Classe 5 N - Liceo Scientifico Michelangelo Grigoletti
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Classe 5 N - Liceo Scientifico Michelangelo Grigoletti
Liceo Scientifico Statale “Michelangelo Grigoletti” Anno scolastico 2015/2016 Documento finale a cura del Consiglio della classe 5N Indirizzo Scientifico 1. COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE: Docente Barigelli-Calcari Paola Berti Flavia Ciot Emanuela Del Ben Maria Grazia Del Col Gianfranco Iuzzolino Roberta Michielin Cristina Catalfamo Patrizia Materia Religione Storia e Filosofia Educazione fisica Scienze naturali Disegno e Storia dell’Arte Matematica e Fisica (Coord.) Italiano e Latino Inglese Rappresentanti dei genitori Rappresentanti degli studenti Sig. Chiarot Stefano Sig.ra Comisso Renata Maria Casonato Matteo De Paoli Paolo 2. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE La storia della classe è abbastanza complessa perché nel corso degli anni vi sono stati diversi cambiamenti dovuti a fusioni tra classi e inserimenti di gruppi di alunni, ma nonostante tutto il gruppo si è legato e gli alunni hanno raggiunto una sostanziale omogeneità nei prerequisiti. Col tempo gli alunni sono cresciuti e maturati nell’approccio allo studio e nella rielaborazione personale, anche se a diversi livelli. Mediamente, nelle diverse discipline gli studenti hanno dimostrato attenzione e interesse raggiungendo risultati più che sufficienti, e in alcuni casi distinguendosi nel raggiungere risultati più che buoni e addirittura ottimi. Il metodo di studio è generalmente caratterizzato da diligenza nella preparazione, che talvolta però rischia di limitarsi ad una semplice ripetizione di contenuti, anche se alcuni studenti, in diverse occasioni, hanno dimostrato di essere in grado di rielaborare personalmente i contenuti e di collegare argomenti e discipline diverse. Nel lavoro in classe gli studenti sono generalmente collaborativi anche se si è notata una certa ritrosia a contribuire con interventi personali durante la lezione in aula: la maggior parte degli studenti preferisce partecipare in modo attento ma senza esporsi personalmente. Nel comportamento si sono dimostrati corretti sia tra compagni di classe che nei confronti degli insegnanti, anche nelle occasioni di uscite per visite guidate o rappresentazioni artistiche e durante il viaggio di istruzione. 3. CAPACITÀ E COMPETENZE L’attività didattica si è orientata a favorire: capacità comunicativa e consapevolezza di sé migliorare la conoscenza di sé attraverso l'individuazione di capacità, attitudini, interessi anche in vista degli orientamenti futuri di studio e/o di lavoro; 2 consolidare la capacità di porsi in relazione costruttiva con il gruppo classe e con i docenti, sviluppando le capacità di dialogo e di confronto dialettico, di disponibilità al fine di favorire la crescita della personalità e del bagaglio culturale di tutti; consolidare il senso di responsabilità ed autonomia nell'assunzione e nella realizzazione dei doveri scolastici; consolidare la capacità di leggere ed interpretare la realtà nei suoi vari aspetti (sociali, economici, politici, culturali) per acquisire autonomia di giudizio. competenze trasversali consolidare la capacità di organizzare il lavoro individuale con metodo rigoroso e sistematico; acquisire la conoscenza dei contenuti fondamentali inerenti alle problematiche affrontate in ciascuna disciplina; potenziare la capacità di decodificare il linguaggio proprio di ciascuna disciplina; rafforzare la capacità di esposizione orale e scritta in forma pertinente, consequenziale, coesa ed appropriata sia per quanto concerne l'uso della terminologia che dei registri formali specifici; sviluppare la capacità di analisi, di sintesi, di rielaborazione critica dei contenuti; potenziare la capacità di astrazione e di formalizzazione; sviluppare la capacità di operare confronti e di stabilire anche autonomamente collegamenti sia all'interno delle singole discipline sia in ambito interdisciplinare; sviluppare l'attitudine alla ricerca, all'approfondimento individuale, all'individuazione di specifici centri d'interesse; stimolare interesse per il dibattito culturale. 4. ORIENTAMENTI METODOLOGICI Il Consiglio di Classe ha seguito i seguenti orientamenti didattici: verificare i prerequisiti e le conoscenze pregresse prima di affrontare un nuovo argomento; stimolare nel corso delle lezioni, l'attenzione e la partecipazione degli allievi al dialogo educativo; verificare le attività svolte dagli studenti e utilizzare l’errore per il recupero di conoscenze e abilità; fornire indicazioni utili a consolidare il metodo di studio ed in particolare l'attività di approfondimento e di ricerca autonoma; trattare alcune problematiche a livello pluridisciplinare e interdisciplinare e, comunque, far emergere in ogni circostanza eventuali raccordi o interconnessioni tra le varie discipline; fornire materiale di autoverifica di varia natura, con cadenza periodica, concernente contenuti specifici della singola disciplina e/o di carattere pluridisciplinare; segnalare letture o iniziative culturali che potessero risultare utili ad una maturazione complessiva della personalità ed anche a stimolare l'attenzione nei confronti dei problemi d'attualità; programmare la partecipazione a visite guidate, conferenze, mostre, spettacoli teatrali e cinematografici, attività e competizioni sportive; presentare gli argomenti in forma problematica per stimolare la riflessione; utilizzare l’errore come punto di partenza per riflessioni critiche finalizzate all’individuazione delle risposte corrette. Gli argomenti sono stati presentati e sviluppati secondo le seguenti modalità: lezione frontale (individuazione delle linee fondamentali degli argomenti oggetto di studio; illustrazione di processi e tecniche, ecc.); 3 lezione dialogata (coinvolgimento degli allievi nelle attività didattiche, attraverso interventi di varia natura); lavori di gruppo; attività di laboratorio. Si sono utilizzati sussidi didattici di vario genere (fotocopie, dispense, materiale audiovisivo, videoconferenze, lucidi, software applicativi ecc.). 5. ATTIVITÀ DI RECUPERO E SOSTEGNO Oltre all'attività di recupero che ciascun insegnante ha effettuato in itinere, all'interno del proprio orario scolastico al fine di rinforzare le abilità di base, di consolidare le conoscenze, di rimuovere incertezze e di colmare lacune, si sono svolti, inoltre, corsi di recupero finalizzati al superamento del debito in matematica. 6. TECNICHE DI VERIFICA prove scritte (per le materie in cui è prevista una valutazione scritta) in numero congruo, programmate con opportuno anticipo e suddivise in modo il più possibile omogeneo nell'arco dei quadrimestri, evitando in linea di massima sovrapposizioni nella stessa giornata di verifiche in più materie; tali prove sono servite a verificare il grado di raggiungimento degli obiettivi prefissati sia a livello interdisciplinare che relativamente ad ogni materia nella sua specificità; prove oggettive finalizzate prevalentemente a ricavare elementi utili sull'acquisizione di conoscenze e di abilità; prove orali, anche in questo caso in numero congruo e distribuite nell'arco di tutto il corso dei quadrimestri, in forma di interrogazioni di ampio respiro e di colloqui con gli allievi, finalizzati a verificare, oltre alle conoscenze, le capacità espositive, argomentative e critiche. 7. PREPARAZIONE ALL'ESAME DI STATO In preparazione all’Esame di Stato si fa presente che: gli allievi sono stati esercitati ad affrontare prove scritte di italiano con una simulazione di prima prova della durata di cinque ore il 27 gennaio 2016; è prevista una simulazione comune a tutte le quinte per il 24 maggio 2016 che riguarderà tutte le tipologie di traccia previste per l’Esame di Stato; il 29 aprile è stata svolta una simulazione di seconda prova, proposta dal Ministero; è stata svolta una simulazione di terza prova (11 febbraio 2016); 3 quesiti per ciascuna delle 4 materie, trattazione sintetica in dieci righe, materie coinvolte: scienze, filosofia, inglese e storia dell’arte; è in programma una simulazione di terza prova, da svolgersi il 27 maggio. 8. CRITERI DI VALUTAZIONE Per la valutazione complessiva si è tenuto conto, oltre che del conseguimento degli obiettivi formulati nell'ambito delle singole programmazioni disciplinari, anche del livello di partenza dell'allievo, dei progressi nell'apprendimento e dell'atteggiamento tenuto dallo studente e quindi della continuità nello studio, della responsabilità dimostrata nell'assunzione di impegni, della regolare frequenza, della partecipazione al dialogo educativo, del grado di maturazione globale raggiunto, nonché di fattori ostacolanti. Per la valutazione delle simulazioni delle prove scritte d’Esame, i docenti hanno fissato i seguenti 4 indicatori: Prima prova 1. 2. 3. 4. 5. corrispondenza al lavoro richiesto; conoscenza degli argomenti (e compiutezza delle informazioni); struttura logica (coerenza, coesione...); capacità critiche, di espressione e di rielaborazione; padronanza della lingua italiana e capacità espositive (ortografia, sintassi, lessico…). Seconda prova 1. 2. 3. 4. corrispondenza al lavoro richiesto; proprietà nelle conoscenze e nell’uso di tecniche risolutive e/o di riferimenti teorici; completezza della risposta; correttezza formale. Terza prova 1. pertinenza col quesito proposto; 2. quantità di informazioni fornite; 3. utilizzo dei linguaggi specifici e strutturazione della risposta. 9. CORRISPONDENZA TRA LIVELLI DI CONOSCENZA ED ABILITÀ E LIVELLI DI PROFITTO Il Consiglio di Classe ha stabilito la seguente griglia di valutazione, alla quale si è attenuta: Lo studente ha personalmente rielaborato conoscenze ampie, articolate e consapevoli, approfondite anche attraverso personali letture; sa trasporre con sicurezza i diversi procedimenti anche in contesti non noti; utilizza con sicuro discernimento un lessico ricco ed appropriato anche nell’uso dei linguaggi specifici; sa argomentare con sicura consequenzialità di analisi e sintesi critica. Lo studente ha acquisito conoscenze disciplinari ampie e consapevoli; utilizza con sicura padronanza procedimenti già appresi, applica regole e leggi in situazioni note e dimostra iniziativa nel prospettare Buono-ottimo nuove ipotesi di impiego delle stesse; fa riferimento ad acquisizioni culturali riconducibili a letture e (8/9) ricerche affrontate autonomamente e rispondenti ad interessi personali, rivela capacità logicoargomentative ed abilità espressive di buon livello. Lo studente rivela il possesso di informazioni complete; ha acquisito autonomia e precisione adeguate Discreto nell’impiego dei procedimenti appresi e sa organizzare l’esposizione dei contenuti richiesti in forma (7) complessivamente consequenziale e pertinente; impiega in modo corretto il lessico specifico delle singole discipline. Lo studente conosce gli elementi essenziali delle discipline; fornisce risposte pertinenti alle richieste; Sufficiente utilizza, sebbene con qualche limite e talora con la guida dell’insegnante, procedimenti appresi e applica (6) regole e leggi in situazioni note; impiega in forma semplice, ma nel complesso corretta, i linguaggi specifici delle varie discipline. Lo studente individua con difficoltà risposte pertinenti alle richieste, poiché l’acquisizione delle Insufficiente conoscenze è frammentaria o inadeguatamente consapevole e approfondita; rivela abilità logico(5) argomentative carenti; espone in forma impacciata ed impropria. Lo studente fraintende le domande in quanto le informazioni possedute risultano lacunose e scorrette; Gravemente insufficiente non è in grado di strutturare il discorso in modo organico e coerente e non sa applicare le richieste (4) procedure di lavoro; non conosce, o usa a sproposito, le terminologie specifiche. Estremamente Lo studente ha scarsissime conoscenze; non comprende le domande e commette molti e gravi errori insufficiente nell’esecuzione dei lavori assegnati che risultano essere incompleti; si esprime in modo scorretto ed usa (3/4) termini generici e/o del tutto impropri. L’alunno si sottrae alla verifica o viene meno alla lealtà che caratterizza l’interazione didattica oppure non Nullo ha nessuna conoscenza dei contenuti, non dimostra alcuna minima abilità anche in compiti semplici, non (2-1) fornisce nessuna informazione e/o risposta a quesiti, problemi e/o temi proposti. Eccellente (10) 5 10. UNITÀ DIDATTICHE DI APPRENDIMENTO Nel corso dell’anno sono state sviluppate le seguenti Unità Didattiche: La guerra tra storia e memoria Viene analizzato il periodo in cui si svolsero gli eventi legati alla seconda guerra mondiale e ai conflitti del ventesimo secolo con letture di documenti e tramite lo studio di opere d’arte legate al periodo in questione. Le discipline coinvolte sono storia, filosofia, inglese, italiano e storia dell’arte. Scienze e teorie epistemologiche tra ‘800 e ‘900 Viene ripercorso il periodo storico caratterizzato dalla crisi del pensiero scientifico classico (crisi della fisica newtoniana, nascita delle matematiche non euclidee…) analizzandolo nei vari aspetti che riguardano il pensiero filosofico, la letteratura, l’arte. Sono coinvolte le seguenti discipline: matematica, fisica, scienze, filosofia, italiano, storia dell’arte. 11. PARTECIPAZIONE A PROGETTI E ATTIVITÀ EXTRASCOLASTICHE Progetti del Consiglio di Classe: Il 22 ottobre la classe ha assistito alla rappresentazione musicale “Anna Frank”; visita alla mostra interattiva dei giovani ricercatori del CRO sul DNA il giorno 11 novembre 2015; partecipazione di un gruppo di studenti al progetto “Understanding Europe”; visione del film “Kapò” il 29 gennaio 2016 in occasione della giornata della memoria; visita guidata alla mostra di Escher a Treviso il 21 gennaio 2016; la classe ha partecipato al viaggio di istruzione a Barcellona dal 19 al 23 aprile. Adesione a progetti di Istituto: partecipazione ad “Adotta uno spettacolo” con la rappresentazione teatrale “Big Bang”; nell’ambito del progetto “Educazione alla salute” la classe ha partecipato ad una conferenza dell’AVIS e in seguito una gran parte degli studenti ha donato il sangue; partecipazione a “Il quotidiano in classe”; adesione al progetto “Insieme per”; partecipazione al progetto “Cultura della solidarietà e della condivisione”; la classe ha partecipato alla fase di Istituto delle Olimpiadi della matematica; una parte degli studenti ha partecipato alle Olimpiadi della fisica; una parte degli studenti ha partecipato alle Olimpiadi della filosofia; alcuni studenti partecipano al ballo dei maturandi. Attività di orientamento: Gli studenti hanno partecipato alle attività di orientamento programmate all’interno del progetto di Istituto, ed hanno aderito ad attività promosse dagli atenei (Udine, Trieste e Padova) in occasione di “Porte Aperte” all’università. Moduli CLIL La disciplina non linguistica che è stata prescelta dal Consiglio di Classe per lo svolgimento di attività didattica con metodologia CLIL è Fisica. È stato sfruttato il libro di testo di fisica, contenente letture, documenti ed esercizi in lingua inglese. 