Firmato l`accordo di ristrutturazione del debito bancario che prevede

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Firmato l`accordo di ristrutturazione del debito bancario che prevede
Comunicato stampa
Firmato l’accordo di ristrutturazione del debito bancario che
prevede la conversione di circa 15 milioni di euro del debito a
medio-lungo termine in aumento di capitale
Vincenzo Zucchi S.p.A. si prepara ad un nuovo aumento di
capitale di 20 milioni di euro in opzione ai soci, interamente
garantito
Rescaldina, 21 marzo 2013 – Vincenzo Zucchi S.p.A. - società quotata presso l’MTA di Borsa Italiana
(IT0000080553) - ha firmato in data odierna un accordo di ristrutturazione del debito bancario con il
pool di banche creditrici (Unicredit S.p.A., Intesa Sanpaolo S.p.A., Banca di Legnano S.p.A., Banca
Popolare di Bergamo S.p.A., Banco Popolare S.c. e Banca Nazionale del Lavoro S.p.A.) ed Unicredit
Factoring S.p.A..
ACCORDO DI RISTRUTTURAZIONE DEL DEBITO BANCARIO
L’accordo di ristrutturazione del debito bancario, firmato in data odierna, prevede:

un aumento di capitale sociale a pagamento inscindibile, con emissione di azioni ordinarie da
offrire in opzione a favore di tutti i soci, dell’importo complessivo di 20 milioni di euro;

la conferma delle linee a breve termine (per cassa ed autoliquidanti) per il finanziamento del
capitale circolante netto per un ammontare complessivo massimo di 87 milioni di euro;

una riduzione di circa 15 milioni di euro dell’esposizione a medio/lungo termine, di complessivi
42,6 milioni di euro, attraverso la sottoscrizione di azioni ordinarie da parte delle banche finanziatrici
ad un prezzo unitario pari a tre volte il prezzo di emissione delle azioni rivenienti dall’aumento di
capitale in opzione ai soci. Il residuo importo del debito a medio/lungo termine, pari a circa 27,6
milioni di euro, verrà rimborsato mediante utilizzo degli incassi realizzati dal piano di dismissione degli
immobili;

la revisione annuale dei parametri finanziari, a partire dall’esercizio 2014, per meglio calibrare gli
stessi alle prospettive economico-finanziarie del nuovo piano industriale 2013-2017 predisposto dalla
Società;
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
che il rimborso del debito medio/lungo termine non sia assoggettato alla verifica di parametri
finanziari.
L’accordo in oggetto, valido fino al 31 dicembre 2017, non prevede la concessione di garanzie reali a
favore delle banche.
Si evidenzia che l’esperto Dr. Franco Carlo Papa ha già rilasciato l’attestazione ai sensi dell’art. 182 bis
del R.D. 16 marzo 1942 n. 267 e successive modificazioni in merito all’attuabilità dell’accordo di
ristrutturazione dei debiti, con particolare riferimento all’idoneità dello stesso ad assicurare l’integrale
pagamento dei creditori estranei all’accordo.
Entro cinque giorni dalla stipula dell’accordo di ristrutturazione, la Società farà si che lo stesso venga
depositato per l’omologazione da parte del Tribunale di Milano ai sensi dell’art. 182 bis L.F., essendo
l’accordo subordinato al passaggio in giudicato del decreto di omologa.
PROPOSTA DI AUMENTO DEL CAPITALE SOCIALE
Sempre nella giornata odierna, si è riunito il Consiglio di Amministrazione della Società che ha
deliberato di proporre ad una convocanda assemblea straordinaria un aumento di capitale sociale
inscindibile per un importo di 20 milioni di euro, con emissione di azioni ordinarie da offrire in opzione
a tutti i soci determinando il prezzo di sottoscrizione delle azioni di nuova emissione in euro 0,072 per
azione, tenendo conto dei seguenti elementi:

la situazione patrimoniale, economico e finanziaria della Società, nonché il valore complessivo
del capitale economico della stessa;

l’elevato importo richiesto in sede di aumento di capitale rispetto alla capitalizzazione di borsa;

