Lista 2 Movimento 5 stelle

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Lista 2 Movimento 5 stelle
PROGRAMMA DELLA LISTA CAVEZZO 5 STELLE
Ricostruzione post sisma
A 20 mesi dal terremoto solo una minoranza degli aventi diritto ha presentato la domanda di
contributi: di questi pochissimi l’hanno ricevuto. La ragione di questi ritardi è dovuta all’ enorme
numero di ordinanze regionali che si sono susseguite da Maggio 2012 e alla lentezza nell’esame delle
pratiche per la ricostruzione presentate dai cittadini.
Il M5S propone:
• Snellimento della gestione burocratica delle pratiche di richiesta contributo presentate
all’uff. tecnico attraverso un aumento dell’organico, proporzionato alle domande e
l’affidamento di parte di queste anche ad enti esterni al Comune.
• Rimozione di vincoli legati alle vecchie costruzioni per spazio, disposizione finestre, ecc.,
senza incidere sulla cubatura finale.
• Agevolazioni sulle utenze dei MAP (riparametrazione bollette elettriche sulla base dei
consumi ante terremoto)
• Proroga sospensione mutui per case inagibili.
• Fiscalità di vantaggio per le aziende colpite dal sisma.
Rischio idrogeologico
Il nostro territorio è caratterizzato dal passaggio del fiume Secchia che, se da un lato offre un ambiente
naturale ricco di biodiversità, dall’altro “incombe” sulle terre circostanti minacciandole di inondazioni.
L’ente preposto al controllo del fiume, l’AIPO, ha dimostrato tutta la sua inefficienza nel controllo e
manutenzione degli argini, pertanto il M5S di Cavezzo, in accordo con le liste del M5S dei comuni
rivieraschi, propone:
• Trasferimento di poteri e soldi dall’agenzia AIPO ai Comuni
• Assegnazione della gestione degli argini e dell’alveo ai comuni utilizzando i fondi e le
attrezzature precedentemente erogati all’AIPO.
• Assunzione a tempo determinato di personale per l’esecuzione di lavori di ripulitura,
potatura e disboscamento degli argini.
Democrazia Partecipata
il M5S di Cavezzo propone di rendere il comune più trasparente per i cittadini attraverso le seguenti
iniziative:
• Trasmissione dei consigli comunali in diretta sul sito del Comune
• Comunicazione ai cittadini dei motivi per cui il Comune fa ricorso a consulenze esterne.
• Consultazione dei cittadini prima di decisioni importanti quali il Bilancio preventivo.
• Abolizione del quorum nel referendum consultivo comunale, attraverso la modifica dello
Statuto e introduzione del referendum propositivo.
• Creazione di una pagina Facebook del Comune nella quale il Sindaco e gli Assessori
possano dialogare con i cittadini
• Maggiore “accessibilità” del Sindaco attraverso l’istituzione di giorni di ricevimento
settimanali.
• Maggiore informazione, sia nelle bacheche comunali che sul sito, sulle iniziative di
formazione/riqualificazione professionale.
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Centro di aggregazione giovanile/Ludoteca
I giovani sono gli adulti di domani. Toccherà a loro fare andare avanti il Paese. Lavorare sull’oggi
senza ragionare sul domani e su chi lo costruirà significa negarsi un futuro migliore. E, cosa ancor più
grave, negarlo ai nostri figli, che di quel futuro devono essere i protagonisti. Gli anni dell’infanzia e
dell’adolescenza sono fondamentali per la formazione, culturale e sociale, di un individuo. Cavezzo
deve essere in grado di offrire spazi, opportunità di crescita, momenti di condivisione ai suoi ragazzi.
Oggi la situazione è desolante, e non solo perché il terremoto ha colpito duramente il paese: anche
prima esistevano interessanti realtà sul territorio, ma preferivano lavorare nel proprio orticello invece
di fare gruppo e gli spazi di aggregazione erano praticamente nulli.
Ora il M5S propone:
• Un Centro polifunzionale, strettamente legato con l'organizzazione della biblioteca,
suddiviso per fascia di età, dove con il sostegno di uno o due operatori si possano svolgere
attività di tipo ricreativo, culturale e ludico: spazi per usare computer (come già avviene
nella biblioteca), ascoltare musica e, non per ultimo, promuovere il gioco come occasione di
socializzazione, integrazione e coinvolgimento. In questo spazio ci potrebbe anche essere un
punto di ristoro per sorseggiare una cioccolata calda o qualche bibita.
• In questo Centro potrebbe anche esserci spazio per l’aggregazione integrata di
vecchie/nuove generazioni per arrivare ad un interscambio culturale applicato:
1. all’insegnamento (a titolo volontario e gratuito) dell’informatica di base da parte di
ragazze/i ad anziane/i desiderosi di imparare;
2. all’insegnamento di vecchie arti e mestieri da parte di tutti coloro che desiderino
passare il testimone del loro “saper fare” alle nuove generazioni.
