Eurizon Cedola Attiva Top Luglio 2021
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Eurizon Cedola Attiva Top Luglio 2021
Eurizon Cedola Attiva Top Luglio 2021 Rendiconto della gestione al 30 dicembre 2014 INDICE SOCIETÀ DI GESTIONE FONDI PROMOSSI E GESTITI BANCA DEPOSITARIA SOGGETTI CHE PROCEDONO AL COLLOCAMENTO FONDO COMUNE D'INVESTIMENTO RELAZIONE DEGLI AMMINISTRATORI RENDICONTO DELLA GESTIONE AL 30 DICEMBRE 2014: - SITUAZIONE PATRIMONIALE SEZIONE REDDITUALE ELENCO DEGLI STRUMENTI FINANZIARI PRINCIPI CONTABILI E CRITERI DI VALUTAZIONE NOTA INTEGRATIVA 2 EURIZON CEDOLA ATTIVA TOP LUGLIO 2021 SOCIETÀ DI GESTIONE La società di gestione EURIZON CAPITAL SGR S.p.A., di seguito “la SGR” o “la Società”, è stata costituita con la denominazione di “EUROFOND - Società di Gestione di Fondi Comuni di Investimento Mobiliare S.p.A.” in data 22 dicembre 1983 a Torino con atto del notaio Dott. Ettore Morone, n. repertorio 39.679. In data 1° agosto 1991, contestualmente all'incorporazione di “SANPAOLO – HAMBROS – Società Internazionale Gestione Fondi S.p.A.”, la SGR ha assunto la denominazione sociale di “SANPAOLO FONDI – Gestioni Mobiliari S.p.A.”. In data 1° ottobre 1999, contestualmente all'incorporazione della “Sanpaolo Asset Management SIM S.p.A.”, ha assunto la denominazione sociale di SANPAOLO IMI ASSET MANAGEMENT SGR S.p.A.. La SGR ha incorporato in data 1° settembre 2003 “BANCO DI NAPOLI ASSET MANAGEMENT SGR p.A.”, in data 1° maggio 2004 “EPTAFUND SGR S.p.A.”, in data 29 dicembre 2004 parte di “SANPAOLO IMI WEALTH MANAGEMENT S.p.A.”, in data 29 dicembre 2005 “SANPAOLO IMI INSTITUTIONAL ASSET MANAGEMENT SGR S.p.A.”, in data 7 aprile 2008 parte di “EURIZON INVESTIMENTI SGR S.p.A.”, in data 31 dicembre 2008 “Intesa Distribution Services S.r.l.” e in data 31 dicembre 2011 “Eurizon AI SGR S.p.A.”. L'attuale denominazione sociale di “EURIZON CAPITAL SGR S.p.A.” è stata assunta in data 1° novembre 2006. La Società è iscritta all'Albo delle Società di Gestione del Risparmio, tenuto dalla Banca d'Italia ai sensi dell'articolo 35 del D. Lgs. 58/98, al n. 3 nella Sezione Gestori di OICVM e al n. 2 nella Sezione Gestori di FIA. La Società ha sede legale in Milano, Piazzetta Giordano Dell'Amore 3. Sito Internet: http://www.eurizoncapital.it La durata della SGR è fissata sino al 31 dicembre 2050, mentre l'esercizio sociale si chiude il 31 dicembre di ogni anno. Il capitale sociale sottoscritto e interamente versato è di euro 95.010.000 ed è integralmente posseduto da Intesa Sanpaolo S.p.A., che svolge l'attività di direzione e coordinamento. La composizione degli Organi Sociali è la seguente: CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Prof. Prof. Dott. Prof. Prof. Dott. Dott.ssa Avv. Avv. Prof. Prof.ssa Andrea BELTRATTI Daniel GROS Tommaso CORCOS Giovanni Battista BISOGNI Emanuele Maria CARLUCCIO Paolo CORSI Zhen GAO Fabrizio GNOCCHI Piero LUONGO Angelo PORTA Federica SEGANTI Presidente Vice Presidente – Amministratore Indipendente Amministratore Delegato e Direttore Generale Amministratore Indipendente Amministratore Indipendente Amministratore Indipendente Amministratore Indipendente Amministratore Indipendente Amministratore Amministratore Indipendente Amministratore Indipendente COLLEGIO SINDACALE Dott. Prof. Dott. Dott. Prof. Massimo BIANCHI Gabriele Sergio CIOCCARELLI Massimo BROCCIO Eugenio BRAJA Luciano Matteo QUATTROCCHIO Presidente Sindaco Effettivo Sindaco Effettivo Sindaco Supplente Sindaco Supplente SOCIETÀ DI REVISIONE KPMG S.p.A. 3 EURIZON CEDOLA ATTIVA TOP LUGLIO 2021 FONDI PROMOSSI E GESTITI Eurizon Capital Sgr è società promotrice e gestore (escluso il fondo per il quale è indicata diversa Sgr) dei seguenti fondi comuni di investimento mobiliare aperti: SISTEMA MERCATI Passadore Breve Termine Eurizon Azioni America Teodorico Breve Termine Eurizon Azioni Area Euro Eurizon Azioni Asia Nuove Economie Eurizon Azioni Energia e Materie Prime Eurizon Azioni Europa Eurizon Azioni Finanza Eurizon Azioni Internazionali Eurizon Azioni Italia Eurizon Azioni Pacifico Eurizon Azioni Paesi Emergenti Eurizon Azioni PMI America Eurizon Azioni PMI Europa Eurizon Azioni PMI Italia Eurizon Azioni Salute Eurizon Azioni Tecnologie Avanzate Eurizon Breve Termine Dollaro Eurizon Obbligazioni Cedola Eurizon Obbligazioni Emergenti Eurizon Obbligazioni Euro Eurizon Obbligazioni Euro Breve Termine Eurizon Obbligazioni Euro Corporate Eurizon Obbligazioni Euro Corporate Breve Termine Eurizon Obbligazioni Euro High Yield Eurizon Obbligazioni Internazionali Eurizon Obbligazioni Italia Breve Termine Eurizon Tesoreria Euro FONDI GESTIONE ATTIVA Eurizon Gestione Attiva Classica Aprile 2018 Eurizon Gestione Attiva Classica Aprile 2019 Eurizon Gestione Attiva Classica Aprile 2020 Eurizon Gestione Attiva Classica Dicembre 2017 Eurizon Gestione Attiva Classica Dicembre 2018 Eurizon Gestione Attiva Classica Dicembre 2019 Eurizon Gestione Attiva Classica Febbraio 2018 Eurizon Gestione Attiva Classica Giugno 2018 Eurizon Gestione Attiva Classica Luglio 2017 Eurizon Gestione Attiva Classica Luglio 2018 Eurizon Gestione Attiva Classica Luglio 2019 Eurizon Gestione Attiva Classica Maggio 2019 Eurizon Gestione Attiva Classica Novembre 2017 Eurizon Gestione Attiva Classica Ottobre 2018 Eurizon Gestione Attiva Classica Ottobre 2019 Eurizon Gestione Attiva Classica Settembre 2017 Eurizon Gestione Attiva Dinamica Aprile 2018 Eurizon Gestione Attiva Dinamica Aprile 2019 Eurizon Gestione Attiva Dinamica Aprile 2020 Eurizon Gestione Attiva Dinamica Dicembre 2017 Eurizon Gestione Attiva Dinamica Dicembre 2018 Eurizon Gestione Attiva Dinamica Dicembre 2019 Eurizon Gestione Attiva Dinamica Febbraio 2018 Eurizon Gestione Attiva Dinamica Giugno 2018 STRATEGIE DI INVESTIMENTO Eurizon Gestione Attiva Dinamica Luglio 2017 Eurizon Profilo Flessibile Difesa Eurizon Gestione Attiva Dinamica Luglio 2018 Eurizon Profilo Flessibile Equilibrio Eurizon Gestione Attiva Dinamica Luglio 2019 Eurizon Profilo Flessibile Sviluppo Eurizon Gestione Attiva Dinamica Maggio 2019 Eurizon Rendimento Assoluto 2 anni Eurizon Gestione Attiva Dinamica Novembre 2017 Eurizon Rendimento Assoluto 3 anni Eurizon Gestione Attiva Dinamica Ottobre 2018 Eurizon Soluzione 10 Eurizon Gestione Attiva Dinamica Ottobre 2019 Eurizon Soluzione 40 Eurizon Gestione Attiva Dinamica Settembre 2017 Eurizon Soluzione 60 Eurizon Gestione Attiva Opportunità Aprile 2018 FONDI PROTETTI Eurizon Focus Capitale Protetto 12-2014 Eurizon Strategia Protetta I Trimestre 2012 Eurizon Strategia Protetta I Trimestre 2013 Eurizon Strategia Protetta II Trimestre 2012 Eurizon Strategia Protetta III Trimestre 2011 Eurizon Gestione Attiva Opportunità Aprile 2019 Eurizon Gestione Attiva Opportunità Dicembre 2017 Eurizon Gestione Attiva Opportunità Dicembre 2018 Eurizon Gestione Attiva Opportunità Febbraio 2018 Eurizon Gestione Attiva Opportunità Giugno 2018 Eurizon Gestione Attiva Opportunità Luglio 2017 Eurizon Gestione Attiva Opportunità Luglio 2018 GAMMA DEDICATI Eurizon Gestione Attiva Opportunità Maggio 2019 Malatesta Azionario Europa Eurizon Gestione Attiva Opportunità Novembre 2017 Malatesta Breve Termine Eurizon Gestione Attiva Opportunità Ottobre 2018 Malatesta Obbligazionario Euro Eurizon Gestione Attiva Opportunità Settembre 2017 4 EURIZON CEDOLA ATTIVA TOP LUGLIO 2021 SISTEMA ETICO Eurizon Obiettivo Rendimento Eurizon Azionario Internazionale Etico Eurizon Rendita (*) Eurizon Diversificato Etico Eurizon Team 1 Eurizon Obbligazionario Etico Eurizon Team 2 SISTEMA GUIDA ATTIVA Eurizon Guida Attiva Aprile 2019 Eurizon Guida Attiva Aprile 2020 Eurizon Team 3 Eurizon Team 4 Eurizon Team 5 Eurizon Guida Attiva Dicembre 2018 ALTRI FONDI Eurizon Guida Attiva Dicembre 2019 Eurizon Strategia Flessibile 15 Eurizon Guida Attiva Luglio 2019 Eurizon Guida Attiva Maggio 2019 Eurizon Guida Attiva Ottobre 2018 Eurizon Guida Attiva Ottobre 2019 FONDI SPECULATIVI Eurizon Equity Hedge Eurizon Low Volatility Eurizon Multi Alpha FONDI CEDOLA Eurizon Private Portfolio Eurizon Cedola Attiva Aprile 2020 Eurizon Weekly Strategy Eurizon Cedola Attiva Dicembre 2019 Fideuram Alternative Investments Fund Defensive Eurizon Cedola Attiva Giugno 2018 Eurizon Cedola Attiva Luglio 2019 Eurizon Cedola Attiva Maggio 2018 Eurizon Cedola Attiva Maggio 2019 Eurizon Cedola Attiva Ottobre 2019 Eurizon Cedola Attiva Più Aprile 2020 Eurizon Cedola Attiva Più Dicembre 2019 Eurizon Cedola Attiva Più Giugno 2018 Eurizon Cedola Attiva Più Luglio 2019 Eurizon Cedola Attiva Più Maggio 2018 Eurizon Cedola Attiva Più Maggio 2019 Eurizon Cedola Attiva Più Ottobre 2019 Eurizon Cedola Attiva Top Aprile 2021 Eurizon Cedola Attiva Top Aprile 2022 Eurizon Cedola Attiva Top Dicembre 2020 Eurizon Cedola Attiva Top Dicembre 2021 Eurizon Cedola Attiva Top Giugno 2020 Eurizon Cedola Attiva Top Luglio 2020 Eurizon Cedola Attiva Top Luglio 2021 Eurizon Cedola Attiva Top Maggio 2020 Eurizon Cedola Attiva Top Maggio 2021 Eurizon Cedola Attiva Top Ottobre 2020 Eurizon Cedola Attiva Top Ottobre 2021 Eurizon Cedola Doc Aprile 2019 Eurizon Cedola Doc Febbraio 2019 Eurizon Multiasset Reddito Aprile 2020 Eurizon Multiasset Reddito Dicembre 2019 Eurizon Multiasset Reddito Ottobre 2019 SISTEMA RISPOSTE Eurizon Bilanciato Euro Multimanager (*) La Società di gestione fino al 30 aprile 2014 è stata “Epsilon Associati SGR S.p.A.” . 