Calatino - Consorzio Sol.Co.
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Calatino - Consorzio Sol.Co.
LA SICILIA DOMENIC A 9 OT TOBRE 2005 42. Catania in breve CALTAGIRONE Selezioni per otto commesse Sino al 12 ottobre, nel Centro per l’impiego (ex Scica) di Caltagirone e nei suoi recapiti (Mazzarrone, Mirabella Imbaccari, San Michele di Ganzaria, San Cono), vengono raccolti i curricula per partecipare alla preselezione per «commessa». L’opportunità è offerta da una ditta che opera nel settore commerciale, con sedi di lavoro a Ragusa (2 posti), Belpasso (5 posti) e Caltagirone (un posto). Requisiti richiesti: licenza media inferiore, elementari conoscenze informatiche e preferibile esperienza nel settore. CALTAGIRONE Incontro con i dirigenti scolastici La II commissione consiliare ha incontrato, a Palazzo dell’Aquila, i dirigenti (o i loro rappresentanti) delle scuole cittadine per fare il punto sullo stato di salute di un’istituzione di grande importanza per la crescita delle giovani generazioni. «Si è trattato di un incontro proficuo - osserva il presidente Filippo Pozzo, del Patto per la Sicilia - con il quale abbiamo posto le premesse per utili rapporti di interlocuzione con le istituzioni scolastiche in modo da tenere in debita considerazione, nell’attività consultiva della commissione, le loro proposte e suggerimenti». CALTAGIRONE Lunedì Consiglio, odg aggiuntivo Convocato dal presidente Franco Pace, lunedì alle 20, tornerà a riunirsi il Consiglio comunale per occuparsi di alcuni debiti fuori bilancio. Intanto, un ordine del giorno aggiuntivo, con l’indicazione di nuovi argomenti da trattare, è stato notificato ai consiglieri. Comprende: la relazione annuale del sindaco Francesco Pignataro sullo stato di attuazione del programma amministrativo; due mozioni aventi come prima firmataria il consigliere dell’Mpa Piera Iudica (sulla collocazione di un semaforo pedonale in viale Principe Umberto e su disagi veicolari, secondo i sottoscrittori, in via Santa Maria di Gesù); un’interrogazione del consigliere di An Giuseppe Bizzini sull’illuminazione in via Pentolai e una del consigliere Maurizio Bauccio (chiede interventi manutentivi e pulizia nelle vie Cavallitti, Maria Santissima del Ponte, Tre Re, Pisciaro, Violino e Camillo). SCORDIA Protesta agricoltori Cia a Palermo l.g.) L’Amministrazione comunale di Scordia aderirà alla manifestazione di protesta degli agricoltori siciliani promossa dalla Confederazione Italiana Agricoltori, martedì 11 ottobre a Palermo. Alla manifestazione prenderà parte in forma ufficiale e accompagnato dal gonfalone del Comune, il sindaco Salvatore Agnello, insieme a numerosi altri rappresentanti istituzionali dei comuni agricoli siciliani. L’Amministrazione ha messo a disposizione dei produttori agricoli che vorranno recarsi a Palermo per la manifestazione, un pullman che partirà da piazza Regina Margherita alle ore 6 di martedì 11 ottobre. MILITELLO Si presenta il progetto «La Margherita» lu.gam.) Sarà presentato oggi alle 10, nella sezione di via Umberto, il progetto politico «La Margherita per Militello». Previste relazioni dell’on. Giovanni Burtone e del coordinatore Mario Gambera, oltre a vari interventi sull’attività amministrativa al Comune e sulle condizioni socioeconomiche della cittadina. MILITELLO Raccolta di sangue in piazza Municipio lu.gam.) Dalle 8,30 alle 12,30 di oggi, in piazza Municipio sarà effettuata una raccolta di sangue. Check-up preliminari e prelievi saranno eseguiti da operatori sanitari e volontari del Gruppo dei donatori di Paternò. Calatino C M Y N La discarica è «idonea»: 5 mln dalla Regione L’area Barinotto-Poggio Pozzilli, dopo gli interventi di risanamento, riceverà i rifiuti solidi urbani del comprensorio MIRABELLA. Saranno eseguiti diversi interventi, a Mirabella Imbaccari, nella discarica di Barinotto-Poggio Pozzilli. Dopo la gestione della fase di «emergenza» per i Comuni del Calatino-Sud Simeto, il sito è stato ritenuto idoneo al conferimento «ordinario» dei rifiuti solidi urbani del comprensorio. Con il supporto finanziario della Regione siciliana, un progetto prevede l’esecuzione di lavori per un importo di 4.969.360 euro. Adeguamenti della discarica e realizzazioni di opere, secondo le previsioni del Comune di Mirabella Imbaccari, sono stati ufficialmente autorizzati da