disegno e storia dell`arte

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disegno e storia dell`arte
PIANO DI LAVORO ANNUALE
INDIRIZZO: LICEO SCIENTIFICO
SCIENZE APPLICATE
DOCENTE: BELLUCO CLAUDIO
ANNO SCOLASTICO: 2016-2017
ASSE CULTURALE: LINGUAGGI
TESTI IN ADOZIONE: CADARIO MATTEO
MATERIA: DISEGNO E STORIA DELL’ARTE
ARTE DI VEDERE 1- EDIZIONE BLU + IL DISEGNO
DELLA CITTA’ VOLUME A MONDADORI
DISEGNO: PINOTTI ANNIBALE, ARCHITETTURA E
DISEGNO ATLAS
CLASSE: 1
SEZIONE: SA
ORE SETTIMANALI: 2
LIVELLO DI PARTENZA
PROVE EFFETTUATE: test d’ingresso per rilevare il livello di conoscenza degli enti geometrici fondamentali.
SITUAZIONE RILEVATA: Il test d'ingresso ha evidenziato una discreta conoscenza degli enti geometrici
fondamentali.
La classe è composta da 34 studenti dell’indirizzo Scienze Applicate. Il comportamento è corretto, in
generale gli studenti dimostrano buon interesse e partecipazione attiva alle lezioni.
STRATEGIE PER IL RECUPERO DELLE LACUNE INIZIALI: Verranno svolte, per gli alunni in difficoltà, attività mirate allo
sviluppo delle competenze sia grafiche che scritte/orali.
Attività proposte: esercizi grafici, analisi scritte e orali di opere d’arte.
OBIETTIVI DISCIPLINARI
OBIETTIVI DIDATTICI DELLA MATERIA:
DISEGNO
CONOSCENZE:
- Conoscere l'utilizzo corretto degli strumenti del disegno
- Conoscere le tecniche d’impaginazione (squadratura e lettering)
- Conoscere le tecniche per dosare l’intensità del segno grafico e/o degli elementi espressivi (linea, colore,
chiaroscuro, etc.)
- Conoscere le costruzioni geometriche fondamentali di figure piane.
- Conoscere le proiezioni ortogonali di figure piane, solide e di gruppi di solidi secondo il metodo mongiano.
- Conoscere le costruzioni geometriche per le riproduzioni grafiche a mano libera di elementi architettonici
CAPACITA’:
- Saper utilizzare correttamente gli strumenti del disegno
- Saper utilizzare le tecniche d’impaginazione (squadratura e lettering)
- Saper utilizzare le tecniche per dosare l’intensità del segno grafico e/o degli elementi espressivi (linea,
colore, chiaroscuro, etc.)
- Saper svolger gli esercizi di disegno geometrico scegliendo strumenti, conoscenze e procedure adeguate
- Saper rappresentare graficamente costruzioni geometriche piane semplici
- Saper rappresentare le proiezioni ortogonali di figure piane, solide e di gruppi di solidi secondo il metodo
mongiano.
- Saper rappresentare costruzioni geometriche e riproduzioni grafiche a mano libera di elementi
architettonici
COMPETENZE:
- Utilizzare le tecniche e gli strumenti del disegno con competenza;
- esprimere attraverso l'utilizzo degli strumenti tecnici acquisiti soluzioni adeguate ai temi proposti;
- sviluppare la percezione geometrica del piano e dello spazio.
- riprodurre un elemento tridimensionale attraverso le tecniche di rappresentazione spaziale conosciute
STORIA DELL'ARTE
CONOSCENZE:
- Conoscere l'arte preistorica, mesopotamica, egiziana, greca, etrusca.
- Conoscere le caratteristiche storico-artistiche del patrimonio figurativo.
- Conoscere i caratteri generali dei vari periodi e fenomeni artistici.
- Conoscere le caratteristiche stilistiche, formali e biografiche di alcune specifiche personalità artistiche
- Conoscere le caratteristiche formali e simboliche dell’opera d’arte: codici visivi, iconografia, iconologia,
tecnica espressiva, saper condurre un’analisi di un’opera d’arte.
- Conoscere le caratteristiche costruttive e tipologiche dell’architettura.
- Conoscere il linguaggio specifico della disciplina.
CAPACITA’:
- Saper cogliere da varie fonti (lezione, manuale, opere stesse) i dati essenziali e i nuclei fondamentali delle
opere d'arte.
