Crisi Libia: la pace non e utopia!
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Crisi Libia: la pace non e utopia!
Newsletter dell'AICCRE - Associazione italiana per Consiglio dei Comuni e delle Regioni d'Europa - N. 11 Febbraio 2015 Registrazione del Tribunale di Roma n. 255 del 21 Luglio 2009 - Testata iscritta al n. 1041 del Registro degli Operatori della Comunicazione (Roc) Crisi Libia: la pace non e utopia! "No all’uso della forza, si ad una soluzione politica: l’opzione militare avrebbe tra l’altro pesanti ripercussioni su tutta l’Area”. Lo ha dichiarato Vincenzo Menna, Segretario generale dell’AICCRE, in una nota inviata il 17 febbraio alla stampa. Unione europea ed ONU devono cercare tutte le soluzioni affinché sia evitato un ulteriore spargimento di sangue. Ma la situazione in Libia deve far riflettere sulla mancanza di una efficace politica mediterranea dell’Unione europea, che da decenni ha invece spostato la propria attenzione verso il proprio centro”. Anzi, sottolinea il dirigente dell’AICCRE, “l’azione politica dell’Europa verso il Mediterraneo dovrebbe essere una priorita assoluta. L’Europa ha avvertito la necessita di dover dare una risposta ai problemi che le trasformazioni in corso nel mediterraneo richiedono, ma la sua risposta in questi anni non e apparsa efficace”. La finalita europea di garantire al Mediterraneo prosperita e sicurezza nel lungo periodo come strumento ulteriore per frenare il flusso migratorio, continua Menna, “appare inoltre di difficile realizzazione senza l’adozione di riforme politiche che coinvolgano i paesi mediterranei. La condizione essenziale per una concreta e duratura influenza dell’Unione europea nella regione e rappresentata dalla cooperazione permanente sia con le classi politiche dei Paesi dell’Area mediterranea che con la societa civile e l’imprenditoria”. L’AICCRE, sottolinea il Segretario, “sostiene che l’Unione europea, per essere un attore decisivo, deve rafforzare la cooperazione territoriale, attraverso il partenariato ed il gemellaggio tra le comunita locali europee e quelle della sponda sud del Mediterraneo. Come accaduto in Europa dal secondo dopoguerra in poi, poteri locali e societa civile possono costruire una pace duratura anche nel Mediterraneo”. Donne ed uomini nella vita locale: partecipa all’indagine La Carta europea per la parita fra donne e uomini nella vita locale, adottata e sottoscritta dagli Stati Generali del CCRE nel maggio 2006 ad Innsbruck, é destinata agli enti locali e regionali d’Europa che sono invitati a firmarla, prendendo pubblicamente posizione sul principio della parita fra donne e uomini e attuando, sul proprio territorio, gli impegni definiti nella Carta attraverso la redazione di un Piano d’azione che fissi le priorita, le azioni e le risorse necessarie alla sua realizzazione. Il CCRE invita ora i firmatari della Carta a partecipare all’indagine sullo stato di avanzamento della parita di genere a livello locale. Possono partecipare in prima fase, rispondendo entro il 15 marzo al questionario proposto, i firmatari che abbiano sottoscritto la Carta entro il gennaio 2014. Approfondisci CdR: libero scambio si, ma… Il Comitato delle regioni e dei poteri locali (CdR) ha valutato in un parere l'impatto locale e regionale del Partenariato transatlantico su commercio e investimenti (TTIP), condividendo preoccupazioni con il commissario al commercio Cecilia Malmström. Includere il CdR nel gruppo consultivo sui negoziati TTIP e continuare a gestire localmente servizi quali la fornitura di energia e di acqua, lo smaltimento dei rifiuti, i trasporti pubblici e l'assistenza sanitaria figurano fra le priorita dei rappresentanti locali e regionali, i quali inoltre hanno invitato ad adottare un regime speciale che vieti l'importazione di prodotti agricoli che non siano conformi alle norme dell'UE. La rimozione degli ostacoli al libero scambio tra gli Stati Uniti e l'UE puo certamente favorire la crescita e la creazione di posti di lavoro, ma gli enti locali europei sono del parere che l'apertura del mercato alla concorrenza non debba avvenire a scapito del principio dell'autonomia locale e regionale sancito nei trattati UE. Dato che il TTIP e un accordo misto e