico
avvenuta in Francia nella seconda metà del XIX secolo: individua almeno tre motivi di ordine formale e/o
contenutistico che possano giustificare l'affermazione.
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3) Riconosci, descrivendoli, i principali elementi riferibili all'Art Nouveau in queste opere di Alfons Mucha
(“Iris” e “Medea”).
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17
BIOLOGIA
1- Rappresenta la formula di struttura dei fosfolipidi e spiega quale funzione fondamentale svolgono nelle
cellule ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------2- Quali sono i principali succhi gastrici e quali funzioni svolgono?
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FILOSOFIA
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1.
Quale
concezione
hanno
della
religione
Hegel,
Kierkegaard,
Feuerbach
e
Marx?__________________________________________________________________________________
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2. Secondo Nietzsche quale importanza riveste nella storia del pensiero e quali limiti presenta il
Positivismo?_____________________________________________________________________________
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3. Come descrive Heidegger l'esistenza inautentica in Essere e
tempo?_________________________________________________________________________________
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INGLESE
1. During this second part of the school year you have analysed different texts with “the journey” as a central
theme. From Coleridge’s Rime of the Ancient Mariner to Tennyson’s Ulysses the journey has acquired
different meanings. Try to explain. (max10 righe)
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2. Social criticism was an important target of the intellectuals of the 19th century. Dickens for example,
aware of the social problems of his age, denounced them in his novels. Explain.
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3. With reference to Ulysses by A. Tennyson explain the characteristics of the dramatic monologue.
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6.2 Terza Prova del 7 maggio 2013
STORIA
1. Perché i trattati di pace di Parigi del 1919 non riuscirono a garantire una pace duratura in Europa?
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2. Perchè il 1943 si può considerare un anno cruciale nell'ambito del secondo conflitto mondiale?
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3. Quali furono le ragioni ideologiche, politiche ed economiche che portarono alla "guerra fredda"?
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ARTE
1)Riconosci e descrivi i principali elementi riferibili alle caratteristiche della pittura impressionista
nell’opera “Ballerina” di Edgar Degas.
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2)Facendo riferimento alle opere di Segantini, Pellizza da Volpedo e Klimt descrivi come i temi della vita,
dell’amore e della morte vengono espressi nel Simbolismo.
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3) Quali elementi modifica Pellizza da Volpedo ne “Il Quarto Stato”rispetto a “Fiumana”? Con quale
intento?
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_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
22
_______________________________________________________________________________________
23
BIOLOGIA
1- Spiega che cosa sono gli enzimi di restrizione e quali sono le loro caratteristiche. Perché si sono rivelati
così importanti per lo sviluppo delle tecnologie del DNA ricombinante?
--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------2- I valori della pressione sanguigna in un’arteria sono generalmente del tipo 130/80 mmHg, mentre
per una vena verrebbe usato un solo valore del tipo 5 mmHg. Perché questa differenza?
--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------3- Quando il filtrato passa attraverso l’ansa di Henle del nefrone, i sali vengono rimossi e concentrati nel
liquido interstiziale della regione midollare del rene. A cosa serve l’elevata concentrazione di Sali in questa
regione?
------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
24
-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
INGLESE
1. The Twentieth century was a period of contrasting attitudes and positions : present the main features and
peculiarities of MODERNISM
2. Focusing on the language explain in which way the main theme of Dubliners is developed here. The final
part of the short story “Eveline” contains the key to the story itself. Point it out and write down the main
features of Dubliners.
3. How are life and art connected in Oscar Wild?
25
6.3 Prima Prova del 22 maggio 2013
La prova verrà svolta in data 22 maggio secondo le indicazioni ministeriali
6.4 Seconda Prova del 17 maggio 2013
La prova verrà svolta secondo le indicazioni ministeriali
26
7.1 Programma svolto di Matematica
(prof.ssa Zanini)
Ripasso Funzioni
reali di una
variabile reale
Funzioni elementari
Le funzioni iniettive, suriettive, biiettive, pari, dispari,
crescenti, decrescenti, periodiche, limitate
Funzione inversa (condizioni di invertibilità) e funzione
composta.
Dominio delle funzioni
Ore 3
Ripasso Insiemi
numerici
-
Ore 5
Limiti di una
funzione
Nozione di limite
Il limite finito di una funzione
Limite infinito di una funzione in un punto
Limiti di una funzione per x tendente a più o a meno
infinito;
Limiti destro e sinistro;
Teoremi sui limiti: unicità, confronto, permanenza del
segno;
Operazioni sui limiti e forme indeterminate
Asintoti verticali e orizzontali.
Ore 11
Funzioni
continue
-
Definizione di funzione continua;
Ore 20
-
Alcune funzioni continue; continuità con dim delle
Intervalli e intorni
Insiemi numerici limitati e illimitati
Estremi superiore ed inferiore
Punto isolato e di accumulazione
funzioni:
;
;
;
;
-
I punti di discontinuità di prima, seconda, terza specie;
-
Limiti notevoli: (dim
)
Teoremi fondamentali sulle funzioni continue: di
Weierstrass, dei valori intermedi, dell’esistenza degli zeri;
-
Asintoti obliqui (con dimostrazione);
-
Cenni a infiniti e infinitesimi
Teoria delle
derivate
Definizione di derivata e suo significato geometrico;
Significato geometrico del rapporto incrementale
Definizione di punto angoloso, flesso a tangente verticale,
cuspide.
Continuità delle funzioni derivabili e teorema con dim.
Derivate di alcune funzioni elementari con dim. (costante,
identica, logaritmica)
Regole di derivazione;
Derivata di una funzione composta e dell’inversa
Derivate di ordine superiore;
Significato fisico di derivata ed esempi (velocità,
accelerazione, intensità di corrente)
Ore 12
Teoremi
-
Ore 10
Definizione di massimo e minimo, punto di massimo e di
27
fondamentali del
calcolo
differenziale
minimo
Nei punti di massimo o minimo interni al dominio di una
funzione derivabile, la derivata vale zero.
Teorema di Rolle (con dim), Lagrange, Cauchy;
Teorema sulle funzioni crescenti e dell’esistenza del
massimo e minimo
Due funzioni derivabili con la stessa derivata differiscono
per una costante
Teorema di De l’Hospital e le forme indeterminate;
Punti a tangente orizzontale, flessi, punti angolosi, cuspidi e
flessi a tangente verticale (limiti della derivata prima)
Concavità, convessità; funzioni crescenti e decrescenti;
Ricerca dei massimi, minimi, flessi con l’uso delle derivate
successive.
Grafici di
Funzioni e
calcolo
approssimato
Studio del grafico di una funzione (polinomiale, frazionaria,
irrazionale; logaritmica, esponenziale e goniometrica)
Discussione grafica di equazioni non risolubili
elementarmente, anche parametriche
Soluzioni approssimate di equazioni con i metodi di
bisezione, delle tangenti e delle secanti.
Ore 26
Massimi e
minimi assoluti
-
Ore 9
L’integrale
indefinito
L’integrale
definito
Massimi e minimi assoluti
Problemi di massimo e minimo
Primitive di una funzione;
L’integrale indefinito e le sue proprietà;
Integrali indefiniti immediati e delle funzioni composte;
Integrazione delle funzioni razionali fratte con i casi >0,
<0, =0
Integrazione per sostituzione
Integrazione per parti
Ore 12
Trapezoide e sua area;
L’integrale definito (come limite delle somme integrali per
eccesso e per difetto);
Proprietà dell’integrale definito;
Il teorema della media (con dim) e significato geometrico;
Teorema fondamentale del calcolo integrale o di Torricelli –
Barrow (con dim);
Qualche esempio di grafico della funzione integrale;
Calcolo di aree di domini piani;
Volume dei solidi di rotazione
Integrali impropri o generalizzati
Qualche esempio di applicazione alla fisica dell’integrale
definito
Calcolo approssimato di un integrale con il metodo dei
rettangoli e dei trapezi
Ore 16
28
7.2 Programma svolto di Fisica
(prof.ssa Zanini)
La carica elettrica e la legge di
Coulomb.
-
Corpi elettrizzati e loro interazioni
Conduttori e isolanti
La polarizzazione dei dielettrici
L’induzione elettrostatica.
La legge di Coulomb
Ore 2
Il campo elettrico
Concetto di campo
Il campo elettrico di una carica puntiforme
Il flusso del campo elettrico e il teorema di Gauss
Applicazioni del teorema di Gauss
Energia potenziale elettrica
Il potenziale elettrico
Campo e potenziale di un conduttore in equilibrio
elettrostatico
La capacità di un conduttore
I condensatori
Misura del potenziale elettrico
Ore 14
La corrente
elettrica continua
La corrente elettrica e la forza elettromotrice.
Intensità di corrente.
Resistenza elettrica e leggi di Ohm.
Circuiti elettrici in corrente continua: la legge di Ohm
applicata a un circuito chiuso; forza elettromotrice e differenza di
potenziale; resistenze in serie e in parallelo.
Cenni agli strumenti di misura: amperometro, voltmetro e
reostati.
Energia e potenza elettrica: effetto Joule.
Circuiti R.C.: Carica e scarica.
Effetto termoionico e applicazioni (diodo).
Ore 15
Il campo
magnetico
- Campi magnetici generati da magneti e da correnti,
interazione corrente – magnete e corrente – corrente
il campo induzione magnetica;
induzione magnetica di alcuni circuiti percorsi da corrente;
il flusso del campo di induzione magnetica;
la circuitazione del campo di induzione magnetica;
momento torcente di un campo magnetico su una spira
percorsa
da corrente
il magnetismo della materia (cenni ai momenti magnetici,
atomici
e molecolari.)
ferromagnetismo e ciclo di isteresi.
Ore 5
Moto di cariche
elettriche in campi
elettrici e
magnetici
-
Ore 4
Moto di cariche nel campo elettrico uniforme e radiale;
la forza di Lorentz;
moto di una carica elettrica in un campo magnetico;
la scoperta degli isotopi e lo spettrografo di massa.
29
Induzione
Esperienze di Faraday sulle correnti indotte;
elettromagnetica e la forza elettromotrice indotta;
applicazioni
legge di Faraday-Neumann;
legge di Lenz e sua interpretazione;
induttanza in un circuito; autoinduzione elettromagnetica;
il circuito RL;
mutua induzione; alternatori; trasformazioni delle tensioni
alternate e trasporto dell'energia elettrica.
Ore 5
Onde
Legge di Faraday-Neumann e campo elettrico indotto;
elettromagnetiche corrente di spostamento e suo campo magnetico.
Equazioni di Maxwell;
Cenni alle onde elettromagnetiche e allo spettro
elettromagnetico.
Ore 3
Relatività e senso comune; richiami di relatività galileana
il concetto di spazio e tempo;
le trasformazioni di Lorentz;
i postulati fondamentali della relatività ristretta.
La concezione einsteiniana dello spazio-tempo (il significato
relativistico di evento; il concetto di simultaneità; dilatazione dei
tempi e paradosso dei due gemelli; contrazione delle lunghezze e il
paradosso del garage).
Dinamica relativistica e relatività generale (la massa nella
relatività einsteiniana; equivalenza massa-energia; il principio di
equivalenza, postulato di relatività generale).
Ore 3
Cenni alla
relativita’ ristretta
e alla relativita’
generale
COMPRESENZA INFORMATICA/FISICA
E
INFORMATICA/MATEMATICA
Gli alunni durante le ore di compresenza hanno eseguito in classe e in laboratorio di informatica gli esercizi proposti sui
seguenti argomenti:
FISICA
Ore 23
In laboratorio di informatica uso del programma Interactive Physics 2000

