Messa a punto e diffusione di una metodologia di raccolta fondi

DURATA
La durata complessiva dell’iniziativa è di 12
mesi con l’inizio delle attività previste per il
mese di settembre 2012.
DESTINATARI
Il Presidente Nazionale, i membri del Consiglio
Direttivo, i Presidenti di Sezione, i Dipendenti
della Presidenza Nazionale, i Presidenti di
Sottosezione e i volontari dell’UNITALSI che
già si occupano di raccolta fondi a livello locale.
ARTICOLAZIONE DELL’INIZIATIVA
Il percorso si articolerà su tre macro-aree:
• Macro-area Nord – Milano, Lombardia,
• Macro-area Centro – Roma, Lazio,
• Macro-area Bari, Sud Italia.
Un primo incontro introduttivo con lo scopo
di organizzare i gruppi di lavoro che andranno
creati verrà svolta a Roma.
All’incontro preliminare seguiranno una serie
di incontri nelle tre macro-aree individuate
nel progetto, che avranno un taglio molto
operativo (cd. laboratori), il cui obiettivo sarà
creare dei veri e propri gruppi di lavoro sul
tema della raccolta fondi.
Al termine del progetto è prevista
l’organizzazione di una manifestazione
conclusiva durante la quale saranno presentate
le Linee Guida Interne per la raccolta dei fondi,
il Manuale operativo interno per la raccolta dei
fondi e la presentazione dei risultati del lavoro
svolto.
Per aderire all’iniziativa e per ulteriori
informazioni, contattare l’Ufficio Progetti
della Presidenza Nazionale:
telefono: 06/6797236
e-mail: [email protected]
U.N.I.T.A.L.S.I.
Via della Pigna 13/A 00186 - Roma
Tel. +39 (0)6 6797236 – Fax +39 (0)6 6781421
e-mail [email protected]
www.unitalsi.it
PROGETTO
Messa a punto e diffusione
di una metodologia di
raccolta fondi efficace per
l’UNITALSI
Finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche
Sociali ai sensi della legge 383/2000
Direttiva 2011
L’IDEA
Tema cardine dell’iniziativa finanziata dal
Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali
è la Raccolta fondi ovvero Fundraising e la
messa a punto e diffusione di una metodologia
efficace per l’UNITALSI.
COSA SI INTENDE PER RACCOLTA
FONDI O FUND RAISING
Di raccolta fondi o di Fundraising oggi si
parla spesso e non mancano i fraintendimenti
sul tema. Spesso si tende a semplificarne
eccessivamente le logiche; in realtà la raccolta
fondi NON è una singola attività quanto il
risultato tangibile di una serie di attività
che spaziano dalla comunicazione, al
management, alla gestione dei volontari,
alla creazione e allo sviluppo di relazioni
durature con i sostenitori (stakeholder).
Per fare fronte alla complessità del tema
e della varietà dei punti di vista intorno ad
esso, è necessario costruire, all’interno delle
organizzazioni, le basi di conoscenza del
tema e degli strumenti, nonché creare quella
condivisione necessaria che permetterà poi
di presentarsi in modo coerente e credibile
presso i potenziali donatori.
PERCHE’
UNITALSI
LA
RACCOLTA
FONDI
IN
Per un’organizzazione come l’UNITALSI,
grande per gli ideali e la storia che
rappresenta, ma anche dal punto di vista
della sua dimensione organizzativa e della
sua articolazione territoriale, si pone in modo
molto stringente il problema della sostenibilità
economico finanziaria a medio-lungo termine.
Questo risulta tanto più vero e urgente oggi,
visto il forte contrarsi dei fondi pubblici e la
concorrenza crescente anche sul versante dei
finanziamenti e dei fondi per le organizzazioni
nonprofit, a causa del periodo di crisi che tutti
devono affrontare, compreso il settore del
sociale.
In tale contesto il Fundraising, inteso
prioritariamente come “motore” dello
sviluppo e strategia di sostenibilità
economica e finanziaria a mediolungo termine, diventa un’opportunità
irrinunciabile per qualsiasi organizzazione
non profit, compresa l’UNITALSI, che non
voglia sopravvivere ma realizzare veramente la
propria mission e i propri obiettivi, limitando i
rischi attraverso la diversificazione delle proprie
fonti di finanziamento.
GLI OBIETTIVI PERSEGUITI
Il percorso di formazione che l’UNITALSI sta per
intraprendere costituisce fondamentalmente
l’occasione per:
le
conoscenze
e
le
• acquisire
competenze di base sulla raccolta fondi
• acquisire e mettere a punto un metodo
di lavoro coerente
a
punto
strumenti
• mettere
operativi funzionali alle esigenze
dell’organizzazione, sia a livello centrale
che a livello locale.
LE METODOLOGIE
PREVISTE
DI
INTERVENTO
La metodologia di base utilizzata sarà l’Action
Learning (lett. Apprendimento d’Azione),
un processo che facilita e ottimizza il
funzionamento di gruppi di persone che si
uniscono per affrontare problemi reali e allo
stesso tempo per imparare dall’esperienza
attraverso la riflessione e l’azione.
Sono previsti:
• incontri periodici e riunioni di gruppi di
lavoro creati ad hoc, in aula e a distanza;
• follow-up del lavoro svolto dei gruppi e
tutoraggio a distanza utilizzando strumenti
web come ad esempio le piattaforme
collaborative di tipo “wiki” o le tecnologie
di cloud computing (es. DropBox).
L’approccio graduale al tema, la distinzione fra
il livello strategico e operativo, la costituzione
di gruppi-pilota di lavoro sono tutti elementi
che consentiranno la prosecuzione dell’attività
negli anni successivi ampliando via via lo
schema di riferimento ed aumentando il
coinvolgimento interno.