Classe 5 N - Liceo Scientifico Michelangelo Grigoletti

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Classe 5 N - Liceo Scientifico Michelangelo Grigoletti
Liceo Scientifico Statale “Michelangelo Grigoletti”
Anno scolastico 2015/2016
Documento finale
a cura del
Consiglio della classe 5N
Indirizzo Scientifico
1. COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE:
Docente
Barigelli-Calcari Paola
Berti Flavia
Ciot Emanuela
Del Ben Maria Grazia
Del Col Gianfranco
Iuzzolino Roberta
Michielin Cristina
Catalfamo Patrizia
Materia
Religione
Storia e Filosofia
Educazione fisica
Scienze naturali
Disegno e Storia dell’Arte
Matematica e Fisica (Coord.)
Italiano e Latino
Inglese
Rappresentanti dei genitori
Rappresentanti degli studenti
Sig. Chiarot Stefano
Sig.ra Comisso Renata Maria
Casonato Matteo
De Paoli Paolo
2. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
La storia della classe è abbastanza complessa perché nel corso degli anni vi sono stati diversi
cambiamenti dovuti a fusioni tra classi e inserimenti di gruppi di alunni, ma nonostante tutto il
gruppo si è legato e gli alunni hanno raggiunto una sostanziale omogeneità nei prerequisiti.
Col tempo gli alunni sono cresciuti e maturati nell’approccio allo studio e nella rielaborazione
personale, anche se a diversi livelli.
Mediamente, nelle diverse discipline gli studenti hanno dimostrato attenzione e interesse
raggiungendo risultati più che sufficienti, e in alcuni casi distinguendosi nel raggiungere risultati più
che buoni e addirittura ottimi. Il metodo di studio è generalmente caratterizzato da diligenza nella
preparazione, che talvolta però rischia di limitarsi ad una semplice ripetizione di contenuti, anche se
alcuni studenti, in diverse occasioni, hanno dimostrato di essere in grado di rielaborare
personalmente i contenuti e di collegare argomenti e discipline diverse.
Nel lavoro in classe gli studenti sono generalmente collaborativi anche se si è notata una certa
ritrosia a contribuire con interventi personali durante la lezione in aula: la maggior parte degli
studenti preferisce partecipare in modo attento ma senza esporsi personalmente.
Nel comportamento si sono dimostrati corretti sia tra compagni di classe che nei confronti degli
insegnanti, anche nelle occasioni di uscite per visite guidate o rappresentazioni artistiche e durante
il viaggio di istruzione.
3. CAPACITÀ E COMPETENZE
L’attività didattica si è orientata a favorire:
capacità comunicativa e consapevolezza di sé
 migliorare la conoscenza di sé attraverso l'individuazione di capacità, attitudini, interessi anche
in vista degli orientamenti futuri di studio e/o di lavoro;
2
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

consolidare la capacità di porsi in relazione costruttiva con il gruppo classe e con i docenti,
sviluppando le capacità di dialogo e di confronto dialettico, di disponibilità al fine di favorire la
crescita della personalità e del bagaglio culturale di tutti;
consolidare il senso di responsabilità ed autonomia nell'assunzione e nella realizzazione dei
doveri scolastici;
consolidare la capacità di leggere ed interpretare la realtà nei suoi vari aspetti (sociali,
economici, politici, culturali) per acquisire autonomia di giudizio.
competenze trasversali
 consolidare la capacità di organizzare il lavoro individuale con metodo rigoroso e sistematico;
 acquisire la conoscenza dei contenuti fondamentali inerenti alle problematiche affrontate in
ciascuna disciplina;
 potenziare la capacità di decodificare il linguaggio proprio di ciascuna disciplina;
 rafforzare la capacità di esposizione orale e scritta in forma pertinente, consequenziale, coesa ed
appropriata sia per quanto concerne l'uso della terminologia che dei registri formali specifici;
 sviluppare la capacità di analisi, di sintesi, di rielaborazione critica dei contenuti;
 potenziare la capacità di astrazione e di formalizzazione;
 sviluppare la capacità di operare confronti e di stabilire anche autonomamente collegamenti sia
all'interno delle singole discipline sia in ambito interdisciplinare;
 sviluppare l'attitudine alla ricerca, all'approfondimento individuale, all'individuazione di
specifici centri d'interesse;
 stimolare interesse per il dibattito culturale.
4. ORIENTAMENTI METODOLOGICI
Il Consiglio di Classe ha seguito i seguenti orientamenti didattici:
 verificare i prerequisiti e le conoscenze pregresse prima di affrontare un nuovo argomento;
 stimolare nel corso delle lezioni, l'attenzione e la partecipazione degli allievi al dialogo
educativo;
 verificare le attività svolte dagli studenti e utilizzare l’errore per il recupero di conoscenze e
abilità;
 fornire indicazioni utili a consolidare il metodo di studio ed in particolare l'attività di
approfondimento e di ricerca autonoma;
 trattare alcune problematiche a livello pluridisciplinare e interdisciplinare e, comunque, far
emergere in ogni circostanza eventuali raccordi o interconnessioni tra le varie discipline;
 fornire materiale di autoverifica di varia natura, con cadenza periodica, concernente contenuti
specifici della singola disciplina e/o di carattere pluridisciplinare;
 segnalare letture o iniziative culturali che potessero risultare utili ad una maturazione
complessiva della personalità ed anche a stimolare l'attenzione nei confronti dei problemi
d'attualità;
 programmare la partecipazione a visite guidate, conferenze, mostre, spettacoli teatrali e
cinematografici, attività e competizioni sportive;
 presentare gli argomenti in forma problematica per stimolare la riflessione;
 utilizzare l’errore come punto di partenza per riflessioni critiche finalizzate all’individuazione
delle risposte corrette.
Gli argomenti sono stati presentati e sviluppati secondo le seguenti modalità:
 lezione frontale (individuazione delle linee fondamentali degli argomenti oggetto di studio;
illustrazione di processi e tecniche, ecc.);
3

lezione dialogata (coinvolgimento degli allievi nelle attività didattiche, attraverso interventi di
varia natura);
 lavori di gruppo;
 attività di laboratorio.
Si sono utilizzati sussidi didattici di vario genere (fotocopie, dispense, materiale audiovisivo, videoconferenze, lucidi, software applicativi ecc.).
5. ATTIVITÀ DI RECUPERO E SOSTEGNO
Oltre all'attività di recupero che ciascun insegnante ha effettuato in itinere, all'interno del proprio
orario scolastico al fine di rinforzare le abilità di base, di consolidare le conoscenze, di rimuovere
incertezze e di colmare lacune, si sono svolti, inoltre, corsi di recupero finalizzati al superamento
del debito in matematica.
6. TECNICHE DI VERIFICA