5 EURIZON CEDOLA ATTIVA TOP LUGLIO 2021 BANCA DEPOSITARIA L'incarico di Banca Depositaria dei Fondi è svolto da “State Street Bank S.p.A.”, con sede legale in Milano, via Ferrante Aporti, 10. Essa è incaricata del regolamento di tutte le operazioni disposte dalla SGR per la gestione dei Fondi e dello svolgimento di ogni altro compito previsto dalla legge e dalle prescrizioni dell'Organo di Vigilanza e del Regolamento del Fondo. State Street Bank S.p.A. è inoltre incaricata di provvedere in affidamento al calcolo del valore unitario della quota di ciascun Fondo, ad esclusione dei Fondi aperti non armonizzati e dei Fondi speculativi. Sotto la propria responsabilità, la Banca Depositaria ha facoltà di dare in sub-deposito gli strumenti finanziari dei Fondi alla Monte Titoli S.p.A.. La Banca Depositaria può inoltre avvalersi, previo assenso della SGR, di altri sub-depositari scelti nell'ambito delle categorie individuate in via generale dall'Organo di Vigilanza ai sensi di legge. 6 EURIZON CEDOLA ATTIVA TOP LUGLIO 2021 SOGGETTI CHE PROCEDONO AL COLLOCAMENTO I seguenti soggetti risultano essere collocatori delle quote del Fondo: a) Banche Banca CR Firenze S.p.A., Banca dell'Adriatico S.p.A., Banca delle Marche S.p.A., Banca di Trento e Bolzano S.p.A., Banca Monte Parma S.p.A., Banca Prossima S.p.A., Banco di Napoli S.p.A., Carilo - Cassa di Risparmio di Loreto S.p.A., Cassa dei Risparmi di Forlì e della Romagna S.p.A., Cassa di Risparmio del Friuli Venezia Giulia S.p.A., Cassa di Risparmio del Veneto S.p.A., Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo S.p.A., Cassa di Risparmio di Civitavecchia S.p.A., Cassa di Risparmio di Fermo S.p.A. - Carifermo, Cassa di Risparmio di Pistoia e della Lucchesia S.p.A., Cassa di Risparmio di Rieti S.p.A., Cassa di Risparmio di San Miniato S.p.A., Cassa di Risparmio in Bologna S.p.A., Casse di Risparmio dell'Umbria S.p. A., Intesa Sanpaolo S.p.A.. 7 EURIZON CEDOLA ATTIVA TOP LUGLIO 2021 FONDO COMUNE D'INVESTIMENTO Il fondo “EURIZON CEDOLA ATTIVA TOP LUGLIO 2021” è stato istituito dalla SGR in data 25 marzo 2014, ai sensi del Regolamento sulla gestione collettiva del risparmio emanato dalla Banca d'Italia con il Provvedimento dell'8 maggio 2012 e successive modifiche. Il Regolamento del Fondo non è stato sottoposto all'approvazione specifica della Banca d'Italia in quanto rientra nei casi in cui l'approvazione si intende rilasciata in via generale. Il vigente Regolamento di gestione è entrato in vigore il 5 maggio 2014. La sottoscrizione delle quote del Fondo è stata effettuata esclusivamente durante il “Periodo di Sottoscrizione”, compreso tra il 5 maggio 2014 ed il 15 luglio 2014. La durata del Fondo è fissata al 31 dicembre 2022 salvo proroga. La scadenza del ciclo di investimento del Fondo è stabilita al 31 luglio 2021. Entro i sei mesi successivi alla scadenza del ciclo di investimento, il Fondo sarà oggetto di fusione per incorporazione nel fondo “Eurizon Profilo Flessibile Difesa” ovvero in altro fondo caratterizzato da una politica di investimento omogenea o comunque compatibile rispetto a quella perseguita dal fondo “Eurizon Profilo Flessibile Difesa”, nel rispetto della disciplina vigente in materia di operazioni di fusione tra fondi. Ai partecipanti al Fondo sarà preventivamente fornita apposita e dettagliata informativa in merito all'operazione di fusione; i medesimi partecipanti potranno in ogni caso richiedere, a partire dal 16 luglio 2019, il rimborso delle quote possedute senza applicazione di alcuna commissione. Il Fondo, denominato in euro, è di tipo a distribuzione dei ricavi. La SGR provvede alla distribuzione ai partecipanti del 100% dei ricavi conseguiti nella gestione del Fondo con periodicità annuale, con riferimento all'ultimo giorno di valorizzazione di ogni anno solare (1° gennaio - 31 dicembre). I ricavi oggetto di distribuzione sono costituiti dai proventi da investimento (interessi, dividendi ed altri proventi) su strumenti finanziari quotati e non quotati, dai proventi delle operazioni di pronti contro termine e di prestito titoli e dagli interessi attivi su disponibilità liquide e su depositi bancari, al netto degli oneri finanziari (interessi passivi ed altri oneri finanziari) e degli oneri di gestione, come risultanti dal rendiconto di gestione del Fondo relativo al periodo di riferimento per la distribuzione dei ricavi. E' facoltà del Consiglio di Amministrazione deliberare, secondo il proprio prudente apprezzamento, tenuto conto della situazione di mercato e dell'obiettivo di cui al successivo paragrafo, la distribuzione in tutto o in parte degli utili su titoli e su parti di OICR realizzati al netto di eventuali perdite nonché i risultati realizzati delle operazioni di copertura di strumenti finanziari quotati e non quotati ed i risultati realizzati delle operazioni in strumenti finanziari derivati non di copertura. L'ammontare così distribuito non rappresenta il risultato effettivo del Fondo nel periodo, in quanto non vengono prese in considerazione né le plusvalenze né le minusvalenze. Per tali ragioni, la distribuzione potrebbe anche essere superiore al risultato effettivo di gestione del Fondo. La SGR perseguirà comunque l'obiettivo di contenere le distribuzioni dei risultati realizzati relativi ai titoli, agli OICR ed agli strumenti finanziari derivati che potrebbero comportare un rimborso parziale del valore delle quote. Hanno diritto alla distribuzione dei ricavi i partecipanti esistenti il giorno di approvazione da parte del Consiglio di Amministrazione del rendiconto di gestione del Fondo relativo al periodo di riferimento per la distribuzione dei ricavi. I diritti rivenienti dalle cedole non riscosse si prescrivono ai sensi di legge a favore del Fondo. La distribuzione dei ricavi viene effettuata per la prima volta con riferimento ai ricavi conseguiti nell'anno solare 2015 e, per l'ultima volta, con riferimento ai ricavi conseguiti nell'anno solare 2020. La partecipazione al Fondo si realizza attraverso la sottoscrizione di quote o il loro successivo acquisto a qualsiasi titolo. La sottoscrizione di quote può avvenire solo a fronte del versamento di un importo corrispondente al valore delle quote di partecipazione. I partecipanti al Fondo possono, in qualsiasi momento, chiedere alla SGR il rimborso totale o parziale delle quote possedute. Il rimborso può avvenire per contanti o a mezzo bonifico ovvero a mezzo assegno circolare o bancario non trasferibile all'ordine del richiedente. Il valore del rimborso è determinato in base al valore unitario delle quote del giorno di ricezione della domanda da parte della SGR. Quando nel giorno di ricezione della domanda non è prevista la valorizzazione del Fondo, il valore del rimborso è determinato in base al primo valore del Fondo successivamente determinato. La SGR provvede, tramite la Banca Depositaria, al pagamento dell'importo nel più breve tempo possibile e non oltre il 8 EURIZON CEDOLA ATTIVA TOP LUGLIO 2021 termine di quindici giorni dalla data in cui la domanda è pervenuta, salvi i casi di sospensione del diritto di rimborso. Caratteristiche del Fondo Il Fondo, di tipo aperto armonizzato, appartiene alla categoria "Flessibili". In relazione allo stile gestionale adottato dal Fondo non è possibile individuare un benchmark coerente con i rischi connessi con la politica di investimento del Fondo. Il Fondo, di tipo flessibile, adotta una politica di investimento fondata su una durata predefinita, leggermente superiore a 7 anni. La scadenza del ciclo di investimento del Fondo è stabilita al 31 luglio 2021. Gli investimenti sono effettuati in strumenti finanziari di natura azionaria, obbligazionaria e/o monetaria. Gli investimenti in strumenti finanziari di natura azionaria sono presenti per almeno il 30% del totale delle attività e sono effettuati in strumenti quotati nei mercati regolamentati dei Paesi europei e/o degli Stati Uniti d'America. Gli strumenti finanziari di natura obbligazionaria e/o monetaria sono rappresentati da emittenti governativi, organismi sovranazionali/agenzie ed emittenti societari. Gli investimenti effettuati in strumenti finanziari denominati in valute diverse dall'euro saranno tendenzialmente coperti dal rischio di cambio. L'esposizione valutaria non potrà in ogni caso superare il 10% del totale delle attività del Fondo. Il Fondo può inoltre investire: - in strumenti finanziari di natura monetaria e/o obbligazionaria di emittenti diversi da quelli italiani aventi rating inferiore ad investment grade o privi di rating, fino al 10% del totale delle attività. Non è previsto alcun limite con riguardo al merito di credito degli emittenti italiani; - in depositi bancari denominati in euro, fino al 50% del totale delle attività; - in parti di OICR armonizzati e non armonizzati aperti, la cui composizione del portafoglio risulti compatibile con la politica di investimento del Fondo, fino ad un massimo del 10% del totale delle attività. L'utilizzo di strumenti finanziari derivati è finalizzato alla copertura dei rischi, alla buona gestione ed all'investimento. Gli strumenti finanziari derivati possono essere utilizzati per assumere posizioni corte nette. L'esposizione complessiva in strumenti finanziari derivati non può essere superiore al valore complessivo netto del Fondo e deve risultare coerente con la politica di investimento. Tale esposizione è calcolata secondo il metodo degli impegni. Lo stile di gestione è flessibile. La scelta delle proporzioni tra le diverse classi di attività (azioni, obbligazioni e strumenti di mercato monetario) e la selezione delle diverse aree geografiche di investimento (Europa e USA), viene effettuata sulla base della stima del rendimento atteso nel lungo periodo delle azioni, considerando l'evoluzione dei