Legge di Coulomb, energia potenziale

Applet su elettrostatica, condensatori, circuiti elettrici

Moto delle cariche nel campo elettrico

applet sui condensatori e sui circuiti RC
MATEMATICA
Ore 6

Soluzioni approssimate delle equazioni con il metodo di Newton o delle
tangenti, con il metodo delle secanti e con il metodo di bisezione con Excel e
Java

Problemi di massimo e minimo con GeoGebra

Soluzioni approssimate di integrali con il metodo dei rettangoli e dei
trapezi con Excel
30
7.3 Programma svolto di Informatica
(prof.ssa Rossato)
La classe 5G dimostra una preparazione di base di base omogenea, sufficiente e consolidata sia nei contenuti
che nel linguaggio. Gli allievi partecipano attivamente alle lezioni con interventi attinenti, dai quali traspare
interesse e curiosità per la materia. L’impegno nello studio risulta soddisfacente: al lavoro in classe
corrisponde, per la maggioranza degli studenti, uno studio puntale a casa tale da garantire una comprensione
e sedimentazione dei concetti.
Nell’anno scolastico 2012/2013 sono stati trattati i seguenti argomenti:
Modulo 1: Ripasso sulla programmazione
I vettori come oggetti
Gestione della memoria: stack e heap
Garbage Collector
Gli algoritmi di ordinamento (selection sort e quick sort) e ricerca (lineare e binaria)
La complessità computazionale in tempo e spazio.
Modulo 2: Introduzione alle basi di dati
Sistemi informativi e informatici
Dati e informazioni
Modello dei dati
Le varie fasi della progettazione di un database
Modulo 3: Progettazione concettuale
Modello concettuale E-R
Le entità
Gli attributi e le chiavi
Le gerarchie fra entità
Le associazioni (definizioni, grado, tipo e cardinalità)
Vincoli di integrità
Modulo 4: Progettazione logica
Modello relazione
Rappresentazione di entità, attributi e associazioni
Trasformazioni del modello E-R in relazioni
Chiavi di una relazione
Vincoli di integrità e loro rappresentazione
Modulo 5: Access
Introduzione all’ambiente di sviluppo
Creazione delle tabelle
Le proprietà dei campi delle tabelle
Le associazioni tra le tabelle
Le query
Le maschere e i report
Modulo 6: SQL e MySQL
Introduzione al linguaggio: DDL, DML, QL
Identificatori e tipi di dati
Istruzioni SQL per: creare un nuovo database, creare una tabella e i vincoli di integrità,
popolare una tabella
Interrogare un database: varie tipologie di query
31
Le funzioni di aggregazione
32
7.4 Programma svolto di Biologia
(prof.ssa Elisabetta Guidorizzi)
CRITERI DI SELEZIONE DEL PROGRAMMA E DEI TEMI TRATTATI
La disciplina è posta alla chiusura del ciclo triennale di studi e si avvale degli insegnamenti chimico-fisici fino a
questo momento appresi; nello stesso tempo è penalizzata dal necessario recupero delle conoscenze di biologia
che risalgono al biennio. La scelta dei contenuti è ricaduta su temi che si prestassero ad agganci e
approfondimenti con argomenti di attualità e che potessero interessare maggiormente gli studenti.
I percorsi didattici sono stati quindi ritagliati attorno ad ampi temi come l’anatomia e la fisiologia umana che
hanno permesso di collegare gli argomenti svolti durante il secondo anno e di completare e di approfondire
contenuti di biologia e temi di attualità quali le biotecnologie e l’ingegneria genetica svolti anche per
appagare l’interesse manifestato degli studenti.
CONTENUTI DISCIPLINARI
I MATERIALI: MOLECOLE DELLA VITA
OBIETTIVI

Conoscere la composizione elementare
dei viventi

Descrivere le funzioni svolte dalla
molecola acqua all’interno di un vivente

Identificare i principali gruppi funzionali
dei composti organici

Conoscere la composizione molecolare
di un organismo

Saper descrivere la struttura e le
funzioni delle biomolecole

Sapere cos’è una molecola
informazionale

Descrivere l’origine delle biomolecole
CONTENUTI
Gli elementi che compongono gli organismi viventi
L'importanza dell'acqua e le proprietà dell'acqua
Molecole biologiche e i gruppi funzionali
L’origine delle biomolecole: esperimento di Miller
Reazione di condensazione e idrolisi
Struttura dei monosaccaridi, disaccaridi e
polisaccaridi. Legami glicosidici. Funzioni dei glucidi
Classificazione dei lipidi. Reazione di esterificazione.
Struttura e funzioni di: oli, grassi, cere, steroidi e fosfolipidi
Struttura e gruppi funzionali degli amminoacidi.
Legame peptidico. Struttura primaria, secondaria, terziaria e
quaternaria delle proteine.
Nucleotidi e acidi nucleici: struttura e funzione del
DNA, dei diversi RNA e dell’ATP.
Cromosomi e cariotipo
Esperimento di Griffith. Esperimento di Avery ,
McLeod e McCarty. Esperimento di Hershey e Chase
Codice genetico. Duplicazione del DNA.
Trascrizione e splicing. Traduzione.
Le mutazioni del DNA e i loro effetti.
-
AGENTI INFETTIVI E LA CELLULA
OBIETTIVI

Saper descrivere le caratteristiche
morfologiche della cellula eucariote animale

Saper descrivere i principali organuli
cellulari

Conoscere i meccanismi di trasporto
attraverso la membrana
CONTENUTI
Prioni e viroidi
Virus: ciclo litico e lisogenico
La teoria cellulare
Cellula procariote: classificazione e riproduzione dei
procarioti

La cellula eucariote animale: struttura e funzione
degli organuli cellulari

Le membrane biologiche: struttura e funzioni,
trasporto passivo e trasporto attivo

La cellula eucariote animale: struttura e funzione
degli organuli cellulari

Ciclo cellulare e mitosi

Meiosi e variabilità genetica




METABOLISMO
33
OBIETTIVI

Comprendere i principi generali del
metabolismo

Conoscere le condizioni in cui
avvengono i processi energetici cellulari: glicolisi
e respirazione

CONTENUTI

Reazioni endoergoniche e
esoergoniche

Il controllo del metabolismo: enzimi

Regolazione dell'attività enzimatica

La glicolisi.

Ciclo di Krebs

Catena di trasporto degli elettroni

Fermentazione lattica e alcolica
OMEOSTASI E ORGANIZZAZIONE DEL CORPO ANIMALE
OBIETTIVI
 Sapere cosa si intende per omeostasi
 Saper descrivere i meccanismi di
controllo mediante feedback
 Conoscere il significato di:tessuto,
organo, apparato, sistema
 Conoscere i principali tipi di tessuto
CONTENUTI
L’omeostasi
Il feedback negativo e positivo
L’organizzazione del corpo umano
I tessuti del corpo umano: epiteliale, connettivo,
muscolare e nervoso




L’APPARATO DIGERENTE
OBIETTIVI
 Saper descrivere le varie fasi della nutrizione
 Essere in grado di illustrare le parti
anatomiche dell'apparato digerente e delle
ghiandole annesse
CONTENUTI

Le sostanze nutritive: micronutrienti e
macronutrienti

Parti anatomiche dell'apparato digerente

La digestione nella bocca nello stomaco e
nell'intestino

Fegato e pancreas: caratteristiche e funzioni

L'assorbimento intestinale
L’APPARATO RESPIRATORIO
OBIETTIVI

Saper descrivere le parti anatomiche
dell'apparato respiratorio

Saper descrivere come avvengono gli
scambi gassosi negli alveoli polmonari
CONTENUTI

Importanza dell'apparato respiratorio

Apparato respiratorio e movimenti
respiratori

Gli scambi gassosi nei polmoni

Il trasporto dell'ossigeno e dell'anidride carbonica

Gli scambi gassosi nei tessuti

Respirazione interna e esterna

I danni del fumo

Malattie più comuni a carico delle vie aeree
IL SISTEMA CIRCOLATORIO
OBIETTIVI

Saper cogliere gli aspetti principali della
struttura interna del cuore e delle strutture delle
arterie delle vene e dei capillari e saper mettere in
relazione struttura e funzione di ciascuno di
questi componenti

Saper descrivere la circolazione
polmonare e la circolazione sistemica

Saper descrivere la composizione del
sangue e spiegare la funzione di ciascuno dei
suoi componenti
CONTENUTI

Il sangue: plasma ed elementi figurati

Forma, dimensioni, numero e funzioni dei: globuli
rossi, globuli bianchi, piastrine.