- Saper effettuare analisi semplici di tipo compositivo-formale su opere d'arte.
- Saper distinguere e interpretare i vari significati notoriamente attribuiti ai vari livelli di lettura semantica
delle opere artistiche.
- Saper interpretare opere d'arte: distinguere, in un'opera di tipo figurativo, il significato diretto dai contenuti
simbolici.
- Saper coglier i caratteri generali dai vari periodi e fenomeni artistici studiati, cogliendone vari riflessi
storico-stilistici nei singoli artisti; effettuare collegamenti e confronti rilevando differenze ed analogie.
- Padroneggiare il metodo di lavoro insegnato
- Saper utilizzare il linguaggio specifico della disciplina
COMPETENZE
- Sviluppare la capacità di condurre una lettura dell'opera d'arte nei suoi aspetti formali e stilistici ovvero
riconoscere i codici visivi, individuare soggetti e temi, iconografia, iconologia, tecnica espressiva;
- acquisire la capacità di fare confronti tra autori e/o movimenti diversi, tra opere dello stesso autore, tra
opere di soggetto e/o temi analoghi di autori diversi;
- Acquisire la capacità di relazionare le opere con il contesto storico attuale e con quello del passato,
cogliendone le differenze, le analogie e le interdipendenze.
- Acquisire un lessico adeguato.
Si fa riferimento agli standard di apprendimento in uscita concordati a
livello di riunioni disciplinari e di Dipartimento.
STANDARD
MINIMI DI APPRENDIMENTO:
CONTENUTI
TRIMESTRE:
DISEGNO:
MODULO 1: Le costruzioni geometriche fondamentali
Tempi: Settembre- Gennaio
U.D.1
- Linguaggio visivo;
- corretto utilizzo degli strumenti del disegno, squadratura e divisione di una tavola, lettering;
- costruzione geometrica di perpendicolari, parallele, divisione di un segmento in parti uguali, divisione di
angoli;
- costruzione geometrica di triangoli e quadrilateri;
- costruzione geometrica di poligoni regolari dato il lato e inscritti in una circonferenza;
- curve policentriche (ovoli, ovali, ellissi, spirali);
- tangenti;
- raccordi;
- archi;
- eliche;
- costruzioni geometriche decorative e modulari.
U.D.2
disegno a mano libera:
- riproduzione grafica di dipinti o rilievi delle civiltà antiche.
STORIA DELL'ARTE
MODULO 1: La Preistoria
Tempi: Settembre
U.D.1
Paleolitico: Le Veneri, le pitture e i graffiti rupestri.
Architettura megalitica: menhir, dolmen, cromlech.
MODULO 2: Le civiltà antiche
Tempi: Ottobre
U.D.1
Sumeri, Babilonesi, Assiri.
- La nascita della città.
- La ziggurat, i palazzi, la via processionale e la porta di Ishtar.
- La scultura a tutto tondo, stele, stendardi, codici e rilievi.
U.D.2
La civiltà egiziana:
- Le costruzioni funerarie dell'Antico Regno:
La Piramide di Zoser a Saqqara e le màstabe, le Piramidi di EL Gizah e la sfinge.
- I templi del Nuovo Regno:
Il tempio di Karnak, il tempio della regina Hatshepsut.
- Pittura e scultura: analisi dei codici e dei metodi di rappresentazione della figura umana, del paesaggio e
dell'architettura egiziana attraverso lo studio dei rilievi scultorei e dei dipinti provenienti dalle camere
sepolcrali.
MODULO 3: Creta e Micene
Tempi: Novembre- Dicembre
U.D. 1
La civiltà Minoica
- L'arte cretese: architettura, la città – palazzo (il palazzo di Cnosso).
- La pittura vascolare e parietale (Studio dei codici di rappresentazione delle opere: Il gioco del toro, il
principe del giglio)
U.D. 2
- La civiltà Micenea
- Architettura: la città -fortezza, il mègaron, la porta dei leoni.
- Architettura funeraria: la tholos e il tesoro di Atreo
- scultura, pittura, oreficeria.
PENTAMESTRE:
MODULO 2: DISEGNO:
Le proiezioni ortogonali parallele: il metodo di Monge
Tempi: Gennaio- Maggio
U.D.1
- Proiezioni ortogonali di punti, segmenti, rette.
- Proiezioni ortogonali di figure piane, parallele e perpendicolari ai piani fondamentali.
- Proiezioni ortogonali di figure su piani inclinati.