mercati finanziari e dei profitti aziendali. La gestione mira ad investire maggiormente in azioni quando la stima del rendimento atteso nel lungo termine é elevata e viceversa a ridurre l'investimento in azioni quando la stima del rendimento atteso nel lungo termine risulta inferiore. La selezione dei titoli all'interno della categoria azionaria ha l'obiettivo di identificare titoli in grado di distribuire dividendi sostenibili nel tempo. La gestione è caratterizzata dall'utilizzo di metodologie statistiche per il controllo del rischio di portafoglio. A prescindere dagli orientamenti di investimento specifici del Fondo, resta comunque ferma la facoltà di: - effettuare investimenti in strumenti finanziari non quotati, nei limiti previsti dalle vigenti disposizioni normative; - detenere liquidità per esigenze di tesoreria; - assumere, in relazione all'andamento dei mercati finanziari o ad altre specifiche situazioni congiunturali, scelte per la tutela dell'interesse dei partecipanti, che si discostino dalle politiche d'investimento. Il Fondo può inoltre: - acquistare titoli di società finanziate da società del Gruppo di appartenenza della SGR; - negoziare strumenti finanziari con altri patrimoni gestiti dalla SGR; - investire in parti di altri OICR promossi o gestiti dalla SGR o da altre società alla stessa legate tramite controllo comune o con una considerevole partecipazione diretta o indiretta. La SGR ha facoltà di effettuare operazioni in divise estere (es. acquisti e vendite a pronti ed a termine, ecc.) ed utilizzare strumenti di copertura del rischio di cambio, coerentemente con la politica di investimento del Fondo. La SGR ha inoltre la facoltà di utilizzare tecniche di gestione efficiente del portafoglio (quali ad esempio operazioni di pronti contro termine, riporti, prestito titoli ed altre operazioni assimilabili) coerentemente con la politica di investimento del Fondo e nel rispetto dei limiti e delle condizioni stabilite dalle vigenti disposizioni normative. Spese ed oneri a carico del Fondo 9 EURIZON CEDOLA ATTIVA TOP LUGLIO 2021 Le spese a carico del Fondo sono: - la commissione di collocamento, nella misura del 2,25%, applicata sull'importo risultante dal numero di quote in circolazione al termine del “Periodo di Sottoscrizione” per il valore unitario iniziale della quota del Fondo (pari a 5 euro). Tale commissione è imputata al Fondo e prelevata in un'unica soluzione al termine del “Periodo di Sottoscrizione” ed è ammortizzata linearmente entro i 5 anni successivi a tale data mediante addebito giornaliero sul valore complessivo netto del Fondo; - la provvigione di gestione a favore della SGR pari all'1,50% su base annua, calcolata ogni giorno di valorizzazione sul valore complessivo netto del Fondo; la misura mensile della provvigione di gestione è pari a 1/12 dell'aliquota annua sopra riportata. La provvigione di gestione è prelevata mensilmente dalle disponibilità del Fondo stesso il primo giorno di calcolo del valore unitario della quota del mese successivo a quello di riferimento. Nel “Periodo di Sottoscrizione”, la provvigione di gestione è stata pari allo 0,30% su base annua, calcolata e prelevata secondo le modalità di cui sopra. A decorrere dal giorno successivo alla scadenza del ciclo di investimento, la provvigione di gestione è pari all'1,05% su base annua, calcolata e prelevata secondo le modalità di cui sopra; - la provvigione di incentivo a favore della SGR pari al 20% del minor valore maturato nel periodo intercorrente tra il 1° agosto di ogni anno ed il 31 luglio dell'anno successivo (di seguito, “anno convenzionale”) tra: - l'incremento percentuale del valore della quota del Fondo rispetto al più elevato valore registrato dalla stessa nell'ultimo giorno di valorizzazione degli anni convenzionali precedenti; - la differenza tra l'incremento percentuale del valore della quota del Fondo e l'incremento percentuale del valore del parametro di riferimento nell'anno convenzionale. Il valore della quota del Fondo utilizzato ai fini del calcolo della provvigione di incentivo tiene conto anche dei proventi distribuiti. La provvigione è applicata dal 1° agosto 2014 fino alla scadenza del ciclo di investimento del Fondo e viene calcolata sul minore ammontare tra il valore complessivo netto medio del Fondo nell'anno convenzionale ed il valore complessivo netto del Fondo disponibile nel giorno di calcolo. La provvigione di incentivo si applica solo se, nell'anno convenzionale: - il rendimento del Fondo risulti positivo e superiore al rendimento del parametro di riferimento; - il valore della quota del Fondo risulti superiore al più elevato valore registrato dalla stessa nell'ultimo giorno di valorizzazione degli anni convenzionali precedenti. Il parametro di riferimento è il “Barclays Euro Treasury Bills Index + 4,00%”. Il calcolo della commissione è eseguito ogni giorno di valorizzazione, accantonando un rateo che fa riferimento all'extraperformance maturata rispetto all'ultimo giorno dell'anno convenzionale precedente. Ogni giorno di valorizzazione, ai fini del calcolo del valore complessivo del Fondo, la SGR accredita al Fondo l'accantonamento del giorno precedente e addebita quello del giorno cui si riferisce il calcolo. La commissione viene prelevata il primo giorno lavorativo successivo alla chiusura di ciascun anno convenzionale. E' previsto un fee cap al compenso della SGR pari alla provvigione di gestione fissa a cui si aggiunge il 100% della stessa; quest'ultima percentuale costituisce il massimo prelevabile a titolo di provvigione di incentivo. In fase di prima applicazione della provvigione di incentivo, il più elevato valore registrato dalla quota del Fondo sarà quello rilevato nel periodo intercorrente tra la data di apertura del “Periodo di Sottoscrizione” ed il 31 luglio 2014; - il compenso riconosciuto alla Banca Depositaria per l'incarico svolto. Tale importo è calcolato ogni giorno di valorizzazione sul valore complessivo netto del Fondo, nella misura massima dello 0,07% su base annua; - le spese di pubblicazione del valore unitario delle quote e dei prospetti periodici del Fondo; - le spese degli avvisi inerenti alla liquidazione del Fondo, alla distribuzione dei ricavi, alla disponibilità dei prospetti periodici nonché alle modifiche del Regolamento richieste da mutamenti della legge ovvero delle disposizioni di vigilanza; - gli oneri della stampa dei documenti destinati al pubblico nonché gli oneri derivanti dagli obblighi di comunicazione alla generalità dei partecipanti, purché tali oneri non attengano a propaganda e a pubblicità o comunque al collocamento delle quote del Fondo; - le spese per la revisione della contabilità e dei rendiconti del Fondo, ivi compreso quello finale di liquidazione; - gli oneri finanziari per i debiti assunti dal Fondo e le spese connesse; - le spese legali e giudiziarie sostenute nell'esclusivo interesse del Fondo; - il contributo di vigilanza dovuto alla Consob nonché alle Autorità estere competenti, per lo svolgimento dell'attività di 10 EURIZON CEDOLA ATTIVA TOP LUGLIO 2021 controllo e di vigilanza. Tra tali spese non sono in ogni caso comprese quelle relative alle procedure di commercializzazione del Fondo nei paesi diversi dall'Italia; - gli oneri di intermediazione inerenti alla compravendita di strumenti finanziari o di parti di OICR, all'investimento in depositi bancari nonché gli oneri connessi alla partecipazione agli OICR oggetto dell'investimento; - gli oneri fiscali di pertinenza del Fondo. Il pagamento delle suddette spese, salvo quanto diversamente indicato, è disposto dalla SGR mediante prelievo dalla disponibilità del Fondo con valuta non antecedente a quella del giorno di effettiva erogazione. In caso di investimento in OICR collegati, sul Fondo acquirente non vengono fatte gravare spese e diritti di qualsiasi natura relativi alla sottoscrizione e al rimborso delle parti degli OICR acquisiti. La SGR deduce dal proprio compenso, fino a concorrenza dello stesso, la remunerazione complessiva (provvigione di gestione, di incentivo, ecc.) percepita dal gestore degli OICR “collegati”. Regime fiscale La SGR, ai sensi della Legge 10/2011, applica una ritenuta sul reddito realizzato direttamente in capo ai partecipanti. A decorrere dal 1° luglio 2014, in base alle modifiche del DL 66/2014, convertito dalla Legge n. 89 del 23 giugno 2014, la ritenuta viene applicata nella misura del 26%, ad esclusione dell'eventuale componente positiva riferibile a proventi maturati sulle quote del fondo possedute al 30 giugno 2014, sulla quale rimane applicata l'aliquota previgente del 20%. La quota parte dei redditi riconducibile all'investimento in titoli governativi italiani ed equiparati e in obbligazioni emesse da Stati esteri white list e loro enti territoriali partecipa in misura ridotta, per il 48,08% del relativo ammontare (62,5% fino al 30 giugno 2014) al reddito fiscalmente imponibile. I proventi riferibili ai titoli pubblici italiani ed equiparati sono determinati proporzionalmente alla percentuale media dell'attivo investita direttamente, o indirettamente per il tramite di altri organismi di investimento. Per i redditi che si realizzeranno nel corso del secondo semestre 2015, la porzione di reddito riferibile agli investimenti in titoli governativi ed equiparati sarà pari a 71,2%, corrispondente alla media delle percentuali rilevate alla fine del primo semestre 2014 (96,5%) e del secondo semestre 2014 (46%). Il reddito imponibile in capo al partecipante corrisponde ai proventi distribuiti in costanza di partecipazione al Fondo o alla differenza tra il valore di rimborso, di liquidazione o di cessione delle quote e il costo medio ponderato di sottoscrizione o acquisto delle quote medesime, rilevati dai prospetti periodici. Tra le operazioni di rimborso sono comprese anche quelle realizzate mediante operazioni di spostamento tra Fondi. La ritenuta è applicata anche nell'ipotesi di trasferimento delle quote a rapporti di custodia, amministrazione o gestione intestati a soggetti diversi dagli intestatari dei rapporti di provenienza, incluse le operazioni di trasferimento avvenute per successione o donazione. Nel caso in cui il partecipante realizzi una perdita, tale minusvalenza può essere portata dal partecipante in diminuzione di plusvalenze realizzate su altri titoli, nel medesimo periodo d'imposta o entro il quarto successivo. Per effetto del passaggio dell'aliquota di tassazione dal 20% al 26%, l'ammontare delle minusvalenze realizzate fino al 31 dicembre 2011 verrà computato nella misura del 48,08%, mentre l'ammontare delle minusvalenze realizzate dal 1° gennaio 2012 al 30 giugno 2014 verrà computato nella misura del 76,92%. Durata dell’esercizio contabile L'esercizio contabile ha durata annuale e si chiude l'ultimo giorno di valorizzazione di ogni anno solare, che corrisponde all'ultimo giorno di borsa aperta. 