La coagulazione del sangue

Il cuore e la contrazione cardiaca, il ciclo cardiaco

Circolazione sistemica e polmonare

Arterie e vene

La pressione arteriosa

Il sistema linfatico

Le principali cause delle patologie cardiovascolari e
malattie cardiovascolari più diffuse
34
IL SISTEMA IMMUNITARIO
OBIETTIVI

Saper descrivere i principali meccanismi
di difesa aspecifica e specifica che agiscono nel
nostro organismo

Sapere come si trasmette l'HIV, virus
agente dell'AIDS

Capire l'importanza della tecnica di
vaccinazione di massa
CONTENUTI

Le difese passive contro le infezioni

Cellule, tessuti e organi del sistema immunitario

La risposta immunitaria e il complesso maggiore di
istocompatibilità

La risposta immunitaria specifica umorale
anticorpale e cellulo-mediata

Gli anticorpi e le loro funzioni

Le sottopopolazioni linfocitarie T

La memoria immunitaria

La risposta immunitaria primaria e secondaria

I vaccini

Disordini immunitari: allergie e malattie autoimmuni

Il fattore Rh e incompatibilità sangue materno-fetale

Il virus HIV, la trascrizione inversa e l'AIDS, la
diffusione della malattia e i comportamenti a rischio
L'APPARATO ESCRETORE
OBIETTIVI

Saper descrivere la struttura dei reni e i
relativi meccanismi di filtrazione e
riassorbimento dei liquidi
CONTENUTI

Le funzioni del sistema escretore

Urea come principale catabolita azotato

Anatomia macroscopica del rene

Anatomia microscopica: struttura del nefrone

Fisiologia del nefrone: filtrazione glomerulare,
riassorbimento e secrezione tubulare, concentrazione e
formazione dell'urina

Attività renale e ormoni che la regolano

Principali patologie del rene

Emodialisi e trapianti
IL SISTEMA NERVOSO
OBIETTIVI

Saper illustrare la struttura del sistema
nervoso

Definire brevemente le funzioni del
sistema nervoso

Essere in grado di illustrare il
funzionamento di una cellula nervosa

Descrivere il meccanismo di generazione
e trasmissione degli impulsi nervosi

Descrivere l'arco riflesso
CONTENUTI

Le funzioni e la struttura del neurone

Il potenziale di riposo, potenziale d'azione e la
propagazione dell'impulso nervoso

La trasmissione sinaptica e i neurotrasmettitori

L'organizzazione del sistema nervoso centrale e
periferico

Sistema nervoso somatico e autonomo (simpatico e
parasimpatico)

Arco riflesso

Encefalo (prosencefalo, mesencefalo e
rombencefalo) e midollo spinale

L'arco riflesso

Il sistema nervoso periferico

Cervello e mente

“Cervello destro e cervello sinistro”.
IL SISTEMA ENDOCRINO

OBIETTIVI
Saper descrivere la natura chimica degli

CONTENUTI
Confronto fra la comunicazione nervosa e quella
35
ormoni e il loro meccanismo d'azione

Sapere cos’è una ghiandola endocrina

Saper indicare la posizione delle
principali ghiandole endocrine, gli ormoni che
esse secernono e gli effetti prodotti dagli ormoni
endocrina

Funzioni e struttura degli ormoni

Modalità d'azione degli ormoni

Ghiandole endocrine e il sistema ipotalamoipofisario

Le funzioni della neuroipofisi e della adenoipofisi

Tiroide e paratiroidi

Il pancreas e la regolazione glicemica. Il diabete

Le ghiandole surrenali
SISTEMA SCHELETRICO E MUSCOLARE
OBIETTIVI
1)
Conoscere la struttura e le funzioni del
sistema muscolare
2)
Conoscere la struttura e le funzioni del
sistema scheletrico
CONTENUTI

I muscolo scheletrico, cardiaco e liscio: struttura e
funzioni

Meccanismo della contrazione muscolare

Lo scheletro assile e appendicolare.

I tessuti dello scheletro: la cartilagine e l'osso

Le interazioni tra muscoli e scheletro
BIOTECNOLOGIE E INGEGNERIA GENETICA


OBIETTIVI
Sapere che cos'è l'ingegneria genetica e
quali prospettive esistono per la cura
delle malattie genetiche
Essere in grado di formulare opinioni
relative alle implicazioni bioetiche
sollevate dalle più moderne tecnologie
del DNA ricombinante
CONTENUTI
Definizione di biotecnologie classiche e molecolari
Campi di applicazione delle biotecnologie
molecolari per uso terapeutico

Ricombinazione naturale del DNA: trasformazione,
trasduzione e coniugazione

La tecnologia del DNA ricombinante: enzimi di
restrizione, clonazione genica, la libreria genomica

Individuazione dei geni: clonazione del DNA
complementare e per sintesi del gene. Screening clonale

Mappe geniche e “impronte digitali” del DNA

Tecnica e usi della PCR.

La terapia genica

Gli anticorpi monoclonali

Animali geneticamente modificati: transgenici e
chimere

La clonazione classica e la clonazione di Stillman e
Hall

Cellule staminali e principali usi terapeutici

Riflessioni su biotecnologia e bioetica


METODI
Per tutti gli argomenti trattati si sono adottati i seguenti metodi:

Lezione frontale

Dialogo aperto tramite domande e stimoli per ottenere risposte pertinenti e costruttive.
STRUMENTI DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE
Nella valutazione si è tenuto conto dei seguenti criteri

Pertinenza alle richieste formulate

Livello di conoscenza acquisita
36




Competenza linguistica specifica
Capacità espressive
Capacità di rielaborazione, sintesi, collegamento tra i vari argomenti
Chiarezza nella scrittura e nella presentazione degli elaborati
Strumenti di verifica

Interrogazioni orali

Prove scritte

Test semistrutturati
MEZZI E TEMPI
Ore di lezione settimanali: tre
Gli strumenti utilizzati per l’attività didattica sono stati, oltre ai libri di testo, fotocopie di argomenti non inclusi
nel testo e gli appunti degli studenti presi durante le lezioni.
Libri di testo: ALTERS & ALTERS, Biologia in evoluzione vol 1e 2, Le Monnier scuola.
37
7.5 Programma svolto di Educazione Fisica
(prof.ssa Marta Cinquetti)
PRIMO QUADRIMESTRE
OBIETTIVI
CONTENUTI
1)
Corsa continua a gruppi

Miglioramento della resistenza
(distribuire la fatica, controllare la respirazione Misurazione della frequenza cardiaca
Percorsi di durata
e la fatica psicologica).
Progressioni anche con l’uso di attrezzi.
Mobilità articolare generale e per settori.

Tonificazione - Potenziamento generale: 2)
vincere resistenze a carico naturale (controllo
dei muscoli, distribuzione della forza in modo
adeguato, capacità di contrazione e
decontrazione)

Conoscere la terminologia
dell’educazione fisica
Esercizi a corpo libero e con l’uso di
piccoli e grandi attrezzi.
Pratica della scherma
3)
Atteggiamenti, attitudini, prese,
impugnature;
esercizi con il corpo in toto o con parte di esso

Conoscere tecnica, tattica e regole di
uno sport individuale, quale la scherma
4)
Regolamento del fioretto, della spada e della
sciabola
METODI
MEZZI
SPAZI

Globale
1) Corpo dell’allievo
Piccoli attrezzi
1)
Palestra
1) Settembre, ottobre e
novembre

Analitico
2) Corpo dei compagni 2)
Piccoli attrezzi
3) Dispense
3)
4) Attrezzatura
specifica
4)
Palestra
2) Dicembre e gennaio
Palestra
3) Intero quadrimestre
4) Gennaio

Lezione
frontale

frontale e
analitico
TEMPI
Palestra
SECONDO QUADRIMESTRE
OBIETTIVI
CONTENUTI

Miglioramento della destrezza (attuare
movimenti complessi in forma economica,
organizzarsi nello spazio e nel tempo)
1)
Creare
circuiti di destrezza,
percorsi misti e combinazioni di gruppo
2)
Approccio globale a regole e schemi
Ricerca
analitica dei gesti tecnici
Lavoro a coppie e in

Conoscere alcuni sport di squadra
piccoli
gruppi
(pallavolo, pallacanestro,calcetto): conoscere le
38
regole, saper arbitrare, conoscere la tattica e la
tecnica

Organizzare e realizzare progetti
autonomi finalizzati (saper comunicare e
interagire con gli altri, collaborare per un fine
comune, saper prendere decisioni)

