Esame di E-Commerce Matteo Pisano 705648 Vecchio
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Esame di E-Commerce Matteo Pisano 705648 Vecchio
Esame di E-Commerce Matteo Pisano 705648 Vecchio Ordinamento I miei commenti alle Lezioni: 1 http://www.thinktag.it/it/resources/turismatica-lezione-1-del-18-aprile-2012? comments_page=1#comment_100619 In questa prima lezione di apertura del corso si è spiegata l'impostazione del corso, l'utilizzo di uno strumento di apprendimento innovativo ha la funzione di creare una sorta di flusso di informazioni virtuoso che possa creare sapere con l'uso di un social network in maniera costruttiva, denominato "Social Learning". Nella seconda parte della lezione si è andato particolarmente più nello specifico nell'aspetto informatico e della storia di questo metodo di comunicazione, si è sviluppato il discorso dalle radici dei suoi creatori (il primo creatore di un server http e di un browser per l'accesso alle informazioni in rete - Tim Bernes Lee - e i primi accessibili documenti con collegamenti ipertestuali), dopotutto la partecipazione al web 2.0 vuol dire anche questo ovvero la creazione di risorse informatiche sociali che incrementino al tempo stesso la socialità e la conoscienza. 2 http://www.thinktag.it/it/resources/turismatica-lezione-2-del-19-aprile-2012? show_comment=100620 In questa seconda lezione si è affrontato l'aspetto interattivo dei social network e dell'aspetto rivoluzionario da loro svolto nell'evoluzione in web 2.0, essi infatti hanno rivoluzionato non solo il metodo di comunicazione delle persone (cluetrain ovvero flusso costante di informazioni) ma anche l'approccio al web in tutti i suoi aspetti, nel campo dei servizi come il turismo, l'evoluzione del concetto di feedback quasi istantaneo ha favorito la prosperità di siti come tripadvisor diventando un marchio di qualità per un esercizio commerciale. Nel campo della customer care e satisfaction vengono abbandonati tutti i mezzi che non creino un effetto social (pagine dei prodotti commerciali su facebook che stimolino il marketing) infatti la sostanziale differenza da il "vecchio web" e quello "nuovo" è il fatto che inconsapevolmente chi riceve la pubblicità, con il mezzo social network, la crea allo stesso tempo, non essendo più la figura definita "consumer" consumatore di un servizio e succube di una politica merceologica, ma diventa "prosumer" inconsapevolmente oppure no di essere con il proprio feedback che nel bene o nel male ha lo scopo di creare un prodotto su misura delle sue esigenze, allo stesso tempo di essere sia produttore di tale servizio/prodotto e consumatore finale. 3 http://www.thinktag.it/it/resources/turismatica-lezione-3-del-24-aprile-2012? show_comment=100621 In questa terza lezione è intervenuto il Dott. Colombo responsabile del portale web turistico italia.it. Lo scopo di questo portale è la riproduzione dell'esperienza turistica italiana attraverso un social network, la motivazione è molto semplice, con la creazione di una esperienza l'attrattiva diventa l'emozione, l'italia è già stata famosa anche negli anni passati grazie ai film di Fellini per la semplice emozione che è riuscita a trasmettere "la dolce vita" il concetto è più o meno lo stesso, creare un portale web che mostri il tipo di emozioni che si possono vivere in un paese come l'italia facendo in modo che non sia solo un canale social ma anche una fonte di informazioni istituzionali legate al turismo ed alla sua fruizione alle quali chiunque possa accedere ed allo stesso tempo interagire. 4 http://www.thinktag.it/it/resources/turismatica-lezione-4-del-26-aprile-2012? show_comment=100622 Nella quarta lezione sono stati analizzati nello specifico i compiti degli studenti per quanto riguarda l'aspetto dei contenuti del portale italia.it e delle idee che potessero apportare per migliorarlo. Per descrivere l'approccio a questo lavoro sono state indicate 3 tipologie diverse di strategie ovvero l'utilizzo di una redazione diffusa (l'apporto delle informazioni da più utenti), l'utilizzo di una mappa virtuale per poter essere più specifici negli aspetti turistici e oltretutto per la sua funzione naturale orientativa e connettiva e ultimo il sistema di Gamification ovvero rendere ogni aspetto dell'utilizzo del portale come un gioco per incrementarne l'interattività. Indubbiamente metodi efficaci per attivarne l'aspetto social del portale ma è sopratutto necessaria una profonda conoscienza del territorio che si va a descrivere perchè la promozione di una località turistica diventi immediata e accessibile a tutti e la descrizione delle esperienze personali funzionano come un forte collante per sviluppare la descrizione vera di un territorio. 5 http://www.thinktag.it/it/resources/turismatica-lezione-5-del-2-maggio-2012-? show_comment=100624 Nella quinta lezione si è approfondito il concetto della classificazione dei dati, nel 1976 Dewey sviluppò un sistema di gestione dei dati digitali e il loro sistema di ricerca all'interno di un software, con il tempo questo sistema divenne obsoleto ma sostanzialmente si basava sulla suddivisione di classi di 10 tipi diversi che a loro volta venivano suddivisi in altre 10 sotto-categorie come appare infatti era un sistema estremamente limitativo, di seguito vengono sviluppati una forma primordiale di tag che ironicamente si chiamano thesaurus si basano sull'attribuzione di una categoria in base ad una Parola chiave specifica che all'interno del sistema è chiamata "descrittore" ed è la parola che nella ricerca appare mentre le parola rifiutate