organi amministrativi e tecnici. In virtù della vigente legislazione nazionale e regionale, peraltro, diversi adempimenti e iter burocratici sono stati regolarmente conclusi. Nel piano finanziario sono previste pure azioni di salvaguardia degli ambienti e la bonifica dei terreni. Il sito più vecchio di Barinotto-Poggio Pozzilli, la cui gestione avrebbe causato vari danni, dopo il precedente deposito di tonnellate di spazzatura, sarà sottoposto a specifici interventi di risanamento. Sarà sistemato anche l’asse viario della discarica, nonchè il collegamento stradale tra le zone Rotonda e Croce. Indennizzi saranno liquidati, al termine di complesse procedure, a proprietari di terreni. I sottosuoli e le falde saranno tutelati dalle infiltrazioni di liquidi nocivi, che saranno raccolti con sistemi moderni e impermeabili. Un trattamento separato è previsto per i biogas, che non saranno dispersi nell’atmosfera. Sopralluoghi e controlli saranno effettuati da professionisti, esperti e addetti alle strutture, oltre che dai responsabili di vari organi ispettivi per la tutela ambientale. La gestione della discarica garantirà un «gettito» economico all’Ente municipale di piazza Vespri, che attende, dopo numerose diffide e azioni legali, le liquidazioni di alcuni Comuni per passati conferimenti di rifiuti. Non sono escluse agevolazioni per i contribuenti mirabellesi: le attività di nettezza urbana saranno svolte con un abbattimento della tassa (Tarsu) rispetto alle tariffe applicate in altri centri. Novità sono state introdotte, intanto, in merito alle operazioni di raccolta nel centro abitato. Assieme agli operatori ecologici, l’intero servizio è stato trasferito alla società «KalatAmbiente» dallo scorso mese di settembre. Il Comune di Mirabella Imbaccari, in virtù degli accordi, manterrà i compiti di supervisione, segnalando eventuali disfunzioni, inadempienze e ritardi ai responsabili della stessa impresa. Militello, «bomba ecologica» sulla provinciale 28/I Avanza il degrado in zona Piano Mole-Rena Rossa. Cumuli di rifiuti permangono ai margini della strada provinciale 28/I (Scordia-Militello) e di un’area di sosta per veicoli. Elettrodomestici, materiali inerti e immondizie mostrano un «biglietto da visita» squallido alle porte del centro abitato di Militello. L’impatto ambientale è devastante: in un’area di prevalente interesse paesaggistico e agricolo, l’abbandono indiscriminato dei rifiuti rappresenta uno dei metodi di aggressione «selvaggia» del territorio comunale. Non mancano cassette di plastica e di legno, materassi e copertoni: la rampa di scarico è a portata... di strada. Ai numerosi atti d’inciviltà, che si susseguono da molti anni, si aggiunge l’assoluta carenza di interventi straordinari di pulizia da parte degli Enti pubblici. I rifiuti hanno invaso, peraltro, il fondo naturale di un piccolo «letto» per il deflusso delle acque pluviali, che dovrebbe essere adeguatamente ripulito. In attesa delle normali operazioni di bonifica del luogo, l’unico rimedio è affidato alla «regola» del periodico incendio doloso. Per il piromane di «turno», purtroppo, è un’occasione notturna da non perdere. LUCIO GAMBERA L. GAM. CALTAGIRONE, COLPO A MANO ARMATA NEL 2004 Lo sportello unico Ripavimentata Rapinarono market: incastrati per le imprese via D’Antona dalle tute e da una ciocca di capelli fra i primi in Italia a Caltagirone Secondo le risultanze investigative, hanno un volto e un nome agli autori della rapina a mano armata (una pistola e un taglierino) compiuta il 25 marzo 2004, ai danni del supermercato "Arena" di via Madonna della Via, fruttata ai suoi autori - entrambi col volto travisato da calzamaglie - un bottino di 2.500 euro, trafugati da entrambe le casse fra il terrore degli astanti e poi in parte abbandonati durante la precipitosa fuga. Sono quelli dei pregiudicati Francesco Cannizzo, 47 anni, e Dario Belcuore, 21. Ai due, già detenuti per altri reati (l’uno nella casa circondariale di Augusta, l’altro in quella di Caltagirone) gli agenti del commissariato di polizia di Caltagirone hanno notificato in carcere un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip Salvatore Acquilino su richiesta del sostituto procuratore della Repubblica, Maria Rosaria Carlà. Gli investigatori, coordinati dal dirigente Giancarlo Consoli, hanno stretto il cerchio