Flames of War - non solo wargame
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Flames of War - non solo wargame
Che dire di questo giovane gioco che ha circa quattro anni di vita? Bello! I suoi autori sono in Nuova Zelanda ed includono alcuni nomi storici della vecchia GW. Quale, ad esempio, Jhon Brisigotti. Nel manuale base si trovano tutte le regole ed una discreta serie di army list con cui incominciare a costruirsi una armata per giocare. Flames of War è un gioco di guerra, a livello tattico, ambientato durante la Seconda Guerra Mondiale. Esso usa miniature in 15mm di propria produzione e discreta fattura. Ogni giocatore seleziona le proprie forze sino ad un valore in punti prefissato. Normalmente 1500 per i tornei e le partite normali. Le armate che potrete costruire saranno costituite normalmente da una Compagnia ( l'elemento basico ) con vari plotoni di rinforzo. In base al periodo storico ed all'esercito scelto avrete a disposizione i mezzi realmente usati su quel teatro bellico. Fino a qui il gioco non ha niente di particolare rispetto a mille altri. La differenza appare leggendo le regole. Seppure non originali per struttura ( turno alternato ), esse sono semplici e divertenti. L'obiettivo dei game designer è stato quello di creare un gioco che desse il feeling dei documentari e dei film di guerra visti in TV. vedremo quindi gli equipaggi dei carri che scapperanno abbandonando il loro mezzo, quando questo sarà duramente colpito dalle armi anticarro nemiche. Mentre intrepidi Comandanti di Compagnia prenderanno il comando di plotoni demoralizzati per portarli di nuovo all'assalto. Le situazioni si risolvono grazie al vecchio dado a sei facce e a pochi modificatori da applicare in base alla situazione. Non consideratelo un gioco superficiale. Mandare dei carri dentro un terreno paludoso rimane una fesseria di prima categoria. Caricare allo scoperto una postazione fortificata tenuta dall'artiglieria o da mitragliere pesanti è un suicidio. Il volume di fuoco delle armi moderne è rappresentato da un numero più o meno alto di dadi che una unità può tirare. Questo numero subisce le modifiche del caso. Quindi un carro armato può muoversi e tirare contro una postazione dietro l'angolo della casa appena svoltato ( fatto irreale, nella realtà il nemico scapperebbe od aprirebbe il fuoco ), ma tirerà un solo dado con dei malus. Inoltre colpire un pezzo non vuol dire eliminarlo automaticamente. La fanteria e l'artiglieria dispongono di un tiro salvezza rappresentato dal fatto che esse possono sfruttare il terreno per proteggersi meglio di un carro armato pesante. Si possono investire punti per avere il supporto aereo, ma non scordatevi di acquistare a vostra volta delle batterie antiaeree! Attualmente esistono diversi supplementi. Ciascuno dei quali pone in dettaglio le truppe di uno dei paesi dell'Asse o degli Alleati in un determinato fronte bellico ed in un certo periodo di gioco. Il gioco divide la seconda guerra mondiale in tre epoche distinte. Gli Inizi ( 1940 ), gli Anni Centrali ( 1942 – 1943 ) e la Fine ( 1944 – 1945 ). I supplementi esistenti spaziano da quello dedicato ai Russi ed ai tedeschi a Stalingrado all'ultimo sugli Italiani. mentre di prossima uscita fovrebbe essere uno dedicato alle Compagnie Carri Sovietiche ed alle Unità a Cavallo dell'Armata Rossa. Ogni libro caratterizza le truppe presenti in esse con una serie di semplici regole. Per esempio gli Italiani hanno quella delle otto Milioni di Baionette. Per la quale si tira un dado per ogni plotone ed il risultato ne indica la qualità. La quale può andare da Coscritti Addestrati a Veterani Addestrati o Coscritti Senza paura. Altro elemento che ne ha determinato il successo, è il supporto sul web. Sul sito della Flames Of War si possono trovare le nuove regole ed altro materiale. Come Army List specifici per certe truppe e periodi storici. presso il sito dei negozi della catena Goblin delle nuove regole e degli emendamenti ai libri pubblicati. Se invece la lingua Inglese non vi spaventa recatevi al sito stesso. Troverete regole aggiuntive, oltreché parte di quelle già pubblicate nei vari libri. Sono presenti anche elenchi per giocare con eserciti del periodo dal 1944 al 1945. vale la pena sicuramente di visitarlo. Insomma, se volete un gioco discretamente rapido e divertente. Dall'impegno finanziario non elevato (con 250€ circa ci si può creare una bella armata), ma che non sia scontato nel suo svolgimento ve lo consiglio. Se invece volete qualcosa di più realistico Command Decision III è più indicato per voi. Il link per il sito degli autori lo trovate presso la sezione Links. Buona battaglia e che i dadi vi siano amici!