• Un Centro Estivo che accolga i bambini con genitori che lavorano durante tutto il periodo
delle vacanze estive, ovvero da Giugno a Settembre, con orari compatibili con quelli dei
genitori.
• L’istituzione di un servizio navetta da effettuarsi il Sabato sera verso
discoteche/concerti/manifestazioni che si svolgano in un raggio di 50 Km. da Cavezzo in
modo da poter garantire il trasporto dei ragazzi in sicurezza senza la necessità di coinvolgere
i genitori
Sicurezza
Visto l’aumento continuo di furti sia nell’abitato che nelle zone più periferiche, il M5S propone:
• Potenziamento dell’illuminazione e della videosorveglianza in funzione delle zone.
• Istituzione di un corpo di Volontari della Sicurezza, come in altri comuni della provincia
(Pavullo), opportunamente formati con corsi organizzati dall’amministrazione comunale, con
il compito di segnalare casi di microcriminalità e degrado e di supportare la polizia
municipale con la loro presenza sul territorio.
• Contributi a fondo perduto per l’installazione di sistemi di sicurezza a beneficio delle
imprese maggiormente esposte ad agenti criminosi, come avviene già in molti altri comuni
della provincia (ma non a Cavezzo).
Ambiente
L’Ambiente, non inteso semplicemente come il “verde urbano”, ma come un sistema complesso del
quale la politica deve interessarsi in quanto condizione imprescindibile per lo sviluppo del Comune.
Proprio per questa ragione è necessario pensare all’ambiente e alle politiche atte a governarlo,
rispettandolo, come all’interazione di tre grandi ambiti di sviluppo: il territorio e la sua valorizzazione,
la politica energetica e la gestione dei rifiuti. Il M5S propone :
• Raccolta differenziata spinta, partendo dalle scuole primarie, anche tramite i “cestini
differenziati”, per arrivare alla raccolta porta a porta su tutto il territorio comunale
• Incentivazione della distribuzione di prodotti alla spina sfusi ed a basso livello di
inquinamento.
• Misure contro il doppio/triplo imballaggio.
• Riutilizzo abiti, mobili, strumenti e giocattoli incoraggiando e pubblicizzando l’apertura di
negozi del riciclo.
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Suddivisione a società diverse (con azionariato diverso) dei compiti di raccolta e
smaltimento dei rifiuti. Creazione di un referente univoco per le problematiche ambientali
per evitare rimpalli tra Aimag e Comune.
Opposizione a qualsiasi progetto di vendita/privatizzazione di Aimag.
Istituzione della distribuzione di acqua da parte del Comune attraverso appositi distributori
(acqua del Sindaco).
Introdurre la raccolta porta a porta dell’olio da cucina esausto
Informazione
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Accesso ad Internet veloce garantito su tutto il territorio, frazioni comprese. Il Comune deve
farsi promotore dell’ampliamento della copertura sollecitando le compagnie telefoniche ad
installare ripetitori WIFI nelle zone non raggiunte.
Economia e Lavoro
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Sostegno a tutte le attività imprenditoriali che mirano a tenere vivo il centro storico, offrendo
incentivi o detassazioni per rendere i prezzi dei loro servizi competitivi con quelli della grande
distribuzione.
Microcredito: Istituire uno sportello di supporto alle aziende per l'accesso ai finanziamenti
europei e regionali utilizzando il personale già presente all'interno del comune specializzandolo
con corsi ad hoc. Attualmente le aziende si appoggiano a società specializzate in questo campo
con ovvi costi annessi.
Gli imprenditori che, nonostante tutto, provano a creare una nuova impresa devono essere aiutati
e sostenuti dal Comune anche attraverso i cosiddetti “incubatori di impresa” ovvero enti che
offrono servizi alle aziende appena nate (start-up) come spazio ufficio e servizi amministrativi
condivisi.
Seguendo l’esempio di altri comuni virtuosi, il M5S propone l’istituzione dell’iniziativa “Una
Dote per un Lavoro” che prevede incentivi da un minimo di 1.000 a un massimo di 5.000 euro
alle piccole e medie imprese che assumono lavoratori inoccupati o disoccupati, iscritti all’Albo
dei Disoccupati, suddivisi in varie categorie secondo l’età e la durata del periodo di
disoccupazione.