puo quindi richiedere l'approvazione dei parlamenti regionali e considerando la sua importante dimensione regionale e locale, il CdR sollecita la Commissione europea a includerlo nel gruppo consultivo, come avviene per i rappresentanti della societa civile. Il CdR ha insistito affinché l'UE possa mantenere un adeguato margine di manovra normativo in particolare per quanto riguarda la fissazione delle norme di protezione e i servizi di interesse generale. A tal fine, ha invitato la Commissione europea a fare in modo che i servizi pubblici soggetti a regimi normativi specifici o caratterizzati da obblighi ben definiti connessi all'interesse generale, come la fornitura di acqua ed energia, la gestione dei rifiuti e lo smaltimento delle acque reflue, i servizi di emergenza, la salute pubblica e i servizi sociali, i trasporti pubblici, l'alloggio, le misure di pianificazione urbana e lo sviluppo urbano, possano godere di una chiara deroga orizzontale dagli obblighi di liberalizzazione previsti dal TTIP. Il CdR insiste inoltre sul fatto che gli aspetti relativi alla definizione delle norme del diritto europeo degli appalti pubblici non devono essere messi in discussione, in particolare quando sono applicati in un contesto regionale e locale. Crescita e occupazione: 5,5 miliardi per l’Italia La Commissione europea ha recentemente adottato 11 Programmi operativi regionali della programmazione 2014-2020: Valle d'Aosta, Piemonte, Lombardia, Liguria, Emilia-Romagna, Toscana, Umbria, Marche e Lazio e le due provincie autonome di Trento e di Bolzano. Si tratta di un pacchetto strategico d'investimenti per l'Italia che ha come obiettivo principale quello di favorire la crescita economica aiutando soprattutto le piccole e medie imprese e di creare posti del lavoro. Gli 11 programmi, i primi ad essere adottati per l'Italia, realizzeranno un investimento complessivo di €5 518 milioni, di cui € 2 759 milioni stanziati dall'UE attraverso il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) e l'altra meta derivante dal cofinanziamento nazionale. L'approvazione dei programmi operativi segue quella, avvenuta http://mapnet.it/MAILING_LIST/Archivio_AICCRE/15_02_n011.htm[09/04/2015 15:18:38] lo scorso ottobre, dell'Accordo di partenariato, ossia del piano strategico che definisce le priorita di investimento per l'intero territorio nazionale. Per ottenere i finanziamenti del FESR, l'Italia ha presentato nel complesso 21 programmi operativi regionali e 6 nazionali (Cultura, Imprese e Competitivita). Approfondisci Patrimonio culturale: 490 milioni per il sud Italia La Commissione europea ha adottato il Programma operativo “Cultura e Sviluppo” riguardante cinque regioni del Sud Italia Campania, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia -, che ha come obiettivi primari quelli di preservare e valorizzare i principali siti culturali, di promuoverne un uso efficiente e di consolidare il settore produttivo collegato all'utilizzazione del patrimonio culturale, favorendo l'imprenditorialita e supportando le piccole e medie imprese nei settori del turismo, della cultura e della creativita. Il programma disporra di un budget complessivo di €490,9 milioni, di cui € 368,2 milioni (pari al 75%) stanziati dall'UE attraverso il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) e il restante derivante dal cofinanziamento nazionale. I risultati attesi sono importanti: 560 000 nuove visite l'anno ai siti culturali che beneficeranno dei fondi UE, per un totale di 4,4 milioni di nuovi visitatori l'anno; lavori di restauro e ristrutturazione su una superficie pari a 277 375 m2; sostegno a 1 735 piccole e medie imprese; aumento degli investimenti privati nel settore culturale dal 6,9 % al 7,1 % del PIL. Ecco le capitali europee 2015 Plzeň (Repubblica Ceca) e Mons (Belgio) sono le capitali europee della cultura 2015. Inaugurate nel 1985, le capitali culturali permettono di far conoscere la diversita e la ricchezza della cultura europea. Piu di 50 citta e hanno gia avuto questo onore e dal 2011 due citta di due diversi paesi dell'UE condividono il titolo ogni anno. Plzeň, a circa 90 chilometri a ovest di Praga, conta 170.000 abitanti. Esisteva gia nel 976 ed e stata una