vengono definite come "non descrittori" malgrado non sia diventato completamente obsoleto questo sistema è estremamente funzionante soltanto quando gli viene attribuita una costante manutenzione lessicale poichè ha la pecca che la lingua è in continua evoluzione per cui deve potersi adattare a tutti i tipi di ricerca possibili, ultimo come sistema descritto è il concetto vero e proprio di tag ovvero etichetta, in cui il concetto viene sviluppato e gli viene attribuita una tag che chiunque ne conosca il nome possa richiamarne i contenuti. Indubbi sono i vantaggi del potenziale consumatore del sistema tag per tutto quello che riguarda l'approccio all'aspetto social di un programma, a questo infatti vuole ispirarsi il progetto italia.it 6 http://www.thinktag.it/it/resources/turismatica-lezione-6-del-3-maggio-2012-? show_comment=100625 Nella sesta lezione è stato fatto un'approfondimento della lezione precedente riguardante il sistema di catalogazione dei dati, nello specifico il sistema delle keyword e delle tag e l'introduzione del discorso del tag cloud e dello scaffale e della collezione. Si è specificato come il sistema delle keyword sia semanticamente vincolante è anche uno strumento più adatto ad utenti esperti informatici poichè più preciso, mentre il tag è un sistema molto più per gli occasional user, che hanno molta più libertà di espressione. Di seguito si è parlato del cosidetto cloud tag ovvero l'associazione di un concetto ad un contenuto multimediale, che è molto più immediato di una parola o di una connessione ad una futura ricerca dello specifico "tag" che si stesse cercando. Per quanto riguarda il concetto di scaffale si è trattato di come sia un sistema estremamente utile per la catalogazione personale dei dati ma che al contrario della "collezione" non è possibile interagirvi per gli altri user e di conseguenza meno social friendly. 7 http://www.thinktag.it/it/resources/turismatica-lezione-7-del-8-maggio-2012-? show_comment=100626 In questa settima lezione si è analizzato un software "foursquare", si tratta sostanzialmente di un programma che traccia il segnale GPS di un apparecchio che ne possiede uno e che in tempo reale notifica a tutti gli utenti che lo utilizzano che si è entrati in un luogo, in gergo si è effettuato il "check in", si è trattato innanzitutto dell'istallazione e dei sistemi operativi che potessero utilizzarlo (quasi tutti i dispositivi cellulari e tablet e comunque tendenzialmente tutti i dispositivi mobile) e di seguito i social network ai quali fosse affiliato per ampliarne l'utilizzo, come facebook e twitter, il check in avviene nello stesso momento in cui si accede ad una zona conosciuta dal programma di conseguenza le sue applicazioni in campo turistico sono innumerevoli, si può usare per capire i consumi, per migliorare i servizi e fare pubblicità ai luoghi turistici di interesse, sopratutto se viene utilizzata una interessante funzione di foursquare, "radar" che notifica dal proprio apparecchio mobile in un raggio specifico da dove ci si trova tutti i movimenti delle persone che si conoscono, e i luoghi di interesse turistico/commerciale nella zona. Questo programma da tutta l'impressione di essere in certi aspetti molto invasivo nell'aspetto della privacy ma molti personaggi famosi lo usano per migliorarne la notorietà e sono convinto che applicandolo nei giusti ambiti possa essere uno strumento interessante per il turismo poichè aggiunge la giusta dose di gamification ad un metodo istantaneo di ottenere le informazioni. 8 http://www.thinktag.it/it/resources/turismatica-lezione-8-del-15-maggio-2012? show_comment=100660 In questa ottava lezione è stato approfondito il concetto di "Smart", è un vocabolo inglese che letteralmente in italiano è "Furbo" nell'ambito positivo, un tipo di intelligenza che non è data di per sè dalla conoscienza ma dalla capacità di essere sempre capaci di risolvere situazioni problematiche grazie all'ingegno e all'inventiva, legato all'aspetto della tecnologia "Smart" è un aggettivo che ne indica una capacità data dalle applicazioni che questa tecnologia possiede che la rendono una risorsa per l'essere umano migliorare la nostra vita, che allo stesso tempo oltre ad aiutarci interagisce con noi per creare questo tipo di risorsa, e tutto questo avviene grazie ai nuovi sistemi di gestione dei dati descritti nelle precedenti lezioni (tag,keyword,scaffali,collezioni). Si è anche parlato delle tipologie di intelligenza di gruppo, intelligenza collettiva e intelligenza connettiva, la differenza è che la prima non presuppone una connessione di nessun tipo (sociale, fisica) tra le varie intelligenze, ovvero l'intelligenza collettiva non è altro che la somma dell'individuo, mentre all'interno della intelligenza connettiva, ogni cosa è parte di un unico flusso che è si la somma delle varie intelligenze al proprio interno ma interconnesse tra loro e quindi comunicanti. 