6 Allegati: Programmi svolti nelle singole discipline Testi delle simulazioni di terza prova 7 LICEO SCIENTIFICO STATALE “M. Grigoletti” Pordenone – Anno Scolastico 2014-15 SIMULAZIONE III PROVA SCRITTA MATERIA : DISEGNO E STORIA DELL’ARTE ================================================================= 1. Partendo dai quadri di Paul Cézanne, aventi come soggetto “La Montagna SainteVictoire” (vedi Allegato A1), il candidato spieghi il punto di vista dell’autore e le conseguenze che la sua produzione ha sulla cultura figurativa dell’epoca. (p. 34/100) 2. Partendo dal quadro di Picasso “Les Demoiselles d’Avignon” (vedi Allegato A2), il candidato spieghi la rivoluzione prodotta nella concezione occidentale dello spazio, le premesse tecniche e culturali e le conseguenze sul piano della rappresentazione (p. 33/100) Quinto anno di corso; Sezione " " Allieva/o ………….……………………………………….. Pag.1/2 3. Di “Guernica” di Pablo Picasso (vedi Allegato B), il candidato commenti il contenuto iconografico, i modi di produzione e il contesto culturale di appartenenza. (p. 33/100) Quinto anno di corso; Sezione " " Allieva/o ………….……………………………………….. Pag.2/2 LICEO SCIENTIFICO STATALE “M. Grigoletti” Pordenone“ – A.S. 2014/2015 TERZA PROVA DELL’ESAME DI MATURITA’ (ALLEGATO A) Il candidato utilizzi le immagini di corredo, per delineare un percorso interpretativo personale. Il candidato è libero di scrivere didascalie o tracciare schemi sopra le immagini proposte. P.Cezanne: La montagna Sainte-Victoire, 1906 (ALLEGATO A1) Les Demoiselles d'Avignon, Pablo Picasso, 1907 (ALLEGATO A2) Quinto anno di corso; Sezione " " Allieva/o ………….……………………………………….. Pag.1/1 LICEO SCIENTIFICO STATALE “Michelangelo Grigoletti” Pordenone - Anno scolastico 2014/15 SIMULAZIONE DI TERZA PROVA DELL’ESAME DI MATURITA’ (ALLEGATO B) Il candidato utilizzi l’immagine di corredo, per delineare un percorso interpretativo personale. Il candidato è libero di scrivere didascalie o tracciare schemi sopra di essa. Pablo Picasso, Guernica, 1937, olio su tela, 349,3 x 776,6 cm. Madrid, Museo Reina Sofia Quinto anno di corso Allieva/o ………….……………………………………….. Pag.1/1 SIMULAZIONE TERZA PROVA SCRITTA DI SCIENZE CLASSE 5^N Candidato................................................................................. 1. 11 febbraio 2016 Descrivere le caratteristiche del gruppo carbossilico, indicare quali composti caratterizza e scrivere due reazioni. …............................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ 2. Descrivere la struttura primaria e secondaria del DNA, specificando i legami chimici presenti. ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… 3. Descrivere i polisaccaridi. ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… Name …………………………………………………...........Class ………Date............................ SIMULAZIONE TERZA PROVA INGLESE Consider the works you have studied that deal with the theme of colonialism. What different aspects of colonialism do they highlight? ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… What are the main features of Conrad's narrative technique and style? Provide examples from the passages you have read from Heart of Darkness. ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… Focus on the XXth century conflict you have analyzed. What did you find most peculiar about its events? Did you notice any similarities with the conflicts that trouble today's world? ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… Pordenone, 11 febbraio 2016 Classe V N Cognome e nome:…………………. FILOSOFIA 1. Secondo P. Ricoeur, Marx e Nietzsche sono “maestri del sospetto”. Spiega perché. (max. 10 righe) ……………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………… 2. Chiarisci brevemente le differenze tra le concezioni di Kant e Schopenhauer circa fenomeno, noùmeno, conoscibilità della realtà noumenica. (max. 10 righe) ……………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………… “Per ogni agire ci vuole oblio: come per la vita di ogni essere organico ci vuole non soltanto luce, ma anche oscurità. Un uomo che volesse sentire sempre e solo storicamente, sarebbe simile a colui che venisse costretto ad astenersi dal sonno, o all’animale che dovesse vivere solo ruminando e sempre per ripetuta ruminazione. Dunque, è possibile vivere quasi senza ricordo, anzi vivere felicemente, come mostra l’animale; ma è assolutamente impossibile vivere in generale senza oblio. Ovvero, per spiegarmi su questo tema ancor più semplicemente: c’è un grado di insonnia, di ruminazione, di senso storico, in cui l’essere vivente riceve danno e alla fine perisce, si tratti poi di un uomo, di un popolo o di una civiltà.” F. Nietzsche, “Sull’utilità e il danno della storia per la vita” 3. Spiega il testo dato, chiarendo qual è secondo Nietzsche il giusto rapporto tra la storia e la vita? (max. 10 righe) ………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………… LICEO SCIENTIFICO “M. GRIGOLETTI” A.S. 2015 - 2016 PROGRAMMA DI ITALIANO Classe V N Prof. Cristina Michielin OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO Questi gli obiettivi di apprendimento, legati all'acquisizione di abilità, conoscenze e competenze, che l'azione didattica ha inteso perseguire e che gli studenti risultano avere acquisito a livelli diversi. Abilità L'alunno a) conduce la lettura diretta del testo individuando parole-chiave, nuclei concettuali, elementi caratteristici a livello tematico e formale; b) elabora testi coerenti e coesi utilizzando in maniera corretta la sintassi e il lessico; c) utilizza diverse tipologie testuali scritte (analisi del testo, saggio breve, articolo di giornale, tema storico, tema di ordine generale) e orali in base alle richieste e allo scopo comunicativo; a) espone gli argomenti studiati organizzando un discorso articolato e utilizzando un lessico specifico; d) delinea un percorso per tema o per autore partendo dai testi e risalendo al contesto; e) riconduce al pensiero dell’autore i nuclei concettuali più rilevanti individuati in un testo letterario; b) colloca i testi letterari nel loro contesto storico-letterario istituendo confronti con altri autori e testi. Conoscenze L’alunno conosce c) le caratteristiche principali dei periodi storico - letterari e dei generi letterari affrontati; d) i fenomeni letterari, gli autori, le opere e i testi trattati; e) le strutture fondamentali dei testi letterari letti e analizzati (testi poetici, narrativi, teatrali, argomentativi e articoli di giornale); f) i principali procedimenti retorici incontrati; g) i contenuti, i temi e le caratteristiche formali dei canti del Paradiso di Dante analizzati. Competenze L'alunno sa a) padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi della lingua italiana, indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti; b) produrre testi di vario tipo in relazione a differenti scopi comunicativi; c) imparare ad imparare d) progettare; e) comunicare; f) agire in modo autonome e responsabile g) utilizzare e/o produrre testi multimediali METODOLOGIE DIDATTICHE Le modalità didattiche adottate hanno inteso privilegiare la lettura e analisi di testi significativi, scelti per la loro valenza nei percorsi tematici o storico - letterari proposti, nonché nella produzione dei singoli autori, al fine di giungere, attraverso l'individuazione di parole-chiave, temi, nuclei concettuali, caratteristiche formali, aspetti di continuità e/o di rottura rispetto alla tradizione letteraria, alla costruzione del contesto storico – letterario, all'esplicitazione della poetica degli autori trattati Le lezioni hanno così previsto: lettura e analisi diretta di testi letterari; lettura e analisi di testi da saggi critici e/o articoli di giornale; lezione frontale e/o partecipata; lavori scritti e/o orali; esercitazioni (in classe e/o a casa) sulle tipologie di scrittura previste dall'esame di stato; brainstorming, mappe concettuali e schemi su termini che riassumono aspetti fondanti o sistemi di valori della cultura letteraria e dell'esperienza degli studenti; presentazioni multimediali o visione di materiali presenti in Internet; letture e ricerche individuali; lettura integrale di alcuni romanzi (attività individuale) con successiva analisi in classe; lettura integrale (in classe) e visione dello spettacolo teatrale de La rigenerazione di Italo Svevo (progetto Adotta uno spettacolo) con produzione di recensioni; visione del DVD Benigni legge Dante: il canto XXXIII del Paradiso; Nell’ambito dell’adesione al Progetto “Adotta uno spettacolo” nel mese di ottobre la classe ha partecipato alla rappresentazione teatrale “BIG BANG”, di e con Lucilla Giagnoni. Nel secondo quadrimestre è stata svolta una simulazione della prima prova d'esame in data 27 gennaio 2016; una seconda simulazione della prima prova dell'esame, estesa a tutte le classi quinte dell’istituto, è stata programmata per il 24 maggio 2016. STRUMENTI Libri di testo in adozione, materiali inseriti dall'insegnante nella sezione web del registro elettronico, fotocopie, presentazioni digitali, DVD, Internet. TESTI IN ADOZIONE R. LUPERINI - A. BALDINI – R. CASTELLANA, La letteratura e noi, voll. Leopardi: il primo dei moderni, 5, 6, ed. G.B. Palumbo DANTE ALIGHIERI, La Divina Commedia, Paradiso, ed. libera TESTI IN ADOZIONE R. LUPERINI - A. BALDINI – R. CASTELLANA, La letteratura e noi, voll. Leopardi: il primo dei moderni, 5, 6, ed. G.B. Palumbo DANTE ALIGHIERI, La Divina Commedia, Paradiso, ed. libera CONTENUTI 1. GIACOMO LEOPARDI. La vita, la formazione culturale, il pensiero (il problema della felicità dell'uomo, la teoria del piacere, il rapporto natura - ragione e quello antichi - moderni; le illusioni, il titanismo, il materialismo e il sensismo); la poetica del “vago e indefinito”; il rapporto con il nascente Romanticismo; le Operette morali e l' “arido vero”; caratteristiche e temi della lirica leopardiana; la polemica contro l'ottimismo progressista; la svolta della Ginestra. Testi: letti e analizzati: dalle Lettere “Sono così stordito dal niente che mi circonda…” dalla lettera a Pietro Giordani del 19 novembre 1819 dallo Zibaldone La teoria del piacere [165-172]; Il vago, l'indefinito e le rimembranze della fanciullezza [514 - 516]; Indefinito e Infinito [1430 -11431]; Il vero è brutto [1521-1522]; Teoria della visione [1744 -1747]; Parole poetiche [1789-1798]; Ricordanza e poesia [1804 1805]; Teoria del suono [1927-1930]; La rimembranza [4426]. dai Canti L’infinito; Alla luna; A Silvia; Il sabato del villaggio, Canto notturno di un pastore errante dell’Asia; A se stesso; La ginestra o il fiore del deserto. dalle Operette morali Dialogo della Natura e di un Islandese; Dialogo di Cristoforo Colombo e di Pietro Gutierrez.. 2. LE POETICHE DEL NATURALISMO E DEL VERISMO. Positivismo, Naturalismo e Verismo; il Naturalismo francese: i fondamenti teorici; la teoria dell'impersonalità, la poetica. Il Verismo italiano: la diffusione del modello naturalista; la poetica: scientificità e forma, l'eclisse dell'autore; l'assenza di una scuola verista e l'isolamento di Verg a. La scapigliatura Testi letti e analizzati: EMILE ZOLA, L’assommoir: un romanzo operaio, cap. II 3. GIOVANNI VERGA. La vita; la svolta verista, l'evoluzione della poetica e della tecnica narrativa: la teoria dell’impersonalità, l'eclisse dell'autore, la regressione del narratore. L'ideologia verghiana. Temi e caratteristiche delle opere principali: il progetto del ciclo dei Vinti, le raccolte di novelle e i romanzi. L'ultimo Verga. Lettura e analisi dei seguenti testi: da Arte e coscienza d'oggi La relatività di ogni cosa (in fotocopia) da Vita dei campi dalla lettera dedicatoria a Salvatore Farina: L’eclissi dell’autore, Rosso Malpelo; La Lupa, L'amante di Gramigna da Novelle rusticane La roba dalla Prefazione a I Malavoglia I “vinti” e la “fiumana” del progresso. da Mastro - don Gesualdo (IV, cap. V) La morte di mastro - don Gesualdo Analisi e presentazione alla classe (lavoro di gruppo) de I Malavoglia o di Mastro don Gesualdo 4. SCAPIGLIATURA E DECADENTISMO. Il rifiuto del Positivismo e della mentalità borghese; la visione del mondo; la poetica, i temi e miti della letteratura scapigliata e decadente; il nuovo ruolo dell’intellettuale (il poeta maledetto, l’esteta, il veggente) e la difesa dell’autonomia dell’arte; vitalismo, panismo e scoperta dell’inconscio; il Simbolismo. Testi letti e analizzati: C. BAUDELAIRE L’albatros da I fiori del male J. K. HUYSMAN L’eroe decadente: Des Esseinteins da Controcorrente , cap. XV O. WILDE L’eroe decadente: Dorian Gray da Il ritratto di Dorian Gray, incipit 5. GABRIELE D’ANNUNZIO. Dati biografici: la vita come “opera d’arte”, l’ideologia del superuomo e la ricerca dell'azione. Temi e personaggi della narrativa dall'estetismo: Il piacere. Lo sperimentalismo estremo dei generi e dei linguaggi; l’evoluzione