i limitati volumi di scambio delle azioni;

la volontà di favorire la partecipazione degli azionisti al rilancio della Società.
Si segnala altresì che il Consiglio di Amministrazione si è avvalso anche di una perizia di una società
indipendente per la determinazione del prezzo delle azioni di nuova emissione.
Il Consiglio di Amministrazione conferirà quindi al Presidente i più ampi poteri per convocare
l’Assemblea Straordinaria chiamata ad assumere le conseguenti deliberazioni in merito alle operazioni
sul capitale previste dall’accordo di ristrutturazione del debito firmato in data odierna con le banche
creditrici.
ACCORDO DI RICAPITALIZZAZIONE
Si rende noto, infine, che in data odierna è stato siglato un accordo tra gli aderenti al Patto parasociale
attualmente in essere, volto a garantire la sottoscrizione del predetto aumento di capitale inscindibile
a pagamento di 20 milioni di euro con emissione di nuove azioni ordinarie (l’“Accordo di
Ricapitalizzazione”).
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All’Accordo di Ricapitalizzazione ha aderito anche la Società, divenendo così direttamente beneficiaria
degli impegni di sottoscrizione.
Le Parti dell’Accordo di Ricapitalizzazione sono:

i membri del Patto parasociale sottoscritto in data 20 gennaio 2012 ed in particolare (i) alcuni
componenti della famiglia Zucchi: i Signori Carlo Zucchi, Anna Maria Filippi, Manlio Alberto Zucchi,
Maurizio Zucchi, Matteo Zucchi, Valentina Zucchi, Francesco Zucchi, Manlio Zucchi, Marina Frua,
Barbara Zucchi Frua, Filippo Zucchi Frua e la società Maonia SA, cui fa capo, alla data odierna,
complessivamente il 29,63% del capitale della Società rappresentato da azioni ordinarie e (ii) il signor
Gianluigi Buffon, direttamente e tramite la propria società GB Holding S.r.l.u., cui fa capo, alla data
odierna, il 19,61% del capitale della Società rappresentato da azioni ordinarie; e

la Vincenzo Zucchi S.p.A..
L’Accordo di Ricapitalizzazione prevede, in sintesi, gli impegni di seguito descritti.
La Società si impegna a porre in essere tutti gli adempimenti necessari affinché le operazioni sul
capitale previste dall’accordo di ristrutturazione del debito firmato in data odierna con le banche
creditrici possano essere integralmente perfezionate al più presto.
Le Parti dell’Accordo di Ricapitalizzazione si impegnano a votare a favore delle delibere assembleari
aventi ad oggetto le suddette operazioni sul capitale.
L’azionista Gianluigi Buffon si impegna a sottoscrivere (direttamente e attraverso GB Holding) la quota
di sua competenza dell’aumento di capitale e anche, eventualmente, una quota eccedente i diritti di
opzione di propria spettanza, corrispondente alla porzione di aumento di capitale che dovesse
rimanere inoptata, garantendo in tal modo l’integrale sottoscrizione dell’aumento di capitale in
opzione ai soci.
L’Accordo di Ricapitalizzazione sarà reso pubblico con le modalità e nei termini previsti dalla normativa
vigente.
Vincenzo Zucchi S.p.A. (www.gruppozucchi.it) è la holding industriale del Gruppo leader in Europa nella
produzione e distribuzione della biancheria per la casa. Il Gruppo vanta attrezzature tecniche d’avanguardia,
efficienti reti di vendita, i due marchi leader del settore in Italia (Zucchi e Bassetti) e una serie di firme in licenza
che ne completano l’offerta. Distribuisce i suoi prodotti in molte migliaia di punti vendita nei mercati europei e nel
mondo, disponendo di oltre 170 negozi e factory outlets di proprietà o in franchising e di circa 260 corner e shop
in shop nei più qualificati department stores.
Contatti con la stampa
Burson-Marsteller
Rossana Pastore, Tel +39 0272143511, mobile +39 3401790470, e-mail [email protected]
Luca Fumagalli, Tel +39 272 14 35 38, mobile +39 3484586948, e-mail [email protected]
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