citta dal 1295. Plzeň e conosciuta per la birra Pilsner, un tipo di birra chiara, creata nel 1842. Quest'anno sono stati organizzati piu di 600 eventi, che spaziano dai concerti alle mostre e performance artistiche. Mons (in olandese Bergen) ha una popolazione di oltre 93.000 abitanti e prende il nome dalla montagna su cui e stata costruita una fortificazione romana. La deputata belga socialista Maria Arena e nata a Mons e ha continuano i suoi studi. Si raccomanda di visitare il Museo di Arte Contemporanea. La citta ospitera numerosi eventi nel 2015. Il Museo delle Belle Arti ospitera una mostra su Vincent van Gogh fino al 7 aprile. Appena fuori Mons si possono anche visitare le residenze del pittore olandese. Cinque nuovi musei apriranno le porte, come il Memorial Mons, che mostra la storia della regione durante le due guerre mondiali. Controversie familiari: raccomandazione del Consiglio d’Europa Negli ultimi decenni, le controversie familiari sul trasferimento dei minori sono diventate comuni in Europa e in tutto il mondo. Esiste un elevato potenziale di conflitto come risultato di tali controversie ed e sempre maggiore l’esigenza di prevenirle o risolverle in modo soddisfacente. Per favorire la prevenzione e la risoluzione delle controversie sul trasferimento del minore, in quanto mezzi per ridurre l’incidenza di sottrazione del minore, il Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa ha adottato una raccomandazione che ha l’obiettivo di fornire agli Stati membri indicazioni su cosa puo essere fatto per impedire a un genitore o a un altro titolare della responsabilita genitoriale con cui risiede il minore di trasferirsi unilateralmente con il minore e scongiurare un trasferimento illecito. La Raccomandazione affronta questioni procedurali ma anche principi sostanziali; la sua finalita e contribuire a prevenire potenziali controversie che possono emergere quando la residenza abituale del minore cambia e vi e il rischio che il contatto con lui possa essere perso o interrotto in modo significativo. La Raccomandazione puo essere applicata a tutti i tipi di casi, che includano o meno un elemento internazionale, e puo essere utilizzata inoltre come base per concludere accordi amichevoli, senza ricorso all’autorita competente. Inoltre, essa sottolinea che, in qualsiasi caso, l’interesse superiore del minore deve essere considerato preminente. Il minore ha il diritto di essere informato e di esprimere il proprio punto di vista sul trasferimento proposto. Tale punto di vista deve essere considerato ponderatamente a seconda dell’eta del minore e al livello di maturita. Expo: #WeLoveEating, il progetto pilota dell’Unione We love eating” il progetto pilota finanziato dall'UE e un modo per celebrare il cibo sano, un concetto che sta alla base del vivere bene e essere in forma. Attraverso questa nuova iniziativa lanciata in vista dell'Expo di Milano, l'UE vuole fornire suggerimenti e attivita da condividere con i cittadini per rendere le loro vite e quelle delle comunita piu sane sotto ogni punto di vista. Mangiare puo essere anche divertente, dice l’Unione europea: ecco perché questo progetto adotta un approccio diverso, nuovo, ottimista per promuovere una sana alimentazione e mangiare in modo consapevole. Infatti, attraverso giochi, ricette, manifesti, volantini e un sito web dedicato, l'UE promuove sia l'attivita fisica nella vita quotidiana sia nuovi spunti per una sana alimentazione per i soggetti che attraversano le fasi dalla gravidanza alla vecchiaia. Per ora il progetto coinvolge sette citta europee quali: Banská, Bystrica (Slovacchia), Bradford (Regno Unito), Cluj Napoca (Romania), Deventer (Paesi Bassi), Granollers (Spagna), Poznań (Polonia) e Roncq (Francia). Queste citta sono state selezionate per fornire una diversita geografica e demografica equilibrata e di conseguenza, il progetto "We love eating" e stato adattato alle esigenze e le risorse di ogni citta per creare un cambiamento sostenibile nelle comunita. I gruppi di promozione locale (GPL) sono formati da diverse organizzazioni le quali, attraverso l’organizzazione di attivita ed eventi, alimentano l'insegnamento del cibo sano facendo passare il messaggio che e importante concentrarsi sulla qualita e non sulla quantita. Approfondisci Riforma istituzionale: quante ipotesi! Mentre il Parlamento avvia la riforma Istituzionale ed i partiti cercano un’intesa, circolano tante ipotesi: macroregione del Nord, macroregione del Sud “ una grande Regione delle due Sicilie …. una regione sud-europea capace di essere la cerniera tra la vecchia Europa e i mondi e i mercati nuovi emergenti. Riaccorpare l’intero territorio del Regno non e sogno nostalgico del bel tempo che fu,….. Una regione di circa 20milioni di abitanti, il 35% di tutta l’Italia farebbe sentire il suo peso….”