9 http://www.thinktag.it/it/resources/turismatica-lezione-9-del-16-maggio-2012? show_comment=100661 In questa nona lezione sono stati trattati i temi della sostenibilità e del marketing nell'ambito turistico, ospite di questa lezione il Dott. Renzo Provedel fondatore della Sos Logistica una associazione incentrata sulla sostenibilità di tutti gli aspetti legati come dice il nome alla Logistica. Sostenibile significa che l'impatto ecologico, economico e sociale nell'ambito di un territorio può essere infinito, essere sostenibili vuol dire possedere delle politiche avanzate in tutti questi 3 campi e le aziende come la Sos log creano questo tipo di servizi, il dott. Provedel si è concentrato sulla spiegazione delle fasi della creazione di un prodotto che sono 3 il prima, il durante e il dopo che vogliono riassumere con questi termini semplici, la creazione, la distribuzione e fruizione ed infine lo smaltimento. In campo turistico questi aspetti vanno tenuti molto in considerazione e malgrado si creda comunemente che i primi 2 siano i più importanti dal punto di vista sopratutto del marketing (poichè sono i momenti dove si manifesta il vero e proprio servizio) si è parlato di quanto sia importante anche il "dopo" poichè per ottenere il massimo da una risorsa turistica andrebbero sempre applicate politiche sostenibili che ne permettano il riutilizzo, ma sopratutto questo processo introduce il concetto di fidelizzazione del turista che crea un costante flusso economico nei luoghi che rimangono sempre confortevoli e puliti al contrario di quelli che vengono inquinati e distrutti dalle cattive politiche urbanistiche. 10 http://www.thinktag.it/it/resources/turismatica-lezione-10-del-17-maggio-201? show_comment=100667 In questa decima lezione è stato affrontato il tema delle strategie dei social media e dei sistemi di connessione sociale tra le persone e sul web. Già prima che i social network facessero capolino nei discorsi di marketing, il cosiddetto "passaparola" era lo strumento di vitale importanza per pubblicizzare un prodotto, il concetto è semplice, noi tutti siamo parte di una ragnatela di relazioni di cui volontariamente o no facciamo parte (famiglia,scuola,lavoro) e il passaparola si espandeva nella direzione fisica in cui io emettitore del messaggio lo trasmettevo ad un'altro che a sua volta faceva lo stesso e così via. Ora però è tutto diverso, con un semplice click io condivido con una media di almeno 400 persone un mio pensiero, un mio commento, un'effetto decisamente più potente, si è parlato dei cosiddetti 6 OPS "passaggi" con cui io virtualmente con un mio messaggio riesco a raggiungere un completo sconosciuto dall'altra parte del mondo. 11 http://www.thinktag.it/it/resources/turismatica-lezione-11-del-22-maggio-201--2? show_comment=100671 In questa undicesima lezione il Prof. Paini ha mostrato praticamente l'utilizzo di alcune utilità su pc e spiegato alcuni aspetti di queste con i social network. Innanzitutto si è spiegata la funzione del drag and drop, praticamente, un contenuto viene "preso" virtualmente con il mouse e viene applicato all'interno di un software che lo può contenere "droppandolo" (lasciandolo cadere) all'interno di questo rilasciando il tasto del mouse, questa funzione è molto utilizzata poichè immediata ed intuitiva anche in questo sito thinktagsmart dove la tag (segna libro) avviene tramite questa tecnica. Di seguito è stata spiegato il concetto della cronologia di facebook che ha lo scopo di sostanzialmente di riassumere la vita di chi lo utilizza, questo paragonato con il concetto di scaffale condivide il principio della necessità di ordinare gli aspetti personali sul web, e di renderli controllabili dall'utente come nel caso di facebook dove ogni aspetto può essere modificato o eliminato così che "io" decida cosa e chi vede quello che sono. La lezione si è poi concentrata sulla spiegazione di altre funzioni del sito thinktagsmart legate all'aggiunta delle risorse come aggiungere i libri tramite codici particolari che lo identificano unicamente nel mondo diversamente da il codice che rappresenti un prodotto qualsiasi. 12 http://www.thinktag.it/it/resources/turismatica-lezione-12-del-23-maggio-201? show_comment=100676 Nella dodicesima lezione si è affrontato praticamente l'approccio organizzativo per il progetto italia.it, nello specifico la relazione tra le risorse e la tipologia finale del progetto. Come spiegato nelle precedenti lezioni ogni risorsa può essere taggata o assimilata da una collezione o da uno scaffale, in questo caso essendo un lavoro di gruppo avrebbe molto più senso creare una collezione poichè pubblicamente modificabile. Esistono due tipologie per connettere in questo caso le risorse ma generalmente tutte le fonti di informazione, la tipologia H o bridge ovvero due elementi separati che possono condividere un aspetto vengono accumunati con un "ponte"(qualcosa che li accomuna) oppure la tipologia X o cross (croce) nella quale i due elementi si connettono da soli poichè già un elemento li accomuna. Si è arrivati poi ad una conclusione pratica sulla tipologia del lavoro, un itinerario che crea connessioni tramite il suo percorso, l'analisi di un luogo specifico da cui poi far partire le varie connessioni o l'analisi di un tema specifico da cui poi diramare la connessione. 13 http://www.thinktag.it/it/resources/turismatica-lezione-13-del-24-maggio-201? show_comment=100677 In questa tredicesima lezione l'argomento principale è stato l'e-commerce, quando si parla di e-commerce si intende il mercato praticato tramite il mezzo internet e siti dedicati a tale pratica. La situazione italiana è particolarmente arretrata riguardo a questo frangente, le motivazioni sono diverse, l'italia ha un alto tasso di popolazione anziana che non ha fiducia del commercio online questo anche a causa delle truffe alle quali i media pongono spesso attenzione i quali bersagli sono spesso anziani poichè meno pratici di informatica, l'italia possiede ancora una forte necessità del consumo vistoso e dell'esperienza d'acquisto che sono fenomeni sociali nei quali l'italia ha sempre investito poichè possiede una forte caratterizzazione dell'individualità e caratteristica principale