Classe 5ª Sez. - Liceo scientifico Redi
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Classe 5ª Sez. - Liceo scientifico Redi
LICEO SCIENTIFICO STATALE “Francesco Redi” LICEO SCIENTIFICO – LICEO LINGUISTICO FUTURO PRESENTE Esame di Stato 2013/2014 Documento del 15 Maggio Classe 5ª Sez. E DOCUMENTO del CONSIGLIO di CLASSE CLASSE V sez. E (Regolamento, art.5) COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE DISCIPLINA DOCENTE ITALIANO E LATINO Prof. PIERACCINI CINZIA LINGUA E LETTERATURA FRANCESE Prof. ACETI SILVIA LINGUA E LETTERATURA INGLESE Prof. TERRAZZANI LAURA STORIA E FILOSOFIA Prof. CIVITILLO MARIA ROSA I. MATEMATICA E FISICA Prof. GIULIATTINI PAOLA SCIENZE DELLA TERRA Prof. PIERINI ANTONELLA DISEGNO E STORIA DELL’ARTE Prof. MAZZESCHI PIERANGELO EDUCAZIONE FISICA Prof. GALLETTI STEFANIA RELIGIONE Prof. MISURI MANUELA COMPOSIZIONE DELLA CLASSE ALUNNI INTERNI ALDI BRUNETTI CACIOLI CASUCCI CASUCCI DE MARCO FABBRICIANI GABBANELLI FRANCESCA CHIARA COSTANZA ANDREA MARTA FRANCESCA SIMONE ELENA GARBINESI TOMMASO GUSMEROLI FRANCESCO NARDONI NERI PAIS PERUZZI ROMANELLI SEVERI TENTI TRAVI VENTURINI MARIA TERESA RICCARDO GIORGIA VALENTINA ELENA DENISE LAURA ADELE SOFIA DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE CLASSE V sez. E - Bilingue Coordinatore di classe: a.s. 2013-2014 prof.ssa Pieraccini Cinzia 1. Presentazione sintetica della classe a. Situazione di partenza della classe nell’anno scolastico in corso: presentazione del percorso formativo. La classe V E, composta da 19 studenti, attua la sperimentazione bilingue, Francese prima lingua e Inglese seconda; partita all’inizio del triennio con 23 alunni, ha subito cambiamenti: nel corso del medesimo anno scolastico fu inserita una alunna proveniente dallo stesso liceo, mentre due allievi furono respinti; la classe quarta era formata da 20 studenti, giacché una alunna giapponese della classe precedente, facente parte del progetto “Intercultura”, aveva concluso il suo percorso e un’altra lo aveva iniziato negli Stati Uniti. In quinta il numero di alunni era inizialmente di 20, sceso a 19 a seguito del ritiro di una alunna. Attualmente compongono la classe 14 femmine e 5 maschi. Appare unanime il giudizio dei docenti sulla classe dal punto di vista disciplinare: il comportamento è stato corretto ed educato. Per quanto riguarda l’aspetto didattico, si rileva senz’altro un discreto numero di studenti che si è distinto per conoscenze, competenze, capacità, metodo di studio e interesse, in alcuni casi significativo, verso tutte le discipline, sulle quali ha lavorato con impegno e sistematicità. Nondimeno, si osserva il percorso scolastico dai risultati discontinui, a causa di uno studio non sempre puntuale e approfondito, di pochi alunni, che hanno comunque raggiunto risultati globalmente adeguati. Il profitto complessivo conseguito è da considerarsi complessivamente soddisfacente, in alcuni casi di ottimo livello nella maggior parte delle discipline. b. Continuità didattica nel triennio. Nel corso del triennio la continuità didattica si è interrotta per la lingua Francese in terza, quarta e quinta; per la lingua Inglese, in quinta. Non hanno subito variazioni le altre discipline. 2a. Obiettivi generali raggiunti dalla classe: I docenti hanno fissato come obiettivo fondamentale l’acquisizione dei punti-cardine dei diversi saperi e hanno cercato di alimentare negli allievi una preparazione approfondita sul piano analitico e articolata, e, dove possibile, una rielaborazione personale e critica degli argomenti trattati, oltre a capacità di metodo e autonomia nello studio. Nella classe un discreto numero di allievi si è distinto per capacità, interesse personale specifico, assiduità nella partecipazione e nell’impegno, altri hanno perseguito un habitus cognitivo e risultati decorosi, pochi mostrano di non aver superato completamente difficoltà evidenziate in alcune discipline. CONOSCENZE Nella maggior parte delle discipline, le conoscenze risultano alquanto apprezzabili e apprezzabili, per una buona parte del gruppo-classe; adeguate per alcuni e complessivamente adeguate per quegli alunni che hanno mostrato carenze di base. COMPETENZE E’ considerevole e significativo il progresso evidenziato rispetto al pur positivo livello di partenza, da parte di quasi tutti gli studenti. La maggior parte degli allievi ha mostrato di saper lavorare autonomamente, organizzare le informazioni per consolidare le conoscenze essenziali, esprimersi con un lessico appropriato e argomentare in modo lineare. CAPACITA’ Si evidenziano senz’altro diversificate abilità, alcuni alunni emergono per livelli di intuizione, analisi e sintesi. 2b. Spazi e tempi del percorso formativo Per il conseguimento degli obiettivi prefissati in ciascuna disciplina, i singoli docenti hanno valorizzato soprattutto gli aspetti problematici delle varie materie e le loro connessioni. Al termine dei vari argomenti ogni docente ha effettuato verifiche attraverso esercitazioni scritte, discussioni e, laddove funzionale all’apprendimento, uso dei laboratori. Il percorso formativo, scandito in due quadrimestri è stato caratterizzato da molteplici momenti di verifica, il che ha permesso a ciascun insegnante di organizzare anche in modo più mirato l’attività di recupero là dove ritenuta indispensabile, soprattutto come processo generalizzato in itinere, e, in alcuni casi, in maniera individualizzata. Gli alunni si sono impegnati anche in uno studio autonomo di approfondimento e/o di coordinamento pluridisciplinare su un argomento di loro preciso interesse, organizzato con una scelta metodologica personale. I docenti si sono solo assicurati della coerenza logico-argomentativa delle problematiche affrontate. Il lavoro è finalizzato all’inizio del colloquio dell’esame. 3. Attività extra, para, intercurriculari (Viaggi di istruzione, visite guidate, scambi, stages, tirocini, mostre, conferenze, teatro, cinema, attività sportive etc.) Nel corso dell’a.s. 2012-2013 alcuni alunni della classe hanno preso parte alle seguenti manifestazioni scolastiche: - Olimpiadi di Matematica e Fisica - Progetto Scuola-Lavoro - Flash Mob sul femminicidio - Certificazione Delf B1 Tutta la classe ha partecipato al Festival della Filosofia in Magna Grecia (Salerno) e al Viaggio di Istruzione che ha avuto per meta Roma. Nel corso del presente anno scolastico, alcuni alunni hanno preso parte alle seguenti manifestazioni scolastiche: - Olimpiadi di Filosofia - Giochi sportivi studenteschi - Progetto Special-Olimpix - Educazione alla salute-formazione studenti-tutor - Acquisizione da parte di tutti gli alunni per l’uso del defibrillatore. - Workshop teatrale su Oscar Wilde. Tutta la classe ha partecipato al Viaggio di Istruzione in Spagna (Barcellona), accompagnata dagli insegnanti di Storia dell’Arte ( prof. Mazzeschi) e Francese, ( prof.ssa Aceti) durante il quale gli alunni hanno mostrato interesse rispetto alle mete, disciplina e preparazione. 4. Metodi e mezzi utilizzati (biblioteca, laboratori, altri sussidi didattici etc) METODI DISCIPLINE Lezione frontale Tutte Lezione partecipata Tutte Utilizzo internet Tutte Discussione guidata Tutte Utilizzo audio e/o videocassette Storia dell’Arte, Religione, Storia, IngleseFrancese, Letteratura MEZZI DISCIPLINE Libro di testo in adozione Tutte Testi autentici (quotidiani, riviste specializzate), Tutte fotocopie etc. Laboratori Matematica, Fisica, Scienze, Inglese, Francese Palestra Ed. Fisica 5. Criteri seguiti per lo svolgimento e la valutazione della terza prova Nel corso dell’anno scolastico, sono state effettuate tre simulazioni della Terza prova, con tipologia B, considerata dal Consiglio di classe la più idonea a valorizzare i saperi degli allievi, in quanto atta a fare emergere non solo le conoscenze e le competenze, ma anche le capacità critiche, argomentative, di analisi e di sintesi. Le prove hanno riguardato quattro discipline a rotazione, ad eccezione di Educazione Fisica. E’ stato permesso l’uso del dizionario monolingue e/o bilingue per lo svolgimento delle prove linguistiche. Il tempo per l’effettuazione della prova è stato di due ore e trenta minuti. Prove panliceali: sul finire dell’anno scolastico è prevista simulazione panliceale della I e II prova d’esame. Prove effettuate come simulazione della terza prova pluridisciplinare Prima simulazione effettuata il 3 dicembre 2012 Discipline: Francese, Scienze della terra, Storia, Latino Seconda simulazione effettuata il 7 marzo 2013 Discipline: Storia dell’Arte, Filosofia, Fisica, Inglese Terza simulazione effettuata il 6 maggio 2013 Discipline: Storia dell’Arte, Francese, Storia, Scienze della terra Si allegano per la commissione esaminatrice i testi delle prove. 6. Allegati - Criteri di valutazione approvati dal Collegio docenti - Griglie di valutazione adottate per I prova, II prova, III prova - Proposta di griglia di valutazione del colloquio - Testi delle Terze prove Arezzo, 15 maggio 2014 Il Coordinatore di classe Prof. ssa Pieraccini Cinzia Il Dirigente Scolastico Prof. Anselmo Grotti RELAZIONE FINALE E CONTENUTI DISCIPLINARI DEL DOCENTE: CINZIA PIERACCINI ITALIANO E LATINO 2013/2014 ITALIANO In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti obiettivi in termini di: CONOSCENZE In merito al conseguimento degli obiettivi cognitivi, i risultati individuali sono diversificati: un numero non ristretto di allievi ha evidenziato una conoscenza dei contenuti completa, profonda e corretta, effetto di motivazione intrinseca, impegno quotidiano continuo e autonomo metodo di studio; un altro gruppo di studenti ha dato prova di essere in possesso di conoscenze adeguate. Si osserva qualche fragilità. COMPETENZE Gli studenti, a livelli differenziati, sono in grado di riconoscere e usare registri linguistici diversi nella comunicazione orale e scritta; sanno comprendere e analizzare testi letterari in versi e in prosa, cogliendone le tematiche fondamentali; riescono a contestualizzare le produzioni artistiche esaminate e possiedono consapevolezza delle tecniche adottate. Una parte considerevole della classe manifesta in modo ragguardevole le suddette competenze, altri raggiungono livelli adeguati, altri ancora complessivamente accettabili. CAPACITA’ Emerge più di qualche alunno che ha dimostrato capacità di analisi e sintesi, quindi, in grado di istituire collegamenti tra argomenti e discipline diverse, non limitandosi ad una acquisizione meccanica dei contenuti. CONTENUTI DISCIPLINARI: UGO FOSCOLO: (l’analisi di questo autore è stata affrontata nel precedente anno scolastico, ma nel presente si è proceduto a un dettagliato ripasso) vita, pensiero, poetica, opera. - Le “Ultime lettere di Jacopo Ortis”: conoscenza generale; lettura e commento della lettere: 11 ottobre 1797(“Il sacrificio della patria nostra è consumato”), 15 maggio 1798 (“Illusioni e modo classico), 19 e 20 febbraio 1799(lettera da Ventimiglia). - Le “Odi”: conoscenza generale. Confronti - I “Sonetti”: conoscenza generale; analisi e commento delle seguenti liriche: “A Zacinto”, “Alla sera”, “In morte del fratello Giovanni” (tutte anche a memoria) - I “Sepolcri”: analisi e commento del testo integrale (a memoria vv. 279-295). - La “Notizia intorno a Didimo Chierico”: conoscenza generale. - Le “Grazie”: conoscenza generale. IL ROMANTICISMO: (l’analisi del movimento è stata affrontata nel precedente anno scolastico, ma nel presente si è proceduto a un dettagliato ripasso) caratteri generali, il contesto storico, Romanticismo e Illuminismo, la nuova concezione della realtà, il Romanticismo e la poesia. La polemica classico-romantica in Italia: G. Berchet, M. de Staël, Conciliatore. ALESSANDRO MANZONI: vita, pensiero, poetica, opera. - “In morte di Carlo Imbonati“: conoscenza generale dell’opera, lettura e commento dei versi 206-214. - La “lettera” allo Chauvet sull’unità di tempo e di luogo della tragedia: lettura e commento dei seguenti passi antologici: “Il romanzesco e il reale”, “Storia e invenzione poetica”. - La “Lettera sul Romanticismo”: lettura e commento del passo antologico: “L’utile, il vero, l’interessante”. - Gli “Inni sacri”: conoscenza generale, analisi e commento di “La Pentecoste”. - La lirica storica e patriottica: le “Odi”: conoscenza generale, lettura e commento di “Marzo 1821” e di “Il cinque maggio”. - Le tragedie: conoscenza generale. L’”Adelchi”: conoscenza generale, lettura e commento dei cori dell’atto terzo e quarto. - “I Promessi Sposi”: ripasso GIACOMO LEOPARDI: vita, pensiero, poetica, opera. - Le concezioni, il pessimismo storico, cosmico, eroico. - Lo “Zibaldone”: conoscenza generale; lettura e commento di passi antologici. - I “Pensieri”: conoscenza generale. - Le “Operette morali”: conoscenza generale, lettura e commento di: “Dialogo della Natura e di un Islandese”, “Dialogo di Plotino e Porfirio”, “Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere”, “Cantico del gallo silvestre”, “Dialogo di Torquato Tasso e del suo…”. - I “Canti”: caratteri generali. Lettura e commento delle seguenti liriche: “Ultimo canto di Saffo”, “L’infinito”(a memoria), “Alla luna”, “La sera del dì di festa”, “A Silvia”, “Il passero solitario”, “La quiete dopo la tempesta”, “Il sabato del villaggio”, “Le ricordanze”, “Canto notturno di un pastore errante dell’Asia”. - Il ciclo di Aspasia: conoscenza generale; analisi e commento della lirica “A se stesso”. - “La ginestra o il fiore del deserto”: analisi generale L’ETA’ POSTUNITARIA: cenni - La “Scapigliatura”: caratteri generali; “Dualismo” di Arrigo Boito - L’età del Realismo: caratteri generali, il Positivismo. GIOSUE’ CARDUCCI: Vita, pensiero, poetica, opera. - Lettura e commento delle seguenti opere: “Inno a Satana”(conoscenza generale), da “Rime nuove”:“Traversando la Maremma toscana”, “Davanti San Guido”, “Pianto antico”, “San Martino”, “Idillio maremmano”, “Il Comune rustico”. Da “Odi barbare”: “Nevicata” IL VERISMO: caratteri generali, poetica, connessioni con il Naturalismo francese. GIOVANNI VERGA: vita, pensiero, poetica, opera. - da lettere a Capuana, lettura e commento dei passi antologici “Sanità rusticana e malattia cittadina”, “l’eclissi dell’autore e la regressione nel mondo rappresentato”. - “Vita dei campi”: conoscenza generale, lettura e commento delle seguenti novelle: “Fantasticheria”, “Rosso Malpelo”, “La lupa”, “L’amante di Gramigna” (solo prefazione). - “I Malavoglia”: conoscenza generale, lettura, tra gli altri, del passo antologico che contiene la prefazione. - “Novelle rusticane”: conoscenza generale, lettura e commento delle seguenti novelle: “La roba”, “Libertà”. - “Mastro don Gesualdo”: conoscenza generale. IL DECADENTISMO: caratteri generali, Decadentismo e Simbolismo, i “poeti maledetti”, “il poeta veggente”. GABRIELE D’ANNUNZIO: vita, pensiero, poetica, opera. - “Il Piacere”: conoscenza generale, lettura dei seguenti passi antologici: “Andrea Sperelli ed Elena Muti”, “Una fantasia in bianco maggiore”. - Il “Poema paradisiaco”: “Consolazione”: caratteri generali. - “Laudi del cielo, del mare, della terra e degli eroi”: “Alcyone”: conoscenza generale, lettura e commento di: “La pioggia nel pineto”, “La sera fiesolana”, “I pastori”. L’ultimo