L`Alta Valle, Brembana 1
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L`Alta Valle, Brembana 1
XNNO XV. --N.-W ,- . .-. ...- -- _ Dorncnicx .13 'Ottobre 1927- - p - - -+. Conto i-rrcnlc r;ostalc A > L'Alta Valle,Brembana 1 l Bolleiiino No!izzorzo qui ndicmale delle Ire Vicurie I - s ~ ~ v r z~- r E S LA~ E u N. DOMENI& mm I ,..., ,..... - 7-35 - 18.51- ,951 -.. -.. 5 4 - u ~ ~ o ~ - .16.10 - t9 - - - 16.20 - 19 Mczirldo - 10.W - I Y YOn<QbtIlO- 10.50 - l'l d i Crrona P i a x a Rrtnibana - 5.30 - 14.30 Branti , ,*, - G6 -- 9.20 . - t737 S. B i i ~ i d a I, 15 tA=rara ,, ,, 6.15 - IO - 15.15 18 M n r o l d o ,, , 5 . 6 .11W , Guncobrllo '. ,, - - 7.- ORARI FERROVI@I - - . BranxI 931 in.C. Briqidn L0.m * 19 Avm:a 525 111.50 da Plszra Crcmhana Bergamo - P.àzza Rrciirbana: 6.2; 9.10 r 2 4 j - 14-25- ,?.Io P;az:a Brrntbairn - Ucrgarirn: 6-54 -' 1 0 3 4 - 12.m 1633 r8.59. Btrgeino-Mrlniro [via. Treviglio) 4.53 6 - 7.j5 - 9 10.3- 13.30 - r,.ro - 16.10 ,Q 21.1 - I -- - il. .. ~0~~ Una sola copia L 6 - Più &e collcttivc L. 5 - Una copia dl'estcro L D i r e h - Am~rn'st?&+one: OLMO R R E ~ I R ~ l NOVEB IRE E U SUE SBCRE RICORREBZE m il 12 h i simo i i I passato, e deporre la pen- conforti religioni, e niolti dirirenna che vorrebbe scrivere, scri- tiwti e smasciuti, siatio privi di sollievo e di suffragi. vere...- E I, C)noriamo i caduti, sii ffraghiaCoerenti al fatto ed al sentiVottobrc con lc sue niornate 1 quadro deIla tiattira 1s sua nie- ! da mi sacri..r$i e ia memoria, ni'mta che ci h a portati ad acco- mio i morti cristianamente, ceconk l l e ma circonliise di ii~cctizia. stiaia, la Chiesa. nostra niadre a- ! di tutti crilorri che, uendoci pre- munare questa ricorreriza a qtd- do lo spMto della chiesa. E ricora~v;iri<~uc rtifiitidc iiii:i grnn tal- rnoroP;a. invita p richiama i fc- rcrlziti cui csscnilct ~ i i c i ti i COI se- le sacsc dei Suitii c dci hforii. ci diamaci che chi dicc di airiiisc i mu. propizia a1 raccoglimento dei deli ad onorare i Santi ed a sol- v t ~ t >&Il. lede. di>rn~ononel SO^e O pmnetcamo solo propri morti ed i mduti, c rion forse tr3t- di ricacoirlare ai nostri icttori dite prega, e non vuol suffragarli nel mostri !icnsieri e<! affetti pii1 levare il pensiero c io sgiiardo n.? dclla wce, tnn al Paradiso. Iiivita i credentj a teniiti iiel Iticrgn di espiazione. al cose : srttii i. m& c coi mezzi che la fede inSempre pii1 doki e pensose si dimenticare per in rnmento le purgatorio. 1. CIic il 4 no\-embre 6 desti- sqgiia. è iiti crudele e un i w r i t a fanno I'om5rc dell'au~unno che preoccupazioni ed i travzgli di I Vuole la Chiesa, c k , mentre nato a si la 'O1'O1ttOPinn s'avanta sti~gestivoe rnelancu- questa misera valle di ~iiantop r ci rallegriamo cM santi del cielo ma ancora a commemorare i nicc insiernc. pcr ricordarci e 1 contemplare la gloria che questi e ne incochiame il valevole Iia- i;iortj della vierra. i veri artefici farci rif 1eilci.c sulh mduci!