11 EURIZON CEDOLA ATTIVA TOP LUGLIO 2021 RELAZIONE DEGLI AMMINISTRATORI Scenario Macroeconomico Il 2014 è stato un altro anno positivo per le attività finanziarie a maggior profilo di rischio. La vera sorpresa dell'anno è stata però l'ottima performance dei titoli governativi ad alto merito di credito (USA e Germania). Un risultato maturato in un contesto di banche centrali più accomodanti delle attese del mercato e, per l'Eurozona, di crescita economica più debole rispetto alle previsioni di inizio anno. L'economia globale è risultata invece in lenta ripresa. Gli USA hanno guidato la ripresa dell'attività globale. Dopo un primo trimestre debole per le condizioni meteo avverse, l'economia statunitense ha recuperato rapidamente nei trimestri successivi, con una crescita del PIL in accelerazione, ma senza segnali di ripresa dell'inflazione. In tale contesto la Fed (la banca centrale statunitense) ha gradualmente ridotto le iniezioni di liquidità nel corso dell'anno per concluderle a novembre (fine del “quantitative easing”, cosiddetto QE3). La Fed ha indicato che i tassi staranno a zero ancora per alcuni mesi, lasciando però intendere l'intenzione di alzare i tassi a partire da metà 2015. Ancora incerti i dati macro in Europa nella seconda metà dell'anno, con crescita debole ed inflazione in calo, a confermare le difficoltà dell'area nell'agganciare la ripresa nonostante la buona crescita USA, il calo dell'euro, dei tassi e dei prezzi delle materie prime. L'indebolimento macro del secondo semestre si è rivelato una forte delusione per le Borse dell'area che erano salite nei primi sei mesi in attesa della ripresa ciclica. In tale contesto la BCE, nell'intento di contrastare il calo dell'inflazione, ha varato nuove misure di stimolo. Nel dettaglio ha tagliato i tassi di interesse (tasso negativo sui depositi presso la BCE) ed ha annunciato l'intenzione di espandere nuovamente le attività detenute (ovvero la liquidità a disposizione del sistema finanziario) in direzione dei livelli di inizio 2012. Si tratta di una manovra espansiva di 1.000 mld di euro in due anni. Le iniezioni di liquidità sono avvenute nei mesi finali dell'anno sotto forma di prestiti alle banche finalizzati al finanziamento dell'economia (TLTRO) e tramite l'acquisto di titoli obbligazionari di emittenti privati quali Asset Backed Securities (ABS) e covered bonds. Dalle parole di Draghi, nell'ultima riunione dell'anno, è apparso sempre più probabile che l'espansione della liquidità potrà avvenire nel 2015 anche tramite l'acquisto di titoli di Stato. L'atteggiamento accomodante della BCE ha favorito il forte calo dell'euro (da 1,40 a maggio a 1,21 a fine 2014) e l'ulteriore discesa di tassi e spread per i titoli della periferia dell'Eurozona (il tasso decennale italiano è sceso da 4,1% ad inizio 2014 ad 1,9%, minimo assoluto). Un ulteriore sviluppo favorevole è stato l'annuncio a fine ottobre (prima di quanto atteso dal mercato) da parte della Banca Centrale giapponese (BoJ) di un aumento degli stimoli monetari già in corso. La politica monetaria è riuscita a compensare, nella lettura dei mercati, le condizioni macro ancora incerte, a causa dell'impatto più prolungato del previsto dal rialzo dell'IVA di aprile. L'anno per il Giappone si è concluso con ulteriore indebolimento dello yen (da 105 a 120 contro dollaro) ed un buon rialzo della Borsa. Ancora privi di spunti particolari le economie ed i mercati emergenti. La crescita è rimasta debole rispetto ai cicli precedenti in parte per scelta deliberata (soft landing per la Cina), in parte per un mix di fondamentali poco favorevoli (è il caso del Brasile). La Russia ha sofferto soprattutto per la discesa del prezzo del petrolio fino a 50 USD al barile, ben sotto gli 80 USD considerati il prezzo di breakeven per quel Paese. Proprio il calo del prezzo del petrolio (da 110 a 55 tra giugno e fine anno) è stato il tema di chiusura dell'anno. Un calo che ha impensierito i mercati per i rischi legati ai titoli governativi dei Paesi produttori (ad esempio Russia) e alle obbligazioni high yield del settore energia. Tali timori sono risultati in parte compensati dall'idea che le ricadute negative saranno inferiori rispetto allo stimolo ricevuto dall'economia globale in termini di potere d'acquisto dei consumatori e di taglio della bolletta energetica per le imprese (un tema per il 2015). In tale contesto, il mercato obbligazionario mondiale ha chiuso l'anno con un guadagno dell'8,5% espresso in valuta locale (indice JPM Global). Andamento complessivamente favorevole anche a livello di aree geografiche con, ad esempio, la zona Euro che ha registrato un risultato positivo del 13,5%, gli Stati Uniti del 6,1% (performance espressa in valuta locale) e i Paesi emergenti del 6,2% (in valuta locale). Buone le performance per i mercati azionari che a livello globale (indice MSCI World in valuta locale) hanno registrato un guadagno del 9,8%. Tra le principali aree geografiche si è osservato un rialzo del 12,7% per gli Stati Uniti, del 4,3% per la zona Euro, del 5,2% per i Paesi emergenti (performance espresse in valuta locale). Sul mercato dei cambi, il 2014 si è chiuso con un tendenziale indebolimento dell'euro nei confronti delle principali valute. La moneta unica si è ad esempio deprezzata del 12,2% verso il dollaro statunitense e del 6,7% rispetto alla sterlina inglese mentre è rimasta sostanzialmente stabile contro lo yen (0,2%). La dinamica valutaria ha influito in misura significativa sulle performance espresse in euro dei mercati esterni alla zona Euro. Il mercato azionario mondiale, ad esempio, ha visto salire il guadagno espresso in euro al 19,5% (rispetto al 9,8% 12 EURIZON CEDOLA ATTIVA TOP LUGLIO 2021 espresso in valuta locale). L'obbligazionario globale registra un guadagno in euro del 14,6% (rispetto all'8,5% in valuta locale). Commento di gestione Il Fondo è nato il 5 maggio 2014 con un periodo di sottoscrizione che si è concluso il 15 luglio 2014. Durante il periodo di sottoscrizione il portafoglio del Fondo è stato investito in strumenti di mercato monetario. Dal 16 luglio 2014 ha preso avvio il periodo d'investimento in cui può essere movimentata in modo flessibile l'esposizione ai mercati azionari. Nel primo mese di gestione l'esposizione in azioni ha subito variazioni molto modeste ed è stata gestita intorno al 46%. A metà agosto, in occasione di una significativa correzione dei prezzi, l'esposizione è aumentata di circa 5 punti passando dal 46% al 51%, mentre a fine agosto, in seguito al completo recupero dei mercati azionari ed al raggiungimento di nuovi massimi, l'esposizione è stata ridotta di circa 9 punti, passando dal 51% al 42%. A metà ottobre in seguito ad una forte correzione, l'esposizione è stata aumentata di circa 10 punti passando dal 42% al 52%, mentre a fine novembre, avendo i mercati azionari nuovamente recuperato e segnato nuovi massimi, l'esposizione è stata ridotta di circa 12 punti, passando dal 52% al 40%. A metà dicembre, in seguito ad una decisa correzione delle quotazioni l'esposizione è stata aumentata di circa 7 punti passando dal 40% al 47%. Essendo le valutazioni di medio periodo più care nel mercato azionario USA rispetto a quello europeo, il Fondo ha avuto una maggiore esposizione in azioni europee rispetto a quelle USA di circa 4 punti percentuali, in modo abbastanza stabile nel corso di tutto il periodo di gestione. A livello settoriale, si segnala un investimento superiore alla media nei settori industriale, information technology/elettronico, beni di consumo voluttuari, cura della salute/chimico e beni di consumo di prima necessità ed un investimento nettamente inferiore alla media nei settori energia, utility e telecomunicazioni. Circa il 30% del portafoglio era investito in BTP con scadenza compresa tra i due e i tre anni, in parte a cedola fissa e in parte in titoli indicizzati all'inflazione domestica. La rimanente parte del portafoglio non investita in azioni che inizialmente era stata investita in strumenti di mercato monetario è stata progressivamente sostituita da BTP con scadenza compresa tra i 6 e i 7 anni. A fine periodo questo segmento rappresentava circa il 17% del portafoglio complessivo. Per la gestione dell'esposizione tattica e strategica non si sono utilizzati strumenti derivati. Il Fondo ha registrato dalla data di avvio operatività alla fine del 2014 una performance positiva. Hanno concorso positivamente la crescita dei mercati azionari e obbligazionari di riferimento, l'allocazione dinamica in azioni e la selezione di società con dividendi sostenibili, le quali hanno registrato rendimenti in media superiori a quelli degli indici di riferimento. Un contributo negativo è invece derivato dalla sovraesposizione alle azioni europee rispetto a quelle USA. A fine periodo l'esposizione in azioni è ad un livello basso, prossimo a quello minimo consentito dal regolamento, per cui, per i prossimi mesi, il Fondo cercherà di approfittare di eventuali correzioni per aumentare l'esposizione a prezzi più attraenti rispetto a quelli attuali. Rapporti con le Società del Gruppo Si precisa che i rapporti intrattenuti e le operazioni effettuate nel corso dell'esercizio con le altre Società del Gruppo vengono descritti nell'ambito della nota integrativa cui si rimanda. Tali rapporti e operazioni sono stati regolati in base alle normali condizioni di mercato. Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell'esercizio Non si rilevano eventi significativi successivi alla chiusura del presente rendiconto della gestione, ovvero che possono avere un impatto rilevante sulla situazione patrimoniale e reddituale del Fondo al 30 dicembre 2014. Attività di collocamento delle quote Per quanto riguarda l'attività di collocamento delle quote, si segnala, durante il Periodo di Sottoscrizione, una raccolta netta positiva per euro 215.014.619, prevalentemente operata attraverso INTESA SANPAOLO, BANCO DI NAPOLI, CASSA RISPARMIO FIRENZE, BANCA DELLE MARCHE e, in misura minore, dalla restante rete di collocatori. Distribuzione dei ricavi In base al Regolamento, la SGR provvederà, con periodicità annuale, alla distribuzione ai partecipanti di almeno il 100% dei ricavi netti conseguiti nella gestione del Fondo. La prima cedola verrà distribuita con riferimento ai ricavi del 2015. 13 EURIZON CEDOLA ATTIVA TOP LUGLIO 2021 Milano, 9 febbraio 2015 IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE 14 EURIZON CEDOLA ATTIVA TOP LUGLIO 2021 RENDICONTO ANNUALE AL 30 DICEMBRE 2014 Il rendiconto della gestione del Fondo si compone di una situazione patrimoniale, di una sezione reddituale e di una nota integrativa ed è stato redatto conformemente agli schemi stabiliti dal Provvedimento Banca d'Italia dell'8 maggio 2012 e successive modifiche. Questi sono inoltre accompagnati dalla relazione degli amministratori. I prospetti contabili e la nota integrativa sono redatti in unità di euro. Il presente rendiconto della gestione è redatto con riferimento al 30 dicembre 2014, che risulta, ai sensi del regolamento del Fondo attualmente in vigore, l'ultimo giorno di calcolo del valore della quota per l'anno 2014. Tale data rappresenta pertanto il termine dell'esercizio contabile del Fondo. I prospetti allegati non sono stati posti a confronto con i dati relativi al periodo precedente in quanto il Fondo ha avviato la sua attività nel corso del periodo di riferimento. L'Assemblea degli Azionisti di Eurizon Capital SGR S.p.A. del 20 marzo 2013 ha incaricato KPMG S.p.A. della revisione legale del bilancio d'esercizio e della revisione contabile dei rendiconti della gestione dei Fondi comuni d'investimento aperti istituiti dalla SGR per gli esercizi 2013 - 2021. 15 EURIZON CEDOLA ATTIVA TOP LUGLIO 2021 SITUAZIONE PATRIMONIALE ATTIVITA' Situazione al 30/12/2014 Valore complessivo In percentuale del totale attività A. STRUMENTI FINANZIARI QUOTATI A1. Titoli di debito 101.687.348 45,8 A1.1 titoli di Stato 101.687.348 45,8 A1.2 altri 106.013.859 47,8 7.930.939 3,6 A2. Titoli di capitale A3. Parti di OICR B. STRUMENTI FINANZIARI NON QUOTATI B1. Titoli di debito B2. Titoli di capitale B3. Parti di OICR C. STRUMENTI FINANZIARI DERIVATI C1. Margini presso organismi di compensazione e garanzia C2. Opzioni, premi o altri strumenti finanziari derivati quotati C3. D. Opzioni, premi o altri strumenti finanziari derivati non quotati DEPOSITI BANCARI D1. A vista D2. Altri E. F. PRONTI CONTRO TERMINE ATTIVI E OPERAZIONI ASSIMILATE POSIZIONE NETTA DI LIQUIDITA' F1. Liquidità disponibile F2. 207.701.207 Situazione a fine esercizio precedente 4,4 Liquidità da ricevere per operazioni da regolare 80.175.215 36,1 -81.899.051 -36,9 6.237.954 2,8 468.785 0,2 F3. Liquidità impegnata per operazioni da regolare ALTRE ATTIVITA' G1. Ratei attivi G2. Risparmio di imposta G3. Altre TOTALE ATTIVITA' In percentuale del totale attività 93,6 9.654.775 G. Valore complessivo 5.769.169 2,6 221.870.100 100,0 16 EURIZON CEDOLA ATTIVA TOP LUGLIO 2021 SITUAZIONE PATRIMONIALE Situazione al 30/12/2014 PASSIVITA' E NETTO H. FINANZIAMENTI RICEVUTI I. PRONTI CONTRO TERMINE PASSIVI E OPERAZIONI ASSIMILATE L. STRUMENTI FINANZIARI DERIVATI L1. Opzioni, premi o altri strumenti finanziari derivati quotati L2. Opzioni, premi o altri strumenti finanziari derivati non quotati Situazione a fine esercizio precedente Valore complessivo M. DEBITI VERSO I PARTECIPANTI 73.387 M1. Rimborsi richiesti e non regolati 73.387 M2. Proventi da distribuire M3. Altri N. ALTRE PASSIVITA' N1. Provvigioni ed oneri maturati e non liquidati N2. Debiti di imposta N3. Altre N4. Vendite allo scoperto Valore complessivo 1.280.111 1.262.773 17.338 TOTALE PASSIVITA' 1.353.498 Valore complessivo netto del fondo 220.516.602 Numero delle quote in circolazione 43.003.755,015 Valore unitario delle quote 5,127 Movimenti delle quote nell'esercizio Quote emesse 44.201.250,876 Quote rimborsate 1.197.495,861 Milano, 9 febbraio 2015 IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE 17 EURIZON CEDOLA ATTIVA TOP LUGLIO 2021 SEZIONE REDDITUALE Rendiconto al 30/12/2014 A. Rendiconto esercizio precedente STRUMENTI FINANZIARI QUOTATI A1. PROVENTI DA INVESTIMENTI A1.1 Interessi e altri proventi su titoli di debito A1.2 Dividendi e altri proventi su titoli di capitale 1.089.850 805.006 A1.3 Proventi su parti di OICR A2. UTILE/PERDITA DA REALIZZI A2.1 Titoli di debito A2.2 Titoli di capitale -208.358 2.677.924 A2.3 Parti di OICR A3. PLUSVALENZE/MINUSVALENZE A3.1 Titoli di debito A3.2 Titoli di capitale -205.519 9.829.291 A3.3 Parti di OICR A4. RISULTATO DELLE OPERAZIONI DI COPERTURA DI STRUMENTI FINANZIARI QUOTATI Risultato gestione strumenti finanziari quotati B. 13.988.194 STRUMENTI FINANZIARI NON QUOTATI B1. PROVENTI DA INVESTIMENTI B1.1 Interessi e altri proventi su titoli di debito B1.2 Dividendi e altri proventi su titoli di capitale B1.3 Proventi su parti di OICR B2. UTILE/PERDITA DA REALIZZI B2.1 Titoli di debito B2.2 Titoli di capitale B2.3 Parti di OICR B3. PLUSVALENZE/MINUSVALENZE B3.1 Titoli di debito B3.2 Titoli di capitale B3.3 Parti di OICR B4. RISULTATO DELLE OPERAZIONI DI COPERTURA DI STRUMENTI FINANZIARI NON QUOTATI Risultato gestione strumenti finanziari non quotati C. RISULTATO DELLE OPERAZIONI IN STRUMENTI FINANZIARI DERIVATI NON DI COPERTURA C1. RISULTATI REALIZZATI C1.1 Su strumenti quotati C1.2 Su strumenti non quotati C2. RISULTATI NON REALIZZATI C2.1 Su strumenti quotati C2.2 Su strumenti non quotati D. DEPOSITI BANCARI D1. INTERESSI ATTIVI E PROVENTI ASSIMILATI 18 EURIZON CEDOLA ATTIVA TOP LUGLIO 2021 SEZIONE REDDITUALE Rendiconto al 30/12/2014 E. Rendiconto esercizio precedente RISULTATO DELLA GESTIONE CAMBI E1. OPERAZIONI DI COPERTURA E1.1 Risultati realizzati E1.2 Risultati non realizzati -673.970 -706 E2. OPERAZIONI NON DI COPERTURA E2.1 Risultati realizzati -4.851.336 E2.2 Risultati non realizzati -1.749.134 E3. LIQUIDITA' E3.1 Risultati realizzati E3.2 Risultati non realizzati F. 2.141.148 41.262 ALTRE OPERAZIONI DI GESTIONE F1. PROVENTI DELLE OPERAZIONI DI PRONTI CONTRO TERMINE E ASSIMILATE F2. PROVENTI DELLE OPERAZIONI DI PRESTITO TITOLI Risultato lordo della gestione di portafoglio G. 8.895.458 ONERI FINANZIARI G1. INTERESSI PASSIVI SU FINANZIAMENTI RICEVUTI G2. ALTRI ONERI FINANZIARI Risultato netto della gestione di portafoglio H. ONERI DI GESTIONE H1. PROVVIGIONE DI GESTIONE SGR H2. COMMISSIONI BANCA DEPOSITARIA H3. SPESE PUBBLICAZIONE PROSPETTI E INFORMATIVA AL PUBBLICO H4. ALTRI ONERI DI GESTIONE I. 8.895.458 -2.551.345 -92.561 -3.300 -466.147 ALTRI RICAVI ED ONERI I1. INTERESSI ATTIVI SU DISPONIBILITA LIQUIDE 17.039 I2. ALTRI RICAVI 436 I3. ALTRI ONERI -127.655 Risultato della gestione prima delle imposte L. 5.671.925 IMPOSTE L1. IMPOSTA SOSTITUTIVA A CARICO DELL'ESERCIZIO L2. RISPARMIO DI IMPOSTA L3. ALTRE IMPOSTE Utile/perdita dell'esercizio -169.942 5.501.983 Milano, 9 febbraio 2015 IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE 19 EURIZON CEDOLA ATTIVA TOP LUGLIO 2021 NOTA INTEGRATIVA Parte A – Andamento del valore della quota 1) Nel periodo di riferimento, la performance del Fondo, al netto delle commissioni applicate, è stata pari a 2,52%. Fondo 3,0% 2,5% 2,0% 1,5% 1,0% 0,5% 0,0% -0,5% -1,0% br e di ce m e no ve m br ot to br e e se tt em br ag os to lu gl io gi ug no m ag gi o -1,5% 2) Il rendimento annuo del Fondo nel corso degli ultimi dieci anni non è rappresentato in quanto lo stesso è stato istituito nell'anno 2014. 3) I valori minimi e massimi della quota raggiunti durante l'esercizio sono così raffigurabili: Andamento del valore della quota durante l'esercizio Valore minimo al 16/10/14 4,804 Valore massimo al 23/12/14 5,142 Per quanto concerne i principali eventi che hanno influito sull'andamento del valore della quota si rimanda a quanto illustrato nel commento gestionale. 