attorno a Cannizzo e Belcuore dopo avere attentamente analizzato una ciocca di capelli persa da uno degli autori del «colpo» e avere ritrovato, in un cassonetto dell’immondizia, due tute da ginnastica simili, secondo il racconto di alcuni testimoni, a quelle utilizzate dai rapinatori. Si è inoltre rivelata utile la collaborazione di un paio di persone che hanno assistito alla rapina, fornendo agli inquirenti importanti riscontri al loro lavoro di intelligence. DARIO BELCUORE FRANCESCO CANNIZZO I poliziotti inoltre, a Belcuore, hannoi notificato in carcere un altro provvedimento restrittivo, emesso dal dott. Acquilino su richiesta del sostituto procuratore presso il Tribunale calatino, Domenico Canosa, con le accuse di estorsione consumata e di tentata estorsione aggravata e continuata. Secondo gli elementi raccolti a suo carico dagli inquirenti del commissariato, Belcuore avrebbe preso di mira il titolare di un bar della città, costringendolo a consegnargli gratuitamente per diverso tempo "pezzi" di rosticceria, bevande (anche alcolici) e, in una circostanza, pure qualche decina di euro. CALTAG I RONE Lo Sportello unico per le imprese gestito dall’Agenzia di sviluppo integrato del Calatino - Sud Simeto è fra i primi 18 in Italia. Lo ha stabilito il Formez -Dipartimento della Funzione pubblica per l’efficienza delle amministrazioni, che ha stilato una graduatoria fra oltre 150 sportelli. Sui 18 selezionati, il Formez realizzerà progetti pilota per migliorare ulteriormente i servizi offerti ed esportare queste esperienze positive ad altre realtà. Il riconoscimento è avvenuto in considerazione della qualità e quantità delle pratiche espletate e degli altri programmi sviluppati dall’Agenzia. Il progetto riguardante il Calatino (durata un anno) si propone di rafforzare l’uso dei sistemi informativi territoriali per le attività produttive e incrementare le attività di confronto con le associazioni di categoria e gli ordini professionali. Lo sportello, di cui fanno parte tutti i Comuni del Calatino - Sud Simeto, ha fin qui istruito oltre 250 pratiche fra concluse (134) e in corso (le rimanenti). Si tratta dell’ok all’avvio di nuove imprese (per lo più commerciali e artigianali), o alla riattivazione di aziende già esistenti, oppure aI loro trasferimento. Il tempo medio per la concessione delle autorizzazioni è di 30 giorni, a fronte dei 90 giorni previsti dalla legge e, soprattutto, dei sette, in alcuni casi persino dieci mesi prima occorrenti per ottenere il via libera a un nuovo insediamento. Su iniziativa dell’assessorato comunale ai Lavori pubblici, è stata effettuata la ripavimentazione della via D’Antona (una strada parallela alla via Porta del Vento, a breve distanza dal commissariato), che si presentava dissestata per via della presenza di numerosi avvallamenti, causa di disagi per gli automobilisti e non solo. "Con questi interventi - sottolineano il sindaco Francesco Pignataro e l’assessore ai lavori pubblici Diego Prosatore - abbiamo migliorato la transitabilità di questa arteria. Analoghi lavori - aggiungono i due amministratori - sono in programma in altre vie della città per risolvere i problemi derivanti dal dissesto del manto stradale». Intanto, su iniziativa dell’Ufficio tecnico comunale, sarà realizzata a breve, ai margini della bretella della via Roma, un’aiuola con finalità di arredo urbano. Più precisamente, l’aiuola sorgerà nel tratto iniziale della via Roma, laddove la bretella di collegamento con il centro storico, di fresca realizzazione, permette di far defluire più velocemente i veicoli provenienti dalle vie Santa Maria di Gesù e Circonvallazione di ponente e diretti nella parte antica della città. La creazione della bretella ha comportato l’eliminazione del semaforo con ilvenir meno delle file di auto che imperversavano nel tratto retrostante l’ex biblioteca comunale. R. C. G RAMM ICHELE , DURA PROTESTA DI OLTRE 250 PENDOLARI Presentata «Rete Antiviolenza» Studenti e lavoratori bloccano la «littorina» un aiuto concreto per le donne «Basta, siamo stufi di viaggiare come bestie» Si chiama "Rete Antiviolenza". E’ il progetto finalizzato a fornire una risposta adeguata al fenomeno e ad offrire il giusto sostegno alle donne che ne sono vittime, presentato al Municipio di Caltagirone nel corso di un seminario promosso dall’assessorato