ITALIA – Novembre 2015: il mercato dell`auto segna il 18

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ITALIA – Novembre 2015: il mercato dell`auto segna il 18
FOCUS MERCATO AUTOVETTURE - ITALIA
FOCUS MERCATO AUTOVETTURE - ITALIA
ITALIA – Novembre 2015: il mercato dell’auto segna il 18°incremento consecutivo:
+23,5% su novembre 2014.
Nel mese di novembre 2015 si registrano
134mila nuove immatricolazioni di autovetture,
con un incremento di oltre il 23%, il 18°
consecutivo. In gennaio-novembre 2015 le
immatricolazioni sono state circa 1,46 milioni
(+15,5%). Si tratta di un valore inferiore del 31%
rispetto al volume medio del venduto negli anni
2000-2010 a gennaio-novembre (volume medio di
2,12 milioni), ma superiore del 7,76% al volume
medio (1,36 milioni di unità) del periodo di
gennaio-novembre negli anni di recessione 20112014. La previsione di chiusura del mercato per
l’anno 2015 si attesta a circa 1,57 milioni di
autovetture (+15% circa sul 2014), un volume ancora inferiore a quello del 2011 che raggiunse 1,75 milioni di nuove
registrazioni. Si tratta di un delta negativo di quasi 180mila autovetture.
Il mercato è stato contraddistinto dal boom delle vendite del noleggio nel 1° quadrimestre del 2015 con il 32% di
vendite in più rispetto a gennaio-aprile 2014; nei primi 11 mesi la crescita media si attesta a +17,9%. Le vendite ai
privati registrano crescite a doppia cifra a partire dal mese di marzo: nei primi 4 mesi dell’anno registrano un
aumento tendenziale del 12,4% e nei 7 mesi successivi aumentano del 21,6%.
Dal mese di febbraio sono in aumento anche le radiazioni, come effetto degli sconti applicati dalle Case
automobilistiche dietro rottamazione di una vettura “vecchia”. Secondo i dati provvisori di ACI, nel mese di
novembre le radiazioni superano i volumi di un anno fa del 7%; nei primi 11 mesi sono state radiate oltre 1,22 milioni
di auto, il 5% in più rispetto a gennaio/novembre 2014. A novembre le minivolture (vendite temporanee al
concessionario) sono aumentate del 22%, mentre nel cumulato di inizio l’aumento è del 13,5%, pari ad un
incremento di 214 mila auto rispetto a gennaio-novembre 2014.
Nei primi 11 mesi 2015 la quota delle auto ecofriendly si attesta al 13,5% del totale mercato, con un calo a fine
periodo dell’1,8%, determinato da un andamento molto positivo nei primi 4 mesi dell’anno (+21% l’incremento
medio) e un calo medio da maggio a novembre di oltre il 13%, dovuto alla contrazione del mercato delle auto a gas.
Secondo i dati preliminari elaborati da ANFIA, a novembre il valore medio ponderato delle emissioni di CO2 delle
nuove autovetture vendute è di 113,6 g/km e nei primi 11 mesi 2015 è di 115,1 g/km (118,2 g/km la media
ponderata anno 2014).
Il Gruppo Fiat Chrysler Automobiles ha ottenuto un risultato migliore di quello del mercato: nel mese
l’incremento è stato del 26% e nel progressivo annuo del 17,7%; le nuove registrazioni di Fiat Chrysler
Automobiles sono state oltre 415mila, pari al 28,3% del mercato. A gennaio-novembre seguono FCA nella
classifica per gruppi: Gruppo VW con il 13,4% di quota (+9,7% l’incremento dei volumi), Gruppo PSA con il 9% di
quota (+13,4%), Gruppo Renault con l’8,7% (+15,1%), Ford con il 7% (+18,9%) e GM con il 5,7% (+8,5%).
Nel cumulato da inizio anno le quattro posizioni della top ten parlano italiano con quattro vetture FCA: Panda,
Punto, Ypsilon e 500L, insieme rappresentano circa il 18,4% del totale mercato. In testa alla classifica della top ten
diesel nel mese di novembre si piazza Fiat 500X, mentre Fiat 500L rimane in cima alla classifica dei primi 11 mesi. Il
modello VW Golf diesel ha registrato un incremento delle vendite nel mese di novembre del 20% rispetto a ottobre,
che aveva registrato un calo su settembre del 19%. La casa automobilistica tedesca ha sostenuto le immatricolazioni
grazie a politiche commerciali incentivanti per sostenere la domanda, dopo lo scandalo che ha colpito la casa
tedesca in tutto il mondo, infatti il marchio VW ha segnato nel mese un recupero del 27%, nonostante sia uno dei
pochi marchi con crescite sul cumulato da inizio anno ad una sola cifra (+7,5%).
Nel cumulato si registra il boom di vendite di Jeep (+204%); fanno bene anche Ferrari (+7,6%), Maserati (+9,5%) e
Lamborghini (+17,4%).