U.D.2
- Proiezioni ortogonali di figure solide e di gruppi di solidi.
U.D.3
disegno a mano libera:
- riproduzione grafica di capitelli in stile dorico, ionico e corinzio.
- riproduzione grafica di modanature decorate
- riproduzione grafica di una scultura greca
STORIA DELL'ARTE
MODULO 3: La Grecia
Tempi: Gennaio- Aprile
U.D.1
- Il periodo di formazione (pittura vascolare con figure geometriche - l’Anfora funeraria geometrica dal
Dipylon di Atene.
- l'età arcaica:
- Struttura e tipologia del tempio
- Gli stili architettonici: dorico, ionico e corinzio.
- La scultura: dorica, ionica, attica.
- Il tardo arcaismo: la statuaria (il Discobolo di Mirone, il Doriforo di Policleto, i bronzi di Riace).
- il problema compositivo dei frontoni (il frontone di Artemide a Corfù, di Aphaia a Egina, di Zeus a
Olimpia).
- La pittura vascolare: la tecnica a figure nere e a figure rosse.
U.D. 2
- l'età classica:
- La Grecia classica: L'acropoli di Atene, il Partenone, i Propilei, l'Eretteo, il tempio di Atena Nike, le
sculture di Fidia (frontoni, metope e fregi del Partenone).
- il classicismo maturo:
- La scultura di Skopas, Prassitele e Lisippo.
U.D.3
- L'Ellenismo: l'architettura di Pergamo.
- la scultura: Laooconte, Nike di Samotracia.
- la città ellenistica
MODULO 4: L'Etruria:
Tempi: Maggio
U.D. 1
- la città (urbanistica e caratteri costruttivi).
- le necropoli
- i templi
- la pittura tombale, la scultura (la Chimera, L’arringatore), la produzione fittile (i canopi e i sarcofagi Sarcofago degli sposi).
METODOLOGIE E TECNICHE DI INSEGNAMENTO:
Nel disegno la metodologia prevede la spiegazione alla lavagna degli argomenti di geometria descrittiva con
esercizi grafici da eseguirsi in classe e/o a casa. Lezioni frontali e dialogiche sulle diverse tematiche di
Storia dell’Arte. Esercitazioni di analisi dei codici di raffigurazione per la comprensione del testo visivo e
analisi interpretative degli aspetti iconografici ed iconologici.
EVENTUALI TEMATICHE E COLLEGAMENTI INTERDISCIPLINARI: STORIA
STRUMENTI DI LAVORO OLTRE AI LIBRI DI TESTO IN ADOZIONE:
Utilizzo dell’aula di disegno per le esercitazioni grafiche e dell’aula Lim per le lezioni in Power Point, cd,
dvd o collegamenti internet su siti d’arte e musei, eventuale materiale cartaceo integrativo fornito
dall’insegnante.
MODALITÀ DI RECUPERO IN ITINERE:
Sono previste modalità di recupero in itinere nel caso si verificassero particolari difficoltà da parte di
qualche studente tramite esercizi grafici individuali e ripresa di alcuni argomenti chiave.
VERIFICHE PERIODICHE
NUMERO INDICATIVO
TRIMESTRE:
E TIPOLOGIA DELLE PROVE
STORIA DELL’ARTE :1
PENTAMESTRE:
prova orale e/o scritta. Disegno: 2 prove grafiche.
STORIA DELL’ARTE: 1
prova scritta, 1 prova orale. Disegno: 3 prove grafiche.
Disegno geometrico: elaborati grafici prodotti nel corso del quadrimestre; verifiche grafiche periodiche
programmate.
Storia dell'Arte: prove scritte semistrutturate, con risposte aperte, chiuse, analisi di manufatti architettonici,
scultorei e pittorici. Interrogazioni orali.
CRITERI DI VALUTAZIONE
Per Disegno i criteri di valutazione saranno basati : sulla completezza, correttezza
e precisione della costruzione grafica e indicazioni alfanumeriche; sulla qualità, uniformità e
funzionalità del segno; sulla impaginazione ordinata e sulla scelta adeguata della scala grafica.
Per Storia dell’Arte: sulla esattezza delle risposte ai test; sulla corretta esposizione e sull’uso
appropriato del linguaggio specifico alle interrogazioni orali.
La valutazione del livello di preparazione raggiunto dagli studenti mirerà ad accertare:
La conoscenza e la comprensione degli argomenti disciplinari.
