CREAZIONE DI RÈTI TRANSFRONTALIERE IN

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CREAZIONE DI RÈTI TRANSFRONTALIERE IN
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M A R ì T T I M O- I T F R , M A R I T I M I
IPPOTyn: CREAZIONE DI RÈTI TRANSFRONTALIERE
IN AMBITO EQUESTRI
BREYE DESCRZIONEDEL PROGETTO
Il progettomira allo scambiodi buonepratichee alra condivisionedi metodologieche portino alla
creazionedi reti intomo al tematismo della valoizzazione del cavallo e nello speòifico sulle
tematichedell'integmzionesociale,della promozioneturistico-spofiv4del marketingterritoriale
transíÌontalieroe della creazionedi figule ptofessionaliinnovative.
Aree di riferimento sono la Corsicae le Provincedi Nuoro, Sassarie Livomo.
Il target progettualeè costituito dalle istituzioni, dai c€ntd equestri,dalle collettiviLàlocali e dalle
as_sociazioni.
con riferimento alle singole azioni, è poi presenteil target dei ftuitori delle
Foposte
offerte dalle varie reti tematichelegateal cavallo, e tra questibambini e i soggetticon disagi psicomotori, cui verrannodestinateparticolari attività di Fatica spotiva ed ippotempica.
L
Le attivita previstedal progettosonole seguenti:
Realizzazionedi "Pony camp" / Vy'orkshopdi etologia / scambio di know how in ambito
ippoterapico/ '?araolimpiade" / seminari sui terni equestri/Gare di Endurance/ Garedi salto ad
ostacoli / "Trekking teatrali" / Giomate evento in ambito equestre/ valorizzazione del cavallo
sardo/ Creazionedi "Brigate equestri"/ Partecipazionea fiere e saloni specialistici.
Obiettivi
Obiettìvo generaledel progetto è favorire la coesioneistituzionalee lo scambiodi buonepratiche
athaversola creazìonedi reti tla struthre, servizi ed iniziative volte a valorizzare,attmversola
condivisionedelle metodologie,la pratica delle attività equestri in ambito transftontalierocon il
coinvolgimento
dellecollettivitàlocali e delleassociazioni.
Il tema"cavallo"costituisceuna radicesocio-culturale
cheaccomunale popolazionidello spazio
transliontalierc ti''enico italo-francese.A partire da questo,soggettiistituzi;nali quali le province
di Nuoro, di Sassarie la collecîivité Terdtoriale de corse hanno individuato la necessitàdi
condividere-eùnifomarg metodologiee pratiche legate al tema, di concedocon il CRX (Comité
Regionald'Equitationde la Corse),la LabronicaCorseCavalli di Livomo ed il Club Ipoico
Capuano(delegatoFISE Sardegna,sez. disabilita)e prevedendoil coinvolgimentoin fieri di
t teriori soggetti pubblici' privati ed associazioni.Le attivita pieviste rimandano a una serie di
ambiti intomo ai quali si costituiraù'o specifichereti tematicheicarattere ludico-sDortivo.socialee
di innovazioneoccupazionale-Questercti, a loro volt4 produrrannolo scambiod'i buonepratiche
per approdarcalla realizzazionedi prontuari comuni, vere e proprie guide per chi lavora s'l tema ',
"cavallo"a livello
traDsfrontalieio.
A partire dall'obiettivo generalecome fin qui descritto,so.'o stati individuati i sesuentiobiettivi
specificil
l) Creazionedi reti specifiche.
Le reti sarcnnocostituiteintorno ad aîtivita ludico-sportive,sociali e di innovazioneoccupazionale.
Le attività rcalizzate i\ ambito ludico-sportivo saranno,nello specifrco, pony Camp, owero
iniziative in cui i bambini si approccianoper la prima volta al cavallo e sperimentanositu^zioni
conviviali(campeggio);
Workshopdi etologia,sulla gestionedel rappofo uomocavallo;
Pratichesportive(salto e enduance).
Le attività realizz,afein ambito sociale sannno struttuate intomo al confronto e allo scambiodi
esperienzein aÌnbito ippotetapicoe di gestioneequesfe dell'handicappsicofisico,approdandoalla
realizzazionedi una Paraolimpiade.Si lavotenàL
ancheper la costituzionedi B gateEquestd,nuove
figure professionaliper il conhollo a cavallo del teritorio conho i rischi in cui incone l,ambiente.
2) Individuazionedi metodologiee regolecondivise.
Questoobiettivo verèr rcalizzafoattravetsoattivita di confronto, approfondim€ntoe codificazione
delle pratiche equestd, puntando all'tmiformazione delle platiche equestri in ambito
transfiontalierc. I Fodotti che ne scatùiranno consistonoin tre specifiche.taÍe di qualita sul
disagio mentale,sul disagio fisico e sulla pratica sportiva per soggetti in difficolt4 un manuale
metodologico
sullagestionee realizzazione
dei ponycamped un videoper l,attivitadi etologia.
3) Marketing tranlfrontaliero e promozionedel progetto.
Le attività poste in essere all'intemo dell'obiettivo specificoconsisterannonella valorizzazionee
promozioneirinovativadi tipicitalocaliconla realizzazione
di:
trekking teahali: percorsi di visita lungo tratti di ippovia delle tre regioni catutterizzati dalla
propostadi spettacolia tema e da 'listori conviviali" a basedi prodotti tipici due giomate evento
transfrontaliere all'ippodromo di Livomo, queste púpoÍranno, tra I'altro, spettacoli
teatrali/musicalicotsi, sardi e toscani; stand enogastronomicicon prcdotti tipici delte tre regioni;
esibizioni equestri (butteri, monta westem, parigli4 cavallini della Gia.r4 monta da lavoro,
dressagein musica ecc.); momenti di approccio a1 cavallo per i più piccoli (pony); mostre
artistichea tema equestrccon I'Istituto Belle Arti di Firenze;dimostrazionidi antichi mestied (es:
mascalcia)
ecc.Pafecipazione
congiuntaa fieree salonispecialistici.
4) Semitraria fema in tutte e tre le regiotri.
Per la prcmozioneintema ed estemaall'area transfrontaliera,yeîrannorealizzali un sito intemet,
ùna brochure,ìrn video, uno sfudio, unaconferenzainauguralee una conclusiva
Duraîa del progelo
ll progettoè partitonel mesedi aprile2009e le attivilàsi svolgeramonell,arcodi tre anni.
La conlèrcnzaInizialedi presenlazione
e lanciodel progettosi terrà1'11giugnoin provinciadì
Nuoro (sede ancora da definire) e sarà l'occasione per spiegare nel dettaglio le attivita Ìn
programmae le modalitàdi coinvolgimentodei soggettiprivati.