Danieli, un pesce di ottant`anni In Austria ha fatto registrare un
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Danieli, un pesce di ottant`anni In Austria ha fatto registrare un
Vittorie importanti… la vittoria a Torino con la Juve ha «Già, come quella con il Genoa. dato a tutti la consapevolezza Dopo cento anni lo Spezia è anche ce la si poteva ancora fare, dato a vincere a Genova, proprio che ci si poteva guadagnare sul in casa loro. Ma ci sono state ancampo quello che in fondo ci che altre partite memorabili, cospettava». me quelle contro il Torino, il PiaDi fronte avevate la storia: un cenza, il Bologna. Queste gare riHellas Verona che non ricordamarranno nella mente e nel cuova come fosse la serie C. E’ vere dei tifosi spezini». ro che di solito ai play out è avMa poi c’è stato un calo. vantaggiata la squadra che ha «Si, abbiamo perso qualche meno da-perdere? l’Adige martedi 7 agosto 2007 p. 48 partita di troppo, soprattutto in «Calma. Quelli che avevano casa e ci siamo trovati nella zoqualcosa da perdere, visto il camna a rischio. Ma sempre quartulpionato che abbiamo fatto, for- na a rischio. Certo, si è ripreso alla grande, facendo uno strepitoso girone di ritorno. Ma tra i due, visto come erano andate le cose, eravamo noi quelli che avevamo più da perdere». E diciamo che siete anche arrivati con le gambe giuste. «Sicuramente. Ma le gambe non bastano per salvarsi ai play out». Oltre alle gambe? «L’aspetto mentale è fondamentale. Gambe si, ma anche cervello e… cuore». te per un tecnico. «C’è molta tensione, perché speri sempre di arrivare a salvarti prima. E gestire le tensioni non è mai facile». Come si prepara uno spareggio decisivo? «E’ come preparare due finali. Non servono calcoli sulla seconda partita. Si va in campo per vincere. Si raccoglie il massimo. E poi si riabbassa la testa, dritti sul proprio obiettivo». E l’obiettivo è stato raggiunto. «Lo ripeto. Un’impresa storica Nuoto / «Mi spiace per motivi organizzativi non poter partecipare a tutte le gare degli Europei M75» Danieli, un pesce di ottant’anni In Austria ha fatto registrare un nuovo record sui 50 rana TRENTO - Silvano Danieli, il veterano del nuoto trentino proprio non ci pensa ad appendere il costume al chiodo e in barba ai suoi 80 anni appena compiuti, peraltro portati splendidamente, continua a regalare grandi soddisfazioni al movimento natatorio locale. Lo scorso fine settimana, al 18° Meeting Internazionale di Hall (Tirol), ha messo a segno l’ennesimo record italiano nei 50 rana con il tempo di 49”24. Il precedente apparteneva a Giordano Raggi che lo aveva stabilito nel lontano 4 giugno 1994 con 50”50. Non contento si è imposto in tutte le discipline: nei 50 stile libero (con 37”79, un tempo “da esordienti B”), nei 50 dorso (50”47) e nei 50 farfalla, gara in cui da quindici anni detiene il primato della manifestazione austriaca. Nel 1992 (M65) aveva infatti nuotato 36”75, poi nel 1997 (M70) 38”95, ancora nel 2002 (M 75) 39”97, fino allo scorso week-end dove ha nuotato in 44”54. “Ero in forma, sarei riuscito a fare anche il record nella gara a farfalla se solo avessi avuto più tempo per riposarmi – ha poi aggiunto il campione, che non salta mai un allenamento in piscina”. Un crescendo di PESCE. Silvano Danieli nello scorso week end ha fatto registrare il suo ennesimo record italiano nei 50 rana M80 con il tempo di 49"24. Inoltre ha vinto le gare di categoria in tutti gli stili risultati che dimostra quanto il “mitico” Silvano sia intenzionato a far bene anche ai prossimi Campionati Europei master, che si tengono a Kranj in Slovenia alla fine di agosto. «Mi di spiace di non poter partecipare a tutte le gare degli Europei, è un’ottima annata, questa, e mi sento in piena forma, - ha commentato Silvano da “vero atleta” – ma per motivi organizzativi posso partecipare solamente ai 50 farfalla e ai 100 stile li- bero, in programma l’ultimo giorno». Assieme a Silvano in Austria a far gare c’erano anche la compagna di squadra Orietta Negri e nove atleti della Rari Nantes Valsugana. Per quanto riguarda gli altri risultai: Roberto Simoni ha collezionato un primo posto (200 misti) e due secondi (50 stile-50 farfalla e 200 stile) nella categoria Under 25. Anna Fontana è arrivata prima negli 800 stile M25 e seconda nei 50 rana. Erika Bertoni è terza nei 50 dorso M55, identico piazzamento per Giuliana Sordo nei M40. Si è rivelata proficua anche la collaborazione tra le due società trentine, che ha portato alla composizione delle tre staffette sotto il nome di “Trentino Master”. Medaglia di bronzo per le ragazze della 4x50 mista con gli atleti Orietta Negri, Anna Fontana, Valeria OssMoser e Loretta Tessadri. Piazza d’argento, invece, per la 4x50 mista maschile con Daniele Armelao, Silvano Danieli, Gianmaria Avanzo e Roberto Simoni, e ancora argento nella 4x50 stile libero (2 maschi e 2 femmine) con Daniele Armelao, Anna Fontana, Silvano Danieli e Orietta Negri. Sil