la norma ohsas 18001 e il testo unico sulla sicurezza 81/2008

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la norma ohsas 18001 e il testo unico sulla sicurezza 81/2008
LA NORMA OHSAS 18001 E
IL TESTO UNICO SULLA
SICUREZZA 81/2008:
IMPATTO SUL SISTEMA
SANZIONATORIO
Studio Candussi & Partners
novembre 2008
Lo Studio Candussi & Partners
Lo Studio opera dal 1998 con consulenti senior di
pluriennale esperienza, per le più varie tipologie di
organizzazioni.
Eroga corsi di formazione e consulenze specifiche,
personalizzate nei seguenti settori:
Certificazione di qualità secondo la norma ISO 9001
Controllo di gestione ed analisi dei costi
Sicurezza sul lavoro secondo il D.Lgs. 81/2008 e la
norma OHSAS 18001
Sicurezza alimentare, ecc.
Vedi sito web: www.candussipartners.it
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1.1 – Responsabilità
amministrativa
Il D.Lgs. 81/2008, noto come Testo Unico sulla
Sicurezza, all’art. 30, afferma:
1. Il
modello di organizzazione e di gestione, idoneo
ad avere efficacia esimente della responsabilità
amministrativa delle persone giuridiche, delle
società e delle associazioni anche prive di
personalità giuridica di cui al decreto legislativo
8 giugno 2001, n. 231, deve essere adottato ed
efficacemente attuato.
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1.2 – Responsabilità
amministrativa
In altre parole, col D.Lgs. 81/2008, la
responsabilità amministrativa viene estesa da
fatti societari anche ad aspetti relativi alla
sicurezza sul lavoro!!
Ed agli eventuali reati connessi…
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2.1 – Il modello organizzativo
Il D.Lgs. 81/2008, all’art. 30, aggiunge che il modello
organizzativo deve prevedere:
Un sistema di gestione aziendale per l’adempimento
degli obblighi giuridici
Metodi di registrazione delle attività previste
Un’articolazione di funzioni (organigramma)
Un sistema disciplinare interno
Un sistema di controllo sull’attuazione del modello
stesso e sul suo mantenimento nel tempo
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2.2 – Il modello organizzativo
Il D.Lgs. 81/2008, all’art. 30, aggiunge anche che “si
presumono conformi ai requisiti di cui al medesimo
articolo” i modelli di organizzazione aziendale conformi a:
le Linee guida UNI-INAIL per un Sistema di gestione della
salute e sicurezza sul lavoro (SGSL) del 28 settembre 2001
oppure
il British Standard OHSAS 18001:2007 (Occupational
Heath and Safety Assessment Series)
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2.3 – Il modello organizzativo
In definitiva la conformità alla OHSAS 18001, e
quindi al modello organizzativo di cui all’art.30,
viene demandata all’Ente di Certificazione che
effettua la verifica ispettiva (di parte terza) ed
emette il certificato;
così come già avviene per la qualità (ISO 9001) e
l’ambiente (ISO 14001).
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3.1 – La norma OHSAS 18001
La OHSAS 18001 è una norma britannica, ma riconosciuta
anche in Italia.
Attualmente è in vigore l’edizione del 2007 (evoluzione di
quella del 1999), revisionata allo scopo di essere coerente
allo schema della ISO 9001:2000 (qualità) e della ISO
14001:2004 (ambiente).
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3.2 – La norma OHSAS 18001
La OHSAS 18001 fornisce i requisiti per un Sistema di
Gestione della Sicurezza sul Lavoro e Tutela della Salute
(“occupational health and safety management system”); in
acronimo SGSL oppure OH&S.
È integrabile con un Sistema di Gestione della Qualità
(ISO 9001) e/o con un Sistema di Gestione Ambientale
(ISO 14001)
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4.1 – Il sistema di gestione
OH&S della 18001
Va definita la “politica OH&S”, cioè il complesso di
intenzioni ed indirizzi relativamente alle proprie prestazioni
OH&S
Cioè vanno definiti gli obiettivi prestazionali OH&S ed un
quadro strutturato per raggiungerli (es. procedure, ecc.)
