MISURE URGENTI PER LA RIDUZIONE DEI COSTI DI RACCOLTA

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PETIZIONE PER L’ADOZIONE DI
MISURE URGENTI PER LA RIDUZIONE DEI COSTI DI
RACCOLTA E SMALTIMENTO DEI RIFIUTI PER
PUBBLICI ESERCIZI E ALTRE ATTIVITÀ
COMMERCIALI DEL COMUNE DI BRESCIA
PREMESSO CHE
La difficile situazione economica ha determinato un forte calo dei consumi che si
ripercuote quotidianamente anche sulle attività di somministrazione di alimenti e
bevande. Ne è derivato un drastico calo dei fatturati delle imprese, e in particolare dei
pubblici esercizi, con conseguente riduzione del personale e ridimensionamento delle
aziende. Abbiamo tuttavia assistito a una crescita significativa dell’imposizione fiscale
nei confronti dei pubblici esercizi e in particolare, a fronte di una riduzione reale dei
rifiuti prodotti frutto della diminuzione dei consumi, a un aumento medio annuo del 7%
delle relative tariffe.
CONSIDERATO CHE
 il Comune di Brescia è ai primi posti a livello provinciale per gli importi TARES (in
particolare per le categorie 24,25 e 27);
 l’attuale sistema di addebito ai pubblici esercizi dei costi di gestione dei rifiuti
mediante l’applicazione del tributo comunale TARES, in precedenza denominato
TIA, risulta eccessivamente oneroso, sproporzionato e insostenibile rispetto alla
effettiva capacità di produzione di rifiuti da parte delle aziende di questo settore;
 le quantità di rifiuti prodotte sono diminuite drasticamente;
 la produzione di rifiuti non è direttamente proporzionale alle dimensioni delle aree
di somministrazione;
 le superfici di grandi dimensioni vengono utilizzate sempre più in modo discontinuo
e in occasione di eventi straordinari e nei fine settimana;
 I sistemi di gestione dei rifiuti sono ancora poco efficienti e caratterizzati da ridotta
competizione tra i soggetti gestori, determinando aggravi ulteriori di costi per le
aziende.
I sottoscritti titolari di imprese del Comune di Brescia
CHIEDONO
al Signor Sindaco del Comune di Brescia di intervenire urgentemente affinché
venga da subito modificato il sistema di determinazione della tariffe relative al
tributo comunale sui rifiuti e sui servizi, attualmente denominato TARES, e che tali
modifiche vengano recepite anche nell’applicazione di eventuali imposte introdotte da
nuovi provvedimenti normativi. In particolare chiedono i seguenti provvedimenti:

Riduzione di almeno il 40% degli importi TARES per le categorie 24, 25 e 27
dell’attuale Regolamento Comunale (ristoranti, bar, fioristi, fruttivendoli e
pescherie)

Tariffe differenziate per classi dimensionali, giustificate da capacità di
produzione dei rifiuti non direttamente proporzionale alla superficie stessa

Meccanismi virtuosi che consentano, a fronte di una riduzione dei rifiuti
prodotti e maggiore collaborazione nella raccolta, di conseguire risparmi per
le imprese

Abbattimenti per le attività stagionali e commisurazione del tributo all’effettivo
periodo di svolgimento dell’attività.
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