Filosofia e penne stilografiche - Provincia Regionale di Catania

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Filosofia e penne stilografiche - Provincia Regionale di Catania
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UN SINDACO AL MESE
Filosofia e
penne stilografiche
allo scorso mese di
giugno è il nuovo
sindaco di Caltagirone, superato il ballottaggio con il candidato dell’opposta parte politica, dopo
aver ricoperto il ruolo di vicesindaco nel
precedente governo cittadino retto da
Marilena Samperi. Un’elezione nel
segno della continuità ideologica di centrosinistra, determinata anche dall’iniziativa di un comitato cittadino che ha
raccolto oltre 2000 firme a sostegno
della sua candidatura. Francesco
Pignataro, 46 anni, laureato in Filosofia,
dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo “Alessio Narbone” di
Caltagirone vanta, tra l’altro, il primato
di essere stato il preside più giovane
d’Italia, così come il suo ufficio stampa
ci fa rilevare.
E’ coniugato con la signora Elena,
funzionario di banca, ed ha un figlio,
Giuseppe di 22 anni, studente di Economia
all’Università di Catania.
“Il mio rapporto con la famiglia è molto
forte - rileva il primo cittadino - perchè crediamo
fermamente nei valori fondanti. Purtroppo, però,
il mio impegno istituzionale mi costringe a sottrarre molto tempo ai miei affetti più cari, ma nonostante ciò posso contare sulla totale comprensione di Elena e Giuseppe che mi assicurano il
loro sostegno in ogni momento”.
L’hobby preferito dal sindaco calatino consiste nel collezionare pregiate penne stilografiche.
“La gestione della operosa città di
Caltagirone che conta quasi 40.000 abitanti - nota
Francesco Pignataro – assorbe gran parte della
mia giornata. Oltre all’impegno “sul campo”,
infatti, c’è quello mentale e l’attività di elaborazione che sta alla base di ogni azione. Caltagirone,
all’interno della Provincia di Catania, svolge spesso compiti di programmazione dello sviluppo
locale di tutto il comprensorio, rappresentando
un punto di riferimento per altri Comuni. Ma ciò
avviene in una logica di sana e proficua sinergia,
senza tentazioni accentratrici e senza antagoni-
D
smo nei confronti dell’Ente provinciale catanese con quale abbiamo instaurato rapporti di fattiva collaborazione.
Caltagirone è una bella cittadina
dalle grandi potenzialità per la quale
non è più tempo dell’attesa ma dell’azione, del fare!”
Tra i progetti portati recentemente a compimento c’è l’avvio del
corso di laurea in Progettazione e
Gestione di area a verde, parchi, giardini nonchè la sottoscrizione dell’intesa sul Pit dopo un lungo braccio di
ferro con la Regione. Sono, inoltre, in
fase avanzata le iniziative per la nascita del Consorzio universitario che rappresenta la condizione per una crescente e duratura presenza universitaria a Caltagirone e nel suo comprensorio.
“Per la nostra città - continua il
sindaco - è stato di grande valenza
l’inserimento nel novero degli otto
centri del Val di Noto che hanno ricevuto
dall’Unesco il riconoscimento di patrimonio dell’umanità per ciò che attiene alla ricostruzione
tardo barocca”.
Francesco Pignataro, in futuro, spera di
poter tornare agli studi e, magari, di poter riprendere le collaborazioni con le riviste letterarie e filosofiche specializzate. Dai suoi concittadini è benvoluto anche perchè sempre disponibile e ricettivo alle loro esigenze, ivi compreso quando si è
trovato a dover dirimere controversie banali o,
piuttosto, problemi più seri.
“Avere la fiducia della gente, conta per me
moltissimo e, tra i progetti per il futuro - conclude
il sindaco - c’è l’ istituzione della Provincia del
Calatino, la ristrutturazione delle politiche sociali, la messa in rete delle strutture museali e bibliotecarie del comprensorio, e la creazione di ulteriori condizioni per lo sviluppo turistico di
Caltagirone sino a poter disporre di 700/800 posti
letto”.
Francesco La Rosa