Il portafoglio ordini aumenta del 20% nel mese di novembre con oltre 142mila contratti; da inizio anno, con
1,48milioni di contratti, mantiene un incremento del 16,1%.
ANFIA – Area Studi e Statistiche
10/12/2015
FOCUS MERCATO AUTOVETTURE - ITALIA
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Secondo i dati diffusi da ISTAT, l'indice del clima di
fiducia dei consumatori, espresso in base 2010=100,
aumenta a novembre 2015 a 118,4 da 117,0 del mese
precedente. L'indice composito del clima di fiducia delle
imprese italiane (Iesi, Istat economic sentiment
indicator) in base 2010=100, mostra una sostanziale
stazionarietà (107,1, da 107,0 di novembre). Gli
indicatori prodotti risentono solo in minima parte dei
fatti eccezionalmente gravi avvenuti intorno alla metà
del mese, in quanto il periodo di rilevazione dei dati è
concentrato nei primi 15 giorni. Tutte le stime delle
componenti del clima di fiducia dei consumatori
aumentano, con un incremento maggiore per quella
economica (a 158,3 da 153,3) e più contenuto per quella
personale (a 105,0 da 103,9), per quella corrente (a
111,6 da 109,3) e per quella futura (a 128,0 da 127,2).
Riguardo le imprese, il clima di fiducia cresce nelle
costruzioni (a 121,4 da 119,8) e, più lievemente, nei servizi di mercato (a 113,7 da 113,1), mentre scende nella
manifattura (a 104,6 da 105,7) e nel commercio al dettaglio (a 115,0 da 116,3).
Tabella 4d - Intenzioni di acquisto di beni durevoli (autovetture), (a) (serie grezze)
(b)
Intenzioni di acquisto di beni durevoli nei successivi 12 mesi
Periodo
2012
Gennaio
Aprile
Luglio
Ottobre
2013
Gennaio
Aprile
Luglio
Ottobre
2014
Gennaio
Aprile
Luglio
Ottobre
2015
Gennaio
Aprile
Luglio
Ottobre
(c)
Autovettura
++
+
-
--
NR
1,1
0,9
1,3
1,1
1,9
2,7
3
2,6
5,4
8,2
6,8
5,6
91,1
88
88,7
90,3
0,6
0,4
0,3
0,5
1,1
0,9
1,4
1,6
1,7
2,1
5
4,9
4,7
4,6
6,8
5,8
92,2
92,3
86,6
87,2
0,5
0,2
0,4
0,5
1,1
2,5
1,5
2,2
4,0
5,1
6,3
5,8
4,8
5,6
10,1
8
89,9
86,3
81,9
83,7
0,4
0,6
0,3
0,4
2,7
2,7
2,2
3,1
5,7
6,4
5,3
6,3
7,6
10,9
7,1
6,3
83,7
79,7
85,1
84,3
0,4
0,4
0,5
0,2
L’indagine ISTAT sulle intenzioni di acquisto delle
autovetture nei prossimi 12 mesi, conferma il trend in
corso del mercato auto. Gli italiani che hanno espresso
un’intenzione favorevole all’acquisto di una auto nei
dodici mesi successivi, sono passati da 5,1% (somma di
risposte “certamente si” e “probabilmente si”) di
gennaio 2014 a 9,1% di aprile 2015, per scendere a 7,5%
di luglio e risalire a 9,4% ad novembre 2015.
(a) Frequenze percentuali per modalità di risposta
(b) Le domande vengono poste ogni tre mesi
(c) Modalità di risposta: "++": certamente si; "+": probabilmente si ; "-": probabilmente no; "--": certamente no; NR: non
sa, non risponde
N.B: per effetto degli arrotondamenti la somma delle modalità delle singole domande può discostarsi da 100
ANFIA – Area Studi e Statistiche
06/11/2015
FOCUS MERCATO AUTOVETTURE - ITALIA
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Ordini e immatricolazioni per ora confermano il trend positivo: modelli nuovi, campagne promozionali aggressive,
sostituzione dell’auto non rinviabile all’infinito. Le previsioni di mercato per il biennio 2016-2017 sono positive: le
vendite dovrebbe attestarsi attorno ad un tasso medio di crescita del 7,3% annuo.
Confronto con i major markets europei - Dal confronto con i major markets europei, secondo i dati preliminari
diffusi dalle Associazioni di settore, si registrano i seguenti andamenti per gennaio-novembre 2015 (dati
preliminari):
In Germania le immatricolazioni hanno totalizzato a novembre 272.377 unità (+8,9%) e 2.958.687 (+5,4%) nei
primi 11 mesi del 2015. La quota delle vendite di auto “made in Germany” è del 64%, che sale al 72%
includendo le auto tedesche prodotte in altri paesi. Le auto diesel registrano un aumento del 10,3% nel mese,
che porta il cumulato dei primi 11 mesi al 48% di quota, le auto alimentate a benzina invece pesano per il
50,2%, le auto ad alimentazione alternativa per l’1,8% del mercato. L’emissione media di CO2 delle nuove
auto vendute nei primi 11 mesi è di 129,1 g/km. Le vendite ai privati crescono nel mese del 13,4% e
raggiungono la quota del 34,4% in gennaio-novembre con 1.018.656 nuove immatricolazioni. Il mercato delle
auto usate registra un aumento nel mese del 5,3% e del 3,7% nel cumulato.