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
prove scritte (per le materie in cui è prevista una valutazione scritta) in numero congruo,
programmate con opportuno anticipo e suddivise in modo il più possibile omogeneo nell'arco
dei quadrimestri, evitando in linea di massima sovrapposizioni nella stessa giornata di verifiche
in più materie; tali prove sono servite a verificare il grado di raggiungimento degli obiettivi
prefissati sia a livello interdisciplinare che relativamente ad ogni materia nella sua specificità;
prove oggettive finalizzate prevalentemente a ricavare elementi utili sull'acquisizione di
conoscenze e di abilità;
prove orali, anche in questo caso in numero congruo e distribuite nell'arco di tutto il corso dei
quadrimestri, in forma di interrogazioni di ampio respiro e di colloqui con gli allievi, finalizzati
a verificare, oltre alle conoscenze, le capacità espositive, argomentative e critiche.
7. PREPARAZIONE ALL'ESAME DI STATO
In preparazione all’Esame di Stato si fa presente che:
 gli allievi sono stati esercitati ad affrontare prove scritte di italiano con una simulazione di
prima prova della durata di cinque ore il 27 gennaio 2016; è prevista una simulazione comune a
tutte le quinte per il 24 maggio 2016 che riguarderà tutte le tipologie di traccia previste per
l’Esame di Stato;
 il 29 aprile è stata svolta una simulazione di seconda prova, proposta dal Ministero;
 è stata svolta una simulazione di terza prova (11 febbraio 2016); 3 quesiti per ciascuna delle 4
materie, trattazione sintetica in dieci righe, materie coinvolte: scienze, filosofia, inglese e storia
dell’arte;
 è in programma una simulazione di terza prova, da svolgersi il 27 maggio.
8. CRITERI DI VALUTAZIONE
Per la valutazione complessiva si è tenuto conto, oltre che del conseguimento degli obiettivi
formulati nell'ambito delle singole programmazioni disciplinari, anche del livello di partenza
dell'allievo, dei progressi nell'apprendimento e dell'atteggiamento tenuto dallo studente e quindi
della continuità nello studio, della responsabilità dimostrata nell'assunzione di impegni, della
regolare frequenza, della partecipazione al dialogo educativo, del grado di maturazione globale
raggiunto, nonché di fattori ostacolanti.
Per la valutazione delle simulazioni delle prove scritte d’Esame, i docenti hanno fissato i seguenti
4
indicatori:
Prima prova
1.
2.
3.
4.
5.
corrispondenza al lavoro richiesto;
conoscenza degli argomenti (e compiutezza delle informazioni);
struttura logica (coerenza, coesione...);
capacità critiche, di espressione e di rielaborazione;
padronanza della lingua italiana e capacità espositive (ortografia, sintassi, lessico…).
Seconda prova
1.
2.
3.
4.
corrispondenza al lavoro richiesto;
proprietà nelle conoscenze e nell’uso di tecniche risolutive e/o di riferimenti teorici;
completezza della risposta;
correttezza formale.
Terza prova
1. pertinenza col quesito proposto;
2. quantità di informazioni fornite;
3. utilizzo dei linguaggi specifici e strutturazione della risposta.
9. CORRISPONDENZA TRA LIVELLI DI CONOSCENZA ED ABILITÀ E LIVELLI
DI PROFITTO
Il Consiglio di Classe ha stabilito la seguente griglia di valutazione, alla quale si è attenuta:
Lo studente ha personalmente rielaborato conoscenze ampie, articolate e consapevoli, approfondite
anche attraverso personali letture; sa trasporre con sicurezza i diversi procedimenti anche in contesti non
noti; utilizza con sicuro discernimento un lessico ricco ed appropriato anche nell’uso dei linguaggi
specifici; sa argomentare con sicura consequenzialità di analisi e
sintesi critica.
Lo studente ha acquisito conoscenze disciplinari ampie e consapevoli; utilizza con sicura padronanza
procedimenti già appresi, applica regole e leggi in situazioni note e dimostra iniziativa nel prospettare
Buono-ottimo
nuove ipotesi di impiego delle stesse; fa riferimento ad acquisizioni culturali riconducibili a letture e
(8/9)
ricerche affrontate autonomamente e rispondenti ad interessi personali, rivela capacità logicoargomentative ed abilità espressive di buon livello.
Lo studente rivela il possesso di informazioni complete; ha acquisito autonomia e precisione adeguate
Discreto
nell’impiego dei procedimenti appresi e sa organizzare l’esposizione dei contenuti richiesti in forma
(7)
complessivamente consequenziale e pertinente; impiega in modo corretto il lessico specifico delle singole
discipline.
Lo studente conosce gli elementi essenziali delle discipline; fornisce risposte pertinenti alle richieste;
Sufficiente
utilizza, sebbene con qualche limite e talora con la guida dell’insegnante, procedimenti appresi e applica
(6)
regole e leggi in situazioni note; impiega in forma semplice, ma nel complesso corretta, i linguaggi
specifici delle varie discipline.
Lo studente individua con difficoltà risposte pertinenti alle richieste, poiché l’acquisizione delle
Insufficiente
conoscenze è frammentaria o inadeguatamente consapevole e approfondita; rivela abilità logico(5)
argomentative carenti; espone in forma impacciata ed impropria.
Lo studente fraintende le domande in quanto le informazioni possedute risultano lacunose e scorrette;
Gravemente insufficiente
non è in grado di strutturare il discorso in modo organico e coerente e non sa applicare le richieste
(4)
procedure di lavoro; non conosce, o usa a sproposito, le terminologie specifiche.
Estremamente
Lo studente ha scarsissime conoscenze; non comprende le domande e commette molti e gravi errori
insufficiente
nell’esecuzione dei lavori assegnati che risultano essere incompleti; si esprime in modo scorretto ed usa
(3/4)
termini generici e/o del tutto impropri.
L’alunno si sottrae alla verifica o viene meno alla lealtà che caratterizza l’interazione didattica oppure non
Nullo
ha nessuna conoscenza dei contenuti, non dimostra alcuna minima abilità anche in compiti semplici, non
(2-1)
fornisce nessuna informazione e/o risposta a quesiti, problemi e/o temi proposti.
Eccellente
(10)
5
10. UNITÀ DIDATTICHE DI APPRENDIMENTO
Nel corso dell’anno sono state sviluppate le seguenti Unità Didattiche:
La guerra tra storia e memoria
Viene analizzato il periodo in cui si svolsero gli eventi legati alla seconda guerra mondiale e ai
conflitti del ventesimo secolo con letture di documenti e tramite lo studio di opere d’arte legate al
periodo in questione.
Le discipline coinvolte sono storia, filosofia, inglese, italiano e storia dell’arte.
Scienze e teorie epistemologiche tra ‘800 e ‘900
Viene ripercorso il periodo storico caratterizzato dalla crisi del pensiero scientifico classico (crisi
della fisica newtoniana, nascita delle matematiche non euclidee…) analizzandolo nei vari aspetti
che riguardano il pensiero filosofico, la letteratura, l’arte.
Sono coinvolte le seguenti discipline: matematica, fisica, scienze, filosofia, italiano, storia dell’arte.
11. PARTECIPAZIONE A PROGETTI E ATTIVITÀ EXTRASCOLASTICHE
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Progetti del Consiglio di Classe:
Il 22 ottobre la classe ha assistito alla rappresentazione musicale “Anna Frank”;
visita alla mostra interattiva dei giovani ricercatori del CRO sul DNA il giorno 11 novembre
2015;
partecipazione di un gruppo di studenti al progetto “Understanding Europe”;
visione del film “Kapò” il 29 gennaio 2016 in occasione della giornata della memoria;
visita guidata alla mostra di Escher a Treviso il 21 gennaio 2016;
la classe ha partecipato al viaggio di istruzione a Barcellona dal 19 al 23 aprile.
Adesione a progetti di Istituto:
partecipazione ad “Adotta uno spettacolo” con la rappresentazione teatrale “Big Bang”;
nell’ambito del progetto “Educazione alla salute” la classe ha partecipato ad una conferenza
dell’AVIS e in seguito una gran parte degli studenti ha donato il sangue;
partecipazione a “Il quotidiano in classe”;
adesione al progetto “Insieme per”;
partecipazione al progetto “Cultura della solidarietà e della condivisione”;
la classe ha partecipato alla fase di Istituto delle Olimpiadi della matematica;
una parte degli studenti ha partecipato alle Olimpiadi della fisica;
una parte degli studenti ha partecipato alle Olimpiadi della filosofia;
alcuni studenti partecipano al ballo dei maturandi.
Attività di orientamento:
Gli studenti hanno partecipato alle attività di orientamento programmate all’interno del progetto di
Istituto, ed hanno aderito ad attività promosse dagli atenei (Udine, Trieste e Padova) in occasione di
“Porte Aperte” all’università.
Moduli CLIL
La disciplina non linguistica che è stata prescelta dal Consiglio di Classe per lo svolgimento di
attività didattica con metodologia CLIL è Fisica. È stato sfruttato il libro di testo di fisica,
contenente letture, documenti ed esercizi in lingua inglese.
6
Allegati:
Programmi svolti nelle singole discipline
Testi delle simulazioni di terza prova
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LICEO SCIENTIFICO STATALE “M. Grigoletti” Pordenone – Anno Scolastico 2014-15
SIMULAZIONE III PROVA SCRITTA
MATERIA : DISEGNO E STORIA DELL’ARTE
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1.
Partendo dai quadri di Paul Cézanne, aventi come soggetto “La Montagna SainteVictoire” (vedi Allegato A1), il candidato spieghi il punto di vista dell’autore e le
conseguenze che la sua produzione ha sulla cultura figurativa dell’epoca. (p. 34/100)
2. Partendo dal quadro di Picasso “Les Demoiselles d’Avignon” (vedi Allegato A2), il
candidato spieghi la rivoluzione prodotta nella concezione occidentale dello spazio, le
premesse tecniche e culturali e le conseguenze sul piano della rappresentazione (p. 33/100)
Quinto anno di corso; Sezione "
"
Allieva/o ………….………………………………………..
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3. Di “Guernica” di Pablo Picasso (vedi Allegato B), il candidato commenti il contenuto
iconografico, i modi di produzione e il contesto culturale di appartenenza. (p. 33/100)
Quinto anno di corso; Sezione "
"
Allieva/o ………….………………………………………..
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LICEO SCIENTIFICO STATALE “M. Grigoletti” Pordenone“ – A.S. 2014/2015
TERZA PROVA DELL’ESAME DI MATURITA’ (ALLEGATO A)
Il candidato utilizzi le immagini di corredo, per delineare un percorso interpretativo personale. Il
candidato è libero di scrivere didascalie o tracciare schemi sopra le immagini proposte.
P.Cezanne: La montagna Sainte-Victoire, 1906 (ALLEGATO A1)
Les Demoiselles d'Avignon, Pablo Picasso, 1907 (ALLEGATO A2)
Quinto anno di corso; Sezione "
"
Allieva/o ………….………………………………………..
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LICEO SCIENTIFICO STATALE “Michelangelo Grigoletti” Pordenone - Anno scolastico 2014/15
SIMULAZIONE DI TERZA PROVA DELL’ESAME DI MATURITA’ (ALLEGATO B)
Il candidato utilizzi l’immagine di corredo, per delineare un percorso interpretativo personale. Il
candidato è libero di scrivere didascalie o tracciare schemi sopra di essa.
Pablo Picasso, Guernica, 1937, olio su tela, 349,3 x 776,6 cm. Madrid, Museo Reina Sofia
Quinto anno di corso
Allieva/o ………….………………………………………..
Pag.1/1
SIMULAZIONE TERZA PROVA SCRITTA DI SCIENZE
CLASSE 5^N
Candidato.................................................................................
1.
11 febbraio 2016
Descrivere le caratteristiche del gruppo carbossilico, indicare quali composti caratterizza e
scrivere due reazioni.
…............................................................................................................................................................
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2. Descrivere la struttura primaria e secondaria del DNA, specificando i legami chimici presenti.
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3. Descrivere i polisaccaridi.
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Name
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SIMULAZIONE TERZA PROVA
INGLESE
Consider the works you have studied that deal with the theme of colonialism. What different aspects
of colonialism do they highlight?
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What are the main features of Conrad's narrative technique and style? Provide examples from the
passages you have read from Heart of Darkness.
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Focus on the XXth century conflict you have analyzed. What did you find most peculiar about its
events? Did you notice any similarities with the conflicts that trouble today's world?
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Pordenone, 11 febbraio 2016
Classe V N
Cognome e nome:………………….
FILOSOFIA
1. Secondo P. Ricoeur, Marx e Nietzsche sono “maestri del sospetto”. Spiega perché. (max. 10
righe)
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2. Chiarisci brevemente le differenze tra le concezioni di Kant e Schopenhauer circa fenomeno,
noùmeno, conoscibilità della realtà noumenica. (max. 10 righe)
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“Per ogni agire ci vuole oblio: come per la vita di ogni essere organico ci vuole non soltanto
luce, ma anche oscurità. Un uomo che volesse sentire sempre e solo storicamente, sarebbe
simile a colui che venisse costretto ad astenersi dal sonno, o all’animale che dovesse vivere
solo ruminando e sempre per ripetuta ruminazione. Dunque, è possibile vivere quasi senza
ricordo, anzi vivere felicemente, come mostra l’animale; ma è assolutamente impossibile vivere
in generale senza oblio. Ovvero, per spiegarmi su questo tema ancor più semplicemente: c’è un
grado di insonnia, di ruminazione, di senso storico, in cui l’essere vivente riceve danno e alla
fine perisce, si tratti poi di un uomo, di un popolo o di una civiltà.”
F. Nietzsche, “Sull’utilità e il danno della storia per la vita”
3. Spiega il testo dato, chiarendo qual è secondo Nietzsche il giusto rapporto tra la storia e la
vita? (max. 10 righe)
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LICEO SCIENTIFICO “M. GRIGOLETTI”
A.S. 2015 - 2016
PROGRAMMA DI ITALIANO
Classe V N
Prof. Cristina Michielin
OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO
Questi gli obiettivi di apprendimento, legati all'acquisizione di abilità, conoscenze e competenze, che l'azione didattica ha
inteso perseguire e che gli studenti risultano avere acquisito a livelli diversi.
Abilità
L'alunno
a) conduce la lettura diretta del testo individuando parole-chiave, nuclei concettuali, elementi caratteristici a livello
tematico e formale;
b) elabora testi coerenti e coesi utilizzando in maniera corretta la sintassi e il lessico;
c) utilizza diverse tipologie testuali scritte (analisi del testo, saggio breve, articolo di giornale, tema storico, tema di ordine
generale) e orali in base alle richieste e allo scopo comunicativo;
a) espone gli argomenti studiati organizzando un discorso articolato e utilizzando un lessico specifico;
d) delinea un percorso per tema o per autore partendo dai testi e risalendo al contesto;
e) riconduce al pensiero dell’autore i nuclei concettuali più rilevanti individuati in un testo letterario;
b) colloca i testi letterari nel loro contesto storico-letterario istituendo confronti con altri autori e testi.
Conoscenze
L’alunno conosce
c) le caratteristiche principali dei periodi storico - letterari e dei generi letterari affrontati;
d) i fenomeni letterari, gli autori, le opere e i testi trattati;
e) le strutture fondamentali dei testi letterari letti e analizzati (testi poetici, narrativi, teatrali, argomentativi e articoli di
giornale);
f) i principali procedimenti retorici incontrati;
g) i contenuti, i temi e le caratteristiche formali dei canti del Paradiso di Dante analizzati.
Competenze
L'alunno sa
a) padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi della lingua italiana, indispensabili per gestire l’interazione
comunicativa verbale in vari contesti;
b) produrre testi di vario tipo in relazione a differenti scopi comunicativi;
c) imparare ad imparare
d) progettare;
e) comunicare;
f) agire in modo autonome e responsabile
g) utilizzare e/o produrre testi multimediali
METODOLOGIE DIDATTICHE
Le modalità didattiche adottate hanno inteso privilegiare la lettura e analisi di testi significativi, scelti per la loro valenza nei
percorsi tematici o storico - letterari proposti, nonché nella produzione dei singoli autori, al fine di giungere, attraverso
l'individuazione di parole-chiave, temi, nuclei concettuali, caratteristiche formali, aspetti di continuità e/o di rottura rispetto
alla tradizione letteraria, alla costruzione del contesto storico – letterario, all'esplicitazione della poetica degli autori trattati
Le lezioni hanno così previsto:
 lettura e analisi diretta di testi letterari;
 lettura e analisi di testi da saggi critici e/o articoli di giornale;
 lezione frontale e/o partecipata;
 lavori scritti e/o orali;
 esercitazioni (in classe e/o a casa) sulle tipologie di scrittura previste dall'esame di stato;
 brainstorming, mappe concettuali e schemi su termini che riassumono aspetti fondanti o sistemi di valori della cultura
letteraria e dell'esperienza degli studenti;
 presentazioni multimediali o visione di materiali presenti in Internet;
 letture e ricerche individuali;



lettura integrale di alcuni romanzi (attività individuale) con successiva analisi in classe;
lettura integrale (in classe) e visione dello spettacolo teatrale de La rigenerazione di Italo Svevo (progetto Adotta uno
spettacolo) con produzione di recensioni;
visione del DVD Benigni legge Dante: il canto XXXIII del Paradiso;
Nell’ambito dell’adesione al Progetto “Adotta uno spettacolo” nel mese di ottobre la classe ha partecipato alla
rappresentazione teatrale “BIG BANG”, di e con Lucilla Giagnoni.
Nel secondo quadrimestre è stata svolta una simulazione della prima prova d'esame in data 27 gennaio 2016; una seconda
simulazione della prima prova dell'esame, estesa a tutte le classi quinte dell’istituto, è stata programmata per il 24 maggio
2016.
STRUMENTI
Libri di testo in adozione, materiali inseriti dall'insegnante nella sezione web del registro elettronico, fotocopie,
presentazioni digitali, DVD, Internet.
TESTI IN ADOZIONE
R. LUPERINI - A. BALDINI – R. CASTELLANA, La letteratura e noi, voll. Leopardi: il primo dei moderni, 5, 6, ed. G.B.
Palumbo
DANTE ALIGHIERI, La Divina Commedia, Paradiso, ed. libera
TESTI IN ADOZIONE
R. LUPERINI - A. BALDINI – R. CASTELLANA, La letteratura e noi, voll. Leopardi: il primo dei moderni, 5, 6, ed. G.B.
Palumbo
DANTE ALIGHIERI, La Divina Commedia, Paradiso, ed. libera
CONTENUTI
1. GIACOMO LEOPARDI. La vita, la formazione culturale, il pensiero (il problema della felicità dell'uomo, la teoria del
piacere, il rapporto natura - ragione e quello antichi - moderni; le illusioni, il titanismo, il materialismo e il sensismo); la
poetica del “vago e indefinito”; il rapporto con il nascente Romanticismo; le Operette morali e l' “arido vero”;
caratteristiche e temi della lirica leopardiana; la polemica contro l'ottimismo progressista; la svolta della Ginestra.
Testi: letti e analizzati:

dalle Lettere
“Sono così stordito dal niente che mi circonda…” dalla lettera a Pietro Giordani del 19
novembre 1819

dallo Zibaldone
La teoria del piacere [165-172]; Il vago, l'indefinito e le rimembranze della fanciullezza
[514 - 516]; Indefinito e Infinito [1430 -11431]; Il vero è brutto [1521-1522]; Teoria
della visione [1744 -1747]; Parole poetiche [1789-1798]; Ricordanza e poesia [1804 1805]; Teoria del suono [1927-1930]; La rimembranza [4426].

dai Canti
L’infinito; Alla luna; A Silvia; Il sabato del villaggio, Canto notturno di un pastore
errante dell’Asia; A se stesso; La ginestra o il fiore del deserto.

dalle Operette morali
Dialogo della Natura e di un Islandese; Dialogo di Cristoforo Colombo e di Pietro
Gutierrez..
2. LE POETICHE DEL NATURALISMO E DEL VERISMO. Positivismo, Naturalismo e Verismo; il Naturalismo
francese: i fondamenti teorici; la teoria dell'impersonalità, la poetica. Il Verismo italiano: la diffusione del modello
naturalista; la poetica: scientificità e forma, l'eclisse dell'autore; l'assenza di una scuola verista e l'isolamento di Verg a. La
scapigliatura
Testi letti e analizzati:
 EMILE ZOLA, L’assommoir: un romanzo operaio, cap. II
3. GIOVANNI VERGA. La vita; la svolta verista, l'evoluzione della poetica e della tecnica narrativa: la teoria
dell’impersonalità, l'eclisse dell'autore, la regressione del narratore. L'ideologia verghiana. Temi e caratteristiche delle opere
principali: il progetto del ciclo dei Vinti, le raccolte di novelle e i romanzi. L'ultimo Verga.
Lettura e analisi dei seguenti testi:
 da Arte e coscienza d'oggi
La relatività di ogni cosa (in fotocopia)
 da Vita dei campi
dalla lettera dedicatoria a Salvatore Farina: L’eclissi dell’autore,