del mercato del lusso del quale l'italia è specializzata. Malgrado questo il fenomeno è fortemente in espansione poichè estremamente sostenibile e sopratutto comodo, infatti i prodotti più venduti sono diventati i mezzi di trasporto come gli abbonamenti dell'autobus e biglietti di treno ed aereo e tutto questo grazie anche alla politica in espansione delle zone wifi nei luoghi pubblici 14 http://www.thinktag.it/it/resources/turismatica-lezione-14-del-29-maggio-201? show_comment=100678 La lezione 14 è stata utilizzata dal professore e dalla classe per chiarire le modalità d'esame. Il fine ultimo è creare un circolo virtuoso dell'apprendimento, ogni studente deve commentare e descrivere le lezioni e per dieci di queste condividere delle risorse e commentare a sua volta 10 risorse dei compagni, questo permette anche a chi non ha seguito la lezione di accedere ad un bagaglio di informazioni sempre aggiornato. Lo scopo finale è poi creare un elaborato che tratti un argometo di lezione nello specifico dalle 3 alle 5 pagine con i riferimenti alle tag dei commenti fatti e delle risorse. 15 http://www.thinktag.it/it/resources/turismatica-lezione-15-del-30-maggio-201? show_comment=100680 L'argomento della quindicesima lezione si è focalizzato sulla "georeferenziazione". Nel nostro caso la referenzazione è digitale ovvero stiamo parlando dei metodi digitali con cui una persona che utilizza un particolare software è capace di capire dove si trova per farsi riconoscere e rendere pubblici i suoi spostamenti, ovvero nella realtà io conosco il punto geografico dove mi trovo (e lo faccio sapere agli altri). Questa attività non è certamente nuova alla teconologia ma lo è sicuramente per l'aspetto sociale, il primo passo sono stati i navigatori satellitari che ci hanno permesso di non perderci e con l'aggiunta di questa applicazione agli smartphone, i social network hanno ideato questo modo di condividere anche la propria posizione geografica poichè dove si va rappresenta i propri scopi, e l'immediato futuro e quindi la speranza argomento di socializzazione e potenzialmente di marketing per le aziende che sono presenti su questi software. Si è parlato anche dei siti di feedback turistico come tripadvisor, i quali necessitano della georeferenziazione per poter descrivere i luoghi valutati dagli utenti per poterli evitare o per pubblicizzarli che a sua volta grazie a questo aspetto pùo suggerire luoghi limitrofi di buona qualità. 16 http://www.thinktag.it/it/resources/turismatica-lezione-16-del-31-maggio-201? show_comment=100681 La lezione numero 16 sono stati di nuovo analizzati i siti di feedback online con particolare attenzione per quello di "turisti per caso". Patrizio Roversi e Syusy Bladi sono una coppia che negli anni novanta è diventata famosa per un programma che veniva svolto su rai 1, ai tempi non esistevano facebook, twitter o tripadvisor e la loro geniale idea fu quella di raccontare dal punto di vista "italiano" tutti i luoghi esotici del resto del mondo che hanno visitato in compagnia dei loro amici e di un cameraman che li seguiva in stile reality ovunque loro andassero, estremamente all'avanguardia come show ha creato una vera generazione di viaggiatori tra i quali me compreso in cui ricordo vividamente ancora la loro avventura in giappone, l'aspetto rivoluzionario e quello che probabilmente rende ancora famoso il loro marchio è stato che in questa trasmissione vi era una sorta di diario di viaggio e commenti che spingevano a chi osservava a volerli emulare. Il futuro infatti del marketing turistico è la condivisione delle proprie esperienze. 18 http://www.thinktag.it/it/resources/turismatica-lezione-18-del-6-giugno-2012? show_comment=100682 Nel corso della lezione 18 il professor Paini ha incentrato l'attenzione su chiarimenti per il progetto italia.it, la spiegazione verteva sul chiarire le idee sull'utilizzo degli "scaffali" e delle "collezioni" per poter applicare la corretta struttura per il percorso, infatti esistono due diverse tipologie di strutture, "analitica" ogni risorsa viene mostrata all'interno del percorso per cui è possibile per l'utente accedere in maniera diretta ad ogni contenuto semplicemente accedendo alla collezione ed alla risorsa all'interno poi vi è la struttura "nidificata" dove ogni risorsa primaria è visibile ma per accedere alle risorse definite secondarie dal programma è necessario accedere alla primaria, la struttura in questo caso appare più snella ma meno precisa della prima. 20 http://www.thinktag.it/it/resources/turismatica-lezione-20-del-8-giugno-2012? show_comment=100683 Nell'ultima lezione si è parlato del QR code e dei flash mob, entrambi hanno lo scopo di trasmettere un messaggio ma mentre il primo è una teconologia all'avanguardia il secondo assomiglia più ad una sorta di teatro di strada, precisando, il QR code è una tecnologia basata su di una sorta di codice a barre bidimensionale che utilizzando la fotocamera di uno smartphone che abbia la tecnologia di riconoscerlo è capace di trasmettere dati tramite la rete internet al suddetto apparecchio e con dati intendo qualsiasi contenuto multimediale (foto,video, musica) in ambito turistico è uno stumento estremamente utile, poter accedere ad informazioni ad esempio di un museo gratuitamente e semplicemente fotografando un simbolo rivoluzionerebbe il concetto di approccio all'opera d'arte, peccato che in Italia gli accessi wifi siano scarsi e questa tecnologia fatichi a spiccare il balzo di qualità. I flash mob d'altro canto sono innanzitutto degli eventi, in cui un gruppo