In Francia il mercato dell’auto registra 150.339 nuove immatricolazioni a novembre (+11,3%, a parità di giorni
lavorativi l’incremento scende a +5,7%) e 1.733.511 (+6,2%) nei primi 11 mesi dell’anno. I marchi francesi
conquistano il 54,3% del mercato nel cumulato (+3,5%) e le marche estere registrano un incremento del 9,6%.
Il Gruppo FCA registra nel un incremento delle vendite del 17% nel mese e del 13% nel cumulato. Nei
primi 11 mesi 2015 le auto diesel pesano per il 57,5% del mercato (nell’anno 2012 toccavano il 73% del
mercato), le auto a benzina sono il 38,3% delle nuove immatricolazioni e le auto ad alimentazione alternativa
il 4,2%, così ripartite nel cumulato: 55.253 ibride e una quota del 3,2%, 15.043 auto elettriche e una quota
dello 0,9%, mentre le auto a gas, bioetanolo, sono appena 1.732. Il mercato delle auto usate cresce del 2,1%
nel cumulato con 5.101.778 unità.
In Spagna il mercato ha totalizzato nel mese 81.650 nuove immatricolazioni, +25,4% e nel cumulato da inizio
anno 945.623, +20,9%. Le vendite dei brand Fiat e Jeep crescono nel mese rispettivamente del 42% e del
82% nei primi 11 mesi 2015.
Tiene il gruppo VW, che non subisce alcun contraccolpo dalla vicenda sulla
frode emissioni. Grazie all’impulso del Plan Pive, il mercato delle auto intestate ai privati cresce nel mese
del 27,5% e del 19,2% nel cumulato con 518.086 nuove immatricolazioni, pari ad una quota del 54,8%. Il
comparto delle auto intestate a società cresce nel mese di novembre del 20,8% e del 31,5% nel cumulato con
258.258 vendite. Il noleggio registra nel mese un aumento del 25,7% e nel cumulato del 12,3%. Secondo
l’alimentazione, in gennaio-novembre le vetture diesel rappresentano il 63% del mercato, quelle a benzina il
35% e le ibride+elettriche sono il 2%.
Nel Regno Unito sono state immatricolate 178.876 nuove autovetture (+3,8%),in recupero dopo il calo
dell’1% registrato ad ottobre, dopo un periodo eccezionale di crescita continua (43 mesi). Nei primi 11
mesi il mercato totalizza 2.453.426 auto, +6,2%. Le vendite di auto diesel aumentano del 3,6% nel mese e
portano la quota al 48,4% del mercato in gennaio-novembre 2015. Nel cumulato le vendite delle vetture ad
alimentazione alternativa aumentano del 41% e hanno una quota pari al 2,7% dell’intero mercato. Le vendite
ai privati, in aumento del 2%, si attestano al 46,4% del mercato da inizio anno. Sono le vendite di auto alle
società 1 che guidano la domanda in UK, sostenuta da misure fiscali incentivanti, infatti il comparto registra
una crescita dell’8,7% nel mese e dell’11,6% nel cumulato, che porta questo segmento a pesare per il 49,5%
del mercato. Bene Jeep e Maserati che registrano autmenti delle vendite rispettivamente del 121% e del 20%
nel mese, mentre risultano in calo Fiat e Alfa Romeo. Il Gruppo VW registra un forte calo che colpisce tutti i
marchi: VW -20%, Audi -4%, Seat -24%, Skoda -11%, Porsche -0,8%.
Oltreoceano – USA
Fiat-Chrysler ha immatricolato negli Stati Uniti 174.189 light vehicles a novembre 2015, con un
incremento del 2,8%. Da inizio anno il mercato FCA cresce del 6,8% e conquista il 12,8% di tutte le nuove
immatricolazioni. Nei primi 11 mesi 2015 GM registra un incremento delle vendite del 4,9% (17,7% la quota)
e Ford del 5,1% (14,7% la quota). Il mercato statunitense nel suo complesso conta circa 15,75 milioni di light
vehicles venduti (+5,5%) a gennaio-novembre: le vetture registrano un calo del 2% e i light trucks un aumento
del 12%. Lo scandalo dell'aggiramento delle norme anti-smog ha pesantemente coinvolto il marchio VW, le cui
vendite per il comparto light vehicles calano del 25% nel mese di novembre. (Dati Ward’s Auto).