4) Il Fondo non presenta la suddivisione in classi di quote. 5) Nel corso dell'esercizio non sono stati riscontrati errori nel calcolo del valore della quota del Fondo. 6) Il regolamento del Fondo non prevede il confronto con il benchmark di riferimento, di conseguenza non è possibile calcolare la “Tracking Error Volatility”. 7) La quota del Fondo non è trattata su mercati regolamentati. 8) In base al Regolamento, la SGR provvederà con periodicità annuale, alla distribuzione ai partecipanti del Fondo, dei ricavi netti conseguiti nella gestione del Fondo a partire dal 1° gennaio 2015. 9) Il Fondo è soggetto principalmente ai rischi collegati all'andamento dei corsi dei mercati azionari di Europa e Stati Uniti e dei titoli di Stato italiani. Le scelte di gestione hanno cercato di mitigare il rischio di andamento negativo dei mercati azionari riducendo l'esposizione in azioni quando i prezzi hanno raggiunto livelli elevati e poco attraenti. Per mitigare i rischi legati alla componente obbligazionaria si è investito in strumenti con scadenza quasi sempre nettamente inferiore, o in alcune circostanze solo lievemente superiore, alla scadenza del Fondo. Il monitoraggio di tali rischi viene effettuato su base continuativa dal gestore attraverso la costante verifica dell'effettivo posizionamento del Fondo rispetto al profilo di rischio-rendimento desiderato. La misurazione ed il controllo dei rischi in oggetto viene inoltre effettuata con frequenza giornaliera mediante l'utilizzo di modelli matematico-statistici utilizzati autonomamente dalla struttura di Risk Management. I risultati di tali valutazioni sono regolarmente portati all'attenzione degli organi amministrativi della SGR. 20 EURIZON CEDOLA ATTIVA TOP LUGLIO 2021 Ai fini di fornire una rappresentazione dei rischi assunti nell'esercizio, si riporta qui di seguito una sintesi degli indicatori più significativi, elaborati a posteriori su dati di consuntivo: Volatilità annualizzata su quote nette del Fondo (esprime la misura annualizzata della variabilità settimanale del rendimento della quota rispetto al valore medio del rendimento stesso) 6,29% Var mensile (99%) su quote nette (misura la perdita massima potenziale che il portafoglio del Fondo può subire con un livello di probabilità del 99% su un orizzonte temporale di un mese) -3,47% Gli strumenti derivati utilizzati con finalità di copertura sono state le vendite a termine di valuta. Come da regolamento, infatti, tutti gli investimenti in attività non denominate in Euro sono sempre stati coperti dal rischio di cambio. 21 EURIZON CEDOLA ATTIVA TOP LUGLIO 2021 Parte B – Le attività, le passività e il valore complessivo netto SEZIONE I – Criteri di valutazione Principi contabili Nella redazione del presente documento vengono applicati i principi contabili di generale accettazione per i fondi comuni d'investimento e i criteri di valutazione previsti dal Regolamento in accordo con quanto espressamente disposto dalla Banca d'Italia. Tali principi contabili, coerenti con quelli utilizzati nel corso del periodo per la predisposizione dei prospetti giornalieri e del rendiconto annuale, sono di seguito riepilogati. Criteri contabili Gli acquisti e le vendite di titoli e di altre attività sono contabilizzati nel portafoglio del Fondo sulla base della data di effettuazione dell'operazione, indipendentemente dalla data di regolamento dell'operazione stessa. Nel caso di sottoscrizione di titoli di nuova emissione la contabilizzazione nel portafoglio del Fondo avviene invece alla data di attribuzione. Le operazioni di pronti contro termine non modificano il portafoglio titoli, ma vengono registrate a voce propria alla data di conclusione del contratto per un importo pari al prezzo a pronti. La differenza tra il prezzo a pronti e quello a termine viene rilevata per competenza lungo la durata del contratto. La vendita o l'acquisto di contratti future su titoli nozionali influenzano il valore netto del Fondo attraverso la corresponsione o l'incasso dei margini di variazione i quali incidono direttamente sulla liquidità disponibile e sul conto economico mediante l'imputazione dei differenziali positivi/negativi. Tali differenziali vengono registrati secondo il principio della competenza, sulla base della variazione giornaliera tra i prezzi di chiusura del mercato di contrattazione e i costi dei contratti stipulati e/o i prezzi del giorno precedente. Le opzioni, i premi e i warrant acquistati e le opzioni emesse e i premi venduti sono computati tra le attività/passività al loro valore corrente. I controvalori delle opzioni, dei premi e dei warrant non esercitati confluiscono, alla scadenza, nelle apposite poste di conto economico. I costi delle opzioni, dei premi e dei warrant, ove i diritti connessi siano esercitati, aumentano o riducono rispettivamente i costi per acquisti e i ricavi per vendite dei titoli cui si riferiscono, mentre i ricavi da premi venduti e opzioni emesse, ove i diritti connessi siano esercitati, aumentano o riducono rispettivamente i ricavi per vendite e i costi per acquisti dei titoli cui si riferiscono. Le differenze tra i costi medi ponderati di carico e i prezzi di mercato relativamente alle quantità in portafoglio originano minusvalenze e/o plusvalenze; nell'esercizio successivo tali poste da valutazione influiranno direttamente sui relativi valori di libro. Gli utili e le perdite su realizzi riflettono la differenza fra i costi medi ponderati di carico e i prezzi relativi alle vendite dell'esercizio. Le commissioni di acquisto e vendita corrisposte alle controparti, qualora esplicitate sono imputate a costo nella voce “I3. Altri Oneri” della Sezione Reddituale del rendiconto. Gli interessi e gli altri proventi su titoli, gli interessi sui depositi bancari, gli interessi sui prestiti, nonché gli oneri di gestione, vengono registrati secondo il principio della competenza temporale, mediante il calcolo, ove necessario, di ratei attivi e passivi. I dividendi maturati su titoli azionari in portafoglio vengono registrati dal giorno della quotazione ex cedola, al netto della ritenuta d'imposta ove applicata. Le sottoscrizioni e i rimborsi delle quote sono registrati a norma di Regolamento del Fondo, nel rispetto del principio della competenza temporale. Criteri di valutazione Il prezzo di valutazione dei titoli in portafoglio in ottemperanza a quanto disposto dalla normativa vigente è determinato sulla base dei seguenti parametri: - i prezzi unitari utilizzati, determinati in base all'ultimo prezzo disponibile rilevato sul mercato di negoziazione, sono quelli del giorno di Borsa aperta al quale si riferisce il valore della quota; - per i titoli di Stato italiani è l'ultimo prezzo rilevato sul Mercato Telematico (MOT) e, in mancanza di quotazione, il prezzo rilevabile dai providers presenti nella Pricing Policy; - per i titoli obbligazionari quotati negoziati presso il Mercato Telematico (MOT) è il prezzo trade e, in mancanza di questo, il prezzo rilevabile dai providers presenti nella Pricing Policy; 22 EURIZON CEDOLA ATTIVA TOP LUGLIO 2021 - per i valori mobiliari ammessi alla negoziazione sugli altri mercati regolamentati, eventualmente acquisiti dal Fondo, è il prezzo risultante dall'ultimo listino ufficiale disponibile; se il titolo è trattato su più mercati è il prezzo risultante dall'ultimo listino ufficiale disponibile valutandone la significatività, rispetto alla più recente quotazione anche in relazione alle quantità trattate e all'operatività svolta dal Fondo; - per i titoli esteri quotati è il prezzo disponibile entro le ore 24 italiane del giorno al quale si riferisce il valore della quota. Se il titolo è quotato presso più Borse estere nelle quali il Fondo può operare si applica la quotazione più significativa tenuto conto anche delle quantità trattate e all'operatività svolta dal Fondo. Nel caso in cui nel mercato di quotazione risultino contenuti gli scambi ed esistano elementi di scarsa liquidità, la valutazione tiene altresì conto del presumibile valore di realizzo determinabile anche sulla base delle informazioni reperibili su circuiti internazionali di riferimento oggettivamente considerate dai responsabili organi della SGR; - per i titoli e le altre attività finanziarie non quotati, compresi quelli esteri, è il loro presumibile valore di realizzo sul mercato, individuato su un'ampia base di elementi di informazione - oggettivamente considerati dai responsabili organi della SGR - con riferimento alla peculiarità del titolo, alla situazione patrimoniale e reddituale degli emittenti, alla situazione del mercato ed al generale andamento dei tassi di interesse; - per le opzioni, i warrant e gli strumenti derivati trattati in mercati regolamentati è il prezzo di chiusura del giorno rilevato nel mercato di trattazione; nel caso di contratti trattati su più mercati è il prezzo più significativo, anche in relazione alle quantità trattate sulle diverse piazze e all'operatività svolta dal Fondo; - per le opzioni, i warrant e gli strumenti derivati non trattati in mercati regolamentati è il valore corrente espresso dalla formula indicata dall'Organo di Vigilanza; qualora i valori risultassero incongruenti con le quotazioni espresse dal mercato, la SGR riconsidera il tasso d'interesse “risk free” e la volatilità utilizzati, al fine di ricondurne il risultato al presunto valore di realizzo; - per la conversione in Euro delle valutazioni espresse in altre valute si applicano i relativi cambi correnti alla data di riferimento comunicati da WM Reuters. Le operazioni a termine in valuta sono convertite al tasso di cambio a termine corrente per scadenze corrispondenti a quelle delle operazioni oggetto di valutazione; - per i titoli strutturati non quotati la valutazione viene effettuata procedendo alla valutazione distinta di tutte le singole componenti elementari in cui essi possono essere scomposti; per titoli strutturati si intendono quei titoli che incorporano una componente derivata e/o presentano il profilo di rischio di altri strumenti finanziari sottostanti. In particolare, non sono considerati titoli strutturati i titoli di Stato parametrati a tassi di interesse di mercato e i titoli obbligazionari di emissione societaria che prevedono il rimborso anticipato. 