Bernard Hopkins pronto a battere Shumenov con la

Bernard Hopkins pronto a battere Shumenov con la psicologia
BOXENEWS
Scritto da Carlo Tartaglia
Creato: giovedì, 27 marzo 2014
Il 19 Aprile a Washington DC l'immortale Bernard Hopkins cercherà di battere un altro record e si metterà
ancora alla prova, combattendo contro Beibut Shumenov con in palio i titoli IBF e WBA dei mediomassimi.
Considerata l'unicità di quello che Hopkins è in grado di fare a 49 anni d'età, la domanda che più spesso gli
viene rivolta è quale sia il suo segreto. Tutti sappiamo quanto Bernard tenga alla cura del suo fisico, quanta
attenzione presti all'alimentazione e la sua capacità di preservarsi è indubbiamente dovuta alla sua disciplina e
serietà, costanti anche quando i match sono lontani. Ma per Hopkins c'è dell'altro:
"Se c'è qualcuno che ne sa qualcosa dell'aspetto mentale del pugilato, quello sono io. Credo di essere il re,
dietro solo a Muhammad Ali, nella capacità di mettere alla prova il mio avversario psicologicamente, e mettere
alla prova la sua sicurezza in se' stesso".
Il campione di Filadelfia continua: "sono sempre stato un maestro in questo, e poi dietro ci metto il duro lavoro,
la disciplina e la tecnica. Non sottovaluto Shumenov: arriverà al match preparato e voglioso di vincere, ma
come ha detto lui, sta sfidando una leggenda. Sfidare un grande è già di per sè una sfida di nervi e di ansia, ti
passa di tutto per la testa, ti chiedi come farai, come devi lavorare, come non devi lavorare...
Questo è un grande vantaggio per me contro Shumenov e contro tutti i miei avversari".
Bernard è sicurissimo che questo match sia solo il suo primo passo verso l'ultimo obiettivo che gli rimane in
carriera: l'unificazione di tutti e 4 i principali titoli dei mediomassimi.
Riuscirà a battere il suo avversario e il tempo ancora una volta? La risposta arriverà puntuale il 19 aprile.
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