l`isola del vento

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l`isola del vento
S P O T G U I D E CANARIE
Sopra: nelle mattinate senza vento Raffa e Fabio sono andati a immortalare gli splendidi paesaggi di Fuerteventura.
Sotto: il termico di Sotavento fa il suo dovere e inizia l’action.
FUERTEVENTURA
L’ISOLA DEL VENTO
Era da tempo che volevo tornare alle Canarie, diverse volte ho trascorso le mie vacanze nell’arcipelago
spagnolo, ma mai a Fuerteventura d’inverno. Quando la Sun+Fun mi ha proposto di andare a fare un servizio
sull’isola nel famoso spot di Sotavento ho colto l’occasione al volo e sono partito per una settimana verso un
posto che ha da sempre la fama di “macchina da vento”. Faccio un rapido check delle previsioni meteo per la
settimana e vedo che sono buone, decido così di portarmi anche l’attrezzatura wave.
TESTO DI
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Fabio Calò FOTO DI Raffaello Bastiani/Canon
Ponch a ripetizione per Fabio con un effetto ottico particolare nelle perfette condizioni di Sotavento.
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Tra i kite che volano e quelli che cadono dei principianti Fabio plana fino in spiaggia e stacca la Flaka. Sotto: anche nei momenti di relax bisogna continuare a lavorare.
PARTENZA: 5 FEBBRAIO 2007
Il giorno prima del volo purtroppo non è
iniziato al meglio, appena mi sveglio e
accendo il telefono mi arrivano due
messaggi, uno del mio amico Giulio che
si era seriamente infortunato in Sud
Africa e l’altro di Raffaello che era bloccato a letto per un forte stiramento della schiena, quindi molto probabilmente
non sarebbe potuto partire per
Fuerteventura per fare le foto. Il problema principale, oltre al malore di Raffa, è
che era domenica e non potevamo annullare il volo o rimandarlo per la settimana successiva. Decidiamo comunque
di tentare la sorte e di continuare con il
programma che prevede partenza da
casa a notte inoltrata per ritrovarsi al
mattino alle 4,30 all’aeroporto di
Malpensa. Durante tutto il giorno bombardo di telefonate il povero Raffa per
accertarmi sulle sue condizioni fisiche;
finalmente allo scadere del tempo utile
per partire il senior photographer di
Funboard mi chiama e mi informa che
grazie alle punture e alla sua enorme
forza di volontà riesce almeno ad alzarsi e raggiungere Milano per prendere il
volo. Arriviamo a Malpensa puntualissimi anche se io partivo da Torbole e Raffa
da Arma di Taggia, non proprio due posti dietro l’angolo. Andiamo al check in
della Euro Fly dove senza alcun problema ci imbarcano la mia enorme sacca
windsurf e tutte le attrezzature fotografiche di Raffa. Abituato normalmente a
dover lottare per imbarcare l’attrezzatura questa volta è stato tutto molto più
rilassante e iniziamo così la nostra avventura.
tanto attese condizioni.
Arrivati sull’isola veniamo subito investiti da una folata di aria calda che ci ricorda piacevolmente che le nostre ingombranti giacche e felpe con cui siamo partiti non ci serviranno più. Dopo
Sotavento, a Sud dell’isola. Carichiamo
il saccone e le attrezzature fotografiche
sul nuovissimo furgone VW Transporter
e ci dirigiamo verso il più famoso spot di
Fuerteventura. Ci godiamo così il viaggio di un’ora tra l’aeroporto e la nostra
avere ritirato i nostri bagagli usciamo
dall’aeroporto dove ci attende il pulmino della Sun+Fun con il suo assistente
Mattias per portarci direttamente a
destinazione finale, mentre ammiro il
paesaggio dell’isola penso che è la prima volta che vengo accolto in questo
modo super organizzato, manca solo il
ARRIVO A FUERTEVENTURA
Durante il volo facciamo un piano di lavoro dettagliato per la settimana che ci
attende. Per i primi giorni le previsioni
non davano vento e penso che il caldo e
un po’ di relax avrebbero sicuramente
rimesso a nuovo Raffa per l’arrivo delle
Fabio e Raffa hanno ottenuto il meglio dalle condizioni marginali della settimana avara di vento.
