Monoclonal Rabbit Anti-Human AMACR Clone 13H4 Codice M3616
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Monoclonal Rabbit Anti-Human AMACR Clone 13H4 Codice M3616
Monoclonal Rabbit Anti-Human AMACR Clone 13H4 Codice M3616 Uso previsto Per uso diagnostico in vitro. Monoclonal Rabbit Anti-Human AMACR, Clone 13H4, è previsto per l'utilizzo in immunoistochimica. Questo anticorpo è utile per l'identificazione degli adenocarcinomi della prostata (1-9). L’interpretazione clinica di un’eventuale colorazione o della sua assenza deve essere integrata mediante studi morfologici avvalendosi di controlli adeguati e deve essere valutata nell’ambito dell’anamnesi del paziente e di altri test diagnostici da parte di un patologo qualificato. Sinonimi per l'antigene P504S, alfa metilacil coenzima A racemasi (1, 2). Cenni introduttivi Monoclonal rabbit anti-AMACR (alfa metilacil coenzima A racemasi) riconosce una proteina a 382 aminoacidi identificata mediante la sottrazione della libreria di cDNA in congiunzione con un'elevata capacità di trattamento microarray screening di adenocarcinomi della prostata (1). AMACR, noto anche come P504S, è un enzima coinvolto nella biosintesi dell'acido biliare e nella β-ossidazione di acidi grassi a catena ramificata (10). AMACR si esprime nelle cellule di neoplasie prostatiche intraepiteliali premaligne di grado elevato (HGPIN) e dell'adenocarcinoma della prostata, ma è presente in livelli bassi o non rilevabili nelle cellule epiteliali ghiandolari della prostata normale e nell'iperplasia prostatica benigna (1-9). AMACR è espresso in epitelio normale non prostatico e in carcinomi dall’esterno della prostata (2, 11-23). Fare riferimento alle General Instructions for Immunohistochemical Staining della Dako o alle istruzioni sul sistema di rilevazione per le procedure IHC per: (1) Principio della procedura, (2) Materiali necessari ma non forniti, (3) Conservazione, (4) Preparazione dei campioni, (5) Procedura di colorazione, (6) Controllo della qualità, (7) Risoluzione dei problemi, (8) Interpretazione della colorazione, (9) Limiti generali. Reagente fornito Anticorpo monoclonale di coniglio fornito in forma liquida come supernatante per colture cellulari (contenente siero bovino fetale), dializzato contro Tris-HCl 0,05 mol/l a pH 7.2 e contenente sodio azide 0,015 mol/l. Contiene una proteina stabilizzante. Clone: 13H4 (1-3). Concentrazione di Ig di coniglio (mg/L): vedere l'etichetta stampata sulla fiala. La concentrazione della proteina tra i lotti potrebbe variare senza influenzare la diluizione ottimale. La titolazione di ogni lotto è confrontata e regolata in base a un lotto di riferimento, per garantire la prestazione della procedura di colorazione immunoistochimica da lotto a lotto. Immunogeno AMACR ricombinante a tutta lunghezza (1). Specificità La specificità dell'anti-AMACR monoclonale di coniglio è stata valutata mediante metodiche immunoistochimiche e Western blot. L'anti-AMACR ha formato legami positivi con cellule HEK293 fissate in formalina che presentavano una sovraespressione di AMACR, ma non ha reagito con cellule transfettate con un plasmide vuoto. Nel Western blot dei lisati derivati da campioni di carcinoma prostatico primario, l'anti-AMACR monoclonale di coniglio ha identificato una proteina con peso molecolare 54 kDa coerente con il peso molecolare noto del AMACR (3). Precauzioni 1. Per uso professionale. 2. Questo prodotto contiene sodio azide (NaN3), una sostanza chimica fortemente tossica in forma pura. Sebbene non sia classificata come prodotto pericoloso, la sodio azide alle concentrazioni indicate può reagire con il rame e il piombo delle tubature formando azidi metalliche fortemente esplosive. Durante lo smaltimento, sciacquare le tubature con abbondante acqua per prevenire l’eventuale accumulo di azide metallica. 