AZIONI DI MIGLIORAMENTO

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AZIONI DI MIGLIORAMENTO
SUI RISCHI DA STRESS LAVORO-CORRELATO
E SUI RISCHI PSICOSOCIALI
Ai sensi dell’ Art 28 del D.Lgs 81/08 - Testo unico sicurezza sul lavoro
In collaborazione con
www.selper.it
AZIONI DI MIGLIORAMENTO
SUI RISCHI DA STRESS LAVORO-CORRELATO E SUI RISCHI PSICOSOCIALI
Ai sensi dell’ Art 28 del D.Lgs 81/08 - Testo unico sicurezza sul lavoro
Il Datore di Lavoro, secondo la normativa in tema di sicurezza sui luoghi di lavoro (decreto
81/2008), oltre a procedere entro il 31 Dicembre 2010 all'individuazione di tutti i possibili fattori di
rischio da stress e delle possibili interazioni con essi da parte del lavoratore, deve programmare le
necessarie azioni correttive o di miglioramento.
Lo stress lavoro-correlato e la sua valutazione sono definiti e delimitati per legge:
- non tutte le manifestazioni di stress possono essere considerate come stress lavoro-correlato: lo
stress lavoro-correlato € causato da fattori diversi come il contenuto del lavoro, l’inadeguata gestione
dell’organizzazione e dell’ambiente di lavoro, carenze nella comunicazione, etc.;
- acquista rilevanza una situazione di tensione prolungata nel tempo (non brevi e circoscritti periodi di
disfunzioni organizzative, che possono transitoriamente verificarsi in qualsiasi contesto lavorativo);
- la valutazione dello stress lavorativo esula dall’ambito prettamente oggettivo e non riguarda il
campo clinico individuale (come l’accordo europeo gi‚ citato sottolinea) e viene effettuata in modo
anonimo per gruppi professionali, non a livello del singolo lavoratore;
- la valutazione dei rischi da stress lavoro-correlato, se svolta in modo completo ed efficace, avviene
attraverso il supporto di professionalit• adeguate e l’utilizzo di strumenti diagnostici
scientificamente validati, che offrono la massima tutela del datore di lavoro e dei diritti dei lavoratori,
anche in caso di infortunio, contenzioso o istanze giudiziarie
- in seguito alla valutazione dei rischi da stress lavoro-correlato, € necessario programmare specifiche azioni
di miglioramento, nel caso in cui dalla valutazione oggettiva e/o soggettiva risulti un rischio medio o alto
- le azioni correttive o di miglioramento si configurano come azioni di sistema o azioni specifiche (su
tutta l’organizzazione o su particolari comparti, gruppi professionali, criticit‚).
- tali azioni possono consistere in: formazione - informazione - orientamento dei lavoratori, focus
group, aggiornamento rspp-rls-preposti, coaching individuale o di gruppo, interventi di sviluppo
organizzativo, analisi e ristrutturazione dei processi, etc.
- alle azioni correttive o di miglioramento deve seguire una verifica d’efficacia, per valutare se
effettivamente siano state funzionali alla soluzione delle criticit‚ riscontrate
Grazie agli oltre 12 anni di esperienza nella consulenza risorse umane in Sardegna, a partire dal
2007 abbiamo maturato numerose e qualificate esperienze nello specifico campo della consulenza,
valutazione e formazione sui rischi psico-sociali presso decine di organizzazioni pubbliche e private:
Igeam Consulenza e Sicurezza - Studio Tecnico Ing. Angelo Mocci - Associazione Industriali Provincia di Cagliari Catais Consorzio Industriale Selargius - Associazione Nazionale Forense - Icom Srl – IAL Cisl - Isforcoop - Siva Citroen
Automobili Spa - Peugeot Seruis Automobili Spa – BMW Nuova Special Car Spa - Arde Srl - Tiscali Spa - Duomo
Assicurazioni Spa – Hotel Aquadulci Srl – Ministero Politiche Agricole ICQRF Cagliari – Ospedale Brotzu – Facolt• di
Medicina Universit• di Sassari – Policlinico Universitario di Sassari, etc.
Tali referenze ci consentono inoltre una forte personalizzazione dell’offerta, la garanzia di un alta
qualit‚ con un budget competitivo ed una modalit• di intervento ampiamente collaudata ma
adattabile alle Vs. esigenze organizzative. Garantiamo inoltre che le azioni correttive o di miglioramento da
noi proposto sono gestite e supervisionate esclusivamente da consulenti specializzati nel campo dei rischi sul
lavoro (Psicologi, Ingegneri, Consulenti Organizzativi, Medici del Lavoro). Infine, quando possibile, offriamo
completa consulenza nel processo di finanziamento delle azioni correttive o di miglioramento attraverso i
Fondi Interprofessionali.