3)
Percorsi e/o progressioni su tema predefinito
4)
Conoscenza di alcuni passi fondamentali
Distinzione tra concetto di tempo e di ritmo nella
musica
Saper creare una coreografia
Approccio all’Aerobica e alla Ritmica
5) Elementi di Primo Soccorso. Procedimento BLS
ed esecuzione RCP su manichino

Approfondimenti di teoria
METODI
MEZZI
SPAZI

Problemsolving

Globale
1)
grandi e piccoli
attrezzi
2)
palloni


Analitico

Problemsolving

Lezione
frontale
3)
4)
grandi attrezzi
impianto stereo
5) Dispense e libro
di testo
TEMPI
palestra
2) palestra
3) palestra
4) palestra





febbraio e marzo
tutto il quadrimestre
marzo e aprile
aprile e maggio
tutto il quadrimestre
5) palestra
(Testo in uso: “Manuale Illustrato dell’Educazione Fisica Scolastica” di B. Balboni, A. Dispensa
edizioni “Il Capitello”,Torino)
7.6 Programma svolto di Italiano
39
(prof. Malgarise)
CLASSE 5ª G
AUTORE
MOVIMENTO
ROMANTICISMO
MANZONI
LEOPARDI
A.S. 2012-13
ARGOMENTI TRATTATI
OPERE ANALIZZATE E TESTI LETTI
Caratteri generali del Romanticismo
europeo: la scissione io-mondo, il
rifiuto della ragione, il gusto del
primitivo,
il
titanismo
e
l'individualismo, l'anelito all'infinito...;
il Romanticismo italiano e la polemica
fra classici e romantici.
Il pensiero, le opere,la poetica del vero
storico e del
vero poetico
Le odi civili: il cinque maggio.
La conversione e caratteristiche degli
Inni sacri.
Temi e aspetti delle tragedie: Il conte di
Carmagnola, l'Adelchi, il problema
delle unità aristoteliche
Lettera
a
C.
d'Azeglio
sul
Romanticism
o
I promessi sposi: il sistema dei
personaggi, lo spazio, il tempo, il
narratore, i temi (la storia, gli umili, la
Provvidenza, la conversione, la
giustizia)
Lettera a D'Azeglio sul Romanticismo:
scopo, il vero per soggetto....
L'utile per
Il cinque maggio
Adelchi:
Promessi sposi
Formazione ed ambiente; i temi
fondamentali della poesia; le varie fasi
Zibaldone di
del pessimismo; la poetica: dalla
pensieri:
poesia sentimentale del vago e
dell'indefinito, alla poesia-pensiero e
testimonianza;
i Canti: composizione, struttura e
titolo; la prima fase delle canzoni Operette morali:
civili e del suicidio; gli idilli; i canti
pisano-recanatesi; l'ultima fase della
poesia leopardiana
Canti:
Coro dell'atto IV; Morte di Adelchi
La redenzione di Renzo: Renzo
attraversa l’Adda.
Il sugo di tutta la storia.
La teoria del piacere; Il vago,
l'indefinito; l'antico; Indefinito e
infinito; Il vero è brutto; Parole
poetiche; Ricordanza e poesia
Dialogo di un folletto e di uno
gnomo.
Dialogo di un venditore di
almanacchi e di un passeggere.
Dialogo della natura e di un
Islandese.
L’infinito. A Silvia. La quiete dopo
la tempesta. Il sabato del villaggio. Il
passero solitario.
Canto notturno di un pastore errante
dell'Asia.
La ginestra (versi:1-58, 78-135, 157-174,
183-201, 288-conclusione)
L’ETA’ DEL
REALISMO
NATURALISMO
VERISMO
Caratteri generali
i fondamenti teorici, il metodo
scientifico, la rappresentazione della
verità, il romanzo sperimentale di Zola;
caratteri del verismo: impersonalità,
40
regressione del narratore, impassibilità,
l'indiretto libero, il punto di vista del
narratore popolare.
VERGA
Dalla prima produzione romantica alle
Vita dei campi
opere veriste. La poetica; le Novelle;
motivi e personaggi del Mastro don
Gesualdo; I Malavoglia: la struttura e L'amante di Gramigna
la vicenda; il sistema dei personaggi;
Novelle rusticane:
tempo e spazio (il cronotopo dell’idillio
familiare; la lingua, lo stile e il punto di
vista; l’ideologia e la filosofia (la
religione
della
famiglia
e
il
I Malavoglia:
conservatorismo, l'ideale dell'ostrica)
Mastro-don Gesualdo
DECADENTISMO
PASCOLI
D’ANNUNZIO
SVEVO
PIRANDELLO
Fantasticheria.
Malpelo. La Lupa
Rosso
Impersonalità e regressione
La roba.
La prefazione ai Malavoglia.
L'inizio dei Malavoglia: il
mondo arcaico e l'irruzione
della storia.
Il vecchio e il giovane.
La conclusione del romanzo.
La morte di Gesualdo
Estetismo. Simbolismo. Superomismo.
Irrazionalismo
e
scoperta
dell'inconscio. Erotismo. Immagini di
poeti: l'esteta, il poeta vate, il poeta
maledetto.
La vita, tra il nido e la poesia. La
Il fanciullino:
una poetica decadente
poetica del fanciullino. Myricae : il
Myricae:
Lavandare. X agosto, Arano
motivo naturalistico e il mito della
famiglia; struttura della raccolta; il
L’assiuolo.
Novembre.
tema della morte; il simbolismo
Temporale.
impressionistico; aspetti stilistici tra
sperimentalismo e tradizione. Aspetti Canti di Castelvecchio: Il gelsomino notturno; Nebbia
generali delle altre raccolte (Canti di
Alexandros
Poemi conviviali:
Castelvecchio;
Poemetti;
Poemi
conviviali.
La vita inimitabile di un mito di massa.
L'ideologia e la poetica: l'estetismo, il
panismo, il superomismo. Le opere
giovanili: Canto novo, Novelle della
Pescara.
I romanzi principali: Il piacere. Il
trionfo della morte. Aspetti delle opere
teatrali. Le Laudi. Il periodo del
Notturno.
I tre romanzi e la figura dell'inetto; La
coscienza di Zeno: la novità delle
strutture narrative; la critica alla
psicoanalisi e la fiducia nella scrittura;
la dinamica sani-malati; il ruolo della
coscienza
come
presa
d'atto,
consapevolezza.
Il pensiero e la poetica: l'umorismo e la
poetica del contrario; la vita come
flusso; la forma e la maschera; il
relativismo gnoseologico. Le opere
Canto nuovo:
O falce di luna calante
Alcyone:
La sera fiesolana. La pioggia
nel pineto
Il piacere:
Ritratto di un esteta: Sperelli
ed Elena Muti
La coscienza di Zeno: lettura integrale
L’umorismo:
Novelle per un anno:
Un'arte che scompone il reale
Il treno ha fischiato.
Ciaula scopre la luna
41
principali: Le novelle; I quaderni di
Serafino Gubbio operatore; Uno
nessuno centomila; Il fu Mattia Pascal;
Sei personaggi.in cerca d'autore;
Enrico IV.
La giara nel film dei Taviani
Il fu Mattia Pascal:
Uno, nessuno,
centomila:
Lettura integrale
Nessun nome
Sei personaggi in cerca La rappresentazione teatrale
tradisce i personaggi
d'autore:
MONTALE
Il pensiero, la poetica, le opere.
Presentazione degli “Ossi di seppia” e
delle “Occasioni”: i temi, le scelte
stilistiche: la metafora del muro e il
varco; la condizione di prigionia; la
disarmonia e la crisi di identità; il male
e la lezione di Leopardi; il correlativo
oggettivo; il ruolo della memoria.
Ossi di seppi:
Le occasioni:
La bufera:
UNGARETTI
Il pensiero, la poetica, le opere.
L’allegria: composizione, titolo, temi,
stile: l'analogia; la distruzione del verso
tradizionale; il ruolo della parola nella
purezza originaria; la guerra; immagini
del deserto. Temi di Sentimento del
tempo: il recupero della tradizione;
motivi religiosi.
L'allegria:
Ciò che di me sapeste
I limoni,
Non chiederci la parola
Spesso il male di vivere
Meriggiare pallido e assorto
Cigola la carrucola del pozzo
La casa dei doganieri
Ho sceso, dandoti il braccio
Allegria di naufragi
Veglia
Fratelli
San Martino del Carso
I fiumi
Soldati
In memoria
Mattina
Sentimento del tempo: La madre
Il dolore
DANTE
Il Paradiso:
struttura cosmologica,
personaggi,
temi politico-teologici,
poetica.
Paradiso:
Non gridate più
Canto I, Il proemio, l'ordine
universale
Canto III, Piccarda e Costanza
Canto VI, Giustiniano
Canto XI, San Francesco
Canto XV, Cacciaguida
Canto XVII, Cacciaguida
Canto XXXIII, la visione di Dio
IN RELAZIONE ALLA PROGRAMMAZIONE CURRICOLARE SONO STATI CONSEGUITI I
SEGUENTI OBBIETTIVI:
Conoscenze
In generale la classe
 Conosce in modo esauriente ed organico gli autori dell’ ‘800 e del ‘900 proposti, soprattutto in relazione
alla poetica, alla concezione dell’esistenza, dell’uomo, della natura, del tempo e dello spazio e più in
generale in rapporto al pensiero dei singoli autori.
 conosce in modo soddisfacente le tematiche centrali e gli aspetti formali delle opere commentate,
 conosce in modo sufficientemente chiaro le linee essenziali dei seguenti movimenti: Romanticismo,
Realismo, Decadentismo;
 conosce gli aspetti centrali contenutistici dei canti affrontati della “Divina Commedia” (solo di quelli in
42
programma);
 conosce le strutture caratterizzanti il saggio breve e le strutture narratologiche e poetiche per l'analisi del
testo
 gli aspetti biografici sono stati lasciati allo studio personale degli alunni e ripresi solo se significativi per
delineare il pensiero dell'autore.
Competenze e capacità
Per lo scritto
Al termine del triennio posso affermare che solo due alunni presentano temi con ancora qualche raro errore
di forma, mentre tutti gli altri sanno esprimersi in modo chiaro, corretto ed abbastanza fluido. Il lessico si
presenta articolato in modo adeguato alle esigenze della tipologia di scritto per alcuni alunni, più generico per
altri; solo un esiguo numero di studenti si esprime a volte con una terminologia semplice. La classe sa
stendere testi con discreta organicità e fluidità strutturale, sviluppa gli argomenti in modo abbastanza
completo. Una parte degli studenti riporta le conoscenze in modo “scolastico” e “compilativo”, un’altra si
sforza di rielaborare i contenuti con collegamenti e riflessioni personali conseguendo discreti risultati; infine
un'ultima parte sa esprimere contenuti approfonditi con interessanti riflessioni frutto di personali osservazioni
critiche e di collegamenti e non mancano 3-4 alunni che raggiungono punte di eccellenza per la qualità della
scrittura e la serietà e profondità delle idee proposte.
Per un bilancio conclusivo posso affermare che solo due alunni non hanno conseguito la piena sufficienza
nello scritto ma avvicinandosi molto, avendo dimostrato progressi rispetto ai livelli iniziali.
Per l'orale
In generale la classe ha conseguito gli obiettivi di seguito elencati, e fissati dal dipartimento di materia, con
risultati naturalmente diversi, ma tutti gli alunni sono pervenuti a livelli almeno più che sufficienti.
Dunque la classe
 sa inserire gli autori nel pertinente contesto storico-culturale;
 sa analizzare e sintetizzare i tratti fondamentali del pensiero di un autore e i temi delle opere commentate;
 individua e analizza in modo sufficiente le caratteristiche stilistiche e strutturali dei testi; li sa comprendere
e spiegare in modo appropriato;
 collega e confronta le tematiche affini tra autori diversi su livelli di discreta pertinenza;
 alcuni sanno esprimersi in modo corretto, fluido e con pregevole scelta lessicale, pochi altri denotano
qualche incertezza terminologica e/o mancanza di scorrevolezza.
Per un bilancio conclusivo dei risultati conseguiti nell'orale, posso affermare che gli alunni hanno conseguito
una preparazione personale diversificata che va da livelli di sicura sufficienza fino all'eccellenza.
7.7 Programma svolto di Inglese
(prof.ssa Donatella Serafin)
43
OBIETTIVI GENERALI
Raggiungimento del livello di competenza B2 del
Common European Framework of Reference:
L’allievo comprende le idee principali di testi
complessi su argomenti sia concreti che astratti in
vari ambiti culturali. Interagisce con scioltezza e
spontaneità. Mostra un sicuro controllo della
struttura testuale, dei connettori e degli elementi di
coesione. Produce testi, anche di una certa
complessità, corretti dal punto di vista formale.
CONTENUTI
Modulo 1: THE ROMANTIC AGE
CONOSCENZE:
 Il ruolo dell’immaginazione.
 La natura
 Il rapporto con la società.
 La centralità del poeta e della sua visione o percezione
della realtà.
 La riscoperta dell’infanzia sia come soggetto letterario
sia come sensibilità privilegiata.
 Il rapporto ideale-reale.
 La ridefinizione del linguaggio poetico.
 La visione dell’opera artistica.
COMPETENZE:

Commentare un testo letterario
precedentemente analizzato con l’insegnante
mostrando di riconoscere le caratteristiche
THE CONTEXT
linguistiche e strutturali.
- The Historical Context

Individuare gli aspetti fondamentali degli
- The Social Context
autori romantici studiati supportando, quando
- The Cultural Context
possibile, le proprie affermazioni con riferimenti ai
testi letti.

Tracciare un quadro essenziale del contesto AUTORI E TESTI:
Mary Shelley
storico e culturale del periodo Romantico.
Frankenstein “The Creation of the Monster”
William Blake
CAPACITA’:
 The Lamb
1) Analizzare criticamente testi degli autori
studiati valorizzandone i dati linguistici e
 The Tyger
strutturali per giungere alla definizione dei temi 
London
specifici dei testi e della poetica dell’autore.
 Infant Joy
2) Effettuare collegamenti fra resti dello
 Infant Sorrow
stesso autore, fra testi di autori diversi e con il
Samuel Taylor Coleridge
periodo storico-letterario.
 From The Rime of the Ancient Mariner ( i brani del libro
di testo)
William Wordsworth
 A Certain Colouring of Immagination
 My Heart Leaps up
 Daffodils
 The Solitary Reaper
 “Poetry is the spontaneous overflow of powerful feelings” from
Lyrical Ballads “Upon Westminster Bridge”
Percy Bysshe Shelly
 Ode to the West Wind
John Keats
 Ode on a Grecian Urn
 La Belle Dame “Sans Merci”
OBIETTIVI GENERALI
CONTENUTI
44
COMPETENZE
 Commentare
un
testo
letterario
precedentemente analizzato con l’insegnante
mostrando di riconoscere le caratteristiche
linguistiche e strutturali;
 Individuare gli aspetti fondamentali degli autori
vittoriani studiati supportando, quando possibile, le
proprie affermazioni con riferimenti ai testi letti;
 Tracciare un quadro essenziale del contesto
storico e culturale del periodo Vittoriano;
Modulo 2: THE VICTORIAN AGE
CONOSCENZE TEMATICHE

Rapporti individo-società

La funzione sociale dell’artista

Osservazione e rappresentazione oggettiva della
realtà

Progresso economico. Dall’ottimismo alla critica
pessimista

Il “malessere” dell’uomo di fine secolo: crisi
sociale e culturale
CAPACITA’

Riscoperta dell’arte e della bellezza

Analizzare criticamente testi degli autori 
La bellezza: essere o apparire
studiati valorizzandone i dati linguistici e strutturali
per giungere alla definizione dei temi specifici dei THE CONTEXT
testi e della poetica dell’autore;
- The Historical Context

Effettuare collegamenti fra testi dello stesso
- The Social Context
autore, fra testi di autori diversi con il periodo
- The Cultural Context
storico-letterario.
AUTORI E TESTI
FICTION
Charles Dickens

From “Hard Times” “Coketown”
“A Man of Realities”
Robert Louis Stevenson

From “Dr.Jekill and Mr.Hyde”: “Jekyll’s
Experiment”
POETRY
Alfred Tennyson

Ulysses
Oscar Wilde

From “The Picture of Dorian Gray” : “Dorian’s
Death”
45
COMPETENZE
 Commentare
un
testo
letterario
precedentemente analizzato con l’insegnante
mostrando di riconoscere le caratteristiche
linguistiche e strutturali;

Individuare gli aspetti fondamentali degli
autori moderni studiati supportando, quando
possibile, le proprie affermazioni con
riferimenti ai testi letti;
 Tracciare un quadro essenziale del contesto
storico e culturale del Ventesimo Secolo;
CAPACITA’

Analizzare criticamente testi degli
autori studiati valorizzandone i dati linguistici e
strutturali per giungere alla definizione dei temi
specifici dei testi e della poetica dell’autore;

Effettuare collegamenti fra testi dello
stesso autore, fra testi di autori diversi con il
periodo storico-letterario.
Modulo 3: THE TWENTIETH CENTURY
CONOSCENZE TEMATICHE

Disorientamento, relativismo e frammentarietà nell’età
moderna

La crisi della soggettività

Visione del soggetto come pluralità in trasformazione

Diverse risposte alla complessa problematica dell’uomo
contemporaneo
THE CONTEXT
The Historical Context
The Social Context
The Cultural Context
-
AUTORI E TESTI
FICTION
James Joyce

