PIANO DI EMERGENZA NEVE E GHIACCIO

DOC. N°1
Settembre 2013
Prima Emissione
PIANO DI PROTEZIONE CIVILE COMUNALE
PIANO DI EMERGENZA NEVE E GHIACCIO
CITTA’ DI MELFI
Provincia di Potenza
Area Territorio e Ambiente
PIANO DI EMERGENZA NEVE E
GHIACCIO
STRALCIO DEL PIANO DI PROTEZIONE CIVILE
(ai sensi della Legge n. 225 del 24/02/1992 e del Decreto Legislativo n.267 del 2000)
SPECIFICHE TECNICHE AUTOMEZZI:
ELAB 4
SERVIZIO DI SGOMBERO NEVE E
TRATTAMENTO ANTIGELO DELLA VIABILITÀ
APPROVAZIONE E TABELLA DELLE REVISIONI
Rev.
0
Natura
Emesso e Controllato
Approvato da:
Prima emissione
Ing. A. Mossucca
Ing. M. Moscaritolo
Copia controllata N.:
Data
Sett.2013
Assegnatario: Comune di Melfi - Area Territorio e Ambiente
Tecnico Incaricato
Il Pianificatore di Protezione Civile
Ing. Antonello Mossucca
Area Territorio e Ambiente
Settore Protezione Civile
Ing. Michelearcangelo Moscaritolo
Geom. Maria Rosaria Cerone
Geom. Luciano G. Valvano
Sig.ra Grazia Bagarozza
Sig. Mauro Patanella
Collaboratori
Ing. Antonio Narducci
Ing. Gianluca Iodice
Ing. Marianna Sabia
Assessore alla Protezione Civile
Avv. Rinaldo Di Ciommo
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INDICE
1. SPARGISALE ............................................................................................................................................. 1
Strade di primaria importanza: .......................................................................................................... 1
Strade di secondaria importanza: ............................................................................................................. 2
2. LAME SGOMBRANEVE .......................................................................................................................... 2
Strade di primaria importanza: .......................................................................................................... 3
Strade di secondaria importanza: ..................................................................................................... 4
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Prima Emissione
1. SPARGISALE
Il servizio spargisale è l'attività di distribuzione di fondente stradale a scopo preventivo (in allerta) o
di contrasto (in emergenza). Viene attuata con mezzi dotati di attrezzature spargisale, che
distribuiscono fondenti, di varia natura e composizione, in quantità idonea a sciogliere o impedire il
congelamento a terra, eventualmente aumentando il grip dei pneumatici. Si tratta di un servizio
meccanizzato, che può essere integrato anche da attività manuale in piccole aree o punti localizzati.
Lo spargimento avviene tramite un dispositivo a disco che permette di distribuire il materiale
contenuto nella tramoggia dello spargisale. Regolando la velocità di rotazione del disco di
spargimento si può variare la larghezza di spargimento.
Gli spargisale possono essere dotati di comando molto semplice (on-off), principalmente per
attrezzature piccole ad uso comunale, oppure possono essere dotati di comandi elettronici con
collegamento tachimetrico, per poter regolare dalla cabina di guida tutti i parametri di lavoro
(larghezza, quantità, direzione, umidificazione).
È previsto l’uso di due tipologie di spargisale a seconda dell’importanza delle strade da trattare.
Strade di primaria importanza:
Spargisale oleodinamico di tipo caricato idoneo per veicoli leggeri, costituito da una vasca di
contenimento con una capacità minima di 2 mc di fondente stradale, un girante orientabile ad
altezza regolabile con capacità di spargimento non inferiore a 50 gr/mq di sale ed una larghezza di
spandimento min/max pari a 2÷8 mt.
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Strade di secondaria importanza:
Spargisale elettrico (12V DC) adatto all’installazione su piccoli mezzi tipo pick-up, costituito da una vasca di
contenimento con una capacità minima di 0,5 mc di fondente stradale, un girante orientabile ad altezza
regolabile con capacità di spargimento non inferiore a 30 gr/mq di sale ed una larghezza di spandimento
min/max pari a 0,8÷6 mt.
2. LAME SGOMBRANEVE
Le lame sgombraneve sono dispositivi installati per lo più frontalmente su autocarri o macchine
operatrici o trattori, dotate di meccanismi per la regolazione dell’orientamento, dell’inclinazione e del
sollevamento, complete di collegamento elettrico ed idraulico al mezzo a cui sono applicate. Sono
dotate inoltre di coltello raschiante con dispositivo di sicurezza anti urto.
È previsto l’uso di quattro tipologie di lame a seconda del tipo di carreggiata da trattare.
Le lame sgombraneve comunemente disponibili in commercio hanno dimensioni variabili tra 1.800
mm. e 3.700 mm. In base alla dimensione, può essere montata su differenti veicoli portanti: dal
Pick- Up all’Unimog, oppure autocarri. Il montaggio e lo smontaggio sono veloci e semplici. Possono
essere equipaggiate con due diversi tipi di sistemi di superamento ostacoli: le misure più piccole
adottano un braccio telescopico ed una molla di richiamo; le rimanenti montano un sistema a molle
a torsione precaricate.
Dati tecnici
Altezza lama (mm)
-
-
-
-
-
-
-
800
800
800
1.180
1.180
1.180
1.180
Lunghezza lama (mm)
1.800
2.120
2.420
2.700
3.000
3.400
3.700
Fascia di sgombero (30°) (mm)
1.550
1.800
2.100
2.310
2.550
2.940
3.180
220
244
266
405
440
505
560
6
7
8
4
4
5
5
Peso approssimativo (kg)
Numero dei coltelli
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Strade di primaria importanza:
Lama frontale realizzata in acciaio ad unico settore di lavoro, orientabile e sollevabile
idraulicamente, con coltello raschiante e dispositivo di sicurezza in caso di urto frontale, con
lunghezza della lama idonea allo sgombero di fasce pari a cm 300 di larghezza, adatta per attacco
su automezzo con potenza non inferiore a 130 Hp.
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Prima Emissione
Strade di secondaria importanza:
Lama frontale realizzata in acciaio ad unico settore di lavoro, orientabile e sollevabile
idraulicamente, con coltello raschiante e dispositivo di sicurezza in caso di urto frontale, con
lunghezza della lama idonea allo sgombero di fasce pari a cm 150 di larghezza, adatta per attacco
su minipala.
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