della lirica dalla fase “paradisiaca” al progetto delle Laudi; il periodo notturno. Testi letti e analizzati: da Il Piacere, libro I, cap. II Andrea Sperelli, l’eroe dell’Estetismo libro II, cap. 1 Il Verso è tutto da Intermezzo Il ricordo di Ripetta da Alcyone La sera fiesolana; La pioggia nel pineto, La sabbia del tempo 5. GIOVANNI PASCOLI. La vita e l'influenza sulla produzione poetica dei luttuosi eventi della giovinezza, la produzione poetica. La visione del mondo e il tema del “nido”. La poetica: il “fanciullino”, il poeta “veggente”, utilità morale e sociale della poesia, il sublime delle piccole cose. Il nazionalismo. Temi e soluzioni formali della poesia pascoliana. Differenze e analogie tra il decadentismo pascoliano e quello dannunziano. Lettura e analisi dei seguenti testi: da Il fanciullino Il fanciullino: la resistenza dell’aureola Il fanciullino, cap. XV da Myricae X Agosto, Lavandare, Novembre, Il lampo dai Canti di Castelvecchio Il gelsomino notturno da La grande proletaria si è mossa Il nazionalismo pascoliano 6. GIOSUÈ CARDUCCI. Dati biografici, la difesa del classicismo; la funzione della poesia; la novità della metrica “barbara”; il tema della natura e del progresso; Testi letti e analizzati: da Rime nuove Pianto antico da Odi barbare Nevicata da Inno a Satana, vv 169-200 Inno a Satana 7. IL ROMANZO DEL PRIMO NOVECENTO. La situazione storica e sociale; le coordinate economiche, la crisi della cultura tradizionale, la fine dell’antropocentrismo, il valore della memoria Lettura e analisi dei testi: LUIGI PIRANDELLO, Il fu Mattia Pascal Premessa seconda (filosofica) a mo’ di scusa M. PROUST, Dalla parte di Swann Il valore della memoria: le madeleinse 8. LUIGI PIRANDELLO. La vita e la formazione culturale; la varietà della produzione letteraria e delle attività culturali: il saggio sull'umorismo, le novelle, i romanzi, il teatro e l'interesse per il cinema. La visione del mondo e l'evoluzione della poetica: il vitalismo e le forme individuali, la maschera, la critica dell'identità individuale, la “trappola” della vita sociale, il rifiuto della socialità, il relativismo conoscitivo. La definizione di umorismo, il “sentimento del contrario” e la riflessione come creatrice dell'opera d'arte umoristica.. Il “teatro nel teatro”. Lettura e analisi dei testi: da L'umorismo, parte II, cap. II Che cos’è l’umorismo da Arte e coscienza d'oggi La relatività d'ogni cosa (in fotocopia) da Saggi e interventi Chi ha capito il giuoco... (in fotocopia dalle Novelle per un anno La carriola, Il figlio cambiato, Il treno ha fischiato; La giara lettura integrale de da Enrico IV, atto II, Il fu Mattia Pascal Enrico getta la maschera 9. ITALO SVEVO. La vita e il contesto geografico, sociale e culturale di riferimento; l'incontro con la psicanalisi e Joyce, il successo tardivo e l'apprezzamento di Montale e Joyce. Le opere, le loro novità contenutistiche e tematiche e l'influenza delle teorie di Darwin, Schopenhauer, Freud e Bergson: la creazione dell' “inetto” e del “malato”; il personaggio dell'inetto nei tre romanzi. La dialettica tra “salute e malattia” e “vecchiaia e giovinezza”. Lettura e analisi dei testi: da Senilità L’incipit di “Senilità” (cap. I), L’educazione di Angiolina (cap. X) da La Coscienza di Zeno La prefazione del dottor S. L’ultima sigaretta” (Il fumo, cap. III) Zeno e il padre: L’episodio dello schiaffo (La morte di mio padre, cap. IV) Il finale del romanzo: la vita è una malattia (Psico-analisi, cap. VIII) 10. LA LIRICA DEL PRIMO NOVECENTO. La situazione sociale culturale in Italia; le esigenze di rinnovamento, la Prima Guerra Mondiale: neutralisti e interventisti; il ruolo degli intellettuali. Crepuscolari, Vociani e Futuristi: definizione dei termini, tematiche e modelli. La poetica del frammento, la poesia pura e il verso libero. I futuristi: i manifesti, il mito della macchina, il nazionalismo e l'esaltazione della guerra, il disprezzo per la letteratura precedente e le innovazioni formali. Lettura e analisi dei testi: SERGIO CORAZZINI, Desolazione del povero poeta sentimentale da Piccolo libro inutile GUIDO GOZZANO, La signorina Felicita ovvero la Felicità, da I Colloqui CLEMENTE REBORA, Voce di vedetta morta CAMILLO SBARBARO, Taci, anima stanca di godere da Pianissimo FILIPPO TOMMASO MARINETTI, Manifesto del Futurismo Premessa alla traduzione della “Germania” di Tacito ALDO PALAZZESCHI Chi sono? da Poemi JEAN STAROBINSKI L’artista come saltimbanco dall’’opera omonima, pp. 150-151 11. GIUSEPPE UNGARETTI. La vita e i caratteri principali del pensiero e della poetica, con particolare riguardo alle opere principali (temi e soluzioni formali delle sue raccolte) e al programma che sottende "Vita di un uomo". Lettura e analisi dei seguenti testi: da L'Allegria I fiumi, Il porto sepolto, Soldati, Fratelli, Veglia, San Martino del Carso da Sentimento del tempo L’isola da Il dolore Non gridate più 12. UMBERTO SABA. La vita, la formazione letteraria, le ragioni dello pseudonimo, l'incontro con la psicanalisi, l'opera poetica e la componente autobiografica, la linea “antinovecentista”. La struttura, i principali temi e le caratteristiche formali de Il Canzoniere. Lettura e analisi dei testi: da Il Canzoniere Mio padre è stato per me l’assassino; Tre poesie alla mia balia (I eIII), Amai, Ammonizione, A mia moglie,Tredicesima partita da Storia e cronistoria del Canzoniere Saba commenta la poesia “A mia moglie” 13. EUGENIO MONTALE. Dati biografici essenziali; la formazione culturale, la visione del mondo e la riflessione sulla letteratura; la poetica degli oggetti e il correlativo oggettivo; l'aridità dell'esistenza, il “male di vivere” e la ricerca del “varco” negli Ossi di seppia; il tema della memoria e della donna salvifica nelle Occasioni (poetica degli oggetti e oscurità; la figura di Clizia e il tema del tempo); l'ingresso della guerra nella poesia: La bufera e altro; le considerazioni sulla storia in Satura, il premio Nobel. La memoria, la giovinezza, la morte: Montale e Leopardi. Lettura e analisi dei testi: da Ossi di seppia Non chiederci la parola; Meriggiare pallido e assorto; Spesso il male di vivere ho incontrato da Le Occasioni <<Lo sai: debbo perderti e non posso>>; La casa dei doganieri dalla Bufera e altro La primavera hitleriana da Satura La storia. dal Discorso per il Premio Nobel È ancora possibile la poesia? 14. TRA LE DUE GUERRE: L'ERMETISMO. La politica culturale del fascismo e il rapporto con il regime degli intellettuali. Le riviste e le idee della letteratura. Il significato del termine “ermetismo”, la poesia come “vita”, la ricerca della verità ontologica, il rifiuto della storia, il linguaggio. Lettura e analisi dei testi: SALVATORE QUASIMODO Ed è subito sera da Ed è subito sera Alle fronde dei salici da Acque e Terre Uomo del mio tempo da Giorno dopo giorno 15. LA SECONDA GUERRA MONDIALE, LA SHOAH, LA RESISTENZA E IL NEOREALISMO. Primo Levi, la vita e la guerra: Torino-Auschwitz- Torino; Se questo è un uomo. Il Neorealismo: i caratteri, le coordinate temporali, i principali protagonisti (letteratura e cinema). La letteratura come impegno. La rivista Il Politecnico di Vittorini (1945). Calvino, Fenoglio e Pavese: la vita, le principali opere narrative, la poetica e lo stile. Oltre il Neorealismo: Meneghello. Testi: PRIMO LEVI Se questo è un uomo Prefazione; Sul fondo: l’ingresso in un mondo alieno Visione del film “Roma città aperta” di Roberto Rossellini, Italia, 1945 ITALO CALVINO Che cos’è il Neorealismo: la voce di uno scrittore da Presentazione a Il sentiero dei nidi di ragno, 1964 ELIO VITTORINI Responsabilità e doveri della nuova cultura da Il Politecnico, n. 1 del 29 settembre 1945 Gli <<astratti furori>> e la scoperta che non <<ogni uomo è uomo>>, da Conversazione in Sicilia capp. I e XXVII BEPPE FENOGLIO Una questione privata CESARE PAVESE da La casa in collina, cap. XXIII E dei caduti che facciamo? Perché sono morti? LUIGI MENEGHELLO da I piccoli maestri Sul monte Ortigara 16. ITALO CALVINO. La vita e le opere, il Neorealismo e il gusto per il fantastico, il filone realistico, le possibilità combinatorie del linguaggio e della letteratura. Testi: da Il sentiero dei nidi di ragno, cap IV Pin si smarrisce nel bosco e viene salvato da un partigiano da Il barone rampante L’incipit (cap. I), Un solitario che non sfuggiva alla gente (cap. VI), Il gatto selvatico (cap. VI) da Se una sera d'inverno un viaggiatore, cap. Il romanzo comincia in una stazione… *17. PIERPAOLO PASOLINI. La vita, la libertà stilistica, le prime fasi poetiche e il rapporto di Pasolini con i giovani: Ragazzi di vita. I temi della produzione narrativa; l 'ultimo Pasolini. Testi: da Ragazzi di vita , cap. V La fame di Riccetto da Scritti Corsari, Contro la televisione ; Studio sulla rivoluzione antropologica in Italia da Lettere luterane Gli intellettuali non si occupano più della gente F. DE ANDRÈ Una storia sbagliata 18. IL SECONDO NOVECENTO E LA LETTERATURA CONTEMPORANEA. La narrativa e la lirica: percorsi di lettura individuati e proposti dagli alunni. Proposte di lettura integrale nel corso dell’anno: LEONARDO SCIASCIA La scomparsa di Majorana KHADRA YASMINA, Cosa sognano i lupi N.B. I punti contrassegnati con l’asterisco verranno affrontati dopo il 15 maggio 19. LA DIVINA COMMEDIA: PARADISO La composizione della terza cantica e la dedica a Cangrande. La struttura del terzo regno: la cosmologia di Dante. I temi e gli argomenti: la luce, l'ineffabilità e indicibilità della realtà paradisiaca; la mitologia, l'astronomia, Beatrice, la politica. Il plurilinguismo dantesco. Lettura e analisi dei seguenti canti: Canto I: il proemio e l'invocazione ad Apollo; l'ordine provvidenziale dell'universo; la mitologia e l'astronomia; il “trasumanar” di Dante; Beatrice. Canto III: il canto di Piccarda Donati; Il volto dei beati, la perfetta e giusta felicità del Paradiso: carità e beatitudine, la vicenda terrena di Piccarda Donati e di Costanza d'Altavilla. Canto VI: il canto di Giustiniano. Il tema politico nei canti sesti delle tre cantiche. La visione provvidenzialistica dell'Impero romano. Montale e Dante: la concezione della storia (v. punto 14). Canti XI e XII: I canti di San Francesco e San Domenico. L'invettiva di Dante contro la ricerca di falsi beni terreni. Il parallelismo formale e ideologico dei canti “gemelli”: San Tommaso e il panegirico di San Francesco; San Bonaventura e il panegirico di San Domenico; la polemica di San Tommaso contro la corruzione dell'ordine francescano e quella di San Bonaventura contro l'ordine domenicano. Canti XV, XVI: I canti di Cacciaguida. L'incontro con l'avo e la lode di Firenze antica. La polemica contro la questione generale della malvagità e decadenza della Firenze di Dante. La profezia dell'esilio. Canto XXXIII: La preghiera alla Vergine di San Bernardo. L'ineffabilità e indicibilità della visione di Dio. Pordenone, 15 maggio 2016 L'insegnante ______________________ LICEO SCIENTIFICO “M. GRIGOLETTI” A.S. 2015 - 2016 PROGRAMMA DI LATINO Classe V N Prof. Cristina Michielin OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO Questi gli obiettivi di apprendimento, legati all'acquisizione di conoscenze e competenze, che l'azione didattica ha inteso perseguire e che gli studenti risultano avere acquisito a livelli diversi. Conoscenze L’alunno conosce a) le caratteristiche principali dei periodi storico - letterari e dei generi letterari affrontati; b) i fenomeni letterari, gli autori, le opere e i testi trattati; c) i principali aspetti retorico-formali e linguistico - lessicali degli autori studiati; Abilità L'alunno a) riconosce nei testi le parole - chiave, i temi, i nuclei concettuali, i principali aspetti retorico - formali e linguistico lessicali degli autori presi in esame; b) parafrasa e/o riassumere in lingua italiana i testi latini affrontati; c) colloca un testo nell'opera di appartenenza e nell'opera complessiva del suo autore per delinearne personalità culturale e stilistica; d) colloca gli autori studiati nel loro contesto storico - culturale; e) individua e istituisce relazioni tra autori e/o generi in base alle tematiche sviluppate; f) riconosce i rapporti tra letteratura latina e letteratura italiana. Competenze L'alunno a) legge, comprende ed interpreta testi scritti di vario tipo; b) individua le strategie appropriate per la soluzione di problemi; c) individuacollegamenti e relazioni. METODOLOGIE DIDATTICHE Accanto ad inquadramenti storico - letterari dei periodi trattati, l'attività didattica ha inteso privilegiare l'approccio diretto ai testi, che sono stati selezionati, e proposti poi all'interno di percorsi tematici, per la loro significatività e valenza nella trattazione dei singoli autori. L'individuazione di parole-chiave, temi, nuclei concettuali, caratteristiche formali, aspetti di continuità e/o di rottura rispetto alla tradizione letteraria, con cui sono stati poi ricostruite le poetiche e le principali caratteristiche della produzione degli autori trattati, si è svolta così sia su testi in lingua latina sia su materiale testuale tradotto. Le attività didattiche hanno pertanto previsto: lettura e analisi diretta di testi in lingua latina o tradotti; lettura e analisi di testi da saggi critici; lezione partecipata; mappe concettuali e schemi a partire da termini che riassumono aspetti fondanti o sistemi di valori della cultura letteraria, della poetica di un autore e della civiltà latina. presentazioni multimediali o visione di materiali presenti in Internet. STRUMENTI Libri di testo in adozione, materiali inseriti dall'insegnante sulla sua pagina web nel sito della scuola, fotocopie, presentazioni digitali, DVD, Internet. TESTI IN ADOZIONE G. GARBARINO, L. PASQUARIELLO, Colores, Paravia, 2012, vol. 3. CONTENUTI 1. LA DINASTIA GIULIO - CLAUDIA e I FLAVI. L’età imperiale da Tiberio al principato adottivo: il quadro storico e il contesto culturale. Il rapporto tra intellettuale e potere. 