Comunicato stampa

Dipartimento di
Studi Eurasiatici
PARIS VIII
ALGERIA OGGI – VINCOLI E CAMBIAMENTI
L’ALGERIE AUJOURD'HUI - CONTRAINTES ET CHANGEMENTS
23 e 24 marzo 2009 - Venezia – Auditorium Santa Margherita
(Venezia, Campo Santa Margherita)
Comunicato stampa
E’ l’Algeria la protagonista del convegno che ormai tradizionalmente Merifor (Centro di
Ricerca e Formazione sul Mediterraneo dell’Università Ca’ Foscari) dedica alla conoscenza
e all’approfondimento dei paesi della riva sud del Mediterraneo.
Dopo i convegni su Turchia, Libia, Egitto, Cipro, Marocco e Libano, che hanno portato ad
una serie di pubblicazioni irrinunciabili per una visione profonda e sfaccettata delle realtà
sociali dei paesi del sud del Mare Nostrum (“I Quaderni di Merifor”, ed. Il Ponte), quest’anno
i riflettori saranno puntati su alcune delle voci più illustri delle scienze umane e che più
hanno contribuito ad esportare l’immagine di un’Algeria composita ed affascinante. Nei due
giorni di convegno gli autori e le autrici di questa considerevole produzione culturale,
attraverso i loro percorsi personali, le ricerche storiche, sociali ed economiche, la letteratura
e i film, ci accompagneranno in un viaggio di conoscenza dell’Algeria storica e
contemporanea, tra zone d’ombra e sprazzi di luce.
La prima giornata, lunedì 23 marzo dalle 9,30, si aprirà con il dibattito su Storia e società,
inaugurata da un ospite illustre, Mohamed Harbi, che porterà il suo contributo come esperto
di storia e politica algerina, ma anche come testimone e attore politico di primo piano degli
avvenimenti trattati. A seguire prenderà la parola Abdenasser Djabi, esperto in sociologia
politica, che focalizzerà il suo intervento sui movimenti sociali in Algeria, fornendo
un’ulteriore chiave di lettura sulla società civile algerina contemporanea.
La seconda parte della mattinata sarà dedicata agli aspetti economici dell’Algeria
contemporanea, con Mourad Boukella, insegnante alla Facoltà de scienze economiche e di
gestione di Algeri, che farà un intervento sulle riforme economiche e Mohamed Benguerna,
ricercatore e responsabile scientifico del CREAD (Centro di Ricerca in Economia Applicata
per lo Sviluppo ad Algeri), che parlerà della relazione tra élites economiche e società
algerina.
Nel pomeriggio, dalle 14,45, il dibattito si sposterà sulle Migrazioni, con una panoramica
sulla situazione giuridica degli stranieri in Algeria offerta da Hocine Zeghbib, docente di
Diritto Pubblico all’Università Paul Valéry di Montpellier e responsabile pedagogico del
master MIM (Mediazione InterMediterranea). La discussione proseguirà con Ahmed
Mahiou, direttore di ricerca al CNRS (Centro Nazionale per la Ricerca Scientifica) a Aix-enProvance, che farà un intervento sulle relazioni tra Algeria ed Europa. La giornata si
concluderà con la visione di “La battaglia di Algeri”, di Gillo Pontecorvo (1966).
La seconda giornata, martedì 24 marzo, si aprirà alle 9,30 con il tema di Società e
Cultura, con Abdelhafid Hamdi-Chérif, Sociologo e ricercatore dell´Università di
Constantine e dell´Istituto Maghreb-Europa di Parigi VIII, che introdurrà le tematiche di
identità e appartenenza come ricostruzione mitologica del passato, focalizzandosi sul
contesto algerino. Seguirà il noto scrittore e docente universitario Wacini Laredj, sguardo
critico ed ispirato della società algerina grazie ai suoi romanzi tradotti in numerose lingue,
che farà un intervento sulla letteratura locale e sulla ricerca di un’estetica nuova del
romanzo in Algeria. Nella seconda parte della mattinata, più focalizzata sulla società
algerina, si parlerà di intellettuali e di intellighenzia, grazie all’intervento di Aissa Kadri,
docente di sociologia e direttore dell´Istituto Maghreb-Europa all´Università di Parigi 8. Si
proseguirà con il ruolo delle donne nella società civile algerina, con l’intervento di Ramaoun
Benghabrit Nouria, sociologa e direttrice del Centro di Ricerca in Antropologia Sociale e
Culturale (CRASC), dell´Università di Orano.
Il pomeriggio, a partire dalle 14,30, sarà invece dedicato alla visione di alcuni documentari
di rilievo del panorama cinematografico algerino:
“Rachida”, di Yamina Bachir-Chouikh (2002), presentato al Festival di Cannes 2002 e
vincitore del Premio opera prima al France Cinema Festival 2002 e del Premio del pubblico
al France Cinema Festival 2002;
“Hexagone”, di Malik Chibane (1994);
“Le gone du Chaaba” di Christophe Ruggia (1997), vincitore del Premio Metexis del Med
Film Festival 2003.
L’Algeria non sarà protagonista solo delle due giornate di approfondimento all’Auditorium
Santa Margherita, ma incontrerà la città di Venezia attraverso una serie di eventi collaterali
mirati ad una più ricca e diffusa partecipazione all’evento.
Il 20 marzo, alle ore 17.00, al Palazzo Malcanton-Marcorà, in collaborazione con
Centrodonna, sarà proiettato il documentario-fiction “Il tutore della signora ministro” di
Djamila Amzal, in presenza della regista.
Dal 23 al 28 marzo, presso la Biblioteca Civica Centrale di Mestre, ci sarà una vetrina
espositiva con i testi degli autori e delle autrici più rinomati della letteratura algerina, e verrà
offerto un percorso di lettura tematico per un approccio alla sua conoscenza attraverso i
suoi romanzi più belli.
Sempre dal 23 al 28 marzo, presso il Centrodonna, saranno presentate le grandi donne
d’Algeria, attraverso un percorso di letture, su stampa e on-line.
Per qualunque informazione o chiarimento sull’evento, non esitate a contattarci all’indirizzo
e-mail [email protected]
Confidando in un’ampia partecipazione, porgiamo i nostri più cordiali saluti.
Nazarena Lanza
Ufficio stampa “Algeria Oggi”