La conoscenza e la capacità di utilizzare i sistemi di rappresentazione grafica, le convenzioni e gli
strumenti del disegno.
La capacità di osservazione, analisi e sintesi.
La partecipazione consapevole all'attività didattica e l’impegno nello studio individuale.
Il percorso di crescita dello studente.
L’alunno inoltre sarà valutato anche sulla base dei progressi ottenuti rispetto agli standard minimi
programmati.
VOTO DESCRITTORI
1-4 Del tutto o gravemente insufficiente
Gravi lacune nella conoscenza degli argomenti svolti. Improprietà lessicale
5 Insufficiente
Informazioni frammentarie, superficiali e non sempre pertinenti. Difficoltà nella
comprensione del linguaggio visivo. Terminologia specifica impropria e spesso
scorretta.
6 Sufficiente
Conoscenze essenziali non approfondite. Collegamenti parziali. Accettabile
proprietà di linguaggio.
7 Discreto
Conoscenza non limitata degli elementi essenziali. Capacità di orientarsi
all’interno di diverse tematiche. Agilità nei nessi e nelle comparazioni. Uso
corretto della terminologia.
8 Buono
Conoscenze ampie, sicure e approfondite. Impostazione autonoma di un percorso
critico, con nessi o relazioni tra aree tematiche diverse: Linguaggio ricco e
articolato. Conoscenza ampia e precisa della terminologia.
9 Distinto
Conoscenze ampie, sicure e approfondite. Impostazione autonoma di un percorso
critico con spunti originali e pertinenti. Capacità interpretative. Linguaggio ricco
e articolato. Conoscenza ampia e precisa della terminologia specifica.
10 Ottimo
Conoscenze ampie, specifiche, approfondite. Impostazione autonoma di un
percorso critico con rigore analitico e di sintesi. Capacità interpretative.
Linguaggio ricco e articolato. Conoscenza ampia e precisa della terminologia
specifica.
VALUTAZIONE DEGLI ELABORATI GRAFICI:
Elaborato corretto (soluzione concettualmente esatta)………………………..punti 05
Elaborato completo (lavoro concluso, corredato di testo e finiture)………….punti 01
Elaborato preciso (corretto uso degli strumenti, rigorosità)…………………..punti 02
Composizione dell’elaborato (impostazione, cura, corretto uso dei segni)…...punti 02
Consegna non puntuale (economicità del tempo assegnato)………………….punti –1
PROGRAMMAZIONE MODULO “PAUSA DI SOCIALIZZAZIONE”
Le Finalità del Modulo di Socializzazione non possono discostarsi dalla Raccomandazione di Lisbona del Parlamento Europeo e del
Consiglio (2006) riguardante le Competenze Chiave per l’Apprendimento Permanente, in particolare la n. 6 :” COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE ”.
La pausa di socializzazione non può venire considerata come un momento di sospensione della funzione docente, la quale si caratterizza sia
per l’espletamento di attività professionali specialistiche e didattiche, ma anche per la sua funzione di educazione, sorveglianza e tutela del
minore.
Pertanto durante la pausa di Socializzazione, la quale è parte integrante dell’attività didattica - educativa, si cercherà di intervenire su
tutti gli aspetti che possono in qualsiasi modo ricondursi alle fonti citate.
Come indicazione di massima si cercherà di stimolare una positiva sensibilizzazione degli alunni verso::
- la serena convivenza, sia con gli altri alunni sia con i docenti ed il personale ATA;
- il rispetto delle regole;
- il rispetto degli altri, siano stranieri, diversamente abili, ecc.;
- il rispetto delle strutture e la loro corretta fruizione;
- il vivere sano, sia che si tratti della sana alimentazione, sia della prevenzione del tabagismo;
- la prevenzione dei disturbi alimentari
Il comportamento degli alunni, tenuto anche durante la Pausa di Socializzazione, sarà soggetto alla Valutazione del Consiglio di Classe in
sede di Scrutinio periodico e finale e concorrerà al voto del Comportamento (Ai sensi del Decreto Ministeriale 16 gennaio 2009, n. 5, e del
DPR 122 del 22 giugno 2009 ). I docenti in servizio di sorveglianza valuteranno l’adeguamento progressivo degli alunni agli obiettivi
prefissati.