Welfare
Il deterioramento della situazione economica causato dalla crisi unito alle conseguenze del terremoto
su abitazioni ed imprese impone l’adozione di strumenti a sostegno del reddito delle famiglie e dei
singoli che versano in condizioni di povertà. Non si tratta più, come un tempo di fasce marginali della
popolazione “abituate” alla pubblica assistenza, bensì di persone che hanno perso il lavoro oppure
lavorano, ma il cui reddito è insufficiente per pagare spese vive quali mutuo/affitto, utenze, ecc.
oppure che sono sotto sfratto per morosità.
Cosa può fare il Comune compatibilmente con la tenuta dei bilanci ?
• Incentivare i privati a concedere le loro case in affitto attraverso:
o Aumento della tassazione degli immobili sfitti
o Accordo con i proprietari per promuovere contratti a canone concordato (la
differenza se la accolla il Comune)
o Garanzia del Comune a favore dei proprietari che mettono a disposizione gli alloggi
in caso di danneggiamenti.
o Concessione di alloggi o fabbricati pubblici da ristrutturare a nuclei che si
organizzano e si impegnano nella riqualificazione e autogestione in cambio di
un’assegnazione a lungo termine.
• Concedere contributi per il pagamenti dell’affitto a famiglie con uno più membri che hanno
perso il lavoro.
• Concedere contributi per il pagamento delle bollette (gas, luce, acqua) a famiglie in difficoltà
economica come avviene in altri comuni della provincia (ma non a Cavezzo).
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A differenza del passato però, gli aiuti devono essere erogati in un contesto di “restituzione sociale”
cioè a fronte di un impegno di risorse che sono di tutta la comunità, i destinatari si impegnano a
mettere a disposizione parte del loro tempo o le proprie competenze e capacità, secondo una logica di
scambio e di reciprocità (impiego in lavori socialmente utili, costituzione di banche del tempo,
servizio civile volontario, ecc.)
Generazioni
Una società si giudica da come tutela le sue fasce più fragili: i più giovani ed i più anziani.
• Per i più giovani proponiamo l’ampliamento degli orari del nido fino alle ore 18:00 senza
sovrapprezzi, per venire incontro ai bisogni dei genitori che lavorano.
• Proponiamo inoltre la revisione dei criteri di accesso al nido, privilegiando le famiglie più
bisognose di questo servizio, ovvero quelle con genitori che lavorano e prive di parenti a cui
affidare i bambini.
• La diminuzione della retta, parametrata al reddito, perché oggi, con la precarizzazione e gli
stipendi in picchiata, avere un lavoro non è più garanzia di benessere economico.
• Per i più anziani, il cui numero e le cui necessità aumenteranno sempre più nei prossimi
anni, proponiamo di procedere al restauro della casa protetta, aumentando nel contempo i
posti disponibili per gli anziani non autosufficienti.
Sanità
Nel 2011, dopo che tutti gli ospedali della Bassa (Concordia, S.Felice, Finale Emilia) erano stati
chiusi o fortemente ridimensionati, tutti i sindaci della Provincia, compresi quelli dell’Area Nord,
hanno approvato il PAL (Piano Attuativo Locale) che declassava l’Ospedale di Mirandola da ospedale
di area ad ospedale di prossimità, privandolo di posti letto, terapia intensiva e specializzazioni e
condannando tutti i cittadini della Bassa a recarsi a Baggiovara/Policlinico per le cure
specialistiche. Resta aperta la possibilità di accedere a Carpi, quando Ponte Motta non è chiuso (!). Il
M5S chiede, in coordinamento con gli altri Comuni dell’Area Nord, di riportare l’Ospedale di
Mirandola al rango di ospedale di area (con terapia intensiva e specializzazioni).
Urbanistica
Il M5S è contro il consumo di territorio e la cementificazione, quindi propone:
• Il recupero di tutte le aree industriali/artigianali attualmente abbandonate o inutilizzate.
• La revisione del PSC disincentivando nuove urbanizzazioni
• La riqualificazione delle aree temporaneamente utilizzate per i MAP.
• L’aumento della tassazione locale sugli immobili che vengono lasciati sfitti dopo 5 anni
dalla costruzione, anche se appartengono ad imprese costruttrici.
Agricoltura
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Da Agosto 2014 la lotta integrata sarà obbligatoria come stabilito dalla normativa europea
(Direttiva 128/2009) che ha imposto la priorità dei mezzi ecocompatibili su quelli chimici. Il
M5S propone di istituire, in collaborazione con le organizzazioni agricole di categoria, uno
sportello informativo gratuito per tutti agricoltori interessati dalle nuove regole e per gli
imprenditori interessati all’avvio di biofabbriche per la produzione di insetti utili.
Incentivare il recupero di antiche coltivazioni locali, come la canapa da fibra, per creare
una possibilità di reddito soprattutto per i giovani. La canapa infatti può essere utilizzata
anche nella bioedilizia, oltre che nel ramo tessile, non inquina ed è altamente sostenibile.
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