Rosso Malpelo; La Lupa, L'amante di Gramigna
 da Novelle rusticane
La roba



dalla Prefazione a I Malavoglia
I “vinti” e la “fiumana” del progresso.
da Mastro - don Gesualdo (IV, cap. V)
La morte di mastro - don Gesualdo
Analisi e presentazione alla classe (lavoro di gruppo) de I Malavoglia o di Mastro don Gesualdo
4. SCAPIGLIATURA E DECADENTISMO. Il rifiuto del Positivismo e della mentalità borghese; la visione del mondo; la
poetica, i temi e miti della letteratura scapigliata e decadente; il nuovo ruolo dell’intellettuale (il poeta maledetto, l’esteta, il
veggente) e la difesa dell’autonomia dell’arte; vitalismo, panismo e scoperta dell’inconscio; il Simbolismo.
Testi letti e analizzati:
C. BAUDELAIRE
L’albatros
da I fiori del male
J. K. HUYSMAN
L’eroe decadente: Des Esseinteins
da Controcorrente , cap. XV
O. WILDE
L’eroe decadente: Dorian Gray
da Il ritratto di Dorian Gray, incipit
5. GABRIELE D’ANNUNZIO. Dati biografici: la vita come “opera d’arte”, l’ideologia del superuomo e la ricerca
dell'azione. Temi e personaggi della narrativa dall'estetismo: Il piacere. Lo sperimentalismo estremo dei generi e dei
linguaggi; l’evoluzione della lirica dalla fase “paradisiaca” al progetto delle Laudi; il periodo notturno.
Testi letti e analizzati:

da Il Piacere, libro I, cap. II
Andrea Sperelli, l’eroe dell’Estetismo
libro II, cap. 1
Il Verso è tutto

da Intermezzo
Il ricordo di Ripetta

da Alcyone
La sera fiesolana; La pioggia nel pineto, La sabbia del tempo
5. GIOVANNI PASCOLI. La vita e l'influenza sulla produzione poetica dei luttuosi eventi della giovinezza, la produzione
poetica. La visione del mondo e il tema del “nido”. La poetica: il “fanciullino”, il poeta “veggente”, utilità morale e sociale
della poesia, il sublime delle piccole cose. Il nazionalismo. Temi e soluzioni formali della poesia pascoliana. Differenze e
analogie tra il decadentismo pascoliano e quello dannunziano.
Lettura e analisi dei seguenti testi:

da Il fanciullino
Il fanciullino: la resistenza dell’aureola
Il fanciullino, cap. XV

da Myricae
X Agosto, Lavandare, Novembre, Il lampo

dai Canti di Castelvecchio
Il gelsomino notturno

da La grande proletaria si è mossa
Il nazionalismo pascoliano
6. GIOSUÈ CARDUCCI. Dati biografici, la difesa del classicismo; la funzione della poesia; la novità della metrica
“barbara”; il tema della natura e del progresso;
Testi letti e analizzati:
 da Rime nuove
Pianto antico
 da Odi barbare
Nevicata
 da Inno a Satana, vv 169-200
Inno a Satana
7. IL ROMANZO DEL PRIMO NOVECENTO. La situazione storica e sociale; le coordinate economiche, la crisi della
cultura tradizionale, la fine dell’antropocentrismo, il valore della memoria
Lettura e analisi dei testi:
 LUIGI PIRANDELLO, Il fu Mattia Pascal
Premessa seconda (filosofica) a mo’ di scusa
 M. PROUST, Dalla parte di Swann
Il valore della memoria: le madeleinse
8. LUIGI PIRANDELLO. La vita e la formazione culturale; la varietà della produzione letteraria e delle attività culturali:
il saggio sull'umorismo, le novelle, i romanzi, il teatro e l'interesse per il cinema. La visione del mondo e l'evoluzione della
poetica: il vitalismo e le forme individuali, la maschera, la critica dell'identità individuale, la “trappola” della vita sociale, il
rifiuto della socialità, il relativismo conoscitivo. La definizione di umorismo, il “sentimento del contrario” e la riflessione
come creatrice dell'opera d'arte umoristica.. Il “teatro nel teatro”.
Lettura e analisi dei testi:

da L'umorismo, parte II, cap. II Che cos’è l’umorismo

da Arte e coscienza d'oggi
La relatività d'ogni cosa (in fotocopia)

da Saggi e interventi
Chi ha capito il giuoco... (in fotocopia

dalle Novelle per un anno
La carriola, Il figlio cambiato, Il treno ha fischiato; La giara


lettura integrale de
da Enrico IV, atto II,
Il fu Mattia Pascal
Enrico getta la maschera
9. ITALO SVEVO. La vita e il contesto geografico, sociale e culturale di riferimento; l'incontro con la psicanalisi e Joyce,
il successo tardivo e l'apprezzamento di Montale e Joyce. Le opere, le loro novità contenutistiche e tematiche e l'influenza
delle teorie di Darwin, Schopenhauer, Freud e Bergson: la creazione dell' “inetto” e del “malato”; il personaggio dell'inetto
nei tre romanzi. La dialettica tra “salute e malattia” e “vecchiaia e giovinezza”.
Lettura e analisi dei testi:
 da Senilità
L’incipit di “Senilità” (cap. I),
L’educazione di Angiolina (cap. X)
 da La Coscienza di Zeno
La prefazione del dottor S.
L’ultima sigaretta” (Il fumo, cap. III)
Zeno e il padre: L’episodio dello schiaffo (La morte di mio padre, cap. IV)
Il finale del romanzo: la vita è una malattia (Psico-analisi, cap. VIII)
10. LA LIRICA DEL PRIMO NOVECENTO. La situazione sociale culturale in Italia; le esigenze di rinnovamento, la
Prima Guerra Mondiale: neutralisti e interventisti; il ruolo degli intellettuali. Crepuscolari, Vociani e Futuristi: definizione
dei termini, tematiche e modelli. La poetica del frammento, la poesia pura e il verso libero. I futuristi: i manifesti, il mito
della macchina, il nazionalismo e l'esaltazione della guerra, il disprezzo per la letteratura precedente e le innovazioni
formali.
Lettura e analisi dei testi:
 SERGIO CORAZZINI, Desolazione del povero poeta sentimentale da Piccolo libro inutile
 GUIDO GOZZANO, La signorina Felicita ovvero la Felicità, da I Colloqui
 CLEMENTE REBORA, Voce di vedetta morta
 CAMILLO SBARBARO, Taci, anima stanca di godere da Pianissimo
 FILIPPO TOMMASO MARINETTI, Manifesto del Futurismo
Premessa alla traduzione della “Germania” di Tacito
 ALDO PALAZZESCHI Chi sono?
da Poemi
 JEAN STAROBINSKI L’artista come saltimbanco
dall’’opera omonima, pp. 150-151
11. GIUSEPPE UNGARETTI. La vita e i caratteri principali del pensiero e della poetica, con particolare riguardo alle
opere principali (temi e soluzioni formali delle sue raccolte) e al programma che sottende "Vita di un uomo".
Lettura e analisi dei seguenti testi:

da L'Allegria
I fiumi, Il porto sepolto, Soldati, Fratelli, Veglia, San Martino del Carso

da Sentimento del tempo
L’isola

da Il dolore
Non gridate più
12. UMBERTO SABA. La vita, la formazione letteraria, le ragioni dello pseudonimo, l'incontro con la psicanalisi, l'opera
poetica e la componente autobiografica, la linea “antinovecentista”. La struttura, i principali temi e le caratteristiche formali
de Il Canzoniere.
Lettura e analisi dei testi:
 da Il Canzoniere
Mio padre è stato per me l’assassino; Tre poesie alla mia balia (I eIII),
Amai, Ammonizione, A mia moglie,Tredicesima partita
 da Storia e cronistoria del Canzoniere
Saba commenta la poesia “A mia moglie”
13. EUGENIO MONTALE. Dati biografici essenziali; la formazione culturale, la visione del mondo e la riflessione sulla
letteratura; la poetica degli oggetti e il correlativo oggettivo; l'aridità dell'esistenza, il “male di vivere” e la ricerca del
“varco” negli Ossi di seppia; il tema della memoria e della donna salvifica nelle Occasioni (poetica degli oggetti e oscurità;
la figura di Clizia e il tema del tempo); l'ingresso della guerra nella poesia: La bufera e altro; le considerazioni sulla storia in
Satura, il premio Nobel. La memoria, la giovinezza, la morte: Montale e Leopardi.
Lettura e analisi dei testi:

da Ossi di seppia
Non chiederci la parola; Meriggiare pallido e assorto;
Spesso il male di vivere ho incontrato

da Le Occasioni
<<Lo sai: debbo perderti e non posso>>; La casa dei doganieri

dalla Bufera e altro
La primavera hitleriana

da Satura
La storia.

dal Discorso per il Premio Nobel
È ancora possibile la poesia?
14. TRA LE DUE GUERRE: L'ERMETISMO. La politica culturale del fascismo e il rapporto con il regime degli
intellettuali. Le riviste e le idee della letteratura. Il significato del termine “ermetismo”, la poesia come “vita”, la ricerca
della verità ontologica, il rifiuto della storia, il linguaggio.
Lettura e analisi dei testi:
 SALVATORE QUASIMODO
Ed è subito sera
da Ed è subito sera
Alle fronde dei salici
da Acque e Terre
Uomo del mio tempo
da Giorno dopo giorno
15. LA SECONDA GUERRA MONDIALE, LA SHOAH, LA RESISTENZA E IL NEOREALISMO. Primo Levi, la
vita e la guerra: Torino-Auschwitz- Torino; Se questo è un uomo. Il Neorealismo: i caratteri, le coordinate temporali, i
principali protagonisti (letteratura e cinema). La letteratura come impegno. La rivista Il Politecnico di Vittorini (1945).
Calvino, Fenoglio e Pavese: la vita, le principali opere narrative, la poetica e lo stile. Oltre il Neorealismo: Meneghello.
Testi:
 PRIMO LEVI
Se questo è un uomo
Prefazione; Sul fondo: l’ingresso in un mondo alieno
 Visione del film “Roma città aperta” di Roberto Rossellini, Italia, 1945
 ITALO CALVINO Che cos’è il Neorealismo: la voce di uno scrittore da Presentazione a Il sentiero dei nidi
di ragno, 1964
 ELIO VITTORINI Responsabilità e doveri della nuova cultura da Il Politecnico, n. 1 del 29 settembre 1945
 Gli <<astratti furori>> e la scoperta che non <<ogni uomo è uomo>>, da
Conversazione in Sicilia
capp. I e XXVII
 BEPPE FENOGLIO Una questione privata
 CESARE PAVESE da La casa in collina, cap. XXIII
E dei caduti che facciamo? Perché sono morti?
 LUIGI MENEGHELLO
da I piccoli maestri
Sul monte Ortigara
16. ITALO CALVINO. La vita e le opere, il Neorealismo e il gusto per il fantastico, il filone realistico, le possibilità
combinatorie del linguaggio e della letteratura.
Testi:
 da Il sentiero dei nidi di ragno, cap IV
Pin si smarrisce nel bosco e viene salvato da un partigiano
 da Il barone rampante
L’incipit (cap. I), Un solitario che non sfuggiva alla gente
(cap. VI), Il gatto selvatico (cap. VI)
 da Se una sera d'inverno un viaggiatore, cap. Il romanzo comincia in una stazione…
*17. PIERPAOLO PASOLINI. La vita, la libertà stilistica, le prime fasi poetiche e il rapporto di Pasolini con i giovani:
Ragazzi di vita. I temi della produzione narrativa; l 'ultimo Pasolini.
Testi:

da Ragazzi di vita , cap. V
La fame di Riccetto

da Scritti Corsari,
Contro la televisione ; Studio sulla rivoluzione antropologica in Italia

