Chirografario Residenziale a Tasso Fisso I TIPI DI CREDITO
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Chirografario Residenziale a Tasso Fisso I TIPI DI CREDITO
INFORMAZIONI GENERALI SUL CREDITO IMMOBILIARE OFFERTO A CONSUMATORI Chirografario Residenziale a Tasso Fisso INFORMAZIONI SUL FINANZIATORE/INTERMEDIARIO DEL CREDITO Cassa Rurale di Mezzocorona Banca di Credito Cooperativo – Società Cooperativa Via Dante Alighieri 8 – 38016 Mezzocorona (Tn) Tel. 0461 608811 - Fax 0461 603478 E-mail: [email protected] - Sito internet: www.cr-mezzocorona.net Iscritta al Registro delle imprese di Trento n. 1727 vol. XI – C.F. e partita IVA 00105370225 Iscritta all’Albo delle Banche tenuto dalla Banca d'Italia al n. 2920.7 - Codice ABI 08138.0 Iscritta all'Albo delle Banche e all'Albo delle Società Cooperative al n. A157623 Aderente al Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo e al Fondo Nazionale di Garanzia CHE COS'È IL CREDITO IMMOBILIARE Il credito immobiliare è un finanziamento a medio-lungo termine. In generale la sua durata va da un minimo di 5 a un massimo di 30 anni. Di solito viene chiesto per acquistare, ristrutturare o costruire un immobile. Può servire anche per sostituire o rifinanziare contratti di credito immobiliare già ottenuti per la stessa finalità. Il credito immobiliare può essere garantito da ipoteca su un immobile e in questo caso di chiama “ipotecario”. Il cliente rimborsa il credito con il pagamento periodico di rate, comprensive di capitale e interessi, secondo un tasso che può essere fisso, variabile, misto o di due tipi. Le rate possono essere mensili, trimestrali, semestrali o annuali. COS’È IL MUTUO CHIROGRAFARIO Il mutuo è un contratto con il quale la banca consegna al cliente una somma di denaro e quest’ultimo si impegna a rimborsarla, unitamente agli interessi, entro un certo periodo di tempo, secondo il piano di ammortamento definito al momento della stipula. Il rimborso della somma data a mutuo avviene mediante il pagamento di una o più rate, comprensive di capitale e interessi, secondo un tasso che può essere fisso, variabile, misto o di due tipi. Le rate possono essere mensili, trimestrali, semestrali o annuali. Al cliente viene reso noto il tasso annuo effettivo globale (TAEG), cioè un indice che esprime il costo complessivo del credito a suo carico espresso in percentuale annuo del credito concesso. I TIPI DI CREDITO IMMOBILIARE E I LORO RISCHI Finanziamento a tasso fisso Il tasso di interesse e l’importo delle singole rate rimangono fissi per tutta la durata del contratto. Lo svantaggio è non poter sfruttare eventuali riduzioni dei tassi di mercato. Il tasso fisso è consigliabile a chi vuole essere certo, sin dal momento della firma del contratto, della misura del tasso, degli importi delle singole rate, e dell’ammontare complessivo del debito da restituire, indipendentemente dalle variazioni delle condizioni di mercato. Altro A copertura del rimborso del credito derivante dal finanziamento il cliente ha la possibilità di aderire ad una polizza assicurativa a fronte dei rischi morte per infortunio e malattia o invalidità totale e permanente da infortunio e malattia di grado pari o superiore al 66 %. Per le coperture assicurative consultare gli estratti delle polizze disponibili presso la Sede della Banca (Referenti Bancassicurazione) o sul sito internet della Compagnia www.assicuragroup.it. Rischi specifici legati alla tipologia di contratto Tra i principali rischi, vanno tenuti presenti: in presenza di un giustificato motivo, la banca può variare in senso sfavorevole le condizioni economiche applicate al mutuo (ad esempio aumento di commissioni o spese) la banca può sciogliere il contratto per mancato pagamento anche solo di una rata. Lo scioglimento del contratto comporta la restituzione immediata del debito