Sopra: surfata one hand. A sinistra: Fabio vola full power verso un bel chop su cui staccare
Ponch a raffica, anche one hand.
vento e poi tutto è perfetto.
Arrivati a Sotavento il nostro assistente
Mattias ci porta subito in albergo al
Melia Gorriones, 4 stelle di alta categoria appena rinnovato, e poi mi dice che la
mia attrezzatura da windsurf la porterà
direttamente lui in spiaggia al Pro
Center 1 Renè Egli. Per il primo giorno
Raffa e io decidiamo di fare un rapido
salto in spiaggia per le presentazioni e
poi di tornare in albergo per un po’ di relax, perché il vento è troppo debole per
uscire. Sempre accompagnati da
Mattias andiamo a visitare i Pro Center 1
e 2. È incredibile, entrambi i centri sono
organizzati in maniera perfetta con tutte
le tavole JP ed F2 messe in bella mostra
una dietro l’altra in ordine crescente
per volume, e centinaia di vele Neil Pryde
di tutti i modelli divise per misura e tutte
armate. Qui un turista che arriva senza
l’attrezzatura può comodamente trovare tutto quello di cui ha bisogno, e se è indeciso con quale vela uscire può prima
provare con la 5.0 Zone e poi cambiare
con la 5.2 Alpha e passare pure dal freestyle wave 85 di JP a quello 84 F2. La comodità e l’effetto ottico di cotanta attrezzatura nuova e in ordine pronta all’uso è
quasi imbarazzante. Tornati in albergo
ci godiamo il lusso del Melia Gorriones
tra saune, piscine riscaldate e una comodissima stanza con vista sull’oceano
direttamente sullo spot e schermo LCD
enorme con parabola satellitare. Il pezzo
forte però lo scopriamo solo alla sera,
quando andiamo a cena e ci troviamo
davanti a un buffet lungo 50 metri con
qualunque cosa si possa desiderare e
di ottima qualità, addirittura con pesce
e carne cucinati a richiesta sul momento. Data la stazza di Raffa e la mia fami-
gerata fama di divoratore, per una settimana non ci siamo fatti mancare proprio nulla.
7 GIORNI A SOTAVENTO
La settimana a Fuerteventura con tutte
queste comodità dell’organizzazione
Sun+Fun trascorre molto velocemente e
Sopra: Fabio non resiste a farsi immortalare nel momento più stiloso del Ponch direttamente a pochi metri dalla macchina
fotografica di Raffaello rischiando di danneggiare ulteriormente la sua integrità fisica.
Sotto: momenti di vita quotidiana a Fuerte e la partenza, con il pulmino Sun+Fun direttamente pronto in spiaggia.
le temperature miti, qualche massaggio e le punture fai da te fanno tornare
Raffa come nuovo. Siamo quindi pronti
per l’action, il vento però non è dalla nostra parte, e le previsioni continuano a
cambiare velocemente confermando
l’arrivo di un solido Aliseo solo per il fine
settimana. Ne approfittiamo così per visitare l’isola insieme a Mattias e per
produrre del materiale fotografico di
contorno. Ci spingiamo fino a Nord dell’isola e andiamo a vedere i famosi spot
di Glass Beach e di El Cotillo, un vero
peccato non poterli vedere lavorare con
le loro classiche condizioni di onda e di
vento forte, sarà per la prossima volta.