da Lettere luterane
Gli intellettuali non si occupano più della gente

F. DE ANDRÈ
Una storia sbagliata
18. IL SECONDO NOVECENTO E LA LETTERATURA CONTEMPORANEA. La narrativa e la lirica: percorsi di
lettura individuati e proposti dagli alunni. Proposte di lettura integrale nel corso dell’anno:
LEONARDO SCIASCIA La scomparsa di Majorana
KHADRA YASMINA, Cosa sognano i lupi
N.B. I punti contrassegnati con l’asterisco verranno affrontati dopo il 15 maggio
19. LA DIVINA COMMEDIA: PARADISO
La composizione della terza cantica e la dedica a Cangrande. La struttura del terzo regno: la cosmologia di Dante. I temi e
gli argomenti: la luce, l'ineffabilità e indicibilità della realtà paradisiaca; la mitologia, l'astronomia, Beatrice, la politica. Il
plurilinguismo dantesco.
Lettura e analisi dei seguenti canti:
Canto I: il proemio e l'invocazione ad Apollo; l'ordine provvidenziale dell'universo; la mitologia e l'astronomia; il
“trasumanar” di Dante; Beatrice.
Canto III: il canto di Piccarda Donati; Il volto dei beati, la perfetta e giusta felicità del Paradiso: carità e beatitudine, la
vicenda terrena di Piccarda Donati e di Costanza d'Altavilla.
Canto VI: il canto di Giustiniano. Il tema politico nei canti sesti delle tre cantiche. La visione provvidenzialistica
dell'Impero romano. Montale e Dante: la concezione della storia (v. punto 14).
Canti XI e XII: I canti di San Francesco e San Domenico. L'invettiva di Dante contro la ricerca di falsi beni terreni. Il
parallelismo formale e ideologico dei canti “gemelli”: San Tommaso e il panegirico di San Francesco; San
Bonaventura e il panegirico di San Domenico; la polemica di San Tommaso contro la corruzione
dell'ordine francescano e quella di San Bonaventura contro l'ordine domenicano.
Canti XV, XVI: I canti di Cacciaguida. L'incontro con l'avo e la lode di Firenze antica. La polemica contro la questione
generale della malvagità e decadenza della Firenze di Dante. La profezia dell'esilio.
Canto XXXIII: La preghiera alla Vergine di San Bernardo. L'ineffabilità e indicibilità della visione di Dio.
Pordenone, 15 maggio 2016
L'insegnante
______________________
LICEO SCIENTIFICO “M. GRIGOLETTI”
A.S. 2015 - 2016
PROGRAMMA DI LATINO
Classe V N
Prof. Cristina Michielin
OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO
Questi gli obiettivi di apprendimento, legati all'acquisizione di conoscenze e competenze, che l'azione didattica ha inteso
perseguire e che gli studenti risultano avere acquisito a livelli diversi.
Conoscenze
L’alunno conosce
a) le caratteristiche principali dei periodi storico - letterari e dei generi letterari affrontati;
b) i fenomeni letterari, gli autori, le opere e i testi trattati;
c) i principali aspetti retorico-formali e linguistico - lessicali degli autori studiati;
Abilità
L'alunno
a) riconosce nei testi le parole - chiave, i temi, i nuclei concettuali, i principali aspetti retorico - formali e linguistico lessicali degli autori presi in esame;
b) parafrasa e/o riassumere in lingua italiana i testi latini affrontati;
c) colloca un testo nell'opera di appartenenza e nell'opera complessiva del suo autore per delinearne personalità culturale e
stilistica;
d) colloca gli autori studiati nel loro contesto storico - culturale;
e) individua e istituisce relazioni tra autori e/o generi in base alle tematiche sviluppate;
f) riconosce i rapporti tra letteratura latina e letteratura italiana.
Competenze
L'alunno
a)
legge, comprende ed interpreta testi scritti di vario tipo;
b)
individua le strategie appropriate per la soluzione di problemi;
c) individuacollegamenti e relazioni.
METODOLOGIE DIDATTICHE
Accanto ad inquadramenti storico - letterari dei periodi trattati, l'attività didattica ha inteso privilegiare l'approccio diretto ai
testi, che sono stati selezionati, e proposti poi all'interno di percorsi tematici, per la loro significatività e valenza nella
trattazione dei singoli autori. L'individuazione di parole-chiave, temi, nuclei concettuali, caratteristiche formali, aspetti di
continuità e/o di rottura rispetto alla tradizione letteraria, con cui sono stati poi ricostruite le poetiche e le principali
caratteristiche della produzione degli autori trattati, si è svolta così sia su testi in lingua latina sia su materiale testuale
tradotto. Le attività didattiche hanno pertanto previsto:
 lettura e analisi diretta di testi in lingua latina o tradotti;
 lettura e analisi di testi da saggi critici;
 lezione partecipata;
 mappe concettuali e schemi a partire da termini che riassumono aspetti fondanti o sistemi di valori della cultura
letteraria, della poetica di un autore e della civiltà latina.
 presentazioni multimediali o visione di materiali presenti in Internet.
STRUMENTI
Libri di testo in adozione, materiali inseriti dall'insegnante sulla sua pagina web nel sito della scuola, fotocopie,
presentazioni digitali, DVD, Internet.
TESTI IN ADOZIONE
 G. GARBARINO, L. PASQUARIELLO, Colores, Paravia, 2012, vol. 3.
CONTENUTI
1. LA DINASTIA GIULIO - CLAUDIA e I FLAVI. L’età imperiale da Tiberio al principato adottivo: il quadro storico e
il contesto culturale. Il rapporto tra intellettuale e potere.
2. FEDRO E LA FAVOLA. Le notizie biografiche e la loro fonte; le Fabulae Aesopicae: rapporti con Esopo e la
tradizione favolistica, struttura, caratteristiche tematiche e formali. La poetica. Il rapporto tra intellettuale e potere.
Percorsi tematici affrontati a partire dal testo latino (laboratorio di traduzione) o in traduzione:
2.1. La poetica di Fedro: la funzione dei prologhi.
 il prologo dei libri I (vv. 1-7), II (vv. 8-12) e III (vv. 33-37)
2.2. Aspetti etici delle favole di Fedro
 Fabulae I, I
Il lupo e l'agnello
 Fabulae I, XV
L’asino e il potere
 Fabulae IV,3.
La volpe e l’uva
 Fabulae III,7
L’esaltazione della libertà
(Latino)
(Italiano)
(Italiano)
(Latino)
(Italiano: vv. 1-5;7-11;15-20;25-27)
3. SENECA. La vita e l'opera. La vastità di interessi e l'eterogeneità dei temi. Le malattie dello spirito e il rapporto
otium/labor. La riflessione sul tempo.
Percorsi tematici affrontati a partire dal testo latino (laboratorio di traduzione) o in traduzione:
4.1. Il valore del tempo
 De brevitate vitae, I, 1-4
 De brevitate vitae, III, 3-4
 De brevitate vitae,
 De brevitate vitae, XII, 1-7
 De brevitate vitae, XIII, 1-3
 Epistulae ad Lucilium
4.2. L’angoscia di vivere
 De tranquillitate animi, II, 6-9
Investire bene il proprio tempo
Un esame di coscienza
Il valore del passato
Le grandi fatiche degli oziosi
La galleria degli occupati
Riappropriarsi del proprio tempo
(Latino)
(Latino/Italiano: traduzione contrastiva)
(X, 2-3 Latino; X, 4-5 Italiano)
(Italiano)
(Italiano)
(I, 1-2 Latino; I, 3-5 Italiano)
Gli eterni insoddisfatti
(Italiano)
4.1. La vita come investimento
 Epistulae ad Lucilium VIII, 1-6
I posteri
(Italiano)
 Epistulae ad Lucilium XCV, 51-53
Il dovere della solidarietà
(Italiano)
 Epistulae ad Lucilium XLVII, 1-4; Le relazioni interpersonali; come trattare gli schiavi
(Italiano)
 Epistulae ad Lucilium XLVII, 10-11 Libertà e schivitù sono frutto del caso
(Latino/Italiano)

5. LUCANO E LA TRAGEDIA DELLA STORIA. La vita e l'eredità familiare: l'amore per la letteratura e il dissenso
politico. Il Bellum civile o Pharsalia: la scelta dell'epica e del tema della guerra civile, i personaggi più importanti, l'assenza
del protagonista. La lingua, lo stile, la fortuna. Lettura dei seguenti passi in traduzione:
 Protasi
da Bellum civile I, vv. 1-9 (Latino/italiano)
 L'evocazione dei morti
da Bellum civile VI, vv. 750-767; 776-820
7. PETRONIO E IL SATYRICON. L'identificazione dell'autore. Il Satyricon romanzo dell'“età neroniana”. L'unicità del
Satyricon: la struttura, il genere, la fabula e l'intreccio, i temi. Il realismo di Petronio. La lingua, lo stile, la fortuna.
Percorsi tematici e testi affrontati in lingua italiana:
7.1. Il mondo dei liberti e il realismo di Petronio
 Trimalchione entra in scena
da Satyricon, 32-33
 La presentazione dei padroni di casa
da Satyricon, 37-38,5
 I commensali di Trimalchione
da Satyricon, 41,9-42

7.2. Il piacere di raccontare
 Il lupo mannaro
da Satyricon, 61, 6-62, 10
 La matrona di Efeso
da Satyricon, 110,6--112
8. MARZIALE. La vita e le opere. L'epigramma come poesia realistica. Il meccanismo dell'arguzia. La fortuna.
Percorsi tematici affrontati a partire dal testo latino (laboratorio di traduzione) o in traduzione:
8.1. Vita e mores
 Epigrammmata I, 4
Distinzione tra letteratura e vita (Italiano)
 Epigrammmata X, 23
Antonio Primo vive due volte
(Italiano)
 Epigrammmata XI, 44
Guàrdati dalle amicizie interessate
(Latino)

8.2. Marziale e la satira di costume
 Epigrammmata III, 26

Epigrammmata I, 10; X,8; X, 43
Tutto appartiene a Candido… tranne sua moglie
traduzione contrastiva)
Matrimoni di interesse
(Italiano)
((Latino/Italiano:
8. QUINTILIANO E L'ELOQUENZA. La vita e le opere. Le cause e i rimedi alla corruzione dell'eloquenza. L'Institutio
oratoria. Il programma educativo di Quintiliano. I rapporti tra l'oratore e il principe.
Testi affrontati in lingua italiana:
 Retorica e filosofia nella formazione del perfetto oratore
da Institutio oratoria, proemium, 9-12
 Anche a casa si corrompono i costumi
da Institutio oratoria, I, 2, 1-15
 I vantaggi dell’insegnamento collettivo
da Institutio oratoria, I, 2, 18-22
 L’importanza della ricreazione
da Institutio oratoria, I, 3, 8-12
9. TACITO. La vita, le opere, il pensiero. Il rapporto principato, libertà e narrazione storica. Il metodo storiografico.
Moralismo e pessimismo. L'imperialismo romano e la voce dei vinti. Lo stile delle opere storiche.
Percorsi tematici affrontati a partire dal testo latino (laboratorio di traduzione) o in traduzione:
11.1. La definizione di storia
 Il compito dello storico (Agricola III, 1-3)
(Latino)
11.2 L'imperialismo romano
 Il discorso di Calgaco
 Il punto di vista dei Romani: il discorso di Petilio Ceriale
Agricola, 30 – 31,3
Historiae IV, 73-74)
11.3. La Germania
 L’incipit dell’opera
 Il futurista Marinetti traduttore della Germania
11.4. Gli Annales
 Nerone e l’incendio di Roma
 La persecuzione dei cristiani
(Italiano)
(Italiano)
Germania, 1
(Latino)
Prefazione alla “Germania” di Tacito
Traduzione del capitolo XVII
(Annales, XV, 38-39)
(Annales XV, 44,2-5)
(Italiano)
(Italiano)
13. DALL'ETÀ DEGLI ANTONINI AI REGNI ROMANO BARBARICI. Il quadro storico culturale
14. APULEIO. La vita e le opere: Apuleio filosofo, presunto mago e conferenziere. Le Metamorfosi o L'asino d'oro: il
contenuto, il genere letterario, lo stile, il linguaggio, la fortuna.
Testi affrontati in lingua italiana:
 Il proemio e l’inizio della narrazione
Metamorphoseon, I, 1-3
 La metamorfosi fatale
da Metamorphoseon, III, 24-25
 La preghiera a Iside
da Metamorphoseon, XI,. 1-2
 Il ritorno alla forma umana e il significato delle vicende di Lucio
da Metamorphoseon, XI,. 13-15
 Psiche, fanciulla bellissima e fiabesca
da Metamorphoseon, IV,. 28-31
 L’audace lucerna sveglia Amore
da Metamorphoseon, V, 23
 Psiche è salvata da amore
da Metamorphoseon, VI,. 20-21
15. LA LETTERATURA CRISTANA: AGOSTINO. Gli inizi della letteratura cristiana latina- L’apologetica e la difesa
della fede. Dati biografici e prime opere di Agostino. Le Confessioni.
Testi affrontati in lingua italiana:
15.1 L’itinerario spirituale di un uomo



L’incipit
Il furto delle pere
La conversione
da Confessiones, I, 1,1
da Confessiones, II, 4-9
da Confessiones, VIII, 12, 28-29
15.2 La riflessione sul tempo