residuo INFORMAZIONI GENERALI SUL CREDITO IMMOBILIARE - Aggiornato al: 22/11/2016 (ZF/000002827) Pagina 1 di 6 se il cliente non può saldare il debito, la banca può agire in via giudiziaria. Se c’è un fideiussore, anche lui è tenuto a rimborsare quanto dovuto l’intermediario può inoltre segnalare il cliente non affidabile alla Centrale dei Rischi, segnalazione che compromette la possibilità di ottenere finanziamenti in futuro. Per saperne di più: La Guida pratica “Il mutuo per la casa in parole semplici”, che aiuta a orientarsi nella scelta, è disponibile sul sito www.bancaditalia.it, sul presso tutte le filiali e sul sito del finanziatore www.cr-mezzocorona.net. PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE QUANTO PUÒ COSTARE IL FINANZIAMENTO Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG) Importo totale del credito: € Durata del 100.000,00 (anni): 10 finanziamento T.A.E.G.: 7,96% Costo totale del credito: € 43.432,58 Importo totale dovuto dal cliente: € 143.432,58 e comunque non superiore al tasso soglia previsto dalla Legge n° 108/96 (Disposizioni in materia di usura) Oltre al TAEG vanno considerati altri costi, quali le spese e le imposte per la stipula del contratto. Si considera una periodicità della rata mensile (cfr. tabella calcolo esemplificativo della rata) e liquidazione in unica soluzione. Importo massimo finanziabile Non previsto Durata Minimo: 12 mesi Massimo: 10 anni Garanzie accettate Garanzie fideiussorie. La banca può richiedere, in funzione della valutazione di merito creditizio ulteriori forme di garanzia personali o reali. Valute disponibili Euro TASSI DISPONIBILI Tasso di interesse di ammortamento Parametro di riferimento + spread, attualmente pari a: 7,6% Tasso Annuo Effettivo (T.A.E.) 7,8704% Tasso di interesse di preammortamento Stesso valore del tasso di interesse di ammortamento. Parametro di riferimento tasso di interesse IRS (EURIRS) lettera relativo alla durata del finanziamento rilevato su "Il Sole 24 Ore" il primo giorno lavorativo del mese della stipula, arrotondato allo 0,10% superiore. Spread Massimo 5 punti percentuali. Lo spread viene definito a seconda della durata del mutuo e della percentuale finanziaria del valore dell'immobile. Il tasso di interesse si riferisce alla data di pubblicazione del presente documento. Il valore aggiornato del tasso di riferimento è pubblicato sul foglio informativo dei tassi di riferimento. SPESE Spese per la stipula del contratto Istruttoria 0,2% Minimo: € Spese di stipula € 0,00 Spese di erogazione € 0,00 Altre spese iniziali € 0,00 INFORMAZIONI GENERALI SUL CREDITO IMMOBILIARE - Aggiornato al: 22/11/2016 250,00 (ZF/000002827) Pagina 2 di 6 In caso di surruga non vengono percepite spese di istruttoria, perizia tecnica e di intervento presso notaio per la stipula dell'atto Spese per la gestione del rapporto Gestione pratica: spese per modifiche caratteristiche 0,1% del debito residuo Minimo: € 100,00 finanziamento ( a titolo di esempio non esaustivo: scadenza, rateazione, ecc...) e/o garanzia, realizzate successivamente alla stipula Cassa: € 3,00 Incasso rata Presenza rapporto: € 1,00 RID/SDD: € 3,00 Invio comunicazioni, comprese le spese comunicazioni trasparenza (per singolo documento) per POSTA: € 2,00 CASELLARIO POSTALE INTERNO: € 2,00 CASELLARIO ELETTRONICO: € 0,00 Imposta sostitutiva D.P.R. 601 In base all'importo finanziato ed all'aliquota prevista dalla normativa vigente Aliquota imposta sostitutiva D.P.R. 601 € Spese accollo mutuo 0,2% Minimo: € Recupero spese invio avviso di scadenza rata mutuo € 1,00 Spese di decurtazione € 0,00 0,00 200,00 Spese estinzione anticipata rata mutuo € 0,00 Spese estinzione anticipata mutuo € 0,00 Spese aggiuntive rate in mora € 2,00 Recupero spese invio sollecito rata mutuo € 10,00 Sospensione pagamento rate 0,1% del debito residuo