23 EURIZON CEDOLA ATTIVA TOP LUGLIO 2021 SEZIONE II - Le attività Qui di seguito vengono riportati alcuni grafici che forniscono l'indicazione della composizione del portafoglio del Fondo al 30 dicembre 2014, ripartito in base alle aree geografiche verso cui sono orientati gli investimenti e in base ai settori economici di impiego delle risorse del Fondo. Si riporta inoltre l'elenco analitico dei principali strumenti finanziari detenuti dal Fondo (i primi 50 o comunque tutti quelli che superano lo 0,5% delle attività del Fondo). Aree geografiche verso cui sono orientati gli investimenti ALTRI PAESI 11,4% REGNO UNITO 6,4% STATI UNITI D'AMERICA 21,5% SVIZZERA 4,8% FRANCIA 3,7% GERMANIA 2,7% ITALIA 49,5% Settori economici di impiego delle risorse del Fondo ELETTRONICO 9,9% DIVERSI 27,3% CHIMICO 5,9% MECCANICO ED AUTOMOBILISTICO 4,1% ASSICURATIVO 3,9% STATO 48,9% 24 EURIZON CEDOLA ATTIVA TOP LUGLIO 2021 Elenco analitico degli strumenti finanziari detenuti dal Fondo Totale Altri strumenti finanziari Controvalore in euro 38.562.201 22.329.400 20.051.180 17.447.939 2.197.543 1.023.511 999.244 993.454 988.932 986.367 982.246 978.309 972.235 971.802 970.788 970.539 970.423 967.939 965.395 964.799 964.698 963.278 963.217 961.706 961.306 960.928 960.415 960.118 958.581 958.245 957.724 956.917 956.875 956.360 955.947 955.686 955.404 955.279 954.750 952.064 951.850 950.739 950.156 949.903 948.137 946.905 946.862 946.749 945.524 944.560 143.945.129 63.756.078 % su Totale attività 17,6% 10,3% 9,2% 8,1% 1,2% 0,7% 0,6% 0,4% 0,4% 0,4% 0,4% 0,4% 0,4% 0,4% 0,4% 0,4% 0,4% 0,4% 0,4% 0,4% 0,4% 0,4% 0,4% 0,4% 0,4% 0,4% 0,4% 0,4% 0,4% 0,4% 0,4% 0,4% 0,4% 0,4% 0,4% 0,4% 0,4% 0,4% 0,4% 0,4% 0,4% 0,4% 0,4% 0,4% 0,4% 0,4% 0,4% 0,4% 0,4% 0,4% 64,9% 28,7% Totale strumenti finanziari 207.701.207 93,6% Titolo Quantità BTPIL 2.25 4/17 BTP 3.75 03/21 BTP 2.15 12/21 BTPIL 2.15 11/17 BOTS ZC 01/15 YARA INTERNATIONAL A BOTS ZC 02/15 TELENOR ASA SAGE GROUP LTD VALEO SA INTERCONTINENTAL HOT EXPERIAN PLC DELHAIZE GROUP CRH PLC COMPASS GROUP PLC LEGRAND SA WARTSILA OYJ ABP HUSQVARNA AB B SHS MICHELIN ANHEUSER BUSCH INBEV RECKITT BENCKISER GR ERICSSON LM B SHS SECURITAS AB B SHS KONINKLIJKE PHILIPS ADECCO SA REG TENARIS SA ABB LTD REG NEXT PLC AXEL SPRINGER SE KONE OYJ B SCOR SE SABMILLER PLC MUENCHENER RUECKVER KONINKLIJKE AHOLD NV UPM KYMMENE OYJ WOLTERS KLUWER REED ELSEVIER PLC NESTLE SA REG SANOFI DIRECT LINE INSURANC IMPERIAL TOBACCO GRO UMICORE SIEMENS AG REG SKY PLC SHS BOSKALIS WESTMINSTER WPP PLC FRESENIUS MEDICAL CA PROS SAT.1MEDIA NOVARTIS AG REG AMADEUS IT HOLDING S 37.400.000 19.400.000 19.100.000 16.850.000 2.200.000 27.641 1.000.000 59.113 164.911 9.498 29.602 70.294 16.134 49.734 68.805 22.487 26.164 158.024 12.896 10.410 14.545 96.258 96.150 40.138 16.790 77.121 54.632 11.161 19.141 25.337 38.355 22.580 5.773 65.549 70.187 37.909 68.085 15.747 12.730 255.591 26.331 28.758 10.135 82.694 21.023 55.119 15.309 27.182 12.312 28.921 25 EURIZON CEDOLA ATTIVA TOP LUGLIO 2021 II.1 STRUMENTI FINANZIARI QUOTATI Ripartizione degli strumenti finanziari quotati per Paese di residenza dell'emittente: Paesi di residenza dell'emittente Italia Titoli di debito: - di Stato - di altri enti pubblici - di banche - di altri Paesi dell'UE Altri paesi dell'OCSE Altri paesi 101.687.348 Titoli di capitale: - con diritto di voto - con voto limitato - altri 936.964 48.504.269 56.572.626 102.624.312 46,2 48.504.269 21,9 56.572.626 25,5 Parti di OICR: - aperti armonizzati - aperti non armonizzati - altri Totali: - in valore assoluto - in percentuale del totale delle attività Ripartizione degli strumenti finanziari quotati per mercato di quotazione: Mercato di quotazione Italia Titoli quotati Paesi dell'UE Altri paesi dell'OCSE 103.585.239 45.861.529 58.254.439 103.585.239 45.861.529 58.254.439 46,6 20,7 26,3 Altri paesi Titoli in attesa di quotazione Totali: - in valore assoluto - in percentuale del totale delle attività Movimenti dell'esercizio: Controvalore acquisti Titoli di debito: - titoli di Stato Controvalore vendite/rimborsi 274.963.209 172.861.984 179.721.969 86.215.325 454.685.178 259.077.309 - altri Titoli di capitale Parti di OICR Totale 26 EURIZON CEDOLA ATTIVA TOP LUGLIO 2021 II.3 TITOLI DI DEBITO 1) Elenco titoli strutturati detenuti in portafoglio. Risultano in portafoglio i seguenti titoli strutturati: Descrizione Divisa BTPIL 2.25 4/17 EUR Valore Nominale 37.400.000 Controvalore Euro 38.562.199 INDEX LINKED Caratteristiche % su portaf. 18,6 BTPIL 2.15 11/17 EUR 16.850.000 17.447.939 INDEX LINKED 8,4 2) Duration modificata per valuta di denominazione. Qui di seguito si riporta la ripartizione dei titoli di debito e degli strumenti finanziari derivati con sottostanti titoli di debito o tassi di interesse, in funzione della valuta di denominazione e della durata finanziaria (duration) modificata: Valuta Duration in anni minore o pari ad 1 Euro compresa tra 1 e 3,6 3.296.630 56.010.138 maggiore di 3,6 42.380.580 II.8 POSIZIONE NETTA DI LIQUIDITÀ La posizione netta di liquidità è composta dalle seguenti sottovoci: Descrizione Importo Liquidità disponibile 9.654.775 - Liquidità disponibile in euro 4.943.655 - Liquidità disponibile in divisa estere 4.711.120 Liquidità da ricevere per operazioni da regolare 80.175.215 - Vendite di strumenti finanziari 26.003 - Vend/Acq di divisa estera a termine 80.149.212 Liquidità impegnata per operazioni da regolare -81.899.051 - Acq/Vend di divisa estera a termine -81.899.051 Totale posizione netta di liquidità 7.930.939 II.9 ALTRE ATTIVITÀ Le altre attività sono composte dalle seguenti sottovoci: Descrizione Ratei attivi - Su liquidità disponibile - Su titoli di debito - Su contratti CSA Altre - Dividendi da incassare - Risconto per commissioni di collocamento - Contratti CSA Totale altre attività Importo 468.785 749 468.021 15 5.769.169 104.936 4.394.233 1.270.000 6.237.954 La voce “Risconto per commissione di collocamento” rappresenta la quota non di competenza della commissione di collocamento addebitata al Fondo al termine del periodo di sottoscrizione e ammortizzata linearmente in 5 anni mediante l'addebito giornaliero a valere sul valore complessivo netto del Fondo, secondo quanto previsto dal Regolamento dello stesso. La voce “Contratti CSA” comprende i crediti iscritti a fronte della liquidità versata a garanzia dell'operatività in strumenti finanziari derivati sulla base di Credit Support Annex (CSA) stipulati. 27 EURIZON CEDOLA ATTIVA TOP LUGLIO 2021 SEZIONE III - Le passività III.5 DEBITI VERSO PARTECIPANTI I debiti verso partecipanti sono così dettagliabili: Descrizione Data estinzione debito Importi Rimborsi richiesti e non regolati 73.387 - 02/01/2015 6.724 - 05/01/2015 66.663 Totale debiti verso i partecipanti 73.387 III.6 ALTRE PASSIVITÀ Le altre passività sono composte dalle seguenti sottovoci: Descrizione Provvigioni ed oneri maturati e non liquidati - Commissioni di Banca depositaria, custodia e amministrazione titoli Importo 1.262.773 13.757 - Provvigioni di gestione 275.463 - Provvigioni di incentivo 973.508 - Ratei passivi su CSA 45 Altre 17.338 - Società di revisione 14.609 - Spese per pubblicazione Totale altre passività 2.729 1.280.111 28 EURIZON CEDOLA ATTIVA TOP LUGLIO 2021 SEZIONE IV - Il Valore Complessivo Netto 1) A fine periodo non risultano quote in circolazione detenute da investitori qualificati. 2) Le quote in circolazione a fine periodo detenute da soggetti non residenti risultano in numero di 152.524 pari a 0,35% delle quote in circolazione alla data di chiusura. 