Emergenza affitti: soldi a Varese

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Emergenza affitti: soldi a Varese
Emergenza affitti: soldi a Varese
La Regione crea un fondo per sostenere famìglie in difficoltà nei 19 Comuni «ad alta tensione abitativa»
MILANO - Un cofinanziamento
di oltre 8.6 milioni di euro per sperimentare nuove iniziative a sostegno dei cittadini lombardi (residenti in 19 Comuni ad alta tensione abitativa), che non riescono a
pagare il canone di affitto sul libero mercato e si trovano in situazione di morosità incolpevole, legata
quindi a eventi che hanno modificato le reali possibilità economiche della famiglia.
E' questa la misura approvata dalla Giunta regionale, su proposta
dell'assessore alla Casa, housing
sociale e pari opportunità Paola
Bulbarelli.
«La grave crisi economica - ha
spiegato l'assessore - ha avuto e
continua a manifestare ricadute
estremamente negative sui redditi
delle famiglie, che spesso faticano a sostenere i costi del canone
di locazione, incorrendo in situazioni di morosità.
Per questo abbiamo pensato a una
misura che rendesse più incisiva
la prevenzione e il contrasto degli
sfratti per morosità nei Comuni
dove c'è stato un notevole incre-
mento di queste situazioni».
«Fino al 2011 - ha ricordato Bulbarelli - con le politiche attivate
in sinergia tra Regione, Stato e Comuni abbiamo supportato circa
60mila famiglie in difficoltà nel
pagamento dell'affitto, grazie a 65
milioni di euro. Dallo scorfso anno, però, i fondi statali sono stati
sostanzialmente azzerati e con le
sole risorse regionali (10 milioni
nel 2012 e 13 milioni nel 2013, integrate con risorse dei Comuni)
siamo riusciti a supportare le famiglie più disagiate, coprendo tuttavia solo il 15,2 per cento delle richieste di coloro che, precedentemente, avevano potuto contare su
un sostegno pubblico».
Da qui la necessità di pianificare
un nuovo intervento. La Regione
attiverà, entro la prossima settimana, uno specifico fondo presso
Finlombarda, cui potranno attingere i Comuni definiti "ad alta tensione abitativa" (Brescia, Bergamo, Bresso, Cesano Boscone, Cinisello Balsamo, Cologno Monze-
se, Como, Corsico, Cremona, Cusano Milanino, Lecco, Lodi, Mantova, Milano, Monza, Pavia, Sesto San Giovanni, Sondrio, Varese), dove si concentra circa il novantaper cento degli sfratti. Le
Amministrazioni, allo stesso tempo, si impegneranno, non solo, a
cofinanziare l'intervento regionale, ma anche ad attivare iniziative
sperimentali affiancando le famiglie.
Il ruolo dei dei Comuni saia finalizzato a forme di garanzia, al posto del tradizionale contributo a
fondo perduto.
Il provvedimento prevede anche
l'istituzione di una cabina di regia
composta, oltre che dalla Regione, dai rappresentanti delTAnci e
delle organizzazioni sindacali dei
proprietari e degli inquilini interessati alle sperimentazioni.
La cabina dovrà promuovere la
sottoscrizione degli accordi di collaborazione con i Comuni interessati; valutale la fattibilità delle iniziative sperimentali proposte; definire insieme agli enti locali i contenuti e le modalità di attuazione.
Avrà effetto anche a Varese l'iniziativa per il sostegno alle
famiglie che non riescono a pagare il canone d'affitto (loto Archivio)