Minimo: € 100,00 Stampa elenco condizioni € 5,00 PIANO DI AMMORTAMENTO Tipo di ammortamento Francese a rate costanti posticipate Tipologia di rata Costante Periodicità delle rate Mensile, trimestrale, semestrale a scelta del cliente Modo di pagamento interessi Interessi posticipati Modo di calcolo interessi Riduzione matematica Tipo calendario Giorni civili / 365 Prima della conclusione del contratto è consigliabile prendere visione del piano di ammortamento personalizzato contenuto nel Prospetto Informativo Europeo Standardizzato. CALCOLO ESEMPLIFICATIVO DELL'IMPORTO DELLA RATA Tasso di applicato 7,6% 7,6% 7,6% 7,6% interesse Durata del Importo della finanziamento (anni) mensile per capitale di: 100.000,00 10 € 1.192,24 15 € 932,70 20 € 811,72 25 € 745,51 rata Se il tasso di Se il tasso di un interesse aumenta del interesse diminuisce € 2% dopo 2 anni del 2% dopo 2 anni Non previsto Non previsto Non previsto Non previsto Non previsto Non previsto Non previsto Non previsto Il Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM) previsto dall’art. 2 della legge sull’usura (l. n. 108/1996), relativo ai contratti di mutuo, può essere consultato in filiale e sul sito internet (www.cr-mezzocorona.net). SERVIZI ACCESSORI Il cliente può recedere dai contratti relativi ai servizi accessori acquistati insieme al mutuo senza dover recedere dal INFORMAZIONI GENERALI SUL CREDITO IMMOBILIARE - Aggiornato al: 22/11/2016 (ZF/000002827) Pagina 3 di 6 mutuo stesso. Il cliente ha la possibilità di scegliere la polizza ASSICURA di assicurazione facoltativa a copertura dei rischi morte per infortunio, malattia, ecc. Per maggiori informazioni sulla polizza assicurativa e in particolare sul dettaglio delle coperture, dei relativi limiti, dei costi, della facoltà di recesso e delle retrocessioni riconosciute all’intermediario, si rimanda al rispettivo Fascicolo Informativo disponibile sul sito internet della Compagnia www.assicuragroup.it e presso la Sede (Referenti Bancassicurazione). In caso di estinzione anticipata del finanziamento, i costi assicurativi saranno rimborsati, per la parte di premio non goduta, secondo le modalità disciplinate nel contratto di assicurazione. La polizza assicurativa accessoria al finanziamento è facoltativa e non indispensabile per ottenere il finanziamento alle condizioni proposte. ALTRE SPESE DA SOSTENERE NON INLCUSE NEL TAEG Tasso di mora Sospensione pagamento rate Maggiorazione del tasso di interesse applicata in caso di ritardo nel pagamento delle rate: 3 punti percentuali 0,1% del debito residuo Minimo: € 100,00 TEMPI DI EROGAZIONE Durata dell’istruttoria Disponibilità dell’importo Di norma, non superiore a 30 giorni dal ricevimento della documentazione completa. Immediata alla stipula. ALTRO SERVIZI DI CONSULENZA Il cliente può ricevere un servizio di consulenza gratuito da parte del finanziatore in merito alla gamma dei prodotti offerti. INFORMAZIONI E DOCUMENTI PER LA VERIFICA DEL MERITO DI CREDITO Per consentire al finanziatore di valutare il merito di credito, il cliente deve fornire le informazioni e i documenti indicati entro 15 giorni dalla richiesta. Il credito non può essere concesso se il cliente non fornisce le informazioni e i documenti richiesti. Ultima dichiarazione dei redditi (Modello Unico o Modello 730 o Modello CUD) Copia documento di identità in corso di validità Impegni finanziari per altri finanziamenti in essere Reddito familiare Altri redditi non derivanti dal lavoro Stato civile Comunione o separazione dei beni Componenti nucleo familiare Tipologia contratto di lavoro (a tempo determinato o indeterminato) Copia del permesso di soggiorno in corso di validità per cittadini extracomunitari Per la verifica del merito del credito, il finanziatore si avvale di informazioni ottenute tramite la consultazione di banche dati. ESTINZIONE