In attesa dell’arrivo dell’Aliseo ogni pomeriggio sfruttiamo al 100% il leggero
termico di Sotavento, che comunque
consente di planare con vele grandi
senza nessun problema, permettendo
di fare dell’ottimo freeride e di visitare
anche le altre spiagge vicine, con la mia
attrezzatura, con qualche vigorosa
pompata in più, riuscivo comunque a fare qualche manovra e a divertirmi.
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Capisco così come funziona lo spot di
Sotavento e come mai c’è così tanto vento in più rispetto agli altri spot dell’isola
e anche delle Canarie. La prevalenza del
vento da Nord-Est è deviata a Nord-Ovest
e s’incanala tra due montagne. Questo
produce un tunnel di vento con la relativa accelerazione, in più il sole caldo riscalda l’isola e la sabbia della spiaggia
di Sotavento facendo incanalare i freschi venti di Aliseo, proveniente dal mare aperto, sotto all’aria calda, che tende
a salire, contribuendo così a una notevole accelerazione del vento. Infatti,
ogni pomeriggio, anche se c’è pochissima tendenza di vento da Nord-Est, appena il sole riscalda la sabbia il vento aumenta e ti permette di planare per un
paio d’ore; nessun problema e vento assicurato tutto il giorno invece quando
l’Aliseo fa il suo dovere. D’estate, con il
sole che scalda di più rispetto a quello
invernale, il solo termico può raggiungere i 25 nodi, se poi si aggiunge anche
l’Aliseo da Nord-Est, molto più frequente
da aprile a ottobre, Sotavento si trasfor-
ma in una perfetta macchina da vento.
IL WEEK-END
Finalmente arriva il giorno in cui le previsioni davano l’ingresso del tanto atteso Aliseo. Purtroppo a causa di qualche
strano caso del destino il vento è troppo
da Est, quindi un po’ da mare con direzione on-shore, e non subisce così la
classica accelerazione dovuta all’azione
del calore della sabbia, anzi risulta più
debole di tutti gli altri giorni in cui il termico faceva il suo dovere. Comunque il
nostro compito lo abbiamo assolto e abbiamo già del materiale fotografico. Ci
consoliamo così con saune e massaggi
offerti dall’albergo e in un momento di
sincerità Raffa se ne esce con una incredibile frase:“Le previsioni non sono certezze!”. Abbiamo scherzato su questo
per un’ora contorcendoci dalle risate,
mai una frase è stata più vera di questa!
Arriva a malincuore l’ultimo giorno, inizio a preparare la mia sacca per tornare a casa, anche perché le previsioni
parlavano chiaro: assenza assoluta di
vento. Ma una cosa mi fa attendere dallo
smontare le mie vele, il caldo è piacevolmente insopportabile, paragonabile all’afa di un 15 di agosto sulla tangenziale
Est di Milano. E mentre ci rinfrescavamo
in piscina inizio a vedere le palme muoversi più del solito; ci catapultiamo immediatamente in spiaggia e vediamo
che il vento è abbastanza forte.
Altrettanto velocemente entro in acqua
e Raffa prepara i suoi cannoni e incominciamo a lavorare. Il vento dell’ultimo
giorno è stato il più forte di tutta la settimana e abbiamo prodotto quasi tutto il
materiale in meno di due ore. Le previsioni non sono certezze!
Raffa sfodera tutte le sue armi e monta la macchina fotografica sull’albero della vela di Fabio.
Dall’alto in basso: il Pro Center 1 Renè Egli, Mattias e il furgone
Sun+Fun, Mattias in un classic day estivo di Sotavento.
SPOTGUIDE SOTAVENTO
PERIODO MIGLIORE: Da aprile a settembre la percentuale di
giornate con vento sopra i 3 Bft. è calcolata tra il 90% e il 100%.
Nei mesi estivi giugno, luglio e agosto gli Alisei da Nord-Est sono
più costanti e il vento forte è praticamente assicurato tutti i
giorni grazie alla doppia accelerazione del vento dovuto all’effetto Venturi e al calore della sabbia. Negli altri periodi anche
senza la tendenza dell’Aliseo il termico raggiunge comunque
nelle giornate di sole i 13-17 nodi.
