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Bancari. Incontro Abi per rinnovo Ccnl
Fiba Cisl : "Posizioni distanti, noi vogliamo dare un futuro al sistema bancario"
Roma, 23 giugno 2014.
"Distanze abissali". Così sono state definite dai sindacati le posizioni emerse nell'incontro di oggi in
ABI per la trattativa in corso sul rinnovo del contratto dei bancari, che ha visto Abi rispondere
punto su punto al documento sul nuovo modello di banca presentato giovedì scorso dai sindacati.
" Non ci sono stati avanzamenti- ha dichiarato il segretario generale della Fiba Cisl Giulio
Romani
-
ma
speriamo
che
si
tratti
di
un
atteggiamento
di
prudenza".
Nell'incontro di oggi, infatti , Abi ha consegnato ai sindacati un ulteriore documento, che delinea un
modello organizzativo, piuttosto che un modello di banca.
Il segretario della Fiba ha controbattuto che è invece necessario ragionare sulla mission della banca
e solo successivamente passare alle declinazioni organizzative.
"Non si può partire dai modelli organizzativi che mirano al taglio dei costi - ha detto - senza
accedere alle motivazioni che stanno alla base di questa situazione critica e senza ragionare sulle
alternative. Solo in un contesto in cui si recuperi identità e mission si può tutelare occupazione,
salario e sviluppo. Noi vogliamo confrontarci sul futuro del sistema, sul futuro del nostro paese".
Ufficio stampa Fiba Cisl
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fiba cisl
Contratto bancari, sindacati: “Distanze abissali con Abi”
Articolo pubblicato il: 23/06/2014
“Distanze abissali”. Così sono state definite dai sindacati
le posizioni emerse nell’incontro di oggi in Abi per la
trattativa in corso sul rinnovo del contratto dei bancari,
che ha visto Abi rispondere punto su punto al documento
sul nuovo modello di banca presentato giovedì scorso dai
sindacati. “ Non ci sono stati avanzamenti- ha dichiarato il
segretario generale della Fiba Cisl Giulio Romani - ma
speriamo che si tratti di un atteggiamento di prudenza”. Nell’incontro di oggi, infatti , Abi ha
consegnato ai sindacati un ulteriore documento, “che delinea un modello organizzativo,
piuttosto che un modello di banca” dice ancora il segretario della Fiba che ha controbattuto
come sia invece necessario “ragionare sulla mission della banca e solo successivamente
passare alle declinazioni organizzative”.
Della stessa opinione Lando Maria Sileoni, segretario generale Fabi, che ha dichiarato:
“La politica di Abi è inaccettabile in quanto tutta incentrata sul recupero dei costi a danno
dei diritti dei lavoratori”. “Se non cambiano atteggiamento lo scontro sarà inevitabile -dice
Sileoni-: condividono solo a parole l’obiettivo del mantenimento degli attuali 309mila
addetti del settore, mentre in realtà, depotenziando le norme contrattuali su
esternalizzazioni e inquadramenti, vogliono garantire alle aziende e ai gruppi bancari gli
strumenti per realizzare pesantissimi tagli occupazionali”.
“Ad oggi l’Abi non ha l’autorevolezza politica per raggiungere un accordo con il sindacato:
non lo vuole, -avverte Sileoni- né si adopera per ricercarlo. Il biennio economico a costo
zero proposto dalle banche rappresenta l’ennesima provocazione che rispediamo al
mittente. L’Abi non è in grado di condividere nessun modello di banca con il sindacato,
perché vuole un modello di funzionamento da realizzare senza la condivisione delle parti
sociali”.
Banche: sindacati-Abi ancora distanti
23 giugno 2014 - 18:54
Fiba, nessun avanzamento, Fabi, cambio atteggiamento o scontro
(ANSA) - ROMA, 23 GIU - "Distanze abissali". Così sono state
definite dai sindacati le posizioni emerse nell'incontro di oggi
in Abi per la trattativa in corso sul rinnovo del contratto dei
bancari, che ha visto Abi rispondere punto su punto al
documento sul nuovo modello di banca presentato giovedì
scorso dai sindacati. "Non ci sono stati avanzamenti" ha dichiarato il segretario generale
della Fiba Cisl Giulio Romani". Per Lando Sileoni (Fabi) le banche cambino atteggiamento
o "o lo scontro sarà inevitabile".
Banche: sindacati-Abi ancora distanti
ROMA, 23 GIU - "Distanze abissali". Così
sono state definite dai sindacati le posizioni
emerse nell'incontro di oggi in Abi per la
trattativa in corso sul rinnovo del contratto
dei bancari, che ha visto Abi rispondere
punto su punto al documento sul nuovo
modello di banca presentato giovedì scorso
dai
sindacati.
"Non
ci
sono
stati
avanzamenti" ha dichiarato il segretario generale della Fiba Cisl Giulio Romani". Per Lando Sileoni
(Fabi) le banche cambino atteggiamento o "o lo scontro sarà inevitabile".
CONTRATTO BANCARI, SINDACATI: “DISTANZE ABISSALIL CON ABI”
Dure reazioni di Fiba Cisl e Fabi all’incontro con l’Abi sul rinnovo del contratto che interessa 309 mila
lavoratori delle banche. Le dichiarazioni di Giulio Romani (Fiba) e di Lando Maria Sileoni (Fabi).
Roma 23 giu. (Labitalia)
“Distanze abissali”. Così sono state definite dai sindacati le
posizioni emerse nell’incontro di oggi in Abi per la trattativa in
corso sul rinnovo del contratto dei bancari, che ha visto Abi
rispondere punto su punto al documento sul nuovo modello
di banca presentato giovedì scorso dai sindacati. “ Non ci
sono stati avanzamenti- ha dichiarato il segretario generale
della Fiba Cisl Giulio Romani - ma speriamo che si tratti di un
atteggiamento di prudenza”. Nell’incontro di oggi, infatti , Abi
ha consegnato ai sindacati un ulteriore documento, “che
delinea un modello organizzativo, piuttosto che un modello di banca” dice ancora il segretario della
Fiba che ha controbattuto come sia invece necessario “ragionare sulla mission della banca e solo
successivamente passare alle declinazioni organizzative”.
Della stessa opinione Lando Maria Sileoni, segretario generale Fabi, che ha dichiarato: “La politica
di Abi è inaccettabile in quanto tutta incentrata sul recupero dei costi a danno dei diritti dei
lavoratori”. “Se non cambiano atteggiamento lo scontro sarà inevitabile -dice Sileoni-: condividono
solo a parole l’obiettivo del mantenimento degli attuali 309mila addetti del settore, mentre in realtà,
depotenziando le norme contrattuali su esternalizzazioni e inquadramenti, vogliono garantire alle
aziende e ai gruppi bancari gli strumenti per realizzare pesantissimi tagli occupazionali”.
“Ad oggi l’Abi non ha l’autorevolezza politica per raggiungere un accordo con il sindacato: non lo
vuole, -avverte Sileoni- né si adopera per ricercarlo. Il biennio economico a costo zero proposto
dalle banche rappresenta l’ennesima provocazione che rispediamo al mittente. L’Abi non è in
grado di condividere nessun modello di banca con il sindacato, perché vuole un modello di
funzionamento da realizzare senza la condivisione delle parti sociali”.
Banche: sindacatiAbi ancora distanti
Fiba, nessun avanzamento,
scontro
Fabi,
cambio atteggiamento o
ANSA) - ROMA, 23 GIU
"Distanze abissali".
Così sono state definite dai sindacati le posizioni emerse
nell'incontro di oggi in Abi per la trattativa in corso sul rinnovo del
contratto dei bancari, che ha visto Abi rispondere punto su punto al
documento sul nuovo modello di banca presentato giovedì scorso
dai sindacati.
"Non ci sono stati avanzamenti" ha dichiarato il segretario generale
della Fiba Cisl Giulio Romani".
Per Lando Sileoni (Fabi) le banche cambino atteggiamento o "o lo scontro sarà inevitabile".