D’Annunzio: elementi essenziali. GIOVANNI PASCOLI: Vita, pensiero, poetica, opera. - “Il fanciullino”: conoscenza generale, lettura di un passo antologico. - “Myricae”: conoscenza generale, lettura e commento delle seguenti liriche: “Novembre”, “Temporale”, “Il lampo”, “Il tuono”, “Lavandare”, “L’assiuolo”, “X Agosto”. - I “Canti di Castelvecchio”: conoscenza generale, lettura e commento delle seguenti liriche: “Nebbia”, “La tessitrice”, “Gelsomino notturno”, “La mia sera” - I “Primi poemetti”: conoscenza generale, lettura e commento di “Nella nebbia” -“Poemetti”: “Digitale purpurea”, “Vertigine”: caratteri generali - I “Poemi conviviali”: conoscenza generale, lettura e commento della lirica “Alexandros”, “L’ultimo viaggio”(parti 23-24). LUIGI PIRANDELLO: vita, pensiero, poetica, opera. - “L’umorismo”: lettura del passo antologico: “un’arte che scompone il reale” - “Novelle per un anno”: lettura di “Il treno ha fischiato”, “Ciaula scopre la luna” - “Il fu Mattia Pascal”: conoscenza generale; lettura passi antologici - “Uno, nessuno e centomila”: conoscenza generale; lettura del passo antologico “Nessun nome”. - “Maschere nude”: conoscenza generale dei maggiori drammi. ITALO SVEVO: vita, pensiero, opera - “Una vita”: conoscenza generale - “Senilità”: conoscenza generale - “La coscienza di Zeno”: conoscenza generale; analisi e commento dei seguenti passi antologici: “Morte del padre”, “La profezia di un’apocalisse cosmica” IL CREPUSCOLARISMO: caratteri generali. GUIDO GOZZANO: analisi e commento di “La signorina Felicita”. IL FUTURISMO: caratteri generali. FILIPPO TOMMASO MARINETTI: “Il manifesto del Futurismo”, “Il manifesto tecnico del Futurismo”. E. MONTALE: vita, opera, pensiero, poetica - Da “Ossi di seppia”: analisi e commento delle seguenti liriche: “Non chiederci la parola”, “Meriggiare pallido e assorto”, “Spesso il male di vivere ho incontrato” - Da “Occasioni”: analisi e commento di: “La casa dei doganieri” - Da “La bufera e altro”: analisi e commento di. “Piccolo testamento”. - Da “Satura” “Xenia II”: analisi e commento di: “Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale”. GIUSEPPE UNGARETTI: vita, opera, pensiero. - “L’Allegria”: analisi e commento delle seguenti liriche: “Veglia”, “I fiumi”, “San Martino del Carso”, “Soldati”.”Mattina”. (Si prevede di procedere come segue, completando l’analisi dell’opera di Ungaretti, proseguendo con i caratteri generali del Neorealismo; lo studio della Divina Commedia, di cui si dà conto a margine del presente programma, è già stato concluso nel mese di aprile). -“ Sentimento del tempo”: “Di luglio” -“Il dolore”: “Non gridate più” IL NEOREALISMO: conoscenza generale DANTE ALIGHIERI: “Divina Commedia” - PARADISO: Analisi e commento dei seguenti canti: I, III, VI, XI, XII, XV(caratteri generali), XVII, XXXIII. Inoltre, sono stati riesaminati alcuni passi dai canti dell’Inferno (I,II, III, V, VI, X, XV) e del Purgatorio (I, V, VI, VIII, XI, XXVIII, XXXIII), già trattati nei precedenti anni scolastici, nell’ottica del confronto volto a una più solida conoscenza dell’opera nella sua completezza. Letture, a scelta, dei seguenti testi: MANZONI, “I Promessi Sposi”(ripasso autonomo dell’opera già studiata nel corso del 2° anno) G. VERGA, “I Malavoglia” o “Mastro don Gesualdo”. L. PIRANDELLO, un romanzo e drammi teatrali. UN ROMANZO DEL NOVECENTO A SCELTA (Le letture di cui sopra si sono realizzate in modo autonomo) Libri di testo: - G.Baldi.S.Giusso-M.Razetti-G.Zaccaria La Letteratura,, Ed. Paravia, Torino. Voll. 4, 5, 6 -La Divina Commedia” Edizione integrale, a cura di A. De Marchi, Ed. Paravia Inoltre, quando necessario, si è fatto uso di fotocopie. 15 maggio 2014 L’INSEGNANTE METODOLOGIE E’ stata utilizzata generalmente la lezione frontale arricchita comunque costantemente dal dibattito. L’attualizzazione degli argomenti è stata ottenuta tramite il confronto con l’esperienza e con la cultura con la quale gli alunni sono a contatto. Inoltre, non si è mai trascurato di istituire raccordi interdisciplinari. MATERIALI DIDATTICI Libri di testo : - G.Baldi.S.Giusso-M.Razetti-G.Zaccaria La Letteratura,, Ed. Paravia, Torino. Voll. 4, 5, 6 -La Divina Commedia” Edizione integrale, a cura di A. De Marchi, Ed. Paravia Inoltre, quando necessario, si è fatto uso di fotocopie. TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA Gli alunni hanno affrontato molteplici prove scritte (l’ultima in verità è prevista per il prossimo 19 maggio), esercitandosi su: analisi del testo letterario, articolo di giornale e saggio breve, trattazione di argomento storico, tema di riflessione. Le verifiche orali sono state almeno quattro; esse si sono strutturate come colloqui individuali su testi e autori, al fine di mettere in evidenza applicazione e capacità degli alunni. CRITERI DI VALUTAZIONE Si è sempre tenuto conto di una valutazione formativa, in quella finale sono stati presi in considerazione i livelli di partenza, la partecipazione e l’impegno. Come indicatori sono stati seguiti i seguenti criteri: conoscenza dei contenuti, capacità di organizzare l’argomento, proprietà linguistica, correttezza sintattica, capacità di critica autonoma e personale. Come griglia di valutazione è stata seguita quella approvata dal Collegio. ORE EFFETTIVAMENTE SVOLTE IN DATA 15 MAGGIO: 120 ULTERIORI ORE PREVISTE FINO AL TERMINE DELLE LEZIONI: 20 Arezzo, 15 maggio 2014 Il docente: Cinzia Pieraccini LATINO In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti obiettivi in termini di: CONOSCENZE In merito al conseguimento degli obiettivi cognitivi, i risultati individuali sono diversificati: alcuni allievi hanno evidenziato una conoscenza dei contenuti completa, profonda e corretta, conseguenza di una motivazione intrinseca, di un impegno quotidiano continuo e di un autonomo metodo di studio; un’altra fascia della classe ha dato prova di essere in possesso di conoscenze adeguate. Si evidenzia qualche fragilità. COMPETENZE Gli studenti, a fasce differenziate, sono in grado di comprendere il significato generale di un testo, di cogliere le tematiche trattate, di operare una opportuna contestualizzazione e di procedere ad appropriata analisi del testo. Consistente è la parte della classe che mostra competenze senz’altro più che adeguate, tra cui risaltano alcune individualità, altri allievi si attestano su livelli opportuni, altri ancora li raggiungono debolmente. Tutti gli alunni hanno, comunque, lavorato con sistematicità nella traduzione dei testi dì autore riportati nel programma svolto. CAPACITA’ Considerevole è il numero di allievi che ha dimostrato capacità di analisi e sintesi, quindi, in grado di istituire collegamenti tra argomenti e discipline diverse, non limitandosi ad una acquisizione meccanica dei contenuti. CONTENUTI DISCIPLINARI: ANTOLOGIA LATINA: ( In questa sezione si è privilegiato l’aspetto linguistico della disciplina, procedendo a traduzione e analisi dei testi; i passi in poesia sono stati esaminati anche dal punto di vista metrico; altresì, alcuni tra i passi che seguono sono stati studiati in italiano). LUCREZIO: vita, pensiero, opera - Dal “De rerum natura”: lettura metrica, traduzione, analisi e commento dei seguenti brani: “Inno a Venere” I, 1-43 ”Il trionfo di Epicuro” I, 62-79 “Empietà della religio” I, 80-101 “Il miele delle Muse” I, 921-950 “Tedio e ignoranza” III, 1053-1075(Lettura di approfondimento sul tema: La Commutatio loci”) “L’amore è cieco” IV, 1146-1159) “Madre o matrigna?” V, 195-227 “La peste di Atene” VI, 1230-1286 CICERONE: vita, pensiero, opera - Orazioni: caratteri generali, il genere, il contesto storico-politico, caratteri e contenuti delle principali orazioni, il genere dei discorsi, la partizione di un discorso,l’elaborazione della materia. -“Pro Caelio”: conoscenza dell’opera; analisi, traduzione e commento dei seguenti passi: 1, 1-2; 13, 30-34. -“In L. Catilinam”: conoscenza dell’opera; analisi, traduzione e commento dei seguenti paragrafi:, 1, 1-3; 7, 16-18 - Le opere politiche: caratteri generali -“De re publica”: caratteri generali; traduzione, analisi e commento dei seguenti capitoli del libro VI (Somnium Scipionis): 13, 14, 15, 16, 17; (capp. da 18 a 26 in traduzione) SENECA: vita, pensiero, opera; traduzione, analisi e commento dei seguenti passi: -“Epistulae morales ad Lucilium”: 47 (1- 4: Seneca e gli schiavi); 56 (1-2...5...: i bagni); 104 (13-15...;16-17;...19-20...: il viaggio). -“De otio”: “L’impegno civile del sapiente” (3-8)(di cui 4, 5,8 in traduzione) - “De brevitate vitae”: “La galleria degli occupati” 1-9 (1-2 in latino, 3-9 in italiano) TACITO: vita, pensiero, opera (In particolare, sono stati affrontati i temi: autoctonia e mito della purezza razziale, imperialismo romano). - “De origine et situ Germanorum”: caratteri generali; traduzione, analisi e commento dei seguenti capitoli: II, IV. - “Agricola”: caratteri generali; traduzione e commento di “il discorso di Calgàco”: (par.30) (parr. 31-32 in sintesi),“il discorso di Agricola”:(par. 33 in sintesi); (par.34 in italiano) - “Historiae”: carat. gen.; analisi e commento in italiano di: “Il discorso di Ceriale” (IV; 73-74). S. AGOSTINO: vita, opera, pensiero; traduzione, analisi e commento del seguente passo: - dalle “Confessiones”: “Tolle lege, tolle lege”(VIII,12, 28-29 in Latino; 30 in Italiano). LETTERATURA LATINA: (I testi che seguono sono stati affrontati solo in traduzione italiana) ETA’ GIULIO-CLAUDIA: caratteri generali SENECA: vita, pensiero, opera; oltre ai passi risultanti dal programma svolto nella sezione “antologia latina”, qui di seguito si elencano i passi antologici esaminati solo nei contenuti: - da “De otio”: “L’impegno civile del sapiente”(3-8)( di cui 3,6 in latino cit.) - da “Apokolokyntosis”: “L’imperatore Claudio giunge al cielo”(5-7) - da “De clementia”: “Il principe clemente”(I,1,2-4) Seneca e la tragedia. PETRONIO: vita, pensiero, opera - dal “Satyricon”, seguenti letture antologiche in italiano: “Il discorso di Ermeròte”(37); “La tomba di di Trimalchione”(71,5-12); “Il lupo mannaro”(61,6-9;62); “La matrona di Efeso”(111-112). FEDRO: vita, pensiero, opera “Le favole”: caratteri generali; seguenti letture antologiche in italiano: “Il lupo e l’agnello”(I;1); “Il corvo e le penne del pavone”(I;3); “ L’asino imperturbabile”(I,15); “La rana scoppiata e il bue”(I,24); “Il lupo e il cane” (III,7); “Un aneddoto storico:Tiberio e lo schiavo zelante”(II,5); una fabula milesia:“Il soldato e la vedova”(App. Per.,14). LUCANO: vita pensiero, opera - dal “Bellum civile”, seguenti letture antologiche in italiano: “Pompeo e Cesare”(I,129-157); “Un orrendo rito magico”(VI,668-706;716-725); “La piana di Farsalo dopo la battaglia”(VII,785-824); “Le nozze di Catone”(II,326-391). PERSIO: vita pensiero, opera - dalle “Satire”, seguente lettura antologica in italiano: “l’inetto giovin signore”(III,1-34). ETA’ DEI FLAVI: caratteri generali PLINIO IL VECCHIO: vita, pensiero, opera - da “Naturalis historia”, seguente lettura antologica in italiano: “La natura: una buona madre o una crudele matrigna?”(VII,1-5). QUINTILIANO: vita, pensiero, opera - dall’ “Institutio oratoria”, seguenti letture antologiche in italiano: “I primi insegnamenti”(I,1,26-27,30-31,34-36); “Contro le punizioni corporali”(I,3,14-17). ETA’ DA NERVA A TRAIANO: caratteri generali MARZIALE: vita, pensiero, opera - da “Epigrammata”, seguenti letture antologiche in italiano: “Proemio”(I,pr.); “Una galleria di maschere” (I,10; V,43; VI,57; VIII,10,79; IX,15; XI,102); “Erotion”(V,37); “La quiete della provincia”(XII,18). GIOVENALE: vita, pensiero, opera - dalle Satire, seguenti letture antologiche in italiano: “Indignatio e ira nel manifesto poetico di Giovenale”(I,1,20-30,73-80,147-171); “Giovenale e gli immigrati stranieri”(III,58-80); “Roma grande metropoli, ma città invivibile”(III,232-248); “Una galleria di ritratti femminili”(VI,114-131,434-456, 475-495). TACITO: vita, pensiero, opera; oltre ai passi risultanti dal programma svolto nella sezione “antologia latina”, qui di seguito si elencano i passi antologici esaminati solo nei contenuti: - da “Germania”, seguenti letture antologiche in italiano: “I Germani, una minaccia fatale per l’impero”(37) - da le “Historiae”, seguente lettura antologica in italiano: “Un progetto di lavoro per la vita”(I). - da “Annales”, seguenti letture antologiche in italiano: “Le esequie di Agrippina” (XIV,9). PLINIO IL GIOVANE: vita, pensiero, opera - da “Epistulae”, seguenti letture antologiche in italiano: “L’eruzione del Vesuvio e la morte di Plinio il Vecchio” (libroVI); “La questione dei Cristiani”(X). - da “Panegirico a Traiano”, seguenti letture antologiche in italiano: “l’impero adottivo secondo Plinio”(Pan.,7) ETA’ DA ADRIANO AGLI ANTONINI: caratteri generali APULEIO: vita, opera, pensiero - dal “Apologia”, seguenti letture antologiche in italiano: “Che cos’è la magia”(25-26); “La statuetta misteriosa”(61-63) - dalle “Metamorfosi”, seguenti letture antologiche in italiano: “Psiche scopre l’identità del marito”(V, 22-24); “Psiche al cospetto di Venere”(VI, 9-11); “Il lieto fine”(VI,23-24). LETTERATURA CRISTIANA S. AGOSTINO: vita, opera, pensiero. - dalle “Confessiones”, seguente lettura antologica: “Tolle lege, tolle lege”(VIII,12, 28-29 in Latino; 30 in Italiano) - dal “De civitate Dei”, seguente lettura antologica in Italiano: “I figli della città di Dio nascosti tra gli empi”(I, 35). METRICA: - Elementi di prosodia e di metrica - Esametro dattilico SINTASSI - Ripasso in itinere delle principali strutture morfologiche e sintattiche Libri di testo: Pagliani, Alosi, Malaspina, Buonopane, Ampio, Balbo, Antico Presente, voll. 1° e 3°, Petrini P.Cappelletto,La verità della ragione,Lucrezio tra filosofia e sentimento della natura, Signorelli E. Vita, L’arte della persusione, Eloquenza e retorica in Cicerone, Signorelli A. Diotti, Nova lexis,, Bruno Mondadori E. Tortorici, Traditio, Versioni latine per il triennio, Bruno Mondadori Inoltre, quando necessario, si è fatto uso di fotocopie. 