à nostri fratelli mamiori godono trocinio. su ffraghiamo i riostri della Vittoria stessa. cari niorti colla preghiera, colle ddle umanr cose. fr canipagna nella patria ceIectcC IT, Che per raggiungere sicri* q * SS. Comunioni. colle SS. Messe si fa briiIla, le piante si spo~liano 'l dupliceKoyu'Ir cerie coll'obolo dclla nostra e l m ~ k Era11 parte dei dolori e del<Il ~*mto colle So1ennii.i r n n e assai rnn.1ile] bro de- le difficoit5 della vita soiru labirltinic Irah~aanre rapisce e di- I latitc ( x r noi credenti. d m so- sina. affinché Ixr queste nostre "lonie 'le1 q no-ibrc consistere i' pure e seni- bricati o aggravati dagli uomini swr<le. jmtano. jontaiio, le fo- l ~>ra!~l+to limolarci $l'irnitari+ opere di pietà si unirano presto plici manifestazioni civili. csie- stessi. Qrianii difatti per quanto ai santi nella felicità smpitwnri. ; ne. Non basta l'ammirazione ' ~ l i eingiaIl.ite... n'a E' confortante caistatnre che te e vivilicat.e dalla fede pcrl"enaffitti ed avversati nel mondo ah s s u c e u n posto ppparjto il <~<,~dj-o, p"' sempre e dalla vrebbero avuto di certo una soranche per noi ... l1 premio, la glo- 8, sempre vivo in mezzo al nostro ~ t i c co bello rlella natura è cof p p l o il ricordo dei ,roveri tiior- "ligione. te pii1 mite. pii1 agevole. meno filso da titia 11nrdi mrstiria che ria è grande... la méta è alta ... ' I i L 'piraiio 'Imolto difficile ~ h mt I Tiitto ci6 deve stisio1arci alla ti. e crirdn, nieno agitata, se avesscro penetrii ,+lliliia, e diSpaie quasi ga meno questo culto negli ani- / me un giorno a Cividale*aw'in potuto o voliito comandarsi e inretisibilmoite nIlvsncor pii^ m- pratica delb virtù e d+ d-e, r'g~'ntn la lincn <l'Ar'iii- sot 1 r:~rsi : i l l ' i ~ i ~ l ~ i td'dt - ~ l ~1.i : ~i i o al ridilo i,,- rlrvr m<lprci forti nplla ioftn mi Iicnnati. -riittnvin i+ f3<-i!tmt i < ) - 1'01" ]rnnnlici> stizioq l i i ~ i t :!'ii~int:i~w ~ $yclAi-;i,:LI ] contro il niondo, i1 demmio e mli~i. l'ci-chi. qliest ci piire :'CC"verno. a (risti ~xnsicri ... fare aiichc come la tnmiiiiri;~< visto ed dc: che coloro i qtinli mrastano Ma 6 saero ai più carne: deve spingerci a seguire defunti vada afiwolendoci O tut- I stringersi in'orno all'iiinile '''lt'al più si manifesti preso alculli I la propria vita la gttastano anche a r i ricordi ed ai Fandi do- le orme dei Smjj, a \rivere ml>o, per caiitare a ad altri. E coitie gli uomini f ilroe vissuti qui sulla Con attestati di more e di affclmi. Ricordi e doveri, ehCBie. irra- ~ Q m sono Dio to, ~ r a t ? ? e n t e esteriori, che se in no e saranno sempre divisi in diati (]alla luce divina della fede, terra, per essere pifi twdi con 10rami~:1ier- due categorie: di oppressori e di in ogni inoffrii aninlo ro compagni nctla felicità eterna. 36 Idevoii, valgono piuttost n a Per la vittoria.-- e bennato,. cm la nostalgia trj- Ci serrtEmo dehli e fiacchi?... consolare ed a distrarre i super- si nei vasti sperduti cimiteri <le1 oppressi, di discendenti di Caim steportano e diffondono un &robrishoci ni.1 Y^a7rdwr+ Xthi; rheha%hievarele ~mvcwa- Frmtc. con t i c o n m e n t e pieti. e dl Ahle. t'ai &??.