3. Adottare le normali procedure previste per il trattamento dei prodotti di origine biologica. Conservazione (108081-003) 4. Indossare indumenti di protezione personale adeguati, per evitare il contatto con gli occhi e la pelle. 5. Smaltire la soluzione inutilizzata nel rispetto delle disposizioni locali, regionali e nazionali in materia. Conservare a 2–8 °C. Non utilizzare dopo la data di scadenza stampata sulla fiala. Se i reagenti sono conservati in condizioni diverse da quelle specificate, le loro condizioni dovranno essere verificate dall'utente. Non sono stati osservati segni evidenti che suggeriscano l'instabilità di questo prodotto, pertanto è opportuno analizzare un controllo positivo e un controllo negativo insieme ai campioni dei pazienti. Qualora si ottenga una colorazione imprevista, che non sia cioè giustificata da un cambiamento delle procedure di laboratorio ma sia dovuta ad un probabile problema dell'anticorpo, contattare l’Assistenza Tecnica di Dako. 305835IT_002 p. 1/4 Specimen preparation (Allestimento tessuto) compresi i materiali necessari ma non forniti Sezioni incluse in paraffina L’anticorpo può essere utilizzato per marcare sezioni di tessuto incluse in paraffina, fissate in formalina. Evitare che le sezioni di tessuto si secchino durante il trattamento o nella successiva fase di colorazione immunoistochimica. È necessario il pretrattamento di sezioni di tessuto deparaffinate con la tecnica del recupero termoindotto di epitopi (HIER). I risultati ottimali si ottengono pretrattando i tessuti con HIER utilizzando Dako Target Retrieval Solution, pH 9 (Codici S2368/S2367). La tecnica HIER (Heat-Induced Epitope Retrieval) comporta l’immersione delle sezioni di tessuto in una soluzione tampone preriscaldata e il mantenimento di una temperatura costante di 95–99 °C in un bagnomaria. Adottare un protocollo di riscaldamento della durata di 20 minuti per la tecnica HIER eseguita a 95–99 °C. Dopo il trattamento termico, lasciare raffreddare la vaschetta con il tampone e i vetrini per 20 minuti a temperatura ambiente. Al termine della procedura HIER, sciacquare accuratamente con tampone o acqua deionizzata. Per fare in modo che le sezioni di tessuto aderiscano perfettamente al vetro dei vetrini, si consiglia di utilizzare gli appositi vetrini silanizzati (Silanized Slides, codice S3003). Sezioni congelate e strisci cellulari L'anticorpo è consigliato per l'uso con per sezioni congelate, fissate in acetone oppure su strisci cellulari fissati. Procedura per la colorazione compresi i materiali necessari ma non forniti Diluizione: Monoclonal Rabbit Anti-Human AMACR, Codice M3616, può essere utilizzato a una diluizione di 1:100 – 1:300 per l'applicazione su sezioni pretrattate, fissate in formalina e incluse in paraffina, con un'incubazione a temperatura ambiente per 30 minuti. È opportuno diluire l'anticorpo nel reagente Dako Antibody Diluent (Codice S0809). Queste informazioni sono fornite esclusivamente come linee guida. La condizione ottimale può variare a seconda del tipo di campione e del metodo di preparazione adottato, pertanto dovrà essere definita autonomamente da ogni laboratorio. Il reagente di controllo negativo consigliato è Dako Negative Control, Rabbit Immunoglobulin Fraction (Solid-Phase Absorbed) (Cod. X0936), diluito alla stessa concentrazione di proteine dell'anticorpo primario. A meno che la stabilità dell'anticorpo e del controllo negativo diluiti non sia stata verificata nella procedura effettiva di colorazione, è opportuno diluire tali reagenti immediatamente prima dell'uso. I controlli positivi e negativi devono essere analizzati