15 maggio 2014 L’INSEGNANTE METODOLOGIE E’ stata utilizzata generalmente la lezione frontale arricchita comunque costantemente dal dibattito. L’attualizzazione degli argomenti è stata ottenuta tramite il confronto con l’esperienza e con la cultura con la quale gli alunni sono a contatto. Inoltre, non si è mai trascurato di istituire raccordi interdisciplinari. Durante il corso dell’anno scolastico è stata effettuata attività di recupero in itinere per quegli alunni che avevano evidenziato lacune nella materia. MATERIALI DIDATTICI Libri di testo: Pagliani, Alosi, Malaspina, Buonopane, Ampio, Balbo, Antico Presente, voll. 1° e 3°, Petrini P.Cappelletto,La verità della ragione,Lucrezio tra filosofia e sentimento della natura, Signorelli E. Vita, L’arte della persusione, Eloquenza e retorica in Cicerone, Signorelli A. Diotti, Nova lexis,, Bruno Mondadori E. Tortorici, Traditio, Versioni latine per il triennio, Bruno Mondadori Inoltre, quando necessario, si è fatto uso di fotocopie. TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA Gli alunni hanno affrontato molteplici prove scritte, impostate in modo differenziato (passi di versione senza vocabolario, testi di autore già tradotti, domande a risposta aperta secondo la tipologia B della terza prova di Esame); esse hanno mirato a verificare sia le abilità traduttive degli studenti, sia le conoscenze e dell’autore in oggetto, e delle principali strutture morfosintattiche, presenti nel passo proposto, sia le abilità di analisi e sintesi. Le verifiche orali sono state almeno quattro e si sono strutturate come colloqui individuali su testi e autori, al fine di mettere in evidenza conoscenza, applicazione e capacità degli alunni. CRITERI DI VALUTAZIONE Per le prove scritte: comprensione globale del testo, traduzione in lingua italiana sintatticamente e grammaticalmente corretta, conoscenza delle strutture morfosintattiche, dell’opera e dell’autore in oggetto. Per le prove orali: conoscenza degli argomenti, capacità di approccio diretto al testo in lingua, lettura metrica, conoscenza dei generi e dei temi affrontati, capacità di rielaborazione critica. Nella valutazione sommativa è stato tenuto conto dei livelli di partenza, della partecipazione e dell’impegno. Come griglia di valutazione è stata seguita quella approvata dal Collegio. ORE EFFETTIVAMENTE SVOLTE IN DATA 15 MAGGIO: 94 ULTERIORI ORE PREVISTE FINO AL TERMINE DELLE LEZIONI: 0 Arezzo, 15 maggio 2014 Il docente Cinzia Pieraccini CRITERI DI CORREZIONE DEGLI ELABORATI DI ITALIANO I PROVA – TIPOLOGIA A COGNOME NOME ………………….. CLASSE …………………. DESCRITTORI …………….. PUNTEGGIO Comprensione del testo 0-2 Analisi 0-3 Interpretazione e approfondimenti Correttezza formale 0-5 Sviluppo critico 0-2 0-3 PUNTEGGIO TOTALE / 15 ------------------------------- I PROVA – TIPOLOGIA B COGNOME ………………….. NOME …………………. DESCRITTORI CLASSE …………….. PUNTEGGIO Rispondenza alle consegne e comprensione dei documenti 0-6 Rielaborazione con informazioni e conoscenze culturali in relazione all’argomento indicato 0-4 Correttezza formale 0-3 Sviluppo critico delle questioni proposte 0-2 PUNTEGGIO TOTALE / 15 ------------------------------- I PROVA – TIPOLOGIA C - D COGNOME ………………….. NOME …………………. DESCRITTORI CLASSE …………….. PUNTEGGIO Rispondenza alle traccia e ricchezza di contenuti 0-6 Trattazione organica argomentata 0-4 Correttezza formale 0-3 Sviluppo critico 0-2 PUNTEGGIO TOTALE / 15 ------------------------------- RELAZIONE FINALE LINGUA e CIVILTA' INGLESE PROF.SSA LAURA TERRAZZANI Premessa : L’anno scolastico 2013-2014 ha rappresentato il mio primo anno di lavoro in questa classe. L'interazione con questo gruppo di studenti non è stata difficile. Disponibili al confronto, una volta superata la loro riservatezza, non è stato complicato coinvolgerli nelle attività proposte. Gli alunni hanno sempre partecipato, rispondendo in generale, in modo didatticamente appropriato. Senz'altro corretti sotto il profilo disciplinare hanno tenuto un comportamento adeguato per ciò che concerne l’impegno e hanno mostrato un interesse per la suddetta disciplina sicuramente buono. Da evidenziare la presenza di alcuni studenti che sempre hanno apportato un contributo personale alla lezione. CONOSCENZE : Trattasi di una classe abbastanza omogenea per ciò che concerne la partecipazione e l’impegno scolastico. Le loro conoscenze morfologiche-sintattiche si attestano in generale su un livello che va dal sufficiente discreto, raggiungendo in certi casi, punte decisamente buone se non ottime. Veramente esiguo il numero di alunni che ancora manifestano lievi lacune a livello di grammatica di base. Riguardo ai contenuti letterari gli studenti hanno acquisito una conoscenza delle diverse tematiche nel complesso soddisfacente e in alcuni casi ottime. COMPETENZE : Per ciò che concerne l’espressione orale e scritta, gli alunni sono in grado di usare il suddetto registro linguistico in modo sufficientemente autonomo e sostanzialmente corretto, nel senso che al di là di qualche incertezza grammaticale (fatto più che normale), la comunicazione passa e sono in grado, nel complesso, di esprimere le conoscenze acquisite in maniera adeguata. Decisamente limitato il numero di alunni che evidenziano una capacità espositiva non sempre sicura. CAPACITA’ : La classe, nel complesso, ha evidenziato buone capacità di ascolto, comprensione e discrete abilità espressive se pur con le dovute differenze, sia sul piano più strettamente linguistico che dei collegamenti concettuali e della riorganizzazione sintetica e critica dei contenuti. Questa differenziazione nelle varie abilità ha fatto sì che alcuni alunni, se pure meno sicuri sul piano delle conoscenze grammatico-strutturali, abbiano raggiunto comunque valutazioni discrete. METODOLOGIE : Si è fatto uso della lezione frontale, di attività guidate (tests di ascolto e comprensione), discussioni di gruppo in ambito sia letterario che di civiltà. La mia didattica non ha mai privilegiato la nozione fine a se stessa ma ha sempre insistito sul livello contenutistico e concettuale ed è sempre stata finalizzata a potenziare le loro capacità comunicative, critiche e di collegamento, senza comunque prescindere dalla contestualizzazione storico letteraria , strumento indispensabile per approcciare qualsivoglia testo e aiutare gli alunni nel loro processo di crescita in quanto individui. MATERIALI DIDATTICI : Si è fatto uso soprattutto dei loro testi, sia per quanto riguarda la trattazione delle varie tematiche letterarie ( autori e brani) che per i contenuti più specificatamente linguistici, congiuntamente a materiale extra ( fotocopie). Sono stati visionati diversi films in lingua originale : Jane Eyre ,The Importance of Being Earnest, Alice in Wonderland, Mrs. Dalloway and “1984 “. TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA : Nel corso di questo anno gli alunni sono stati sottoposti a prove diverse. Sul piano scritto si è passati da prove atte a verificare le loro conoscenze a livello di ascolto- comprensione, produzioni scritte ,insieme a simulazioni delle terze prove di esame ( gli alunni erano autorizzati ad usare sia il dizionario monolingue che bilingue, su direttiva del dipartimento). Sul piano orale ho basato le mie verifiche sulla conoscenza degli autori, dei testi presentati e loro contestualizzazione, per giungere a discussioni aperte su argomenti tratti dal loro testo di lingua. in cui veniva anche richiesta la loro opinione e a chi ne aveva gli strumenti, un giudizio critico personale. CRITERI DI VALUTAZIONE: Per quanto riguarda la valutazione si è fatto riferimento ai criteri approvati in Collegio Docenti e presenti nel P.O.F.. Nel valutare si è tenuto comunque conto del livello di partenza di ogni singolo alunno. Relativamente alla valutazione delle terze prove si è tenuto conto di due indicatori: Language (0/15) e Task (0/15) – (vedi scheda allegata al documento) CONCLUSIONI : La somma totale effettiva delle “Unità di Lezione” svolte, dall’inizio dell’Anno scolastico fino alla data del 15 Maggio 2014 saranno pari a n°79 Unità. Le ulteriori “Unità di Lezione”, presunte, da svolgersi a partire dal 15/ 5 /2013 fino alla fine dell’Anno Scolastico saranno in numero di 10. Arezzo , 8 Maggio 2014 ( Prof. ssa Terrazzani PROGRAMMA FINALE LINGUA E CIVILTA’ INGLESE - CLASSE V “ E“ (Prof.ssa Laura Terrazzani) Laura) Strumenti didattici -With Rhymes and Reason- from the Beginnings to the Romantic Age - Loescher -With Rhymes and Reason- from the The Victorian Age to Modern Times -Loescher -FCE- examination papers 3- Cambridge Contenuti letterari: - Ripasso generi letterari : Fiction ,poetry, drama - The Romantic Age: Historical, Social and Literary context - The Industrial Revolution - William Wordsworth : Life and Features “ My Heart Leaps Up “ - Percy Bysshe Shelley : Life and Works “Ode to the west wind” - Samuel Taylor Coleridge: Life an Works “ The Rime of The Ancient Mariner “ -Scott e Manzoni - Turner: The Sea – The Machine Age The Novel of Manners - The Victorian Age : Historical, Social and Literary Background “ Charles Darwin and Evolution” - The Controversy Continues in America and in Europe - Insight to the Age (Victorian superiority, Victorian compromise,moralism and women) - Charles Dickens : Life and Works" “Oliver Twist”-plot - extract from Oliver Twist - The workhouses - The Bronte Sisters : Lives and Works - Emily Bronte - “Wuthering Heights” - plot (personaggi e temi dell'opera) - Charlotte Bronte : Jane Eyre Alice in Wonderland – Visione del film Theme The Double in Man and Society - Robert Louis Stevenson - Cenni “ The strange case of “Dr. Jekyll and Mr. Hyde” .H.G.Wells: The Time Machine - R. Kipling (The Jungle Book), J. Conrad ( Earth of Darkeness): cenni - Aestheticism - Dandysm - Oscar Wilde : Life and Works " The picture of Dorian Gray – Plot” (extract pag.66) “The Importance of Being Earnest”- Visione del film -Conan Doyle - cenni The Twentieth Century : Historical, Social and Literary Context - The modern Age - America in the first half of the 20th century- Insight to the Age - James Joyce : Life and Works " Joyce's conception of the Artist - features and themes first period : Dubliners ” Eveline” (epiphany) -“ I think he died for me " ( from " The Dead " ) - second period : Ulysses (parallel with Odyssey)new techniques ( stream of consciousness interior monologue) - Virginia Woolf : life and works - “Mrs. Dalloway” - Visione del film - F.Scott Fitzgerald - cenni - Ernest Hemingway - cenni - George Orwell: life and works “Nineteen Eighty Four”- plot e visione del film - J.R.R. Tolkien - cenni - The theatre of the Absurd - Features - Samuel Beckett : Life and Works " Waiting for Godot " : struttura dell'opera e personaggi Testo di lingua FCE examination papers 3 - Longman Sono state svolte tutte le attività di ascolto. Readings and Use of English Arezzo, 15 Maggio 2014 Prof.ssa Laura Terrazzani Relazione Finale di Lingua e Civiltà francese Prof.ssa Silvia Aceti Presentazione della classe La classe è costituita da19 alunni che studiano francese come prima lingua. Nel percorso scolastico gli alunni sono stati penalizzati poiché non hanno mai usufruito di continuità didattica per questa disciplina; la classe ha comunque raggiunto mediamente un adeguato livello di preparazione per quanto concerne le competenze linguistiche. Un gruppo di studenti ha raggiunto un livello avanzato,ed è in grado di seguire senza difficoltà la lettura e la discussione di varie tipologie di testo. Un altro gruppo, con abilità di base più incerte, ha lavorato proficuamente, consolidando il proprio bagaglio lessicale, le proprie capacità espressive e cercando di colmare eventuali lacune linguistiche rilevate soprattutto nelle prove scritte. 1. Obiettivi individuati Comprendere testi orali e scritti di varia tipologia in maniera globale e dettagliata Esporre in maniera coerente e generalmente corretta in forma scritta (riassunti,composizioni su argomenti letterari e di attualità) Riferire i contenuti appresi con fluidità e ricchezza di lessico Affinare le tecniche per un’analisi efficace dei testi letterari trattati Cogliere gli aspetti fondamentali dei periodi letterari più significativi e le tematiche riguardanti gli autori tramite la lettura dei loro testi Operare collegamenti all’interno della disciplina, mostrando autonomia nell’uso delle conoscenze acquisite 2. Obiettivi raggiunti Sono stati raggiunti i seguenti obiettivi, distinti come segue: Conoscenze : La maggioranza degli studenti possiede conoscenze adeguate sui periodi, gli autori ed i testi proposti, ed è in grado di esporle con linguaggio appropriato, alcuni anche in modo fluido ed articolato; gli alunni sanno in genere operare collegamenti personali o rielaborare criticamente quanto appreso. Un piccolo gruppo ha una preparazione più superficiale e frammentaria, soprattutto a causa di un impegno talvolta discontinuo. Competenze : Gli alunni hanno acquisito nel complesso le principali strutture morfo-sintattiche della lingua francese e un bagaglio lessicale che consente loro di interagire in maniera adeguata in situazioni comunicative, sia allo scritto che all’orale. Sono in grado di comprendere più o meno approfonditamente in modo autonomo i testi scritti di diversa tipologia (letterario, saggistico, di attualità) e di produrre in maniera complessivamente corretta in forma scritta. 3. Metodologie e materiali didattici utilizzati Nello svolgimento del programma si è privilegiato la lettura e l’analisi dei testi quale punto si partenza per affrontare le tematiche relative all’autore ed ai movimenti letterari. L’analisi testuale è stata sempre guidata con domande stimolo referenti ed inferenti e mirata a fissare i temi e lo stile di ogni scrittore. Tutti i testi sono stati commentati in lingua francese,cercando di coinvolgere la classe e di indurre gli studenti ad una partecipazione attiva nell’interpretazione del testo. Non è stato effettuato lo studio sistematico della vita degli autori e si è evitato di ricorre alla traduzione, se non in casi di particolare difficoltà. Si è dedicato tempo anche alla preparazione della terza prova d ‘esame, cercando in particolare di fornire agli studenti strumenti ed indicazioni per affinare le tecniche della composizione scritta. In generale, rispetto alla quantità di brani od autori inserti nel programma si è tentato di privilegiare la qualità dell’ assimilazione da parte degli alunni, guidandoli nei percorsi di analisi testuale. Libro di testo: G.F. Bonini, M-C Jamet, P.Bachat , E. Vicari “Ecritures...”2 Valmartina Si è fatto inoltre uso di fotocopie per integrare il testo in adozione. 4. Tipologia delle prove di verifica e valutazione Per l’orale sono state svolte brevi verifiche formative sull’analisi testuale , ma soprattutto verifiche sommative con interrogazioni di tipo tradizionale; per la produzione scritta si è privilegiato la tipologia della terza prova d’esame, ma sono state proposte anche analisi testuali e domande sugli autori ed i periodi letterari. Le griglie utilizzate sono allegate al documento del Consiglio di Classe. 5. Numero delle ore di lezione Alla data del 15 maggio 2014, le ore di lezione effettivamente svolte sono n. 82 e ne sono previste ancora n. 8 fino al termine delle lezioni. L’insegnante Prof.ssa Silvia Aceti PROGRAMMA Libro di testo: G.F.Bonini, M-C Jamet, P.Bachas, E. Vicari “Ecritures…” , Volume 2 , edizione Valmartina Le XIX siècle . L’ère romantique Les caractéristiques du Romantisme : le refus de la raison, le culte du « moi », la nature, la fuite dans l’espace et dans le temps, le sentiment religieux, le peuple et la mission du poète, les principes esthétiques. François-René de Chateaubriand : le vague des passions, le goût pour la nature, le retour aux sources chrétiennes. René Analyse du texte: Un état impossible à décrire Mémoires d’Outre-tombe Analyse du texte : Solitude enfantine. Alfred de Vigny Les Destinées Analyse d’un extrait du poème : La mort du loup. Victor Hugo, la légende d’un siècle. Notre-Dame de Paris Analyse du texte : Une larme pour une goutte d’eau. Les Misérables Analyse du texte : La mort de Gavroche Le réalisme Les caractéristiques du roman réaliste : définition, origine et étapes, la « mimesis », le rejet de la subjectivité, la documentation et la description. Un précurseur du Réalisme : Balzac ou l’énergie créatrice La Comédie humaine : le titre , le projet. Lignes de force : le peintre de l’homme, le peintre réaliste de la société, le visionnaire. Eugénie Grandet Analyse du texte: Promesses Stendhal , l’italien. Le roman stendhalien : la tentation de l’autobiographie, le héros stendhalien, Stendhal entre romantisme et réalisme. Le Rouge et le Noir Analyse du texte : Combat sentimental. Flaubert ou le roman moderne. Le réalisme de Flaubert. Le pessimisme. Les préoccupations esthétiques. Le bovarysme. Le procès de Madame Bovary Madame Bovary Analyse du texte : Le bal (photocopie) Analyse du texte : La mort d’Emma (photocopie) Le Naturalisme Le roman naturaliste : définition, origines et étapes, caractéristiques principales (sujets, personnages, méthode, écriture). Zola, le théoricien des naturalistes. L’affaire Dreyfus : « J’accuse » Les Rougon-Macquart : les buts et les principes du cycle, les thèmes, le style. L’Assommoir Analyse du texte: L’alambic. Le Symbolisme Définition, origines et étapes du mouvement ( la Décadence, l’école symboliste, l’école romane) Caractéristiques principales : l’usage du symbole, la découverte d’un monde inconnu, les pouvoirs de la musique et de la peinture, le vers libre. Charles Baudelaire, un itinéraire spirituel. Les Fleurs du mal : structure et thèmes . Analyse du poème: Spleen. Analyse du poème: L’invitation au voyage. Analyse du poème: Correspondances. Musique et visions : Verlaine et Rimbaud Paul Verlaine, le poète saturnien. Les principaux recueils, les thèmes préférés, les principes de son esthétique. Analyse du poème: Chanson d’automne (Poèmes saturniens) Analyse du poème : Le ciel est, par-dessus le toit (Sagesse) Analyse du poème : Art poétique (Jadis et Naguère) Arthur Rimbaud Le délire d’une poésie visionnaire : la Lettre du Voyant. Analyse d’un extrait du poème : Le bateau ivre (Poésies) Décadence et symbolisme en France et en Italie. LE XX siècle, transgressions et engagements. Apollinaire et la rupture Son œuvre : Alcools ,Calligrammes. Analyse du poème: Il pleut (Calligrammes) Le surréalisme Définition, origines et étapes, caractéristiques principales : l’exploration du subconscient, la passion de l’amour, la libération du langage, le compte-rendu des rêves, l’écriture automatique, le désengagement-engagement. André Breton : son œuvre Analyse du poème : Pièce fausse (Clair de terre) Paul Eluard : son œuvre Analyse du poème : La courbe de tes yeux (Capitale de la douleur) Marcel Proust et le temps retrouvé A la recherche du temps perdu . Histoire d’un milieu, histoire d’une conscience. Temps et mémoire. Les techniques narratives de Proust. Analyse du texte : La petite madeleine.(Du Côté de chez Swann) Analyse du texte : Dilemme aristocratique (Du côté des Guermantes) L’existentialisme Définition. Les fondements du mouvement. Camus, de l’absurde à l’humanisme. Le Mythe de Sisyphe (résumé) L’Etranger Le sens du roman : le roman de l’absurde, le personnage de Meursault, la critique sociale, l’écriture. Analyse du texte : Aujourd’hui, maman est morte Analyse du texte: Alors j’ai tiré La Peste (résumé) Eugène Ionesco : l’anti-théâtre Sa conception du théâtre, l’absurdité du langage . La Cantatrice chauve Analyse du texte : Une conversation absurde (photocopie) RELAZIONE FINALE STORIA PROF.SSA CIVITILLO MARIA ROSA IMMACOLATA CONOSCENZE In merito al conseguimento degli obiettivi cognitivi, un discreto numero di alunni ha evidenziato una conoscenza dei contenuti completa e organica, risultato di un impegno quotidiano continuo e di un autonomo metodo di studio. Alcuni alunni hanno fornito prova di avere conoscenze nel complesso discrete. Pochi discenti hanno dimostrato di possedere conoscenze sufficienti e non supportate da rielaborazione critica COMPETENZE Un buon numero di alunni sa interpretare in modo critico i contenuti appresi e seguire percorsi di appredimento autonomo. Complessivamente gli allievi sanno utilizzare la terminologia specifica, mettere in relazione eventi e analizzare problemi. Solo alcuni studenti, se orientati opportunamente operano collegamenti significativi tra i fatti o sono in grado di seguire linee trasversali di rielaborazione dei dati storici diversi. Per lo più approssimativo anche l'uso del linguaggio specifico. CAPACITÀ La maggior parte degli alunni ha dimostrato adeguate abilità di analisi e di sintesi. METODOLOGIE I metodi prevalentemente usati sono stati la lezione frontale e il “ragionare insieme”. STRUMENTI DIDATTICI Il manuale: De Bernardi, Guarracino - I saperi della storia- Tomo A e B. Ed. Bruno Mondadori Video. Fotocopie. TIPOLOGIA DELLE VERIFICHE Interrogazioni orali e questionari di varia tipologia. Simulazione della terza prova di tipologia B CRITERI DI VALUTAZIONE Si fa riferimento alla tabella di valutazione approvata dal Collegio dei docenti ed inserita nel POF CONTENUTI DISCIPLINARI La crisi dell’equilibrio: la prima guerra mondiale Le ragioni dell’immane conflitto Crisi economiche. Tensioni internazionali. Lotta per la spartizione dei mercati Cultura e politica del nazionalismo L’inizio delle operazioni militari: L’ultimatum dell’Austria alla Serbia e l’inizio della Grande guerra; guerra di posizione: guerra sui mari e guerra sottomarina L’intervento italiano: L’iniziale neutralità dell’Italia; fra neutralismo e intervento, il Patto di Londra e l’inizio delle operazioni dell’esercito italiano Lo stallo del 1915-16: Una logorante guerra di trincea; i governi di unità nazionale e lo stato “imprenditore della guerra” Dalla guerra europea alla guerra mondiale: la svolta del 1917; le rivolte popolari contro la guerra e la miseria; la risposta autoritaria al “disfattismo”; l’offensiva austro-tedesca a la disfatta italiana di Caporetto La fine della grande guerra: l’arrivo delle truppe americane e la controffensiva dell’Intesa; la conferenza di Versailles, le posizioni dei vincitori; il nuovo assetto geopolitico dell’Europa. La rivoluzione russa L’impero zarista: la Russia zarista fra arretratezza e modernizzazione; i partiti di opposizione e gli obiettivi della lotta politica; la rivoluzione del 1905; le riforme di Stolypin e i rapporti sociali delle campagne La caduta degli zar: le ripercussioni della grande guerra; il rientro di Lenin dall’esilio e le Tesi di aprile. La rivoluzione d’ottobre: la crisi di luglio; la scelta rivoluzionaria e la presa del Palazzo d’Inverno; l’uscita dalla guerra: la pace di Brest-Litovsk. Il dopoguerra: un nuovo scenario mondiale La pacificazione impossibile: la contraddittoria ricerca di un nuovo equilibrio: i quattordici punti di Wilson; gli obiettivi della Gran Bretagna e della Francia; il trattato di Versailles: l’annientamento della Germania; il trattato di Saint-Germain: la spartizione Impero austro-ungarico; il riassetto dei confini italiani; il trattato di Sevres: la spartizione dell’ex Impero ottomano. Crisi degli imperi coloniali e “risveglio dei popoli”: Anticolonialismo e nazionalismo nel Medio Oriente; la nascita della Repubblica di Turchia; l’indipendenza dell’Egitto e la penetrazione ebraica in Palestina; la lotta per l’indipendenza in India; la cultura politica e l’azione di Gandhi; le rivolte antifrancesi in Indocina e la lotta antigiapponese in Cina; la problematica alleanza fra nazionalisti e comunisti in Cina. Casi – Il massacro di Amritsar Questioni – Il nuovo ordine internazionale e la “diplomazia del dollaro”. Rivoluzione e controrivoluzione: il biennio rosso La crisi europea, alla ricerca di nuovi assetti: il declino dell’Europa, la dipendenza economica dell’Europa, nuovi modelli ideologici per uscire dalla crisi; le nuove richieste di partecipazione politica La crisi negli stati democratici: la democrazia alla prova; crisi economica e conflitti sociali in Gran Bretagna, la politica deflazionistica: vantaggi e limiti. Coesione antigermanica e ripresa economica in Francia. Gli Stati Uniti: tendenze conservatrici e isolazioniste. la Germania di Weimar: le agitazioni operaie in Germania e la costituzione della Repubblica. La repressione del moto rivoluzionario spartachista. Una spirale inflazionistica senza precedenti: L’occupazione della Ruhr e la svolta conservatrice: La destra eversiva contro la repubblica di Weimar. Austria e Ungheria: due esiti antitetici: la Repubblica austriaca e l’egemonia della socialdemocrazia. L’Ungheria dalla rivoluzione di Béla Kun alla prima dittatura fascista in Europa. La costruzione dell’Unione Sovietica Il periodo del “comunismo di guerra”: lo scoppio della guerra civile e la vittoria bolscevica. Il “cordone sanitario e la nascita del Comintern. I primi passi del governo; accentramento del potere e questione agraria. La nascita dell’Urss: fine del “comunismo di guerra” e nascita dell’Urss. La terza internazionale e la nascita dei partiti comunisti. Accumulazione o pianificazione: i contrasti sulla Nep. Gli inizi dell’egemonia di Stalin: l’ascesa di Stalin e la ridefinizione degli equilibri nel partito. Stalin padrone incontrastato dello Stato sovietico. Il primo piano quinquennale. Il caso italiano: dallo stato liberale al fascismo Difficoltà economiche nel primo dopoguerra: gli effetti della guerra e gli squilibri strutturali dell’economia. Un capitalismo monopolistico e il dualismo Nord-Sud. La questione meridionale. Il biennio rosso in Italia: la crisi del settore industriale. La mobilitazione del proletariato industriale. La frustrazione dei ceti medi. Benito mussolini e la nascita del Movimento dei fasci. Il mito della “vittoria mutilata” e la questione di Fiume. Il Partito popolare e il cattolicesimo democratico di Sturzo. La vittoria dei partiti popolari. La difficile ricerca di nuovi equilibri. L’occupazione delle fabbriche. La crisi del compromesso giolittiano. L’avvento del fascismo: la crisi del 1921: si trasforma lo scenario economico e sociale. La fine del compromesso giolittiano e la nascita del Partito fascista. Gli errori di prospettiva di Giolitti e l’impasse del Partito socialista. Le spaccature del movimento socialista. La debolezza dei governi liberali. La marcia su Roma. La costruzione del regime: i fascisti al governo. Il delitto Matteotti.Il 1926, l’anno di svolta: la costruzione del regime fascista. Le leggi sindacali. La rivalutazione della lira e gli effetti sociali della rivalutazione. Questioni: La costruzione del corpo teorico del regime La grande crisi e il New deal Una nuova crisi generale: le cause – Una crisi economica di enorme portata. Il “giovedì nero”: le cause congiunturali della crisi. Le cause strutturali: la tendenza alla stagnazione. Mercato internazionale e mercato interno. La diffusione della crisi dagli USA. Una nuova crisi generale: gli effetti- La reazione del sistema economico. La scelta economica e la segmentazione del mercato mondiale. Mercati nazionali protetti e politica espansionistica. Roosevelt e il New Deal: dal libero mercato all’intervento dello stato nell’economia. Il sostegno della domanda interna. Il riordino del sistema finanziario e la riduzione della disoccupazione. Le basi dello stato sociale americano. Concetti: Keynesismo L’Italia fascista I tre capisaldi della svolta autoritaria del fascismo: fascismo e democrazia negli anni venti. L’offensiva fascista negli anni trenta. la fascistizzazione della società: l’organizzazione del consenso. Il fascismo e la chiesa. Le organizzazioni giovanili. La scuola e le attività ricreative. La propaganda. Tra dirigismo e autarchia: gli effetti della crisi degli anni trenta. Dallo stato regolatore della vita economica allo stato imprenditore e banchiere. La svolta dirigista. Corporativismo e autarchia. L’imperialismo e la nuova politica estera: la scelta imperialista. La nuova politica estera. L’Asse Roma-Berlino. Questioni: Le interpretazioni del fascismo Il nazismo e i regimi fascisti La Germania nazista: la crisi economica tedesca e la disgregazione della Repubblica di Weimar. L’ascesa al potere del Partito nazista. La base sociale del nazismo. La dottrina del nazismo e il consolidamento dello stato totalitario. La persecuzione antiebraica. I campi di concentramento e di sterminio. Il lager, modello estremo dello stato totalitario. Controllo sociale, dirigismo economico, espansionismo politico. Questioni: l’avanzata elettorale del nazismo Casi: ” la notte dei cristalli”. L’affermazione dei fascismi in Europa: l’Austria dalla dittatura di Dollfuss all’annessione del Reich tedesco. L’Ungheria, il regime controrivoluzionario di Miklòs Horthy. Il regime di Salazar in Portogallo Il fascismo fuori dall’Europa: i caratteri autoritari del sistema politico giapponese. Il nesso fra crisi economica, espansionismo e svolta autoritaria. Populismo autoritario e nazionalismo neofascista in America Latina. L’Europa democratica La tenuta della democrazia in Gran Bretagna: crisi economica e trasformazioni politiche in Gran Bretagna. La diffidenza verso l’Urss e la politica dell’appeasement. I fronti popolari: il pericolo fascista in Francia e la nascita del Fronte popolare. La nascita della Repubblica in Spagna. L’antifascismo: verso l’unità di azione di socialisti e comunisti. Tendenza unitaria e contrasti nell’antifascismo italiano. Le divergenze fra Togliatti e Gramsci e la strategia di Giustizia e libertà. L’internazionale comunista e lo stalinismo Il mito dell’Urss e l’Internazionale comunista: il fronte unito. La lotta contro il social fascismo. L’unità antifascista La società sovietica e la dittatura di Stalin: la pianificazione economica e i suoi effetti sulla struttura sociale. L’Urss diventa una grande potenza. Il prezzo dell’industrializzazione: la mobilitazione totalitaria delle masse lavoratrici. L’emulazione socialista: il modello ideologico dello stakhanovismo. Il culto della personalità. La seconda guerra mondiale Verso la seconda guerra mondiale: l’espansionismo nazifascista. La politica di riarmo e di conquista della “grande Germania. L’egemonia nazista sui fascismi europei e la conferenza di Monaco. Il dominio nazifascista sull’Europa: l’invasione della Polonia. La strategia della guerra lampo e l’occupazione e della Francia. L’Italia dalla non belligeranza all’intervento. La battaglia d’Inghilterra. La guerra nei Balcani e in Africa. La mondializzazione del conflitto: L’attacco all’Urss: il “piano Barbarossa”. L’intervento americano nel pacifico. Gli effetti sociali della guerra e la “soluzione finale” La controffensiva degli alleati nel 1943: la svolta militare del 1942-43 e lo sbarco alleato in Sicilia. La caduta del fascismo in Italia e il governo Badoglio. La Repubblica di Salò e l’opposizione popolare al nazifascismo. La resistenza in Europa. I Comitati di liberazione nazionale e i nuovi partiti politici in Italia. La lotta partigiana in Italia. La sconfitta della Germania e del Giappone: lo sbarco in Normandia e l’alleanza antinazista. Gli accordi di Jalta. La fine della guerra e il disastro atomico. Il nuovo equilibrio planetario. Questioni: le cause profonde della Seconda guerra mondiale. Casi: la Shoah Casi: Il processo di Norimberga Il nuovo ordine mondiale Gli scenari economici dopo la guerra: i costi umani e i danni economici. L’egemonia economica degli Stati Uniti. Gli accordi di Bretton Woods. Il fondo monetario internazionale e la Banca mondiale. Il nuovo ordine nelle relazioni internazionali: la costruzione di un nuovo ordine mondiale fondato sul bipolarismo Usa-Urss. La nascita dell’ONU. La conferenza di Parigi e i trattati di pace, La conferenza di Mosca e la spartizione della Germania: l’inizio della guerra fredda. Il piano Marshall. Le organizzazioni economiche per la cooperazione economica. La costruzione del dominio sovietico nell’Europa orientale. La crisi di Berlino e la nascita della Nato; verso un mondo diviso. La decolonizzazione in Asia e in Africa: la fine degli imperi coloniali europei: Cosscienza anticoloniale e movimenti nazionalisti nei paesi afro-asiatici. L’indipendenza dell’India: modernizzazione e conflitti religiosi. Il declino del colonialismo nel Sud-est asiatico: l’Indocina. La resistenza cinese all’invasione giapponese e la rivoluzione comunista. La questione mediorientale e le divisioni del mondo islamico. La costituzione dello Stato di Israele. Questioni e problemi: il dibattito sulla guerra fredda. Casi: il colpo di stato di Praga Casi: La battaglia di Dien Bien Phu L’Italia repubblicana Nasce la nuova repubblica: la Liberazione e il “governo del CLN”. Il referendum istituzionale e l’Assemblea costituente. La matrice antifascista della Costituzione. I trattati di pace e la rottura dell’unità antifascista. La ricostruzione: la politica economica della ricostruzione: La struttura dualistica dell’apparato industriale e lo squilibrio tra nord e sud. Le elezioni del 1948: l’inizio del centrismo. L’adesione alla Nato. Lotte contadine e leggi di riforma. Casi: la politica economica di Einaudi. Casi: il qualunquismo. 1950/70: un intenso sviluppo economico I fattori della crescita economica: una sviluppo senza precedenti dall’Occidente all’Oriente. L’”età dell’oro” dell’economia. La liberalizzazione degli scambi. Il ruolo propulsivo degli Stati uniti. L’integrazione tra sviluppo economico, scienza e innovazioni tecnologiche. I nuovi settori trainanti: la rivoluzione dell’auto e della plastica. L’elettronica: l’era della televisione e del computer. Un nuovo modello di organizzazione del lavoro: l’automazione. Sviluppo e sottosviluppo: la liquidazione del colonialismo in Africa. La liberazione dell’Algeria. Il divario tra Occidente e paesi sottosviluppati. Il “carattere di relazione” delle dinamiche del sottosviluppo. Il sistema delle multinazionali: integrazione dei mercati e divario dello sviluppo. Modelli di società socialista: pianificazione economica e modernizzazione sociale. Burocratizzazione e inefficienza del sistema sovietico. Il socialismo cinese, la critica al modello sovietico e la frattura con Mosca. Opere in primo piano: Galbraith – Il nuovo stato industriale Questioni e problemi: Il dibattito sul sottosviluppo. Gli anni cinquanta: la guerra fredda Il mondo della guerra fredda: la demonizzazione dell’avversario. I conflitti periferici: la guerra di Corea. La destalinizzazione: il XX congresso del Pcus. Le rivolte anticomuniste Berlino, Budapest, Varsavia. La politica del roll back in America latina. La rivoluzione cubana. Gli accordi di Ginevra sul Vietnam. La nazionalizzazione del canale di Suez. Verso un mercato comune europeo: crescita economica e intervento pubblico. Il laburismo inglese e la nascita del Welfare state. L’integrazione europea: nasce l’esigenza dell’unificazione europea –CECA, CED, MEC. Trattato di Maastricht e UE. Cittadinanza e Costituzione: la costruzione di un’Europa unita, il concetto di europeismo. Le ideologie europeiste e la nascita delle Comunità europee. La costruzione dell’Unione Europea. Unione europea oggi. Verso la coesistenza pacifica: la crescente integrazione del mercato mondiale. I costi dell’”impero sovietico” e la crisi della pianificazione. I paesi “non allineati” e il neocolonialismo. Il gollismo e il tentativo di autonomia europea. Stabilizzazione dei blocchi e aperture al dialogo. Gli anni sessanta: la difficile coesistenza Un mondo multipolare: fattori politici ed economici: l’impegno della chiesa cattolica nel dialogo tra Est e Ovest. Giovanni XXIII e il Concilio Vaticano II. Le contraddizioni dell’epoca postconciliare. J. Kennedy: il mito della “nuova frontiera”. Instabilità internazionale: il muro di Berlino. La crisi di Cuba. La guerra del Vietnam. La guerra dei sei giorni e la guerra del Kippur. L’Olp e gli accordi di Camp David. La restaurazione brezneviana in Urss. La “primavera di Praga” e la crisi dell’egemonia sovietica. Il dialogo con l’Est: l’Ostpolitik. Il movimento del sessantotto: un movimento che percorre il mondo intero. La rivoluzione culturale cinese. I caratteri internazionali del Sessantotto. Il sessantotto in Europa e in Italia. Casi: Martin Luther King, martire della non violenza. Concetti: Teologia della liberazione. L’Italia dal boom economico all’autunno caldo Il boom economico: manodopera a basso costo e prezzi competitivi. Il degrado dell’agricoltura e la scomparsa dei contadini. I fattori del miracolo economico. L’intervento dello Stato. I costi sociali: la condizione operaia e l’arretratezza della società. Gli anni del centrismo: l’egemonia della Democrazia cristiana nello stato e nella società. La crisi del centrismo. La svolta del centrosinistra. Gli anni sessanta: fattori interni e internazionali della trasformazione della società. Progetti, realizzazioni e limiti del Centrosinistra. Le lotte operaie e la contestazione studentesca... Questioni e problemi: la doppia legalità, stato e sistema clientelare. Casi: la strage di piazza Fontana. ARGOMENTI DA TRATTARE DOPO IL 15 MAGGIO Una nuova crisi generale : la fine del lungo ciclo espansivo: la stagflazione. Una variabile fuori controllo: il prezzo del petrolio. Le cause della crisi petrolifera. La crisi del sistema monetario di Bretton Woods. Nixon decreta la non convertibilità del dollaro in oro. Salari e occupazione: la resistenza del lavoro. Crisi e trasformazione del sistema produttivo italiano. La nuova società italiana. Il “compromesso storico” e il ” ritorno all’ordine”. I governi di “unità nazionale”: tra azione riformista ed esplosione terrorista. La marginalizzazione del Pci e l’esperienza del pentapartito. Trame di destra e malavita organizzata. Ore di lezione svolte alla data del 15 maggio: 76 ore Ulteriori ore previste fino al termine delle lezioni: 9 ore L’insegnante RELAZIONE FINALE FILOSOFIA PROF.SSA MARIA ROSA IMMACOLATA CIVITILLO CONOSCENZE In merito al conseguimento degli obiettivi cognitivi, i risultati individuali sono diversi: un discreto numero di alunni ha evidenziato una conoscenza dei contenuti completa e corretta, risultato di una motivazione intrinseca, di un impegno quotidiano continuo e di un autonomo metodo di studio. Un gruppo di alunni ha fornito prova di avere conoscenze sostanzialmente sufficienti o quasi discrete e di essere in grado individuare con prontezza i nuclei concettuali fondanti dei sistemi filosofici o delle teorie e di connetterli in una trama coerente di pensiero anche se non è stato costante nel lavoro di consolidamento e di rielaborazione dei contenuti appresi. Qualche alunno ha dimostrato difficoltà di comprensione dei nuclei filosofici più complessi a causa della discontinuità nello studio e di una certa superficialità nel metodo di lavoro. COMPETENZE Discreto il numero degli alunni che sanno contestualizzare i problemi e le categorie essenziali della tradizione filosofica, operare confronti fra le varie soluzioni date dai singoli filosofi a specifiche problematiche, argomentare le proprie affermazioni, usare il linguaggio specifico. Alcuni studenti si sono limitati allo studio essenziale degli elementi disciplinari. CAPACITÁ Alcuni alunni hanno dimostrato di possedere buone abilità di scomposizione dei temi nei loro tratti rilevanti e sensibilità per le distinzioni concettuali, nonché abilità di sintesi intesa come capacità di ricostruzione coerente del quadro d’insieme dell’argomento affrontato. Quasi tutti gli alunni hanno potenziato le abilità logiche necessarie a un apprendimento significativo. Qualche alunno ha, comunque, ancora difficoltà a elaborare in modo sintetico le conoscenze in suo possesso nonché a rielaborarle in termini critici e personali. METODOLOGIE Lezione frontale, lezioni a carattere dialogico orientate a chiarire i concetti di più difficile comprensione e aiutare lo studente a promuovere le operazioni necessarie al conseguimento degli obiettivi cognitivi. MATERIALI DIDATTICI Manuale in uso: Cioffi, Luppi, Vigorelli, Zanette, Bianchi, De Pasquale, O’Brien –I filosofi e le idee- B. Mondadori. Manuale di consultazione: Abbagnano, Fornero - La filosofia- Paravia.. Salvatore Tassinari- Storia della filosofia occidentale. TIPOLOGIE DELLE VERIFICHE Verifiche orali, verifiche scritte di varie tipologie. Simulazioni della terza prova di tipologia B. CRITERI DI VALUTAZIONE Si è fatto riferimento ai criteri di valutazione stabiliti dal Collegio dei docenti e che sono inseriti nel POF. CONTENUTI DISCIPLINARI E. Kant: gli scritti precritici : scienza e metafisica. Etica e antropologia. La Critica della ragion pura: la fondazione della conoscenza oggettiva. Il criticismo e il concetto di trascendentale. Lo spazio e il tempo. Le categorie e la loro deduzione. Lo schematismo dell’intelletto e il sistema dei principi. Fenomeno e noumeno. La dialettica della ragione. La Critica della ragion pratica: i caratteri generali dell’etica kantiana. L’imperativo categorico e le sue formulazioni. Libertà e moralità. I postulati della ragion pratica. La Critica del giudizio: giudizio determinante e giudizio riflettente. Estetica e teleologia. Storia, politica e diritto: il disegno della storia dell’uomo. Libertà e diritto. La pace perpetua. Il dibattito postkantiano: la filosofia elementare di Reinold. La discussione sul concetto di cosa in sé: Schulze e Maimon J.G.Fichte: dal criticismo all’idealismo etico. I principi della dottrina della scienza. La profonda unità di teoria e prassi. Morale, diritto e stato Schelling: l'assoluto come indifferenza di spirito e natura: le critiche a Fichte; la filosofia della natura; la struttura finalistica e dialettica del reale; la natura come "preistoria" dello spirito; fisica speculativa e pensiero scientifico; l'idealismo trascendentale; la filosofia teoretica; la filosofia pratica; la teoria dell’arte Schopenhauer: le radici culturali del sistema. La quadruplice radice del principio di ragion sufficiente. Il mondo della rappresentazione come "velo di Maya. La scoperta della via d'accesso alla cosa in sé. Caratteri e manifestazioni della "volontà di vivere”. Il pessimismo: dolore piacere e noia, la sofferenza universale,l’illusione dell’amore. La critica delle varie forme di ottimismo. Le vie di liberazione dal dolore: l'arte, l'etica della pietà, l'ascesi Hegel: gli scritti precritici; finito,infinito; ragione e realtà; la funzione della filosofia; Idea,Natura e Spirito:la dialettica. La fenomenologia dello spirito:coscienza, autocoscienza, ragione. Filosofia e scienze nel sistema. Pensare e essere nella Logica. La filosofia della natura. La filosofia dello Spirito:soggettivo, oggettivo e assoluto. Kierkegaard: Il metodo della comunicazione; comunicazione sociale ed anonimato; la comunicazione d’esistenza e l’autoappropriazione della verità. Le figure dell’estetico. Dalla disperazione alla scelta etica. Il matrimonio e la vita sociale. Dall’etica alla fede. La critica alla filosofia hegeliana. La via della verità. Dalla disperazione alla decisione di credere. Destra e sinistra hegeliana Feuerbach: critica della religione e antropologia. Le critiche ad Hegel. La religione come alienazione. Il progetto di un umanesimo naturalistico. Marx: filosofia come critica. La critica della filosofia hegeliana del diritto. Emancipazione politica ed emancipazione umana. Filosofia, proletariato e rivoluzione. Lavoro, alienazione, riappropriazione. Le eredità di Feuerbach e di Hegel. La critica dell’ideologia. Ideologia e rapporti di produzione. Materialismo storico e lotta di classe, il programma comunista. Il capitale: economia e dialettica, merce,lavoro e plusvalore, tendenze e contraddizioni del capitalismo, la rivoluzione e la dittatura del proletariato, le fasi della futura società comunista. Il Positivismo: il Positivismo e i suoi principi. L’evoluzione del positivismo nell’Ottocento Comte: scienza, storia e società. Classificazione ed evoluzione delle scienze. La sociologia. La società industriale e positiva:ordine e progresso John Stuart Mill: la società giusta: utilità sociale e libertà; capitalismo e riforma della società; il valore sommo della libertà Nietzsche: arte e filosofia: Nietzsche, Schopenhauer, Wagner; l’apollineo e il dionisiaco nella tragedia. Il prospettivismo e la concezione della storia: il divenire dell’essere e la verità; la critica della decadenza occidentale; la malattia storica della cultura europea; la critica della storiografia.La fase illuministica: dall’arte alla scienza; le illusioni della metafisica e della morale; La gaia scienza. Le parole chiave della filosofia di Nietzsche: la morte di Dio, il superuomo, l’eterno ritorno, la volontà di potenza. La critica della morale e della religione: la distruzione della tradizione occidentale, la trasvalutazione dei valori. Freud: un “maestro del sospetto”. Freud prima della psicanalisi. Il caso della signorina O: verso la psicanalisi. La nascita della psicanalisi. Sogno e “lapsus” come forme del desiderio. Il bambino psicanalitico: un piccolo “perverso”. Verso la costruzione di una metapsicologia. Al di là del principio di piacere: la crisi della psicanalisi panedonistica. La seconda topica dell’apparato psichico: es, io, super-io. L’uomo: un animale nevrotico e infelice. Totem e tabù. Il disagio nella civiltà. Individuo e massa- La massa come problema. L’irrazionalità della folla: G. Le Bon. Il punto di vista della psicanalisi. Ortega y Gasset: l’uomo- massa. Società di massa e alienazione dell’individuo: Horkheimer e Adorno. Totalitarismo, il male e la responsabilità: La riflessione filosofica sul totalitarismo: Arendt, Popper, Levinas. Il totalitarismo ed il problema della colpa: Jaspers. La filosofia dopo Auschwitz. Ore di lezione svolte fino al 15/05/2014: 86 Ulteriori ore di lezione previste fino al termine dell’anno scolastico: 9 ore L’insegnante Relazione finale Matematica Docente : Paola Giuliattini In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti obiettivi in termini di: Conoscenze La classe ha conseguito conoscenze globalmente discrete dei contenuti teorici e delle metodologie specifiche relativamente agli argomenti di questo anno scolastico e ha consolidato i concetti fondamentali dei precedenti anni. Alcuni alunni si sono distinti per impegno continuo, interesse e approfondimento personale; in qualche caso , invece, lo studio è stato discontinuo e le conoscenze acquisite si sono attestate ai limiti della sufficienza. Competenze Una buona parte della classe è riuscita ad individuare ed applicare leggi, proprietà e procedimenti in maniera corretta e veloce, identificare, comprendere e risolvere i problemi proposti, acquisendo sicurezza ed utilizzano un appropriato linguaggio specifico. Alcuni alunni, invece, non sempre sono riuscita a sviluppare correttamente tali competenze, evidenziando difficoltà soprattutto nella risoluzione di problemi geometrici. Capacità Nella classe si evidenziano alcuni alunni con buone doti d’analisi, di sintesi, di astrazione e di rielaborazione personale che hanno mostrato di saper operare collegamenti, formulare ipotesi e organizzare con autonomia il proprio lavoro. Solo alcuni hanno manifestato difficoltà e incertezze dovute anche a una applicazione discontinua e carenze non sempre colmate. Metodologie La metodologia utilizzata nelle spiegazioni delle unità didattiche è stata prevalentemente la lezione frontale, ma spesso si è dato spazio anche a sollecitare interventi individuali per far emergere negli alunni l’ intuizione per la ricerca delle metodiche risolutive. Sono state effettuate ore di approfondimento per gli allievi motivati e attività di recupero e di sostegno per alcuni alunni che hanno evidenziato incertezze e difficoltà nel corso della loro carriera scolastica. Materiali didattici Testo in adozione: Corso base blu di matematica Autori: Bergamini Trifone Edizioni: Zanichelli Tipologie delle prove di verifica effettuate Sono state utilizzate verifiche di vario tipo: verifiche scritte suddivise sempre nella soluzione di un problema geometrico ed esercizi concernenti gli argomenti svolti in classe. I problemi hanno sempre preso spunto da temi delle maturità degli anni precedenti in modo da far abituare gli alunni all’impostazione della prova di matematica degli esami di stato. Le verifiche orali sono state valutate sulla conoscenza e la corretta applicazione dei teoremi e delle leggi studiate e sono state alternate a test e quesiti. Criteri di valutazione Nella valutazione delle prove scritte è stato tenuto conto dei seguenti criteri: possesso delle informazioni specifiche, abilità ed intuizione nella soluzione di singoli problemi, ordine e rigore nel relativo svolgimento. Nelle prove orali è stato tenuto conto di serietà e costanza nello studio, di capacità di organizzare e rielaborare criticamente gli argomenti studiati. E’ stata richiesta un’esposizione adeguata in un linguaggio chiaro, corretto e appropriato. La valutazione ha tenuto conto anche dei progressi fatti rispetto ai livelli iniziali. Si allegano i criteri di valutazione concordati dal dipartimento di matematica per la correzione degli elaborati: Contenuti disciplinari 1) Funzioni reali di variabile reale: alcune definizioni fondamentali, funzioni elementari, le funzioni inverse delle funzioni circolari. 2) Limite di una funzione: nozione di limite, limite infinito, asintoti verticali, limite finito di una funzione all’infinito, asintoti orizzontali, limite infinito di una funzione all’infinito. Limite destro e limite sinistro di una funzione, limiti fondamentali, teoremi sui limiti: teorema dell’unicità (dim.) e del confronto (dim.), teorema della permanenza del segno, operazioni sui limiti, somma e prodotto .limiti finiti, limiti infiniti e forme indeterminate, limite all’infinito di un polinomio,limite infinito di funzioni razionali. 3) Funzioni continue: definizione, continuità a destra e a sinistra, alcune funzioni continue, punti di discontinuità per una funzione, discontinuità di prima, seconda e terza specie, limiti notevoli, teoremi fondamentali sulle funzioni continue, asintoti: asintoti verticali, orizzontali e asintoti obliqui. 4) Teoria delle derivate: definizione di derivate e suo significato geometrico, significato geometrico del rapporto incrementale, derivata destra e derivata sinistra, continuità delle funzioni derivabili, derivata di funzioni elementari: derivata di una costante, della funzione identica, derivata di senx (dim), di cosx (dim), derivata della funzione logaritmica esponenziale, derivata di una somma , derivata di un prodotto, derivata della funzione reciproca, derivata di un quoziente, derivata della funzione composta e della funzione inversa, derivata delle funzioni inverse delle funzioni circolari, derivata prima e derivate successive, significato fisico della derivata: velocità, accelerazione, intensità di corrente. 5) Teoremi fondamentali del calcolo integrale: Massimi e minimi, teorema di Rolle, di Cauchy e di Lagrange e loro significato geometrico, funzioni crescenti; forme indeterminate teorema di de L’Hospital, punti a tangente orizzontale, concavità, convessità, flessi, studio di punti di non derivabilità: punti angolosi, cuspidi, punti di flesso a tangente verticale. 6) Grafici di funzioni: Studio del grafico di una funzione polinomiale, razionale, algebrica irrazionale, goniometrica, esponenziale e logaritmica, numero delle radici reali di un’equazione. 7) Massimi e minimi assoluti: Massimi e minimi assoluti, problemi di massimo e minimo . 8) L’integrale indefinito: Funzioni primitive di una funzione data, proprietà dell’integrale indefinito, integrali immediati, integrali delle funzioni razionali, integrazione per sostituzione, integrazione per parti. 9) Integrale definito: Area del trapezoide, somme integrali per difetto e per eccesso, integrale definito: proprietà, il teorema della media, la funzione integrale, il teorema di Torricelli- Barrow, calcolo di aree di domini piani, volumi dei solidi di rotazione, integrali impropri. Ore effettuate fino al 15 maggio : 95 Ore da effettuare al termine delle lezioni: 8 L’insegnante Prof.ssa Paola Giuliattini Relazione finale Fisica Docente: Paola Giuliattini In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti obiettivi in termini di: Conoscenze La classe ha conseguito conoscenze mediamente discrete sia dei contenuti teorici della disciplina che dell’evoluzione scientifica in ambito tecnologico. L’impegno e l’interesse costanti hanno permesso di conseguire risultati apprezzabili e, nel caso di un cospicuo gruppo di alunni più motivati di risultati buoni. Solo per alcuni le conoscenze si sono attestate soltanto sulla sufficienza. Competenze Una parte di alunni è riuscita, dopo l’osservazione dei fenomeni ad applicare le opportune leggi per impostare e risolvere i problemi, ma tutti, se opportunamente guidati, sono stati in grado di comprendere ed identificare correttamente le problematiche loro proposte. Capacità Alcuni alunni all’interno della classe riescono a saper operare collegamenti, formulare ipotesi e realizzare le verifiche correttamente, con discreta velocità di rielaborazione, analizzare e interpretare un fenomeno e utilizzare un adeguato linguaggio specifico. Una parte di loro ha acquisito abilità disciplinari sufficienti a causa di difficoltà nella interpretazione e nella rielaborazione delle tematiche trattate. Metodologie La lezione è stata organizzata in forma di dialogo e di problematica con una partecipazione attiva degli studenti anche in forma propositiva attraverso osservazioni e deduzioni. Alcuni argomenti sono stati assegnati allo studio individuale per favorire un’indagine personale e critica. Il laboratorio, indispensabile per comprendere il rapporto tra esperimento e teoria, è stato affrontato in poche ma significative esperienze e organizzato in gruppi di lavoro. In quest’ultimo anno tali esperienze sono state particolarmente limitate anche a causa del poco tempo a disposizione. Non sono state effettuate ore di recupero per la mancanza di situazioni gravi da sollevare. Materiali didattici Il testo utilizzato è quello in adozione: è “ FISICA VOL. III”, autore Cutnell –Johnson. Casa editrice: Zanichelli. Tipologia delle prove di verifica utilizzate. Le tipologie delle prove di verifica sono state diversificate per valutare le abilità conseguite dagli alunni. In particolare sono stati proposti: interrogazioni classiche per verificare le capacità e le conoscenze sotto il profilo espositivo, test, esercizi, problemi e domande a risposta aperta. Per quanto riguarda i problemi sono stati affrontati in maniera chiara e lineare per favorirne la migliore comprensione; infine sono state richieste relazioni sulla attività sperimentale di laboratorio. Criteri di valutazione Nella valutazione delle prove di verifica è stato tenuto conto delle conoscenze acquisite, dell’esposizione in un linguaggio chiaro e corretto, oltre che appropriato, di ordine e rigore nello svolgimento dei quesiti, d’abilità, intuizione e infine di serietà e costanza nell’impegno. Non sono state effettuate ore di recupero o di sostegno per gli alunni che hanno evidenziato incertezze e difficoltà perché assegnato loro studio autonomo. La valutazione ha tenuto conto dei progressi rilevati rispetto ai livelli iniziali. Contenuti disciplinari ed eventuali approfondimenti. 1. Forze elettriche e campi elettrici: L’origine dell’elettricità. Unità di misura della carica elettrica. Oggetti carichi e forza elettrica. La conservazione della carica elettrica. Conduttori e isolanti. Elettrizzazione per contatto e per induzione. Polarizzazione. La legge di Coulomb. Analogie con la legge di gravitazione universale. Il campo elettrico. Definizione. Sovrapposizione di campi elettrici. Cariche puntiformi. Condensatori piani. Linee di forza del campo elettrico. Il campo elettrico all’interno di un conduttore.. Il flusso del campo elettrico. Il teorema di Gauss. Teorema di Gauss e legge di Coulomb. Campi elettrici generati da distribuzioni simmetriche di cariche: Energia potenziale elettrica e potenziale elettrico: Energia potenziale in un campo elettrico. La forza elettrica conservativa. Energia potenziale in un campo elettrico uniforme. Energia potenziale di un sistema di cariche. Il potenziale elettrico. La differenza di potenziale. L’elettronvolt. La differenza di potenziale elettrico di una carica puntiforme. Le superfici equipotenziali e la loro relazione con il campo elettrico. Condensatori e dielettrici. La capacità di un condensatore. La costante dielettrica relativa.La forza di Coulomb nella materia. La capacità di un condensatore a facce piane parallele. Energia immagazzinata in un condensatore Solo formula. 2. Circuiti elettrici: Forza elettromotrice e corrente elettrica. Generatori di tensione e forza elettromotrice. La corrente elettrica. La corrente elettrica nei metalli. Il verso della corrente.. La prima e la seconda legge di Ohm. La dipendenza della resistività dalla temperatura. I superconduttori. La potenza elettrica. L’effetto Joule. Connessione in serie. Connessione in parallelo. Circuiti con connessione in serie e in parallelo. La resistenza interna. Le leggi di Kirchhoff.. Condensatori in serie e in parallelo. IL circuito RC. 3. Interazioni magnetiche e campi magnetici: Interazioni magnetiche e campi magnetici. I magneti. Il campo magnetico. Il campo magnetico terrestre. La forza di Lorenz. Una definizione operativa di campo magnetico. Il moto di una carica in un campo magnetico. Il selettore di velocità. Traiettorie circolari .La forza magnetica su un filo percorso da corrente. Il momento torcente su una spira percorsa da corrente. Campi magnetici prodotti da correnti. Il campo magnetico prodotto da un filo percorso da corrente. Forze magnetiche fra correnti. Definizione di Ampere e Coulomb. Il teorema di Gauss per il magnetismo. Il teorema di Ampère. I materiali magnetici. Ferromagnetismo. Magnetismo indotto. 4. Induzione elettromagnetica: Forza elettromagnetica indotta e correnti indotte. La forza elettromagnetica indotta in un conduttore in moto. F.e.m. cinetica. La legge dell’induzione elettromagnetica di Faraday-Neumann. F.e.m. cinetica e flusso magnetico. La legge di Lenz. Mutua induzione e autoinduzione. L’alternatore e la corrente alternata. La corrente alternata. 5. Le equazioni di Maxwell e le onde elettromagnetiche: Le equazioni dei campi elettrostatico e magnetico. Le equazioni di Maxwell. La previsione dell’esistenza di onde elettromagnetiche. La velocità della luce. Le onde elettromagnetiche. La generazione di onde elettromagnetiche. Lo spettro elettromagnetico. Onde radio. Microonde. Radiazioni infrarosse. Radiazione visibile. Ultravioletti. Raggi X. Raggi Gamma. L’effetto Doppler. 6. Teoria della relatività ristretta: cenni. Ore effettuate fino al 15 maggio : 84 Ore da fare al termine delle lezioni: 9 L’insegnante Prof.ssa Paola Giuliattini Relazione finale Scienze della terra Prof.ssa Antonella Pierini In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti obiettivi in termini di: CONOSCENZE Le conoscenze dimostrate dalla maggior parte della classe sono mediamente buone. Alcuni studenti, poi, hanno sempre manifestato una conoscenza ottima degli argomenti trattati in tutta la loro interezza. COMPETENZE La maggior parte della classe si sa esprimere adeguatamente e dimostra interesse nella ricerca di informazioni ed approfondimenti, possedendo proprietà dei termini specifici della disciplina ed autonomia di lavoro. Solo pochi studenti hanno bisogno di una guida costante per mettere in evidenza le abilità acquisite. ABILITÀ La maggior parte della classe sa argomentare sulle conoscenze acquisite, dimostrando di saper condurre il colloquio sugli argomenti proposti con adeguato spirito critico, possedendo qualità di analisi, doti di sintesi e di rielaborazione personale dei contenuti. 1. METODOLOGIE Per lo svolgimento del programma sono state usate lezioni frontali accompagnate a momenti di chiarimento ed individualizzazione delle eventuali problematiche. 2. MATERIALI DIDATTICI Il testo adottato per lo svolgimento del programma è: “Geografia Generale” di NevianiPingocchino Seyles- Editore S.E.I. 3. TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA EFFETTUATE Per ciò che concerne la tipologia delle prove di verifica utilizzate, sono state impiegate verifiche orali e prove scritte secondo la tipologia B prevista dalla terza prova dell’Esame di Stato. 4. CRITERI DI VALUTAZIONE I criteri di valutazione nelle verifiche orali e nelle prove scritte secondo la tipologia B hanno tenuto conto del grado di conoscenza specifica acquisita, dell’uso di un lessico appropriato e dell’abilità di rielaborare e collegare i contenuti appresi, anche in una prospettiva pluridisciplinare, secondo quanto previsto dal P.O.F. 5. CONTENUTI DISCIPLINARI ED EVENTUALI APPROFONDIMENTI ASTRONOMIA Analisi spettrale della luce delle stelle: effetto Doppler e spostamenti degli spettri. Spettri di emissione continui, spettri di emissione a righe o a bande, spettri di assorbimento. La sfera celeste e la posizione degli astri nel cielo. Le costellazioni. Sistema di riferimento sulla sfera celeste. Coordinate celesti: coordinate altazimutali, coordinate equatoriali. Le stelle. Distanza delle stelle. Unità di misura delle distanze in astronomia. Luminosità delle stelle apparente ed assoluta, magnitudine apparente ed assoluta. Colori e spettri. Classi spettrali. Diagramma H-R. Nascita di una stella. Reazioni termonucleari nelle stelle. Evoluzione delle stelle: Giganti rosse, Novae e Supernovae, Stelle a neutroni, Pulsar, Buchi Neri. Le Galassie, la Via Lattea. Origine dell’universo, legge di Hubble. Universo stazionario, teoria del Big Bang. Sistema solare, origine del sistema solare. Il sole e la sua attività. Interno del sole. Leggi di Keplero. Legge di gravitazione universale. Le caratteristiche del Pianeta Terra. Forma e dimensioni della terra. Il calcolo di Eratostene e la misura della circonferenza terrestre. Il sistema di riferimento sulla terra. Posizione di un punto sulla superficie terrestre: coordinate relative o polari. Coordinate assolute o geografiche: determinazione della latitudine e della longitudine. Movimenti della terra: prove e conseguenze dei moti di rotazione e rivoluzione terrestre. Le stagioni. I moti millenari della terra. La luna e le sue caratteristiche. I movimenti della luna: moto di rotazione, moto di rivoluzione, moto di traslazione. Fasi lunari, eclissi, maree. Origine ed evoluzione della luna. Misure di spazio e tempo. Giorno solare medio. I fusi orari e il tempo civile. La linea internazionale del cambiamento di data. GEOLOGIA I minerali e le loro proprietà. I silicati. Struttura e genesi dei cristalli. Le rocce. Processo magmatico, struttura e composizione delle rocce magmatiche. Classificazione delle rocce magmatiche. Cristallizzazione frazionata, serie di Bowen. Processo sedimentario. Classificazione delle rocce sedimentarie. Processo metamorfico. Struttura e composizione delle rocce metamorfiche e loro classificazione. Ciclo litogenetico. Fenomeni vulcanici. Vulcani e plutoni. Classificazione dei corpi ignei intrusivi. Eruzioni vulcaniche e prodotti dell’attività vulcanica. Tipi di eruzione ed edifici vulcanici. Geografia dei vulcani. Vulcanismo secondario. Fenomeni sismici. Cause dei terremoti. Classificazione dei terremoti. Onde sismiche. Sismografi e sismogrammi. Localizzazione di un terremoto. Forza dei terremoti, le isosisme. Struttura interna e caratteristiche fisiche della terra. Superfici di discontinuità. Modello della struttura interna della terra: crosta, mantello e nucleo. Calore interno della terra e sua origine. Moti convettivi nel mantello. Isostasia. Magnetismo terrestre. Paleomagnetismo. Le rocce come documenti magnetici. La teoria della deriva dei continenti di Wegener. I fondali oceanici: dorsali oceaniche, pianure abissali, fosse oceaniche, archi magmatici. Teoria di Hess sull’espansione dei fondali oceanici. Teoria della tettonica a zolle. Movimenti delle zolle. Motore della tettonica a zolle. Punti caldi. Tettonica a zolle ed attività sismica e vulcanica. Tettonica e fenomeni orogenetici. Deformazione e rottura delle rocce: diaclasi, faglie, pieghe. Principali strutture della crosta continentale: cratoni, orogeni, fosse tettoniche, margini continentali. Subsidenza e geosinclinali. Orogenesi secondo la teoria della tettonica a zolle. ORE EFFETTIVAMENTE SVOLTE DAL DOCENTE ALLA DATA DEL 15 MAGGIO: 56 ULTERIORI ORE PREVISTE FINO AL TERMINE DELLE LEZIONI: 7 Arezzo, 15 Maggio 2014 FIRMA DEL DOCENTE RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE - PIERANGELO MAZZESCHI STORIA DELL'ARTE CLASSE 5° E A.S. 2013 – 2014 In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti obiettivi in termini di: CONOSCENZE Le conoscenze dimostrate da alcuni allievi, inerenti i caratteri peculiari dei più importanti movimenti culturali e artistici, tra la seconda metà del 1700 e i primi decenni del 1900 e gli strumenti necessari all'analisi e conoscenza di un'opera d'arte, un movimento, un artista ; sono di un livello generalmente discreto e buono. Due o tre alunni, inoltre, hanno sempre evidenziato conoscenze più che buone, riguardo agli argomenti trattati. Un piccolo gruppo, infine, ottiene risultati sufficienti. COMPETENZE Una buona parte degli allievi usa correttamente terminologie e linguaggio specifico, inerente la disciplina, dimostra un interesse nei confronti della stessa, sia nella ricerca di informazioni che negli approfondimenti; effettua collegamenti interdisciplinari,confronti e riflessioni critiche appropriate. Alcuni studenti necessitano, per indolenza, o superficialità nello studio, di una guida, per mettere in evidenza le conoscenze acquisite. ABILITA’ Gli allievi, generalmente sanno argomentare riguardo alle conoscenze acquisite,dando prova di saper condurre l'interrogazione sugli argomenti proposti con spirito critico e capacità di analisi; alcuni di loro, dimostrano inoltre, capacità di sintesi e rielaborazione personale dei contenuti. METODOLOGIE Per lo svolgimento del programma, che è stato necessario ridimensionare a causa del limitato numero di ore settimanali in rapporto alla vastità dello stesso,sono state impartite lezioni frontali, supportate dall'analisi visiva delle opere d'arte presenti nel libro di testo e in altri sussidi, o utilizzando sistemi multimediali. Si sono inoltre approfonditi alcuni periodi della storia dell'arte, introducendo figure di artisti non presenti nel libro di testo, ma importanti per la comprensione del periodo stesso. Il Viaggio d’Istruzione, ha avuto come meta Barcellona e la Costa Brava ( Figueres e Port Llygat ), tale percorso ha permesso agli allievi di conoscere approfonditamente le importanti figure di Antoni Gaudì e Salvator Dalì, senza trascurare l’incontro con Picasso che è avvenuto visitando il suo museo a Barcellona, divenendo motivo di approfondimento di alcune importanti parti del programma. MATERIALI DIDATTICI Oltre al libro di testo adottato: Itinerario nell'Arte - Vol. 4° “ Dal Barocco al Postimpressionismo “ ; Itinerario nell’Arte – Vol. 5° “ Dall’Art Nouveau ai giorni nostri “ di: G.Cricco e F.P. di Teodoro; ed.Zanichelli; per trattare gli argomenti del programma, sono stati utilizzati altri testi di Storia dell'Arte, monografie di artisti, cataloghi di mostre, visione di DVD. TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Sono state effettuate, prevalentemente verifiche orali e prove scritte secondo la tipologia B, prevista dalla terza prova dell'esame di stato. CRITERI DI VALUTAZIONE La valutazione orale è stata espressa in decimi, mentre quella scritta, in decimi e quindicesimi. Tali valutazioni hanno tenuto conto del grado di conoscenza specifica della disciplina, dell'uso di un lessico appropriato, della capacità di rielaborare e collegare secondo un criterio unitario i contenuti appresi, nella prospettiva di un colloquio pluridisciplinare. CONTENUTI DISCIPLINARI -Dalla Rivoluzione Industriale alla Rivoluzione Francese: itinerario storico L'Illuminismo. - La fine del Settecento e gli inizi dell 'Ottocento: itinerario storico Il Neoclassicismo e le teorie di J.J. Winckelmann - Antonio Canova ( 1757-1822 ) “ La bellezza ideale “ Vita e formazione Le opere: I disegni, Antino del Belvedere ; Apollo del Belvedere; Teseo sul Minotauro; Amore e Psiche; Ebe; Paolina Borghese come Venere vincitrice; Monumento funebre a Maria Cristina d’Austria. - J.Louis David ( 1748-1825 ) “ La pittura epico-celebrativa “ Vita e formazione Le opere: I disegni, Giovane addormentato nelle braccia di un vecchio; Studio d’insieme per Leonida alle Termopili; Accademia di nudo virile semidisteso; Il Giuramento degli Orazi; La morte di Marat ; ( confronto con il dipinto di Paul Baudry, Charlotte Corday ) Le Sabine; Leonida alle Termopili; Marte disarmato da Venere e dalle Grazie. - J.A.Dominique Ingres ( 1780-1867 ) “ La perfezione della pittura tra stile neoclassico e toni romantici “. Vita e formazione Le opere: Accademia di nudo virile; Ritratto di Madame Destouches; L’Apoteosi di Omero; Il sogno di Ossian; I ritratti. -L'Europa della Restaurazione: itinerario storico Il Romanticismo -Theodore Gericault ( 1791- 1824 ) “ Ostacoli e difficoltà sono necessari al genio “ Vita e formazione. Le opere: Corazziere ferito che abbandona il campo di battaglia; Cattura di un cavallo selvaggio nella campagna romana; Copia dalla Pala Baglioni di Raffaello; La Zattera della Medusa; Gli Alienati. -Eugene Delacroix ( 1798- 1863 ) “ La prima qualità di un quadro è di essere una gioia per l'occhio “. Vita e formazione. Le opere: I disegni; La barca di Dante; La libertà che guida il popolo; San Michele che vince il demonio ( Chiesa di Saint-Sulpice, a Parigi ). -Camille Corot ( 1786-1875 ) e la Scuola di Barbizon. Vita e formazione. Le opere: Il ponte di Augusto a Narni; La Cattedrale di Chartres. -Gustave Courbet ( 1819-1877 ) e il Realismo. Vita e formazione. Le opere: Lo spaccapietre; L’Atelier del pittore; Fanciulle sulle rive della Senna e studi preparatori; Jo, la bella ragazza irlandese. - I Macchiaioli: un fenomeno italiano -Giovanni Fattori ( 1825-1908 ) “ Il solitario cantore della Maremma “. Vita e formazione. Le opere: Campo italiano alla battaglia di Magenta; Soldati francesi del ’59; La rotonda di Palmieri; In vedetta; Bovi al carro; Lo staffato. -La nuova Architettura del Ferro in Europa e in Italia. Il Cristal Palace di Paxton, a Londra.La Galleria delle Macchine e la Torre Eiffel, a Parigi. La Mole Antonelliana, a Torino, La Galleria Vittorio Emanuele II, a Milano. -L'Impressionismo:itinerario storico. -Edouard Manet ( 1832-1883 ) “ Lo scandalo della verità “. Vita e formazione. Le opere: Colazione sull’erba; Olympia; Il bar delle Folies-Bergères. -Claude Monet ( 1840-1929 ) “ La pittura delle impressioni “ Vita e formazione. Le opere: Palazzo Ducale a Venezia; Impressione, sole nascente; I papaveri; La serie delle Cattedrali di Rouan; Lo stagno delle ninfee. -Edgar Degas ( 1834-1917 ) “ Il ritorno al disegno “ Vita e formazione. Le opere: I disegni; La lezione di ballo; L’assenzio; La tinozza. - P. Auguste Renoir ( 1841-1919 ) “ La gioia di vivere “ Vita e formazione. Le opere: I disegni, La Grenouillère, Moulin de la Galette, Colazione dei canottieri, Bagnante seduta. -Il Postimpressionismo: alla ricerca di nuove idee. -Paul Cézanne ( 1839-1906 ) “ Trattare la natura secondo il cilindro, la sfera e il cono “. Vita e formazione. Le opere: Ritratto del figlio dell’artista; Mele, bottiglia, schienale di sedia; La casa dell’impiccato a Auvers-sur-Oise; I giocatori di carte; La montagna Saint-Victoire. -Paul Gauguin ( 1848-1903 ) “ Via dalla pazza folla “. Vita e formazione. Le opere: L’onda; Il Cristo giallo; Come! Sei gelosa?; Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo? -Vincent Van Gogh ( 1853-1890 ) “ Se un quadro di contadini sa di pancetta, fumo, vapori…va bene, non è malsano “. Vita e formazione. Le opere: Studio di albero; La casa gialla; I mangiatori di patate; Gli Autoritratti; Il ponte di Langlois; Veduta di Arles con iris in primo piano; Campo di grano con volo di corvi. -Dalla Belle Epoque alla Prima Guerra Mondiale: itinerario storico -I presupposti dell'Art Nouveau. -La “Arts and Crafts Exhibition Society” di William Morris. -L'Art Nouveau . -Gustav Klimt ( 1862-1918 ) “ Oro, linea, colore “. Vita e formazione. Le opere: La giovinezza; Nudo disteso verso destra; Idillio; Giuditta I; Ritratto di Adele BlochBauer I; Danae; La culla. - L’ esperienza delle arti applicate a Vienna tra Kunstgewerbeschule e Secession -I Fauves: “ il colore sbattuto in faccia “. -Henri Matisse ( 1869-1954 ). Vita e formazione. Le opere: Donna con cappello; La stanza rossa; Pesci rossi; Signora in blu. -L'Espressionismo: “ L'esasperazione della forma “. -Il gruppo Die Brucke. -Edvard Munch ( 1863-1944 ) “ Il grido della disperazione “. Vita e formazione. Le opere: La modella parigina; La fanciulla malata; Sera nel corso Karl Johann; Il grido; Pubertà. -Il Novecento delle Avanguardie storiche: itinerario storico. -Il Cubismo. -Pablo Picasso ( 1881- 1973 ) “ Il grande patriarca del Novecento “. Vita e formazione. Le opere: Pasto frugale; Poveri in riva al mare; Famiglia di acrobati con scimmia; Les demoiselles d’Avignon; Ritratto di Ambroise Vollard; Natura morta con sedia impagliata; I tre musici; Guernica. -Il Futurismo. -Filippo Tommaso Marinetti ( 1876-1944 ). -Umberto Boccioni ( 1882-1916 ) “ La pittura degli stati d’animo “. Vita e formazione. Le opere: La città che sale; Stati d’animo; Gli addii; Quelli che vanno; Quelli che restano; Forme uniche della continuità nello spazio. ORE EFFETTIVAMENTE SVOLTE DAL DOCENTE ALLA DATA DEL 15 MAGGIO : ULTERIORI ORE PREVISTE FINO AL TERMINE DELLE LEZIONI: Arezzo, 15.05.2014 Il Docente Pierangelo Mazzeschi 5 49 RELAZIONE FINALE – Docente: Prof.Ssa Galletti Stefania MATERIA: EDUCAZIONE FISICA La classe, nel corso del triennio, è risultata disponibile al dialogo educativo riuscendo a costruire un buon rapporto di fiducia con l’insegnante e dimostrando generalmente un adeguato interesse sia per quanto concerne gli aspetti pratico-sportivi che per gli argomenti teorici presentati. Il piano di lavoro, in linea di massima, è conforme a quanto presentato all’inizio dell’anno scolastico. FINALITA’: promuovere un armonico sviluppo psico-fisico; assumere stili di vita con comportamenti attivi nei confronti della propria salute. In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti obiettivi in termini di : CONOSCENZE La quasi totalità della classe ha raggiunto livelli di conoscenza mediamente più che sufficienti, buoni per alcuni alunni in merito agli argomenti di seguito sintetizzati. - Conoscenza delle caratteristiche tecniche fondamentali individuali e dei regolamenti essenziali dei giochi sportivi (Pallavolo,Pallacanestro,Calcetto, Pallamano). - Conoscenza della terminologia essenziale della disciplina. - Conoscenza delle tecniche generali di alcune specialità di atletica leggera ed elementi di preacrobatica e ginnastica artistica. - Conoscenza relativa alla storia dello sport - Conoscenza relativa ai principi fondamentali del primo soccorso con particolare riferimento alla tecnica bls-d CAPACITA’ Il livello di comprensione di informazioni riferite al regolamento, alle varie tecniche e situazioni sportive è risultato più che soddisfacente. L’esecuzione è generalmente appropriata; le capacità motorie generali risultano nella maggioranza dei casi più che sufficienti, buone- ottime per alcuni alunni. Adeguata la capacità di autogestione durante la realizzazione di compiti motori, generalmente in un clima di proficua collaborazione, nonostante le diverse capacità motorio-sportive individuali. COMPETENZE Gli alunni, generalmente, sanno applicare sufficientemente i principi fondamentali delle tecniche individuali e dei gesti sportivi. La maggior parte della classe sa impiegare in modo soddisfacente, semplici schemi d’attacco e di difesa ( più sicuri sono gli alunni che praticano o hanno praticato attività agonistica).Sanno condurre un’attività in modo organizzato, utilizzando una terminologia essenziale ma adeguata. Taluni alunni risultano autonomi nella gestione didattica, altri si limitano ad applicare quanto richiesto. METODOLOGIA Nel corso dell’anno scolastico sono state proposte attività individualizzate, a coppie, per gruppi omogenei e non, procedendo di norma dal metodo globale all’analitico. La pratica ludico sportiva, attività particolarmente gradita agli alunni, ha trovato ampio spazio all’interno di ogni lezione. Per quanto concerne la parte teorica la lezione frontale è stata quella maggiormente utilizzata, pur ricercando con gli alunni momenti di dialogo. MATERIALI DIDATTICI Parte pratica : palestra e spazi all’aperto Materiali: sono stati utilizzati piccoli e grandi attrezzi ( codificati ed occasionali ) compatibilmente con la disponibilità di attrezzature e di impianti. Parte teorica : per lo studio della parte inerente la storia dello sport sono stati utilizzati supporti informatici e fotocopie fornite dalla docente. TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE 1. Osservazioni sistematiche, test motori ,percorsi, combinazioni motorie. 2. Verifiche orali e prove scritte ( tipologia B ). CRITERI DI VALUTAZIONE Riguardo ai criteri di valutazione l’insegnante ha formulato il giudizio in considerazione non solo dei risultati dipendenti dalle capacità motorie, ma del miglioramento rispetto al livello di partenza, dell’impegno e della volontà dimostrata, della collaborazione nel portare a termine un lavoro comune, del comportamento tenuto durante la lezione, e del livello di conoscenza acquisito nella parte teorica. CONTENUTI DISCIPLINARI Macroargomenti svolti nell’anno Obiettivi inizialmente fissati Attività svolte Criterio sufficienza adottato Tipologia prove di verifica Mobilità articolare Compiere movimenti in massima ampiezza Essere in grado di associare e Esercizi a corpo libero, in forma individuale e a coppie, con piccoli e grandi attrezzi. Tecnica dello stretching Esercitazioni di coordinazione dinamica generale, di organizzazione spazio-temporale e Miglioramenti in base alla situazione di partenza. vedi sopra Osservazion e sistematica Capacità Coordinative Numero prove svolte Osservazion 3+1 e sistematica, Capacità condizionali combinare più movimenti e di risolvere problemi motori in modo adeguato allo scopo Migliorament o della resistenza, velocità, forza valutazione distanze traiettorie. Coordinazione oculo-manuale e oculo-podalica Elementi di preacrobatica: capovolta avanti,volteggio divaricato e frammezzo alla cavallina. Combinazioni motorie con la funicella e alla trave. Corsa su distanze programmate e vedi sopra con ritmo alterno, esercitazioni sollecitanti la cap. di reazione e accelerazione, tonificazione dei vari distretti muscolari a carico naturale e con ausilio di alcuni attrezzi. Giochi sportivi : Promuovere la Esecuzione di alcuni fondamentali pratica con e senza palladi vari giochi. motoria e Giochi non codificati sportiva Storia dello sport Conoscere i principi storici dello sport La nascita dello sport Sport e civiltà industriale Sport e fascismo: Lando Ferretti Le organizzazioni sportive del fascismo percorsi. Test motori oggettivi : test di velocità ( tempi, misure) Osservazion e sistematica. Vedi sopra Verifica sui fondamental i individuali e osservazion e sistematica Dimostrare una Prova scritta conoscenza Verifiche degli argomenti orali completa ma non approfondita. 1+1 1+ event uali prove orali ORE EFFETTIVAMENTE SVOLTE DAL DOCENTE ALLA DATA DEL 15 MAGGIO 2014: 53 ORE DI LEZIONE PRESUNTE DA SVOLGERE FINO AL TERMINE DELLE LEZIONI: 6 Arezzo 15.05.2014 La docente Stefania Galletti RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE MATERIA RELIGIONE ANNO SCOLASTICO 2013 \ 2014 CLASSE 5 E CONOSCENZE Il gruppo classe è composto da 19 alunni, nel triennio hanno dimostrato di saper cogliere gli aspetti più importanti dei vari argomenti trattati, in particolare le problematiche di tipo etico e morale. La partecipazione alla lezione è stata abbastanza attiva e propositiva, la conoscenza degli argomenti si è dimostrata discreta. La classe ha dimostrato di saper affrontare in modo più incisivo ed approfondito argomenti di tipo attuale, o personale. COMPETENZE Il gruppo classe dimostra capacità di rielaborare, sviluppare e riflettere autonomamente vari tipi di argomenti e temi in modo discreto. CAPACITA’ La classe dimostra un quadro mediamente buono per disponibilità di attenzione ed interesse verso la materia. . CONTENUTI DISCIPLINARI ED EVENTUALI APPROFONDIMENTI L’ amore nell’antropologia cristiana. Lettura e commento di alcuni brani ripresi dal libro di Oriana Fallaci “ Lettera ad un bambino mai nato “ La famiglia oggi, il sacramento del matrimonio. La maternità e la legge sull’aborto: opinioni a confronto. Visione del film “Le regole della casa del Sidro” L’uomo il suo limite ed il suo bisogno di trascendenza. L’uomo di fronte al problema di Dio, l’accettazione e la negazione. Varie forme di ateismo: lo scetticismo, rivolta e rifiuto. L’indifferenza religiosa, il secolarismo. Lettura e commento di un brano ripreso dal testo di Nietzsche “La gaia scienza” intitolato “L’uomo folle”. Freud e la psicanalisi “La religione una nevrosi collettiva?” Visione di un documentario su Freud Il tema della Guerra: può esistere una guerra giusta? La Chiesa di fronte alle Guerre Mondiali, lettura di alcuni documenti. I conflitti del XX secolo e la politica della pace. Visione di un documentario sui Patti Lateranensi . Il Concilio Vticano II e le sfide della contemporaneità. METODOLOGIE Nel triennio è stata privilegiata la lezione di tipo frontale guidata, seguita da interventi personali e letture di vario livello e tipo ,dove la classe può prendere parte attiva alla lezione tramite dialogo e riflessione personale. MATERIALI DIDATTICI Testo in adozione ,documenti vari. Video, documentari, film. TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Come prove di verifica è stato usato in particolare modo il dialogo educativo. CRITERI DI VALUTAZIONE. La valutazione è stata in un primo momento di tipo diagnostico per verificare le conoscenze individuali sugli argomenti proposti. Per la valutazione finale è stata data importanza alla costanza dell’impegno, alla attenzione ed all’interesse verso la materia, nonché alle capacità di riflessione e critica. EVENTUALI ATTIVITA’ PLURIDISCIPLINARI Affrontati argomenti e temi storici e filosofici. ORE EFFETTIVAMENTE SVOLTE DAL DOCENTE ALLA DATA DEL 15 MAGGIO Ore svolte 30 ULTERIORI ORE PREVISTE AL TERMINE DELLE LEZIONI Circa 4 ore AREZZO lì FIRMA DEL DOCENTE ALLEGATI Criteri e griglie di valutazione Simulazioni terze prove CRITERI DI VALUTAZIONE CONOSCENZE COMPETENZE CAPACITA’ DI OPERARE COLLEGAMENTI APPLICAZIONE AUTONOMIA ESPRESSIONE GIUDIZIO SINTETICO VOTO VALUTAZIONE NEGATIVA non conoscenza conoscenze lacunose e frammentarie - conoscenze parziali degli elementi essenziali; - lacune pregresse non evidenzia competenze disordine formale - non svolge compiti applicativi; - anche seguito commette gravi errori di applicazione del tutto mancante competenze solo relative a qualche contenuto minimo difficoltà nell’impostare e organizzare un ragionamento logico - disorientamento; - difficoltà nell’applicazione anche se guidato spesso mancante competenze solo su parte dei contenuti difficoltà nel coordinamento dei dati applica i contenuti in modo corretto solo se guidato metodo di lavoro non del tutto autonomo povertà lessicale e terminologica scorrettezze nell’espressione espressione limitata ASSOLUTAMENTE INSUFFICIENTE 1-2-3 GRAVEMENTE INSUFFICIENTE 4 INSUFFICIENTE 5 VALUTAZIONE POSITIVA conoscenze degli elementi essenziali competenze sui contenuti minimi capacità logico-riflessive minime applicazione corretta e diligente dei contenuti sufficientemente autonomo espressione semplice e corretta livelli informativi organici e articolazioni degli elementi essenziali conoscenze complete capacità di assimilare i contenuti capacità di coordinamento sicurezza nell’applicazione metodologia di lavoro espressione appropriata competenza articolata valide capacità logicointellettive sicurezza e apporti personali autonomia metodologia sicura precisione e puntualità terminologica conoscenze complete e approfondite competenza articolata e personalizzata sicurezza logico-critica relazione tra gli elementi della disciplina autonomia nell’organizzare lo studio rielaborazione personale sostenuta SUFFICIENTE 6 DISCRETO 7 BUONO 8 OTTIMO 9 CRITERI DI CORREZIONE DEGLI ELABORATI DI ITALIANO I PROVA – TIPOLOGIA A COGNOME ………………….. NOME …………………. DESCRITTORI CLASSE …………….. PUNTEGGIO Comprensione del testo 0-2 Analisi 0-3 Interpretazione e approfondimenti Correttezza formale 0-5 Sviluppo critico 0-2 0-3 PUNTEGGIO TOTALE / 15 ------------------------------- I PROVA – TIPOLOGIA B COGNOME ………………….. NOME …………………. DESCRITTORI CLASSE …………….. PUNTEGGIO Rispondenza alle consegne e comprensione dei documenti 0-6 Rielaborazione con informazioni e conoscenze culturali in relazione all’argomento indicato 0-4 Correttezza formale 0-3 Sviluppo critico delle questioni proposte 0-2 PUNTEGGIO TOTALE / 15 ------------------------------- I PROVA – TIPOLOGIA C - D COGNOME ………………….. NOME …………………. DESCRITTORI CLASSE …………….. PUNTEGGIO Rispondenza alle traccia e ricchezza di contenuti 0-6 Trattazione organica argomentata 0-4 Correttezza formale 0-3 Sviluppo critico 0-2 PUNTEGGIO TOTALE / 15 ------------------------------- ESAME DI STATO GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI MATEMATICA Criteri per la valutazione del Problema n° Punteggio massimo Completezza della risoluzione: tiene conto della percentuale svolta del problema rispetto al numero di questioni proposte. Conoscenza di principi, teorie, concetti. 50 Capacità logiche e argomentative: organizzazione e utilizzazione di conoscenze e abilità per analizzare, scomporre, elaborare. Proprietà di linguaggio, chiarezza e correttezza dei riferimenti teorici e delle procedure scelte, comunicazione e commento della soluzione puntuali e logicamente rigorose. Correttezza e precisione nell’esecuzione delle rappresentazioni geometriche e dei grafici. Scelta di procedure ottimali e non standard Correttezza nei calcoli. 15 10 Totale punti per il problema Punteggio Criteri per la valutazione dei Massimo quesiti (max 5) totale Completezza della risoluzione: tiene conto della percentuale svolta del quesito rispetto al 50 (10 x 5) numero di questioni proposte. Conoscenza di principi, teorie, concetti. Capacità logiche e argomentative: proprietà di linguaggio, chiarezza e correttezza dei riferimenti teorici 15 (3 x 5) e delle procedure scelte. Scelta di procedure ottimali e non standard Correttezza nei calcoli 10 (2 x 5) Totale punti 1-10 gravemente insuff. 11-23 insufficiente 24-32 sufficiente 33-40 discreto/buono 41-50 ottimo/eccellente 1-3 gravemente insuff. 4-8 insufficiente 9-10 sufficiente 11-13 discreto/buono 14-15 ottimo/eccellente 1-2 gravemente insuff. 3-4,4 insufficiente 4,5-6 sufficiente 7-8 discreto/buono 9-10 ottimo/eccellente 75 Ques. N…. Punteggio del candidato Ques. Ques. Ques. Ques. N…. N…. N…. N…. Punteggio del candidato 1-10 gravemente insuff. 11-23 insufficiente 24-32 sufficiente 33-40 discreto/buono 41-50 ottimo/eccellente 1-3 gravemente insuff. 4-8 insufficiente 9-10 sufficiente 11-13 discreto/buono 14-15 ottimo/eccellente 1-2 gravemente insuff. 3-4,4 insufficiente 4,5-6 sufficiente 7-8 discreto/buono 9-10 ottimo/eccellente 75 ( 15x5 ) TABELLA DI CONVERSIONE DAL PUNTEGGIO GREZZO AL VOTO IN QUINDICESIMI PUNTI 0-3 4-10 11-18 19-26 27-34 35-43 44-53 54-63 64-74 75-84 85-96 97-109 110-122 123-134 135-150 VOTO 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 VOTO ASSEGNATO: /15 LA COMMISSIONE IL PRESIDENTE___________________________________ ESAME DI STATO a.s. 2013-2014 TERZA PROVA CANDIDATO……………………………….. CLASSE 5 E Punteggio previsto Focalizzazione argomento Ricchezza informazione Organicità di esposizione ed efficacia linguistica Capacità di critica e di collegamento ……………… ……………… ……………… 1-2 ………………. TOT ……………… ……………… ……………… 1-2 ………………. Punteggio assegnato TOT 1–5 1–5 1–3 ……………… ……………… ……………… 1-2 ………………. Punteggio previsto Focalizzazione argomento Ricchezza informazione Organicità di esposizione ed efficacia linguistica Capacità di critica e di collegamento Punteggio assegnato 1–5 1–5 1–3 Punteggio previsto Focalizzazione argomento Ricchezza informazione Organicità di esposizione ed efficacia linguistica Capacità di critica e di collegamento TOT 1–5 1–5 1–3 Punteggio previsto Focalizzazione argomento Ricchezza informazione Organicità di esposizione ed efficacia linguistica Capacità di critica e di collegamento Punteggio assegnato Punteggio assegnato TOT 1–5 1–5 1–3 ……………… ……………… ……………… 1-2 ………………. Il punteggio attribuito alla prova all’unanimità/maggioranza Fasce di oscillazione: Nullo Gravemente insufficiente Insufficiente Lievemente insufficiente Sufficiente Più che sufficiente Discreto Buono Ottimo Arezzo, lì……………….. La Commissione: …………………………….. …………………………….. …………………………….. …………………………….. 1-3 4-6 7-8 9 10 11 12 13 - 14 15 Il Presidente ………………………… ………………………… …………………………. …………………………. GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA . LINGUA E CIVILTA’ FRANCESE . LESSICO (Conoscenza ) Punteggio 0 1 2 3 Punteggio 0 1 2 3 Punteggio 0 1 2 3 Punteggio 0 1 2 3 Punteggio 0 1 2 3 Descrittori Il Lessico è per lo più inadeguato ad esprimere i concetti Il lessico è piuttosto povero ed esprime i concetti in modo approssimativo Il lessico è adeguato ad esprimere i concetti, pur non essendo sempre preciso e ricco. Il lessico è quasi sempre o sempre corretto ed esprime i concetti in modo chiaro e preciso GRAMMATICA E SINTASSI ( Conoscenze) Descrittori Le strutture sono usate in modo del tutto scorretto Molte delle strutture sono scorrette, o comunque gli errori rilevati dimostrano gravi carenze. Le strutture usate sono per lo più corrette Il compito dimostra padronanza quasi completa o completa delle strutture, alcune delle quali anche complesse IDENTIFICAZIONE DEI CONCETTI FONDAMENTALI ( Competenze) Descrittori Non ha identificato per nulla i concetti fondamentali, o lo ha fatto solo vagamente. Ha individuato soltanto alcuni dei concetti fondamentali. Ha individuato la maggior parte dei concetti fondamentali con qualche approssimazione Ha individuato tutti i concetti in modo preciso RIELABORAZIONE PERSONALE ( Capacità ) Descrittori Non ha rielaborato affatto, in quanto si è limitato a copiare parti del testo Ha fatto soltanto qualche tentativo di rielaborazione Ha per lo più rielaborato il testo, dimostrando sufficiente o discreta capacità di sintesi Ha rielaborato in modo quasi sempre completo o completo il testo , dimostrando buona o eccellente capacità di sintesi. CONTENUTO E ORGANIZZAZIONE DELLA COMPOSIZIONE (Capacità ) Descrittori Il testo non risponde al compito riguardo a contenuto e organizzazione, oppure contiene informazione irrilevante. Può essere poco chiaro . Il contenuto del testo è rilevante, ma un po’ semplicistico ; dimostra qualche capacità di organizzazione . Il contenuto è rilevante e adeguatamente sviluppato ed organizzato . Il contenuto è rilevante, ben sviluppato e dimostra chiara capacità di organizzazione SCHEDA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO CANDIDATO……………………………………………………………………………………… Argomento scelto dal candidato Ricchezza dell’informazione Efficacia della trattazione Livello di approfondimento Originalità Argomenti proposti dalla commissione Conoscenze disciplinari Grado delle competenze Correttezza, proprietà ed efficacia del linguaggio Capacità di analisi Capacità di sintesi Capacità critica e di collegamento Discussione degli elaborati Capacità di autovalutazione e integrazione Totale punti La Commissione …………………… …………………….. …………………… …………………….. …………………… …………………….. …………………… …………………….. …………………… ……………………. Data………………. Punti (1-2) (1-2) (1-2) (1-2) Assegnati (1-6) (1-6) (1-3) (1-2) (1-2) (1-2) (1-2) Il Presidente