Garibaldina - Leone XIII

Gara:
12^ andata
Data:
20/11/2016
Partita:
Garibaldina - Leone XIII
maglia:
Rosso verde
Risultato:
2-1
Formazione Dainotto - Cosco, Luraghi, Bossi, Masella - Unida, De Rosa (Maggi), Rivetti
(Jacobone) - Puricelli, Greco, Barile (Rapaccini)
n.e.: Scotti, Zappavigna, Satan, Scotti A.
Commento:
La Garibaldina ospita oggi un altro "classico" di Milano, aperitivo del più famoso derby
milanese; non ci sono coreografie, cori ma la tensione agonistica dei 22 in campo è
alta e il pubblico come per ogni derby che conta proviene anche da altre città (grande
Masella-padre).
La partita è fin da subito vivace con continui ribaltamenti di fronte ma senza grandi
pericoli per entrambe le squadre.
Poi, e siamo al 23°, una bella azione del nostro trio di attaccanti mette Rivetti solo
davanti al portiere che però in uscita blocca la palla calciata dal nostro n. 10.
Passano pochi minuti e una incertezza del nostro n. 1 che scivola mentre tenta la
presa fa venire un brivido sulla schiena di noi tutti ma per fortuna prima la palla viene
respinta di testa e poi lo stesso n. 1 intercetta e l'azione finisce.
Il 2° tempo è quello più intenso.
Al 6° minuto un intraprendente Puricelli vola sulla destra e mette palla in mezzo per
Greco, ma questi si ostacola con Rivetti e sbaglia la facile conclusione.
10° minuto, ennesimo fallo su Puricelli al limite dell'area, Greco batte veloce
(incurante delle condizioni di Puricelli) per De Rosa che batte sul primo palo il portiere
degli arancioni. GOL.
Ma perché chiudere subito la partita? A noi non piace ed allora ci pensa Dainotto, a
non capire la traiettoria di un tiro violento da fuori area del n. 3 avversario. E'
pareggio.
Siamo in bambola e per logica ci autoprocuriamo un rigore con Masella che colpendo
la palla se la tira sul braccio. Fallo involontario, ma calcio di rigore.
Sono passati solo 5 minuti dalla papera sul pareggio, come reagirà il nostro numero 1
?
Il capitano del Leone tira sulla nostra sinistra di Dainotto, questi si allunga e respinge.
Ok, il riscatto c'è stato ora si deve andare a vincere.
Per farlo il Mister cambia 2/3 del centrocampo, il gioco rimane sempre molto intenso,
la stanchezza si fa sentire e le squadre inevitabilmente si allungano e le occasioni
fioccano.
Quella decisiva è al 38', punizione battuta da Unida che Greco sfrutta al massimo
battendo il portiere avversario. E mentre gli arancioni protestano per un fuorigioco
inesistente il bomber corre sotto la tribuna per prendersi il meritato applauso dai
ragazzini presenti e il coro di MICHELE, MICHELE!!
Tutto ciò mentre in panchina il nostro RobyTha sfogava tutta la sua gioia per la
vittoria contro questa squadra che, non so perché, non gli piace.
L'altra bella notizia è il rientro, dopo lunga assenza per un grave infortunio, di
Rapaccini che contribuisce nei 3+5 minuti finali a mantenere il risultato.
Pierangelo