Conoscenza del passato e predizione del futuro

La misurazione del tempo avviene nell’anima
Pordenone, 15 maggio 2016
da Confessiones, XI, 18,23
da Confessiones, XI, 27,36; 28,37
L'insegnante
______________________
Matematica
Classe 5N, a.s. 2015-2016
Ore settimanali: 4
Insegnante: Prof.ssa Iuzzolino Roberta
Testo: L. Scaglianti, L. Severi, “Astratto e concreto” volumi 2 e 3, ed. La Scuola
Metodologia e strumenti
Le lezioni si sono svolte in aula. Gli argomenti delle lezioni, quando possibile, sono stati posti in
forma di problemi che gli studenti dovevano cercare di risolvere, sempre con la guida della docente;
in alcuni casi è stato chiesto ai ragazzi di sviluppare autonomamente qualche argomento semplice,
per poi esporlo in classe.
Si è dato ampio spazio ai momenti di applicazione ed esercizio sia durante le lezioni frontali che nei
momenti di verifica, anche per facilitare l'acquisizione di concetti astratti, sottolineando sempre
l'importanza dell'utilizzo di un linguaggio corretto e chiaro.
Per tutti gli argomenti il principale riferimento è stato il libro di testo, corredato da schemi (di
riepilogo) forniti dall'insegnante.
Alcuni argomenti (geometria dello spazio, derivate, studi di funzione, integrale definito) sono stati
illustrati tramite applicazioni del programma Geogebra.
Argomenti svolti
Calcolo differenziale nell’insieme dei numeri Reali (Novembre: 14 ore)
Studio dei problemi (in particolare in fisica) che portano ad introdurre il concetto di derivata.
Definizione di derivata in un punto e interpretazione geometrica della derivata.
Continuità e derivabilità.
Derivata delle funzioni elementari; regole di derivazione. Derivate di ordine superiore.
Applicazioni delle derivate: calcolo della tangente e della normale ad una curva, applicazioni alla
fisica.
Teoremi del calcolo differenziale (Dicembre: 7 ore)
Teoremi di Rolle, Cauchy e Lagrange.
Regola di De L’Hospital per il calcolo dei limiti di forme indeterminate.
Differenziale di una funzione: applicazioni.
Studio di funzioni (Dicembre – Gennaio: 13 ore)
Punti stazionari; condizioni necessarie e sufficienti per l’esistenza di estremi relativi; estremi di una
funzione nei punti di non derivabilità.
Problemi di massimo e minimo: metodi di risoluzione.
Concavità, convessità e flessi.
Studio di massimi, minimi e flessi con il metodo delle derivate successive.
Schema dello studio di funzione.
L'integrale indefinito (Gennaio – Febbraio: 7 ore)
Primitiva di una funzione e definizione di integrale indefinito; integrali indefiniti immediati.
Metodi di integrazione: integrazione per sostituzione; integrazione per parti, integrazione delle
funzioni razionali (nei casi più semplici).
L'integrale definito (Febbraio: 8 ore)
Problema delle aree e area del trapezoide. Integrale definito secondo Mengoli-Cauchy. Proprietà
dell’integrale definito.
Teorema della media e definizione di funzione integrale. Teorema fondamentale del calcolo integrale
e Formula di Newton-Leibnitz.
Integrale generalizzato per le funzioni illimitate e integrali estesi alle funzioni definite su intervalli
illimitati.
Applicazioni del calcolo integrale (Febbraio - Marzo: 10 ore)
Calcolo dell’area di una superficie e della superficie compresa tra due curve.
Calcolo del volume di solidi, in particolare dei solidi di rotazione.
Lunghezza di una curva.
Applicazioni del calcolo integrale alla fisica.
Equazioni differenziali (Marzo – Aprile: 20 ore)
Equazioni differenziali del primo ordine: equazioni differenziali a variabili separabili e equazioni
lineari.
Equazioni del secondo ordine lineari del tipo
= ;
= ( ); ( , , , ) = 0.
Equazioni del secondo ordine lineari, a coefficienti costanti, omogenee.
Applicazioni delle equazioni differenziali alla fisica e in generale alla rappresentazione di situazioni
reali.
Geometria analitica dello spazio (Settembre – Ottobre: 12 ore)
Coordinate cartesiane nello spazio; distanza fra due punti e punto medio di un segmento. Equazione
cartesiana del piano e vettore della giacitura associato al piano. Posizioni reciproche fra due piani.
Piano passante per un punto e parallelo ad un piano dato.
Rappresentazione di una retta nello spazio: equazioni generali (come intersezione di due piani),
equazioni normali, equazioni parametriche.
Sistema retta-piano: condizioni di parallelismo e di appartenenza.
Superficie sferica e sfera.
Calcolo combinatorio, calcolo delle probabilità e variabili aleatorie (Ottobre – Novembre: 20 ore)
Disposizioni semplici e permutazioni. Combinazioni semplici. Coefficienti binomiali e loro proprietà.
Binomio di Newton.
Definizione classica della probabilità. Proprietà additiva della probabilità.
Legge empirica del caso e definizione statistica della probabilità.
Gioco equo e definizione soggettiva della probabilità.
Definizione assiomatica di probabilità.
Probabilità condizionata e teorema delle probabilità composte. Eventi indipendenti ed eventi
incompatibili. Formula di Bayes.
Variabili aleatorie discrete (Maggio: 4 ore)
Legge di probabilità, funzione di ripartizione, media, varianza, scarto quadratico medio.
Distribuzione binomiale (o di Bernoulli) e distribuzione di Poisson: legami tra la distribuzione di
Bernoulli e quella di Poisson.
Variabili aleatorie continue (Maggio: 5 ore)
Densità di probabilità e sue proprietà. Funzione di ripartizione. Media e varianza. Legge di
distribuzione normale o di Gauss; distribuzione normale standardizzata. Approssimazione della
variabile aleatoria binomiale con la distribuzione normale.
Fisica
Classe 5N, a.s. 2015-2016
Ore settimanali: 3
Insegnante: Iuzzolino Roberta
Testo: Walker, “Dalla meccanica alla fisica moderna” volumi 2 e 3, ed. Linx
Metodologia e strumenti
Le lezioni si sono svolte sia in aula che nel laboratorio di fisica; in laboratorio sono stati osservati
fenomeni di corrente continua (verifica delle leggi di Ohm) e fenomeni magnetici (osservazione di
fenomeni magnetici e di campi magnetici; campo magnetico delle correnti e interazione corrente magnete; legge di Ampère; riproduzione degli esperimenti di Faraday sulle correnti indotte;
radiometro di Crookes; polarizzazione della luce).
Gli argomenti svolti nelle ultime due unità didattiche, che riguardano la teoria della relatività e cenni
alla fisica quantistica, si inseriscono nell’UDA intitolata “Scienze e teorie epistemologiche tra ‘800 e
‘900”.
Gli argomenti sono stati proposti a partire dall'osservazione o dalla descrizione di fenomeni per
dedurre leggi generali. Si è dato spazio alla discussione ed alle applicazioni in problemi. Per tutti gli
argomenti il principale riferimento è stato il libro di testo.
Molti degli argomenti trattati sono stati affrontati anche dal punto di vista matematico, mostrando
come i fenomeni descritti potevano essere rappresentati e analizzati utilizzando il calcolo
differenziale e integrale.
Le verifiche sono state effettuate tramite interrogazioni, verifiche scritte in forma di test, domande a
risposta aperta.
Argomenti svolti
Corrente elettrica (Settembre – Ottobre:14 ore)
Definizione di intensità della corrente elettrica e della forza elettromotrice; resistenza nei conduttori
metallici e leggi di Ohm. Dipendenza della resistenza dalla resistività e dalla temperatura. Descrizione
del comportamento dei semiconduttori e dei superconduttori. Energia e potenza nei circuiti elettrici.
Leggi di Kirchhoff e analisi di semplici circuiti con resistenze in serie e in parallelo.
Circuiti a corrente continua con condensatori in serie e in parallelo. Circuiti RC. Amperometri e
voltmetri.
Campo magnetico (Ottobre – Novembre: 19 ore)
Descrizione di fenomeni magnetici e rappresentazione del campo magnetico mediante linee di campo.
Campo magnetico terrestre.
Forza magnetica sulle cariche elettriche; moto di una particella carica in un campo magnetico.
Descrizione del selettore di velocità e dello spettrometro di massa.
Forza magnetica su un filo percorso da corrente; momento torcente su una spira in un campo
magnetico.
Forza magnetica tra due fili percorsi da corrente e deduzione della legge di Biot-Savart per il calcolo
del campo magnetico generato da un filo rettilineo percorso da corrente. Campo magnetico nel centro
di una spira e campo magnetico generato da un solenoide.
Cenni al magnetismo della materia con la descrizione del comportamento dei materiali
ferromagnetici, paramagnetici e diamagnetici.
Induzione elettromagnetica (Dicembre – Gennaio:15 ore)
In laboratorio sono stati riprodotti gli esperimenti di Faraday sulle correnti indotte, da cui sono state
dedotte la legge di Faraday sulle correnti indotte e la legge di Lenz.
Definizione del flusso del campo magnetico e legge dell’induzione di Faraday. Correnti parassite.
Calcolo della forza elettromotrice indotta e analisi del bilancio energetico in un circuito in cui è
variabile il flusso del campo magnetico.
Generatori elettrici e motori elettrici.
Mutua induzione e autoinduzione: definizione di induttanza. Analisi di un circuito RL. Calcolo
dell’energia immagazzinata nel campo magnetico di un’induttanza e densità del campo magnetico.
Equazioni di Maxwell e onde elettromagnetiche (Gennaio – Febbraio: 14 ore)
Leggi di Gauss per il campo elettrico e per il campo magnetico. Legge di Faraday-Lenz e legge di
Ampère. Corrente si spostamento ed equazioni di Maxwell.
Le onde elettromagnetiche e lo spettro elettromagnetico. Energia e quantità di moto delle onde
elettromagnetiche.
Polarizzazione di un’onda elettromagnetica; polarizzazione per diffusione e per riflessione.
Polarizzazione totale.
Relatività ristretta e generale (Marzo – Aprile: 18 ore)
I postulati della relatività ristretta. Dilatazione del tempo e contrazione delle lunghezze.
Trasformazioni di Lorentz e composizione relativistica delle velocità. Effetto Doppler relativistico.
Lo spazio-tempo e il diagramma di Minkowski; gli invarianti relativistici.
Quantità di moto e energia relativistici.
Relatività generale (cenni): equivalenza tra massa inerziale e massa gravitazionale; principio di
equivalenza einsteiniano. Deflessione della luce ed effetto della lente gravitazionale. Curvatura dello
spazio-tempo; i buchi neri. Onde gravitazionali.
Cenni alla fisica moderna: la fisica quantistica (Maggio: 5 ore)
La radiazione di corpo nero e l’ipotesi di Planck dei quanti di energia.
I fotoni e l’effetto fotoelettrico; massa e quantità di moto dei fotoni. Effetto Compton.
FILOSOFIA E STORIA
Profilo della classe
La classe, da me seguita per tutto il triennio (a parte l’insegnamento della storia in terza), ha sempre
dimostrato nei confronti delle proposte didattiche un atteggiamento diversificato in base ad interessi
specifici, caratterizzato sia da partecipazione e attivo coinvolgimento degli allievi, sia in alcuni
momenti da un’adesione solo diligente alle richieste della docente. Anche la disponibilità
all’impegno è stata più costante e incisiva in alcune fasi di lavoro rispetto ad altre. In generale il
metodo di studio acquisito è risultato autonomo e produttivo, ma solo in qualche caso
caratterizzato da buone capacità rielaborative e critiche: infatti gli allievi dimostrano per lo più
acquisizione corretta e puntuale dei contenuti in forme prevalentemente ripetitive, attestandosi per
entrambe le discipline su un livello di sicura e piena sufficienza, da articolarsi tra situazioni che
ancora manifestano incertezze di tipo logico-argomentativo e nell’utilizzo dei linguaggi specifici e
qualche caso di preparazione completa e ben strutturata.
FILOSOFIA
COMPETENZE
L’insegnamento della filosofia è stato finalizzato al raggiungimento delle seguenti competenze:
1. utilizzare un metodo di studio autonomo e rigoroso;
2. servirsi dei propri strumenti logico-linguistici con consapevolezza;
3. riflettere sulla funzione del linguaggio nel suo rapporto col mondo;
4. utilizzare con correttezza e precisione il linguaggio filosofico;
5. fornire in modo autonomo proposte logiche rigorose e coerenti, adeguatamente motivate e
documentate;
6. esporre oralmente e nella produzione scritta con adeguato rigore logico-argomentativo;
7. analizzare testi filosofici particolarmente significativi sul piano dei contenuti, delle
tematiche, del metodo e del linguaggio specifico;
8. distinguere la specificità di significato di concetti filosofici fondamentali in diversi contesti;
9. ricondurre il pensiero degli autori alle problematiche sociali, politiche, culturali del periodo;
10. evidenziare opportune relazioni disciplinari e interdisciplinari.
METODO e STRUMENTI
Il programma, strutturato per autori fondamentali, ma anche per percorsi trasversali, talora
interdisciplinari, è stato svolto facendo costante riferimento ai testi diretti dei filosofi
considerati, pur con ampiezza variabile nei diversi momenti dell’attività didattica, a seconda
della loro maggiore o minore complessità concettuale e linguistica. Spazio significativo è stato
dato in particolare alla lettura diretta di testi di F. Nietzsche.
L’attività didattica ha conosciuto perciò le seguenti fasi:
lezione frontale: contestualizzazione storico-culturale degli argomenti e illustrazione delle linee e
degli snodi essenziali del pensiero;
analisi e commento di testi: approfondimento e riflessione sugli argomenti affrontati.
PRESENTAZIONE DEI CONTENUTI
Nella prima parte dell’anno è stato necessario completare la trattazione del pensiero idealista,
con attenzione specifica ad aspetti fondamentali del pensiero di Hegel. Vengono inseriti nel
programma d’esame solo i temi della filosofia di tale autore che risultano di riferimento per lo
studio di quelli successivi.
Alcuni argomenti di carattere politico sono stati affrontati in forma interdisciplinare storicofilosofica: la trattazione del pensiero ideologico – politico tra ‘800 e ‘900 (marxismo, marxismoleninismo, stalinismo, fascismo, nazismo), elementi essenziali della riflessione di H. Arendt, il
pensiero dei libertari hanno accompagnato lo studio di fasi ed eventi storici e consentito
un’adeguata riflessione su di essi. Se ne trova traccia perciò sia nel programma di filosofia che in
quello di storia.
Un certo rilievo ha conosciuto l’insegnamento della filosofia della scienza in età contemporanea,
preceduto da approfondita relazione di storia della scienza tra ‘800 e ‘900 dello studente Matteo
Fettizio. Il tema epistemologico ha costituito anche contributo alla costruzione dell’UDA
prevista in fase di programmazione: “Scienze e teorie epistemologiche tra ‘800 e ‘900”.
VERIFICHE
Il lavoro svolto è stato verificato con regolarità utilizzando due tipi di prova: interrogazione
orale e prove scritte (talora in occasione delle simulazioni di III prova) secondo la tipologia B, in
genere a partire da passi tratti da testi diretti degli autori considerati.
PERCORSI DIDATTICI
settembre-ottobre
G. W. F. HEGEL (6 ore)
I capisaldi del sistema: la realtà come Spirito e il metodo dialettico.
Lo Spirito oggettivo: diritto, morale, eticità ( famiglia, società civile, Stato ).
Lo Spirito assoluto: Arte, Religione, Filosofia.
LETTURA TESTI:
In fotocopia:
 da “Enciclopedia delle scienze filosofiche”, parag. 79-80-81-82
ottobre-novembre
LA SINISTRA HEGELIANA (2 ore)
Aspetti essenziali del pensiero dei “giovani hegeliani”: dalla critica della religione alla critica
dell’hegelismo.
La teologia come antropologia di L. FEUERBACH.
LETTURA TESTI:
Dal manuale (vol.3 A):
 L. Feuerbach, da “L’essenza del Cristianesimo”: “Cristianesimo e alienazione religiosa”,
p.86; da “Tesi provvisorie…”: “La necessità di ricapovolgere la filosofia”, p.89
K. MARX – Vita e opere (5 ore)
La critica del liberalismo e dello Stato liberale - La critica al pensiero di Hegel.
La critica dell’economia classica e la problematica dell’alienazione nei “Manoscritti economicofilosofici del 1844 ”.
La critica a Feuerbach e agli ideologi della Sinistra hegeliana.
La concezione materialistica e dialettica della storia: struttura e sovrastruttura; ideologia e
scienza.
Lotta di classe, dittatura del proletariato e avvento del comunismo nel “Manifesto”.
Dal “Capitale”: concetti di valore d’uso, valore di scambio, pluslavoro, plusvalore, profitto e
saggio di profitto.
LETTURA TESTI:
Dal manuale (vol.3 A):
 da “La Sacra Famiglia”: “Contro il misticismo logico”, p.133
 da “Tesi su Feuerbach”, p.135-136 (6,7,8,10,11)
 da “ Manoscritti economico-filosofici del 1844”: “L’ alienazione”, p.137
 da “Prefazione a “Per la critica dell’economia politica”: “Struttura e sovrastruttura”, p.139
IDEOLOGIA E POLITICA (7 ore)
Il concetto marxiano di ideologia.
Ideologia, utopia, politica: definizioni e relazioni. Ideologie e totalitarismi nel ‘900.
Definizione di genocidio.
H. ARENDT: a) le origini del totalitarismo: ideologia e terrore come essenza del totalitarismo –
isolamento ed estraneazione nei regimi totalitari b) condizione umana e vita activa - il ritorno
alla civiltà della polis: l’agire politico come azione e discorso; c) la banalità del male.
LETTURA TESTI:
In fotocopia:
 H. Arendt, da “Le origini del totalitarismo”, scelta di passi ; da “La banalità del male” scelta
di passi
dicembre
A.SCHOPENHAUER (4 ore)
Le radici culturali di un pensiero contro corrente.
“Il mondo è una mia rappresentazione” – raffronti col pensiero di Kant.
Caratteri e manifestazioni della Volontà di vivere.
La via d’accesso alla cosa in sé.
Pessimismo e critica alle varie forme di ottimismo. La vita tra dolore e noia.
Arte, etica della compassione e ascesi come vie di liberazione dalla Volontà.
Il miraggio del tempo e della storia.
LETTURA TESTI:
Dal manuale (vol.3 A):
 da “Il mondo come volontà e rappresentazione”: ”Il mondo come rappresentazione”, p. 32;
“Il mondo come volontà”, p.34; “La vita umana tra dolore e noia”, p.35; “”L’ascesi”, p.37
gennaio
F. NIETZSCHE – Vita e opere (9 ore)
Vita e conoscenza nel pensiero nietzscheano.
La nascita della tragedia.
Dioniso e Socrate.
Memoria, oblio e storia: sull’utilità e il danno della storia per la vita.
La morte di Dio.
Il nichilismo.
Il superuomo, la trasmutazione dei valori e l’eterno ritorno dell’uguale.
Genealogia e critica della morale e del Cristianesimo.
LETTURA TESTI:
Dal manuale (vol 3 A):
 da “La nascita della tragedia”: Apollineo e dionisiaco”, p.407
 da “La gaia scienza” af. 125” (“ Dio è morto”), p.402; af. 341 (“Il peso più grande”), p.413
 da “Così parlò Zarathustra”: “Il superuomo e la fedeltà alla terra”, p.431
 Passi da “Frammenti postumi”, p.423
 da “Al di là del bene e del male”: “La morale dei signori e quella degli schiavi”, p.433
In fotocopia:
 da “II Inattuale”:“Osserva il gregge….”
 da “Crepuscolo degli idoli”: “Come il “mondo vero” finì per diventare favola. Storia di un
errore”
 da “Così parlò Zarathustra”: “La visione e l’enigma”
febbraio
S. FREUD E LA FONDAZIONE DELLA PSICOANALISI (8 ore)
Caratteri generali della psicologia tra’800 e ‘900.
Vita di Freud ed esperienze medico-terapeutiche.
La fondazione della psicoanalisi: inconscio, rimozione, censura ed interpretazione dei sogni.
Il concetto di “libido” e la sessualità infantile.
La struttura dell’apparato psichico: elementi di metapsicologia.
La lotta tra Eros e Thanatos e il disagio della civiltà. La riflessione sulla guerra.
Tratti essenziali della psicologia dopo Freud: a) la psicologia individuale di A. ADLER; b) la
psicologia analitica di C. G. JUNG: elementi di confronto e contrapposizione con S. Freud - la
struttura della psiche e l’inconscio collettivo.
LETTURA TESTI:
Dal manuale (vol.3 A):
 da “Introduzione alla psicoanalisi”: “L’Es, ovvero la parte oscura dell’uomo”, p. 482
In fotocopia:
 da “La mia vita e la psicanalisi”: “La scoperta della rimozione e dell’inconscio”
 Carteggio Einstein-Freud del 1932 sulla guerra (estratto)
LETTURA P. Ricoeur: “I maestri del sospetto” (fotocopia)
marzo-aprile
LA FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO NEL PENSIERO DI L. WITTGENSTEIN (5 ore)
Rapporti filosofia-scienza e il problema della conoscenza nella filosofia del ‘900. Positivismo e
neopositivismo.
Il “Tractatus logico-philosophicus”: il compito della filosofia - il linguaggio come proiezione
logica del mondo - la logica come calcolo proposizionale e le teorie scientifiche – l’indicibile o
“mistico”.
Il linguaggio comune nel pensiero del secondo Wittgenstein: la teoria dei giochi linguistici – il
significato come uso – il compito della filosofia.
LETTURA TESTI
Dal manuale (vol.3 B):
 da “Tractatus logico-philosophicus”: “La raffigurazione logica del mondo”, p.364
LA FILOSOFIA DELLA SCIENZA (6 ore)
L’influsso del “Tractatus” sul neopositivismo.
Il “Circolo di Vienna”: le dottrine principali – problemi e dibattito interno – il fisicalismo di O.
Neurath – la “liberalizzazione” del neoempirismo di R. Carnap.
K. POPPER oltre il neopositivismo: Popper, Einstein, il marxismo e la psicoanalisi – la
riabilitazione della filosofia - la falsificabilità come criterio di demarcazione – la critica
all’induzione - la riabilitazione della metafisica - il procedimento per congetture e confutazioni verosimiglianza e progresso scientifico – nuvole e orologi.
Epistemologia post-positivistica: T.S. KUHN: la teoria dei paradigmi – scienza normale e
rivoluzioni scientifiche; P.K. FEYERABEND: concetto di anarchismo metodologico.
LETTURA TESTI
Dal manuale (vol.3B):
 Carnap, Neurath, Hahn, “La concezione scientifica del mondo”, p.240
 K. Popper, da “La logica della scoperta scientifica”: “La falsificabilità come criterio di
demarcazione dell’ambito scientifico”, p.285
 T.S. Kuhn, da “La struttura delle rivoluzioni scientifiche”: “Le anomalie e le rivoluzioni
scientifiche”, p.312
 P.K. Feyerabend, da “Contro il metodo”: “L’anarchismo metodologico”, p.317
maggio
L’ESISTENZIALISMO (5 ore)
Caratteri generali e radici filosofiche dell’Esistenzialismo.
L’esistenzialismo nel pensiero di M HEIDEGGER: la vocazione ontologica - essere, esserci,
esistenza – l’essere nel mondo e l’esistenza inautentica – l’esistenza autentica e il vivere per la
morte.
J. P. SARTRE: esistenza e libertà.
LETTURA TESTI:
In fotocopia:
 J.P. Sartre, da “L’esistenzialismo è un umanismo”
Manuale in adozione: N. Abbagnano, G. Fornero, “La ricerca del pensiero”, vol. 3 (tomi A e B)
STORIA
COMPETENZE
L’insegnamento della storia è stato finalizzato al raggiungimento delle seguenti competenze:
1. utilizzare un metodo di studio autonomo e rigoroso;
2. contestualizzare gli eventi storici nel loro spazio-tempo e analizzarne i vari fattori (politici,
giuridici, economici, sociali, culturali);
3. produrre autonomamente sintesi coerenti dei fatti storici, opportunamente vagliate e
documentate;
4. utilizzare con pertinenza il linguaggio specifico della disciplina e la terminologia
storiografica;
5. esporre oralmente e nella produzione scritta con adeguato rigore logico-argomentativo;
6. evidenziare opportune relazioni disciplinari e interdisciplinari;
7. servirsi degli strumenti fondamentali del lavoro storico per la ricerca e l’approfondimento
personale;
8. utilizzare le proprie conoscenze per la lettura e la comprensione del contesto storico attuale.
METODO e STRUMENTI
L’insegnamento della storia, pur riconoscendo la necessità didattica dell’ interazione tra attività di
analisi e riflessione su testi e fonti storiche/esposizione dei contenuti fondamentali, ha utilizzato
come strumento privilegiato la lezione frontale; infatti il ridotto numero di ore previsto (2
settimanali) rende assai difficile una lettura ampia e completa in classe di documenti e/o pagine
storiografiche. Gli studenti sono stati comunque regolarmente sollecitati alla lettura domestica di
testi fondamentali, magari solo commentati durante le lezioni. Costantemente sono inoltre stati
stimolati a verificare mediante cartine storiche collocazioni geo-politiche e ad utilizzare mappe
concettuali e schede di sintesi, utili ad elaborare percorsi trasversali.
PRESENTAZIONE DEI CONTENUTI
Ha conosciuto un certo rilievo lo studio delle due guerre mondiali e della Resistenza nel Ftiuli
Venezia Giulia e nel pordenonese come contributo portante alla elaborazione dell’UDA prevista in
fase di programmazione “La guerra tra storia e memoria”. In relazione ad essa sono stati forniti
anche adeguati materiali, sotto indicati, per l’approfondimento e la riflessione. Di riferimento
inoltre per lo studio di alcune parti della storia italiana del periodo 1918-48 è risultato il saggio
“L‟Italia contemporanea (1918-48)” di F. Chabod, assegnato come lettura individuale durante le
vacanze estive tra il quarto e il quinto anno di corso.
Altri argomenti significativi del programma sono stati quelli di carattere politico, in particolare i
regimi totalitari del ‘900, alla trattazione dei quali è stata accostata una riflessione sul tema
dell’ideologia e lo studio del pensiero di H. Arendt (vedi programma di filosofia), e la
considerazione del pensiero ideologico – politico tra ‘800 e ‘900 (marxismo, marxismo-leninismo,
stalinismo, fascismo, nazismo, neoliberalismo).
Da segnalare che l’inquadramento storico della nostra Costituzione e lo studio del testo
costituzionale sono stati affrontati nel corso del quarto anno di studi.
VERIFICHE
Le verifiche del lavoro svolto sono state regolari, e condotte utilizzando due tipi di prova:
interrogazione orale e prove scritte, in forma autonoma o in occasione delle simulazioni di III
prova.
Sono state somministrate anche nel corso dell’anno prove scritte del tipo: “saggio breve d’ambito
storico-politico” (B) in accordo con la docente di lettere.
PERCORSI DIDATTICI
1. L’Italia nell’età della Destra (2 ore)
 Problemi e difficoltà del nuovo Stato unitario
 Orientamenti e scelte politiche della “ Destra storica ”
 Il brigantaggio e la nascita della questione meridionale
 La questione romana: tentativi di soluzione fino alla liberazione di Roma
 Pio IX, i princìpi liberali e lo Stato italiano: iniziative e documenti
2. La questione meridionale dall’età della Destra all’età giolittiana (2 ore)
 Problemi, iniziative politiche, dibattito (tesi storiografiche sulla mancata riforma agraria in G.
Pescosolido “La controversia sulla mancata rivoluzione agraria”: lettura in fotocopia)
3. I rapporti tra Stato e Chiesa in Italia 1871-1984 (1 ora)
 Storia dei rapporti tra Stato e Chiesa in Italia dalle Leggi delle Guarentigie all’accordo di Villa
Madama del 1984: tappe essenziali (v. scheda di sintesi fornita in fotocopia)
4. L’Europa e il mondo tra ‘800 e ‘900 (7 ore)
 La nuova fase della Rivoluzione industriale: caratteristiche generali, conseguenze sociali e
politiche in Europa e nel mondo – la società di massa e dei consumi
 Sistemi produttivi nel ‘900: taylorismo, fordismo e toyotismo (lettura vol.3: F.W.Taylor:
“L’organizzazione scientifica del lavoro”, p.471)
 Imperialismo e colonialismo: moventi e forme – La costituzione degli imperi coloniali con
particolare attenzione all’Africa e all’Asia (lettura vol.2: R. Cameron, “Le spiegazioni
dell’imperialismo”, p.712)
 L’Impero germanico dall’unificazione alla caduta di Bismarck: politica interna e trama delle
alleanze – il “nuovo corso” di Guglielmo II
 Francia e Inghilterra 1870-1914: aspetti politici essenziali - I rapporti internazionali nell’ultimo
trentennio dell’800
5. Il proletariato europeo e lo sviluppo dei movimenti socialisti (3 ore)
 Elementi del pensiero marxista (vedi programma di filosofia) - .La I Internazionale e le diverse
tendenze ideologico-politiche al suo interno
 La Comune di Parigi
 I principali partiti socialisti in Europa: origini e caratteri – Origini e caratteri del Partito socialista
italiano - La II Internazionale
6. La Chiesa e il mondo moderno (1 ora)
 Cristianesimo, mondo moderno, cattolicesimo sociale
 Leone XIII, la “ Rerum novarum” e il movimento della “democrazia cristiana” (lettura vol.2:
“La dottrina sociale della Chiesa”, p.722)
7. L’Italia dall’avvento della Sinistra alla crisi di fine secolo (2 ore)
 La Sinistra al potere: le politiche di A. Depretis e di F. Crispi
 La crisi politico-istituzionale di fine secolo
 L’avvio dell’industrializzazione
8. L’età giolittiana (2 ore)
 Il sistema di governo di G. Giolitti: caratteri generali e fasi politiche - i rapporti con socialisti e
cattolici (lettura vol.3: “ La politica nei confronti del movimento operaio”, p.496
 Caratteri dell’industrializzazione italiana
 La crisi del giolittismo e la guerra di Libia
 Origini e caratteri del nazionalismo italiano
9. La grande guerra (5 ore)
 Rivalità, motivi ed eventi ideologici, economici e politici che preparano il conflitto (particolare
attenzione ai nazionalismi europei)
 Il formarsi degli schieramenti internazionali contrapposti e le crisi prebelliche
 L’Italia dalla neutralità all’intervento
 Caratteri, fasi essenziali, eventi bellici principali, dinamiche economiche, sociali e politiche del
conflitto
 L’ingresso in guerra degli USA e i 14 punti di Wilson
 I trattati di pace e la Società delle Nazioni – il riassetto geo-politico dell’Europa e dell’area
mediorientale
10. Il primo genocidio del ‘900 (2 ore)
 Definizione di genocidio (vedi programma di filosofia)
 Lo sterminio del popolo armeno
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11. Le difficoltà del dopoguerra (3 ore)
Quadro generale dei principali problemi economici, sociali, politici del dopoguerra in Europa. Il
dopoguerra in Francia, Inghilterra e USA: aspetti essenziali
I rapporti internazionali e lo “spirito di Locarno”
Il difficile dopoguerra in Germania: caratteri e problemi della Repubblica di Weimar
La nascita della Repubblica turca
Aspirazioni nazionali e politiche coloniali tra le due guerre - la situazione nell’area mediorientale
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12. La Rivoluzione russa e la costruzione del socialismo (4 ore)
Il mondo russo tra ‘800 e ‘900: movimenti e partiti politici
La rivoluzione di febbraio e la fase dei governi provvisori
Lenin e le “ Tesi di aprile”
La rivoluzione d’ottobre e l’instaurazione del potere sovietico
Il “ comunismo di guerra ” e la NEP
L’ascesa al potere di Stalin e la trasformazione del mondo sovietico
Il regime staliniano negli anni ’30 - Lo stalinismo dopo il II conflitto mondiale
Komintern, Kominform e rapporti politici internazionali tra I e II dopoguerra