1
Società con flotte di 25 o più veicoli
ANFIA – Area Studi e Statistiche
10/12/2015
FOCUS MERCATO AUTOVETTURE - ITALIA
FOCUS MERCATO AUTOVETTURE - ITALIA
Analisi del mercato autovetture ITALIA nel dettaglio:
.Mercato per alimentazione
In gennaio-novembre le vetture ad alimentazione alternativa calano dell’1,8%, totalizzando circa 198mila unità. Le
vendite di vetture a gas diminuiscono del 4,4% (le vetture a doppia alimentazione bz+gpl registrano un calo dello
0,5%; le vetture a bz+metano calano dell’11%). Nella seconda metà del 2015, le vendite di vetture a gas registrano
volumi mensili in contrazione.
Da inizio anno sono aumentate considerevolmente le immatricolazioni di auto a benzina, +24,2% e a gasolio,
+15,9%.
Le vetture elettriche totalizzano 1.340 unità con un incremento del 32,4% e le ibride (circa 23.700) crescono del
20% rispetto a gennaio-novembre 2014.
Immatricolazioni per alimentazione
TOTALE
%
%
TOTALE
2012
TOTALE
%
2014
2013
Gen-Nov
%
2014
%
Gen-Nov
var%
var%
var%
2013/12 2014/13 2015/14
2015
DIESEL
745.621
53,1
702.969
53,9
747.187
54,9
699.047
55,1
810.158
55,3
-5,7
6,3
15,9
BENZINA
469.028
33,4
402.278
30,8
394.795
29,0
368.034
29,0
457.104
31,2
-14,2
-1,9
24,2
BZ+GPL
127.476
9,1
115.555
8,9
123.850
9,1
114.357
9,0
113.743
7,8
-9,4
7,2
-0,5
53.674
3,8
68.020
5,2
72.363
5,3
66.394
5,2
59.063
4,0
26,7
6,4
-11,0
BZ+METANO
525
0,0
864
0,1
1.101
0,1
1.012
0,1
1.340
0,1
64,6
27,4
32,4
IBRIDA BE
5.640
0,4
14.059
1,1
20.816
1,5
19.087
1,5
23.074
1,6
149,3
48,1
20,9
IBRIDA BT
92
0,0
4
0,0
0
0,0
0
0,0
0
0,0
-95,7
-100,0
1.198
0,1
1.096
0,1
657
0,0
624
0,0
615
0,0
-
-40,1
-1,4
1.403.254 100,0 1.304.845 100,0 1.360.769 100,0 1.268.555 100,0 1.465.097 100,0
-7,0
4,3
15,5
5,8
9,6
-1,8
ELETTRICA
IBRIDA GE
TOTALE
ALIM. ALTERN.
188.605
13,4
199.598
15,3
218.787
16,1
201.474
15,9
13,5
197.835
Elaborazione ANFIA-Area Studi e Statistiche su dati del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (Aut.Min. D07161/H4)
Immatricolazioni autovetture nuove– Trend mensile novembre 2014/novembre 2015
VOLUMI
nov-14
dic-14
gen-15
feb-15
mar-15
apr-15
mag-15
giu-15
lug-15
ago-15
set-15
ott-15
nov-15
DIESEL
59.665
48.140
72.093
76.000
90.509
82.706
81.734
81.930
71.130
33.345
70.148
73.811
76.752
BENZINA
29.033
26.761
39.152
40.492
50.479
46.538
46.343
45.268
43.126
18.057
43.177
43.048
41.424
BZ/GPL
11.352
9.493
11.985
11.155
12.172
12.651
11.652
12.098
10.804
4.539
8.938
8.756
8.993
BZ/METANO
6.521
5.969
6.472
5.610
6.250
5.641
5.386
5.848
5.546
2.751
5.792
5.327
4.440
PEV/IBRIDE
1.997
1.851
2.401
2.086
2.872
2.188
2.309
2.523
1.845
894
2.779
2.582
2.550
149.724 147.424 147.667
132.451
TOTALE
108.568
92.214
132.103
135.343
162.282
QUOTE
nov-14
dic-14
gen-15
feb-15
mar-15
apr-15
mag-15
giu-15
lug-15
ago-15
set-15
ott-15
nov-15
DIESEL
55,0
52,2
54,6
56,2
55,8
55,2
55,4
55,5
53,7
56,0
53,6
55,3
57,2
BENZINA
26,7
29,0
29,6
29,9
31,1
31,1
31,4
30,7
32,6
30,3
33,0
32,2
30,9
BZ/GPL
10,5
10,3
9,1
8,2
7,5
8,4
7,9
8,2
8,2
7,6
6,8
6,6
6,7
BZ/METANO
6,0
6,5
4,9
4,1
3,9
3,8
3,7
4,0
4,2
4,6
4,4
4,0
3,3
PEV/IBRIDE
1,8
2,0
1,8
1,5
1,8
1,5
1,6
1,7
1,4
1,5
2,1
1,9
1,9
100,0
100,0
100,0
100,0
100,0
100,0
100,0
100,0
100,0
100,0
100,0
100,0
100,0
TOT.ALIM.ALTERN.