abitualmente cospicuo di persone si ritrovi a sorpresa di solito per effettuare qualcosa di eclatante che possa scuotere l'opinione pubblica in tutte le sue forme, un esempio può essere quello di vestirsi tutti in pigiama davanti al parlamento e fare finta di dormire per criticare la politica, ovviamente maggiori sono i partecipanti più fa scalpore il messaggio, entrambi sono metodogie comunicative innovative che stanno prendendo piede nel mondo ed hanno tutto il diritto di essere analizzate e utilizzate. Tag delle lezioni: tim2.0,prosumer2.0,d.colombo,esperienze2.0,sauri2.0,nuvola2.0, foursquar2.0,smart2.0,soslog2.0,ops2.0,codici2.0,ponti2.0,vendo2.0,chiaro2.0,geo2.0,syusy2.0,nid o2.0,qr2.0. Esercitazioni 1 http://www.thinktag.it/it/resources/esercitazione-del-21-maggio-2012-a-e-del? show_comment=100684 In questa esercitazione si è trattato della strategia dello storytelling applicato al turismo, storytelling non è altro che raccontare una storia, e quale migliore modo per coinvolgere una persona all'interno di un ambiente se non fargliela rivivere? si è analizzato il caso "angeli e demoni" dove il turista veniva fatto immedesimare nelle ambientazioni del film, lo storytelling è una strategia già utilizzata in passato in america, non a caso il mito delle città americane e regolarmente fomentato dalle serie televisive che sono in tutto e per tutto pubblicità turistiche delle stesse. Si è trattato poi di guide whai whai che svolgono in tutto e per tutto una vera caccia al tesoro, questa strategia è indubbiamente utile per valorizzare i luoghi meno conosciuti di una città. La conclusione è che in ogni caso il coinvolgimento emotivo rimane la calamita fondamentale del turismo e va sfruttata in qualsiasi aspetto possibile. 2 http://www.thinktag.it/it/resources/esercitazione-del-22-maggio-2012-a-e-del? show_comment=100687 L'esercitazione ha trattato del social media strategy, nello specifico è stata portata come esempio l'azienda del sig. Frunzi "Italy Atmosphere" che ha portato come esperienza il suo rapporto con i social media di nuova generazione. Durante questo corso non si è mai smesso di valorizzare i social media ma avere una strategia precisa per quanto riguarda questi media non ha nulla di diverso di una campagna di marketing ben riuscita, l'attenzione nei media come youtube facebook e twitter è alta e per le aziende non sfruttarla è un peccato, l'obbiettivo è sostanzialmente la visibilità per cui non basta esserci, in un social media ma è necessario socializzare, per cui effettuare sondaggi, fare domande, dare approfondimenti sul prodotto, tutte cose che valorizzino il proprio lavoro e aiutino a migliorarlo sempre di più, al punto che per la gestione di tale risorsa sono create anche figure professionali addette alle pubbliche relazioni delle community web. 3 http://www.thinktag.it/it/resources/lezioneesercitazione-del-5-giugno-2012? show_comment=100688 L'esercitazione ha coinvolto un lavoro di gruppo estremamente interessante, il professor Paini ha coinvolto la classe in una valorizzazione digitale di un Hotel "Park hotel gran bosco" nella Val di Susa, malgrado questo hotel fosse all'interno di un flusso turistico costante, la sua scarsa visibilità sul web e nei social network lo metteva in grossa difficoltà poichè è risaputo che un diamante se non sai dove trovarlo malgrado sia una gemma stupenda rimarrà sempre li dov'è. Il lavoro di gruppo consisteva nella suddivisione degli studenti in gruppi che rappresentassero le nuove figure professionali, l'utilizzo di un social media, un web marketing, la figura del community manager, un blogger e un consulente senior esterno tutto questo avrebbe dovuto portare ad un elenco di fasi, la presentazione del caso e le sue caratteristiche, creazione di un piano redazionale e connessione con i canali media ed una proposta di strategia su di un social media. 4 http://www.thinktag.it/it/resources/esercitazione-del-14-maggio-2012-a-e-del? show_comment=100694 In questa esercitazione si è parlato dello storytelling, con il passare del tempo pare che ci siamo dimenticati dell'aspetto fondamentale di questo tipo di comunicazione, da quando l'uomo ha iniziato a viaggiare per svago la concezione stessa di viaggio era composta dallo storytelling poichè il viaggio era una avventura ed una esperienza da raccontare e condividere, il grand tour stesso ne era composto, e i quadri dei luoghi d'arte italiani del 18° secolo non erano altro che la versione più vecchia delle nostre foto su facebook taggate, ma allora perchè creare un sistema comunicativo che riprende le "vecchie" usanze ed una visione più romantica del viaggio? la risposta è semplice, l'abuso del concetto di viaggio ha finito per sintetizzarne al "ci sono stato" un'esperienza che può cambiarti la vita, lo scopo di un viaggio dovrebbe essere apprezzarne i luoghi di interesse, la cultura, la società e con il turismo di massa tutto questo si è perso nei divertimenti fatti su misura per il turista che non rappresentano questo. Il motivo per cui l'italia diventò la meta dei pellegrinaggi dei gran tour fu proprio per questo approccio, all'estero il nostro paese diventò il sinonimo della ricerca spirituale, del ritorno alla classicità, uno strumento di marketing talmente all'avanguardia che venivano organizzati viaggi dall'inghilterra creando vere e proprie comunità inglesi che vivevano in italia. Storytelling quindi oggi è un ritorno alle origini che cerca di creare un coinvolgimento emotivo nel viaggio che porta inevitabilmente ad un ricordo vivido ed un feedback positivo. 