LA NUOVA ABI Dopo I addio di Giuseppe Mussari Banche, Patuelli
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LA NUOVA ABI Dopo I addio di Giuseppe Mussari Banche, Patuelli
Estratto da pag. Domenica 24/02/2013 26 Direttore Responsabile Diffusione Testata Alessandro Sallusti 183.721 LA NUOVA ABI Dopo I addio di Giuseppe Mussari Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile. Banche, Patuelli affronta i sindacati Mercoledì il primo incontro, le parti sociali portano al tavolo il caso Mps e la governance alla tedesca Massimo Restelli • II neo-presidente dell'Abi Antonio Patuelli chiama a raccolta i sindacati del credito. Il confronto, sollecitato dalle parti sociali, èin agendamercoledì mattina alle 11 al primo piano di Palazzo Altieri, dove si trovano sia il «salotto del presidente» sia la più capiente «sala ros OBIETTIVI Si punta a dare voce ai lavoratori nei consigli I timori su Siena____ sa». Si tratta di un incontro di presentazione ma è probabile che una volta terminato l'interventodi Patuelli, accompagnato al suo debutto dal «vicario» FrancescoMicheli, ileadersindacali coglieranno l'occasione per sondare il neo presidente sulle questioni calde del credito: sonoattesi Lando MariaSileoni (Fabi), Giuseppe Gallo (Fiba),MassimoMasi (Uilca), Agostino Megale (Fisac) oltre ai capi di Ugl, Dircredito e Sinfub. Alcuni sindacalisti si chiedono infatti che cosa farà l'Abi per rimediareal contraccolpo d'immagine provocato dallo scandalo Monte Paschi e il conseguente addio di Giuseppe Mussari da Palazzo Altieri. Vogliono capire qual è il modello di banca cui pensa l'Abi e quindi l'atteggiamento dei banchieri che con ogni probabilità dovrà usare ancora la cesoia malgrado i ISmila esodati e gli 19.980 addetti che saranno rottamati da qui al 2018. In Parlamento giace da tempo un disegno di legge firmato daPietroIchino, manonsaràfaciletrovarelaformula adatta visto il pugno duro con cui Bankitalia sta intervenendo sulla Popolare di Milano. Il problema eragiàstatoaffrontatodallapresiden za Mussari in due incontri con i sindacati del settoree in un terzo «allargato» ai leader confederali; oraquindi si auspicache Patuelli proseguasu questa strada. La filosofia della« concertazione» che per decenni ha dominato il settore potrebbe infatti non essere più sufficiente. Ad aumentare la tensionesonosiairi petuti strappi della Fisac, che si sta incamminando sulla «linea del no» della Fiom di Maurizio Landini, sia l'accresciuta combattività dei sindacati di base. Le sigle potrebbero poi sottoporre il caso Mps all'attenzione del vertice Abi, perunaquestione di natura «politica»: alcuni concorrenti starebbero infatti sfruttando la congiuntura per cercaredistrappareaSienasiai clienti ai prossimi tavoli negoziali, a siaalcunefiguredelleseconde linee, partiredaquellodeputatoatrasferi soprattutto dell'area commerciale. L'incontro potrebbe infine essere re al settore l'accordo sulla l'occasione per tornare sulla «produttività». L'associazione ha già sottolineato l'urgenza di riforma delle Popolari e sul taglio agli stipendi dei top manager. DIPLOMAZIA Antonio Patuelli è salito alla presidenza dell Abi subentrando a Giuseppe Mussari, che ha lasciato dopo lo scandalo del Monte dei Paschi. Patuelli siede anche alla presidenza di CariRavenna [Ansa] riportare in equilibriolabilanciacosti-ri cavi definendo, nei documenti interni, «insostenibile» lo stesso contratto nazionale. Ma alcuni 20.000 Dopo gli oltre ismila esodati, lebanche esponentidellepartisocialivorhannoprevisto di rotta m a re 20.000 addetti da qui al 2018 rebbero ribaltare l'approccio, Dopo gli oltre ismila esodati, ottenendo di allargare lebanche hannoprevisto di lagovernance degli istituti di rotta m a re 20.000 addetti da credito perfarepostoalo2rappresentanti qui al 2018 della base nei consigli di amministrazione: una quota di minoranza rispetto a conclavi dove di norma gli scranni sono una ventina. Si pensain particolare che coinvolgere i lavoratori nelle scelte industriali, sul modello di quanto accade in Germania, sia l'unico modo pergarantireinprospettivastabi litàe pace sociale a un settore UILCA Pag. 1