Disabili al volante: alle Cascine un set a bordo delle auto d`epoca

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Disabili al volante: alle Cascine un set a bordo delle auto d`epoca
COMUNICATO STAMPA
Disabili al volante: alle Cascine un set a bordo delle auto d'epoca
Domani verrà allestito un set fotografico alle Cascine e uno al Lago di Bilancino:
protagonisti i ragazzi disabili assistiti dall'Oda, che verranno immortalati dal fotografo
Silvano Silvia a bordo delle auto d'epoca dell'associazione Cinquino.it per realizzare un
calendario 2010. E qualcuno dei ragazzi ci ha preso talmente gusto che ora domanda: “E'
possibile prendere la patente?”
Firenze, 30 ottobre 2009 – Verranno allestiti due set: uno nel piazzale della Scuola
Aeronautica alle Cascine e un altro al Circolo Nautico Mugello, al Lago di Bilancino.
Protagonisti saranno alcuni ragazzi disabili ospiti di Villa San Luigi, centro dell'Opera
Diocesana di Assistenza di Firenze. Saranno loro i modelli-attori che, a bordo di 24
Cinquecento dell'associazione Cinquino.it, domani, sabato 31 ottobre, poseranno per gli
scatti del fotografo Silvano Silvia. Il lavoro culminerà poi in un calendario 2010, che sarà
distribuito dagli stessi ragazzi durante le feste natalizie.
Durante la giornata di “prove generali”, che si è tenuta un paio di settimane fa a Castello,
questi modelli d'eccezione hanno mostrato un grandissimo entusiasmo e si sono calati nel
ruolo con grande naturalezza. Elena, una delle protagoniste racconta che: “Mi piaceva la
macchina da guidare, la macchina da corsa per la libertà” . Le fa eco Gaetano, un altro dei
protagonisti che le emozioni di quella giornata le descrive con un sorriso e dice: “Non so
altre parole per dire”. Tutti quanti del resto, senza difficoltà, si sono improvvisati
meccanici, musicisti, gestori di autolavaggio. E si sono talmente appassionati alle auto che
uno di loro, Giampiero, alla fine della prima giornata di set ha spontaneamente
domandato: “E' possibile prendere la patente? Perché io adesso la Cinquecento Rossa la
vorrei proprio guidare...”
"I ragazzi hanno reagito a quest'iniziativa in modo inatteso – spiega la dottoressa
Giovanna Sorrentino, direttrice sanitaria di Villa San Luigi – con grande spontaneità ma
anche con perizia. Sono saliti a bordo delle auto come se le avessero sempre conosciute,
affascinati dai motori e da tutti gli accessori. Ancora una volta ci hanno dimostrato la loro
sete di vita nella società. Quest'esperienza ha per loro un doppio valore: ludico, per il
grande entusiasmo che ha portato, e terapeutico, perché cattura l'attenzione dei ragazzi ed
è per loro molto stimolante".
Stesso entusiasmo anche da parte dei proprietari delle 500 prestate al set: “E un'esperienza
avvincente e anche molto divertente - spiega Matteo Cascella, dell'associazione Cinquino.it
– e per noi è una soddisfazione utilizzare le nostre auto per questa bella iniziativa”.
In allegato una foto della prima giornata di scatti scattata nel giardino di Villa San Luigi
(Foto Silvano Silvia)
Per informazioni
Ufficio Stampa
Opera Diocesana Assistenza
Giulia Righi
338.1020180
[email protected]