ANTICIPATA, PORTABILITÀ E RECLAMI Estinzione anticipata Il cliente può estinguere anticipatamente in tutto o in parte il finanziamento in qualsiasi momento senza dover pagare alcuna penale, compenso od onere aggiuntivo. L’estinzione totale comporta la chiusura del rapporto contrattuale con INFORMAZIONI GENERALI SUL CREDITO IMMOBILIARE - Aggiornato al: 22/11/2016 (ZF/000002827) Pagina 4 di 6 la restituzione del capitale ancora dovuto - tutto insieme - prima della scadenza del mutuo. Portabilità del finanziamento Nel caso in cui, per rimborsare il finanziamento, ottenga un nuovo finanziamento da un altro finanziatore, il cliente non deve sostenere neanche indirettamente alcun costo (ad esempio commissioni, spese, oneri o penali). Il nuovo contratto mantiene i diritti e le garanzie del vecchio. Tempi massimi di chiusura del rapporto contrattuale n° 15 giorni lavorativi dal ricevimento della richiesta del cliente. Reclami I reclami vanno inviati all’Ufficio Reclami della banca, che risponde entro 30 giorni dal ricevimento: per lettera raccomandata A/R all’indirizzo: Cassa Rurale di Mezzocorona - Ufficio Reclami Via Dante Alighieri 8 - 38016 Mezzocorona (Tn) per posta elettronica all’indirizzo e-mail: [email protected]. Se il Cliente non è soddisfatto o non ha ricevuto risposta entro i 30 giorni, prima di ricorrere al giudice è tenuto a rivolgersi a: Arbitro Bancario Finanziario (ABF). Per sapere come rivolgersi all’Arbitro si può consultare il sito www.arbitrobancariofinanziario.it, chiedere presso le Filiali della Banca d'Italia, oppure direttamente all’intermediario presso la sede o il sito www.cr-mezzocorona.net. La decisione dell’arbitro non pregiudica la possibilità per il cliente di ricorrere all’autorità giudiziaria ordinaria. Conciliatore BancarioFinanziario. Se sorge una controversia con la banca, il cliente può attivare una procedura di conciliazione che consiste nel tentativo di raggiungere un accordo con la banca, grazie all’assistenza di un conciliatore indipendente. Per questo servizio è possibile rivolgersi al Conciliatore BancarioFinanziario (Organismo iscritto nel Registro tenuto dal Ministero della Giustizia), con sede a Roma, Via delle Botteghe Oscure 54, tel. 06.674821, sito internet www.conciliatorebancario.it. altro organismo di mediazione, convenuto fra le parti, iscritto nell’apposito registro tenuto dal Ministero della Giustizia e specializzato in materia bancaria e finanziaria. L’elenco degli organismi di mediazione è disponibile sul sito https://mediazione.giustizia.it. CONSEGUENZE DELL'INADEMPIMENTO PER IL CLIENTE Se il cliente non adempie gli obblighi previsti dal contratto, può andare incontro a conseguenze negative. Per esempio, in caso di ritardo nel pagamento delle rate il finanziatore applica il tasso di mora. Se l’inadempimento è grave, il finanziatore può risolvere il contratto e assumere iniziative per soddisfare il proprio credito. Per esempio, se il finanziamento è garantito da un’ipoteca, può far vendere l’immobile e soddisfarsi sul ricavato In caso di inadempimento grave il finanziatore può acquisire l’immobile dato in garanzia senza ricorrere alle procedure giudiziarie; l’inadempimento è grave in caso di mancato pagamento delle rate per un ammontare equivalente a diciotto rate mensili. Se il valore dell’immobile come stimato dal perito o il ricavato della vendita è superiore al debito residuo, il consumatore ha diritto a ricevere la differenza. L’acquisizione dell’immobile da parte del finanziatore può essere più rapida della procedura davanti al giudice e, per questa ragione, le condizioni del finanziamento potrebbero essere più favorevoli rispetto a quelle di un finanziamento che non prevede questa possibilità. LEGENDA Ipoteca Garanzia su un bene, normalmente un immobile. Se il debitore non può pagare il suo debito, il