Quali sono i principali problemi nel vivere il perdono sia come adulti

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Quali sono i principali problemi nel vivere il perdono sia come adulti
M.A.S.C.I.
Movimento Adulti Scout Cattolici Italiani
Segreteria Regionale Veneto
2° SQUERO a Monteortone (Abano Terme)PD - Domenica 27 marzo
Riflessioni elaborate dai Gruppi di Zona sul tema del " PERDONO "
2011
/ A Domanda - Cartoncino giallo
Quali sono i principali problemi nel vivere il perdono sia come
adulti che come comunità ?
Zona Serenissima
Accertare gli altri, l'orgoglio, perdonando ci si espone ad un nuovo giudizio, perdere la corazza che
ci protegge.
La Comunità può aiutare.
La difficoltà di fare il primo passo, umiliarsi quindi per far aprire la porta.
L'adulto è spesso condizionato dalle esperienze negative passate e quindi è limitato nelFesprimersi
liberamente con la paura di farsi del male di nuovo.
Gestione del tempo nell'affrontare il problema, non farne passare né poco né troppo.
Zona Piave
Difficoltà di distinguere tra giustizia e perdono.
Nella Società della sopraffazione chi perdona rischia di essere considerato un perdente, un debole,..
Cercare un "risarcimento" del torto vissuto.
Orgoglio e pregiudizi impediscono di fare il "primo passo".
Zona La Dotta I
L'individualismo, l'orgoglio, la mancanza di umiltà sono alcuni dei limiti che dobbiamo rimuovere,
come adulti e come Comunità, per arrivare alla pratica del perdono.
Zona La Dotta II
Oggi c'è troppa auto-giustificazione e poca autocritica.
La voglia di protagonismo nelle nostre Comunità ci porta a non amalgamarsi del tutto con l'altro.
Ci vuole amore e umiltà.
Zona Polesine
Orgoglio - Mancanza di amore verso l'altro - Carenza di fede - Prevalenza della ragione
sull'amore - Difficoltà a dimenticare e ritornare ai vecchi rapporti - Età come ostacolo a rimettersi
in discussione - Difficoltà ad esternare in Comunità certe problematiche.
Zona Alto Vicentino I
Perdonare è difficile.
Perdono umano = ristabilire la relazione
Perdono cristiano = è un passo più profondo = atteggiamento di AMORE = volere il bene dell'altro.
Fatica del primo passo = superare orgoglio, superbia.
Affrontare il problema, non lasciar passare troppo tempo.
Riconoscere il desiderio di perdono.
Perdonare e fare giustizia, riferirsi ai VALORI.
Superare pregiudizi, preconcetti che tendono a DIVIDERE.
Zona Alto Vicentino II
Amor proprio - Egoismo personale di ognuno - Acccttazione della diversità delle persone Comprensione dell'altro.
Zona Adige I
Orgoglio - Occorre un atto di coraggio (che non viene dalle sole nostre forze).
Manca la preghiera - Dimenticare è difficile.
Zona Adige II
Come Adulti: Orgoglio, incomunicabilità, non riconoscere le proprie colpe.
Come Comunità: Non affrontare subito i problemi - Mancanza di dialogo - Isolare la persona Atteggiamento di superbia.
Zona Adige III
Difficoltà di separare la giustizia terrena da quella divina.
Difficoltà di condividere il vero significato del perdono e di accettare il consiglio/confronto con
l'altro per giungere comunitariamente al perdono.
Il perdono della comunità è più difficile in quanto la riteniamo spesso formata da persone con
sensibilità diverse.
2A Domanda - Cartoncino arancio
Quali atteggiamenti concreti dobbiamo imparare e mettere in atto
per essere persone capaci di perdonare e di essere perdonati ?
Zona Serenissima
La disponibilità, l'apertura verso la persona, non fermarsi ad un giudizio superficiale, essere sempre
aperti ad un dialogo e vedere sempre la persona come tuo fratello.
Zona Piave
Cercare la "Relazione"
Decidere di perdonare intraprendendo un percorso.
Non essere impulsivi, riflettere per dare la giusta dimensione al problema e poi agire di
conseguenza.
Umiltà, riconoscersi persone fragili e riconoscere le fragilità altrui.
Cercare qualcuno che ti guidi spiritualmente nel percorso verso il perdono; ciò significa anche porci
in ascolto della PAROLA.
Riuscire ad avere gesti concreti: sorriso, ascolto, condivisione, dialogo vero senza pregiudizi.
Zona La Dotta I
II perdono è un fatto di Dio, non è cosa umana. Senza l'amore di Cristo siamo incapaci di
perdonare.
Per arrivare al perdono del cuore, sfiorando la Santità, è necessario partire dall'acccttazione
dell'offesa e non mantenere il rancore o, peggio, reagire con la vendetta.