From “Dubliners” - Eveline

“The Dead”: “ She was fast asleep”
Virginia Woolf

From “Mrs. Dalloway” “Clarissa and Septimus”
POETRY
Thomas Stearns Eliot

The Journey of the Magi

The Man and the Poet
DRAMA
Samuel Beckett

From “Waiting for Godot” “Nothing to be done”
46
7.8
Programma svolto di Storia
(prof.ssa Coatti)
1. OBIETTIVI FORMATIVI DELLA DISCIPLINA
Nel complesso la classe ha raggiunto i seguenti obiettivi formativi: riconoscere eziologia e genesi di alcuni
fenomeni, processi e problemi che la realtà attuale prospetta; sviluppare una riflessione, avvalorata dai
contributi della Storia e della cultura in generale, sui grandi temi della Libertà, della Giustizia, della
Tolleranza, dei Diritti Umani e della Pace; cogliere la complessità del reale; essere capaci di ascoltare l’altro e
di costruire un dialogo costruttivo ed arricchente; consolidare un metodo di lavoro personale, autonomo ed
organizzato; partecipare alle attività ed ai dibattiti in classe con interventi motivati ed ordinati; dialogare con i
compagni e la docente anche per esporre eventuali difficoltà.
3. OBIETTIVI DIDATTICI
CONOSCENZE
Nel suo complesso la classe ha acquisito il linguaggio specifico; sa individuare gli avvenimenti ed i processi
storici nelle loro dimensioni politica, economica, culturale, sociale e nel loro contesto spazio-temporale.
COMPETENZE
La quasi totalità degli alunni è in grado di individuare le relazioni tra i fatti, impostare un’argomentazione
coerente, inquadrare i fatti in tempi diversi (breve, media, lunga durata) e in spazi diversi (locale, regionale
…), distinguere i diversi aspetti di un evento storico complesso e determinarne le relazioni.
CAPACITA’
Alcuni alunni hanno la capacità di utilizzare le conoscenze storiche acquisite per rilevare problemi del
presente e formulare interpretazioni partendo dai dati disponibili.
4. CONTENUTI
MODULI
Modulo1. IL MONDO IN GUERRA
Unità 1. Il Novecento fra guerra, crisi e rivoluzione:
La politica giolittiana: la collaborazione politica con i socialisti riformisti;
la crescita industriale; il sistema giolittiano; la guerra di Libia; la riforma
elettorale e il Patto Gentiloni.
La prima guerra mondiale: il sistema delle alleanze; il Piano Schlieffen;
la politica di potenza tedesca; la polveriera balcanica; l'attentato di
Sarajevo; le decisive scelte tedesche; l'invasione del Belgio; la fine della
guerra di movimento e l'inizio della guerra di logoramento; la guerra di
trincea; la guerra sottomarina; le battaglie di Verdun e della Somme; rivolte
ed ammutinamenti; il crollo della Russia; l'intervento degli Stati Uniti; la
fine del conflitto.
L'Italia nella Grande Guerra: la scelta della neutralità; il Patto di Londra;
il "maggio radioso"; la guerra alpina; il generale Cadorna; le battaglie
dell'Isonzo; l'offensiva austro-tedesca; le cause della disfatta di Caporetto;
l'ultimo anno di guerra.
La rivoluzione russa: l'arretratezza della Russia; i soviet; menscevichi e
bolscevichi; Lenin e le Tesi di aprile; il governo Kerenskij; la conquista del
potere; la dittatura del partito bolscevico; la guerra civile; il comunismo di
guerra; l'Internazionale comunista; la Nuova Politica economica; morte di
Lenin e lotta per la successione; l'industrializzazione della Russia; la
deportazione dei kulaki; la collettivizzazione delle campagne; il Grande
Terrore; il sistema GULag.
Unità 2. L'economia mondiale tra le due guerre:
La crisi del '29: l'economia americana degli anni Venti; le ragioni della
crisi; il New Deal.
Periodo
Settembre
Settembre - Ottobre
Ottobre
Ottobre
Novembre
47
Unità 3. L’Italia fascista:
Le conseguenze della guerra in Italia: le delusioni della vittoria;
D'Annunzio e l'impresa di Fiume; la situazione economica e sociale; i
socialisti; il Partito Popolare.
L'avvento del Fascismo: Benito Mussolini; il programma di San Sepolcro;
l'ultimo governo Giolitti; la nascita del Partito Comunista; lo squadrismo
agrario; la nascita del Partito Nazionale Fascista; la marcia su Roma; la
presa del potere; il delitto Matteotti.
Le caratteristiche del regime fascista: la dottrina del Fascismo; la
mobilitazione delle masse; il Duce, lo Stato, il Partito; le leggi
"fascistissime"; le leggi razziali; lo Stato corporativo; la conquista
dell'Etiopia.
Unità 4. Totalitarismi e democrazie:
Dalla Repubblica di Weimar al regime nazista: la leggenda della
"pugnalata alla schiena"; caratteristiche della Repubblica di Weimar; il
Trattato di Versailles; i trattati di Rapallo e di Locarno; l'inflazione del
1923; Adolf Hitler e il Mein Kampf (nazional-socialismo, antisemitismo,
antibolscevismo); i successi elettorali del Partito Nazista; la presa del
potere e l'incendio del Reichstag; il Fuhrer e lo "spazio vitale"; lo scontro
con le SA; i lager nazisti; il problema della disoccupazione; caratteristiche
della ripresa economica; la politica estera tedesca tra il 1933 e il 1938.
La guerra civile spagnola: la situazione economica e sociale; dalla
repubblica alla guerra civile; l'insurrezione dei militari; la Chiesa, la guerra
e le violenze anticlericali; la guerra civile nello scenario internazionale.
Unità 5. La seconda guerra mondiale:
Le cause e i principali eventi bellici: il patto Molotov-Ribbentrop; la
guerra lampo in Polonia; l'intervento sovietico; la guerra in Occidente nel
1940; la situazione nell'Europa orientale; le ragioni ideologiche dell'attacco
tedesco in URSS; successi e limiti dell'offensiva sul fronte orientale; il
progressivo allargamento del conflitto nel 1941 (Giappone e Stati Uniti); la
battaglia di Stalingrado; le conferenze di Teheran e Casablanca; estate
1944: sbarco in Normandia e offensiva sovietica; la fine della guerra in
Europa; la bomba atomica e la fine della guerra in Asia.
L'Italia nella seconda guerra mondiale: le carenze militari italiane;
l'intervento; l'occupazione della Grecia; le campagne d'Africa e di Russia; il
fronte interno; il cruciale 1943: lo sbarco degli alleati in Sicilia e la caduta
del Fascismo; la Repubblica Sociale Italiana; la svolta di Salerno; il
movimento di Resistenza.
Lo sterminio degli Ebrei: l'invasione della Polonia e persecuzione degli
ebrei; i reparti operativi mobili; la ghettizzazione; la deportazione;
l'insurrezione del ghetto di Varsavia; lo sterminio; i lager.
Novembre
Dicembre
Gennaio
Gennaio - Febbraio
Marzo
Modulo 2. Il lungo dopo-guerra
Unità 5. Ordine mondiale e sviluppo economico nel dopoguerra:
La questione istriana: la situazione degli italiani in Istria dopo l'armistizio;
le foibe; la contesa con la Yugoslavia; l'assegnazione di Trieste all'Italia;
l'esodo degli italiani istriani.
La divisione dell’Europa: la conferenza di Yalta; la conferenza di Aprile
Potsdam; la "dottrina Truman" e il "Piano Marshall"; la "guerra fredda"; il
blocco di Berlino; il Cominform e la condanna di Tito; il "maccartismo";
Patto Atlantico, NATO e Patto di Varsavia.
Unità 6. L’Italia repubblicana:
Aprile
La scelta repubblicana e l’età del centrismo: Parri, De Gasperi, Togliatti;
referendum istituzionale e voto alle donne; i partiti di massa; le elezioni del
1948; le riforme del centrismo.
48
Il miracolo economico e l’età del centro-sinistra: il "boom" economico Aprile
degli anni Cinquanta e Sessanta; l'emigrazione da Sud a Nord; il PCI di
fronte alle repressioni delle rivoluzioni nell'Est Europa e alla fine dello
stalinismo; i governi di centro-sinistra; la protesta studentesca e operaia.
L’Italia negli anni del Terrorismo: la "strategia della tensione" e il Maggio
"compromesso storico"; il terrorismo di estrema destra e di estrema sinistra;
le Brigate Rosse; il sequestro e l'uccisione di Aldo Moro.
5. METODOLOGIE
1)
lezione frontale;
2)
coinvolgimento degli studenti anche a partire dalla valorizzazione della loro esperienza;
3)
proposta di temi anche in forma interdisciplinare.
6. MATERIALI DIDATTICI
6A. Libro di testo:
M. Fossati, G. Luppi, E. Zanette, La città dell’uomo. Il Novecento, vol. 3, ed. Bruno Mondadori
6B. Ulteriore materiale didattico utilizzato
Nel corso dell’anno sono state fornite indicazioni bibliografiche in relazione sia agli argomenti di volta in
volta affrontati sia agli interessi degli studenti, anche in vista della costruzione del percorso interdisciplinare
da presentare all’esame di stato.
7. Criteri e strumenti di valutazione adottati
Strumenti di valutazione:
A- PROVE SCRITTE, GRAFICHE, STRUTTURATE
Nel primo quadrimestre sono stati somministrati tre questionari con domande a risposta aperta e nel secondo
sono stati svolti un questionario e una simulazione della terza prova dell’esame di stato.
B- PROVE ORALI
Sono state effettuate una prova orale sia nel primo che nel secondo quadrimestre.
Criteri di valutazione: si è tenuto conto del livello di conoscenza dei contenuti, della rielaborazione personale,
dell’uso della terminologia specifica, della capacità di argomentazione, dell’impegno profuso e
dell’attenzione e partecipazione in classe. Per la valutazione delle prove sommative è stata utilizzata la griglia
proposta nel P.O.F..
A disposizione della commissione sono depositati in segreteria esempi delle prove e delle verifiche effettuate
secondo le tipologie sopra descritte.
49
7.9 Programma svolto di Filosofia
(prof.ssa Coatti)
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
1. Conoscenze
