PROGETTO Aree a Rischio ex art

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PROGETTO Aree a Rischio ex art
PROGETTO Aree a Rischio ex art. 9
“AMARE PER RISPETTARE”
A.S. 2014/15
L’I.C. “83°PORCHIANO-BORDIGA” si propone di educare, istruire e
crescere insieme nella serenità e nel rispetto della persona, offrendo un
servizio qualificato, che favorisca il successo formativo di ciascuno,
attraverso attività coerenti, graduali e progressive dalla scuola dell’infanzia
alla scuola secondaria di primo grado.
Il quartiere vive una situazione di disagio, il complesso fenomeno del
disagio minorile permane in un trend di crescita, ed in particolare
continuano a crescere i fenomeni ad esso collegati.
Nostra priorità è la valorizzazione dell’individuo che intendiamo
raggiungere sia elevando il livello culturale dell’allievo, sia aiutandolo a
prendere coscienza di sé e a rapportarsi con la realtà in cui è inserito,
attraverso diversificate opportunità formative complementari a quelle
proprie della scuola.
La scuola ha un ruolo centrale nel diffondere la cultura della legalità e
della convivenza civile. Per tale motivo l'educazione alla legalità deve
assumere una funzione nuova e un ruolo fondamentale nella dimensione
cognitiva per costruire la cultura che rende liberi, capaci di scegliere e di
assumere le proprie responsabilità nella vita individuale, sociale e civile.
Per un bambino ed un adolescente riconoscere ed accettare un mondo di
regole è sempre un percorso difficile e faticoso, tanto più se la società
contemporanea, sempre più spesso, non propone mediazioni simboliche
credibili e coinvolgenti, modelli positivi e motivazioni appaganti.
Elementi storici e psicologici, dunque, interagiscono nella definizione del
disagio, che si inquadra in una dimensione sociale in cui è evidente il
deficit del valore della legalità e delle regole, per una sorta di
scollamento tra l’enunciato e la loro pratica; sembra che esse rimangano
spesso un puro atto formale e che non gestiscano di fatto i rapporti sociali
che sono regolati, di conseguenza, dai “controvalori” dell’individualismo,
del cinismo, del conformismo e della giustizia “fai da te”. La reazione di
bambini/ragazzi che si rifugiano spesso in un presente assordante, virtuale,
vuoto e noioso, si può comprendere, ma non giustificare; si devono,
quindi, attivare “alternative pedagogiche di speranza e di responsabilità”,
che facciano percepire la legalità come “conveniente” per la crescita e lo
sviluppo di tutti e che li facciano, poi, diventare essi stessi soggetti attivi di
buone pratiche di convivenza civile.
La scuola, luogo privilegiato di cultura e conoscenza, si impegna a
coltivare e a far crescere sempre più la cultura della legalità. Vivere la
legalità è vivere il valore della regola come strumento di libertà e
progresso.
Il Progetto prevede quattro iniziative del POF in favore di alunni con
peculiari esigenze formative:
1) Progetto continuità “DIAMOCI LA MANO”
2) Progetto recupero rivolto agli alunni di tutta la scuola che mostrano
carenze nell’ area linguistico-espressiva e/o logico-matematica: “TUTTI
IN PRIMA FILA”
4) Progetto Educazione alla Cittadinanza: ”NOI, CITTADINI DEL
MONDO”
3) Progetto accoglienza ed integrazione alunni Rom ed extracomunitari.
Il progetto prevede un protocollo di intesa con Associazione
“ARCIMOVIE” ed accordo di rete con L’I.C. DE LUCA PICIONE
CARAVITA CERCOLA.
Anni
(Laboratorio
accoglienza)
3 Anni
dell’ (Laboratorio
psicomotricità)
“ MI PRESENTO…
TI CONOSCO “
L’ obiettivo del
Progetto
è
di
rendere piacevole l’
ingresso a scuola
dei
bambini
,
superare
serenamente
la
paura
della
separazione e la
lontananza
dell’
ambiente familiare,
ma
soprattutto
instaurare
e
consolidare
amicizie e assumere
regole
di
comportamento
sociale.
4 Anni 5 (Laboratorio teatrale)
di
“IL MIO CORPO
UNO
STRUMENTO PER
COMUNICARE “
L’
educazione
psicomotoria riveste
oggi nella scuola
dell’
infanzia
grandissima
importanza,
favorendo una presa
di coscienza del
proprio corpo come
mezzo espressivo e
comunicativo
attraverso
varie
modalità
di
relazione facilitando
una
aperta
socializzazione con
gli altri.
