Curva maledetta, scontro frontale fra 2 auto giovane bracciante
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Curva maledetta, scontro frontale fra 2 auto giovane bracciante
LA SICILIA 36. MARTEDÌ 3 GIUGNO 2014 CATANIA PROVINCIA Calatino La vittima, lo scordiense Giuseppe Gambera, a causa del violento impatto è stato catapultato fuori dall’abitacolo Tragedia sulla Sp 29 L’incidente con il secondo mezzo (feriti i 4 occupanti) è avvenuto in contrada Fico. Uno dei due veicoli ha invaso la carreggiata opposta Curva maledetta, scontro frontale fra 2 auto giovane bracciante agricolo muore sul colpo La velocità, l’asfalto reso viscido dalla pioggia ed una curva presa male. Sono tra le possibili cause del terribile incidente che la notte scorsa, pochi minuti dopo la mezzanotte, ha visto coinvolte due auto, una Y 10 ed una Grande Punto, all’uscita dal centro abitato in contrada Fico in un tratto stradale della Sp 29 che collega Scordia al bivio della strada statale 385. Nel terribile impatto ha perso la vita lo scordiense Giuseppe Gambera, bracciante agricolo, che avrebbe compiuto 30 anni a luglio. L’uomo, che proveniva da Palagonia dove aveva trascorso la serata, era da solo alla guida della Y10 mentre sulla Grande Punto che proveniva dal senso opposto viaggiavano quattro giovani palagonesi, due donne e due uomini, tra i 25 e i 30 anni. Uno dei due mezzi, nell’affrontare la curva, avrebbe invaso la corsia opposta. L’impatto è stato violento e ad avere la peggio è stato lo scordiense che è stato catapultato fuori dall’abitacolo, rimanendo esanime sull’asfalto. L’uomo è morto sul colpo, nonostante l’estremo tentativo dei sanitari di una delle ambulanze del 118 giunte sul posto. Per gli occupanti della Grande Punto è stato necessario il ricovero nell’ospedale di Militello. Tre di loro se la sono cavata con una prognosi tra i 10 e 15 giorni. Solo per uno si è reso necessario il ricovero ordinario per il trauma subìto all’addome e al torace. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della Stazione di Scordia e i militari del reparto Radiomobile di Palagonia che hanno effettuato i rilievi e stanno indagando per ricostruire la dinamica del sinistro. La curva pericolosa dove è avvenuto il terribile impatto fra la Y10 della vittima e la Grande Punto con 4 palagonesi a bordo. Giuseppe Gambera (nel riquadro), che avrebbe compiuto 30 anni tra un mese, lascia la moglie e due figlie. Nello stesso tratto della Sp 29, la scorsa estate una palagonese morì in un incidente L’ispezione della salma è stata effettuata, nella tarda mattinata di ieri, nell’obitorio del cimitero scordiense, dal medico legale Francesca Berlich su disposizione del magistrato Antonia Sartori, sostituto procuratore della Repubblica di Caltagirone che ha disposto l’esecuzione dell’autopsia che sarà eseguita il 4 giugno. Giuseppe Gambera era sposato e padre di due figlie. La più piccola ha compiuto da poco un anno. Fra i primi ad accorrere sul luogo dell’incidente, anche il sindaco Franco Tam- bone che ha voluto esprimere vicinanza ai familiari: «Forse solo il silenzio può far riflettere su questa ennesima tragedia della strada, che è innanzitutto una tragedia per i genitori, i parenti e gli amici di Giuseppe. Voglio manifestare la mia personale vicinanza e quella della città ai familiari, in un momento che deve essere di raccoglimento e un’occasione per riflettere e assumere l’impegno comune a fare ancora di più per impedire queste morti assurde». La bacheca di Facebook di Giuseppe si è trasformata in un luogo dove sfogare dolore e cordoglio. A centinaia i messaggi degli amici. In segno di lutto è stata annullata una sfilata di moda a cui avrebbe dovuto partecipare anche Giuseppe. Nello stesso tratto di strada, qualche decina di metri distante, ci sono ancora i segni del gravissimo incidente avvenuto lo scorso agosto di cui fu vittima la giovane palagonese Angela Maria Politino. La giovane spirò in ospedale dopo una settimana di agonia. LORENZO GUGLIARA Militello: tre assessori lasciano, Giunta da ricomporre Non c’è più il “plenum” dell’amministrazione al Comune di Militello. Con note separate, gli assessori Carmelo Coniglione, Vincenzo Sardone e Grazia Placenti hanno contemporaneamente rassegnato