COSA PORTARE: Se volete viaggiare comodi e senza stress per
godervi al massimo la vacanza il consiglio è di affidarsi all’organizzazione Sun+Fun prendendo il pacchetto completo che prevede anche il noleggio dell’attrezzatura al Pro Center Renè Egli
dove vi aspettano 400 nuovissime tavole JP ed F2 e 1000 vele
Neil Pryde armate e pronte all’uso. Nel caso in cui non volete lasciare a casa la vostra attrezzatura, portatevi un freestyle da
vento forte se siete patiti della specialità, altrimenti un freestyle-wave sugli 85 litri è perfetto. Per le vele dalla 4.0 alla 5.3. Se
andate d’inverno come noi una vela sui 6.0 metri potrebbe servire. D’estate come muta è sufficiente lo shorty, d’inverno una
muta manica corta gamba lunga è perfetta, la temperatura dell’acqua non scende mai al di sotto dei 18°.
COME ARRIVARE: Contattando la Sun+Fun vi organizzeranno
tutto il viaggio per garantirvi il massimo relax. Aereo con partenze dai maggiori aeroporti italiani, noi abbiamo volato con
Euro Fly e non abbiamo pagato per l’attrezzatura né all’andata e
neppure al ritorno. In ogni caso se vi fanno pagare, il prezzo
normalmente applicato è di 50 euro a sacca, a buon intenditore
poche parole. Una volta arrivati sull’isola un pulmino della
Sun+Fun vi attende direttamente all’aeroporto e vi porta, con
tutta la vostra attrezzatura, all’albergo che avete scelto.
DORMIRE: L’albergo a 4 stelle di alto livello Melia Gorriones è sicuramente la migliore sistemazione. A due passi dal Pro
Center 1 Renè Egli è immerso in un meraviglioso parco protetto dal vento con possibilità di usare diverse piscine, anche una riservata ai bambini. Inoltre potrete trovare saune,
idromassaggi, campi da tennis, una parete per arrampicare, palestra e anche un osservatorio per guardare le stelle
di notte. Il trattamento mezza pensione prevede una ricca
colazione a buffet e una cena sempre a buffet da dove difficilmente si esce affamati. Questa formula è più che sufficiente.
Per chi vuole esagerare è prevista anche la formula All
Inclusive.
ESCURSIONI: Da non perdere il Nord dell’isola con i centri
abitati più grandi, come Puerto del Rosario. Qui troverete gli
altri famosi spot di Fuerteventura come El Cotillo e Glass
Beach, con condizioni di Aliseo sostenuto offrono ottime condizioni per il wave. Il paese vicino a Sotavento si chiama
Costa Calma ed è perfetto per un po’ di shopping.
CORSI WINDSURF: Il Pro Center Renè Egli può offrire corsi di
tutti i livelli, dal principiante all’avanzato. Il Pro Center 1 è più
adatto a chi ha già padronanza dell’attrezzatura poiché il
vento è molto forte e il chop può anche trasformarsi in vere
onde. Il Pro Center 2 è ideale per i principianti che potranno
anche utilizzare una piccola laguna formata dalle dune di
sabbia in cui l’acqua non supera i 30 cm.
WINDSURFSPOTS AT FUERTEVENTURA:
1
2
3
4
5
6
7
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El Cotillo
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Punta Jandia
Majanicho
Rocky Point
Flag Beach
Glass Beach
Puerto Lajas
La Pared
Risco del Paso (center II)
Sotavento
(center I )
FUERTEVENTURA
NUMERI UTILI: Sun+Fun: 0365.918700 web: www.vacanzesurf.com e-mail [email protected] - Pro Center
Renè Egli:+34.928.547483 web: www.rene-agli.com E-mail:
[email protected]
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