3) Le componenti che hanno determinato la variazione della consistenza del patrimonio netto tra l'inizio e la fine del periodo negli ultimi tre esercizi sono qui di seguito riportate: Variazioni del patrimonio netto Anno 2014 Anno 2013 Anno 2012 Patrimonio netto a inizio periodo Incrementi: Decrementi: a) sottoscrizioni: - sottoscrizioni singole - piani di accumulo - switch in entrata b) risultato positivo della gestione 221.024.343 187.408.304 a) rimborsi: - riscatti - piani di rimborso - switch in uscita b) proventi distribuiti c) risultato negativo della gestione 6.009.724 3.852.050 Patrimonio netto a fine periodo 33.616.039 5.501.983 2.157.674 220.516.602 29 EURIZON CEDOLA ATTIVA TOP LUGLIO 2021 SEZIONE V - Altri dati patrimoniali V.1 IMPEGNI ASSUNTI DAL FONDO A FRONTE DI STRUMENTI FINANZIARI DERIVATI E ALTRE OPERAZIONI A TERMINE Si riporta il dettaglio degli impegni assunti dal Fondo a fronte di strumenti derivati in essere alla data di chiusura: Ammontare dell'impegno Valore assoluto % del Valore Complessivo Netto Operazioni su tassi di interesse: - future su titoli di debito,tassi e altri contratti simili - opzioni su tassi e altri contratti simili - swap e altri contratti simili Operazioni su tassi di cambio: - future su valute e altri contratti simili - opzioni su tassi di cambio e altri contratti simili - swap e altri contratti simili 199.010 0,1 Operazioni su titoli di capitale: - future su titoli di capitale, indici azionari e contratti simili - opzioni su titoli di capitale e altri contratti simili - swap e altri contratti simili Altre operazioni: - future e contratti simili - opzioni e contratti simili - swap e contratti simili Si ricorda che la normativa vigente richiede che l'ammontare degli impegni di cui sopra assunti dal Fondo non sia superiore al valore complessivo netto del Fondo stesso. V.2 AMMONTARE DELLE ATTIVITÀ E PASSIVITÀ NEI CONFRONTI DI ALTRE SOCIETÀ DEL GRUPPO INTESA SANPAOLO Le attività e passività in essere a fine periodo nei confronti delle altre società appartenenti al Gruppo Intesa Sanpaolo sono le seguenti: INTESA SANPAOLO Strumenti finanziari detenuti (Incidenza % sul portafoglio) Strumenti finanziari derivati Depositi bancari Altre attività -195.664 Finanziamenti ricevuti Altre passività Garanzie e impegni V.3 COMPOSIZIONE DELLE POSTE PATRIMONIALI DEL FONDO PER DIVISA DI DENOMINAZIONE Le poste patrimoniali alla fine del periodo erano così ripartite per divisa di denominazione: ATTIVITÀ Strumenti finanziari Franco Svizzero 7.483.635 Corona Danese Euro Sterlina Gran Bretagna Depositi bancari PASSIVITÀ Altre attività -7.669.821 TOTALE 6.716 130.321.019 91.225.605 221.546.624 14.342.888 -14.174.421 168.467 206.866 2.016.965 -1.810.099 Corona Svedese 4.782.861 -4.697.352 85.509 48.753.839 -48.711.735 42.104 207.701.207 14.168.893 221.870.100 TOTALE Altre passività TOTALE -186.186 6.716 Corona Norvegese Dollaro Statunitense Finanziamenti ricevuti 1.353.498 1.353.498 1.353.498 1.353.498 30 EURIZON CEDOLA ATTIVA TOP LUGLIO 2021 Parte C – Il risultato economico dell'esercizio SEZIONE I - Strumenti finanziari quotati e non quotati e relative operazioni di copertura I.1 RISULTATO DELLE OPERAZIONI SU STRUMENTI FINANZIARI Il risultato delle operazioni del periodo è così dettagliabile: Risultato complessivo delle operazioni su: A. Strumenti finanziari quotati 1. Titoli di debito 2. Titoli di capitale Utile/perdita da realizzi 2.469.566 di cui: per variazioni dei tassi di cambio 1.552.840 -208.358 2.677.924 Plus / minusvalenze 9.623.772 di cui: per variazioni dei tassi di cambio 3.330.662 -205.519 1.552.840 9.829.291 3.330.662 3. Parti di OICR - aperti armonizzati - non armonizzati B. Strumenti finanziari non quotati 1. Titoli di debito 2. Titoli di capitale 3. Parti di OICR 31 EURIZON CEDOLA ATTIVA TOP LUGLIO 2021 SEZIONE III - Altre operazioni di gestione e oneri finanziari III.2 RISULTATO DELLA GESTIONE CAMBI Le differenze di cambio derivanti dalla gestione della liquidità in valuta sono di seguito dettagliate: Risultato della gestione cambi Risultati realizzati Risultati non realizzati OPERAZIONI DI COPERTURA Operazioni a termine -673.970 -706 -4.851.336 -1.749.134 2.141.148 41.262 Strumenti finanziari derivati su tassi di cambio - future su valute e altri contratti simili - opzioni su tassi di cambio e altri contratti simili - swap e altri contratti simili OPERAZIONI NON DI COPERTURA Operazioni a termine Strumenti finanziari derivati su tassi di cambio - future su valute e altri contratti simili - opzioni su tassi di cambio e altri contratti simili - swap e altri contratti simili LIQUIDITÀ 32 EURIZON CEDOLA ATTIVA TOP LUGLIO 2021 SEZIONE IV - Oneri di gestione IV.1 COSTI SOSTENUTI NEL PERIODO I costi sostenuti nel complesso dal Fondo nell'esercizio sono così dettagliati: Importi complessivamente corrisposti Importo (migliaia di Euro) % sul valore complessivo netto 2.551 1.577 974 1,3 0,8 0,5 3) Compenso della banca depositaria - di cui eventuale compenso per il calcolo del valore della quota 93 0,0 4) Spese di revisione del fondo 15 0,0 3 0,0 451 0,2 ONERI DI GESTIONE 1) Provvigioni di gestione - provvigioni di base - provvigioni di incentivo % su valore dei beni negoziati % su valore del finanziamento Importi corrisposti a soggetti del gruppo di appartenenza della SGR Importo (migliaia di Euro) % sul valore complessivo netto % su valore dei beni negoziati % su valore del finanziamento 2) TER degli OICR in cui il fondo investe 5) Spese legali e giudiziarie 6) Spese di pubblicazione del valore della quota e pubblicazione del prospetto informativo 7) Altri oneri gravanti sul fondo - contributo di viglianza - commissione di collocamento - quota di competenza TOTAL EXPENSE RATIO (TER) (somma da 1 a 7) 8) Oneri di negoziazione di strumenti finanziari di cui: - su titoli azionari - su titoli di debito - su derivati - su OICR - Commissioni su C/V Divise Estere - Commissioni su prestito titoli 451 0,2 3.113 1,5 125 0,0 9) Oneri finanziari per i debiti assunti dal fondo 10) Oneri fiscali di pertinenza del fondo TOTALE (somma da 1 a 10) 170 0,1 3.408 1,6 Si precisa che gli oneri di negoziazione su strumenti finanziari, sostenuti nell'esercizio e riportati al punto 8) della presente tabella, consistono nelle commissioni di negoziazione esplicitate dalle controparti. In caso contrario, tali oneri accessori risultano già inclusi nel prezzo di acquisto o vendita. 33 EURIZON CEDOLA ATTIVA TOP LUGLIO 2021 IV.2 PROVVIGIONE DI INCENTIVO La provvigione di incentivo a favore della Società di Gestione viene calcolata e liquidata sulla base di quanto previsto dal Regolamento del Fondo cosi come esplicitato nel presente rendiconto tra le caratteristiche del Fondo Comune d'Investimento al relativo paragrafo delle "Spese ed oneri a carico del Fondo". Nel presente rendiconto sono state accantonate provvigioni di incentivo, in quanto le stesse risultavano dovute rispetto alla stima effettuata a fine periodo contabile, pari a euro 973.508. La variazione del Fondo, la variazione del Fondo rispetto all'HWM e la variazione del parametro di riferimento in base a cui è stato effettuato l'accantonamento sono le seguenti: Variazione Fondo: 3,93% Variazione Fondo/HWM: 2,54% Variazione parametro di riferimento: 1,68% Si ricorda che il primo anno convenzionale si chiuderà il 31 luglio 2015. 34 EURIZON CEDOLA ATTIVA TOP LUGLIO 2021 SEZIONE V - Altri ricavi ed oneri Si riportano qui di seguito i dettagli delle voci interessi attivi su disponibilità liquide, altri ricavi ed altri oneri: Descrizione Importi Interessi attivi su disponibilia liquide - C/C in euro - C/C in Corona Norvegese - C/C in Lira Sterlina - C/C in altre divise estere 17.039 16.501 368 146 24 Altri ricavi - Ricavi Vari - Int. Attivi CSA - Int. Attivi CSA Inc 436 419 15 2 Altri Oneri - Commissione su operatività in titoli - Spese bancarie - Spese Varie - Int. Passivi CSA -127.655 -125.357 -1.221 -1.032 -45 Totale altri ricavi ed oneri -110.180 SEZIONE VI - Imposte Si riporta qui di seguito il riepilogo delle imposte del Fondo nell'esercizio rappresentate principalmente da imposte su titoli di capitale (c.d. Tobin tax), bolli su titoli di debito, bolli su OICR esteri e ritenute fiscale su c/c: Descrizione Altre imposte Totale imposte Importi -169.942 -169.942 35 EURIZON CEDOLA ATTIVA TOP LUGLIO 2021 Parte D – Altre informazioni 1. OPERATIVITÀ POSTA IN ESSERE PER LA COPERTURA DEI RISCHI DI PORTAFOGLIO Al fine di fornire adeguata informativa anche sulle operazioni aventi l'obiettivo di copertura del rischio di cambio, si segnala che nel corso dell'esercizio sono state poste in essere le seguenti operazioni: Concluse alla chiusura del periodo: Tipo operazione Posizione Divisa Ammontare operazioni Numero operazioni % Media DIVISA A TERMINE A CHF 19.550.000 12 0,6 DIVISA A TERMINE A GBP 28.450.000 16 1,0 DIVISA A TERMINE A NOK 25.850.000 11 0,1 DIVISA A TERMINE A SEK 76.250.000 10 0,4 DIVISA A TERMINE A USD 142.500.000 21 2,4 DIVISA A TERMINE V CHF 69.300.000 15 1,7 DIVISA A TERMINE V GBP 82.250.000 15 3,2 DIVISA A TERMINE V NOK 89.400.000 12 0,4 DIVISA A TERMINE V SEK 284.450.000 14 1,0 DIVISA A TERMINE V USD 446.750.000 29 5,4 In essere alla chiusura del periodo: Tipo operazione Posizione Divisa Ammontare operazioni Numero operazioni DIVISA A TERMINE V CHF 10.050.000 2 DIVISA A TERMINE V GBP 11.900.000 3 DIVISA A TERMINE V NOK 16.950.000 2 DIVISA A TERMINE V SEK 46.800.000 2 DIVISA A TERMINE V USD 62.650.000 5 2. INFORMAZIONE SUGLI ONERI DI INTERMEDIAZIONE Nell'esercizio sono stati corrisposti oneri di intermediazione esplicitati dalle controparti e relativi ad operazioni effettuate in strumenti finanziari. Tali oneri sono stati così riconosciuti alle seguenti categorie di intermediari: Soggetti non appartenenti al gruppo Soggetti appartenenti al gruppo Totale Banche italiane SIM Banche e imprese di investimento estere 125.357 125.357 Altre controparti 3. INFORMAZIONE SULLE UTILITÀ RICEVUTE La SGR, nel rispetto della Policy in tema di incentivi e della procedura di monitoraggio dell'attività svolta dai broker, entrambe approvate dal Consiglio di Amministrazione, può ricevere da tutti gli intermediari negoziatori di cui si avvale per i mercati azionari (tra cui Banca IMI S.p.A.), utilità non monetarie unicamente sotto forma di servizi di ricerca in materia di investimenti (cd. soft commission), al fine di innalzare la qualità del servizio di gestione reso e servire al meglio gli interessi dei Fondi gestiti. 5. TURNOVER Il tasso di movimentazione del portafoglio del Fondo (c.d. turnover), espresso dal rapporto percentuale tra la somma degli acquisti e delle vendite di strumenti finanziari, al netto delle sottoscrizioni e rimborsi delle quote del Fondo, e il patrimonio netto medio del Fondo, nell'esercizio è stato pari a 256,9%. 36 EURIZON CEDOLA ATTIVA TOP LUGLIO 2021