. A cura di Giuseppe Abbati, Coordinatore del Comitato AICCRE GECT e Macroregioni Approfondisci Pacini_-_Un_federalismo_dei_valori http://mapnet.it/MAILING_LIST/Archivio_AICCRE/15_02_n011.htm[09/04/2015 15:18:38] NOTIZIE DALLE FEDERAZIONI Federazione Lazio Promosso dall’AICCRE, si terra domani 18 febbraio 2015, alle ore 12.00, a Roma, presso l’AICCRE nazionale, Sala “Umberto Serafini”, Piazza Trevi 86 (II piano) un focus con ANCI Lazio per promuovere con gli amministratori della Regione Lazio il Bando “Europa per i cittadini 2014-2020”. Federazione Puglia E on line AICCRE PUGLIA IL NOTIZIARIO FEBBRAIO 2015 BANDI E PROGRAMMI Assistenza tecnica per le organizzazioni di invio di volontari L’obiettivo del presente invito consiste nel rafforzare le capacita delle organizzazioni di invio e d’accoglienza intenzionate a partecipare all’iniziativa Volontari dell’Unione per l’aiuto umanitario e garantire la conformita alle norme e alle procedure relative ai candidati volontari e ai Volontari dell’Unione per l’aiuto umanitario. Il bando sulla Gazzetta Concorso RegioStars: scade a fine febbraio Si avvicina la scadenza per la presentazione delle candidature al concorso RegioStars Awards di quest’anno: le candidature infatti dovranno essere presentate prima del 28 febbraio. Ulteriori informazioni circa le modalita di candidatura, compresi la guida per i candidati, il modulo d’iscrizione, nonché i criteri di ammissibilita e di assegnazione dei premi, possono essere reperiti sul sito Web di RegioStars Erasmus+, «Quadri strategici globali per l’istruzione e formazione professionale continua» Obiettivo dell’invito a presentare proposte e sostenere lo sviluppo di politiche pubbliche volte a coordinare l’offerta di istruzione e formazione professionale (IFP) continua di qualita elevata, rilevante e accessibile e assicurare un aumento significativo nell’adozione di ulteriori opportunita di formazione, nell’ambito di strategie globali relative alle competenze nazionali, regionali o locali. L’invito a presentare proposte incoraggia la cooperazione tra le autorita nazionali e tutte le parti interessate rilevanti coinvolte nell’IFP continua, compresi lo sviluppo delle competenze dei lavoratori e il loro riorientamento (ad esempio, la formazione fornita dai servizi pubblici per l’occupazione). Il presente invito e rivolto alle autorita nazionali responsabili delle politiche in materia di IPF continua in ogni paese partecipante al programma Erasmus+ o a un’organizzazione da esse designata. Il presente invito e rivolto alle autorita nazionali responsabili dell’IFP continua in ogni paese partecipante al programma Erasmus+. Le richieste di sovvenzionamento devono essere presentate come minimo da due soggetti di almeno due diversi paesi partecipanti al programma. Le sovvenzioni sosterranno gli sforzi delle autorita nazionali volti a pianificare o ad attuare un intervento strategico nell’IFP continua al fine di garantire la coerenza e l’importanza dell’offerta e di aumentare in modo significativo la partecipazione degli adulti all’apprendimento. Tali attivita devono coinvolgere le parti interessate a livello nazionale, regionale o locale pertinente oltre che beneficiare della consulenza e dell’esperienza di pari appartenenti a uno o piu paesi partecipanti al programma Erasmus+, confrontati a sfide simili o che dispongono di politiche e di disposizioni efficaci in materia di IFP continua. Il bilancio complessivo assegnato al cofinanziamento di progetti e stimato in 4 200 000 EUR al massimo. L’importo di ogni sovvenzione e compreso tra un massimo di 150 000 EUR per un progetto di un anno e un