2. FEDRO E LA FAVOLA. Le notizie biografiche e la loro fonte; le Fabulae Aesopicae: rapporti con Esopo e la tradizione favolistica, struttura, caratteristiche tematiche e formali. La poetica. Il rapporto tra intellettuale e potere. Percorsi tematici affrontati a partire dal testo latino (laboratorio di traduzione) o in traduzione: 2.1. La poetica di Fedro: la funzione dei prologhi. il prologo dei libri I (vv. 1-7), II (vv. 8-12) e III (vv. 33-37) 2.2. Aspetti etici delle favole di Fedro Fabulae I, I Il lupo e l'agnello Fabulae I, XV L’asino e il potere Fabulae IV,3. La volpe e l’uva Fabulae III,7 L’esaltazione della libertà (Latino) (Italiano) (Italiano) (Latino) (Italiano: vv. 1-5;7-11;15-20;25-27) 3. SENECA. La vita e l'opera. La vastità di interessi e l'eterogeneità dei temi. Le malattie dello spirito e il rapporto otium/labor. La riflessione sul tempo. Percorsi tematici affrontati a partire dal testo latino (laboratorio di traduzione) o in traduzione: 4.1. Il valore del tempo De brevitate vitae, I, 1-4 De brevitate vitae, III, 3-4 De brevitate vitae, De brevitate vitae, XII, 1-7 De brevitate vitae, XIII, 1-3 Epistulae ad Lucilium 4.2. L’angoscia di vivere De tranquillitate animi, II, 6-9 Investire bene il proprio tempo Un esame di coscienza Il valore del passato Le grandi fatiche degli oziosi La galleria degli occupati Riappropriarsi del proprio tempo (Latino) (Latino/Italiano: traduzione contrastiva) (X, 2-3 Latino; X, 4-5 Italiano) (Italiano) (Italiano) (I, 1-2 Latino; I, 3-5 Italiano) Gli eterni insoddisfatti (Italiano) 4.1. La vita come investimento Epistulae ad Lucilium VIII, 1-6 I posteri (Italiano) Epistulae ad Lucilium XCV, 51-53 Il dovere della solidarietà (Italiano) Epistulae ad Lucilium XLVII, 1-4; Le relazioni interpersonali; come trattare gli schiavi (Italiano) Epistulae ad Lucilium XLVII, 10-11 Libertà e schivitù sono frutto del caso (Latino/Italiano) 5. LUCANO E LA TRAGEDIA DELLA STORIA. La vita e l'eredità familiare: l'amore per la letteratura e il dissenso politico. Il Bellum civile o Pharsalia: la scelta dell'epica e del tema della guerra civile, i personaggi più importanti, l'assenza del protagonista. La lingua, lo stile, la fortuna. Lettura dei seguenti passi in traduzione: Protasi da Bellum civile I, vv. 1-9 (Latino/italiano) L'evocazione dei morti da Bellum civile VI, vv. 750-767; 776-820 7. PETRONIO E IL SATYRICON. L'identificazione dell'autore. Il Satyricon romanzo dell'“età neroniana”. L'unicità del Satyricon: la struttura, il genere, la fabula e l'intreccio, i temi. Il realismo di Petronio. La lingua, lo stile, la fortuna. Percorsi tematici e testi affrontati in lingua italiana: 7.1. Il mondo dei liberti e il realismo di Petronio Trimalchione entra in scena da Satyricon, 32-33 La presentazione dei padroni di casa da Satyricon, 37-38,5 I commensali di Trimalchione da Satyricon, 41,9-42 7.2. Il piacere di raccontare Il lupo mannaro da Satyricon, 61, 6-62, 10 La matrona di Efeso da Satyricon, 110,6--112 8. MARZIALE. La vita e le opere. L'epigramma come poesia realistica. Il meccanismo dell'arguzia. La fortuna. Percorsi tematici affrontati a partire dal testo latino (laboratorio di traduzione) o in traduzione: 8.1. Vita e mores Epigrammmata I, 4 Distinzione tra letteratura e vita (Italiano) Epigrammmata X, 23 Antonio Primo vive due volte (Italiano) Epigrammmata XI, 44 Guàrdati dalle amicizie interessate (Latino) 8.2. Marziale e la satira di costume Epigrammmata III, 26 Epigrammmata I, 10; X,8; X, 43 Tutto appartiene a Candido… tranne sua moglie traduzione contrastiva) Matrimoni di interesse (Italiano) ((Latino/Italiano: 8. QUINTILIANO E L'ELOQUENZA. La vita e le opere. Le cause e i rimedi alla corruzione dell'eloquenza. L'Institutio oratoria. Il programma educativo di Quintiliano. I rapporti tra l'oratore e il principe. Testi affrontati in lingua italiana: Retorica e filosofia nella formazione del perfetto oratore da Institutio oratoria, proemium, 9-12 Anche a casa si corrompono i costumi da Institutio oratoria, I, 2, 1-15 I vantaggi dell’insegnamento collettivo da Institutio oratoria, I, 2, 18-22 L’importanza della ricreazione da Institutio oratoria, I, 3, 8-12 9. TACITO. La vita, le opere, il pensiero. Il rapporto principato, libertà e narrazione storica. Il metodo storiografico. Moralismo e pessimismo. L'imperialismo romano e la voce dei vinti. Lo stile delle opere storiche. Percorsi tematici affrontati a partire dal testo latino (laboratorio di traduzione) o in traduzione: 11.1. La definizione di storia Il compito dello storico (Agricola III, 1-3) (Latino) 11.2 L'imperialismo romano Il discorso di Calgaco Il punto di vista dei Romani: il discorso di Petilio Ceriale Agricola, 30 – 31,3 Historiae IV, 73-74) 11.3. La Germania L’incipit dell’opera Il futurista Marinetti traduttore della Germania 11.4. Gli Annales Nerone e l’incendio di Roma La persecuzione dei cristiani (Italiano) (Italiano) Germania, 1 (Latino) Prefazione alla “Germania” di Tacito Traduzione del capitolo XVII (Annales, XV, 38-39) (Annales XV, 44,2-5) (Italiano) (Italiano) 13. DALL'ETÀ DEGLI ANTONINI AI REGNI ROMANO BARBARICI. Il quadro storico culturale 14. APULEIO. La vita e le opere: Apuleio filosofo, presunto mago e conferenziere. Le Metamorfosi o L'asino d'oro: il contenuto, il genere letterario, lo stile, il linguaggio, la fortuna. Testi affrontati in lingua italiana: Il proemio e l’inizio della narrazione Metamorphoseon, I, 1-3 La metamorfosi fatale da Metamorphoseon, III, 24-25 La preghiera a Iside da Metamorphoseon, XI,. 1-2 Il ritorno alla forma umana e il significato delle vicende di Lucio da Metamorphoseon, XI,. 13-15 Psiche, fanciulla bellissima e fiabesca da Metamorphoseon, IV,. 28-31 L’audace lucerna sveglia Amore da Metamorphoseon, V, 23 Psiche è salvata da amore da Metamorphoseon, VI,. 20-21 15. LA LETTERATURA CRISTANA: AGOSTINO. Gli inizi della letteratura cristiana latina- L’apologetica e la difesa della fede. Dati biografici e prime opere di Agostino. Le Confessioni. Testi affrontati in lingua italiana: 15.1 L’itinerario spirituale di un uomo L’incipit Il furto delle pere La conversione da Confessiones, I, 1,1 da Confessiones, II, 4-9 da Confessiones, VIII, 12, 28-29 15.2 La riflessione sul tempo Conoscenza del passato e predizione del futuro La misurazione del tempo avviene nell’anima Pordenone, 15 maggio 2016 da Confessiones, XI, 18,23 da Confessiones, XI, 27,36; 28,37 L'insegnante ______________________ Matematica Classe 5N, a.s. 2015-2016 Ore settimanali: 4 Insegnante: Prof.ssa Iuzzolino Roberta Testo: L. Scaglianti, L. Severi, “Astratto e concreto” volumi 2 e 3, ed. La Scuola Metodologia e strumenti Le lezioni si sono svolte in aula. Gli argomenti delle lezioni, quando possibile, sono stati posti in forma di problemi che gli studenti dovevano cercare di risolvere, sempre con la guida della docente; in alcuni casi è stato chiesto ai ragazzi di sviluppare autonomamente qualche argomento semplice, per poi esporlo in classe. Si è dato ampio spazio ai momenti di applicazione ed esercizio sia durante le lezioni frontali che nei momenti di verifica, anche per facilitare l'acquisizione di concetti astratti, sottolineando sempre l'importanza dell'utilizzo di un linguaggio corretto e chiaro. Per tutti gli argomenti il principale riferimento è stato il libro di testo, corredato da schemi (di riepilogo) forniti dall'insegnante. Alcuni argomenti (geometria dello spazio, derivate, studi di funzione, integrale definito) sono stati illustrati tramite applicazioni del programma Geogebra. Argomenti svolti Calcolo differenziale nell’insieme dei numeri Reali (Novembre: 14 ore) Studio dei problemi (in particolare in fisica) che portano ad introdurre il concetto di derivata. Definizione di derivata in un punto e interpretazione geometrica della derivata. Continuità e derivabilità. Derivata delle funzioni elementari; regole di derivazione. Derivate di ordine superiore. Applicazioni delle derivate: calcolo della tangente e della normale ad una curva, applicazioni alla fisica. Teoremi del calcolo differenziale (Dicembre: 7 ore) Teoremi di Rolle, Cauchy e Lagrange. Regola di De L’Hospital per il calcolo dei limiti di forme indeterminate. Differenziale di una funzione: applicazioni. Studio di funzioni (Dicembre – Gennaio: 13 ore) Punti stazionari; condizioni necessarie e sufficienti per l’esistenza di estremi relativi; estremi di una funzione nei punti di non derivabilità. Problemi di massimo e minimo: metodi di risoluzione. Concavità, convessità e flessi. Studio di massimi, minimi e flessi con il metodo delle derivate successive. Schema dello studio di funzione. L'integrale indefinito (Gennaio – Febbraio: 7 ore) Primitiva di una funzione e definizione di integrale indefinito; integrali indefiniti immediati. Metodi di integrazione: integrazione per sostituzione; integrazione per parti, integrazione delle funzioni razionali (nei casi più semplici). L'integrale definito (Febbraio: 8 ore) Problema delle aree e area del trapezoide. Integrale definito secondo Mengoli-Cauchy. Proprietà dell’integrale definito. Teorema della media e definizione di funzione integrale. Teorema fondamentale del calcolo integrale e Formula di Newton-Leibnitz. Integrale generalizzato per le funzioni illimitate e integrali estesi alle funzioni definite su intervalli illimitati. Applicazioni del calcolo integrale (Febbraio - Marzo: 10 ore) Calcolo dell’area di una superficie e della superficie compresa tra due curve. Calcolo del volume di solidi, in particolare dei solidi di rotazione. Lunghezza di una curva. Applicazioni del calcolo integrale alla fisica. Equazioni differenziali (Marzo – Aprile: 20 ore) Equazioni differenziali del primo ordine: equazioni differenziali a variabili separabili e equazioni lineari. Equazioni del secondo ordine lineari del tipo = ; = ( ); ( , , , ) = 0. Equazioni del secondo ordine lineari, a coefficienti costanti, omogenee. Applicazioni delle equazioni differenziali alla fisica e in generale alla rappresentazione di situazioni reali. Geometria analitica dello spazio (Settembre – Ottobre: 12 ore) Coordinate cartesiane nello spazio; distanza fra due punti e punto medio di un segmento. Equazione cartesiana del piano e vettore della giacitura associato al piano. Posizioni reciproche fra due piani. Piano passante per un punto e parallelo ad un piano dato. Rappresentazione di una retta nello spazio: equazioni generali (come intersezione di due piani), equazioni normali, equazioni parametriche. Sistema retta-piano: condizioni di parallelismo e di appartenenza. Superficie sferica e sfera. Calcolo combinatorio, calcolo delle probabilità e variabili aleatorie (Ottobre – Novembre: 20 ore) Disposizioni semplici e permutazioni. Combinazioni semplici. Coefficienti binomiali e loro proprietà. Binomio di Newton. Definizione classica della probabilità. Proprietà additiva della probabilità. Legge empirica del caso e definizione statistica della probabilità. Gioco equo e definizione soggettiva della probabilità. Definizione assiomatica di probabilità. Probabilità condizionata e teorema delle probabilità composte. Eventi indipendenti ed eventi incompatibili. Formula di Bayes. Variabili aleatorie discrete (Maggio: 4 ore) Legge di probabilità, funzione di ripartizione, media, varianza, scarto quadratico medio. Distribuzione binomiale (o di Bernoulli) e distribuzione di Poisson: legami tra la distribuzione di Bernoulli e quella di Poisson. Variabili aleatorie continue (Maggio: 5 ore) Densità di probabilità e sue proprietà. Funzione di ripartizione. Media e varianza. Legge di distribuzione normale o di Gauss; distribuzione normale standardizzata. Approssimazione della variabile aleatoria binomiale con la distribuzione normale. Fisica Classe 5N, a.s. 2015-2016 Ore settimanali: 3 Insegnante: Iuzzolino Roberta Testo: Walker, “Dalla meccanica alla fisica moderna” volumi 2 e 3, ed. Linx Metodologia e strumenti Le lezioni si sono svolte sia in aula che nel laboratorio di fisica; in laboratorio sono stati osservati fenomeni di corrente continua (verifica delle leggi di Ohm) e fenomeni magnetici (osservazione di fenomeni magnetici e di campi magnetici; campo magnetico delle correnti e interazione corrente magnete; legge di Ampère; riproduzione degli esperimenti di Faraday sulle correnti indotte; radiometro di Crookes; polarizzazione della luce). Gli argomenti svolti nelle ultime due unità didattiche, che riguardano la teoria della relatività e cenni alla fisica quantistica, si inseriscono nell’UDA intitolata “Scienze e teorie epistemologiche tra ‘800 e ‘900”. Gli argomenti sono stati proposti a partire dall'osservazione o dalla descrizione di fenomeni per dedurre leggi generali. Si è dato spazio alla discussione ed alle applicazioni in problemi. Per tutti gli argomenti il principale riferimento è stato il libro di testo. Molti degli argomenti trattati sono stati affrontati anche dal punto di vista matematico, mostrando come i fenomeni descritti potevano essere rappresentati e analizzati utilizzando il calcolo differenziale e integrale. Le verifiche sono state effettuate tramite interrogazioni, verifiche scritte in forma di test, domande a risposta aperta. Argomenti svolti Corrente elettrica (Settembre – Ottobre:14 ore) Definizione di intensità della corrente elettrica e della forza elettromotrice; resistenza nei conduttori metallici e leggi di Ohm. Dipendenza della resistenza dalla resistività e dalla temperatura. Descrizione del comportamento dei semiconduttori e dei superconduttori. Energia e potenza nei circuiti elettrici. Leggi di Kirchhoff e analisi di semplici circuiti con resistenze in serie e in parallelo. Circuiti a corrente continua con condensatori in serie e in parallelo. Circuiti RC. Amperometri e voltmetri. Campo magnetico (Ottobre – Novembre: 19 ore) Descrizione di fenomeni magnetici e rappresentazione del campo magnetico mediante linee di campo. Campo magnetico terrestre. Forza magnetica sulle cariche elettriche; moto di una particella carica in un campo magnetico. Descrizione del selettore