ANFIA – Area Studi e Statistiche
59.586 130.834 133.524 134.159
06/11/2015
FOCUS MERCATO AUTOVETTURE - ITALIA
FOCUS MERCATO AUTOVETTURE - ITALIA
Le nuove autovetture immatricolate con emissioni medie di CO2
<=120 g/km erano il 67,9% del mercato nel 2014 e sono salite al
72,4% in gennaio-novembre 2015; le vetture con emissioni fino a
95 g/km di CO2 (prossimo obiettivo da raggiungere nel 2021)
rappresentano il 14,6% delle nuove registrazioni (dati provvisori
elaborati da Anfia).
Secondo gli ultimi dati disponibili del Ministero dello Sviluppo
Economico, a ottobre diminuiscono i consumi di carburante,
rispettivamente del 5,5% per la benzina senza piombo (-1,2% il
cumulato dei primi 10 mesi), del 2,2% il gasolio (+1,6% il
cumulato) e aumenta del 4,6% il GPL (+4,7% il cumulato).
La componente fiscale pesa sempre di più sul prezzo alla pompa
dei carburanti. A novembre 2015 le imposte (IVA+Accise) pesano
per:
-
il 68% sul prezzo della benzina
il 64% sul prezzo del gasolio
il 43% sul prezzo del GPL
Il governo ha approvato lo stop all'aumento delle accise sui
carburanti dal primo novembre, che sarebbe scattato come
clausola di salvaguardia fiscale.
ANFIA – Area Studi e Statistiche
10/12/2015
FOCUS MERCATO AUTOVETTURE - ITALIA
FOCUS MERCATO AUTOVETTURE - ITALIA
.Mercato per modalità d’acquisto
Nel mese di novembre le
vendite ai privati crescono
del 25,8%, mentre le
vendite di auto intestate
alle società registrano un
incremento del 19,9%.
Le
vendite
ai
privati
crescono così del 18% nei
primi undici mesi dell’anno.
La quota sul totale mercato
raggiunge il 63,7% nel mese
e sale al 61,9% nel
cumulato.
Le vendite ai privati sono in
crescita dal mese di luglio
2014. Nel 2010 la quota dei
privati rappresentava il 70,5% del mercato. Sebbene negli anni la quota delle vendite ai privati è andata comunque
riducendosi, in Italia rimane più alta rispetto a molti paesi europei, per
contro l’incidenza delle auto aziendali in Italia resta molto più bassa che Gennaio/Novembre 2015:
Quota delle auto nuove intestate ai Privati
in Francia, Germania, Regno Unito e Spagna, a causa della pesante
fiscalità che penalizza il comparto. In Italia, la deducibilità è stata
ridotta in pochi mesi (prima dalla “Legge Fornero” e poi dalla “Legge di
Stabilità 2013”) dal 40% al 20%, mentre in ambito UE arriva fino al 100%.
Inoltre, le soglie di deducibilità per le auto utilizzate da imprese e
46,4%
54,8%
professionisti sono ferme addirittura al 1997, non essendo mai state
rivalutate secondo gli indici Istat come, invece, sarebbe previsto. Anche
l’Iva è detraibile solo al 40%, mentre nei principali Paesi UE la
detraibilità arriva al 100%. ANFIA chiede, da tempo, almeno un ripristino
della normativa precedente alla Legge Fornero.
61,9%
34,4%
Gennaio/Novembre 2015
Regione
VALLE D'AOSTA
PIEMONTE
LOMBARDIA
LIGURIA
ITALIA NORD-OVEST
FRIULI
TRENTINO ALTO ADIGE
VENETO
EMILIA ROMAGNA
ITALIA NORD-EST
TOSCANA
UMBRIA
MARCHE
LAZIO
ITALIA CENTRO
ABRUZZI
BASILICATA
CAMPANIA
MOLISE
PUGLIA
CALABRIA
SICILIA
SARDEGNA
ITALIA SUD-ISOLE
Totale complessivo
Volumi auto
% Privati su
nuove intestate
totale
ai privati
regione
2.235
80.732
183.448
24.906
291.321
19.899
13.398
85.907
94.019
213.223
85.979
16.506
26.343
80.823
209.651
19.885
6.295
44.557
2.583
36.440
18.724
45.127
18.696
192.307
906.502
ANFIA – Area Studi e Statistiche
5,8
57,5
74,4
84,2
64,0
70,7
6,3
77,3
77,7
45,1
68,1
93,8
88,0
77,3
75,3
94,6
91,8
90,8
89,8
92,3
92,3
94,3
88,1
92,2
61,9
Secondo la ripartizione geografica, la vendita di auto nuove ai privati
risulta molto differenziata.