creditore può ottenere l’espropriazione del bene e farlo vendere. Istruttoria Pratiche e formalità necessarie alla erogazione del mutuo. Parametro di indicizzazione (per i Parametro di mercato o di politica monetaria preso a riferimento per mutui a tasso variabile)/ Parametro di determinare il tasso di interesse. riferimento (per i mutui a tasso fisso) Perizia Relazione di un tecnico che attesta il valore dell’immobile da ipotecare. Piano di ammortamento Piano di rimborso del mutuo con l’indicazione della composizione delle singole rate (quota capitale e quota interessi), calcolato al tasso definito nel contratto. Piano di ammortamento “francese” Il piano di ammortamento più diffuso in Italia. La rata prevede una quota capitale crescente e una quota interessi decrescente. All’inizio si pagano soprattutto interessi; a mano a mano che il capitale viene restituito, l'ammontare degli interessi diminuisce e la quota di capitale aumenta. INFORMAZIONI GENERALI SUL CREDITO IMMOBILIARE - Aggiornato al: 22/11/2016 (ZF/000002827) Pagina 5 di 6 Piano di ammortamento “italiano” Ogni rata è composta da una quota di capitale sempre uguale per tutto il periodo di ammortamento e da una quota interessi che diminuisce nel tempo. Piano di ammortamento “tedesco” Prevede una rata costante e il pagamento degli interessi in anticipo, cioè all'inizio del periodo in cui maturano. La prima rata è costituita solo da interessi ed è pagata al momento del rilascio del prestito; l’ultima è costituita solo dal capitale. Quota capitale Quota della rata costituita dall’importo del finanziamento restituito. Quota interessi Quota della rata costituita dagli interessi maturati. Rata costante La somma tra quota capitale e quota interessi rimane uguale per tutta la durata del mutuo. Rata crescente La somma tra quota capitale e quota interessi aumenta al crescere del numero delle rate pagate. Rata decrescente La somma tra quota capitale e quota interessi diminuisce al crescere del numero delle rate pagate. Rimborso in un’unica soluzione L’intero capitale viene restituito tutto insieme alla scadenza del contratto. Durante il rapporto le rate sono costituite dai soli interessi. Spread Maggiorazione applicata ai parametri di riferimento o di indicizzazione. Tasso annuo effettivo globale Indica il costo totale del mutuo su base annua ed è espresso in (TAEG) percentuale sull'ammontare del finanziamento concesso. Comprende il tasso di interesse e altre voci di spesa, ad esempio spese di istruttoria della pratica e di riscossione della rata. Alcune spese non sono comprese, per esempio quelle notarili. Tasso di interesse di Il tasso degli interessi dovuti sulla somma finanziata per il periodo che va preammortamento dalla data di stipula del finanziamento alla data di scadenza della prima rata. Tasso di interesse nominale annuo Rapporto percentuale, calcolato su base annua, tra l’interesse (quale compenso del capitale prestato) e il capitale prestato. Tasso di mora Maggiorazione del tasso di interesse applicata in caso di ritardo nel pagamento delle rate. Tasso effettivo globale medio Tasso di interesse pubblicato ogni tre mesi dal Ministero dell’Economia e (TEGM) delle Finanze come previsto dalla legge sull’usura. E’ utilizzato per il calcolo del cosiddetto “tasso soglia”, ossia il limite oltre il quale il tasso d’interesse diviene usurario. Per verificare se un tasso di interesse è usurario, quindi vietato, bisogna confrontarlo con il “tasso soglia” riferito ai mutui a tasso fisso oppure con il “tasso soglia” dei mutui a tasso variabile, in vigore nel trimestre in cui il contratto di mutuo è stato stipulato. Tasso Leasing Tasso applicato in caso di leasing; è un tasso interno di attualizzazione e ha una funzione analoga al tasso di interesse del mutuo. 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