insieme ai campioni dei pazienti. I controlli positivi e negativi con i tessuti devono essere analizzati contemporaneamente, utilizzando lo stesso protocollo dei campioni dei pazienti. Visualizzazione: i sistemi consigliati sono Dako EnVision™+ System/HRP, Dual Link Rabbit/Mouse (Codice K4061), Dako EnVision™+ System/HRP, Rabbit (Codici K4002/K4003/K4010/K4011). Seguire la procedura fornita con i sistemi di visualizzazione selezionati. Automatizzazione: l'anticorpo è idoneo per le procedure di colorazione immunoistochimica su piattaforme automatizzate, come ad esempio Dako Autostainer, Autostainer Plus e Autostainer Link. Interpretazione dei risultati della colorazione Il pattern di colorazione cellulare è di tipo citoplasmatico. Caratteristiche prestazionali Tessuti normali: (108081-003) Tipo di tessuto (n. di campioni) 2-5,11-14 Surrene (12)2 Vescica urinaria (7)2 Cervello (5)2 Mammella (12)2 Colon (24)11,12 Colon, polipo iperplastico (28)12 Endometrio (17)2,11 Cistifellea (10)2 Cuore (5)2 Rene (12)2 Fegato (31)2,13 Polmone (18)2,11 Linfonodo (7)2 Ovario (14)2,11 Pancreas (15)2 Prostata, normale (34)2,11 Prostata, benigna (156)3,4,5 Ghiandola salivare (7)2 Cute (10)2,11 Intestino tenue (18)2 Milza (12)2 Stomaco (13)2 Stomaco, epitelio non neoplastico (44)14 Testicolo (5)2 Tiroide (5)2 Elementi del tessuto con colorazione positiva 0/12 0/7 0/5 0/12 20/24 epitelio colonico di superficie sia focale che luminale 1/28 0/17 10/10 cellule epiteliali 0/5 12/12 cellule epiteliali tubulari 18/31 epatociti 12/18 cellule epiteliali bronchiali 0/7 0/14 0/15 0/34 11/156 0/7 0/10 0/18 0/12 0/13 2/44 0/5 0/5 305835IT_002 p. 2/4 Tessuti patologici: L'anti-AMACR è immunoreattivo con la maggior parte dei carcinomi della prostata analizzati (2- 8, 11). Tipo di tessuto (n. di campioni) 2,11-23 Tumore adrenocorticale (20)2 Carcinoma delle cellule basali della cute (20)2 Colangiocarcinoma dei dotti biliari (14)2 Adenocarcinoma della mammella (315)2,11,15 Tumori carcinoidi; polmone e GI (10)2 Carcinomi del colon (233)11,12,16,17 Colon (35)11,16 Ben differenziati (58)12 Moderatamente differenziati (88)12 Poco differenziati (30)12 Metastatico (22)17 Carcinoma endometroide (10)2 Tumori delle cellule germinali (14)2 Carcinoma epatocellulare (72)2,13 Carcinoma polmonare (300)2,11,18 Carcinoma (28)11 Adenocarcinoma (151)2,18 Carcinoma epidermoide (121)18 Melanoma (41)2,11 Carcinoma neuroendocrino; GI, polmone e fegato (167)2,18 Adenocarcinoma dell'ovaio (76)2,11,17 Adenocarcinoma del pancreas (13)2 Mesotelioma pleurico (16)2 Adenocarcinoma della prostata (640)2-8,11 Tumori renali (105)19,20 Carcinoma a cellule chiare (77)19,20 A cellule cromofobe (24)19,20 Oncocitoma (29)19,20 Bellini/uroteliale (5)19 Carcinoma mucinoso e a cellule fusate (5)19 Papillare (96)19,20 Sarcomatoide (15)20 Tumori della ghiandola salivare (28)2 Carcinoma a piccole cellule; polmone e pelle (15)2 Sarcoma epitelioide del tessuto molle (12)2 Sarcoma sinoviale del tessuto molle (6)2 Carcinoma epidermoide; pelle e mucosa (25)2 Adenocarcinoma dello stomaco (413)2,14,21,22 Timoma (8)2 Tumori della tiroide (54)2 Carcinoma non differenziato (27)2 Carcinoma uroteliale (50)2,20,23 Carcinoma uroteliale (17)20 Carcinoma a cellule transizionali della vescica urinaria (29)2 Adenocarcinoma a cellule chiare (4)23 (108081-003) Tumori con colorazione positiva 1/20 0/20 2/14 54/315 0/10 16/35 45/58 66/88 11/30 7/22 0/10 0/14 59/72 4/28 75/151 27/121 2/41 95/167 2/76 1/13 0/16 587/640 17/77 1/24 4/29 0/5 5/5 96/96 0/15 1/28 0/15 1/12 0/6 0/25 262/413 0/8 0/54 0/27 2/17 9/29 4/4 305835IT_002 p. 3/4 Bibliografia 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18. 19. 20. 21. 22. 23. 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