al sindaco Giuseppe Fucile le loro irrevocabili dimissioni dalle cariche amministrative. Coniglione, che ha pure svolto le funzioni istituzionali di vicesindaco, lascia le deleghe relative al settore della Solidarietà e dei Servizi sociali (rapporti con la famiglia e politiche sociali, igiene e salute, disagio e recupero giovanile); Sardone quelle relative ai Servizi ambientali ed ecologici (poli- CALTAGIRONE. Ballerini sugli scudi a Fiuggi Importanti risultati per i ballerini dell’associazione “One Free Time Center” di Caltagirone ai campionati italiani di danza della Fida, a Fiuggi. Sei i titoli di campione italiano ad altrettante coppie prime classificate: Andrea Frazzetta e Greta Favitta (categoria 16/18 anni latino – americano); Josuè Musso e Marzia Cusumano (categoria 16/18 latino – americano); Gaetano Garofalo e Antonella Chiovè (categoria 35/45 latino – americano); Giacomo Sordino e Laura Lenato (categoria 46/55 latino – americano); Vincenzo Panebianco e Alfonsa Placenti (categoria 62 e oltre latino – americano); gruppo Syncro dance categoria under. Altre tre coppie calatine hanno conquistato la finale: Gabriele Pavone e Nicole Buoncompagni (secondo posto); Marco Ferrante e Gaia De Francisci (terzo posto); Francesco Sortino e Serena Sortino (quarto posto). Soddisfazione è espressa, in casa “One Free Time Center”, dai tecnici delle coppie – Salvo Falcone, Tony Mantello e Sonia Alessi – per avere centrato questi significativi traguardi, “frutto di passione, impegno e sacrifici”, che si aggiungono al tutolo di campioni italiani conquistato da Falcone e Alessi, lo scorso gennaio, a Rimini (over 35 latino – americano) nell’ambito dei campionati Fids. MILITELLO. Oggi in bici alla scoperta del paese lu. gam.) “Tutti in bici alla scoperta del paese” è l’iniziativa dell’istituto scolastico “Carrera” di Militello, che rientra nel progetto didattico “Strada amica” e tra i fini istituzionali della Polizia municipale. Insegnanti, genitori e alunni si raduneranno alle 16 di oggi in via Orlando, nelle adiacenze del cortile del plesso della scuola primaria. Saranno attraversate le vie Verga, S. Francesco di Paola, Umberto, Carrera, S. Francesco d’Assisi, Donna Giovanna d’Austria, Basile, Scirè Risichella e Margherita. Una breve sosta-ristoro è prevista in piazza Vittorio Emanuele. SAN MICHELE. Grande festa di popolo per la «peregrinatio» m. g.) Si è conclusa con una grande festa di popolo la «Peregrinatio Mariae», che ha coinvolto l’intera comunità parrocchiale di San Michele di Ganzaria. Sabato sera, infatti, centinaia di fedeli hanno accompagnato, al termine della messa vespertina, il rientro nella Chiesa madre della statua della Madonna di Fatima, il cui culto è molto sentito e praticato nel piccolo centro calatino. L’effigie della Vergine, per tutto il mese di maggio, è stata accompagnata in pellegrinaggio nei quattro principali quartieri del paese – Carmine, Piazza, Silvia e Monte – dove è rimasta, a turno, per una settimana intera. Tempo, che ha consentito ai fedeli del rione interessato, e non solo, di trasformare l’abitazione in cui è stato ospite il simulacro della Madonna in un luogo di preghiera, con la recita giornaliera del Rosario e dei Salmi, e di contemplazione delle sacre scritture. Il sabato sera vi si è pure celebrata la santa messa. «Questo pellegrinaggio mariano – ha sottolineato il parroco, don Nino Maugeri – è stato un ottimo strumento di evangelizzazione al paes». zia municipale, cimitero, spettacoli, decoro e verde urbano); Placenti quelle in materia finanziaria e culturale (bilancio, tributi, politiche scolastiche, beni culturali e turismo). Dopo due anni di attività in seno all’esecutivo, solo Coniglione e Sardone torneranno a svolgere le mansioni di consigliere comunale, nell’ambito del gruppo di maggioranza: entrambi sarebbero vicini a Forza Italia. Placenti esce, invece, dalla “scena” dell’attuale mandato municipale, dopo aver rappresentato l’unica “quota rosa” nel massimo organo di governo locale. Le note scritte, in merito ai motivi delle dimissioni, in breve CALTAGIRONE Rettifica aliquota Irpef stasera in Consiglio Stasera alle 20, nuova seduta del Consiglio comunale per proseguire la trattazione dell’odg: regolamento per i lavori, le