Viene di seguito allegato il Progetto 3 del prof. Giuseppe Rizzuto riguardante “La tutela e
valorizzazione del patrimonio culturale” approvato in sede di dipartimento, rivolto a tutte le
classi che svolgono attività afferenti alla storia dell’arte, le quali saranno impegnate per un totale di
tre ore durante il corso dell’anno con verifica sommativa finale.
Data: 30 novembre 2016
Firma del docente
Claudio Belluco
Progetto 3 – “La tutela e la valorizzazione del patrimonio culturale”
(progetto già approvato in sede di Dipartimento di Storia dell’arte)
Obiettivi didattici
Destinatari
►Conoscere e sapere distinguere le tipologie classi prime
classi seconde, classi terze,
di beni che rientrano nella nozione di
classi quarte e classi quinte;
patrimonio culturale;
►Conoscere il significato del principio di
tutela e valorizzazione del patrimonio
culturale di cui all’art. 9 della Costituzione;
►Sapere distinguere tra tutela e
valorizzazione dei beni culturali e sapere
individuare i soggetti a cui spettano le
funzioni legislative e amministrative in
materia di tutela e di valorizzazione del
patrimonio culturale;
►Sapere individuare quali sono le principali
differenze esistenti tra beni culturali pubblici
e beni culturali privati;
►Conoscere che cosa si intende per vincolo
culturale e sapere individuare quali sono le
principali conseguenze per il proprietario
derivanti dalla imposizione di tale vincolo;
► Conoscere quali sono i presupposti e le
conseguenze della iscrizione dei beni culturali
nella lista del patrimonio dell’umanità
prevista dalla Convenzione UNESCO del
1972;
Este li 14/11/2016
Prof. Giuseppe Rizzuto
Tempi
3 ore
(in compresenza
e nelle ore di
supplenza)
Materiali didattici
Aula fornita di LIM
Verifiche e
valutazioni
verifica sommativa
per classi parallele
(il voto confluisce in
Storia dell’arte)
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
RELATIVA AL PROGETTO “La tutela e la valorizzazione del patrimonio
culturale”
►La verifica sommativa è scritta ed è costituita da 10 domande a risposta aperta;
► Per ogni risposta il punteggio massimo ottenibile è un punto secondo i parametri indicati nella
suddetta griglia di valutazione;
►Il punteggio massimo ottenibile complessivamente dalla verifica sommativa è 10 (e cioè 1 punto
per ogni risposta).
►Infine, il punteggio complessivo della verifica sommativa si ricava sommando i punteggi
ottenuti dalle singole risposte.
conoscenze Conoscenze complete ed approfondite, rielaborate
in modo personale ed applicate con padronanza e
precisione.
da 0,9 a 1 punto
competenze Esposizione formale corretta ed efficace.
Trattazione esaustiva ed articolata.
abilità
Abilità logico-deduttive nel cogliere implicazioni e
correlazioni in modo critico e rigoroso e
nell’esprimere sintesi e valutazioni originali ed
argomentate.
conoscenze Conoscenze complete con qualche
approfondimento, applicate e riutilizzate in modo
da 0,7 a 0,8 punti
corretto e personale.
competenze Precisione formale anche nell’utilizzo del
linguaggio specifico / trattazione coerente ed
articolata.
abilità
Capacità autonome di analisi, di sintesi e di
rielaborazione logico-argomentativa pur con
qualche imprecisione nei collegamenti e nelle
correlazioni.
conoscenze Conoscenze essenziali applicate in modo autonomo
e sostanzialmente corretto.
0,6 punti
competenze Esposizione semplice ma adeguata / trattazione
pertinente alla traccia.
abilità
Abilità di interpretare, analizzare e sintetizzare
correttamente semplici informazioni di base.
conoscenze Conoscenza dei contenuti superficiale ed
incompleta con incertezze o errori non gravi
nell’applicazione delle conoscenze.
0,5 punti
competenze Esposizione non sempre corretta o appropriata /
trattazione non sempre rispondente alla traccia
abilità
Capacità di analisi logico-argomentative parziali e
spesso imprecise
conoscenze Conoscenze gravemente lacunose applicate con
gravi errori anche nell’esecuzione di compiti
semplici.
da 0,2 a 0,4 punti
competenze Esposizione scorretta ed impropria / trattazione
inadeguata e non pertinente alla traccia
abilità
Scarse abilità logico-deduttive / analisi errate o
incoerenti.
conoscenze conoscenze, competenze e abilità non rilevate per
mancata risposta.
competenze
0,1 punti
abilità