Lettera del Dott. Alberto Costa

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Lettera del Dott. Alberto Costa
Cari Associati e Amici di Europa Uomo,
ho voluto inviarvi questa lettera di prima convocazione informale della nostra Assemblea
Generale per avere la libertà e il piacere di ringraziare pubblicamente il nostro
Presidente, Ettore Fumagalli, e per annunciare le prossime elezioni interne per il rinnovo
triennale del Consiglio Direttivo. Da bravo milanese schietto e operoso, Fumagalli non
direbbe mai quanto impegnativi sono stati i suoi 9 anni di Presidenza della nostra
Associazione e quanto a volte gli sia sembrato faticoso continuare per tre mandati. Ma
noi lo sappiamo bene e per questo lo ringraziamo con affetto e riconoscenza.
Europa Uomo Italia Onlus compie quest’anno 15 anni, gira la boa della propria
adolescenza e si prepara ad entrare in una nuova fase di stabilità e solidità che aiuterà
ancora più gli uomini italiani a superare la difficile prova di una diagnosi di tumore alla
prostata e delle cure che esso richiede.
Dal nostro Sito Internet sono state scaricate sinora oltre 13.500 copie del nostro
"Manuale per i pazienti" e oltre 192.000 articoli pubblicati sulla Rivista Europa Uomo, a
riprova della grande “fame” di informazioni e notizie su questa malattia che vogliamo
assolutamente sconfiggere.
Abbiamo tenuto 280 sedute di gruppo con lo psicologo (gli ormai famosi Venerdì di
Europa Uomo dedicati ai pazienti colpiti da tumore della prostata - a qualunque stadio
della malattia – e ai loro familiari e amici) e 34 incontri con il nostro “personal trainer”
che aiuta i pazienti a fare del sano esercizio fisico.
In collaborazione con la Lega Tumori, Sezione milanese, abbiamo partecipato alla nota
Campagna Movember (che invita a “farsi crescere i baffi” nel mese di Novembre, per
attirare l’attenzione sul tema del tumore prostatico), abbiamo organizzato 27
presentazioni pubbliche della nostra Associazione in diverse parti d’Italia e risposto a
migliaia di telefonate di richiesta di informazioni e chiarimenti.
La nostra posizione nei confronti dei medici è sempre stata equilibrata: rispetto, ascolto,
attenzione, ma anche ferma opposizione a qualunque forzatura di diagnosi e a gestione
dei pazienti senza spiegazioni e senza comunicazione. Ci battiamo per una cura
“multidisciplinare” del tumore alla prostata, cioè per un coinvolgimento armonico e leale
di tutte le competenze necessarie a raggiungere un risultato ottimale: chirurgia, quando
davvero serve, e di alta qualità, oppure radioterapia, o anche solo sorveglianza attiva, a
seconda del tipo di tumore e delle caratteristiche del paziente. Il tutto con la costante
assistenza dell’infermiere dedicato, dello psicologo, dell’andrologo (o sessuologo), del
fisioterapista.
Siamo fieri di aver contribuito a migliorare la cura del cancro alla prostata in Italia e di
far parte del più vasto Movimento europeo che in tutti i Paesi del nostro Vecchio
Continente si batte per migliorare l’offerta di buone diagnosi (grandi progressi nel
campo della risonanza magnetica) e delle buone cure (non più il singolo urologo, ma
una vera e propria squadra di professionisti impegnata a cercare la soluzione migliore
per ognuno di noi).
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Ho la fortuna di non essere un paziente di tumore alla prostata, ma ho da poco
compiuto i 65 anni e so bene che potrei diventarlo anche domani. Vado ogni tanto a
trovare l’urologo, leggo, mi informo e partecipo a Europa Uomo!
La nostra Assemblea si terrà mercoledì 19 aprile 2017, alle ore 14.30, a Milano, nella
bella sala della Villa Necchi Campiglio, in via Mozart 14 QUI
Questa decisione è dovuta al desiderio di rendere omaggio alla famiglia milanese, che
rese possibile la nascita della Scuola Europea di Oncologia ad opera del Professor
Veronesi nell’ottobre del 1982. Fu proprio la Scuola Europea, che ad ottobre compirà 35
Ho la fortuna di non essere un paziente di tumore alla prostata, ma ho da poco
compiuto i 65 anni e so bene che potrei diventarlo anche domani. Vado ogni tanto a
trovare l’urologo, leggo, mi informo e partecipo a Europa Uomo!
La nostra Assemblea si terrà mercoledì 19 aprile 2017, alle ore 14.30, a Milano, nella
bella sala della Villa Necchi Campiglio, in via Mozart 14 QUI
Questa decisione è dovuta al desiderio di rendere omaggio alla famiglia milanese, che
rese possibile la nascita della Scuola Europea di Oncologia ad opera del Professor
Veronesi nell’ottobre del 1982. Fu proprio la Scuola Europea, che ad ottobre compirà 35
anni di attività, a “inventare”, finanziare e far crescere sia il movimento Europa Donna
(per migliorare le cure del tumore al seno), sia il nostro Europa Uomo per il tumore della
prostata.
Al termine dei nostri lavori assembleari, per gli associati che lo vorranno, dalle ore
17.00 alle 17.45 sarà possibile usufruire di una visita guidata gratuita alla Villa Necchi
Campiglio (che oggi è bene del Fondo Ambientale italiano).
Per il rinnovo del Consiglio Direttivo abbiamo sinora ricevuto
alcune candidature, consultabili cliccando QUI: ad esse si potranno aggiungere altri
nominativi fino al 21 marzo 2017. Premesso che si ricercano preferibilmente
candidati che abbiano ricevuto diagnosi di tumore della prostata, accoglieremo volentieri
candidature anche di “non pazienti” in possesso dei requisiti, costituiti in prevalenza da
esperienza nel settore del no profit, specialmente oncologico, da disponibilità di tempo
e… passione!
Per candidarsi al ruolo di Consigliere di Europa Uomo Italia Onlus, dopo aver
consultato il nostro Statuto Sociale, per favore spedite entro il 21 marzo:
1) il vostro Curriculum Vitae
2) il modulo predisposto compilato e firmato QUI
alla nostra Segreteria Organizzativa, all’attenzione della signora Maria
Donelli, email [email protected] con oggetto: "Candidato per il ruolo di
Consigliere". L’attività proposta è a titolo di volontariato.
Seguirà convocazione ufficiale dell’Assemblea degli Associati con Ordine del Giorno.
Con la mie più vive cordialità.
Dott. Alberto Costa
Vice Presidente
Europa Uomo Italia Onlus