di velocità e dello spettrometro di massa. Forza magnetica su un filo percorso da corrente; momento torcente su una spira in un campo magnetico. Forza magnetica tra due fili percorsi da corrente e deduzione della legge di Biot-Savart per il calcolo del campo magnetico generato da un filo rettilineo percorso da corrente. Campo magnetico nel centro di una spira e campo magnetico generato da un solenoide. Cenni al magnetismo della materia con la descrizione del comportamento dei materiali ferromagnetici, paramagnetici e diamagnetici. Induzione elettromagnetica (Dicembre – Gennaio:15 ore) In laboratorio sono stati riprodotti gli esperimenti di Faraday sulle correnti indotte, da cui sono state dedotte la legge di Faraday sulle correnti indotte e la legge di Lenz. Definizione del flusso del campo magnetico e legge dell’induzione di Faraday. Correnti parassite. Calcolo della forza elettromotrice indotta e analisi del bilancio energetico in un circuito in cui è variabile il flusso del campo magnetico. Generatori elettrici e motori elettrici. Mutua induzione e autoinduzione: definizione di induttanza. Analisi di un circuito RL. Calcolo dell’energia immagazzinata nel campo magnetico di un’induttanza e densità del campo magnetico. Equazioni di Maxwell e onde elettromagnetiche (Gennaio – Febbraio: 14 ore) Leggi di Gauss per il campo elettrico e per il campo magnetico. Legge di Faraday-Lenz e legge di Ampère. Corrente si spostamento ed equazioni di Maxwell. Le onde elettromagnetiche e lo spettro elettromagnetico. Energia e quantità di moto delle onde elettromagnetiche. Polarizzazione di un’onda elettromagnetica; polarizzazione per diffusione e per riflessione. Polarizzazione totale. Relatività ristretta e generale (Marzo – Aprile: 18 ore) I postulati della relatività ristretta. Dilatazione del tempo e contrazione delle lunghezze. Trasformazioni di Lorentz e composizione relativistica delle velocità. Effetto Doppler relativistico. Lo spazio-tempo e il diagramma di Minkowski; gli invarianti relativistici. Quantità di moto e energia relativistici. Relatività generale (cenni): equivalenza tra massa inerziale e massa gravitazionale; principio di equivalenza einsteiniano. Deflessione della luce ed effetto della lente gravitazionale. Curvatura dello spazio-tempo; i buchi neri. Onde gravitazionali. Cenni alla fisica moderna: la fisica quantistica (Maggio: 5 ore) La radiazione di corpo nero e l’ipotesi di Planck dei quanti di energia. I fotoni e l’effetto fotoelettrico; massa e quantità di moto dei fotoni. Effetto Compton. FILOSOFIA E STORIA Profilo della classe La classe, da me seguita per tutto il triennio (a parte l’insegnamento della storia in terza), ha sempre dimostrato nei confronti delle proposte didattiche un atteggiamento diversificato in base ad interessi specifici, caratterizzato sia da partecipazione e attivo coinvolgimento degli allievi, sia in alcuni momenti da un’adesione solo diligente alle richieste della docente. Anche la disponibilità all’impegno è stata più costante e incisiva in alcune fasi di lavoro rispetto ad altre. In generale il metodo di studio acquisito è risultato autonomo e produttivo, ma solo in qualche caso caratterizzato da buone capacità rielaborative e critiche: infatti gli allievi dimostrano per lo più acquisizione corretta e puntuale dei contenuti in forme prevalentemente ripetitive, attestandosi per entrambe le discipline su un livello di sicura e piena sufficienza, da articolarsi tra situazioni che ancora manifestano incertezze di tipo logico-argomentativo e nell’utilizzo dei linguaggi specifici e qualche caso di preparazione completa e ben strutturata. FILOSOFIA COMPETENZE L’insegnamento della filosofia è stato finalizzato al raggiungimento delle seguenti competenze: 1. utilizzare un metodo di studio autonomo e rigoroso; 2. servirsi dei propri strumenti logico-linguistici con consapevolezza; 3. riflettere sulla funzione del linguaggio nel suo rapporto col mondo; 4. utilizzare con correttezza e precisione il linguaggio filosofico; 5. fornire in modo autonomo proposte logiche rigorose e coerenti, adeguatamente motivate e documentate; 6. esporre oralmente e nella produzione scritta con adeguato rigore logico-argomentativo; 7. analizzare testi filosofici particolarmente significativi sul piano dei contenuti, delle tematiche, del metodo e del linguaggio specifico; 8. distinguere la specificità di significato di concetti filosofici fondamentali in diversi contesti; 9. ricondurre il pensiero degli autori alle problematiche sociali, politiche, culturali del periodo; 10. evidenziare opportune relazioni disciplinari e interdisciplinari. METODO e STRUMENTI Il programma, strutturato per autori fondamentali, ma anche per percorsi trasversali, talora interdisciplinari, è stato svolto facendo costante riferimento ai testi diretti dei filosofi considerati, pur con ampiezza variabile nei diversi momenti dell’attività didattica, a seconda della loro maggiore o minore complessità concettuale e linguistica. Spazio significativo è stato dato in particolare alla lettura diretta di testi di F. Nietzsche. L’attività didattica ha conosciuto perciò le seguenti fasi: lezione frontale: contestualizzazione storico-culturale degli argomenti e illustrazione delle linee e degli snodi essenziali del pensiero; analisi e commento di testi: approfondimento e riflessione sugli argomenti affrontati. PRESENTAZIONE DEI CONTENUTI Nella prima parte dell’anno è stato necessario completare la trattazione del pensiero idealista, con attenzione specifica ad aspetti fondamentali del pensiero di Hegel. Vengono inseriti nel programma d’esame solo i temi della filosofia di tale autore che risultano di riferimento per lo studio di quelli successivi. Alcuni argomenti di carattere politico sono stati affrontati in forma interdisciplinare storicofilosofica: la trattazione del pensiero ideologico – politico tra ‘800 e ‘900 (marxismo, marxismoleninismo, stalinismo, fascismo, nazismo), elementi essenziali della riflessione di H. Arendt, il pensiero dei libertari hanno accompagnato lo studio di fasi ed eventi storici e consentito un’adeguata riflessione su di essi. Se ne trova traccia perciò sia nel programma di filosofia che in quello di storia. Un certo rilievo ha conosciuto l’insegnamento della filosofia della scienza in età contemporanea, preceduto da approfondita relazione di storia della scienza tra ‘800 e ‘900 dello studente Matteo Fettizio. Il tema epistemologico ha costituito anche contributo alla costruzione dell’UDA prevista in fase di programmazione: “Scienze e teorie epistemologiche tra ‘800 e ‘900”. VERIFICHE Il lavoro svolto è stato verificato con regolarità utilizzando due tipi di prova: interrogazione orale e prove scritte (talora in occasione delle simulazioni di III prova) secondo la tipologia B, in genere a partire da passi tratti da testi diretti degli autori considerati. PERCORSI DIDATTICI settembre-ottobre G. W. F. HEGEL (6 ore) I capisaldi del sistema: la realtà come Spirito e il metodo dialettico. Lo Spirito oggettivo: diritto, morale, eticità ( famiglia, società civile, Stato ). Lo Spirito assoluto: Arte, Religione, Filosofia. LETTURA TESTI: In fotocopia: da “Enciclopedia delle scienze filosofiche”, parag. 79-80-81-82 ottobre-novembre LA SINISTRA HEGELIANA (2 ore) Aspetti essenziali del pensiero dei “giovani hegeliani”: dalla critica della religione alla critica dell’hegelismo. La teologia come antropologia di L. FEUERBACH. LETTURA TESTI: Dal manuale (vol.3 A): L. Feuerbach, da “L’essenza del Cristianesimo”: “Cristianesimo e alienazione religiosa”, p.86; da “Tesi provvisorie…”: “La necessità di ricapovolgere la filosofia”, p.89 K. MARX – Vita e opere (5 ore) La critica del liberalismo e dello Stato liberale - La critica al pensiero di Hegel. La critica dell’economia classica e la problematica dell’alienazione nei “Manoscritti economicofilosofici del 1844 ”. La critica a Feuerbach e agli ideologi della Sinistra hegeliana. La concezione materialistica e dialettica della storia: struttura e sovrastruttura; ideologia e scienza. Lotta di classe, dittatura del proletariato e avvento del comunismo nel “Manifesto”. Dal “Capitale”: concetti di valore d’uso, valore di scambio, pluslavoro, plusvalore, profitto e saggio di profitto. LETTURA TESTI: Dal manuale (vol.3 A): da “La Sacra Famiglia”: “Contro il misticismo logico”, p.133 da “Tesi su Feuerbach”, p.135-136 (6,7,8,10,11) da “ Manoscritti economico-filosofici del 1844”: “L’ alienazione”, p.137 da “Prefazione a “Per la critica dell’economia politica”: “Struttura e sovrastruttura”, p.139 IDEOLOGIA E POLITICA (7 ore) Il concetto marxiano di ideologia. Ideologia, utopia, politica: definizioni e relazioni. Ideologie e totalitarismi nel ‘900. Definizione di genocidio. H. ARENDT: a) le origini del totalitarismo: ideologia e terrore come essenza del totalitarismo – isolamento ed estraneazione nei regimi totalitari b) condizione umana e vita activa - il ritorno alla civiltà della polis: l’agire politico come azione e discorso; c) la banalità del male. LETTURA TESTI: In fotocopia: H. Arendt, da “Le origini del totalitarismo”, scelta di passi ; da “La banalità del male” scelta di passi dicembre A.SCHOPENHAUER (4 ore) Le radici culturali di un pensiero contro corrente. “Il mondo è una mia rappresentazione” – raffronti col pensiero di Kant. Caratteri e manifestazioni della Volontà di vivere. La via d’accesso alla cosa in sé. Pessimismo e critica alle varie forme di ottimismo. La vita tra dolore e noia. Arte, etica della compassione e ascesi come vie di liberazione dalla Volontà. Il miraggio del tempo e della storia. LETTURA TESTI: Dal manuale (vol.3 A): da “Il mondo come volontà e rappresentazione”: ”Il mondo come rappresentazione”, p. 32; “Il mondo come volontà”, p.34; “La vita umana tra dolore e noia”, p.35; “”L’ascesi”, p.37 gennaio F. NIETZSCHE – Vita e opere (9 ore) Vita e conoscenza nel pensiero nietzscheano. La nascita della tragedia. Dioniso e Socrate. Memoria, oblio e storia: sull’utilità e il danno della storia per la vita. La morte di Dio. Il nichilismo. Il superuomo, la trasmutazione dei valori e l’eterno ritorno dell’uguale. Genealogia e critica della morale e del Cristianesimo. LETTURA TESTI: Dal manuale (vol 3 A): da “La nascita della tragedia”: Apollineo e dionisiaco”, p.407 da “La gaia scienza” af. 125” (“ Dio è morto”), p.402; af. 341 (“Il peso più grande”), p.413 da “Così parlò Zarathustra”: “Il superuomo e la fedeltà alla terra”, p.431 Passi da “Frammenti postumi”, p.423 da “Al di là del bene e del male”: “La morale dei signori e quella degli schiavi”, p.433 In fotocopia: da “II Inattuale”:“Osserva il gregge….” da “Crepuscolo degli idoli”: “Come il “mondo vero” finì per diventare favola. Storia di un errore” da “Così parlò Zarathustra”: “La visione e l’enigma” febbraio S. FREUD E LA FONDAZIONE DELLA PSICOANALISI (8 ore) Caratteri generali della psicologia tra’800 e ‘900. Vita di Freud ed esperienze medico-terapeutiche. La fondazione della psicoanalisi: inconscio, rimozione, censura ed interpretazione dei sogni. Il concetto di “libido” e la sessualità infantile. La struttura dell’apparato psichico: elementi di metapsicologia. La lotta tra Eros e Thanatos e il disagio della civiltà. La riflessione sulla guerra. Tratti essenziali della psicologia dopo Freud: a) la psicologia individuale di A. ADLER; b) la psicologia analitica di C. G. JUNG: elementi di confronto e contrapposizione con S. Freud - la struttura della psiche e l’inconscio collettivo. LETTURA TESTI: Dal manuale (vol.3 A): da “Introduzione alla psicoanalisi”: “L’Es, ovvero la parte oscura dell’uomo”, p. 482 In fotocopia: da “La mia vita e la psicanalisi”: “La scoperta della rimozione e dell’inconscio” Carteggio Einstein-Freud del 1932 sulla guerra (estratto) LETTURA P. Ricoeur: “I maestri del sospetto” (fotocopia) marzo-aprile LA FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO NEL PENSIERO DI L. WITTGENSTEIN (5 ore) Rapporti filosofia-scienza e il problema della conoscenza nella filosofia del ‘900. Positivismo e neopositivismo. Il “Tractatus logico-philosophicus”: il compito della filosofia - il linguaggio come proiezione logica del mondo - la logica come calcolo proposizionale e le teorie scientifiche – l’indicibile o “mistico”. Il linguaggio comune nel pensiero del secondo Wittgenstein: la teoria dei giochi linguistici – il significato come uso – il compito della filosofia. LETTURA TESTI Dal manuale (vol.3 B): da “Tractatus logico-philosophicus”: “La raffigurazione logica del mondo”, p.364 LA FILOSOFIA DELLA SCIENZA (6 ore) L’influsso del “Tractatus” sul neopositivismo. Il “Circolo di Vienna”: le dottrine principali – problemi e dibattito interno – il fisicalismo di O. Neurath – la “liberalizzazione” del neoempirismo di R. Carnap. K. POPPER oltre il neopositivismo: Popper, Einstein, il marxismo e la psicoanalisi – la riabilitazione della filosofia - la falsificabilità come criterio di demarcazione – la critica all’induzione - la riabilitazione della metafisica - il procedimento per congetture e confutazioni verosimiglianza e progresso scientifico – nuvole e orologi. Epistemologia post-positivistica: T.S. KUHN: la teoria dei paradigmi – scienza normale e rivoluzioni scientifiche; P.K. FEYERABEND: concetto di anarchismo metodologico. LETTURA TESTI Dal manuale (vol.3B): Carnap, Neurath, Hahn, “La concezione scientifica del mondo”, p.240 K. Popper, da “La logica della scoperta scientifica”: “La falsificabilità come criterio di demarcazione dell’ambito scientifico”, p.285 T.S. Kuhn, da “La struttura delle rivoluzioni scientifiche”: “Le anomalie e le rivoluzioni scientifiche”, p.312 P.K. Feyerabend, da “Contro il metodo”: “L’anarchismo metodologico”, p.317 maggio L’ESISTENZIALISMO (5 ore) Caratteri generali e radici filosofiche dell’Esistenzialismo. L’esistenzialismo nel pensiero di M HEIDEGGER: la vocazione ontologica - essere, esserci, esistenza – l’essere nel mondo e l’esistenza inautentica – l’esistenza autentica