5 http://www.thinktag.it/it/resources/lezioneesercitazione-del-9-maggio-2012-a? show_comment=100686 Questa esercitazione ha trattato l'argomentazione "nuovi media" il concetto di nuovo media di per se è un concetto sociologico complesso, rappresenta un tipo di media diverso dalla vecchia televisione analogica o radio dove l'informazione veniva ricevuta passivamente senza la possibilità di avere un feedback, è definito un nuovo media uno strumento comunicativo che fornisce una qualche forma di ritorno comunicativo o nel caso dei social network a loro volta diventare noi stessi il mezzo comunicativo di divulgazione, non stupiamoci comunque nella realtà la situazione è così da sempre, la differenza abissale riguarda l'accesso alle informazioni, un cambio di stato di facebook con una media di 400 amicizie diventa come una esplosione in cui tutti i frammenti si spargono in giro e colpiscono tutti intorno, il consumatore è anche produttore dell'informazione e il feedback non esiste quasi essendo praticamente già a sua volta un messaggio, che è sempre più breve, più simbolico ma allo stesso tempo più modificabile e a rischio distorsione, uno dei problemi dei nuovi media è proprio l'alto tasso di corruttibilità, la pubblicità trae molto vantaggio da questo quanto le truffe per cui l'attenzione alla tecnologia diventa sempre più grande. 6 http://www.thinktag.it/it/resources/esercitazione-n7-del-15-maggio-2012-a-e-? show_comment=100697 In questa esercitazione la classe ha avuto il piacere di conoscere il Dott.Facchini un Agronomo esperto in marketing territoriale, sostenitore del tema del localismo, è argomento di attualità il famoso Km 0 e le comunità locali e la loro autonomia, al punto che in molte città agresti vengono creati i "mercati contadini" ovvero mercati rionali di solito ospitati nelle piazze dei paesi dove tutto quello che si vende proviene dalle aziende agricole locali, l'Italia è famosa per le sue biodiversità alimentari ma non dimentichiamoci che il Km 0 funziona quando è sensato, la grande distribuzione ha i suoi vantaggi e i suoi svantaggi indubbiamente in una città italiana che coltiva il mais sarebbe insensato importare mais del guatemala, piuttosto sarebbe meglio incentivare la politica agricola sul mais locale, il vantaggio non è solo la distanza ma anche nella qualità del prodotto poichè spesso per essere trasportato ne abbassa la qualità. Spesso però il sinonimo di naturale o km 0 viene attribuito a qualcosa di più costoso e non dovrebbe essere così poichè è proprio il punto di forza della grande distribuzione. 7 http://www.thinktag.it/it/resources/esercitazioni-23-aprile-2012-turismatica? show_comment=100700 In questa esercitazione si è parlato innanzitutto di tecniche di gestione, gestire la clientela è un aspetto di vitale importanza per le imprese turistiche, il mercato sempre più suddiviso crea una frammentazione anche nell'ambito professionale dove vengono sviluppate personalità e tecnologie di servizi che vanno sempre più incontro alle diverse esigenze, sono anche stati trattati concetti come il mash up (fusione di due software in uno per potenziarne l'efficacia), in seguito si è parlato del progetto italia.it e della sua triste storia di come fosse un progetto molto ambizioso e delle tecniche necessarie a rivitalizzarlo, il Professor Paini ha consigliato in questo caso un'approccio Bottom up ovvero dove i contenuti partono dal basso ovvero dall'utente che lo utilizza creando un intreccio di esperienze che ne valorizzino gli aspetti, nel caso di italia.it le località da visitare. 8 http://www.thinktag.it/it/resources/esercitazione-del-7-maggio-2012-a-e-b? show_comment=100704 In questa esercitazione si è sperimentato all'atto pratico in laboratorio il concetto di geolocalizzazione, gli studenti sono stati invitati a provare con mano ed a dibattere sulla sua utilità in campo turistico e di riflettere sull'uso che ne si fa all'estero ed in italia. Geolocalizzazione non è altro che il permettere in questo caso ad un software (Foursquare) di accedere alla mia posizione geografica tramite il segnale cellulare del mio smartphone, questa tecnologia seppur non nuova all'essere umano è utilizzata ora per creare marketing e pubblicità e visibilità. Ogni volta che si svolge un check-in (far sapere la propria posizione geografica nel web) questo programma grazie ad un forte sistema basato su obbiettivi all'interno del programma, fa in modo che dando visibilità ad una certa località possa concedere vantaggi anche economici con essa, in Italia questo programma è usato ancora poco ma in america è molto utilizzato. 9 http://www.thinktag.it/it/resources/esercitazioni-lezione-dell8-maggio-2012-? show_comment=100706 Questa esercitazione è stata in sostanza un approfondimento della lezione pratica che trattava del software "foursquare", sono state spiegate le sue funzionalità, più si effettuano check in in una località più vengono conquistati punti, effettuando checkin in località particolari che mettono in palio badge, simboli, etichette, premi (virtuali) come le promozioni reali danno accesso a sconti, un esempio può essere un bar che offre un caffè a chiunque faccia il check-in con il proprio cellulare nel suo bar, accumulando punti si diventa major di una località (sindaco virtuale) ovvero un vip e in alcuni esercizi commerciali ti porta ad avere sconti sui prodotti, le potenzialità di questo prodotto sono notevoli in ambito commerciale, sopratutto in italia dove il mercato turistico è composto dalle piccole imprese a stampo famigliare e l'applicazione di questo programma è praticamente pubblicità gratuita, il concetto di gamification del programma è quello che lo rende vincente e per fare in modo che non sia limitato a poche località, vi è un sistema di "to do list" (lista di cose da fare) che mette obbiettivi da raggiungere (come ad esempio visitare il bar 40 volte per ricevere un premio) e quindi che ne amplifica l'effetto. 