Zona La Dotta II
Le principali azioni concrete bisogna che siano quelle di ascoltare, riflettere per superare i
pregiudizi e capire le motivazioni dell'errore e capire che siamo umani.
L'errore tuo di oggi potrebbe essere il mio di domani.
Fondamentale è il confronto con il Vangelo, da mettere poi in pratica.
Zona Polesine
Umiltà - Acccttazione dell'altro - Disponibilità al confronto e al dialogo - Adesione continua alla
fede e maggior assiduita alla preghiera - Imparare ad accettare il perdono - Porsi sullo stesso piano
dell'altro - Impegnarsi a dimenticare - Riconoscere la propria colpa - Cercare l'aiuto di altri.
Zona Alto Vicentino I
Lavorare su se stessi: Riconoscere i propri limiti e debolezze - Essere severi con se stessi senza
nasconderci dietro false giustificazioni - spogliarci - metterci a nudo.
Disporsi al perdono : Liberarsi - Disporre l'animo.
Dialogo/Ascolto: Essere disposti a chiarire, parlare, ascoltare, lasciar sbollire la rabbia, rancore Trovare il momento opportuno.
Umiltà: Partire con la mano tesa - Fare il primo passo.
Fare nuovo il rapporto, ricominciare.
Zona Alto Vicentino II
FEDE : Dialogo - Acccttazione - Relazione - Attenzione - Ascolto - Pazienza - Umiltà.
Zona Adige I
Essere in pace e indulgenti con se stessi - Confronto (aprirsi) - Umiltà - Risalire dal pozzo della
nostra storia per arrivare alla "Verità che ci farà liberi" - Accoglienza e andare verso l'altro Memoria del perdonare a se stessi per non ricadere nella colpa.
Zona Adige TI
Mettersi in discussione - Correzione fraterna - Ascoltare - Non essere prevenuti o avere pregiudizi.
Zona Adige III
Dobbiamo imparare ad essere ben disposti al perdono desiderando di essere toccati da questo dono
con amore, umiltà, ascolto, disponibilità, assenza di giudizio cercando a volte consiglio attraverso
persone "sante" che hanno perdonato.
5A Domanda - Cartoncino verde
In che modo nelle nostre Comunità Masci il confronto può essere
strumento educativo al perdono ?
Zona Serenissima
La Comunità è già uno strumento privilegiato per un allenamento verso un dialogo, quale primo
passo verso la capacità di perdonare.
Da soli non si ha la forza di reagire.
Nella Comunità si può inoltre vivere l'amicizia che apre la porta alla comunicabilità.
Strumento molto importante è la preghiera, consapevoli della presenza di Dio, della Sua superiorità.
Zona Piave
II confronto può essere strumento educativo del perdono se all'inizio dell'attività, qualora
sussistano conflitti, la Comunità adotta strumenti di discernimento mediante preghiera,
approfondimento della PAROLA, verifiche di sintonia nella Comunità per essere una vera
COMUNITÀ' CRISTIANA.
Se si lasciano da parte i pregiudizi individuali e se il confronto si basa sullo stile del dialogo,
dell'ascolto e della condivisione.
Zona La Dotta I
L'individualismo, l'orgoglio, la mancanza di umiltà sono alcuni dei limiti che dobbiamo eliminare,
come adulti e come Comunità, per arrivare alla pratica del perdono.
Zona La Dotta II
Lo spirito dello scoutismo, partendo dalla promessa e dalla legge scout condivise, la possibilità di
vivere esperienze insieme, i molti momenti di convivenza, il fare strada assieme e non solo parlare
assieme ti danno dei legami che ti portano ad aprirci e ad essere disposti a mettere in comune
problemi che necessitano di perdono.
Zona Polesine
Mettere in pratica la legge scout.
Tutta la Comunità deve sentire la responsabilità nell'affrontare e risolvere problemi.
Entro certi limiti è utile la correzione fraterna. Talora può essere più utile fare autocorrezione.
Chiarirsi subito in certi casi, lasciar sedimentare il problema in altri.
Zona Alto Vicentino I
La Comunità allargata è palestra di esperienza di vita "saremo riconosciuti dall'amore".
Coraggio di esporsi, sapendo che hai persone che ti accolgono.
La correzione fraterna.
Riferimento alla CARITÀ' di S. Paolo.
Zona Alto Vicentino II
Verifica - Silenzio - Correzione fraterna - Impegno al cammino.
Ricerca attraverso la Parola di Dio.
Zona Adige I
Rapporto nella Comunità stessa tra le persone.
Attenzione all'altro.
Preghiera: mettere al centro il Signore.
Zona Adige II
Elementi fondamentali: Ascolto e Confronto.
Educarci a discutere accettando i modi dell'altro.
Testimoniare in Comunità la Riconciliazione.
Zona Adige III
Con la preghiera, l'aiuto fraterno, divulgando la testimonianza e prendendo spunto dal Vangelo e
anche dalla nostra Legge scout.