e il vivere per la morte. J. P. SARTRE: esistenza e libertà. LETTURA TESTI: In fotocopia: J.P. Sartre, da “L’esistenzialismo è un umanismo” Manuale in adozione: N. Abbagnano, G. Fornero, “La ricerca del pensiero”, vol. 3 (tomi A e B) STORIA COMPETENZE L’insegnamento della storia è stato finalizzato al raggiungimento delle seguenti competenze: 1. utilizzare un metodo di studio autonomo e rigoroso; 2. contestualizzare gli eventi storici nel loro spazio-tempo e analizzarne i vari fattori (politici, giuridici, economici, sociali, culturali); 3. produrre autonomamente sintesi coerenti dei fatti storici, opportunamente vagliate e documentate; 4. utilizzare con pertinenza il linguaggio specifico della disciplina e la terminologia storiografica; 5. esporre oralmente e nella produzione scritta con adeguato rigore logico-argomentativo; 6. evidenziare opportune relazioni disciplinari e interdisciplinari; 7. servirsi degli strumenti fondamentali del lavoro storico per la ricerca e l’approfondimento personale; 8. utilizzare le proprie conoscenze per la lettura e la comprensione del contesto storico attuale. METODO e STRUMENTI L’insegnamento della storia, pur riconoscendo la necessità didattica dell’ interazione tra attività di analisi e riflessione su testi e fonti storiche/esposizione dei contenuti fondamentali, ha utilizzato come strumento privilegiato la lezione frontale; infatti il ridotto numero di ore previsto (2 settimanali) rende assai difficile una lettura ampia e completa in classe di documenti e/o pagine storiografiche. Gli studenti sono stati comunque regolarmente sollecitati alla lettura domestica di testi fondamentali, magari solo commentati durante le lezioni. Costantemente sono inoltre stati stimolati a verificare mediante cartine storiche collocazioni geo-politiche e ad utilizzare mappe concettuali e schede di sintesi, utili ad elaborare percorsi trasversali. PRESENTAZIONE DEI CONTENUTI Ha conosciuto un certo rilievo lo studio delle due guerre mondiali e della Resistenza nel Ftiuli Venezia Giulia e nel pordenonese come contributo portante alla elaborazione dell’UDA prevista in fase di programmazione “La guerra tra storia e memoria”. In relazione ad essa sono stati forniti anche adeguati materiali, sotto indicati, per l’approfondimento e la riflessione. Di riferimento inoltre per lo studio di alcune parti della storia italiana del periodo 1918-48 è risultato il saggio “L‟Italia contemporanea (1918-48)” di F. Chabod, assegnato come lettura individuale durante le vacanze estive tra il quarto e il quinto anno di corso. Altri argomenti significativi del programma sono stati quelli di carattere politico, in particolare i regimi totalitari del ‘900, alla trattazione dei quali è stata accostata una riflessione sul tema dell’ideologia e lo studio del pensiero di H. Arendt (vedi programma di filosofia), e la considerazione del pensiero ideologico – politico tra ‘800 e ‘900 (marxismo, marxismo-leninismo, stalinismo, fascismo, nazismo, neoliberalismo). Da segnalare che l’inquadramento storico della nostra Costituzione e lo studio del testo costituzionale sono stati affrontati nel corso del quarto anno di studi. VERIFICHE Le verifiche del lavoro svolto sono state regolari, e condotte utilizzando due tipi di prova: interrogazione orale e prove scritte, in forma autonoma o in occasione delle simulazioni di III prova. Sono state somministrate anche nel corso dell’anno prove scritte del tipo: “saggio breve d’ambito storico-politico” (B) in accordo con la docente di lettere. PERCORSI DIDATTICI 1. L’Italia nell’età della Destra (2 ore) Problemi e difficoltà del nuovo Stato unitario Orientamenti e scelte politiche della “ Destra storica ” Il brigantaggio e la nascita della questione meridionale La questione romana: tentativi di soluzione fino alla liberazione di Roma Pio IX, i princìpi liberali e lo Stato italiano: iniziative e documenti 2. La questione meridionale dall’età della Destra all’età giolittiana (2 ore) Problemi, iniziative politiche, dibattito (tesi storiografiche sulla mancata riforma agraria in G. Pescosolido “La controversia sulla mancata rivoluzione agraria”: lettura in fotocopia) 3. I rapporti tra Stato e Chiesa in Italia 1871-1984 (1 ora) Storia dei rapporti tra Stato e Chiesa in Italia dalle Leggi delle Guarentigie all’accordo di Villa Madama del 1984: tappe essenziali (v. scheda di sintesi fornita in fotocopia) 4. L’Europa e il mondo tra ‘800 e ‘900 (7 ore) La nuova fase della Rivoluzione industriale: caratteristiche generali, conseguenze sociali e politiche in Europa e nel mondo – la società di massa e dei consumi Sistemi produttivi nel ‘900: taylorismo, fordismo e toyotismo (lettura vol.3: F.W.Taylor: “L’organizzazione scientifica del lavoro”, p.471) Imperialismo e colonialismo: moventi e forme – La costituzione degli imperi coloniali con particolare attenzione all’Africa e all’Asia (lettura vol.2: R. Cameron, “Le spiegazioni dell’imperialismo”, p.712) L’Impero germanico dall’unificazione alla caduta di Bismarck: politica interna e trama delle alleanze – il “nuovo corso” di Guglielmo II Francia e Inghilterra 1870-1914: aspetti politici essenziali - I rapporti internazionali nell’ultimo trentennio dell’800 5. Il proletariato europeo e lo sviluppo dei movimenti socialisti (3 ore) Elementi del pensiero marxista (vedi programma di filosofia) - .La I Internazionale e le diverse tendenze ideologico-politiche al suo interno La Comune di Parigi I principali partiti socialisti in Europa: origini e caratteri – Origini e caratteri del Partito socialista italiano - La II Internazionale 6. La Chiesa e il mondo moderno (1 ora) Cristianesimo, mondo moderno, cattolicesimo sociale Leone XIII, la “ Rerum novarum” e il movimento della “democrazia cristiana” (lettura vol.2: “La dottrina sociale della Chiesa”, p.722) 7. L’Italia dall’avvento della Sinistra alla crisi di fine secolo (2 ore) La Sinistra al potere: le politiche di A. Depretis e di F. Crispi La crisi politico-istituzionale di fine secolo L’avvio dell’industrializzazione 8. L’età giolittiana (2 ore) Il sistema di governo di G. Giolitti: caratteri generali e fasi politiche - i rapporti con socialisti e cattolici (lettura vol.3: “ La politica nei confronti del movimento operaio”, p.496 Caratteri dell’industrializzazione italiana La crisi del giolittismo e la guerra di Libia Origini e caratteri del nazionalismo italiano 9. La grande guerra (5 ore) Rivalità, motivi ed eventi ideologici, economici e politici che preparano il conflitto (particolare attenzione ai nazionalismi europei) Il formarsi degli schieramenti internazionali contrapposti e le crisi prebelliche L’Italia dalla neutralità all’intervento Caratteri, fasi essenziali, eventi bellici principali, dinamiche economiche, sociali e politiche del conflitto L’ingresso in guerra degli USA e i 14 punti di Wilson I trattati di pace e la Società delle Nazioni – il riassetto geo-politico dell’Europa e dell’area mediorientale 10. Il primo genocidio del ‘900 (2 ore) Definizione di genocidio (vedi programma di filosofia) Lo sterminio del popolo armeno 11. Le difficoltà del dopoguerra (3 ore) Quadro generale dei principali problemi economici, sociali, politici del dopoguerra in Europa. Il dopoguerra in Francia, Inghilterra e USA: aspetti essenziali I rapporti internazionali e lo “spirito di Locarno” Il difficile dopoguerra in Germania: caratteri e problemi della Repubblica di Weimar La nascita della Repubblica turca Aspirazioni nazionali e politiche coloniali tra le due guerre - la situazione nell’area mediorientale 12. La Rivoluzione russa e la costruzione del socialismo (4 ore) Il mondo russo tra ‘800 e ‘900: movimenti e partiti politici La rivoluzione di febbraio e la fase dei governi provvisori Lenin e le “ Tesi di aprile” La rivoluzione d’ottobre e l’instaurazione del potere sovietico Il “ comunismo di guerra ” e la NEP L’ascesa al potere di Stalin e la trasformazione del mondo sovietico Il regime staliniano negli anni ’30 - Lo stalinismo dopo il II conflitto mondiale Komintern, Kominform e rapporti politici internazionali tra I e II dopoguerra 13. Crisi del ’29 e Stato sociale (2 ore) Cause ed effetti del crollo di Wall Street. Il “New Deal” di F. D. Roosevelt - Welfare State: definizione Il pensiero neoliberale americano tra libertà e giustizia: la corrente politica del libertarismo – diritti individuali e Stato minimo nel pensiero di R. Nozick (lettura articolo da “Il Sole 24 ore” di A. Massarenti, “La libertà dei libertari”) 14. Lo Stato totalitario in Italia (5 ore) La crisi italiana nell’immediato dopoguerra: aspetti economici, sociali, politici Origini ed aspetti ideologici del fascismo L’ascesa al potere del fascismo: dalla marcia su Roma al delitto Matteotti (lettura vol.3, “ Il discorso del 3 gennaio”, p.544) La costruzione del regime: lo Statuto in età fascista e le leggi del regime - Caratteristiche dello Stato fascista (lettura parti da F. Chabod, “L’Italia contemporanea 1918-48”) L’ordine corporativo. La politica economica del regime (lettura vol.3, da “Carta del lavoro 1927” p.547) Esuli, cospiratori, ideologi dell’antifascismo (lettura parti da F. Chabod, “L’Italia contemporanea 1918-48”) La politica estera dell’Italia fascista e la guerra d’Etiopia Il “Manifesto degli scienziati razzisti” e le leggi razziali (lettura “Il Manifesto sulla razza”, vol.3, p. 205) 15. Lo Stato totalitario in Germania (3 ore) I fondamenti ideologici del nazismo e lo sviluppo del Partito nazista L’avvento al potere del nazismo La formazione dello Stato totalitario e i caratteri del regime nazista Persecuzioni e politiche antiebraiche – la “shoah” I regimi totalitari nel pensiero di H. Arendt (vedi programma di filosofia) 16. La seconda guerra mondiale (5 ore) La preparazione al conflitto: dall’ “ asse Roma –Berlino ” al patto nazisovietico – la guerra di Spagna Il conflitto: caratteri, fasi essenziali, eventi bellici principali Il crollo militare dell’Italia e la caduta del fascismo La situazione politica e militare dell’Italia dall’armistizio alla liberazione Partiti antifascisti e Resistenza in Italia – (la tesi di Claudio Pavone, lettura vol.3, p. 599) 1943-45 nell’area nord-orientale italiana: la Resistenza nella “Zona d’operazione Litorale Adriatico” e nel pordenonese Conferenze e accordi politico-territoriali delle grandi potenze: le “sfere d’influenza” Scopi e principi dell’ONU (lettura vol.3, da “Statuto dell’ONU, 1945”, p. 612) 17. Aspetti di storia politica ed economica italiana nella II metà del ‘900 (3 ore) Situazione e scelte politiche italiane 1945-48 - La nascita della Repubblica e l’Assemblea Costituente. La politica di De Gasperi nell’età del “centrismo” – Problemi economici, lotte sociali e riforme degli anni ’50. Il “miracolo economico”: fattori propulsivi, caratteri, squilibri. 18. Il mondo nella II metà del ‘900: rapporti e dinamiche internazionali (5 ore) Dalle zone d’influenza ai blocchi contrapposti: aspetti di natura economica, politica, militare La “guerra fredda” - il blocco di Berlino e la guerra di Corea (lettura da E. Hobsbawm, “Il secolo breve”: “La guerra fredda”, pp. 267-72) Le relazioni USA-URSS nella II metà del ‘900 tra momenti di crisi e distensione Elementi di storia tedesca dalla nascita delle due Germanie alla riunificazione La caduta del muro di Berlino e la disgregazione dell’URSS: dinamiche e motivazioni essenziali Caratteri generali del processo di decolonizzazione dopo il 1945 L’area mediorientale e la nascita dello Stato d’Israele I conflitti arabo-israeliani e il dramma palestinese Il programma verrà presumibilmente completato nella II metà di maggio relativamente al punto 18 Manuale in adozione: A. De Bernardi, S. Guarracino, “Epoche”, vol. 2 e 3 , Ed. Scolastiche B. Mondadori UDA “Scienze e teorie epistemologiche tra ‘800 e ‘900” Relazione di storia della scienza di Fettizio Matteo: Matematica e fisica tra ‘800 e ‘900 Percorsi di filosofia della scienza nel ‘900 (programma di filosofia) UDA “La guerra tra storia e memoria” Trattazione storica delle guerre mondiali, della resistenza, dell’età della “guerra fredda” (programma di storia) Approfondimento: “ Zona d’operazione Litorale Adriatico” e Resistenza nel Friuli Venezia Giulia e nel Pordenonese (programma di storia) Approfondimento e riflessione sul tema della guerra. Materiali: Carteggio Einstein-Freud (programma di filosofia) “Guerre giuste e ingiuste”. Intervista a M. Walzer (lettura individuale) Articolo di Umberto Eco da Repubblica, 24 maggio 2004 (lettura individuale) L’insegnante Prof.ssa Flavia Berti INGLESE a.s. 2015-16 CLASSE 5^N prof.ssa Patrizia Catalfamo TESTI IN ADOZIONE: Deborah J.Ellis, Literature for Life Light, Loescher Project Work: Conflicts of the XXth century. Approfondimenti a coppie con presentazioni degli (UDA) studenti alla classe: WHAT?/WHEN?/WHERE?/WHO?/WHY?