provinciale alle Pari opportunità. Al seminario, aperto dalla presidente della Fidapa, Carmela Di Salvo, sono intervenuti il sindaco Francesco Pignataro, l’assessore comunale alle Politiche attive della Famiglia Alessandra Foti e l’assessore comunale ai Servizi sociali Cristina Navarra. L’assessore provinciale alle Pari opportunità, Margherita Ferro, si è soffermata sui principali contenuti dell’iniziativa, sottolineando «l’utilità di una piena collaborazione fra i diversi partner. Occorre aiutare le donne a sollevare il velo su questo grave problema». La coordinatrice del tavolo tecnico della Rete Antiviolenza, Concetta Vaccaro, ha puntato i riflettori su: «La violenza sulle donne», mentre la coordinatrice della casa rifugio «Oikia», Marianella Coco, ha compiuto una lettura del disagio riconducibile alla violenza intrafamiliare. Utili contributi al dibattito sono giunti dal dirigente del locale commissariato, Giancarlo Consoli, dalla nuova presidente della Fidapa Graziella Carletti e dal consigliere provinciale Calogero Giancona. Il seminario è stato curato dal consorzio Sol.Co di Catania che, insieme con Prefettura, Questura, Asl 3, Diocesi e Comune di Caltagirone, quale ente capofila degli ambiti sociosanitari individuati dalla legge 328/2000, sono partner dell’assessorato provinciale alle Pari opportunità in questo grande progetto dalla parte delle donne. «E’ da anni che viaggiamo in condizioni disagevoli. Paghiamo 35 euro di abbonamento al mese per essere ammassati come bestie». Questo il commento di Alessio, 16 anni, studente del liceo scientifico, che assieme ad oltre 250 colleghi e lavoratori, ha bloccato ieri mattina la "littorina" che avrebbe dovuto portarli a Caltagirone. Una situazione che se non fosse drammatica, potrebbe apparire grottesca e perfino ridicola ma invece, è quanto si presenta ogni mattina in quella che ormai non è più una stazione ferroviaria e quelle che solo eufemisticamente possono definirsi vetture. Una situazione di assoluto degrado, le vecchie e anacronistiche littorine che al massimo possono trasportare 136 persone ne dovrebbero contenere oltre 300, bagni chiusi, porte della stazione sbarrate con robusti lucchetti e tutt’intorno indicibile sporcizia. Ieri mattina, alle 7,30, è esplosa la protesta dei viaggiatori che hanno bloccato le due vetture. «Il problema - ha detto Salvo, 18 anni studente all’Industriale - è che i viaggiatori aumentiamo e le vetture diminuiscono». «E’ una situazione paradossale ed una vergogna - gli fa eco Melina, 16 anni studentessa del liceo classico - Non possiamo essere trattati ancora così». «Fino a quando perdurerà questa situazione, bloccheremo sempre i treni», grida Marco. Anche il sindaco, Giuseppe Compagnone, informato del blocco, ha detto che «eleverà vibrate proteste verso le ferrovie». NUCCIO MERLINI Caltagirone, chiusura wc alla stazione Il sindaco a Trenitalia: «È scandaloso» Levata di scudi del sindaco Francesco Pignataro contro la chiusura dei servizi igienici della stazione ferroviaria di Caltagirone. In una nota indirizzata a Trenitalia, il primo cittadino definisce «scandaloso» il provvedimento, chiede di rivedere una decisione considerata «penalizzante» per una vasta utenza e sottolinea che «la strada da seguire è quella del potenziamento e dell’ammodernamento della linea ferroviaria Catania-Caltagirone-Gela per offrire ai calatini servizi efficienti e funzionali. Invece, nonostante le promesse, da Trenitalia giungono segnali inequivocabilmente opposti». CALTAG I RONE SAN CONO TEATRO A CALTAG IORNE L’Udc superate le difficoltà avvia la riorganizzazione Oggi giornata conclusiva della «Sagra del ficodindia» Torna in scena il progetto Panorami della contemporaneità Aperto alle spinte innovative che provengono dal territorio, solidale e attento ai bisogni della famiglia e delle fasce più deboli della società. Tematiche che sono di chiara impronta sturziana e sulle quali l’Udc intende far ripartire la propria organizzazione partitica nel Calatino. Dopo mesi di tensioni interne, venerdì sera i vertici provinciali e locali dello scudocrociato si sono ritrovati nella sala convegni dell’Hotel Villa San Mauro di Caltagirone per dare vita alla 1° conferenza programmatica. Molti gli amministratori che hanno risposto all’appello e si è registrata anche una buona presenza di