forniture e i servizi in economia; mozione con richiesta di chiarimenti per interventi urgenti a garanzia della sicurezza e della salute relativamente alla problematica degli immigrati; ordine del giorno – primo firmatario Fortunato Parisi – per la rettifica dell’aliquota dell’addizionale comunale Irpef; ordine del giorno - primo firmatario Aldo Grimaldi – per l’istituzione della zona franca del Calatino – Sud Simeto; mozione (Salvatore Tasca) per l’istituzione di “parcheggi rosa”; mozione (Giovanni Garofalo) per la regolamentazione della rimozione delle deiezioni organiche degli animali da affezione; mozione (Andrea Lirosi) per la rimozione di rifiuti pericolosi sulla Sp 62; mozione d’indirizzo (Gemma Marino) per l’approvazione del regolamento sull’affidamento dei beni immobili confiscati alla criminalità. MILITELLO «La cooperazione interreligiosa» lu. gam.) Con il supporto dell’associazione socioculturale “Centro studi Ver Sacrum” di Militello, si terrà dalle 18 di oggi a Militello, nella sala dell’auditorium S. Domenico, la conferenza sul tema “La cooperazione interreligiosa per la tutela dei diritti umani”. Oltre al presidente dell’organismo promotore, Danilo Dambone, interverranno don Fortunato Di Noto (presidente dell’associazione “Meter” di Noto), il rabbino Stefano Di Mauro, don Giovanni Festa (presbitero della Chiesa Ortodossa di Catania) e Keith Abdelhafid (imam della moschea di Catania). Alle 21 avrà inizio, infine, una fiaccolata per le principali vie cittadine contro le vittime di ogni forma di violenza. LE FARMACIE DI TURNO CASTEL DI IUDICA (Giumarra): Gavini – via Montenegro, 22; GRAMMICHELE: Corsaro - via Raffaele Failla, 91; LICODIA EUBEA: Eredi Leonardi – corso Umberto, 175; MAZZARRONE: Falconi Blanco – via Principe Umberto, 123; MILITELLO: Alessi & Palacino snc – via P. Carrera, 2; MINEO: Costa V. – piazza Buglio, 23; MIRABELLA: – Cosentino – via Garibaldi, 13; PALAGONIA: Astuti – via Isonzo, 5; RADDUSA: Aiello – via Mazzini, 7; RAMACCA: Gravina – via Roma, 12; S. MICHELE DI GANZARIA: Saporito snc – via Roma 6; SCORDIA: Francavilla – via Principe di Piemonte, 29; VIZZINI: Giarrusso – piazza Umberto, 8. non contengono riferimenti o dichiarazioni critiche sulle esperienze svolte. La conclusione degli incarichi appare legata a decisioni già concordate con il sindaco Fucile, che ha ricevuto anche dalla maggioranza consiliare l’invito a rilanciare l’azione dell’esecutivo. Il primo cittadino, che mantiene le restanti deleghe al Personale, ai Lavori pubblici, all’Urbanistica e allo Sport, dovrà adesso ricomporre l’intero assetto amministrativo della Giunta per il prossimo triennio, avendo coperto quasi la metà del suo mandato di primo cittadino. LUCIO GAMBERA «Più prevenzione, meno incidenti stradali» Grammichele. Comandante della Polstrada soddisfatto delle risposte dei ragazzi a un questionario La sensibilizzazione e la prevenzione pagano. E contribuiscono a rendere i giovani più consapevoli dei rischi a cui vanno incontro se non rispettano le norme e, ancora prima, il buon senso. E’ quanto si ricava dai risultati del questionario sulla sicurezza stradale distribuito a circa 400 studenti d’età compresa fra i 14 e i 19 anni, dei due istituti superiori di Grammichele (l’Istituto tecnico commerciale “Arcoleo” e il liceo artistico regionale “Libertini”) a conclusione del progetto educativo promosso dall’Aipross e dall’Osservatorio permanente per la legalità e la sicurezza presieduto da Agostino Raia in collaborazione con la Polstrada di Caltagirone. Il progetto, che ha coinvolto anche altre scuole del Calatino, è sfociato, nei due istituti di Grammichele, in un questionario a cui i ragazzi sono stati chiamati a rispondere in forma anonima e, quindi, sostanzialmente libera da condi- IL COMANDANTE EMILIO RUGGERI INSIEME AI RAGAZZI DI GRAMMICHELE zionamenti, per testare il loro effettivo livello di coscienza dei pericoli legati all’uso di alcol e droghe per quanti si pongono alla guida dei veicoli e per verificare se, nell’opinione collettiva, le istituzioni danno le risposte attese dai cittadini. Così, nella graduatoria dei fattori di maggiore rischio per gli incidenti stradali, gli studenti collocano, accanto ad alcol [FOTO ANNALORO] e droghe, la