/HOW? Argomenti Calendarizzazione ore svolte: Cluster/Theme: MIGRATION Settembre 8 ore NEWSPAPER EDITORIAL: Mediterranean refugee crisis: EU reduced to impotent handwringing; from The Guardian September 2015 (photocopy) Glossary /Argumentative-text analysis VIDEO: 13-year-old Syrian refugee interview. http://qz.com/494714/in-a-powerful-video-a-13-year-old-syrian-boynails-the-truth-of-the-refugee-crisis/ (accessed May 11th 2016) VOCABULARY: immigrant/ refugee/ boat people/ extracomunitario; FIRST-HAND ACCOUNT: Interviewing refugees in Serbia (photocopy) ARTWORK: Felix Nussbaum: The Refugee (oil on canvas, 1939) Wystan Hugh AUDEN (1907-1973) Refugee Blues (1939) ppt presentation, pp.338-41 Primo Levi: Se questo è un uomo (photocopy) : the theme of intolerance. CONTEXT: Pre-war Nazi Germany pp.346, 47 ARTWORK: Vic Muniz: Lampedusa; Venice Biennale 2015 REVIEW: Muniz's Lampedusa: two reviews (photocopy) Benjamin ZEPHANIAH (b. 1958) The British (serves 60 million) (2000) FACTFILE about the artists and poets discussed in the cluster (W.H.Auden, F.Nussbaum, V.Muniz, B.Zephaniah) Ottobre 12 ore Cluster/theme: THE BRITISH EMPIRE FILM: Gandhi, Richard Attenborough, GB, 1982 REVIEW: Gandhy: two reviews (photocopy) Novembre 12 ore CONTEXT: Introduction to The British Empire: the map of the Empire; Imperial trading routes ARTWORK: Thomas Jones Barker, The Secret of British Greatness: Queen Victoria presenting a Bible in the Audience Chamber at Windsor, (1863) Rudyard KIPLING: the Bard of the Empire (1865-1936) The White Man's Burden (photocopy) CONTEXT: The arguments for and against imperialism (photocopy activity) Edward Morgan FORSTER and imperialism (1879-1970) Dicembre 8 ore A Passage to India (1924) Extract 1: The Mosque, text analysis Extract 2: The Caves, text analysis Extract 3: The Temple, text analysis SAY IT RIGHT Plot, themes, style (photocopy) DOCUMENTS: Snippets of Forster's Life / Forster's Beliefs (photocopy) BIOGRAPHY (photocopy) Joseph CONRAD and imperialism (1857-1924) J.Conrad's life, the writer's task and experimentation ... The individual consciousness (photocopy ) Heart of Darkness (1902) The story, the historical context of the novel ... A quest for the self (photocopy ) Extract 1: The chain-gang, text analysis Extract 2: The Horror, text analysis VIDEO CLIP: Apocalypse Now, Francis Ford Coppola, USA, 1979 Cluster/theme: WAR Conflicts of the XXth century Power Point presentations List of conflicts: - Irish war of Independence Gennaio 9 ore - Spanish Civil War - Cold War Korean conflict Cuban revolution Soviet-Afghan war Israeli-Palestinian conflict Vietnamese war Falklands war Iraqi wars Febbraio 9 ore FILM: Michael Collins, Neil Jordan, France,Ireland, UK, 1996 CONTEXT: The Easter Rising and the Irish war of Independence (photocopy) FIRST WORLD WAR WRITERS p.324 Rupert BROOKE (1887-1915) The Soldier (w.1914, pub. 1915) pp. 325, 26 Fragment (w.1914, pub. 1915) photocopy BIOGRAPHY p. 334 Siegfried SASSOON (1886-1967) Suicide in the Trenches (w.1917, pub. 1918) pp. 326-7 Survivors (w.191, pub. 1918) pp. 328-9 BIOGRAPHY p. 335 Wilfred OWEN (1893-1918) Dulce et Decorum Est (w.1917, pub. 1918) photocopy Summary and analysis (photocopy) BIOGRAPHY (photocopy) SAY IT RIGHT pp.336, 337 DOCUMENT: Life in the Trenches pp. 332-33 MODERNISM James JOYCE (1882 - 1941): Innovations in Fiction CONTEXT: The Irish cultural context (Early 20th Century Ireland) p.296 Dubliners (1914) Structure, themes and issues p.295 Eveline (photocopy) Marzo 11 ore the plot, past/present/future: the treatment of time; the style) The Dead extract 1 pp. 278 – 81 extract 2 pp. 282-85 Analysis / Interpretation - Themes and Motives (photocopy) irony/self-deception in Dubliners DOCUMENTS: Dubliners: Structure, themes and issues p. 469 Aprile 6 ore VIDEOCLIP: The Dead, John Houston, 1987, USA Ulysses (1922) Power Point Presentation: structure, plot, characters, symbolism and realism Themes, Analysis of major characters (photocopy) Extract: Nausicaa (photocopy) VIDEOCLIP: Molly's monologue BIOGRAPHY: p.299-300 MODERN AND CONTEMPORARY WORKS GEORGE ORWELL (1903 - 1950) Nineteen Eighty-Four (1948) pp. 340-41 Power Point Presentation Extract 1: Airstrip One pp.342-43 Extract 2: Winston and O'Brien pp. 343-44 DOCUMENTS: Why I write p.348 Political Language p. 349 Maggio 5 ore (calendarizzate al momento della stesura) Jack KEROUAK (1922-1969) The Beat generation (websearch; powerpoint presentation) On the Road (1957) Extract 1: We move! (phootcopy) Extract 2: An Ordinary bus trip (photocopy) *KHALED HOSSEINI (b. 1965) The Kite Runner (2005) textbook Cd-Rom Power Point Presentation Text 1: Getting ready for battle (photocopy) Text 2: 'Baba loved the idea of America …' textbook Cd-Rom Attività di recupero e revisione sul lavoro svolto * argomenti svolti dopo 15 maggio Il percorso proposto ha spesso preso spunto dall'analisi dei testi inseriti in programma. Le attività di guida al testo – hanno avuto lo scopo di familiarizzare gli studenti con i principali elementi di analisi del testo letterario (plot / characters/ narrative technique / style ecc) per giungere ad una sua lettura ragionata attraverso l'individuazione degli aspetti contenutistici, stilistici e tematici. Partendo da autori ed opere considerati 'classici' della letteratura ma anche da opere figurative o da aspetti del mondo contemporaneo, si è cercato di seguire talvolta, lo sviluppo di un tema, talvolta l'evoluzione di aspetti della storia e della società dell'epoca per risalire a individuarne gli echi presenti nella realtà presente. Nel corso della seconda parte dell'anno scolastico gli studenti hanno anche lavorato all'UdA concordata in Consiglio di Classe dal titolo: Guerra e Memoria. Il percorso seguito in inglese ha proposto un approfondimento di alcuni tra i numerosi conflitti che, in tutto il mondo, hanno caratterizzato il XX secolo, al fine di identificare e riflettere su elementi in comune e peculiarità che li caratterizzano Divisi a coppie, gli studenti hanno ricercato e selezionato le informazioni più rilevanti e significative per accostarsi alla conoscenza del conflitto assegnato ed hanno proposto ai compagni i risultati del lavoro svolto. Pordenone, 11 maggio 2016 SCIENZE NATURALI prof.ssa MARIA GRAZIA DEL BEN ore settimanali: 3 Testi in adozione: Rippa M., Ricciotti G. - LA CHIMICA DELLA VITA PLUS - Ed. Zanichelli Bosellini A. - DAGLI OCEANI PERDUTI ALLE CATENE MONTUOSE-Ed.Bovolenta Obiettivi Esporre con chiarezza le conoscenze acquisite utilizzando un linguaggio specifico. Correlare la varietà e il numero elevato delle sostanze organiche con le caratteristiche del carbonio. Usare la nomenclatura IUPAC propria dei composti organici. Riconoscere gli idrocarburi alifatici e aromatici in base alla loro struttura e alle loro reazioni tipiche. Correlare il comportamento chimico delle sostanze organiche con la natura dei gruppi funzionali. Descrivere a livello molecolare la trasmissione dell’ereditarietà. Descrivere a livello molecolare i processi di ingegneria genetica. Correlare le proprietà strutturali delle macromolecole con le loro funzioni biologiche. Descrivere le più importanti applicazioni delle biotecnologie. Interpretare i processi fondamentali della dinamica terrestre e le loro connessioni. Riconoscere leggi fisiche e processi chimici nei fenomeni considerati. Individuare le interazioni fondamentali nei vari processi considerati. Scomporre situazioni o problemi complessi nei loro elementi costitutivi. CHIMICA ORGANICA Atomo di carbonio: ibridazione sp3, sp2, sp, legami covalenti doppi e tripli. - Idrocarburi alifatici Alcani: nomenclatura, struttura, proprietà fisico-chimiche, isomeria di struttura e conformazionale. Reazioni: alogenazione, combustione, meccanismo della sostituzione radicalica. Alcheni: nomenclatura, struttura, proprietà fisiche e chimiche, addizione elettrofila. Stereoisomeria geometrica. Reazioni: addizione di idrogeno, alogeni, idracidi, acqua. Regola di Markovnikov. Alchini: nomenclatura, struttura, proprietà fisiche e chimiche. Reazioni: addizione di idrogeno, alogeni, idracidi, acqua. - Idrocarburi aromatici Benzene e derivati: struttura e nomenclatura, benzeni mono-, di- e polisostituiti. Reazioni di sostituzione elettrofila aromatica: alogenazione, nitrazione, solfonazione, alchilazione di FriedelCrafts, acilazione di Friedel-Crafts, gruppi attivanti e disattivanti. - Derivati degli idrocarburi Gruppi funzionali: ossidrile, aldeidico, carbonile, carbossile, estere, amminico. Alcoli: nomenclatura, struttura, caratteristiche del gruppo ossidrile. Reazioni: esterificazione, formazione di alogenuri alchilici, disidratazione, ossidazione. Aldeidi e chetoni: caratteristiche del gruppo carbonile, nomenclatura. Reazioni: meccanismo dell’addizione nucleofila, formazione di emichetali e chetali, formazione di emiacetali e acetali, addizione di reattivi di Grignard, ossidazione delle aldeidi, riduzione ad alcoli, tautomeria chetoenolica. Acidi carbossilici: caratteristiche del gruppo carbossile, nomenclatura, proprietà fisiche, proprietà chimiche. Reazioni: acidità, formazione di sali, riduzione ad alcoli primari, esterificazione di Fischer. Ammine: caratteristiche, nomenclatura, proprietà fisiche, proprietà chimiche, gruppo amminico. Tempi: settembre-novembre, 31 ore. Attività: lezione frontale (aula) Laboratorio: Produzione di metano, reazione di alogenazione di alcani, alcheni, alchini e olio vegetale. Sintesi dell’acido acetilsalicilico. Verifiche orali e una verifica scritta Strumenti: testo in adozione e appunti BIOCHIMICA Introduzione alla biochimica, le proprietà dell’acqua. Proteine: amminoacidi, legame peptidico, struttura primaria, struttura secondaria, struttura terziaria, struttura quaternaria, proteine coniugate, classificazione delle proteine, denaturazione. Enzimi: struttura e funzioni, catalisi, specificità, fattori che influenzano l’attività catalitica (concentrazione del substrato, concentrazione dell’enzima, pH, temperatura), azione degli inibitori e degli effettori sul sito attivo. Carboidrati: monosaccaridi: classificazione, proiezioni di Fischer e di Haworth, proprietà chimicofisiche e biologiche, reazioni, isomeria ottica. Disaccaridi e polisaccaridi. Lipidi: Funzioni biologiche, acidi grassi, trigliceridi: caratteristiche e reazioni, glicerofosfolipidi e membrane cellulari: modello a mosaico fluido, trasporto delle molecole attraverso le membrane, iso prenoidi, steroidi, lipoproteine. Acidi nucleici: struttura dei nucleotidi: basi puriniche e pirimidiniche, nucleosidi, nucleotidi, struttura a doppia elica del DNA, storia della scoperta che il DNA è il materiale genetico e della struttura tridimensionale (esperimenti di Griffith, Avery-McLeod-McCarty, Hershey-Chase, Rosalind Franklin, Watson-Crick), i cromosomi, replicazione semiconservativa del DNA, RNA: struttura, tipi e funzioni, la sintesi proteica (trascrizione e traduzione), il codice genetico. Tempi: novembre-gennaio, 18 ore Attività (aula): lezione frontale, verifiche orali Visita alla mostra interattiva dei giovani ricercatori del C.R.O.”DNA-AND” Strumenti: testo in adozione e appunti BIOTECNOLOGIE Biotecnologie classiche e moderne, gli organismi utilizzati, il DNA ricombinante, librerie di DNA, reazione a catena della polimerasi, applicazioni in medicina e (terapia genica, test diagnostici, farmaci, microarray a DNA, anticorpi monoclonali, clonazione terapeutica), in scienza forense (DNA fingerprint), in zootecnia e agricoltura (animali transgenici, biopharming, clonazione riproduttiva, OGM), nell’industria e nell’ambiente (biopile, biocombustibili, biorisanamento ambientale). Tempi: febbraio-marzo, 12 ore Attività (aula): lezione frontale, verifiche orali Visione del film-inchiesta: “Il mondo secondo Monsanto” Strumenti: testo in adozione e appunti SCIENZE DELLA TERRA Interno della Terra: struttura stratificata della Terra: caratteristiche della crosta, del mantello e del nucleo, litosfera e astenosfera, il calore interno (origine, gradiente geotermico, flusso di calore), trasmissione delle onde sismiche e zona d’ombra, discontinuità. Campo magnetico terrestre: caratteristiche, poli magnetici, paleomagnetismo, inversioni di polarità. Teoria della deriva dei continenti: teoria di Wegener, prove a favore e critiche. Pangea e Panthalassa. Teoria della tettonica delle placche: concetti generali e cenni storici, moti convettivi del mantello, le placche litosferiche, distribuzione dei vulcani e dei terremoti. Espansione dei fondali oceanici: dorsali medio-oceaniche, espansione del fondo oceanico, struttura della crosta oceanica, meccanismo dell’espansione, prove (anomalie magnetiche, età dei sedimenti, flusso di calore, rapporto età-profondità, faglie trasformi, punti caldi). I margini continentali: passivi, trasformi, attivi, sistema arco-fossa, orogenesi. Tempi: marzo-aprile, 7 ore Attività (aula): lezione frontale, verifiche orali Strumenti: testo in adozione e appunti L'atmosfera: Suddivisione dell'atmosfera, bilancio termico ed effetto serra, temperatura dell'aria, pressione atmosferica, aree cicloniche e anticicloniche, venti (brezze, monsoni, venti costanti), circolazione nella bassa troposfera. Umidità dell'aria, nebbia, nuvole e precipitazioni, perturbazioni atmosferiche: fronti, cicloni tropicali ed extratropicali. Fattori ed elementi climatici, diagrammi del clima. Tempi: aprile, 4 ore Attività (aula): lezione frontale Strumenti: appunti da: Bosellini, Fantini – La dinamica esterna della Terra – Bovolenta editore Le fonti energetiche rinnovabili: Solare fotovoltaico, solare termico, solare termodinamico, eolico, biomasse e biocombustibili, idroelettrico, geotermia. Tempi: maggio, 3 ore Attività (aula): lezione frontale Strumenti: Pubblicazione del Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare: LE FONTI RINNOVABILI IN ITALIA, 2009 Le ore restanti fino al termine delle lezioni saranno utilizzate per verifiche orali e per ripasso. LICEO SCIENTIFICO STATALE “Michelangelo Grigoletti” Pordenone PROGRAMMA DIDATTICO ANNUALE SVOLTO di "Disegno e Storia dell'arte" - Anno scolastico 2015/2016 Quinto anno di corso – Sezione N Scansione dei temi trattati, con riferimento al materiale didattico disponibile e scaricabile nel registro elettronico (corrispondente alle lezioni effettuate) e al libro di testo: Itinerario nell’arte. Vol. 4 e 5. A. CONTENUTI – le arti figurative: 1. La dissoluzione della forma; 1.1. I presupposti strutturali dell’impressionismo: Scientifico (studi sull’ottica e sulla percezione), tecnico (fotografia e litografia), sociale (novità e divertimento), economico (fiducia nel progresso e nei consumi). 1.2. Il bello in superficie, il gioco della spontaneità: C.Monet, Impressione, sole nascente; 1.3. La variazione (il tempo che fugge e che persiste): C.Monet, La Cattedrale di Ruen (serie). 1.4. La gioia di vivere, ovvero la sponteneità di un attimo come montaggio: P.Renoir, Le Grandi bagnanti, La colazione dei canottieri. 