Focus 09/2016 UNIONE EUROPEA – MERCATO
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UNIONE EUROPEA – MERCATO AUTOVETTURE Focus 09/2016 UE-EFTA: Il mercato auto cresce a settembre del 7,3% e porta il cumulato da inizio anno a 11,61 milioni di unità con un rialzo del 7,7% I Paesi dell’Unione europea allargata e dell’EFTA a settembre 2016 registrano 1.496.206 nuove immatricolazioni di autovetture, in aumento del 7,3% rispetto allo stesso mese del 2015, secondo i dati diffusi da ACEA. Nell’area UE15+EFTA il mercato ha totalizzato 1.403.111 nuove registrazioni e un aumento del 6,5% su settembre 2015, mentre il mercato dell’area UE Nuovi Paesi Membri ha totalizzato 93.095 nuove registrazioni, il 20,4% in più sullo stesso mese del 2015. I cinque major market hanno immatricolato il 78,2% del mercato UE28-Efta, pari a 1.169.726 autovetture e un aumento del 6,3%. In gennaio-settembre 2016 il mercato UE-Efta ha totalizzato 11.607.266 nuove registrazioni, il 7,7% in più rispetto allo stesso periodo del 2015. In Europa Occidentale il mercato ha registrato un aumento del 7,1%, con 10.752.148 immatricolazioni, mentre nell’area dei nuovi Paesi membri UE l’incremento è stato del 16,2% con 855.118 auto vendute. Il mercato nell’UE12 sta andando particolarmente bene, segue le crescite degli anni precedenti: +16% nel 2014, +13% nel 2015, anche se i volumi risultano ancora inferiori di 1/5 rispetto a quelli pre-crisi. I cinque major markets pesano per il 73,1% del mercato con 8,49 milioni di nuove immatricolazioni, il 7,4% in più rispetto a gennaio-settembre 2015. Nei cinque major markets “abita” e si “muove” il 63% della popolazione dell’UE28. UE-Efta - IMMATRICOLAZIONI AUTOVETTURE Settembre 2016 Settembre 2015 Area UE15+EFTA 1 UE12 UE 2+EFTA 5 major markets 3 % sul totale mercato Area UE15+EFTA 1 UE 2+EFTA 5 major markets 3 1.317.401 6,5 93.095 77.333 20,4 1.496.206 1.394.734 7,3 1.169.726 1.100.437 6,3 78,2% 78,9% Gen-Set 2016 Gen-Set 2015 Efta include Islanda Norvegia Svizzera 7,1 855.118 735.652 16,2 11.607.266 10.776.740 7,7 7.907.451 7,4 73,1% 2 Var. % 10.041.088 8.488.983 % sul totale mercato 1 1.403.111 10.752.148 UE12 Var. % escluso Malta 73,4% 3 Germania, Francia, UK, Italia, Spagna A differenza del mercato complessivo dell’area UE-Efta, le immatricolazioni del Gruppo FCA registrano un incremento del 14,2% nel mese di settembre 2016 e del 15,3% nel cumulato da inizio anno. Complessivamente da inizio anno le vendite del Gruppo FCA sono state circa 768mila con una quota del 6,7% (era del 6,2% un anno fa). ANFIA – Area Studi e Statistiche 14/09/2016 1 UNIONE EUROPEA – MERCATO AUTOVETTURE Focus 09/2016 Nell’area euro la crescita economica rallenta. Nel secondo trimestre la produzione industriale ha mostrato una contrazione (-0,3%) protrattasi anche a luglio (-1,1% su base congiunturale). Segnali positivi giungono dal mercato del lavoro, con un tasso di disoccupazione stabile in agosto, allo stesso livello degli ultimi 4 mesi (10,1%). Sebbene a settembre la stima flash dei prezzi al consumo abbia evidenziato un lieve aumento dell’inflazione, non sono attesi cambiamenti nella politica monetaria espansiva adottata dalla Bce. Gli indicatori anticipatori del ciclo economico segnalano un miglioramento delle prospettive. A settembre, dopo tre mesi di rallentamento, l’Economic sentiment indicator è aumentato supportato