distrazione dei conducenti connesse all’uso di telefoni cellulari e altri strumenti elettronici e le condizioni di eccessiva stanchezza psico-fisica alla guida. E indicano proprio nella scuola l’istituzione – cardine in cui educare i giovani a comportamenti responsabili. «Sono risultati incoraggianti – commenta Emi- lio Ruggieri, ispettore e comandante della Polstrada di Caltagirone – Accanto a quesiti di natura strettamente tecnica, riguardanti, per esempio, le sanzioni previste nei casi di infrazioni e gli obblighi di legge relativi alla guida dei ciclomotori, abbiamo voluto accertare il livello di maturità civica di questi giovani. Ecco perché abbiamo chiesto loro di indicare con un valore numerico soggettivo quanto ritenessero gravi certi atteggiamenti. Solo all’ultima domanda che invitava a raccontare in poche righe che cosa avessero provato durante un controllo su strada da parte delle forze dell’ordine, molti hanno preferito non rispondere». «Segno, questo, che – conclude Ruggieri – se molto è stato fatto, tanto resta ancora da fare per aiutarli a capire meglio quanto senso di responsabilità serva alla guida e nella vita». MARIANO MESSINEO MAZZARRONE Raniolo confermato presidente È stato riconfermato alla carica di presidente, dall’assemblea generale dei soci del Consorzio Uva da Tavola Igp di Mazzarrone, l’imprenditore Giovanni Raniolo, in carica già dal 2011. La scelta ha visto l’intero comparto unito nel confermare la fiducia e la stima da sempre riposte in Raniolo, il quale esprime “piena soddisfazione e grande orgoglio, in rappresentanza anche dei soci, per il secondo mandato” che lo rivede nel triennio 2014-2016 al timone del Consorzio. «La linea d’azione – ci dice - che ho voluto seguire fin dal mio primo mandato nella gestione del Consorzio è stata quella del risanamento finanziario. Ciò a fronte della difficile situazione finanziaria che da sempre fa capo alla ripetuta morosità degli associati e alla progressiva esposizione bancaria, che tra interessi e competenze determina una spesa annua non indifferente nel bilancio». «Efficace è stata inoltre – continua Raniolo - la campagna di promozione del nostro prodotto che ci ha visti partecipanti attivi all’interno di importanti eventi, quali la fiera “Macfruit 2013” di Cesena, la “Fruit Logistica 2013” di Berlino e il “Festival Internazionale Uva da Tavola Igp” di Mazzarrone, nel quale è stato concesso un quantitativo a marchio Igp di circa 10 tonnellate da parte delle aziende del Consiglio di amministrazione. Proficue, queste, grazie ai contatti instaurati con importanti aziende importatrici, le quali hanno mostrato grande interesse ed apprezzamento nei confronti del nostro prodotto, manifestando l’intenzione a visitare il nostro territorio e le aziende agricole produttrici di uva da tavola». La promozione e la divulgazione di nuove varietà di uva da tavola ai consorziati, la partecipazione all’ “Expo 2015” che si terrà a Milano nei periodi di produzione del prodotto, azioni sinergiche per la concentrazione d’offerta del prodotto Igp e la distribuzione diretta alla grande distribuzione seguita dalla riduzione delle utilizzazioni “improprie” da parte di terzi (la Puglia in particolare) del nostro prodotto siciliano sono gli obiettivi che il presidente e l’intera Amministrazione vogliono portare avanti “per il bene delle aziende agricole e dei produttori”. L’assemblea ha, inoltre, riconfermato i precedenti membri del Consiglio e ha approvato il bilancio 2013. MARIA RANIOLO FESTA DELLA REPUBBLICA r. p.) Su iniziativa del Comune, ieri 2 giugno è stata celebrata anche a Caltagirone la Festa della Repubblica. Il corteo delle autorità civili e militari, partito dalla piazza del Municipio, ha percorso la via Roma giungendo, infine, al Monumento al milite ignoto, dove sono state deposte corone d’alloro e dove il sindaco Nicola Bonanno ha prima letto il messaggio del presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, e si è poi soffermato sui valori fondanti della Repubblica italiana. “In un momento così difficile nella storia della nazione – ha detto Bonanno – occorrono impegno civile e voglia di riscatto, che devono partire da ciascuno di noi in qualsiasi contesto ognuno sia chiamato ad operare”.