-pari pi per suffrawre l'anima dei coinnitne. che bruciano n d fumo. qualche cosa di intimamente Iieilo cinio dei beati c~mprecusori. ramo sempre chi semina croci. pagni cadoti. Cmi vorreninio chc clificdti. wenttira still'altruf viAccorrianla_lnrre al Cimitero, e commovente, che noti deprime, dove le spqlie &i nostri cari il 4 novembre tr5vasSe concortle 1 n. ma conforta e allieta lo spirito e l ~ intoriiii , (_)ttaiitc $oic ptcliite. quanti trapassati dortnono il sonno etcr- I f"tt0 il p o ~ cristiano ci fa assitrpre n speranze Em' agli altari rtcl Dio degli eserciti l h t r i tlicyersi ; q ~ i a q i t ~ingegno no, s p r g i " ~pure ~ ~ fiori e dj niortnli. E tali serit iilir.riti a1ipan..\ittic:i (inad0 i l genere urnaper cantare il Te ~ ~ F I ~ PCI I nei ; t cciiipato. quante speranze deliilagrime ]e lorii tombe-,. ma non to. c!nvi-r'd~r-rc porm:-.i. 9 .;iisc;no e la pietà verso i poveri morti. cimiteri e intorno all'urne deF dimentichiaino la aiesa. i 5s. -re in ::?t!: qoi creclen:i l? rit-<v. se. qitaiiti talami prof amati* il forti ed ai monumenti sacri alla quariti amori traditi, quante farenze sacre immioenii. Fc solen- praticata anche presw i pagani e t sacramenti,.. Si, ~ Cimitero di f i ~ i rfi lumi.+. ma loro memoria, per siiffra~are i 1 nii~liedislxirate. quante esiste~lnità che tornano ogni aiiiio ad gl'infedeli Ndl'antica l e g .I<braica era detto: .%l a e sohrta- non dimenti& jamo di alibellire iti zc stroncate avanti tempo. per incitare validamente la picti dcl 1 ~ ~ ~ a p r e q ~ ~ i m a P c + i d e f u i nanzi i f i . o ft -u t t o I ' a n i m a n o s t r a , v r fitrono in passato r~ltelli causa di cliicsli rirriestatcri. popolo cristiano, ~ c f f éS ~ G I ~ ~O c i o l f dni i loro per- ché pii1 s u f f r w n t e e ~ a l i d nai che mossi da mire egoistichl.. c(.ii E t ~ t t t nilitesto q ~ i a ~ imoli. J-=t festa d'0giissanti. la FCnti.,, .9nci*ilrxat~titarn~iii ti, tir~strimorti tnrni la prcgllicra l-t'cz?n te volte linssa ii~illttiritciqrr;~iidn ~011iniciiiorazioi1c~ crl il nicsc (1i.i Ma tli~cst'operapietosa s o l c ~ ; i gli atti di p i e à che conipirenio stacolare il carattere rdigiricri 'l non 6 tnedacliato. 1-a l m e umamorti, il nono aiiiiiversasin della farsi dai sing;oli per i 1iropi.i , a loro siiffsagio. nelle diriinstraximii rli o i i r a ~ i nc iia iiivrro nQn PII& $ungere irt grande vittoria. frutto del sacrimorti. ed in tempi detemiiiati.:,~. i di pietà verso? cadirti. O& for- I londo alla coscienza... T1 Mcssi.l rjtiesto c i inviti 1;i CIqicsa. frcio di tanti nostri eroici fratcltunataniente quelk vuci siniascrti , co i iin e?oqz!t.rifc qrindro c di l o nel 9 8 dopo Cristo si inco1 questo domandano j nmtri mwli, sano date che ricorrono iiella *** prima settimana di novenihre e rninciò ad introdurre in alciine t i che rion sotici né veraniente soffocate da nuove same dispo- l pierin trt f iraÈif6. rievocano memorie sacre ad ovii c ~ n g r c p n x i a ie conventi la pre- morti, né muti, ma vivono e par- ririaii governative. Si immprr- I ai / ghieri in comune per i mnfra- lano ancora. ArcoItiamo le loro 50 che le fate. i ntonuiii~iiti zii Poi ...? cilore e racmlgoiio lo Sari sempre cosi?... Oli! no, piu pirri setitimenti di pieth c di telli defunti. PiU. tardi si prntiri, voci : sono le voci dei nostri gc- caduti. separati dalla religione. sono chc vana estcrinritB. Si ora gli