dall’andamento favorevole del clima di fiducia nell’industria, nei servizi e nel settore delle costruzioni; la fiducia dei consumatori si è rafforzata, alimentata dai giudizi positivi sulla situazione economica futura. Sempre a settembre l’indicatore Eurocoin ha segnato il terzo aumento consecutivo, seppure ancora di lieve entità. Nel mese di settembre il tasso di cambio dell’euro nei confronti del dollaro è rimasto stabile, in media a 1,12, mentre il prezzo del Brent è aumentato rispetto agli ultimi due mesi, attestandosi in media a 47,5 dollari al barile (+2,3% la crescita in T3). L’accordo tra paesi OPEC, Iran e Arabia Saudita sul taglio della produzione di greggio, accolto positivamente dai mercati, ha influito positivamente sulle aspettative per il 2017. Il commercio internazionale rimane debole: a luglio i dati del Central Plan Bureau evidenziano un ulteriore indebolimento degli scambi in volume (-1,1% rispetto al mese precedente) in presenza di andamenti positivi delle esportazioni negli Stati Uniti e delle importazioni dell’area euro. Se da una parte emergono tensioni e ineguaglianze relativamente alla crescita globale (a livello internazionale prosegue la fase espansiva dell’economia statunitense, invece i paesi dell’area euro mostrano segnali di rallentamento), l’Europa sta vivendo un periodo positivo per il settore automotive: il mercato nell’UE allargata all’EFTA sta registrando una crescita importante, grazie ad un notevole interesse per le nuove tecnologie offerte dai nuovi modelli, una buona propensione all’acquisto e un interessante cambiamento delle quote di mercato. Fuori dall’Unione, i mercati di Turchia e Russia risultano in flessione, il primo riflette la crisi politica del paese di questi ultimi mesi, mentre il secondo subisce il crollo del prezzo del petrolio e gli effetti delle sanzioni economiche, derivanti dalla spinosa questione con l’Ucraina. ANFIA – Area Studi e Statistiche UNIONE EUROPEA – MERCATO AUTOVETTURE 2 UNIONE EUROPEA – MERCATO AUTOVETTURE Focus 09/2016 Dal confronto con i major markets europei, si registrano i seguenti andamenti per settembre e primi 9 mesi 2016: In Germania sono state immatricolate a settembre 298.002 auto nuove (+9,4%) e 2.555.783 a gennaiosettembre (+6,1%). Le vendite di autovetture “made in Germany” rappresentano il 62,6% del mercato nel mese e il 63,6% nel cumulato. Se si includono le marche tedesche prodotte all’estero, le quote salgono rispettivamente al 70,7% e al 71,1%. Le vendite di auto provenienti dall’Italia registrano nel mese un incremento del 39%. A settembre le vendite di auto a benzina sono il 53% del mercato (+12,7%) e le auto diesel il 44,6% (+4,1%); le auto ad alimentazione alternativa sono il 2,3% del mercato a settembre, con: 4.917 auto ibride, in aumento del 67,2% (di cui 1.420 plug-in, +36,8%), che rappresentano l’1,6% del mercato; 1.641 auto elettriche (lo 0,6% del mercato) con un aumento del 76,6%; 409 auto a gas (in forte calo). Da inizio anno sono state vendute 33.104 auto ibride (di cui 9.396 plug-in), 7.678 auto elettriche, 2.408 auto a metano e 2.240 a gpl. Le auto ad alimentazione alternativa sono l’1,8% del mercato. Le emissioni medie di CO2 delle nuove auto immatricolate risultano di 126,5 g/km a settembre e di 127,6 nei primi 9 mesi. Le vendite ai privati sono salite il 34,4% del mercato, grazie all’incremento nel mese del 21,6%. Nel cumulato le vendite ai privati rappresentano il 35,1% del mercato . Bene il mercato a settembre per Alfa Romeo +130,5% (+41% nel cumulato), Fiat +35,9% (+12,2% nel cumulato), in calo invece Jeep -7,6% (+2,6% nel cumulato). Il mercato delle auto usate risulta in rialzo del 3,2% nel mese e dell’1,2% nel cumulato con 5.630.733 passaggi di proprietà. In Francia il mercato dell’auto registra 168.820 nuove immatricolazioni a settembre, +2,5% sullo stesso mese del 2015. I volumi dei marchi francesi sono allineati a quelli di settembre 2015, con una quota 53,5% del mercato. Nel cumulato sono state immatricolate 1.502.450 autovetture (+5,7%): i marchi francesi pesano per il 54,3% del mercato, con un incremento dei volumi del 5,1%. Secondo l’alimentazione, nei primi 9 mesi il mercato, in percentuale, risulta così ripartito: diesel 52,5% di quota e un calo del 4,5% dei volumi; benzina 43,6% di share (5,7 punti in più rispetto a gennaio-settembre 2015) e una crescita del 21,7%; alimentazione alternativa 3,9% di quota. Le auto ibride con 41.086 nuove immatricolazioni perdono il 5,7% del mercato, mentre le auto elettriche con 16.091 unità aumentano del 36,6%. A settembre crescono le vendite di Jeep (+37%), Fiat (+2%) e di Alfa Romeo (+40%). Nei primi 9 mesi del 2016 il gruppo FCA registra un aumento delle vendite dell’11,4%. Il mercato delle auto usate diminuisce del 2,1% nel mese e mantiene l’incremento da inizio anno dell’1,3% nel cumulato (+1,2%) con 4.219.827 passaggi di proprietà complessivi. In Spagna il mercato il mercato ha totalizzato a settembre 79.591 nuove registrazioni (+13,9%), che porta il cumulato da inizio anno a 874.220 nuove immatricolazioni, in aumento tendenziale dell’11,5%. Secondo i canali di vendita, il mercato risulta così ripartito nel mese: 46.514 i privati (+9%), 28.387 (+17%) le società e 4.690 (+60%) il noleggio, quest’ultimo è stato favorito dalla eccezionale stagione turistica estiva. Nel cumulato il mercato conta 452.126 nuove registrazioni intestate ai privati (+8,9% nel cumulato) con il 51,7% di share; 238.921 unità (+14,4% nel cumulato) intestate alle società con il 27,3% di quota; 183.173 nuove autovetture (+14,5% nel cumulato) per il noleggio con il 21% di share. Secondo l’alimentazione, a settembre le vetture diesel rappresentano il 57,6% del mercato (57% da inizio anno), quelle a benzina il 38,8% (40,3% a gennaio-settembre) e le ibride+elettriche sono il 3,6% (il 2,8% nel cumulato). Da inizio anno sono state vendute 21.850 auto ibride (+70,4%) e 3.284 auto elettriche (+74%), grazie al sostegno del Plan MOVEA. Ottimi risultati per FCA: Fiat +35,6% nel mese e +27% nel cumulato, Jeep +44% nel mese e +34% nel cumulato; Alfa Romeo 69% nel mese e +11% nel cumulato. ANFIA – Area Studi e Statistiche UNIONE EUROPEA – MERCATO AUTOVETTURE 3 UNIONE EUROPEA – MERCATO AUTOVETTURE Focus 09/2016 Un settembre da record nel Regno Unito, che con 469.696 immatricolazioni (+1,6%), ha registrato il volume più alto per il mese di settembre. Le vendite ai privati registrano una flessione dell’1,7% e una quota del 47,7%. Sono le flotte aziendale a trainare il mercato con volumi in crescita del 7,3% e una quota del 47,4%. Sempre più popolari le auto ad alimentazione alternativa, che nel mese registrano un incremento delle vendite del 32,6% rispetto a settembre 2015 e una quota del 3,4%; in calo nel mese invece le vendite di auto a benzina (-1,1%) e in aumento quelle diesel (+2,8%). In gennaio-settembre il mercato delle autovetture cresce del 2,6% con 2.150.495 nuove registrazioni; le vendite ai privati si attestano al 45,7% di quota, +0,4% l’incremento da inizio anno. Le auto benzina conquistano il 49% del venduto nei primi 9 mesi e quelle diesel il 48%. Le auto ad alimentazione alternativa, con un incremento tendenziale del 24%, raggiungono il 3,3% di quota. Nel mese di settembre le vendite di Jeep aumentano del 19% nel mese e del 40% nel cumulato, in calo gli altri brand del Gruppo FCA nel mese. In Italia nel mese di settembre sono state immatricolate 153.617 autovetture, +17,4%. A settembre le vendite di auto intestate alle società crescono complessivamente del 42,5%. Le auto intestate alle società di leasing e le flotte aziendali registrano incrementi rispettivamente del 26% e del 48,7%. Il superammortamento, introdotto con la Legge di Stabilità 2016, si dimostra uno strumento efficace per il rinnovo delle flotte aziendali. Non c’è il tipico effetto stagionalità per il noleggio, in rialzo del 39% a settembre. Nel cumulato da inizio anno le nuove registrazioni sono ammontate a 1.406.333 autovetture con un rialzo del 17,4%. Il Gruppo Fiat Chrysler Automobiles (incluso Ferrari, Maserati) ha ottenuto un risultato migliore di quello del mercato: nel mese di settembre l’incremento è stato del 20,8%; le nuove registrazioni di Fiat Chrysler Automobiles sono state circa 45mila, pari al 29,2% del mercato, l’incremento maggiore è stato registrato dal brand Alfa Romeo +47%, seguito da Jeep +46%, Lancia (+18%) e Fiat con incrementi del 16%. Volano le vendite di Ferrari e Maserati nel mese rispettivamente del 23% e del 115%. In gennaio-settembre FCA ha immatricolato circa 410mila autovetture, +20,3%, con una quota del 29,2%. Per completare i dati del continente europeo riportiamo anche i risultati di Turchia e Russia: - In Turchia il mercato autovetture, dopo la crescita nel 2015 del 23,5% con 725.596 nuove registrazioni, ha avuto un andamento altalenante nel 2016. Nei primi 8 mesi il mercato auto totalizza 438.025 nuove registrazioni, con un calo del 3% (dato di settembre non ancora disponibile). - In Russia il mercato dei light vehicle totalizza 125.568 nuove registrazioni a settembre (-10,9%). Nei primi 9 mesi del 2016 sono stati immatricolati 1.020.932 autoveicoli leggeri (-14,4%). Nonostante le misure adottate al Governo per sostenere il mercato, in questo momento ci sono poche persone in grado di spendere per un’auto nuova. La domanda potenziale di auto nel lungo termine è alta, visto che i clienti, per fattori contingenti, tendono a rinviarne l’acquisto. Nonostante la caduta delle vendite, a cui hanno contribuito di versi fattori (il calo del rublo; il rallentamento dell’economia a causa del crollo del prezzo del petrolio; le sanzioni economiche inflitte per la spinosa questione con l’Ucraina), gli investimenti produttivi dei principali carmakers stanno rifluendo verso il Paese, in previsione della ripresa del mercato attesa per il 2017; tra questi Daimler che ha pianificato l’aggiunta di un nuovo impianto per sostenere le vendite del brand Mercedes, che nel segmento premium risulta al top della classifica. Le previsioni di chiusura per il 2016 stimano un mercato di 1,44 milioni di unità, con una riduzione annuale del 12,5%. ANFIA – Area Studi e Statistiche UNIONE EUROPEA – MERCATO AUTOVETTURE 4 UNIONE EUROPEA – MERCATO AUTOVETTURE Focus 09/2016 Confronti internazionali Vendite Mondiali – Agosto e Gennaio/Agosto 2016 (dati preliminari) Le vendite globali di light vehicle (LV) registrano una crescita del mercato ad agosto 2016 del 7,6% con 6,56 milioni di unità, che portano il consuntivo dei primi 8 mesi a 56,087 milioni di unità, con una crescita del 4,6%. L’area Asia/Pacifico registra l’andamento migliore: +16% nel mese e una quota del 48% sul mercato mondiale LV e +8% nel cumulato con una quota del 46,5%. Nell’area Nafta il mercato registra una flessione dell’1,9% (27,6% di share) ad agosto e mantiene l’incremento da inizio anno dell’1,9% e una quota del 24,8% sul mercato mondiale. Nell’area Europa il mercato LV cresce del 5,8% nel mese (18% di share) e mantiene il segno positivo nel cumulato con un rialzo del 5,6% e una quota del 23,2% sulle vendite globali. Il mercato LV in Sud America registra un calo del 2,9% nel mese e del 15% nel cumulato, con una quota del 4,3% sul mercato mondiale (era del 5,3% a gennaio-agosto 2015). Vendite per Area/Paesi – Settembre e Gennaio/Settembre 2016 (dati preliminari) Nell’area Nafta, cresce il mercato dei light vehicle a settembre solo dello 0,5% e porta il consuntivo dei primi 9 mesi dell’anno a 15,67 milioni di nuovi unità, con un incremento tendenziale dell’1,8%. Nel mese si registrano i cali tendenziali dello 0,7% dei mercati di Canada e USA, mentre il mercato del Messico registra un buon andamento con un aumento delle vendite del 18,2%. Il mercato del Messico totalizza nei primi 9 mesi circa 1,12 milioni di nuove registrazioni (+18,5%). Negli Stati Uniti Fiat-Chrysler ha immatricolato 191.210 light vehicle (-1,1% su settembre 2015). GM e Ford registrano nel mese rispettivamente flessioni dello 0,6% e dell’8,4%. In calo nel mese anche le immatricolazioni di BMW (-5,2%), VW (-7,8%). Il mercato statunitense nel suo complesso conta 1.427.812 light vehicle venduti nel mese (-0,7%): le vetture registrano un calo del 7,3% e i light truck un aumento del 4,1%. Nei primi 9 mesi del 2016 il mercato statunitense dei LVs totalizza 13.044.080 unità con un incremento dello 0,4%; le auto, che rappresentano il 40% del mercato sono in flessione dell’8,7%, mentre i light truck con uno share del 60% sono in aumento del 7,6% su gennaio-settembre 2015. A gennaio-settembre le immatricolazioni di FCA (1.702.921 Lvs) risultano in aumento del 3,7% con il 13,1% del mercato. I light vehicle ad alimentazione alternativa, con circa 358mila nuove registrazioni, riducono la perdita da inizio anno al 4,7% grazie all’andamento positivo del mese di settembre:+5,7%. Dal picco del 2012 con oltre 3,1 milioni di autovetture vendute, in Brasile sono seguiti 3 anni di contrazione consecutivi. Continua il declino del mercato anche nei mesi del 2016, con cali negativi a doppia cifra, che segneranno il 2016 come il 4° calo annuale, che si riflette anche sul fronte industriale, che a settembre registra un calo degli addetti dell’8%, circa 9.500 in meno rispetto a settembre 2015. Diversi fattori hanno contribuito alla crisi economica brasiliana: il ribasso generalizzato dei prezzi delle materie prime legato al rallentamento dell’economia cinese, la fine del Quantitive Easing statunitense, lo scandalo Petrobas che ha aggiunto alla crisi economica quella politica, il calo dei consumi delle famiglie (dopo 10 anni di crescita), l’aumento fuori controllo della spesa pubblica. Una situazione che ha visto crescere la disoccupazione dal 5% del 2014 all’8% del 2015. Le misure adottate per frenare la spesa pubblica, come l’aumento delle tasse sui carburanti, hanno di fatto limitato ulteriormente la capacità di spesa delle famiglie. Il mercato delle autovetture risulta in flessione del 22% a settembre e del 23% nei primi 9 mesi dell’anno. Da inizio anno sono state immatricolate 1,23 milioni di auto, 372mila in meno rispetto a gennaio-settembre 2015. ANFIA – Area Studi e Statistiche UNIONE EUROPEA – MERCATO AUTOVETTURE 5 UNIONE EUROPEA – MERCATO AUTOVETTURE Focus 09/2016 In Argentina il mercato dell’auto, dopo il recupero ad agosto (+7%), registra a settembre un aumento del 12%. Il risultato dei primi 9 mesi dell’anno è di oltre 530mila vendite, +18%. In Cina il mercato delle autovetture totalizza nel mese di settembre circa 2,3 milioni di nuove registrazioni e una crescita tendenziale del 29%. Da inizio anno il mercato auto cinese registra un rialzo del 14,8%. Il mercato cinese, secondo i dati diffusi dall'associazione di settore China Association of Automobile Manufacturers, ha così raggiunto i massimi degli ultimi 44 mesi grazie alla solida domanda e alla spinta generata dagli incentivi fiscali. La domanda è sostenuta sia dagli sgravi fiscali previsti per le auto di piccola cilindrata sia dalle condizioni concessione di crediti. Tali misure in facilitate per la scadenza a fine anno potrebbero determinare una corsa agli acquisti nell’ultima parte dell’anno. Il boom di vendite, registrato a Settembre, suggerisce, secondo CPCA (China Passenger Car Association) una diminuzione dello stock, un canale che potrebbe dare impulso alla domanda nell’ultimo trimestre dell’anno. Il trend positivo continuerà per tutto il 2016, sostenuto anche dalla domanda di SUV (+54% a settembre e +45% nei primi 9 mesi 2016), che sta spingendo i costruttori locali cinesi ad aumentare la propria presenza in questo segmento. L’Associazione di categoria, CAAM, mantiene la sua previsione di crescita al 6% del mercato auto per il 2016. Alcuni analisti invece prevedono che il mercato auto possa raggiungere nel 2016 un nuovo record a 23 milioni di unità (+10%). AUTO SALES periodo 2016 2015 VAR.% periodo 2016 2015 VAR.% USA (LV) settembre 1.427.812 1.437.411 -0,7 gen-set 13.044.080 12.995.135 0,4 CANADA (LV) settembre 172.920 174.084 -0,7 gen-set 1.505.874 1.457.586 3,3 MESSICO (LV) settembre 131.346 111.165 18,2 gen-set 1.117.987 943.687 18,5 1.732.078 1.722.660 0,5 gen-set 15.667.941 15.396.408 1,8 NAFTA (LV) settembre BRASILE settembre 129.688 166.373 -22,0 gen-set 1.229.543 1.602.149 -23,3 settembre 67.816 60.468 12,2 gen-set 530.650 449.272 18,1 1.496.206 1.394.734 7,3 gen-set 11.607.266 10.776.740 7,7 ARGENTINA (1) UE28+EFTA settembre RUSSIA (LV) settembre 125.568 140.943 -10,9 gen-set 1.020.932 1.193.244 -14,4 GIAPPONE settembre 396.905 399.758 -0,7 gen-set 3.157.096 3.278.788 -3,7 CINA settembre 2.270.000 1.751.215 29,6 gen-set 16.680.000 14.534.578 14,8 Per informazioni rivolgersi a: Marisa Saglietto ANFIA – Area Studi e Statistiche Email: [email protected] tel. 011/5546526 ANFIA – Area Studi e Statistiche UNIONE EUROPEA – MERCATO AUTOVETTURE 6