Gli alunni, che hanno sempre dimostrato vivo interesse per la disciplina, hanno buona padronanza del lessico
specifico e possiedono conoscenze abbastanza sicure del pensiero dei diversi filosofi in relazione ai nuclei
problematici presi in esame e al loro sviluppo storico.
2. Competenze
Gli alunni sanno impostare un'argomentazione, anche articolata; usano i concetti filosofici generalmente in
modo appropriato e sono in grado di comprendere un breve testo filosofico; i più sanno riconoscere
l’evoluzione di una problematica o di un concetto filosofico lungo la storia del pensiero occidentale.
3. Capacità
Gli alunni riferiscono con discreta precisione le tesi centrali e le problematiche generali di un autore o di un
testo, in qualche caso individuando gli opportuni collegamenti trasversali; organizzano in modo autonomo (a
volte anche critico) i contenuti; riconducono un’argomentazione complessa al suo assunto fondamentale;
qualche studente riesce a leggere aspetti del reale facendo uso delle categorie del pensiero filosofico.
4. Contenuti disciplinari:
MODULI
Modulo 1. Il vertice dell’Idealismo:
Periodo
Settembre
Hegel: vita e opere; la Fenomenologia dello Spirito (significato dell'opera;
la coscienza; l’autocoscienza: le figure di servo-padrone, stoicismo scetticismo e coscienza infelice); l’identità di razionale e reale; concreto e
astratto; la Ragione, la dialettica e la storia; l’Enciclopedia delle scienze
filosofiche in compendio: la struttura dell’opera; la Logica (significato della
sezione; essere, non essere e divenire); la Filosofia della natura (cenni); la
Filosofia dello spirito: lo spirito soggettivo (cenni), lo spirito oggettivo
(diritto, moralità ed eticità; famiglia, società civile e stato); lo spirito
assoluto (arte, religione e filosofia).
Modulo 2. La filosofia dopo Hegel:
Ottobre
Shopenhauer: vita e opere; la critica della filosofia di Hegel; Il mondo
come volontà e rappresentazione: il mondo come rappresentazione e il velo
di Maya; fenomeno e noumeno; il corpo; il mondo come volontà; desiderio
e noia; la funzione dell’arte e della musica; il cammino di ascesi (etica della
compassione e noluntas).
Kierkegaard: vita e opere; le critiche al pensiero di Hegel; l’"ateismo
cristiano"; esistenza, possibilità e scelta; il singolo e la folla; Aut-aut: gli
stadi dell’esistenza (estetico, etico e religioso); timore, angoscia,
disperazione; la fede come paradosso e scandalo.
Destra e sinistra hegeliana: differenze generali nell'interpretazione della
dialettica, della religione e della politica.
Feuerbach: vita e opere; le critiche all’Idealismo; l’inversione di soggetto
e predicato e l’alienazione religiosa.
50
Marx: vita e opere; le critiche al pensiero di Hegel, ai teorici dello Stato
liberale e agli economisti classici; l’alienazione; il materialismo storico;
struttura e sovrastruttura; l’ideologia; il Capitale: la merce e il suo valore;
feticismo delle merci; plus-lavoro, plus-valore e profitto; capitale costante e
capitale variabile; le crisi di sovrapproduzione e la caduta tendenziale del
saggio di profitto; lotta di classe, dittatura del proletariato e avvento della
società comunista.
Modulo 3. Il Positivismo:
Novembre
Caratteri generali: i principali esponenti; significato del termine
“positivo”; la reazione all’Idealismo e l’attenzione al fatto; la
parcellizzazione del sapere; il primato del sapere scientifico e della tecnica
e il monismo metodologico.
Comte: vita e opere; la legge dei tre stadi; la classificazione delle scienze;
la sociologia.
Malthus: significato dell'opera Saggio sul principio della popolazione.
Darwin: L'origine delle specie: caratteri generali della teoria
dell'evoluzione.
Modulo 4. La reazione al Positivismo:
Dicembre - Gennaio
Nietzsche: vita e opere; La nascita della tragedia: spirito apollineo e spirito
dionisiaco; la tragedia prima e dopo Socrate; la concezione della storia; la
decadenza della cultura occidentale; la morte di Dio; genealogia della
morale; morale dei signori e morale degli schiavi; la teoria dell’eterno
ritorno dell’uguale; l’oltre-uomo; la volontà di potenza; il nichilismo e il
"prospettivismo".
Freud: vita e opere; la scoperta dell'inconscio; conscio, preconscio,
inconscio; Es, Io, Super-io; Eros e Thanatos; libere associazioni,
interpretazione dei sogni, lapsus e atti mancati; rimozione e sublimazione;
fasi dello sviluppo psico-sessuale; l'arte; la religione; Il disagio della
civiltà.
Modulo 5. La riflessione politica:
Gennaio
H. Arendt: vita e opere; Le origini del totalitarismo: antisemitismo,
imperialismo, totalitarismo; terrore e ideologia; Vita activa: lavorare,
operare, agire politico; La banalità del male.
Modulo 6. L’Esistenzialismo:
Febbraio - Marzo
Heidegger. vita e opere; Essere e tempo: l’esser-ci, l’essere-gettato, il progetto; l'esser-ci e il tempo; la cura come modalità di apertura al mondo; il
mondo come totalità dei significati; l’esistenza inautentica e la deiezione;
l’esistenza autentica e l’essere-per-la-morte; la svolta: la differenza
ontologica; l’essere e la verità come dis-velamento; il linguaggio e la
poesia; la tecnica.
Sartre: vita e opere; essere-in-sé ed essere-per-sé; essere e nulla; la
condanna alla libertà; l’angoscia; la relazione con gli altri;
L'Esistenzialismo è un umanismo: essenza ed esistenza.
51
Modulo 7. L'epistemologia tra XIX e XX secolo:
Marzo - Aprile
La crisi delle scienze: le nuove teorie della fisica (relatività, meccanica
quantistica, la natura della luce); le geometrie non-euclidee; l'antinomia
delle classi di Russell.
L'Empiriocriticismo: Mach e la nuova interpretazione dell'esperienza; il
principio economico del pensiero.
Il Convenzionalismo: Poincarè (critica del giudizio sintetico a priori; la
funzionalità delle teorie matematiche); Duhem (critica degli esperimenti
cruciali; arbitrarietà delle teorie).
L'Empirismo logico: il Circolo di Vienna; il principio di verificabilità;
critica della metafisica; le proposizioni protocollari.
Popper: vita e opere; il principio di falsificabilità; la critica dell'induzione e
dell'osservazionismo; critiche a Marxismo e Psicoanalisi; la rivalutazione
della metafisica.
L'epistemologia post-popperiana: Kuhn (paradigmi e rivoluzione
scientifica); Lakatos (nucleo e cintura dei programmi di ricerca);
Feyerabend (l'anarchismo metodologico).
5. Metodologie
1)
lezione frontale;
2)
coinvolgimento degli studenti anche a partire dalla valorizzazione della loro esperienza;
3)
proposta di temi anche in forma interdisciplinare.
6. Materiali didattici
6A. Libro di testo:
M. Vegetti, L. Fonnesu, Le ragioni della filosofia. Filosofia contemporanea, vol. 3, ed. Le Monnier
6B. Ulteriore materiale didattico utilizzato
Nel corso dell’anno sono state fornite indicazioni bibliografiche in relazione sia agli argomenti di volta in
volta affrontati sia agli interessi degli studenti, anche in vista della costruzione del percorso interdisciplinare
da presentare all’esame di stato.
7. STRUMENTI DI VALUTAZIONE
A- PROVE SCRITTE, GRAFICHE, STRUTTURATE
Nel primo quadrimestre sono stati somministrati due questionari con domande a risposta aperta e nel secondo
è stata svolta una simulazione della terza prova dell’esame di stato.
B- PROVE ORALI
52
Sono state effettuate una prova orale nel primo quadrimestre e due nel secondo.
8. CRITERI DI VALUTAZIONE
Si è tenuto conto del livello di conoscenza dei contenuti, della rielaborazione personale, dell’uso della
terminologia specifica, della capacità di argomentazione, dell’impegno profuso e dell’attenzione e
partecipazione in classe. Per la valutazione delle prove sommative è stata utilizzata la griglia proposta nel
P.O.F..
A disposizione della commissione sono depositati in segreteria esempi delle prove e delle verifiche effettuate
secondo le tipologie sopra descritte.
53
7.10 Programma svolto di Storia dell’Arte
(prof.ssa Anna Maria De Rossi)
Linee programmatiche e metodologiche
Obiettivi educativi
a) potenziare e consolidare le capacita percettive
b) acquisire una adeguata autonomia di giudizio
c) sviluppare l’interesse per il patrimonio culturale e artistico in Italia e in Europa.
Obiettivi cognitivi
La proposta didattica per quanto riguarda l’articolazione di specifici obiettivi
cognitivi ha avuto le seguenti finalità:
- comprensione della complessità delle opere d’arte e dei testi visivi presi in
esame;
- conoscenza dei temi e delle figure fondamentali dell’Arte dalla seconda meta del XVIII secolo al
Novecento.
Metodi e strumenti
· lezione frontale in classe
· uso di immagini fotografiche
· impiego del manuale scolastico e del relativo supporto multimediale LIM
· uso della discussione per risvegliare interessi e promuovere capacita
· scelta di opere emblematiche per l’individuazione di contenuti più generali.
Criteri e tipi di verifica
Le verifiche, sia formali che informali, sono state il più frequenti possibile e la loro valutazione è stata
determinante ai fini della progressione del programma. Si sono proposte quattro verifiche scritte (due sulle
tipologie della terza prova d’esame). La valutazione e stata sempre esplicita.
Criteri di valutazione
Fattori determinanti per una valutazione positiva sono stati il rispetto delle persone e delle cose, la
puntualità, la frequenza, l’attenzione e la partecipazione attiva alle lezioni. Si e tenuto conto inoltre dei