“BALLANDO…RECITANDO”
Con tale progetto s’ intende
favorire nei bambini il processo
di
maturazione
ed
il
consolidamento della capacità
di relazionarsi
in modo
consapevole con gli altri,
sviluppando:
la
socializzazione, lo spirito di
collaborazione e di accettazione
reciproca
CLASSI PRIME
(LABORATORIO
DI EDUCAZIONE
AMBIENTALE)
“IO E L’AMBIENTE”
Il progetto è ideato per sensibilizzare gli alunni al problema della salvaguardia
dell'ambiente, per educarli a sentirsi parte di un mondo di cui avere cura, favorire
la capacità di esplorazione; prendere consapevolezza dei cambiamenti che
avvengono nell’ambiente; acquisire una coscienza ambientalista, maturando
comportamenti finalizzati al prendersi cura del verde in quanto risorsa per il
benessere dell’uomo, sperimentando emozioni nello spazio orto e nel giardino.
CLASSI
SECONDE
(LABORATORIO
MOTORIOESPRESSIVOMANIPOLATIVO)
‘’REGOLE NEL GIOCO’’
Il laboratorio intende far comprendere il valore altamente educativo delle attività di
gioco, individuali e collettive nelle quali saranno impegnate tutti i bambini. Esse non
solo serviranno a migliorare e a consolidare nei bambini la conoscenza e coscienza
delle proprie attività, ma permetteranno anche di farli progredire in tutti gli aspetti
della loro personalità, in quanto sviluppano il rispetto per gli altri e per le regole,
rappresentano un momento di aggregazione e di socializzazione e quindi favoriscono
la presa di coscienza di determinati valori morali che influenzeranno positivamente il
modo di vivere
CLASSI
TERZE
(LABORATORIO
DI EDUCAZIONE
ALIMENTARE)
‘ A TAVOLA CON IL BUON…SENSO ‘
Il Progetto vuole far acquisire abitudini alimentari sane stimolando l'abbandono di
comportamenti errati da parte dei bambini.
L’educazione alimentare si collega profondamente alle altre educazioni all’interno
della convivenza civile e ha come obiettivo lo sviluppo da parte degli alunni della
consapevolezza di regole e di abitudini alimentari, che possono influire positivamente
o negativamente sulla salute e al miglioramento del proprio benessere.
CLASSI QUARTE
(LABORATORIO
TEATRALE)
CLASSI QUARTE (LABORATORIO TEATRALE)
“REGOLARMENTE…INSIEME”.
Il progetto nasce dall’esigenza di rispondere al diffuso malessere dei giovani che si
esprime in molteplici forme e dimensioni: le difficoltà di apprendimento, lo scarso
rendimento scolastico, l’abbandono precoce degli studi, l’inosservanza delle regole
che spesso diventa micro delinquenza e bullismo.
CLASSI QUARTE(
LABORATORIO
DI EDUCAZIONE
AMBIENTALE)
CLASSI QUINTE
(LABORATORIO
DI EDUCAZIONE
ALLA LEGALITÀ)
“AMBIENTE, FUTURO E LEGALITÀ”
Fare educazione ambientale è oggi di primaria importanza. Anche all’uomo
"distratto" risulta ormai chiaro che solo tutelando gli ecosistemi, il Pianeta, ed egli
stesso, potranno continuare a vivere. Educare ad amare, ciò che bisogna salvare, è
l’impegno assunto dai bambini-futuri cittadini-.
“I BAMBINI E LA LEGALITA’”
L'azione didattico-educativa nasce dal bisogno di ridurre il disagio sociale di molti
bambini,
individuando i loro bisogni, cercando di comprenderne le cause e di promuovere
comportamenti corretti e stili di vita che sviluppino una coscienza civica ed il rispetto
di cose, persone e dell'ambiente come bene comune.
GRUPPI DI ALUNNI
DI CLASSI DIVERSE
(SECONDE)
(LABORATORIO DI
EDUCAZIONE
STRADALE)
CLASSI PRIME”
LABORATORIO
SPORTIVO”
“TUTTI IN CAMPO”
“RAGAZZI,
ATTENTI…
CIRCOLARE”
Educazione
e
Democrazia hanno un
comune denominatore :
il rispetto di se’, degli
altri, delle regole che
stanno a salvaguardia
della convivenza civile.
La finalità del progetto
“Ragazzi,
attenti…circolare”
è
quella di stimolare una
coscienza civica della
circolazione attraverso
la consapevolezza di
condotte sicure .Ciò si
può ottenere attraverso
la
conoscenza
e
l’approfondimento
delle nozioni relative al
codice della strada e la
stimolazione
a
comportamenti
alla
sicurezza
propria
e
altrui
durante
la
circolazione nel rispetto
dell’altro
e
dell’ambiente.
Il progetto” Tutti in
campo
“
intende
contribuire a ridurre i
fenomeni di bullismo
scolastico e, in un
secondo
momento,
contribuire a ridurre il
numero di ragazzi che
formano o si uniscono
alle baby gang. Mira a
migliorare l’integrazione
scolastica, aumentando il
livello di attenzione e
partecipazione
degli
studenti ‘a rischio’, che
mostrano
comportamenti
aggressivi e violenti nei
confronti dei compagni e
degli adulti o che sono
chiusi,
introversi
e
hanno
tendenza
ad
isolarsi, ponendosi in tal
modo
come
vittime
predestinate
dei
cosiddetti bulli.