10 http://www.thinktag.it/it/resources/lezioneesercitazione-del-10-maggio-2012-? show_comment=100707 In questa esercitazione si è trattato di una logica aziendale giapponese "Kaizen" letteralmente ha il significato di "costante mutamento" nella logica giapponese il concetto di essere sempre mutevoli è una forma di vantaggio, un'impresa ha un'identità ma per piacere veramente dovrebbe sempre rappresentare il suo bacino di clienti in ogni momento e quindi essere sempre in mutamento in base alle loro esigenze, si è preso in esame l'azienda barilla che ha attivato una metodologia di mutamento interessante che ha chiamato "il mulino che vorrei" in cui ha sviluppato con un approccio bottom up su di un sito web un sistema di community che automaticamente mette in atto il "mulino" che porta al cambiamento, l'user interagisce con un sistema di crowdsourcing in cui il prodotto che vuole lo idea lui stesso e l'azienda lo crea in base al costante feedback. Tag delle esercitazioni: es12.0,es22.0,es32.0,es42.0,es52.0,es62.0,es72.0,es82.0,es92.0,es102.0. Lista link commenti risorse studenti 1 http://www.thinktag.it/it/resources/e-commerce-in-italia--4? show_comment=100708 2 http://www.thinktag.it/it/resources/finalita-dello-storytelling? show_comment=100710 3 http://www.thinktag.it/it/resources/essere-smart?show_comment=100711 4 http://www.thinktag.it/it/resources/facebook-abbassa-i-sei-gradi-di-separazi--2? show_comment=100713 5 http://www.thinktag.it/it/resources/provincia-di-rimini?show_comment=100715 6 http://www.thinktag.it/it/resources/approfondimento-gamification? show_comment=100716 7 http://www.thinktag.it/it/resources/lezione-06062012?show_comment=100717 8 http://www.thinktag.it/it/resources/tim-berners-lee?show_comment=100718 9 http://www.thinktag.it/it/resources/il-cluetrain-manifesto?show_comment=100720 10 http://www.thinktag.it/it/resources/nuovo-portale-di-promozione-turistica-on? show_comment=100721 10 coppie di link alle connessioni 1 http://www.thinktag.it/it/resources/finalita-dello-storytelling http://www.thinktag.it/it/resources/che-cose-lo-storytelling 2 http://www.thinktag.it/it/resources/essere-smart http://www.thinktag.it/it/resources/8-smart-cities 3 http://www.thinktag.it/it/resources/facebook-abbassa-i-sei-gradi-di-separazi--2 http://www.thinktag.it/it/resources/quando-i-6-gradi-di-separazione-non-bast 4 http://www.thinktag.it/it/resources/provincia-di-rimini http://www.thinktag.it/it/resources/lazione-comunitaria-verso-il-turismo-sos 5 http://www.thinktag.it/it/resources/approfondimento-gamification http://www.thinktag.it/it/resources/foursquare-ed-altro 6 http://www.thinktag.it/it/resources/lezione-06062012 http://www.thinktag.it/it/resources/creare-uno-scaffale-in-thinktag 7 http://www.thinktag.it/it/resources/tim-berners-lee http://www.thinktag.it/it/resources/browser-tim-berners-lee 8 http://www.thinktag.it/it/resources/cluetrain-manifesto-wikipedia-the-free-e http://www.thinktag.it/it/resources/il-cluetrain-manifesto 9 http://www.thinktag.it/it/resources/nuovo-portale-di-promozione-turistica-on http://www.thinktag.it/it/resources/critica-costruttiva-del-sito-wwwitaliait 10 http://www.thinktag.it/it/resources/il-gioco-dazzardola-nuova-frontiera-delhttp://www.thinktag.it/it/resources/e-commerce-in-italia--4 Le mie risorse 1 http://www.thinktag.it/it/resources/riferimenti-normativi-sul-turismo-sosten 2 http://www.thinktag.it/it/resources/blog-di-approfondimento-sulla-geolocaliz 3 http://www.thinktag.it/it/resources/flash-mob-milano 4 http://www.thinktag.it/it/resources/riferimenti-normativi-sulle-commerce 5 http://www.thinktag.it/it/resources/gran-tour-storytelling Storytelling una strategia, un metodo, una storia. Fra tutti gli argomenti delle lezioni quello a cui mi sono affezzionato di più è l'argomento dello storytelling, trovo che fra tutte le metodologie bottom-up esistenti sia il più efficace e il più naturale. Lo storytelling non è però soltanto una strategia di marketing è un processo naturale poichè parte di un ciclo, il turista svolge un viaggio ed effettua dei preparativi ed ha delle aspettative, investe del denaro anche guadagnato con la fatica magari di un lavoro umile oppure è una persona ricca che utilizza questo denaro per la propria istruzione oppure è semplicemente un pellegrino che crede nel suo dio a tal punto che l'obbiettivo della sua vita è fare migliaia di chilometri a piedi nelle terre selvaggie per rendere grazie al santuario e ricevere una benedizione. Fin dai tempi antichi infatti una delle più primordiali fonti di storytelling è stata l'avventura e il pellegrinaggio, sembra assurdo ma "l'odissea" non è altro che lo storytelling di un'uomo, i luoghi di Ulisse hanno spinto persone a viaggiare per lo stesso motivo anche a migliaia di anni di distanza, viaggiare era molto pericoloso all'epoca la natura selvaggia e i mari erano ricchi di insidie e anche il semplice navigare per il mediterraneo si è trasformato in una avventura, ma perchè l'Odissea è stata scritta? Perchè parlare così dettagliatamente di un luogo geografico? Ai tempi anche fare poche centinaia di chilometri era di per sè una sfida e l'essere umano ne parlava e scriveva per far conoscere al resto