Tutto quanto va documentato, comunicato e mantenuto nel
tempo
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4.2 – Il sistema di gestione
OH&S della 18001
Il sistema OH&S segue il classico ciclo PDCA
“per processi” come previsto dalla ISO 9001:
Pianifica (plan)
Attua (do)
Verifica (check)
Migliora (act)
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5.1 – Pianificazione OH&S
Va fatta la “identificazione dei pericoli (hazard) e
la valutazione dei rischi (risk assessment)”.
Essa interessa tutti, compreso operatori esterni e
visitatori.
Ciò comporta anche la definizione dei controlli atti
a “tenere sotto controllo i processi” con
riferimento a OH&S
Il risultato sarà la riduzione del rischio
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5.2 – Pianificazione OH&S
Quindi il classico DVR sarà l’input alla
pianificazione e non il suo sostituto!!!
Da notare che va prevista una procedura per
mantenersi costantemente aggiornati sui requisiti
di legge applicabili e per comunicarli agli
interessati.
Gli obiettivi di OH&S vanno definiti, documentati
e, ove possibile, misurati.
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6.1 – Attuazione OH&S
Va definito l’organigramma aziendale, con particolare
riferimento all’uso di macchinari ed impianti
Va individuato il responsabile OH&S, che può essere il
RSPP, ed i vari ASPP (es. primo soccorso ed antincendio)
Il personale va informato (sui rischi presenti ) e formato
(per comportarsi in modo adeguato di fronte ai rischi),
fornendogli ad es. i DPI
Il sistema OH&S deve prevedere della documentazione da
gestire “in modo controllato”; così da conoscerne i
destinatari e da sostituire le copie superate
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6.2 – Attuazione OH&S
Vanno previsti dei “controlli operativi” sui
processi aziendali aventi influenza su OH&S.
Comprende controlli anche su:
Acquisto beni, macchine, servizi
Fornitori e visitatori presenti in Azienda
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6.3 – Attuazione OH&S
Vanno previsti procedure per gestire le possibili “situazioni
di emergenza”, provenienti dall’esterno o dall’interno
Non si limita all’adozione di un piano di evacuazione o
all’installazione di lampade di emergenza e di porte antipanico.
La procedura di gestione delle emergenze va periodicamente
verificata (prove di evacuazione, ma non solo)
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7.1 – Verifica OH&S
Vanno previsti procedure per misurare le “prestazioni del
sistema OH&S”, allo scopo di poterne valutare l’efficacia e
la conformità agli obiettivi
Di conseguenza è spesso necessario l’uso di attrezzature e
strumenti di misura idonei
Vanno analizzati e gestiti infortuni (“accident”), incidenti
(“incident”) e non conformità varie e quindi vanno prese le
opportune azioni correttive
Non basta il registro degli infortuni!
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7.2 – Verifica OH&S
Le registrazioni del sistema OH&S vanno gestite e
conservate
Periodicamente vanno fatti degli “audit interni”
(verifiche ispettive), per verificare l’adeguatezza del
sistema OH&S; come accade qualità ed ambiente
Ovviamente gli “auditor” devono essere qualificati,
competenti ed imparziali
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8 – Miglioramento OH&S
Periodicamente va fatto il “riesame da parte della
Direzione”, come accade per qualità ed ambiente
Col “riesame” si verifica il raggiungimento degli
obiettivi stabiliti precedentemente e i motivi
dell’eventuale mancato raggiungimento;
si stabiliscono anche i nuovi obiettivi per l’anno
successivo e gli strumenti per perseguirli.
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9 – Integrazione con qualità
e ambiente
Si evidenziano molte analogie con i Sistemi di gestione per
qualità e ambiente, come ad es.:
Organigramma, responsabilità e competenze
Requisiti di legge applicabili
Obiettivi di gestione (misurabili)
Formazione, informazione e addestramento
Controllo della documentazione di gestione
Gestione non-conformità, azioni correttive ed emergenze
Audit / verifiche ispettive interne
Riesame del Sistema di Gestione
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10 – Il processo di certificazione
Costruzione di un sistema documentale
(manuale, procedure, modulistica,..)
Applicazione delle prescrizioni del sistema
documentale
Verifica ispettiva di certificazione
Verifiche per il mantenimento della
certificazione nel tempo
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11 – Aziende certificate
In Italia ci sono circa 1000 Aziende certificate
OHSAS 18001:1999, di cui 23 in FVG
In Italia ci sono circa 450 Aziende certificate
OHSAS 18001:2007, di cui 18 in FVG
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