CLASSI SECONDE
(LABORATORIO
AMBIENTALE)
CLASSI
TERZE
(LABORATORIO
TEATRALE)
“IN ALTO OSSERVO
UN MONDO NUOVO”
" ATTRAVERSO IL
TEATRO VIVO ME
STESSO"
Il progetto” IN ALTO
OSSERVO
UN
MONDO” nuovo mira a
far ritrovare nel ragazzo
le
capacità
proprie
disperse, a farlo sentire
partecipe e protagonista
alla vita scolastica e
didattica,
ritrovando
nella scuola un luogo
dove sentire il senso di
appartenenza.
Il
progetto
intende
rivolgersi
a
tutto
l’Istituto, coinvolgendo
allievi e docenti di tutte
le classi che vi vogliano
aderire
come
collaboratori
o
protagonisti
in
vari
ambiti e nelle varie fasi
del
progetto,
con
incarichi e responsabilità
diverse. Con le attività
previste dal progetto
infatti
si
vuole
principalmente lavorare
sui
processi
di
“integrazione
socioculturale” promuovendo
azioni rivolte ai ragazzi,
che vivono situazioni di
disagio.
Il
progetto
"
ATTRAVERSO
IL
TEATRO VIVO ME
STESSO"
nasce
da
un'analisi dei bisogni
emergenti oggi, sia dalla
società
nella
sua
evoluzione storica, sia
dalla
stessa
pratica
educativo-didattica del
sistema scuola.
La scuola oggi si sente
più che mai chiamata a
rendere
operante
il
dettato dell'art.3 della
Costituzione
della
Repubblica.
Il progetto mira ad
essere utilizzato come
mezzo d'intervento utile
a
fare
conferire
all'alunno gli strumenti
per
affrontare
criticamente i dati e le
nozioni delle singole
discipline curriculari, a
fare esprimere e liberare
le emozioni represse, a
vivere
l’ambiente
scolastico
in
modo
nuovo, arricchendo i
saperi.
LABORATORIO DI
RECUPERO:
”SIAMO BRAVI”
(Costituzione di
piccoli gruppi per
livelli di
apprendimento e per
aree disciplinari)
Attraverso
questo
laboratorio,
intendiamo
potenziare tutto ciò
che ciascun bambino
può fare nel corso
dell'anno scolastico,
le mete a cui può
pervenire attraverso
i
supporti
metodologici
educativi e didattici
più adeguati. Si
tenderà a migliorare
le
abilità
di
apprendimento
nell'area linguistica
e logico-matematica
con l’ obiettivo di
creare
situazioni
alternative
per
l'apprendimento
anche
attraverso
l'uso del computer.
LABORATORIO
DI
RECUPERO
INDIVIDUALE:
”IL DIRITTO DI
…CRESCERE”
L
I.C.’83°
Porchiano-Bordiga
abbraccia
una
platea formata da
un buon numero di
alunni svantaggiati
che devono fare
ben presto i conti
con
una
realtà
circostante dura e
talvolta
violenta.
La loro risposta
spesso si trasforma
in aggressività e/o
scarsa motivazione
verso lo studio.
S’innesta
un
circolo vizioso per
cui più s’innalza il
gap più aumenta il
disagio .Il recupero
individuale vuole
essere una risposta
ai bisogni di questi
alunni al fine di
aiutarli nella loro
crescita scolastica
ma
soprattutto
nella
crescita
personale.
(ALUNNI
DI
CLASSI DIVERSE)
LABORATORIO DI
EDUCAZIONE
ALLA
NARRAZIONE
FILMICA
“LA LEGALITA’ IN
UN CIAK”
Lo Scopo di questo
Progetto è educare
bambini e ragazzi a
diventare spettatori
consapevoli,
accrescere in loro
sensibilità estetica e
capacità
critica,
inserendo
nella
proposta formativa
della nostra scuola
lo
studio
di
linguaggi
audiovisivi
in
un'ottica pluralistica
e interculturale
LABORATORIO
PER I GENITORI
“PREVENIRE IL
DISAGIO”
Il
laboratorio
‘’Prevenire
il
disagio’’ ha lo
scopo di offrire
informazione,
ascolto, consulenza
e orientamento ai
genitori
per
soddisfare
richieste
di
intervento
preventivo verso i
ragazzi
in
riferimento
ai
bisogni espressi e
successivamente
verificati
e
valutati.
DOCENTI
Corso
di
formazione
in
rete con l’I.C.DE
LUCA PICIONE
CARAVITA
CERCOLA “IL
BULLISMO”