AZIONI DI FORMAZIONE, INFORMAZIONE, ORIENTAMENTO
 RICONOSCERE E GESTIRE LO STRESS ED I RISCHI PSICOSOCIALI
Corso di 16 ore dedicato ai Lavoratori (anche accreditato E.C.M.)
Obiettivi:
Fornire ai partecipanti un quadro dei rischi psicosociali con particolare riferimento al loro impatto
operativo ed una serie di strategie immediatamente spendibili per la gestione delle conseguenze fisiche,
psicologiche, relazionali, organizzative.
Metodi:
Lezioni, simulazioni, giochi analogici, autovalutazioni, analisi di casi, affiancamento
Programma:
-I rischi psicosociali nel lavoro: cosa sono e come € possibile affrontarli
-Correlati fisici, psichici, relazionali dei rischi psicosociali sul lavoro
-Stress, conflitto, clima, motivazione, comunicazione, teamwork, burn out, mobbing
-I filtri neuro-linguistici nella percezione dei rischi psicosociali: i meta-programmi
-Le strategie di coping: emozione, manovra, diversivo, evitamento, distrazione
-Il modello strategico e tattico-focale: i circoli vizioni dei rischi psicosociali
 LO STRESS OCCUPAZIONALE ED I RISCHI PSICOSOCIALI NELL’ORGANIZZAZIONE
Corso di 16 ore dedicato ad Rspp, Rls, Preposti, Responsabili ed Addetti Ufficio Risorse Umane
Obiettivi:
Fornire ai partecipanti un quadro dei rischi psicosociali con particolare riferimento al loro impatto sul
sistema di prevenzione e protezione dei lavoratori ed una serie di modelli di riferimento per la gestione
delle variabili organizzative correlate come processi, produttivit•, efficacia, efficienza, assenteismo,
conflitto, lavoro di gruppo, comunicazione interna, etc..
Metodi:
Lezioni, simulazioni, valutazioni ed autovalutazioni, autocasi, affiancamento
Programma:
-I rischi psicosociali nel lavoro: definizione, normativa, epidemiologia
-Correlati fisici, psichici, relazionali ed organizzativi dei rischi psicosociali sul lavoro
-Processi e strumenti di valutazione oggettiva e soggettiva: contesto vs. percezione
-L’impatto delle variabili psicosociali sull’organizzazione del lavoro: produttivit•, efficacia, efficienza, etc.
-Progettare, gestire, monitorare le azioni di miglioramento
-Modelli e metodi di intervento: il problem solving strategico applicato alle criticit• psicosociali
-Finanziare le azioni di miglioramento: i Fondi Interprofessionali e Pubblici
 VALUTARE LO STRESS LAVORO-CORRELATO ED I RISCHI PSICOSOCIALI
Corso di 16 ore dedicato ad Rspp e Medici del Lavoro o Psicologi (anche accreditato E.C.M.)
Obiettivi:
Fornire ai partecipanti un modello di valutazione ed intervento per la valutazione dei rischi psicosociali,
con particolare riferimento allo stress lavoro-correlato, attraverso la conoscenza normativa e procedurale
per l’utilizzo di strumenti riconosciuti e validati sia per le variabili oggettive che per le variabili soggettive,
sino alla stesura dello specifico DVR.
Metodi:
Lezioni, simulazioni, valutazioni ed autovalutazioni, analisi di casi, affiancamento
Programma:
-I rischi psicosociali nel lavoro: definizione, normativa, epidemiologia
-Correlati fisici, psichici, relazionali ed organizzativi dei rischi psicosociali sul lavoro
-Processi e strumenti di valutazione oggettiva: variabili di contesto, strumenti, organizzazione di lavoro
-Processi e strumenti di valutazione soggettiva: variabili psicosociali (OSI, OPRA, CISS, etc.)
-Le azioni di miglioramento: progettazione, erogazione, monitoraggio
-La redazione del DVR sul rischio stress lavoro-correlato: modelli e metodi
ALTRE AZIONI

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
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Focus group di approfondimento e sensibilizzazione sui rischi psicosociali
Coaching individuale e di gruppo per la gestione dei rischi psicosociali
Affiancamento e training on the job per la gestione dei rischi psicosociali
Analisi di clima, analisi organizzativa, sviluppo organizzativo
Analisi dei carichi di lavoro, analisi dei processi produttivi
Ogni azione proposta nasce dall’esperienza pluriennale maturata sul campo, da un’attenta analisi
dei bisogni della singola organizzazione e da precise attivit• di valutazione e monitoraggio, in itinere
e finali, che garantiscono la massima efficienza ed efficacia. Azioni personalizzate o maggiormente
specifiche potranno essere progettate ed erogate su richiesta della committenza.