In Val d’Aosta e Trentino Alto Adige si registra il 76,7% delle
immatricolazioni di auto intestate alle società di noleggio, una quota che
fa scendere il peso delle vendite di auto nuove ai “privati” in queste
regioni e nelle rispettive aree geografiche.
Il 22,5% delle auto intestate a società (escluso noleggio) si registra in
Piemonte.
In tutte le altre regioni la quota delle immatricolazioni ai privati è
superiore a quella nazionale (61,9%). Sono le regioni meridionali che hanno
quote di mercato del segmento privati più alte della media nazionale, con
punte mediamente superiori all’80%; solo la Liguria e l’Umbria registrano
le stesse quote. Nelle regioni del Sud, isole comprese, la quota dei privati
raggiunge mediamente il 90%. Le regioni che registrano aumenti delle
vendite ai privati più significative sono Basilicata, Sicilia, Friuli VG,
Umbria, Calabria, Sardegna, Veneto, Abruzzo e Puglia.
06/11/2015
FOCUS MERCATO AUTOVETTURE - ITALIA
FOCUS MERCATO AUTOVETTURE - ITALIA
Immatricolazioni per tipologia di acquirente
TOTALE
%
2012
Privati proprietari
Leasing persone fisiche
Società proprietarie
Leasing persone giur.
TOTALE
%
2013
TOTALE
%
2014
Gen-Nov
%
2014
Gen-Nov
%
var%
var%
var%
2013/12 2014/13 2015/14
2015
873.519
62,2
807.367
61,9
827.779
60,8
768.013
60,5
906.502
61,9
-7,6
2,5
18,0
20.759
1,5
21.610
1,7
20.645
1,5
18.936
1,5
21.889
1,5
4,1
-4,5
15,6
227.874
16,2
217.695
16,7
220.634
16,2
204.290
16,1
211.845
14,5
-4,5
1,4
3,7
23.991
1,7
20.161
1,5
22.837
1,7
20.948
1,7
23.488
1,6
-16,0
13,3
12,1
17,9
252.733
18,0
233.502
17,9
264.195
19,4
252.002
19,9
297.181
20,3
-7,6
13,1
Taxi
4.102
0,3
4.324
0,3
4.471
0,3
4.165
0,3
3.883
0,3
5,4
3,4
-6,8
Altri
276
0,0
186
0,0
208
0,0
201
0,0
309
0,0
-32,6
11,8
53,7
100,0 1.304.845 100,0 1.360.769 100,0 1.268.555 100,0 1.465.097 100,0
-7,0
4,3
15,5
Noleggio
TOTALE
1.403.254
Elaborazione ANFIA-Area Studi e Statistiche su dati del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (Aut.Min. D07161/H4)
Le vendite alle società (società persone giuridiche, società di leasing, società di noleggio e taxi) registrano nel
cumulato un aumento dell’11,6%.
Il noleggio, dopo il
calo del 3,7% ad
ottobre, recupera a
novembre, grazie ad
un incremento del
27,5% su ottobre 2015
e
del
35,9%
su
novembre 2014. Con i
volumi di novembre le
auto
nuove
immatricolate
alle
società di noleggio
superano le 297mila auto con una quota del 20,3%. La stagionalità del noleggio determina vendite più alte per il
comparto nella prima parte dell’anno. In questi mesi la quota dei privati tende a scendere e a salire a partire dai
mesi estivi. La quota delle auto intestate alle società di noleggio è elevatissima nelle regioni a statuto autonomo
della Valle d’Aosta e del Trentino Alto Adige, dove le società pagano una IPT ridotta.
.Mercato per segmento
Nei primi 11 mesi 2015 volano le vendite di
SUV di tutte le dimensioni, che totalizzano
circa 355mila nuove immatricolazioni e
una crescita del 38%. La quota dei SUV
raggiunge il 24,2% del mercato e sono
soprattutto i SUV piccoli a crescere (+87%).
Le vendite delle vetture “alto di gamma”
(Superiori, Lusso, Sportive, SUV Grandi,
Monovolumi Grandi) crescono nel mese del
15% e rendono positiva la variazione nel
cumulato, +6,2%, dopo i cali registrati
negli
anni
2014
e
2013,
dovuti
all’introduzione del superbollo, che ha
penalizzato le vendite dei modelli con
potenza superiore a 185 KW, soggetti alla
sovrattassa.
ANFIA – Area Studi e Statistiche
10/12/2015
FOCUS MERCATO AUTOVETTURE - ITALIA
FOCUS MERCATO AUTOVETTURE - ITALIA
Le vendite complessive di vetture dei segmenti A e B passano da una quota di mercato del 52% nel 2008 (anno
precedente all’introduzione degli incentivi del 2009, che porteranno la quota al 58%) al 47% del 2014, che scende al
46% a gennaio-novembre 2015, per contro i SUV (piccoli, compatti, medi, grandi) passano da una quota del 9% al
21% nello stesso periodo, per salire al 24,2% nei primi 11 mesi 2015.