13. Crisi del ’29 e Stato sociale (2 ore)
 Cause ed effetti del crollo di Wall Street.
 Il “New Deal” di F. D. Roosevelt - Welfare State: definizione
 Il pensiero neoliberale americano tra libertà e giustizia: la corrente politica del libertarismo –
diritti individuali e Stato minimo nel pensiero di R. Nozick (lettura articolo da “Il Sole 24 ore”
di A. Massarenti, “La libertà dei libertari”)
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14. Lo Stato totalitario in Italia (5 ore)
La crisi italiana nell’immediato dopoguerra: aspetti economici, sociali, politici
Origini ed aspetti ideologici del fascismo
L’ascesa al potere del fascismo: dalla marcia su Roma al delitto Matteotti (lettura vol.3, “ Il
discorso del 3 gennaio”, p.544)
La costruzione del regime: lo Statuto in età fascista e le leggi del regime - Caratteristiche dello
Stato fascista (lettura parti da F. Chabod, “L’Italia contemporanea 1918-48”)
L’ordine corporativo. La politica economica del regime (lettura vol.3, da “Carta del lavoro 1927”
p.547)
Esuli, cospiratori, ideologi dell’antifascismo (lettura parti da F. Chabod, “L’Italia contemporanea
1918-48”)
La politica estera dell’Italia fascista e la guerra d’Etiopia
Il “Manifesto degli scienziati razzisti” e le leggi razziali (lettura “Il Manifesto sulla razza”, vol.3,
p. 205)
15. Lo Stato totalitario in Germania (3 ore)
I fondamenti ideologici del nazismo e lo sviluppo del Partito nazista
L’avvento al potere del nazismo
La formazione dello Stato totalitario e i caratteri del regime nazista
Persecuzioni e politiche antiebraiche – la “shoah”
I regimi totalitari nel pensiero di H. Arendt (vedi programma di filosofia)
16. La seconda guerra mondiale (5 ore)
La preparazione al conflitto: dall’ “ asse Roma –Berlino ” al patto nazisovietico – la guerra di
Spagna
Il conflitto: caratteri, fasi essenziali, eventi bellici principali
Il crollo militare dell’Italia e la caduta del fascismo
La situazione politica e militare dell’Italia dall’armistizio alla liberazione
Partiti antifascisti e Resistenza in Italia – (la tesi di Claudio Pavone, lettura vol.3, p. 599)
1943-45 nell’area nord-orientale italiana: la Resistenza nella “Zona d’operazione Litorale
Adriatico” e nel pordenonese
Conferenze e accordi politico-territoriali delle grandi potenze: le “sfere d’influenza”
Scopi e principi dell’ONU (lettura vol.3, da “Statuto dell’ONU, 1945”, p. 612)
17. Aspetti di storia politica ed economica italiana nella II metà del ‘900 (3 ore)