irmiiiiii nnii saiiiiri c i pcr in alcune Chiese secolari, finché I nitori, dei fratelli, r l q ~ l i : f ctlc. ~ It~ J I OPS ~ T CS CYI~CSP~ U ctiiiso1itl;~tae ~iropirgi~nt;icancr- tlomndano sacrifici di imci c ~ i I - t ~ ~ ~ che dir mcffliri, noti vogliono riflcti nostri cimiteri, i nostri tnonii- i tere sii tutto il male che fanno. nicarneiite dalla Chiesa. fu e ~ f e - e possibili a tutti: pr=hiere, sa a tutto il mondo. E venne de- rosarii, Cmunioni. SS. lfpsse... ' menti sono la casa. l'asilo dedi I Qttertci non toglie che di queI spiriti immortali dei nostri tiio;- ! tiiale ne abbiano iin @~rno a terminata la data del r snt-emkre .Inticamente si tributava ciil- per le solenm @mw~mora,-ioiir ti ... Però ci sia consentito di di- : renderne conto e siihirrie la 1 1 . 4 to pubblico coltanta ai martiri re che ordinariamente i11 queste na. Chi E tanto pazzo iiiifatti da . di t t t t t i i deftrtrji. arriccliita da della fede. tiia nel corso dci se@- tanti privileffi ed indulgenze. T,' solenni as-sembke e manifesta- ' negare clie vi è nna provvidenza Altra data sokntie e doppiali, in seg-uito alla intrdiizione poi a tutti noto come il ?mtefice mente fatidi&"nel suo carattere, zioni, s i prega troppo poco c COI! che regge e governa ogni passo, dei processi solenni di CanonizBenedetto X V nel lgrg. per ac- 'per ogni buon patriota cristiano. troppo poca fede. I ogni ~icnsiero.ogni azione nomnioni venne introdotto il culto cendere senipre più i;ci fedeli la Quanti ricordi lieti e tristi, qtianE più particolarmente sia ciii I stra? No, non è muta il ciclo a r~trtii SS. A f i o ~ o l i .M w t i r i . pieti verso i morti. colla Costi- te rirnernbranze non associa iicl- detto a rigiiardo ai cndtiil <li : anrhr st. tiriti splcridc il snlr! Cniifr.rsori. Vwgini e cr ZirZfi i ' 1;issii v i C ttei ~iiisiiri-iiiiiritPr:itilzimit Ali(islolir:i rlr.1 a o :igitilii. I':ininio (li rlii 11:i i.iai:iiiiviiic. vis- giiri-~:i ... Sc ~ I ~ ~ ? I I Tclci I { , r:i 1.i i i.:[ rlii,sli ~rrrtrli.p t . r / r l l j n'il r ritirr.lln alibia orditiato che i Sacerdoti, siita i Iuiighi anni di guerra che passati <Icibbianio diiiiciit ic~i-c. iore. Ilgli f:irà giustizia. risardi snizfii;. c conic tnli ricoiioscirri i i tale giorlio celebrascwo tre maturarono il fausto giorno!... tuttavia nel giorno 4 novciribrr cirà Fa stia creatiira orfana, maf i mtier~ic~nicrtie. S. Messe, c m e nel g-forno del il nostro pensiero tnernore c i-i- nonressn. dertihata c ferita. Si: L'alba della festa tiazionalt. Cresciiito a dismisura il nameS. Natale. conmente. dopo che a Dio, de- agli opprecori il castigo, agli opcommemoratii-a della grande vitso dei Santi, non p t c ~ i d o la * * * ve correre a tutti coloro chr. lie- pressi il premio! toria, sorgerà anche quest'anne. Chiesa onorarli singolarrnmte, C Calunniate. calutinjate. diNclh eornmemorazione dci dc- radioca della fede e detl'entirsia- risono nell'iinmane gilerra o iir , nei giorni dell?aitno. ist itiri la fequesti ultimi anni. per fwite ri- Ceva Voltaire ai stioi c~iiipngrii, smo di tutta la Nazione, di tutto funti, ndl'invitarci a pregare par sia d'(3gnissanti, che veniie 5ssata a1 ~iriiiionovenibte da Papa i morti, [a Chiesa si inspira a i1 popolo italiano, che trwer&ci- portate, 2 per effetto d i civili qualche cosa rer;terà S . Vero. ReGrc.gmin IV. intorco all'anno qirel dugnia della ledu cattr~licri p o r piì~ plaudcnte e m p a t t o rliscnrdie c smmnssr, Petisiairio stanti d i r cosc: E.'iiiiiocetiz;i oliche a clnesti devotio rivol~crsi pressa C deriigsata che grida conrQ3~ht vvnnc estesa a tutto il guanto mai corisolante, chc i. f:i jntorno al Tricolwe... E t ritto ciò a ragione, ed è bcn particolarmctrt e i iios~rit;iil'fr;i;.i. t iiiaaniciic rilinrazionc c vciidetCmtinione dci Saiit i. 11i(rnrlo. Prini;i <Iclln Conimemoi-azione Ijolio d'aver richiamato i cre- gi~isto;c noi dobl>imo infrena- lxrchi aliliianio la coiivi~izionc ta : In irciiicnda responsnbilitA dei morti quindi, mentre tutto dciiti ad ammirar.: la d o 1 . i ~&-i re l'entusiasmo che ci iitvade aP- che nella niassiiiia parte siano degli oppressori davanti agli uojntorno il novembre diffonde nel S a n t i ed imitar% le virtìt, tict.ir- IUaffo!larsidei ricordi d'un prcs- passati alfkltro rnonbci rc::za i mini e a Dio giiisio niitdicc. 1 l l ! I ! - i '"' I I / 1 ' )- i I I Morfi = ' I I X Sa- Novembre a i I, i . - Perclié non metti la Carta qiicsta festa verri celebrata nsiD O T T. f P A C C H 1 A N l MGDICO c~!muRcia nel tappeilo come gli Jtti? -- I'iiltima dotncnica del mrr. hi:ci! ' dicc uno di questi all'altro - E ' P preseduta da divoto Tridito di pWpararionc con breve Le a*l~ai ai i$ / paeJedic vai, dice un pro- & n e f a i di quel distititivo al- disE8rso e 8enedizionS col 55. I "tkdiie"o? e più anni, un p*dappertutto i verbi*, usanza che trovi. Cosi Senti caro rispose i'alSacramento nelle rerc di giovsdi. gli strati sociali..q h h- vai a Be wnlo. a il^^^ a ( BERGAMO ih + 1 tro della carta ne posso fare venerdì e sahato 27 28 e 28 a>ir. glie di Famiglia che hamo un I ma, trwi infa,lantemente Via XX Settembre. 5 Tel. 1 5 4 1 distintivo 'loNel giorno della festa poi. dipoi di se"m>, inemiinciano a v-t @o svdm, &icenciosi disgra- a mmO* ma Tutti i giorni da~!c ore 9 alle 18 M" dimmi alirieno tbc dii Vcspri e i l discorso tli c i i aila ; ziati ,-he cercano Iklemosin:l. E da et(r a p ~ i ~ s aSI!: s ~ Applkazione in giornata costariza, si cantcranno le l i l a vita ed a fortnarci qucl carattere fin qui nitlla di male né di ntiovo. di d m t i e d e n t h e wtiFFta?i N " vedi? Guarda--. si recitcr.;l la i nje del S. cuore e h e c i g a r & n < i ~ c n e ! p i . ~ i s i n ~ ~ <Dei l * - & r e n e sonocla~>pcrhliquel li ce l'ho anch'i~1I preghiera di msacrarione n CE- ~ D Q ~ O ~ ~ D . D O Q R ~ D ~ O C ) ~ ~ ) O $ nlnni giovani, $pose. ~:inmmcche 1 to, & aneh'«si hanno diritto di ! O fanno onore alla classc Pd a1 ses- [ vivere. L'usanza che trovi è qiie- i sai! Ma a dirti la \-eritd, l'h6 I si Ci.i~t6Re, secetido la forniirgD LA D M T A u messo in tasca percti6 avevo verso. ma sopratutto al carattcre. al- 1 sta: che non pochi di questi di- I la loro missione iiobile ecl elevata. sgraziati accantucciati. tengono p g n a . che ti di altre molte... I>urt,-oppo nelle mani f a r i di fqiietti con eve .essere a r a n! n • del'a Psiria~ ti aha aperta il suo ntiopo negozio: 1 la scritm: Piapeto d ~ l l a fortttno. i cristiani &C ri continuano, m n t i w l i a ad ~arfbria,a Plazta l3rernbana.e vergogni a dimostratti soldato Lui l,unicri. vcrch 0 Offre alla sua spett. clientela! b;imbInone, Iiarrihogie senza.,... I I! 1~rcRéh evidente. t'er attirare della Chiesa e di Cristo? Bell'esovrano del Ecnerc come se i 15, diciott"antii iiai do- di piit l'occhio, non dei caritatc- ' roe!dOve trO"erai C'raga0 di mano. e come dalla Chicm vici;< :~essuti, Specialia stoffe, ~ a p - a Dpelii, camicie ed affini Vesscro pascare mai. ~c rt.ovate, v ~ l i .ma dei desiderosi di f ~ r t i t @' ps di f a ' CI distinta con speciale culto, cosl :basso dei 30 per cento. ripeta, un po' dapp~ttiittd.anctik "apaece' : Invero tanti dei passanti dan- ; re nime dai fedeli VUOIessere cejebraia 8 Grande assortimena (n E.1-iO , da noi. quelle prole pet.0 di 'no. premwsi. irloro soldo. ritifio- cm particolare spirito di fcdc e Btahire polaeehini da ragazzo: Osservatele ,-W conidio. vinto rimar* di pietà. t robuste 0' arriva a,,e $Mrando il fqlio e poi SP~in veste ehe 0 da L. 10 a L. 23 al paia 2. do* tdse di tasca il disfinti170delNon d.Mtiamo che tutti i b i l ~ . gdmbe lunghe dea- hria tanto d'occhi per I c m i 'LI m l p r i Con le gambe all'aria. Ed I' G"vmtt Cattolica Italiaiw. lo ni f d e l i lettori rarl.anno rnntii.. %waaou..a..uaaoa&dd& giTe, bramin nwdc o c o p d e di velo. capelli alla... fanciullesca ... intanto loro; a spalle dei gonzi. ' fema all'occhiell~ e protestò di festare i1 toro amore e i] lorc at"On toglierla piìl 4ier tutta ~ i m - or-accnmmto a ~ w Cristo, ì ~ RC e fuma sl-olnr~nti intascano soldi. mentre un v jeggcre fece. I Sovrano univcrsalc, partcci1i;:nfarfalline posa del rino CIW non ha soldi da mip- nata. E Quanti L"O'""~ ;mtrcbbcm ri- <lo alla festa coli spirito di icdi / "ss~~~trn:io~it n i L - l f l i . pn gli ilp:b.pn<i \.,,lio stu<liala a roi.riso+..flatt0 r a r e q d l c nienzonc. muore di flettere su questo episodici m7vco=i~ndF pie-atc. cnll'accostarxi .li 55. s ~ , . ~ iiicapnci rii iiti discf~rsnserio cd ' i"'diaSpecidli I ~ r m rprr ossicnrii:iane a p d . nuto a Z... Giovani, rif1rttc.t~ed e<lucato... Na, parliaino della labLietic. ma avvenne un ~ o s ~ rCQnlPmo o Chkdtrc p r ~ g t t t i per ;udsh,i io' maschera della loro pic!;i reli- , <liti nella nostra Ilerganio di v-imitate. che v i insegna, / sti giorni. ABOL~ZIOBE ~ E DUELLO L d'assicurazione sulia vita. giosn... : Un *-iovane elegatitemente ve- 11 dilello è stato abolito iti 1C ~ ~ V O L E ~ Fl ~ ~ t i t *~ , p ~ $ a n d o ~ i c i n o a d u n o d i . . taliri. CIii lanceri uiia sfida sarà questi poveri, distributori di fmGenitori chc ne i~oletefare di puilito con L. 2003 di ammenda Rami: Incendio - Iirfortmn? - Br~iranipc : tuna, &ner~so. come sempre. leqiicste bamliol~v i r e ? e chi VO&I battersi sarà condan- Re+sobiliid Aile - Trasporli ~icrx : il suo ventino di tasca e con' GCIO&NaTA MIISIOHBRZA C' si l 'vsc? 