1.5. La “dissoluzione” della forma nel contenuto permette la rappresentazione della realtà non visibile: da E.Munch L'urlo (Il grido), Pubertà, Madonna, a F.Bacon, Tre studi per una crocifissione; Studies for a Self-Portrait; 1.6. Come ci si libera dalla rappresentazione della realtà?: É.Manet, Il bar delle Folies-Bergère (Michel Foucault: il problema di rendere visibile l’invisibile). 1.7. La prostituzione non è poesia, ma pratica quotidiana: É.Manet, Colazione sull'erba; Olympia; La prugna; E.Degas L'assenzio; P.Picasso, Bevitrice di assenzio; G.Klimt, Danae; H.ToulouseLautrec, la vita nei bordelli, Au Salon de la Rue des Moulins; La toilette. 1.8. La fuga dal mondo e la follia: van Gogh, La camera di Vincent ad Arles;, Girasoli; Iris; Terrazza del caffè la sera, Place du Forum, Arles; Notte stellata; Autoritratti; La chiesa di Auvers; Ritratto del dottor Gachet; Campo di grano con volo di corvi. 1.9. La “belle époque” porta il crepuscolo del bello: il post impressionismo (E.Munch, V.van Gogh, H.Toulouse-Lautrec, P.Cézanne). 2. L’inconscio nei linguaggi; 2.1. L’inconscio: Contenuti psichici non presenti alla coscienza dell’individuo; miti, archetipi, simboli, linguaggi; Le Costellazioni di senso mediante cui noi interpretiamo la nostra esistenza (arte ed etica); 2.2. Automatismo psichico puro come processo di liberazione (surrealismo); 2.3. H.J.F.Rousseau, Il sogno; L'incantatrice di serpenti; 2.4. P.Picasso: “Minotauromachia” (Mito e archetipo), Guernica (Massacro della popolazione civile); 2.5. Incubi sessuali, S. Dalì, Sogno causato dal volo di un'ape attorno ad una melagrana un secondo prima del risveglio; Studio per stipo antropomofo; Giraffa infuocata; Il grande masturbatore; Giovane ragazza in piedi davanti alla finestra;Vergine sodomizzata dalle corna della sua castità; 2.6. Il tempo della coscienza: De Chirico: L’enigma dell’ora; S. Dalì: Persistenza della memoria; INSEGNANTE: GIANFRANCO DEL COL . "Disegno e Storia dell'arte" Pagina 1 LICEO SCIENTIFICO STATALE “Michelangelo Grigoletti” Pordenone PROGRAMMA DIDATTICO ANNUALE SVOLTO di "Disegno e Storia dell'arte" - Anno scolastico 2015/2016 Quinto anno di corso – Sezione N 2.7. Il procedimento dello slittamento semantico: Magritte, "Ceci n'est pas une pipe”, La riproduzione vietata; La bella prigioniera; L'Empire des lumières; 2.8. Il cinema: L.Buñuel e S.Dalí, “Un chien andalou”; F.Lang, “Metropolis”; 2.9. W.Disney: la magia figurativa del cinema di animazione; 3. L’immagine della metropoli. 3.1. Una nuova bellezza per nuovi materiali: ghisa, acciaio e vetro; La scienza delle costruzioni; 3.2. Le gallerie; Le esposizioni universali: J.Paxton, Il palazzo di cristallo; G.A.Eiffel, Torre; 3.3. Il rifiuto della metropoli e il problema della conservazione: L’ecclettismo; E.Viollet le Duc; J. Ruskin; 3.4. La metropoli e la folla: C.Monet, Boulevard des Capucines; C.Pissarro, Boulevard Montmartre; Boulevard des Italiens; 4. Il moderno. 4.1. Le tappe del moderno e della “moda”, in cui le nuove forme espressive mettono in crisi quelle del passato (Il Carnevale e la maschera, Il teatro e il meloramma, Il Caffè, Il feuilleton, La Ville-Lumière, I locali notturni, Le sale da ballo, La fascinazione della merce, La fotografia e il cinema, I comics, Il telegrafo e il telefono, Le riviste illustrate, La televisione e la rete). 4.2. Le avanguardie come “crisi” della modernità, tra universalità dell’opera d’arte, realtà del pubblico e fedeltà ai fondamenti. (G.W.F. Hegel – Estetica. M.Horkheimer e T.W. Adorno Dialettica dell'Illuminismo). 4.3. La “società di massa” tra democrazia e omologazione, nella diffusione dei “mass-media”. 4.4. Le avanguardie per un’etica del linguaggio: H.Rousseau, La guerra; P.Cézanne: “La Montagna Sainte-Victoire” P.Picasso: “Les Demoiselles d’Avignon”; Guernica (Massacro della popolazione civile); 4.5. Dadà come distruzione dell’”aura”, Duchamp, il “Ready-made” “Ruota di bicicletta, Fontana, Rose Selavy, L.H.O.O.Q.”; 4.6. Man Ray, Il corpo artificiale e i procedimenti riproduttivi: “Le violon d'Ingres”; Appendiabiti; Vénus Restaurée; Autoportrait au nu mort; 4.7. Il colore, la musica e la spiritualità: l’astrazione come potenza del concreto – Kandinskij, Composizioni; Klee, Testa di un uomo che sta invecchiando, Around the fish, Twittering Machine, Strada Principale E Strade Secondarie, Angelus Novus; W. Benjamin, Angelus novus, dalle Tesi di filosofia della storia; Mondrian, Albero blu, Albero grigio, Alberi in fiore, Broadway Boogie-Woogie; Malevic: Quadrato bianco su fondo bianco; 4.8. La Bauhaus e il Design, come ricerca di un nuovo linguaggio adeguato alle masse: 4.9. Il Basic Design: B.Munari, Cubo, Lampada Falkland; M. Zanuso e R. Sapper, Brionvega, radio TS502. 5. La merce estetica. 5.1. Nascita del pubblico: i luoghi dello spettacolo, dell’esposizione della merce, della pubblicità; 5.2. Arte e consumo estetico di massa: Pop Art; E.Paolozzi, I was a Rich Man's Plaything; R.Hamilton, Just What Is It That Makes Today’s Homes So Different, So Appealing?; INSEGNANTE: GIANFRANCO DEL COL . "Disegno e Storia dell'arte" Pagina 2 LICEO SCIENTIFICO STATALE “Michelangelo Grigoletti” Pordenone PROGRAMMA DIDATTICO ANNUALE SVOLTO di "Disegno e Storia dell'arte" - Anno scolastico 2015/2016 Quinto anno di corso – Sezione N 5.3. Andy Warhol, 210 Coca Cola Bottles; Marilyn; Campbell’s; 5.4. La pop art attinge all’immaginario dei desideri della società dei consumi (quotidianamente già in uso nella pubblicità). Jasper Johns, Flag; R.Rauschenberg, Trasfert; R.F.Lichtenstein, Mmaybe; Whaam; C.T.Oldenburg: La tecnica del fuori scala e l’ipertrofia; 5.5. Il consumo del bello e l’ironia come arma estrema: P.Manzoni, Scultura vivente; Artist’s shit. 6. La rappresentazione nel tempo. 6.1. Il movimento nella fotografia e nel cinema: il problema figurativo della quarta dimensione; 6.2. Il movimento nella fotografia: di Muybridge, Studi anatomici in movimento, dei fratelli Bragaglia, Uomo che suona il violoncello, di Duchamp, Nudo che discende la scala e di Balla, Le mani del violinista, Dinamismo di un cane al guinzaglio, Bambina che corre sul balcone; 6.3. Il futuro come accelerazione della velocità e come violenza: Boccioni, Forme uniche della continuità nello spazio, Rissa in galleria, Stati d'animo. Gli addii; 6.4. Il mito moderno della macchina: poesia alla macchina di Marinetti; Boccioni, Dinamismo di un ciclista, 1913; 6.5. L’ideologia della competizione nella città del futuro (Utopia e Distopia): Antonio Sant'Elia, La “Città Nuova”; 6.6. La produttività, l’alienazione e l’emancipazione: La catena di montaggio, il fordismo, Ford Model T., “Coco” Chanel, “Little Black Dress - petit robe noir; Chaplin, Tempi moderni; 6.7. Il cyber tempo: lo spazio virtuale si espande e il tempo si contrae fino a sparire, provocando panico e disimpegno; 6.8. Il costruttivismo: Arte Totale al servizio della rivoluzione come costruzione collettiva del futuro; 6.9. I mezzi di comunicazione alterano la percezione del tempo; Walter Benjamin: L'opera d'arte nell'epoca della sua riproducibilità tecnica; i vantaggi della riproduzione tecnica. 6.10. Senza futuro: il punk e le nuove generazioni; 6.11. Il tempo discreto e molle (Cronos e Kairos): La persistenza della memoria,1931; De Chirico, L’enigma dell’ora, 1911. 7. La rappresentazione: limiti grafici, logici e paradossi. 7.1. Escher: Lo specchio produttore d’immaginazione; 7.2. Escher: Il delirio della mente o un mondo da praticare? Il virtuale ed i frattali (B. Mandelbrot). 7.3. Escher: La moltiplicazione delle forme come conquista dello spazio (tassellazione). 7.4. Escher: Le Gerarchie Aggrovigliate della topologia mentale (autoteferenza). 7.5. Escher: E’ possibile raccontare un mondo impossibile? Il cubo di Necker; Il triangolo di Penrose. B. CONTENUTI – l’architettura: 1. L’Utopia e la crisi dell’abitare: la ricerca dell’Ordine e la spettacolarizzazione della merce. 1.1. John Nash, Padiglione reale; 1.2. Joseph Paxton, Crystal Palace - Expo Londra 1851; INSEGNANTE: GIANFRANCO DEL COL . "Disegno e Storia dell'arte" Pagina 3 LICEO SCIENTIFICO STATALE “Michelangelo Grigoletti” Pordenone PROGRAMMA DIDATTICO ANNUALE SVOLTO di "Disegno e Storia dell'arte" - Anno scolastico 2015/2016 Quinto anno di corso – Sezione N 1.3. Gustave Eiffel, Torre, Expo - Parigi 1889; 1.4. I grandi magazzini, i centri commerciali e i parchi a tema; 2. I luoghi della Metropoli. 2.1. Un programma contro il disordine della metropoli: E.Hausmann, I boulevards; 2.2. Otto Wagner, Stazione Karlplatz; Cassa di risparmio; 2.3. Peter Beherens, Fabbrica AEG; 2.4. Le Corbusier, Unità d’abitazione; 3. Abitare nel moderno. 3.1. Frank L.Wright, Casa sulla cascata; 3.2. Le Corbusier, Villa Savoie; 3.3. Walter Gropius, Bauhaus; Officine Fagus; 3.4. Ludwig Mies van der Rohe, Il Padiglione di Barcellona; Seagram Building; IBM Building; 3.5. L’architettura del nostro tempo: ”lo spirito della metropoli”, “less is more”; 3.6. La competizione nell'era "moderna”: l’uso dello spazio e lo strumento dello zoning; 4. Dopo il moderno (cenni). 4.1. ”la città verticale”: il mito dello skyscraper dall’ascensore all’11 settembre 2001; 4.2. L’architettura verso il nuovo millennio: High-Tech. Buckminster Fuller, La Biosfera di Montreal, ex padiglione americano all'Expo 67; Pier Luigi Nervi, Palazzetto dello sport; L'Aula Paolo VI; G.Benisch e Frei Otto, L'Olympiastadion - Monaco di Baviera; N.Foster, Sainsbury Centre for Visual Arts, Norwich; Renault Centre – Swindon; R.Piano, Centro nazionale d'arte e di cultura Georges Pompidou, Parigi; Aeroporto Internazionale del Kansai; 4.3. L’architettura verso il nuovo millennio: Minimalism: Mies van der Rohe, Neue Nationalgalerie, Potsdamer Strasse, Berlino; P.Zumthor, Kunsthaus, Bregenz; Tadao Ando, Giorgio Armani a Milano; M.Fuksas, Giorgio Armani a Tokyo; Claudio Silvestrin, Giorgio Armani a Londra; Tadao Ando, Benetton, Research Centre, Treviso; 4.4. L’architettura verso il nuovo millennio: Oltre la geometria euclidea; P.Johnson, "Turning Point Garden"; Frank O. Gehry, Guggenheim Musem, Bilbao; Banco DZ - Pariser platz – Berlino; D.Libeskind, museo ebraico, Berlino; P.Eisenman, The Berlin Holocaust Memorial; Zaha Hadid; Bernard Tschumi; Coop Himmelb(l)au. Pordenone, 8.05.2016 L’insegnante GIANFRANCO DEL COL INSEGNANTE: GIANFRANCO DEL COL . "Disegno e Storia dell'arte" Pagina 4 Liceo scientifico statale M. Grigoletti - Pordenone a.s. 2015-2016 Docente: prof.ssa Paola Barigelli-Calcari REGISTRO LEZIONI DI IRC SVOLTE IN 5N Testo scolastico: M. Contadini, ITINERARI DI IRC,Schede tematiche ad uso della Scuola Secondaria di 2° grado, è una coedizione fra le edizioni il capitello e ELLEDICI 2009. 9/04/2016: Seconda prova di simulazione per la maturità 18/03/2016: Gv 20,19-29; Caravaggio Incredulità di Tommaso a san Luigi dei francesi; la lotta tra il bene e il male. 11/03/2016: http://www.ilgiornale.it/news/politica/nostra-societ-cancella-i-tab-e-spariscono-i-limiti1233774.html?mobile_detect=false Morte di Dio, mancanza di limiti, annullamento della sacralità della vita. 04/03/2016: Etica personalistica e religiosa p. 332 esempi e discussione. 26/02/2016: Lavoro di gruppo sulle etiche contemporanea p. 331-332 con attualizzazione pratica. 23/02/2016 Sorveglianza : Assemblea di classe. 19/02/2016: No al relativismo etico p. 332: lettura e commento 12/02/2016: questionario: esiste un diritto al figlio? http://www.effedieffe.com/index.php?option=com_content&view=article&id=319907distruggere-la-finestra-dioverton&catid=83:free&Itemid=100021 05/02/2016: https://www.facebook.com/vannessabrownphoto/videos/986562914733507/ http://www.youtube.com/watch?v=pqbey65nitk&sns=em maternità surrogata India alla luce dell'art.3 della Carta dei diritti dell'Unione europea. 29/01/2016: Dichiarazione dei vescovi del triveneto sul matrimonio e altri tipi di unioni: lettura e discussione. 22/01/2016: Dall'apparenza all'essere: possiedo dunque sono? p. 204 lettura, confronto e discussione. Vivere questa vita con sobrietà, giustizia e pietà (Paolo a Tito). 15/01/2016: Dall'attualità europea ai valori cristiani nei rapporti uomo/donna. Confronto e dialogo. 18/12/20: Misericordiae Vultus giubileo straordinario bolla d'indizione 11/12/2015: Salvezza oggi: analisi attualità e proposta neo testamentaria. 04/12/2015: Terza parte "Colpa delle stelle" e discussione 20/11/2015: Colpa delle stelle II parte 13/11/2015: Amore in situazioni estreme: colpa delle stelle 06/11/2015: Da Cinderella alla sindrome del Ti prometto: cosa rende forte un legame coniugale? Considerazioni di attualità 30/10/2015: Comparazione tra sciamanesimo ed ebraismo nell'uso di mezzi per entrare in contatto con la divinità; https://www.youtube.com/watch?v=m_KPUGoKp5U esempio di pratica di meditazione zen. 23/10/2015: Dal corpo allo spirito; gli sciamani di Tuva documentario da Vimeo 16/10/2015: Riconoscimento della partecipazione al concorso essere figli una sfida un'avventura. 02/10/2015: Scelta approfondimenti dell'anno: per un nuovo umanesimo. Iniziamo dal primo scelto. Dal sesso agli studi di genere. Cfr. https://www.youtube.com/watch?v=2qx6geFpCmA 25/09/2015: Tentativo di programmare. Immagini per dialogare PPT PROGRAMMA DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE classe 5^N Anno scolastico 2015-2016 CAPACITÀ CONDIZIONALI: RESISTENZA Corsa di media durata, corsa con variazioni di ritmo e di velocità Test dei 1000 mt FORZA Esercizi di opposizione e resistenza Esercizi tonificanti a carico naturale, alla spalliera, con uso dei pesetti Circuiti VELOCITÀ Esercizi di reazione e scatto. Andature preatletiche Test: corsa a navetta MOBILITÀ ARTICOLARE Esercizi di stretching e mobilizzazione generale a corpo libero CAPACITÀ COORDINATIVE Esercizi di DESTREZZA generale Esercizi con i palloni, progressioni alla funicella e alla spalliera Percorsi misti ATTIVITÀ SPORTIVE di SQUADRA BASKET: Fondamentali individuali con la palla (palleggio, tiro, passaggio), azioni di gioco PALLAVOLO : Fondamentali individuali: il palleggio, il bagher, il muro. La schiacciata: progressione didattica. Gioco CALCETTO Esercitazioni di calcetto SOFTBALL Fondamentali. Gioco Il Docente Prof.ssa Emanuela Ciot