Situazione e scelte politiche italiane 1945-48 - La nascita della Repubblica e l’Assemblea
Costituente.

La politica di De Gasperi nell’età del “centrismo” – Problemi economici, lotte sociali e
riforme degli anni ’50.

Il “miracolo economico”: fattori propulsivi, caratteri, squilibri.

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18. Il mondo nella II metà del ‘900: rapporti e dinamiche internazionali (5 ore)
Dalle zone d’influenza ai blocchi contrapposti: aspetti di natura economica, politica, militare
La “guerra fredda” - il blocco di Berlino e la guerra di Corea (lettura da E. Hobsbawm, “Il
secolo breve”: “La guerra fredda”, pp. 267-72)
Le relazioni USA-URSS nella II metà del ‘900 tra momenti di crisi e distensione
Elementi di storia tedesca dalla nascita delle due Germanie alla riunificazione
La caduta del muro di Berlino e la disgregazione dell’URSS: dinamiche e motivazioni essenziali
 Caratteri generali del processo di decolonizzazione dopo il 1945
 L’area mediorientale e la nascita dello Stato d’Israele
 I conflitti arabo-israeliani e il dramma palestinese
Il programma verrà presumibilmente completato nella II metà di maggio relativamente al punto 18
Manuale in adozione:
A. De Bernardi, S. Guarracino, “Epoche”, vol. 2 e 3 , Ed. Scolastiche B. Mondadori
UDA “Scienze e teorie epistemologiche tra ‘800 e ‘900”

Relazione di storia della scienza di Fettizio Matteo: Matematica e fisica tra ‘800 e ‘900

Percorsi di filosofia della scienza nel ‘900 (programma di filosofia)
UDA “La guerra tra storia e memoria”

Trattazione storica delle guerre mondiali, della resistenza, dell’età della “guerra fredda”
(programma di storia)

Approfondimento: “ Zona d’operazione Litorale Adriatico” e Resistenza nel Friuli
Venezia Giulia e nel Pordenonese (programma di storia)

Approfondimento e riflessione sul tema della guerra. Materiali:
Carteggio Einstein-Freud (programma di filosofia)
“Guerre giuste e ingiuste”. Intervista a M. Walzer (lettura individuale)
Articolo di Umberto Eco da Repubblica, 24 maggio 2004 (lettura individuale)
L’insegnante
Prof.ssa Flavia Berti
INGLESE a.s. 2015-16
CLASSE 5^N
prof.ssa Patrizia Catalfamo
TESTI IN ADOZIONE:

Deborah J.Ellis, Literature for Life Light, Loescher

Project Work: Conflicts of the XXth century. Approfondimenti a coppie con presentazioni degli
(UDA)
studenti alla classe: WHAT?/WHEN?/WHERE?/WHO?/WHY?/HOW?
Argomenti
Calendarizzazione
ore svolte:
Cluster/Theme: MIGRATION
Settembre
8 ore
NEWSPAPER EDITORIAL: Mediterranean refugee crisis: EU reduced
to impotent handwringing; from The Guardian September 2015
(photocopy)
Glossary /Argumentative-text analysis
VIDEO: 13-year-old Syrian refugee interview.
http://qz.com/494714/in-a-powerful-video-a-13-year-old-syrian-boynails-the-truth-of-the-refugee-crisis/ (accessed May 11th 2016)
VOCABULARY: immigrant/ refugee/ boat people/ extracomunitario;
FIRST-HAND ACCOUNT: Interviewing refugees in Serbia (photocopy)
ARTWORK: Felix Nussbaum: The Refugee (oil on canvas, 1939)
Wystan Hugh AUDEN (1907-1973)
Refugee Blues (1939) ppt presentation, pp.338-41
Primo Levi: Se questo è un uomo (photocopy) : the theme of
intolerance.
CONTEXT: Pre-war Nazi Germany pp.346, 47
ARTWORK: Vic Muniz: Lampedusa; Venice Biennale 2015
REVIEW: Muniz's Lampedusa: two reviews (photocopy)
Benjamin ZEPHANIAH (b. 1958)
The British (serves 60 million) (2000)
FACTFILE about the artists and poets discussed in the cluster
(W.H.Auden, F.Nussbaum, V.Muniz, B.Zephaniah)
Ottobre
12 ore
Cluster/theme: THE BRITISH EMPIRE
FILM: Gandhi, Richard Attenborough, GB, 1982
REVIEW: Gandhy: two reviews (photocopy)
Novembre
12 ore
CONTEXT: Introduction to The British Empire: the map of the Empire;
Imperial trading routes
ARTWORK: Thomas Jones Barker, The Secret of British Greatness:
Queen Victoria presenting a Bible in the Audience Chamber at Windsor,
(1863)
Rudyard KIPLING: the Bard of the Empire (1865-1936)
The White Man's Burden (photocopy)
CONTEXT: The arguments for and against imperialism (photocopy
activity)
Edward Morgan FORSTER and imperialism (1879-1970)
Dicembre
8 ore
A Passage to India (1924)
Extract 1: The Mosque, text analysis
Extract 2: The Caves, text analysis
Extract 3: The Temple, text analysis
SAY IT RIGHT Plot, themes, style (photocopy)
DOCUMENTS: Snippets of Forster's Life / Forster's Beliefs (photocopy)
BIOGRAPHY (photocopy)
Joseph CONRAD and imperialism (1857-1924)
J.Conrad's life, the writer's task and experimentation ... The individual
consciousness (photocopy )
Heart of Darkness (1902)
The story, the historical context of the novel ... A quest for the self
(photocopy )
Extract 1: The chain-gang, text analysis
Extract 2: The Horror, text analysis
VIDEO CLIP: Apocalypse Now, Francis Ford Coppola, USA, 1979
Cluster/theme: WAR
Conflicts of the XXth century Power Point presentations
List of conflicts:
- Irish war of Independence
Gennaio
9 ore
-
Spanish Civil War
-
Cold War
Korean conflict
Cuban revolution
Soviet-Afghan war
Israeli-Palestinian conflict
Vietnamese war
Falklands war
Iraqi wars
Febbraio
9 ore
FILM: Michael Collins, Neil Jordan, France,Ireland, UK, 1996
CONTEXT: The Easter Rising and the Irish war of Independence
(photocopy)
FIRST WORLD WAR WRITERS p.324
Rupert BROOKE (1887-1915)
The Soldier (w.1914, pub. 1915) pp. 325, 26
Fragment (w.1914, pub. 1915) photocopy
BIOGRAPHY p. 334
Siegfried SASSOON (1886-1967)
Suicide in the Trenches (w.1917, pub. 1918) pp. 326-7
Survivors (w.191, pub. 1918) pp. 328-9
BIOGRAPHY p. 335
Wilfred OWEN (1893-1918)
Dulce et Decorum Est (w.1917, pub. 1918) photocopy
Summary and analysis (photocopy)
BIOGRAPHY (photocopy)
SAY IT RIGHT pp.336, 337
DOCUMENT: Life in the Trenches pp. 332-33
MODERNISM
James JOYCE (1882 - 1941): Innovations in Fiction
CONTEXT: The Irish cultural context (Early 20th Century Ireland) p.296
Dubliners (1914)
Structure, themes and issues p.295
Eveline (photocopy)
Marzo
11 ore
the plot, past/present/future: the treatment of time; the style)
The Dead
extract 1 pp. 278 – 81
extract 2 pp. 282-85
Analysis / Interpretation - Themes and Motives (photocopy)
irony/self-deception in Dubliners
DOCUMENTS: Dubliners: Structure, themes and issues p. 469
Aprile
6 ore
VIDEOCLIP: The Dead, John Houston, 1987, USA
Ulysses (1922)
Power Point Presentation: structure, plot, characters, symbolism and
realism
Themes, Analysis of major characters (photocopy)
Extract: Nausicaa (photocopy)
VIDEOCLIP: Molly's monologue
BIOGRAPHY: p.299-300
MODERN AND CONTEMPORARY WORKS
GEORGE ORWELL (1903 - 1950)
Nineteen Eighty-Four (1948) pp. 340-41
Power Point Presentation
Extract 1: Airstrip One pp.342-43
Extract 2: Winston and O'Brien pp. 343-44
DOCUMENTS: Why I write p.348
Political Language p. 349
Maggio
5 ore
(calendarizzate al
momento della stesura)
Jack KEROUAK (1922-1969)
The Beat generation (websearch; powerpoint presentation)
On the Road (1957)
Extract 1: We move! (phootcopy)
Extract 2: An Ordinary bus trip (photocopy)
*KHALED HOSSEINI (b. 1965)
The Kite Runner (2005) textbook Cd-Rom
Power Point Presentation
Text 1: Getting ready for battle (photocopy)
Text 2: 'Baba loved the idea of America …' textbook Cd-Rom
Attività di recupero e revisione sul lavoro svolto
* argomenti svolti dopo
15 maggio
Il percorso proposto ha spesso preso spunto dall'analisi dei testi inseriti in programma. Le attività di
guida al testo – hanno avuto lo scopo di familiarizzare gli studenti con i principali elementi di
analisi del testo letterario (plot / characters/ narrative technique / style ecc) per giungere ad una sua
lettura ragionata attraverso l'individuazione degli aspetti contenutistici, stilistici e tematici. Partendo
da autori ed opere considerati 'classici' della letteratura ma anche da opere figurative o da aspetti del
mondo contemporaneo, si è cercato di seguire talvolta, lo sviluppo di un tema, talvolta l'evoluzione
di aspetti della storia e della società dell'epoca per risalire a individuarne gli echi presenti nella
realtà presente.
Nel corso della seconda parte dell'anno scolastico gli studenti hanno anche lavorato all'UdA
concordata in Consiglio di Classe dal titolo: Guerra e Memoria. Il percorso seguito in inglese ha
proposto un approfondimento di alcuni tra i numerosi conflitti che, in tutto il mondo, hanno
caratterizzato il XX secolo, al fine di identificare e riflettere su elementi in comune e peculiarità che
li caratterizzano Divisi a coppie, gli studenti hanno ricercato e selezionato le informazioni più
rilevanti e significative per accostarsi alla conoscenza del conflitto assegnato ed hanno proposto ai
compagni i risultati del lavoro svolto.
Pordenone, 11 maggio 2016
SCIENZE NATURALI
prof.ssa MARIA GRAZIA DEL BEN
ore settimanali: 3
Testi in adozione: Rippa M., Ricciotti G. - LA CHIMICA DELLA VITA PLUS - Ed. Zanichelli
Bosellini A. - DAGLI OCEANI PERDUTI ALLE CATENE MONTUOSE-Ed.Bovolenta
Obiettivi
Esporre con chiarezza le conoscenze acquisite utilizzando un linguaggio specifico.
Correlare la varietà e il numero elevato delle sostanze organiche con le caratteristiche del carbonio.
Usare la nomenclatura IUPAC propria dei composti organici.
Riconoscere gli idrocarburi alifatici e aromatici in base alla loro struttura e alle loro reazioni tipiche.
Correlare il comportamento chimico delle sostanze organiche con la natura dei gruppi funzionali.
Descrivere a livello molecolare la trasmissione dell’ereditarietà.
Descrivere a livello molecolare i processi di ingegneria genetica.
Correlare le proprietà strutturali delle macromolecole con le loro funzioni biologiche.
Descrivere le più importanti applicazioni delle biotecnologie.
Interpretare i processi fondamentali della dinamica terrestre e le loro connessioni.
Riconoscere leggi fisiche e processi chimici nei fenomeni considerati.
Individuare le interazioni fondamentali nei vari processi considerati.
Scomporre situazioni o problemi complessi nei loro elementi costitutivi.
CHIMICA ORGANICA
Atomo di carbonio: ibridazione sp3, sp2, sp, legami covalenti doppi e tripli.
- Idrocarburi alifatici
Alcani: nomenclatura, struttura, proprietà fisico-chimiche, isomeria di struttura e conformazionale.
Reazioni: alogenazione, combustione, meccanismo della sostituzione radicalica.
Alcheni: nomenclatura, struttura, proprietà fisiche e chimiche, addizione elettrofila. Stereoisomeria
geometrica. Reazioni: addizione di idrogeno, alogeni, idracidi, acqua. Regola di Markovnikov.
Alchini: nomenclatura, struttura, proprietà fisiche e chimiche. Reazioni: addizione di idrogeno,
alogeni, idracidi, acqua.
- Idrocarburi aromatici
Benzene e derivati: struttura e nomenclatura, benzeni mono-, di- e polisostituiti. Reazioni di
sostituzione elettrofila aromatica: alogenazione, nitrazione, solfonazione, alchilazione di FriedelCrafts, acilazione di Friedel-Crafts, gruppi attivanti e disattivanti.
- Derivati degli idrocarburi
Gruppi funzionali: ossidrile, aldeidico, carbonile, carbossile, estere, amminico.
Alcoli: nomenclatura, struttura, caratteristiche del gruppo ossidrile. Reazioni: esterificazione,
formazione di alogenuri alchilici, disidratazione, ossidazione.
Aldeidi e chetoni: caratteristiche del gruppo carbonile, nomenclatura. Reazioni: meccanismo
dell’addizione nucleofila, formazione di emichetali e chetali, formazione di emiacetali e acetali,
addizione di reattivi di Grignard, ossidazione delle aldeidi, riduzione ad alcoli, tautomeria chetoenolica.
Acidi carbossilici: caratteristiche del gruppo carbossile, nomenclatura, proprietà fisiche, proprietà
chimiche. Reazioni: acidità, formazione di sali, riduzione ad alcoli primari, esterificazione di
Fischer.
Ammine: caratteristiche, nomenclatura, proprietà fisiche, proprietà chimiche, gruppo amminico.
Tempi: settembre-novembre, 31 ore.
Attività: lezione frontale (aula)
Laboratorio: Produzione di metano, reazione di alogenazione di alcani, alcheni, alchini e olio
vegetale.
Sintesi dell’acido acetilsalicilico.
Verifiche orali e una verifica scritta
Strumenti: testo in adozione e appunti
BIOCHIMICA
Introduzione alla biochimica, le proprietà dell’acqua.
Proteine: amminoacidi, legame peptidico, struttura primaria, struttura secondaria, struttura terziaria,
struttura quaternaria, proteine coniugate, classificazione delle proteine, denaturazione. Enzimi:
struttura e funzioni, catalisi, specificità, fattori che influenzano l’attività catalitica (concentrazione
del substrato, concentrazione dell’enzima, pH, temperatura), azione degli inibitori e degli effettori
sul sito attivo.
Carboidrati: monosaccaridi: classificazione, proiezioni di Fischer e di Haworth, proprietà chimicofisiche e biologiche, reazioni, isomeria ottica. Disaccaridi e polisaccaridi.
Lipidi: Funzioni biologiche, acidi grassi, trigliceridi: caratteristiche e reazioni, glicerofosfolipidi e
membrane cellulari: modello a mosaico fluido, trasporto delle molecole attraverso le membrane, iso
prenoidi, steroidi, lipoproteine.
Acidi nucleici: struttura dei nucleotidi: basi puriniche e pirimidiniche, nucleosidi, nucleotidi,
struttura a doppia elica del DNA, storia della scoperta che il DNA è il materiale genetico e della
struttura tridimensionale (esperimenti di Griffith, Avery-McLeod-McCarty, Hershey-Chase,
Rosalind Franklin, Watson-Crick), i cromosomi, replicazione semiconservativa del DNA, RNA:
struttura, tipi e funzioni, la sintesi proteica (trascrizione e traduzione), il codice genetico.
Tempi: novembre-gennaio, 18 ore
Attività (aula): lezione frontale, verifiche orali
Visita alla mostra interattiva dei giovani ricercatori del C.R.O.”DNA-AND”
Strumenti: testo in adozione e appunti
BIOTECNOLOGIE
Biotecnologie classiche e moderne, gli organismi utilizzati, il DNA ricombinante, librerie di DNA,
reazione a catena della polimerasi, applicazioni in medicina e (terapia genica, test diagnostici,
farmaci, microarray a DNA, anticorpi monoclonali, clonazione terapeutica), in scienza forense
(DNA fingerprint), in zootecnia e agricoltura (animali transgenici, biopharming, clonazione
riproduttiva, OGM), nell’industria e nell’ambiente (biopile, biocombustibili, biorisanamento
ambientale).
Tempi: febbraio-marzo, 12 ore
Attività (aula): lezione frontale, verifiche orali
Visione del film-inchiesta: “Il mondo secondo Monsanto”
Strumenti: testo in adozione e appunti
SCIENZE DELLA TERRA
Interno della Terra: struttura stratificata della Terra: caratteristiche della crosta, del mantello e del
nucleo, litosfera e astenosfera, il calore interno (origine, gradiente geotermico, flusso di calore),
trasmissione delle onde sismiche e zona d’ombra, discontinuità. Campo magnetico terrestre:
caratteristiche, poli magnetici, paleomagnetismo, inversioni di polarità.
Teoria della deriva dei continenti: teoria di Wegener, prove a favore e critiche. Pangea e
Panthalassa.
Teoria della tettonica delle placche: concetti generali e cenni storici, moti convettivi del mantello,
le placche litosferiche, distribuzione dei vulcani e dei terremoti. Espansione dei fondali oceanici:
dorsali medio-oceaniche, espansione del fondo oceanico, struttura della crosta oceanica,
meccanismo dell’espansione, prove (anomalie magnetiche, età dei sedimenti, flusso di calore,
rapporto età-profondità, faglie trasformi, punti caldi). I margini continentali: passivi, trasformi,
attivi, sistema arco-fossa, orogenesi.
Tempi: marzo-aprile, 7 ore
Attività (aula): lezione frontale, verifiche orali
Strumenti: testo in adozione e appunti
L'atmosfera:
Suddivisione dell'atmosfera, bilancio termico ed effetto serra, temperatura dell'aria, pressione
atmosferica, aree cicloniche e anticicloniche, venti (brezze, monsoni, venti costanti), circolazione
nella bassa troposfera. Umidità dell'aria, nebbia, nuvole e precipitazioni, perturbazioni
atmosferiche: fronti, cicloni tropicali ed extratropicali. Fattori ed elementi climatici, diagrammi del
clima.
Tempi: aprile, 4 ore
Attività (aula): lezione frontale
Strumenti: appunti da: Bosellini, Fantini – La dinamica esterna della Terra – Bovolenta editore
Le fonti energetiche rinnovabili:
Solare fotovoltaico, solare termico, solare termodinamico, eolico, biomasse e biocombustibili,
idroelettrico, geotermia.
Tempi: maggio, 3 ore
Attività (aula): lezione frontale
Strumenti: Pubblicazione del Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare: LE
FONTI RINNOVABILI IN ITALIA, 2009
Le ore restanti fino al termine delle lezioni saranno utilizzate per verifiche orali e per ripasso.
LICEO SCIENTIFICO STATALE “Michelangelo Grigoletti” Pordenone
PROGRAMMA DIDATTICO ANNUALE SVOLTO di "Disegno e Storia dell'arte" - Anno scolastico 2015/2016
Quinto anno di corso – Sezione N
Scansione dei temi trattati, con riferimento al materiale didattico disponibile e scaricabile nel
registro elettronico (corrispondente alle lezioni effettuate) e al libro di testo: Itinerario nell’arte.
Vol. 4 e 5.
A. CONTENUTI – le arti figurative:
1. La dissoluzione della forma;
1.1. I presupposti strutturali dell’impressionismo: Scientifico (studi sull’ottica e sulla percezione),
tecnico (fotografia e litografia), sociale (novità e divertimento), economico (fiducia nel
progresso e nei consumi).
1.2. Il bello in superficie, il gioco della spontaneità: C.Monet, Impressione, sole nascente;
1.3. La variazione (il tempo che fugge e che persiste): C.Monet, La Cattedrale di Ruen (serie).
1.4. La gioia di vivere, ovvero la sponteneità di un attimo come montaggio: P.Renoir, Le Grandi
bagnanti, La colazione dei canottieri.
1.5. La “dissoluzione” della forma nel contenuto permette la rappresentazione della realtà non
visibile: da E.Munch L'urlo (Il grido), Pubertà, Madonna, a F.Bacon, Tre studi per una
crocifissione; Studies for a Self-Portrait;
1.6. Come ci si libera dalla rappresentazione della realtà?: É.Manet, Il bar delle Folies-Bergère
(Michel Foucault: il problema di rendere visibile l’invisibile).
1.7. La prostituzione non è poesia, ma pratica quotidiana: É.Manet, Colazione sull'erba; Olympia;
La prugna; E.Degas L'assenzio; P.Picasso, Bevitrice di assenzio; G.Klimt, Danae; H.ToulouseLautrec, la vita nei bordelli, Au Salon de la Rue des Moulins; La toilette.
1.8. La fuga dal mondo e la follia: van Gogh, La camera di Vincent ad Arles;, Girasoli; Iris;
Terrazza del caffè la sera, Place du Forum, Arles; Notte stellata; Autoritratti; La chiesa di
Auvers; Ritratto del dottor Gachet; Campo di grano con volo di corvi.
1.9. La “belle époque” porta il crepuscolo del bello: il post impressionismo (E.Munch, V.van Gogh,
H.Toulouse-Lautrec, P.Cézanne).
2. L’inconscio nei linguaggi;
2.1. L’inconscio: Contenuti psichici non presenti alla coscienza dell’individuo; miti, archetipi,
simboli, linguaggi; Le Costellazioni di senso mediante cui noi interpretiamo la nostra esistenza
(arte ed etica);
2.2. Automatismo psichico puro come processo di liberazione (surrealismo);
2.3. H.J.F.Rousseau, Il sogno; L'incantatrice di serpenti;
2.4. P.Picasso: “Minotauromachia” (Mito e archetipo), Guernica (Massacro della popolazione
civile);
2.5. Incubi sessuali, S. Dalì, Sogno causato dal volo di un'ape attorno ad una melagrana un
secondo prima del risveglio; Studio per stipo antropomofo; Giraffa infuocata; Il grande
masturbatore; Giovane ragazza in piedi davanti alla finestra;Vergine sodomizzata dalle corna
della sua castità;
2.6. Il tempo della coscienza: De Chirico: L’enigma dell’ora; S. Dalì: Persistenza della memoria;
INSEGNANTE: GIANFRANCO DEL COL
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"Disegno e Storia dell'arte"
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LICEO SCIENTIFICO STATALE “Michelangelo Grigoletti” Pordenone
PROGRAMMA DIDATTICO ANNUALE SVOLTO di "Disegno e Storia dell'arte" - Anno scolastico 2015/2016
Quinto anno di corso – Sezione N
2.7. Il procedimento dello slittamento semantico: Magritte, "Ceci n'est pas une pipe”, La
riproduzione vietata; La bella prigioniera; L'Empire des lumières;
2.8. Il cinema: L.Buñuel e S.Dalí, “Un chien andalou”; F.Lang, “Metropolis”;
2.9. W.Disney: la magia figurativa del cinema di animazione;
3. L’immagine della metropoli.
3.1. Una nuova bellezza per nuovi materiali: ghisa, acciaio e vetro; La scienza delle costruzioni;
3.2. Le gallerie; Le esposizioni universali: J.Paxton, Il palazzo di cristallo; G.A.Eiffel, Torre;
3.3. Il rifiuto della metropoli e il problema della conservazione: L’ecclettismo; E.Viollet le Duc; J.
Ruskin;
3.4. La metropoli e la folla: C.Monet, Boulevard des Capucines; C.Pissarro, