Circolare Regolamento e Sicurezza
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Circolare Regolamento e Sicurezza
ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA DELL’INFANZIA, PRIMARIA SECONDARIA DI PRIMO GRADO "Don Lorenzo Milani" Via delle Scuole - 67017 PIZZOLI AQ Tel. 0862.977029 Fax 0862.975023 @: [email protected] Cod. meccanograf. AQIC815004 Cod. fiscale 80007400668 Prot. n° 4681/C16 ________________________________________________ Pizzoli, 12/09/2016 AI DOCENTI ALLA DSGA AL PERSONALE ATA SEDI Istituto Comprensivo Don Milani Oggetto: indicazioni funzionamento plessi Istituto Comprensivo a.s. 2016/2017 Gentili colleghi e collaboratori scolastici, con la presente, si coglie l’occasione sia per augurare a tutti un sereno anno scolastico sia per ricordare alcune regole e regolamenti importanti a favorire un’organizzazione del Plesso funzionale alle esigenze degli alunni, nonché alla loro sicurezza e tutela. Ciò è possibile se tutti abbiamo bene in mente sfere e doveri di competenza. A seguire si riporta un ristretto vademecum delle circolari e del Regolamento vigenti. INDICAZIONI E DOVERI DEGLI INSEGNANTI L’obbligo di vigilanza ha inizio con l’affidamento dello studente alla scuola e termina con la riconsegna alla famiglia o ad adulto responsabile (ad esempio nel caso di servizio di scuolabus). La responsabilità risulta tanto maggiore quanto minore è l’età dell’alunno. La responsabilità per la cosiddetta culpa in vigilando deriva dalla presunzione che il danno sia l’effetto del comportamento omissivo del sorvegliante nei confronti delle persone a lui affidate. Sull’insegnante grava pertanto una presunzione di responsabilità che può essere superata solo dimostrando di aver esercitato correttamente la funzione di sorveglianza sugli alunni. Fatta questa breve premessa si ricorda che: come stabilito dall'art. 29 del CCNL, per assicurare l'accoglienza e la vigilanza degli alunni, gli insegnanti sono tenuti a prendere servizio 5 minuti prima dell'inizio delle lezioni e assistere gli alunni durante l'uscita dall'edificio, accompagnandoli alla porta e consegnandoli solo ai genitori o alle persone terze delegate. Chi, per impedimento, dovesse non poter essere in sede in orario (soprattutto alla prima ora) per permettere l’organizzazione del servizio è tenuto a comunicare il ritardo al responsabile di plesso e alla segreteria; alle ore 8.25 (per gli ordini di scuola dove le lezioni iniziano alle ore 8:30) o alle ore 7.55 (per gli ordini di scuola dove le lezioni iniziano alle ore 8:00) dal collaboratore in servizio verrà suonata la prima campanella, pertanto gli insegnanti dei vari ordini in servizio alla prima ora prenderanno i propri alunni dall’aula che accoglie il pre-scuola e si recheranno in aula, lasciando libero il corridoio. Alle ore 8.00 o 8.30 sarà suonata la campanella di avvio delle lezioni. i docenti devono vigilare sull'ingresso e l'uscita degli alunni e sul rispetto degli orari; i docenti non devono lasciare mai, per nessun motivo, gli alunni da soli, anche perché la vigilanza in classe è compito esclusivo degli insegnanti; in caso di assenza, per permettere ai responsabili di plesso di poter effettuare le dovute sostituzioni, gli insegnati dovrebbero avvertirli, se possibile, in tempi utili; in caso di assenza dell’insegnate di disciplina la classe sarà sorvegliata, se presente in orario, poiché contitolare, dall’insegnate di sostegno; durante l’intervallo i docenti vigilano sull'intera classe, infatti l'intervallo fa parte dell'attività didattica e non costituisce interruzione degli obblighi di vigilanza; durante le ore di lezione non è consentito fare uscire dalla classe più di un alunno per volta, fatta eccezione per casi seriamente motivati, vigilando che l'uscita non si protragga oltre il necessario; se un docente deve allontanarsi dalla propria classe occorre che avvisi un collaboratore scolastico o un collega, affinché vigili sulla classe; i cambi di docente nelle varie aule devono avvenire celermente al fine di non far gravare solo sul personale non docente la sorveglianza ai piani; qualora un docente inizi il servizio durante un'ora intermedia deve prendere servizio almeno 5 minuti prima e recarsi nell’aula in cui ha lezione prima del suono della campanella, ciò per agevolare il cambio; i docenti hanno il dovere di leggere e di firmare circolari/avvisi/comunicazioni e prendere visione delle eventuali sostituzioni di un collega assente; per le feste si ricorda che si possono svolgere se gli insegnati lo ritengano opportuno osservando quanto stabilito dalla normativa vigente (Comunità Europea n°852/2004) : “non si possono portare alimenti confezionati in casa, ma solo alimenti prodotti in stabilimenti registrati, quindi confezionati e provvisti di apposita etichetta”; nel caso di smistamento (solo in situazioni di estrema necessità) di alunni in altre aule, per assenza improvvisa del docente o comunque per motivi non precedentemente programmati, il docente segnerà i nominativi degli alunni "ospiti" sul registro di classe e li coinvolgerà nella lezione; MODALITÀ DI USCITA AL TERMINE DELLE LEZIONI Si ricorda che: i bambini che non usufruiscono del trasporto devono essere accompagnati all’ingresso principale da un’insegnante; i docenti dell'ultima ora di lezione si accerteranno che tutti gli alunni abbiano lasciato l'aula facendosi garanti di un’uscita ordinata; gli alunni che usufruiscono dello Scuolabus al termine delle lezioni, saranno accompagnati dal docente fino all’uscita e saranno consegnanti al personale addetto all'assistenza (dove è presente) durante il servizio di trasporto; il bambino, che non sia prelevato in orario, dovrà essere sorvegliato dall’insegnante di classe o affidato dallo stesso, ove sia possibile, ad altri insegnanti o ai collaboratori scolastici. L’adulto attenderà fino all’arrivo dei familiari da contattarsi telefonicamente. MODALITÀ PROVE D’ESODO Per le prove di evacuazione si invitano tutte le componenti dell’Istituto a: - rivedere il piano di emergenza e di evacuazione presente nel plesso e firmare il registro relativo la Procedura comportamentale; individuare le vie di fuga di ciascun locale come indicate sulle piantine poste nelle singole aule. In occasione delle prove l’insegnante presente in classe: - organizzerà l’uscita dall’aula, che dovrà avvenire in modo ordinato, senza correre, rispettando la designazione degli alunni apri-fila e chiudi-fila (si prega di compilare il modulo fornito conservando una copia nel registro e una copia affissa sulla porta); - seguirà il percorso corrispondente all’aula in cui si trova fino al punto di raccolta, ove procederà all’appello, utilizzando il registro di classe, e compilerà il verbale. Anche per il corrente anno ogni aula sarà dotata della relativa carta planimetrica che si prega di non far strappare dagli alunni. Sulle aule e sulle uscite di sicurezza verranno riportate le numerazioni come da planimetria. Si ricorda, infine, che: - a diramare il suono è il personale ausiliare e ad aprire il portone principale e fermare il - i verbali devono essere consegnati al Coordinatore di Plesso; - è vietato sostare o parcheggiare davanti le uscite di sicurezza. traffico è il collaboratore del piano terra presente in sede; Da lunedì 19 settembre p.v., come da calendario che verrà fornito, saranno effettuate solo le prove sonore, per consentire ai bambini di conoscere o ricordare il suono convenzionato d’allarme in caso di emergenza simulata e alle insegnanti di procedere a spiegare le procedure d’esodo ad esse connesse. (Si rinvia al Piano d’Emergenza) PRE E POST-SCUOLA Tutt'altra cosa, rispetto al servizio scolastico in senso stretto (= tempo scuola, orario delle lezioni), sono le attività di pre-scuola e doposcuola. Si tratta di un servizio socio-assistenziale che risponde per un tempo definito ad un'esigenza delle famiglie e che l'ente locale ha da sempre gestito direttamente. "Il servizio di pre e post-scuola si differenzia nettamente dall'accoglienza e sorveglianza degli alunni perché realizza una risposta socio-educativa per gruppi di ragazzi che si iscrivono ad attività programmate che si svolgono prima e dopo l'orario scolastico obbligatorio" (Rivista dell'Istruzione n.3/2003, cit.). Gli alunni durante il servizio di pre e post-scuola, sono gestiti da apposito personale cui spetta la responsabilità di sorveglianza. ( Per il plesso di Pizzoli) SCUOLABUS La sentenza della Corte di Cassazione n. 17574/2010 ha ribadito che la responsabilità del personale scolastico si estende alle modalità organizzative relative allo svolgimento in sicurezza delle operazioni di discesa e salita dallo scuolabus. Pertanto, relativamente a tale servizio, gestito dall’Ente locale competente, i collaboratori scolastici avranno cura di: verificare che le operazioni di discesa/salita dai/sui mezzi avvengano in modo ordinato; prelevare gli alunni direttamente alla discesa dai mezzi e, al momento dell’uscita da scuola, consegnarli all’autista o all’eventuale accompagnatore presente sul bus. Per evitare incidenti, anche per il corrente anno, si chiederà ai genitori di comunicare preventivamente, mediante diario o telefonicamente, se il proprio/a figlio/a usufruirà o no del trasporto. NORME DI COMPORTAMENTO E DOVERI DEI COLLABORATORI SCOLASTICI I collaboratori scolastici devono: vigilare sull'ingresso e sull'uscita degli alunni; essere facilmente reperibili da parte degli insegnanti, per qualsiasi evenienza; comunicare immediatamente al Responsabile di plesso e alla Segreteria l'eventuale assenza dell'insegnante curricolare/di sezione, per evitare che la classe resti incustodita; vigilare sulla sicurezza ed incolumità degli alunni, in particolare all'ingresso, durante gli intervalli, negli spostamenti e nelle uscite dei bambini per recarsi ai servizi o in altri locali; impedire che gli alunni possano svolgere azioni di disturbo nel corridoio; riaccompagnare nelle loro classi gli alunni che, al di fuori dell'intervallo e senza seri motivi, sostano nei corridoi; sorvegliare gli alunni in caso di ritardo, assenza o allontanamento momentaneo dell'insegnante dalla classe; accertarsi che le persone presenti nella scuola siano autorizzate e impedire che le persone non autorizzate dal Dirigente Scolastico (es. genitori, rappresentanti, ...) circolino all'interno dell'edificio e/o disturbino le lezioni; è fatto obbligo ai collaboratori scolastici di controllare quotidianamente la praticabilità ed efficienza delle vie di esodo; accertarsi che gli alunni che non si avvalgono dell'IRC o del servizio mensa e che hanno scelto di uscire anticipatamente o entrare posticipatamente dalla scuola non devono permanere o circolare nell'edificio e nel cortile. Gli alunni devono recarsi in aula al suono della campanella che segna l’inizio delle lezioni pomeridiane; far compilare ai genitori la modulistica necessaria (ingresso in ritardo, uscita anticipata, eccetera). I collaboratori scolastici durante le ore di lezione dovranno: rimanere costantemente nel piano o porzione di esso loro affidato per controllare i movimenti degli alunni; restare nella postazione principale per controllare l’ingresso principale; controllare che gli alunni non si fermino nei servizi più del tempo necessario; controllare le classi fino all'arrivo del docente ai cambi dell'ora; controllare che non si faccia un uso improprio delle uscite di sicurezza; segnalare immediatamente, nell'ordine, al coordinatore di classe, ai collaboratori del DS, e successivamente al DS qualsiasi comportamento anomalo, degno di attenzione. I collaboratori scolastici sono tenuti a prestare servizio, salvo diverse disposizioni, nella zona di competenza secondo le mansioni loro assegnate. Nessuno può allontanarsi dalla propria sede se non autorizzato per iscritto o, in casi eccezionali e solo per il personale che opera nei plessi, telefonicamente. Si ricorda che nei locali della scuola non si può stare oltre il proprio orario di servizio, ove se ne presentasse l’esigenza insegnanti e personale tutto (ATA, cooperativa, AEC, addetti mensa) sono tenuti a non rappresentare un disagio/intralcio all’organizzazione del lavoro; inoltre non possono svolgere mansioni varie QUANDO NON SONO IN SERVIZIO (compilare modulistica, vestire/svestire bambini, accompagnare alunni in aula, interfacciarsi con i genitori, eccetera). Chiunque ritenesse, in autonomia, di voler svolgere mansioni al di fuori del proprio orario NON AUTORIZZATE si assume direttamente la responsabilità di quanto potrebbe accadere. Certa della collaborazione, cordialmente. F.to LA DIRIGENTE SCOLASTICA Prof.ssa Elisabetta Di Stefano