seguenti fattori:
- grado di acquisizione dei contenuti
- chiarezza espositiva e proprietà nell’uso del linguaggio
- consapevolezza critica
- livelli di partenza e di arrivo
- interesse
- continuità nell’impegno.
Gli allievi, disponibili al lavoro, presenti con sistematicità, hanno sempre mostrato capacita di
concentrazione, motivazione e interesse per la materia. Alcuni studenti si sono distinti per metodo e
partecipazione, hanno mostrato un’ottima padronanza dei contenuti specifici, capacita di contestualizzarli
storicamente e criticamente.
La classe ha raggiunto complessivamente alla fine del triennio più che
buoni livelli di conoscenze della materia.
Il programma e stato svolto sempre con serenità e regolarità, in un clima di
collaborazione che ha consentito di svolgere in modo esauriente quanto
pianificato all’inizio dell’anno.
Contenuti disciplinari
Libro di testo: Cricco-Di Teodoro, Itinerario nell’arte, Zanichelli, versione blu
1. Il Neoclassicismo:
David
54
Canova
Robert Adam
L'architettura Neoclassica: Robert Adam, gli Stati Uniti; il Tempio Canoviano di Possagno.
2. Il Romanticismo:
Pittoresco e Sublime
Friederich
Turner
T. Gericault
E. Delacroix
Hayez
Architettura Revival.
3. Arte Visionaria:
William Blake
Piranesi
Boullee.
4. L'Impressionismo:
Il Preimpressionismo: Manet; Nadar e la Fotografia nell'800.
Monet
Degas
Renoir.
5. Il Postimpressionismo:
Puntinismo
Van Gogh.
6. Il Simbolismo:
il Divisionismo: Segantini e Pellizza da Volpedo.
La Secessione Viennese – Klimt.
Mucha.
7. L’Età delle Avanguardie:
Il Futurismo – Boccioni, Balla, Sant'Elia.
Dada, .
8. L'Astrattismo:
Kandinskij
Mondrian
Klee.
9. La Metafisica:
De Chirico.
10. Il Surrealismo:
Dalì
Magritte
Ernst.
11. La Pop Art:
Warhol
Lichtenstein
Oldemburg.
55
12. Il Paesaggio e il concetto di Pittoresco.
13. Storia dei Giardini: dall'Antichità al XXI secolo.
56
Programma svolto di I.R.C.
(prof.ssa Annamaria Bertagnin)
Modulo 1 : Metodologia di costruzione dei percorsi interdisciplinari
COMPETENZE
1.
Progettare mappe concettuali
2.
Individuare nessi logici tra problemi ed autori
3.
Progettare una ricerca
4.
Redigere una bibliografia, catalogando la tipologia delle fonti
5.
Contestualizzare gli eventi studiati in ambito europeo e mondiale
CAPACITÀ
1.
Elaborare pensieri logicamente coerenti e rigorosi
2.
Esporre ed argomentare con precisione formale e lessico specifico appropriato
3.
Documentarsi e motivare le proprie asserzioni
4.
Porre domande pertinenti ed inerenti il problema esaminato
5.
Esporre considerazioni critiche inerenti un problema esaminato
6.
Operare collegamenti interdisciplinari
7.
Rintracciare nel presente i legami con gli eventi studiati
CONOSCENZE
Aspetti metodologici di una ricerca:
1. L’individuazione di un tema
2. La progettazione: il diagramma ad albero, con temi principali e secondari
3. Caratteristiche del lavoro interdisciplinare
4. La ricerca e la tipologia delle fonti
5. La catalogazione attraverso schede di contenuto, d’autore, di problema
6. La ricerca in Internet
7. La premessa al lavoro
8. Le mappe concettuali
9. Caratteristica di un percorso interdisciplinare, con l’analisi di elaborati già svolti
METODOLOGIA
Brainstorming con individuazione di tema da mappe concettuali
Lezione frontale
Confronto con testi
Esercitazione pratica
57
Dibattito a partire dalle domande degli allievi
MEZZI
Sussidi bibliografici tra cui Come si costruisce una tesi di laurea di U. Eco
·
Fotocopia predisposta dall’insegnante
·
Lucidi
·
Percorsi preparati da allievi già diplomati
SPAZI E TEMPI
Aula Scolastica - 5 ore nel mese di settembre (1) e ottobre (4)
VERIFICA
Nessuna prova oggettiva, ma valutazione formativa
Per i criteri di valutazione vedi le griglie allegate al presente documento
Modulo 2: La “questione giovanile”
COMPETENZE
1.
Individuare le ragioni storico- sociali che hanno portato alla individuazione dei giovani come
“categoria sociale”, deducendone le conseguenze su un piano civile, politico, economico ed assiologico.
2.
1960
Esplicitare le modalità di affermazione di una cultura giovanile nell’America del periodo 1940-
3.
Individuare gli elementi di critica e di rottura portati dall’affermazione di nuovi modelli etici
giovanili, confrontando il contesto americano con quello europeo
4.
Esplicitare le categorie sociali di riflusso, reazione, emancipazione e conflitto generazionale.
5.
Valutare le influenze letterarie, cinematografiche e politiche nella diffusione dei nuovi modelli
giovanili; individuare gli elementi di critica alla famiglia, alla religione, al consumismo da parte delle
proposte etiche giovanili.
6.
Illustrare i modelli giovanili degli anni Sessanta, confrontandoli con il presente
CAPACITÀ
1.
Superare posizioni pregiudiziali e stereotipi culturali.
2.
Confrontarsi con i testi per dedurre la specificità delle diverse proposte.
3.
Individuare le matrici culturali di alcuni fenomeni socio- culturali del Novecento.
4. Valutare criticamente le diverse proposte etiche, superando atteggiamenti di massificazione o di
individualismo.
5. Sostenere la formazione di una coscienza partecipativa nei confronti di nuove problematiche sociali
che chiedono al giovane di divenire soggetto attivo, sia in fase propositiva che realizzativa e comunicativa.
6. Riflessione attenta e consapevole, in chiave orientativa, sulla necessità di un progetto di vita a lungo
termine, che consideri anche la possibilità di uscire dal proprio ambiente di vita per confrontarsi con
problematiche e prospettive sovranazionali
58
CONOSCENZE
1.
L’Io lieve e l’esasperazione narcisistica dell’uomo contemporaneo: le analisi di Galimberti,
Baumann e Dogana
2.
Le problematiche giovanili del mondo contemporaneo: spunti statistici.
3.
Il concetto di massificazione attraverso i romanzi di Orwell.
4.
L’adolescenza perenne nell’America degli anni Cinquanta: aspetti storici ed economici
5.
Primi fermenti di ribellione: visione e lettura del film Gioventù bruciata
6.
La critica alla società borghese nella letteratura beat, nella reazione razziale dei neri e nelle nuove
modalità associative della cultura Hippy
7.
Giovani e famiglia, giovani e religione nell’Italia degli anni Sessanta.
METODOLOGIA
Vd. Modulo 1
MEZZI
Testi di romanzi, poesie e canzoni
Visione del film Gioventù bruciata
Visione di parti del film Hair
Lettura di articoli da Psicologia Contemporanea e commento in classe
Fotocopie fornite dall’insegnante, estratte da saggi e articoli dall’archivio de Il Corriere della Sera
Video estratti da Internet (La classe è dotata di LIM)
SPAZI E TEMPI
Aula Scolastica - 8 ore nei mesi di novembre (3) dicembre (2) e gennaio (3)
VERIFICA
Analisi del film
Dibattito in classe
Ricerca su Internet
Modulo 3: La nuova domanda religiosa. Movimenti e sètte
COMPETENZE
1.
Individuare le matrici culturali di alcuni fenomeni socio- culturali del Novecento.
2.
Definire i concetti di secolarizzazione, secolarismo, relativismo e sincretismo.
3.
Individuare analogie e differenze tra le proposte religiose dell’epoca moderna, analizzando le
modalità con cui si esprime il bisogno del sacro nell’epoca contemporanea.
59
4.
Individuare ragioni e modalità con cui religione e cultura s’intrecciano e reciprocamente si
influenzano.
5.
Distinguere correttamente gli ambiti della religiosità, della religione e della fede.
6.
Definire le specificità delle religioni, delle sètte e dei movimenti religiosi.
7.
Indicare le risorse ma anche i possibili limiti delle diverse proposte religiose.
CAPACITA’
1.
Individuare le costanti religiose all’interno delle differenziazioni religiose.
2.
Superare posizioni pregiudiziali e stereotipi culturali.
3.
Individuare le interazioni psicologiche e sociali dei nuovi fenomeni religiosi.
4.
Superare visioni magico-superstiziose, individuando le derive del plagio psicologico, del
fondamentalismo o del fanatismo religioso.
CONOSCENZE
Definizione di Religione, Movimento religioso e Sètta
Le Psicosètte: aspetti generali, contaminazioni tra scienza, psicologia, astrologia e millenarismi.
Il contatto con l’Oriente e le nuove suggestioni culturali degli anni Sessanta; i Vagabondi del
Dharma di J.Kerouak
New Age: storia, proposta religiosa ed etica. L’Era dell’Acquario e le sue novità. Le modalità della
ricerca New Age: chakra, rebirthing, angelologia, feng shui, musica e arte New Age. Il caso letterario
de La Profezia di Celestino di J. Rathfield
La Next Age: caratteristiche
Scientology: fondazione e storia, finalità ed organizzazione, metodologia. La Dianetica e la mente
reattiva.
Hare Krishna: le radici induiste e la storia, finalità e modalità d’espressione, ragioni del successo
presso i giovani.
Valutazione d’insieme sul fenomeno dei nuovi movimenti religioni: analisi di M.Introvigne
METODOLOGIA
Vd. Modulo 1
MEZZI
Testi di romanzi, poesie e canzoni
Visione di parti del film Hair
Lettura di articoli da Psicologia Contemporanea e commento in classe
Ricerca in Internet
Fotocopie fornite dall’insegnante
Video estratti da Internet (La classe è dotata di LIM)
SPAZI E TEMPI
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Aula Scolastica - 8 ore nei mesi di febbraio (2) marzo(2) aprile (2) e maggio (2)
VERIFICA
Analisi del film
Dibattito in classe
Analisi delle letture proposte
8. Griglie di valutazione
61
62