massimo di 300 000 EUR per un progetto di due anni. L’Agenzia esecutiva per l’istruzione, gli audiovisivi e la cultura («l’Agenzia») prevede di finanziare circa 15 proposte. Le domande devono essere inviate entro e non oltre le ore 12:00 (mezzogiorno, ora di Bruxelles) del 30 aprile 2015. Clicca qui per le linee guida per la presentazione delle domande e il relativo modulo Maturita…europea L’AICCRE ed il Movimento Europeo italiano lanciano l’ottava edizione del Concorso “Diventare cittadini europei”, orientato a sensibilizzare i giovani sulle responsabilita “planetarie” dell’Unione europea; ad esempio, nei settori ambientale e di aiuto allo sviluppo. Agli studenti, inoltre, il concorso chiedera, ancor piu che in passato, di presentare idee e proposte innovative in grado di offrire nuovo slancio al processo di integrazione europea. Come nelle precedenti edizioni, il concorso e diretto a tutte le scuole secondarie italiane, di primo e secondo grado e prevede forme di partecipazione di tipo misto; sia a titolo individuale, che in forma di gruppo, oppure di classe, scuola, ecc. Approfondisci - Concorso 9 maggio 2015 (scarica bando e regolamento completo ). Non lasciare l’Europa agli altri: ADERISCI ALL’AICCRE! L’AICCRE e la voce di tutti i comuni, anche dei piu piccoli, la voce degli enti intermedi, la voce delle Regioni. Dal 1952 portiamo le tue esigenze nelle sedi europee, li dove, come sai, si decidono tutte le politiche che coinvolgono il tuo territorio. L’AICCRE nella sua lunga storia ha vinto battaglie politiche fondamentali per accrescere il ruolo dell’ente locale: se oggi http://mapnet.it/MAILING_LIST/Archivio_AICCRE/15_02_n011.htm[09/04/2015 15:18:38] possiamo contare sul Comitato delle Regioni e dei poteri locali; se dal 1979 il Parlamento europeo e eletto dai cittadini e non piu deciso dai governi e merito delle nostre lotte politiche. Il nostro impegno pero non si ferma alla dimensione politica. La nostra testa e a Bruxelles, ma il nostro cuore e in Italia. L’Italia dei Comuni, degli Enti intermedi, delle Regioni. La nostra e una Associazione che ha sessantadue anni di eta, quindi ha l’esperienza necessaria per capire che l’Europa si costruisce giorno dopo giorno, concretamente. Sappiamo che molti fondi europei destinati all’Italia tornano indietro perché non sono utilizzati. Ogni giorno l’Unione europea oltretutto emana bandi di gara e linee di finanziamento che possono contribuire in modo decisivo allo sviluppo economico del tuo territorio. Per questo, ti informiamo e ti formiamo: un giornale on line bisettimanale con tutte le novita sia politiche che economiche che interessano gli enti locali; corsi di formazione e seminari per amministratori e funzionari per capire come utilizzare i fondi europei. Oltretutto, aderendo all’AICCRE, entrerai nella grande famiglia europea del CCRE, una rete capillare di enti locali che abbraccia tutto il continente e tra l’altro potrai scegliere facilmente un partner per poter realizzare i progetti europei. E se il tuo Comune ancora non l’ha fatto GEMELLATI con un comune europeo: ti conviene! E se gia ha un gemellaggio fanne un altro. Fai entrare i tuoi cittadini in Europa dalla porta principale. Fallo con chi da sempre lo fa. Informazioni, modalita per l’adesione e per le quote associative consultate il nostro sito internet o mandate una e-mail. Si invitano tutti gli Enti locali, le Pubbliche amministrazioni, a mettere nel proprio link preferiti, il nostro sito www.aiccre.it Approfondisci queste notizie su: www.aiccre.it Direttore Responsabile: Giuseppe Viola Responsabile Editoriale: Giuseppe D'Andrea In redazione: Lucia Corrias, Anna Pennestri Rivista telematica dell'AICCRE Piazza di Trevi 86 - 00187 Roma, tel. 06.6994.0461 - fax 06. 6793.275 - email: [email protected] - www.aiccre.it Tutela della privacy/garanzia di riservatezza L'AICCRE garantisce la massima riservatezza sui dati personali ai sensi della Legge 196/2003. Si impegna a non fornirli a terzi e a provvedere alla loro cancellazione qualora l'interessato ne faccia richiesta inviando una mail a: [email protected]. Cancellami dalla Newsletter di EuropaRegioni.it http://mapnet.it/MAILING_LIST/Archivio_AICCRE/15_02_n011.htm[09/04/2015 15:18:38]