del mondo le difficoltà da evitare, le rotte da intraprendere, i rischi, Omero si documentò molto dettagliatamente prima di scriverla viaggiò moltissimo, l'effetto fu che molti luoghi si attrezzarono per i viaggiatori, e i luoghi del mito diventarono posti conosciuti da tutti e idealisticamente "raggiungibili" perchè "Lì" dove Omero ha spiegato che erano e questa non è altro che una forma primordiale di geolocalizzazione. Il tempo passò e con l'impero romano lo storytelling diventò una fonte di potere, il sistema postale dell'impero romano era per l'epoca estremamente avanzato, venivano utilizzati messaggeri che comunicassero direttamente con Roma questo ha fatto si che ogni novità che accadesse all'interno dell'impero diventasse parte della cultura romana, i famosi leoni che assalivano i possenti gladiatori non erano altro che il risultato dello storytelling delle legioni stanziate nel nord-africa, ogni parte dell'impero era una grande comunità dove le informazioni venivano condivise e omologate ad una tipologia standardizzata di comunicazione e costruzione, la prova sono le città romane con gli anfiteatri e domus nel nord africa, che fanno capire che una volta che una esperienza viene codivisa questa influenza direttamente la cultura. Con il cristianesimo poi si ha una vera esplosione di questo fenomeno, il concetto di storytelling acquisisce un sapore sempre più spirituale, il pellegrinaggio non è più una meta ma è l'affrontare le avversità e la fatica il vero scopo poichè nella religione cristiana la vita terrena non ha importanza ma è l'anima che conta, e quindi raccontare la propria esperienza da come una prova scritta che la propria anima è degna di essere accolta in paradiso. L'importanza del viaggio e del racconto riprende poi con il rinascimento, i giovani ricchi viaggiavano per l'europa per quello che secoli più tardi sarebbe stato definito grand tour, qui il concetto di storytelling raggiunge quello che secondo me è la forma più vicina al concetto di oggi, il ragazzo non solo cresceva fisicamente durante il viaggio ma acquisiva quelle nozioni che gli sarebbero state necessarie per essere la persona importante che doveva diventare, un principe? Un barone? Un duca? Perchè dico che assomigliava allo storytelling dei giorni nostri? Perchè i grand tour erano viaggi "Comodi" questi giovani nobili viaggiavano con un discreto tasso di sicurezza poichè spesso erano scortati e di solito viaggiavano con i dovuti comfort dell'epoca, il racconto quindi si, comprendeva anche la difficoltà del viaggio ma manteneva l'aspetto dell'emulazione e "romantico" del feedback odierno, noi abbiamo il tempo di condividere l'esperienza grazie alla tecnolgia e grazie alla situazione sociale tendenzialmente sicura dei giorni nostri ma questo ai tempi del grand tour era un lusso accessibile solo ad un ristretto numero di persone ma i diari e i resoconti di questi viaggi hanno creato una tendenza impressionante, il grand tour era diventato per i giovani nobili qualcosa di quasi obbligatorio e l'Italia divenne una tappa quasi obbligata e questo grazie alle poetiche descrizioni che il bel paese riceveva da loro e "condivideva" con la società una volta ritornati nel loro paese. Ed è la riflessione quindi la grande chiave di volta di questa metodologia, la riflessione porta ad un feedback ed un feedback ad un dato ed un dato ad una catalogazione e di conseguenza un riscontro, questo è il vero potere dello storytelling, nell'epoca moderna il lavoro è standardizzato, le vacanze si fanno sempre nello stesso posto, si conoscono sempre le stesse persone; e sopratutto il tempo è un bene scarso, la riflessione non diventa più un concetto assimilabile alla nostra società. Ma con lo stress la malattia dell'epoca moderna diventa quasi un ordine del dottore ritrovare se stessi e la propria serenità e la vacanza, le ferie diventano la principale valvola di sfogo. Il viaggio quindi deve essere alternativo, spezzare totalmente la routine, rivoluzionare la vita per poter poi ritornare alla quotidianità e con la tecnologia odierna che si raggiunge l'apice di questa tecnica di marketing poichè lo storytelling non è più una mappa di sopravvivenza per quelli che verranno dopo di noi, o la necessità di raccontare una storia, come non è una necessità di conquista di un territorio o di una nazione o l'allargamento di un impero, o un viaggio per la necessità di educarsi all'arte classica o di visitare i luoghi citati in un libro, almeno non è solo questo; il viaggio è la storia individuale, la "MIA" storia che io racconto a voi perchè nessun'altro ne ha un'altra come la mia, lo storytelling non è altro che il trionfo dell'individualità, è la vittoria sulla società monotona che ti obbliga a fare il tuo lavoro per pagarti le bollette e il mutuo della casa e l'assicurazione della macchina, ma quanto possiamo dire che quello che facciamo sia parte anche esso di un sistema? Lo storytelling è un sistema di riscontro potente che fa leva sul più ancestrale dei bisogni dell'uomo il cosiddetto "soulsearching" la ricerca di se stesso che permette però allo stesso tempo la creazione di noi stessi tramite la condivisione delle esperienze. Ed è per questo che nell'era dei social network vi è un ritorno a questo aspetto, è indubbiamente una fonte di informazione che la persona stessa fornisce quindi gratuita ed automatica nelle mani di chi sa incanalarla e chi ne è capace possiede un vantaggio competitivo notevole confrontato a chi rimane statico nelle usanze superate. Storytelling è un metodo, una strategia ed una storia.