'lr malo a 6 [nesi di p ~ i d o n e 4 a lEl pfrb lo lasci;, cadere nel Agente pr I.Alt. Va,le Bmml,aaa 'l"ei che, I , e d t i m a domeiiiu ~icllodi un povero. Di P" S<K+ ot- 5 anni nel caso vi fosse fr2 i Gambiraslo iova - Piazzs lrctitloiio s()osc {li qrtcstri taglio 7 clciitlo aggiurise: I tobre, in conformiil al Dcerttu diielIanti un nicirto. Anche i ,la- D ~ D D ~ n ~ Q Q u n D n n D R o a D D ~ ~ ~ L E C O ~ Irlual criscenxa ~ r t n e t t e r e t c - Vi dO il mio solda ma fac- 1 della S. Congregazione dei Riti. drini saranno passibili di niu!ta che si sposino queste vostre fi- cio a i n m del vostro foglietto, I deve celebrarsi in ogni parr0~-- e di priQone e puniti quelli che arie? perché son tittte cianfalucche I. chìa e istituto la cosidetta Gicr- i insulteranno colili ctte avrà rirttfiivcntrran~~o madri?... a - , pi I nata Missieiiariri p e lo ~ prapna- sato di battersi, dre'! Ma Che di madri I ECCO trnJnll~adis~oi:&e clfe i S ~ O N E d * F'nle, da n a i COl'?fniPIAZZA BREMBANA Ed il pol-eretto, pur ranno fuori da quei.......? Qe CU- i rispose fa moifo onore CIJ Governo e 6 aldersi colla festa missionaria. I : ra. (lua''amore ai.rnn1to $ERBAMENTI - M6BFLT l 10 il'nziorte rivi?^ itaiinna. SO~O *a- Saio piu di lei7 Sacerdoti nela S. rito. vi Fidi? Specialità Intaglio scoltura Si obbligati a dire l'orazione l-'YO an,or di ~ i ' Signorino. ~ , Deve sapere ~ ~ C ~rl t . ò VfSITE D'OWBCJUIO AL S U A Stiore ?... esepuisce qualsiasi Irtvoro in 1-0 OredicazioI questi non o p r tutti, m a f 0&Wti0fl@ per Chiese nrin parliamottc nemitieilo. I solo PEI quelli che cradono *ii ne della domenica avrà mraltr- / Corpictrc p e r s ~ l l d i t i~thirtiaDisegiti a prezentiirii a richieda re preralentanente Misinwrii>. allora? Sraratl'iO in casa alle fandomic degli u h i n i die rncirn si recarono in \'aileano 2 senza marito? No- Ilon . Quanti in tale festa u min~ni~re9so i! iaboratorio iare visita d b m a g g h al C o p alla parola di Dio e del Vangt,o. no in Casa senza marito: non sniono ,4empre visibgi bozzetti e h g m f i i Dunqi~e,conchiusi io. il mori- cherarino e pregheranm pci. la della Cristigmib. pranno m W Y a r s i . si \ ' e r ~ n ~ ' c -do è pimo di inlbrog~ioni di la\& e w i t i nelle d i v e Chhlcrc i eonversim degli infedeli. ~ 0 . Tra m e Re Eoris, il giovane ranilo dei propri genitori--t r m n o lucrare la i n d u l p r a plesot-rano di Bulgaria: il Sij~,~~~it,ca i primi ad essere conviliti 1 naria. applicabile ai dcfuiiti. se noti mranno tollel'nic dai Era- i quelli 5-i di Ntrova ì'ork: q ~ r l i odi Lonche imbrogliano-.. b a e e prez* zelli-che i."~lioiio s~rc"ca'n- ! Imparino i credenzoiii cd anh erentuafi offertc verraiinrj dra detto il J a r d ;Maydn; il si- S, ,,lete z i m& rivolgetevi a3!a bizicise e hiione a ntdfa... i che tante signorine allampanate, trasmesse o notificate al S w e - gnor Voldemara.;. Capo dc! 60V ~ I litiano. O ciie Fri , iltibastite di I ~ c r r r r a e di t CHE COSA DIVEIQTE-HO? I tario Dimsuio del['Uniau Blis- VQ cciricortlato, c 4mi solcl:it[lt1i rFcl!a I curaggiisr.. 