Salva in pdf

Transcript

Salva in pdf
Page 1 of 3
T
.0558712468
I
NFORMAZI
ONITURI
S
RI
CHE
Pr
ol
oc
oCar
mi
gnano
Pontormo e Rosso
La mostra sui due gemelli diversi Mercoledì 5 Marzo ho avuto l'onore di
rappresentare la parrocchia di Carmignano alla presentazione in anteprima assoluta
della grande mostra che Palazzo Strozzi dedica al nostro Pontormo e al Rosso
Fiorentino. Per l'occasione mi trovavo in compagnia di Massimo Cardini,
coordinatore del Consiglio parrocchiale di Carmignano, di Doriano Cirri, sindaco del
Comune di Carmignano, e di Fabrizio Buricchi, assessore alla Cultura del Comune
di Carmignano. Davanti ad un pubblico attento e partecipe, ricevuto nell'altana al
quinto piano di Palazzo Strozzi, sono intervenuti i due curatori della rassegna, Carlo
Falciani, docente di Storia dell'Arte presso l'Accademia di Belle Arti di Bologna, ed
Antonio Natali, direttore della Galleria degli Uffizi di Firenze; Lorenzo Bini Smaghi e
James Bradburne, rispettivamente presidente e direttore della Fondazione di
Palazzo Strozzi; ed alcuni dei finanziatori che supportano le attività del centro
espositivo. A presiedere la conferenza, sullo sfondo di un tramonto incantevole che
tingeva di arancio e di rosa la torre di Arnolfo e i tetti della città di Firenze, la
giornalista Cesara Buonamici, volto noto al grande pubblico dei telespettatori
italiani.
Nel corso dell'incontro sono state sottolineate la straordinarietà di questa mostra,
che raccoglie opere provenienti da ogni parte del mondo, che insieme costituiscono
all'incirca il 70% della produzione globale dei due artisti, e le novità che essa vuole
presentare attraverso l'esposizione dei lavori dei due pittori, accuratamente disposti
in un confronto inedito e carico di significato. Perché, se è vero che essi diedero il
via alla complessa stagione della cosiddetta Maniera, è anche vero che lo fecero in
modo estremamente diverso e singolare: il medesimo anno di nascita, il comune
alunnato presso Andrea del Sarto, le prime esperienze professionali intraprese
fianco a fianco nel cantiere della Santissima Annunziata, l'identità di vedute sul
modo di esprimersi attraverso la pittura non impedirono infatti che la loro arte si
incanalasse su binari divergenti e a volte spiccatamente opposti, come suggerisce il
titolo della rassegna.
Protagonista assoluta dell'evento è la "Visitazione" del Pontormo proveniente dalla
chiesa di San Michele Arcangelo in Carmignano, che è stata scelta come simbolo
della mostra, immortalata sui manifesti, sulle locandine, sui depliants, sui biglietti,
sulle cartoline, sulle copertine dei cataloghi e perfino sulle fiancate degli autobus
delle linee ATAF, e che col suo fortissimo magnetismo attrae l'ammirato pubblico
dei visitatori. Come anticipato nell'articolo pubblicato la settimana scorsa, dopo
l'attento restauro condotto sulla tavola da Daniele Rossi, il dipinto si presenta in tutta
Page 2 of 3
T
.0558712468
I
NFORMAZI
ONITURI
S
RI
CHE
Pr
ol
oc
oCar
mi
gnano
la sua sfolgorante bellezza, con i colori vividi e lucenti che sono emersi dall'accurata
pulitura della superficie pittorica, brillante come non mai. La rimozione delle resine e
delle pesanti ridipinture che avevano offuscato l'immagine della "Visitazione" ha
peraltro riportato alla luce alcuni particolari finora non visibili sul lato sinistro del
quadro, come la figura di una donna affacciata alla finestra, un panno bianco steso
ad asciugare, la testa di un asino che fa capolino dall'angolo di un palazzo.
Il percorso espositivo si snoda attraverso dieci sale, e seguendo un andamento di
tipo prevalentemente cronologico propone più di ottanta opere, contraddistinte da
una altissima qualità figurativa, molte delle quali restaurate per la circostanza:
affreschi staccati, dipinti su tavola e su tela, arazzi, disegni, stampe, libri. Oltre a
quelli di Pontormo e Rosso Fiorentino sono presenti anche lavori di Andrea del
Sarto e Fra' Bartolomeo, due maestri che furono importantissimi nel percorso
formativo dei due artisti. L'arco temporale rappresentato spazia dal primo al quinto
decennio del XVI secolo. In aggiunta ai musei e agli edifici religiosi di Firenze e della
Toscana, tra i numerosissimi prestatori figurano le Gallerie Nazionali di
Capodimonte di Napoli, il Musée du Louvre di Parigi, il Kunsthistorisches Museum di
Vienna, la National Gallery di Londra, la Walker Art Gallery di Liverpool, la Walters
Art Gallery di Baltimora, la National Gallery of Art di Washington.
"Pontormo e Rosso Fiorentino ? Divergenti vie della maniera" è aperta al pubblico
dall'8 Marzo al 20 Luglio 2014 ed è visitabile tutti i giorni dalle 9 alle 20 (il Giovedì
eccezionalmente dalle 9 alle 23). Il biglietto d'ingresso ha un costo di 10 euro (8,50
con la riduzione) e consente di accedere anche alla mostra fotografica "Questioni di
famiglia ? Vivere e rappresentare la famiglia oggi", allestita nel Centro di Cultura
Contemporanea della Strozzina. Il catalogo delle opere esposte è pubblicato da
Mandragora ed è disponibile insieme ad altre pubblicazioni e a svariate tipologie di
souvenir presso il bookshop presente all'interno dell'edificio (il prezzo è di 40 euro
se acquistato nella sede espositiva, di 50 in libreria). E' possibile chiedere
informazioni ed effettuare prenotazioni al numero 055.2645155 o consultare il sito di
Palazzo Strozzi all'indirizzo www.palazzostrozzi.org.
In occasione dell'avvenimento il Comune di Carmignano organizza due visite
guidate, per quattro gruppi composti al massimo da venticinque persone, nella
mattina di Sabato 22 e nel pomeriggio di Domenica 30 Marzo. La quota di
partecipazione è di 15 euro e comprende l'ingresso, la guida e il sistema di ricezione
auricolare. Le prenotazioni si effettuano entro il 13 Marzo presso l'Ufficio Cultura,
Page 3 of 3
T
.0558712468
I
NFORMAZI
ONITURI
S
RI
CHE
Pr
ol
oc
oCar
mi
gnano
ma è consigliabile lasciare il proprio nominativo anche oltre tale data allo scopo di
sostituire eventuali rinunciatari. Per ulteriori informazioni si può contattare il numero
055.8750231 o consultare il sito [email protected]. La priorità viene
data ai residenti.
Per gentile concessione di
Barbara Prosperi (articolo pubblicato su "Metropoli" il 14 Marzo 2014)