Immatricolazioni per segmento
TOTALE
%
2012
TOTALE
%
2013
TOTALE
%
Gen-Nov
2014
%
2014
Gen-Nov
%
2015
var%
var%
var%
2013/12 2014/13 2015/14
Superutilitarie
268.214
19,1
249.350
19,1
252.181
18,5
235.070
18,5
269.193
18,4
-7,0
1,1
14,5
Utilitarie
428.832
30,6
384.072
29,4
388.956
28,6
361.747
28,5
405.314
27,7
-10,4
1,3
12,0
Medio-inferiori
180.402
12,9
175.690
13,5
179.973
13,2
168.670
13,3
195.193
13,3
-2,6
2,4
15,7
Medie
84.664
6,0
64.201
4,9
55.802
4,1
52.194
4,1
55.840
3,8
-24,2
-13,1
7,0
Superiori
19.488
1,4
16.715
1,3
15.240
1,1
14.090
1,1
14.209
1,0
-14,2
-8,8
0,8
Lusso
1.988
0,1
1.450
0,1
1.847
0,1
1.740
0,1
1.796
0,1
-27,1
27,4
3,2
Sportive
7.195
0,5
4.721
0,4
3.036
0,2
2.787
0,2
3.206
0,2
-34,4
-35,7
15,0
87,1
SUV Piccoli
SUV Compatti
SUV Medi/
36.569
2,6
62.998
4,8
96.560
7,1
87.714
6,9
164.140
11,2
72,3
53,3
122.345
8,7
112.383
8,6
128.685
9,5
120.208
9,5
130.836
8,9
-8,1
14,5
8,8
52.606
3,7
39.759
3,0
39.825
2,9
36.717
2,9
44.653
3,0
-24,4
0,2
21,6
SUV Grandi
14.145
1,0
11.118
0,9
13.547
1,0
12.693
1,0
15.165
1,0
-21,4
21,8
19,5
Monovolumi piccoli
69.737
5,0
87.410
6,7
94.061
6,9
89.109
7,0
81.803
5,6
25,3
7,6
-8,2
Monovolumi medi
78.915
5,6
63.113
4,8
60.987
4,5
57.659
4,5
52.020
3,6
-20,0
-3,4
-9,8
7.868
0,6
5.237
0,4
5.378
0,4
5.116
0,4
4.308
0,3
-33,4
2,7
-15,8
22.899
1,6
20.077
1,5
16.878
1,2
15.810
1,2
19.705
1,3
-12,3
-15,9
24,6
7.387
0,5
6.551
0,5
7.813
0,6
7.231
0,6
7.716
0,5
-11,3
19,3
6,7
100,0 1.268.555 100,0 1.465.097 100,0
-7,0
4,3
15,5
-22,6
-0,5
6,2
Monovolumi grandi
Multispazio
Combi
TOTALE
alto di gamma
1.403.254 100,0 1.304.845 100,0 1.360.769
50.684
3,6
39.241
3,0
39.048
2,9
36.426
2,9
38.684
2,6
Elaborazione ANFIA-Area Studi e Statistiche su dati del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (Aut.Min. D07161/H4)
ANFIA – Area Studi e Statistiche
06/11/2015
FOCUS MERCATO AUTOVETTURE - ITALIA
FOCUS MERCATO AUTOVETTURE - ITALIA
.Mercato per area geografica
Secondo l’area geografica le immatricolazioni delle regioni a statuto speciale Val d'Aosta e Trentino Alto Adige
crescono rispettivamente del 10,4% e del 24,9% a gennaio-novembre 2015 e insieme pesano per il 17,1% del totale
mercato, trainate dal noleggio, la cui incidenza si riduce nella seconda parte dell’anno.
La modifica alla disciplina dell’imposta provinciale di trascrizione, che consentiva di eseguire le formalità relative
all’IPT su tutto il territorio nazionale, con destinazione del gettito d’imposta alla Provincia ove ha sede legale o
residenza il soggetto passivo, inteso come avente causa (proprietario-acquirente) o intestatario del veicolo (il
locatario nel caso di locazione finanziaria, il titolare del diritto di godimento nel caso di usufrutto, il cessionario nel
caso di compravendita con patto di riservato dominio), non ha praticamente pesato sui noleggiatori, che hanno
continuato ad aprire sedi nelle due province con IPT ridotta e a pagarla lì come effettivi proprietari dei veicoli.