giovani. E nella città di Sturzo non poteva che essere al gran completo il "gotha" provinciale con il coordinatore Marco Forzese, il consigliere Mario Grancagnolo, l’assessore Salvo Pezzano e il deputato nazionale Filippo Drago. I lavori sono Giornata conclusiva per la XXI sagra del ficodindia. Tra gli appuntamenti più significativi: la passeggiata in bicicletta tra i ficodindieti (ore 9), il percorso turistico/gastronomico nel centro storico (ore 10), la sfilata per le vie del paese delle bande musicali di Aci Sant’Antonio, Randazzo, Vizzini e San Cono, in collaborazione con la Federazione Bande Musicali Siciliane (ore 16) e il Musicol “Anastasia”, realizzato dal laboratorio teatrale e coreografico locale (ore 21). L’edizione di quest’anno, tiene a precisare il sindaco Rosa Vallone, si propone soprattutto l’obiettivo di «promuovere il ficodindia come tipico frutto di Sicilia e San Cono come principale città produttrice. L’economia del paese è prevalentemente fondata sulla produzione di questo frutto. E i nostri agricoltori, con la tenacia e l’inventiva che li contraddistingue, sono riusciti negli anni a pro- Ritorna “Panorami della Contemporaneità”, progetto teatrale promosso dall’associazione culturale “Nave Argo”, realizzato con il contributo dell’assessorato regionale ai Beni culturali nel quadro della politica di promozione della nuova e sempre varia scena teatrale italiana. La rassegna si svolgerà anche nel teatro Vitaliano Brancati sotto la direzione artistica di Fabio Navarra e Nicoleugenia Prezzavento e si articola nella sua prima parte in tre originali spettacoli, primo dei quali è “Fedra 2003”, proposto dalla compagnia “Rosaspina, un Teatro” di Bologna, nell’interpretazione di Sandra Cavallini con la regia di Aurelia Camporesi e Angelo Generali. Secondo spettacolo in programma è “La curtulidda” con Maria Teresa De Sanctis, proposto dal “Gruppo Teatro Totem” di Palermo, seguito come terzo stati aperti dal presidente del Consiglio comunale di Caltagirone Franco Pace. A tracciare, invece, le strategie future ci ha pensato Forzese che ha affermato: «Il nostro processo di riorganizzazione interesserà tutte le realtà calatine, dialogando e attenzionandone i problemi». «L’Udc - ha detto l’on.Drago - si poggerà su uomi liberi che credono nei valori cristiano democratici e dovrà essere una sintesi tra quanti da anni si spendono in prima linea e i molti giovani desiderosi di scendere in campo. Il partito candiderà un autorevole esponente del Calatino, il quale concorrerà per essere eletto all’Ars». «Nella prossime settimane - ha concluso il parlamentare - chiederemo un confronto per fare chiarezza sullo stato di salute della Cdl». MARTINO GERACI NERO GIALLO CIANO MAGENTA durre un frutto di eccezionali qualità. Quello di quest’anno poi possiede una straordinaria dolcezza e un prelibato sapore dovuti al clima favorevole e ad una tecnica di lavorazione assolutamente inimitabile». «Il ficodindia despinato di San Cono aggiunge il presidente del Consiglio comunale Nunzio Drago - è un prodotto di eccellenza conosciuto ormai in quasi tutta l’Italia, in molte parti d’Europa e dell’America settentrionale. I visitatori potranno girare attraverso gli stand per apprezzare direttamente la bontà del ficodindia di San Cono e dei suoi derivati. Infatti vengono prodotte marmellate e mostarde di ottimo sapore. Per non parlare di dolci e liquori e recentemente di gustosi succhi di fichidindia che potrebbero rappresentare un futuro promettente per il nostro prodotto». PINO RANDAZZO dallo spettacolo “Malaluna”, presentato dalla compagnia “Teatro dell’Acquario” di Cosenza e interpretato da Gianfranco Quero con la regia di Antonello Antonante, un “viaggio” nella vita e nel teatro di Luigi Pirandello, durante il quale l’attore è talvolta “uno”, talaltra “nessuno” o del tutto “centomila”. Mentre “Nave Argo” si prepara ad avviare i corsi di accostamento al teatro con il progetto “Universo Teatro”, giunto alla sua quarta edizione, e la rassegna “Teatri infiniti”, alla quale sono interessati gli alunni della scuola dell’obbligo del Calatino, resta aperto il problema della disponibilità di un nuovo spazio da destinare alla “Casa del Teatro”, iniziativa proposta dalla presidenza di “Nave Argo” unitamente ad un progetto di gestione organizzativa ed artistica. GIUSEPPE DI BELLA