1,'lia Fui, I,rii- , sionaria. aniericana che fe-ero Fa pena il dirla ma e cosi. I prio lui qiiel p v e r i i i o che i pia- ! LA FESTA D~ ~ 0 - d ' %ione IN PIAZZA BREMBANA rievocare al Ponteficr il rii.aintnz t i f f l p f l l l ~san I u te ~ baie. I Df GESU* CRISTO Qiiesie disgraziate hanrio itin~n- ~ l ~Boyfn dove troveruc un ricco a s ~ t i i m t u t odi: I sanguinoso della g u e m zi nna di {lucsie due ~ i e :o trn i ArricnIi casalinghi - m r c z z i da wiipaAnche in quest'anno in coniE' h 1 1 0 che in ogni parte del mat ri iiio~iio rompicollo. coi1 pia l e <abbrim Femmm d,oni formiti a quanto ordinava il S. mondo, andic dai non cs ttuIici= si botte che ~ ~ a g i i ~ tCt ettna . ~ i t ; i. ,;, reti che. 610 fem, lur. Pii<l'inferno sino a113111twtc: oltllii- i Pacire nella sua Enciclica sulla faccia così alto conto de' Vjcj- figi corde Onip - Tnrrgl Regalità di N. S. Gecii Cristo, rio di Cristo. rc la vit:i itilinia dcl disoiiore. tirle porcellane - Artico!i da ca& - hpadme td accessori elettrici - Colori, I.iel,ol,,iilia che le ot,l>ligberanno ; Di qna C di là. è tiit t0 un fer- Dentista ii> - , / I - - I , - i''' l , * I / $1111 111, [elle [#[lmsleel / I / I --- Le Ussltoralo~~ld'llalla IV a r i e 1 " - I 1 1 I - - l , , , Ditta Redondi Luigi -- \*: - Forza del buon eseni~io i - 1 rrrr;irc. ~or,il,i;iir.<.trmv.c+ n". ~ t t ~ f l t dI .t+ l ~ cnnr<mi I>ol10pennelli C vernici Idlo n l l l o r l r c , ~ r o Ftl Iari si qrrdotio 1n.r I'nria fra ranao) K e g o 2 b A S*Biiisriu-D~oglllui gole aticor ascontiate, C Ic coticlie Vendita ail'inprosso e rninvto posto al inariicotiiin. I e le itisenature nc ripeto110 l'cc9 D O T T . (riJIDO D O T T . I N N O 0 E H T 3i 1 far.'ii+ - riai - ~ i . a n a g ? -k :ascirnf S n i i nvririic fnrsc così? ribn P. . prolungato. sonoro, Uti'arttolnoddk Cliniche di Berlino delle Cliniche &V i i giri a~veiiiiton tatite vnstre cnii.1trittn imbandierna Corre coC h h g o specialista mùattte [)%WC~ h noil c vollero SaK'crne di I me un motoscafo sullbn& ver! Prern. oficina falibra meccanica farsi ctrir e b~intie.ed ora. trolr1 so po tardi. cnnn ~iciititc? Che C';? Q Sono i coscrirti che S ~ dI iIi ~ r ~ t ~ t iiliai ~ ; ~chc t r iii 1 5 . pn,-erjninrani, Ritevono dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 18 (Domenica dalle 9 alIt 11) vanno al,a tiri fiaEiitcil:t si ccrcn rirtìt. lalri>BORDOGNA clc;.wrtTarioIc comari accome a cti- PIAZZA CAVOUR 5 inizio via X X Settembre ricisità. saliitc c Iitiiiiin educa(sopra negozio Macchine Singet) Tel. 730 Meccanica moderna Tonimia rimare, F'occri giovani. v i ~iasziriiic. 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Gform' jarbdi daile o r e 7.30 Jla ore 12 h l ; ~i j i t ; i j ~ ~ c11r t~ I':LIII~I ( l i \ a b ~ - : t e dalle ore 13-30 i1L bre 20.30 13 y i : ~tbd i cariti $ii i i o l l i ~ ~ ~ i c i t ~ ~ ~ ~ . D& O ~ C12 a h 13.30 r u t a chiu- pcr la rtitrinnt *mi fsstivi dalre ore 1.30 alle ore 12 rliic. ~iii~;iiiot t i . <ci-i i i i i:icri;i. pr~fmiiati alI7iiltiiiin iiiocla. uii !;,t;. t,iqc,ir,.nno l*rz loro anirii:~t;inietrte. . h * ~ ~ e - ~ v * * * * f + * X X * % ~ P ~ ~ X ~ * * * Compagnia 5inger Rapprwcntante Mand:imi*iitaIe si- gnor Lazzaroni Luigi. Aver:ir:t - Riparazioni. oliì. aghi, pezzi di ri- Sì paia TT1.T-TANO. FRANCESE. INGLFSL TEDESCO, RUSSO, SPAGNlfOLO *.**l**!+*l**ll**l*~!4tS*XI+*If