Immatricolazioni per regione
TOTALE
%
2012
VALLE D'AOSTA
TOTALE
%
2013
TOTALE
%
2014
Gen-Nov
%
Gen-Nov
2014
%
2015
var%
var%
var%
2013/12 2014/13 2015/14
36.691
2,6
8.244
0,6
36.289
2,7
34.813
2,7
38.438
2,6
-77,5
340,2
PIEMONTE
148.396
10,6
162.079
12,4
137.502
10,1
128.847
10,2
140.440
9,6
9,2
-15,2
9,0
LOMBARDIA
249.853
17,8
232.149
17,8
236.417
17,4
219.455
17,3
246.550
16,8
-7,1
1,8
12,3
LIGURIA
ITALIA NORD-OVEST
FRIULI
TRENTINO ALTO ADIGE
10,4
29.537
2,1
27.491
2,1
28.173
2,1
25.979
2,0
29.595
2,0
-6,9
2,5
13,9
464.477
33,1
429.963
33,0
438.381
32,2
409.094
32,2
455.023
31,1
-7,4
2,0
11,2
25.411
1,8
23.773
1,8
25.965
1,9
23.815
1,9
28.136
1,9
-6,4
9,2
18,1
171.740
12,2
151.589
11,6
179.652
13,2
169.702
13,4
211.994
14,5
-11,7
18,5
24,9
VENETO
107.236
7,6
100.441
7,7
104.621
7,7
96.545
7,6
111.144
7,6
-6,3
4,2
15,1
EMILIA ROMAGNA
114.444
8,2
113.301
8,7
116.002
8,5
107.271
8,5
121.039
8,3
-1,0
2,4
12,8
ITALIA NORD-EST
418.831
29,8
389.104
29,8
426.240
31,3
397.333
31,3
472.313
32,2
-7,1
9,5
18,9
105.420
7,5
118.506
9,1
129.889
9,5
122.047
9,6
139.771
9,5
12,4
9,6
14,5
18.770
1,3
17.106
1,3
17.548
1,3
16.145
1,3
19.404
1,3
-8,9
2,6
20,2
TOSCANA
UMBRIA
MARCHE
LAZIO
ITALIA CENTRO
ABRUZZI
BASILICATA
CAMPANIA
MOLISE
32.214
2,3
30.168
2,3
32.268
2,4
29.787
2,3
33.154
2,3
-6,4
7,0
11,3
135.515
9,7
114.123
8,7
106.694
7,8
99.537
7,8
115.207
7,9
-15,8
-6,5
15,7
291.919
20,8
279.903
21,5
286.399
21,0
267.516
21,1
307.536
21,0
-4,1
2,3
15,0
23.372
1,7
21.012
1,6
21.442
1,6
19.869
1,6
23.241
1,6
-10,1
2,0
17,0
5.352
0,4
5.275
0,4
5.950
0,4
5.470
0,4
7.566
0,5
-1,4
12,8
38,3
54.233
3,9
48.233
3,7
50.630
3,7
47.105
3,7
54.032
3,7
-11,1
5,0
14,7
2.999
0,2
2.692
0,2
2.893
0,2
2.730
0,2
3.163
0,2
-10,2
7,5
15,9
PUGLIA
41.722
3,0
40.049
3,1
40.433
3,0
37.320
2,9
43.828
3,0
-4,0
1,0
17,4
CALABRIA
21.937
1,6
20.260
1,6
20.158
1,5
18.753
1,5
22.414
1,5
-7,6
-0,5
19,5
SICILIA
55.431
4,0
47.664
3,7
46.878
3,4
43.473
3,4
52.722
3,6
-14,0
-1,6
21,3
SARDEGNA
22.981
1,6
20.690
1,6
21.365
1,6
19.892
1,6
23.259
1,6
-10,0
3,3
16,9
16,2
205.875
15,8
209.749
15,4
194.612
15,3
230.225
15,7
-9,7
1,9
18,3
100,0 1.360.769
100,0
1.268.555
100,0
1.465.097
100,0
-7,0
4,3
15,5
ITALIA SUD-ISOLE
TOTALE
228.027
1.403.254
100,0 1.304.845
Elaborazione ANFIA-Area Studi e Statistiche su dati del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (Aut.Min. D07161/H4)
Tutte le regioni registrano volumi immatricolativi in crescita. L’incremento maggiore si registra nell’area Nord-Est
(che rappresenta 1/3 del mercato nazionale): +18,9%. Le regioni che registrano nei primi 11 mesi un incremento
superiore a quello nazionale sono: Friuli VG, Trentino AA, Umbria, Lazio, Basilicata, Abruzzi, Molise, Calabria,
Puglia, Sardegna e Sicilia.
.Trasferimenti di proprietà
Secondo i dati comunicati dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, nei primi 11 mesi 2015 sono stati
registrati oltre 4,17 milioni di passaggi di proprietà lordi (+7,8%).
Per le sole minivolture (i trasferimenti temporanei a nome del concessionario in attesa della rivendita al cliente
finale), si registra un incremento del 22% sul mese e del 13,5% da inizio anno. Le minivolture totalizzano nei primi 11
mesi oltre 1,8 milioni di unità (Dati ACI).
Per informazioni rivolgersi a:
Marisa Saglietto
ANFIA – Area Studi e Statistiche
Email: [email protected] tel. 011/5546526
ANFIA – Area Studi e Statistiche
10/12/2015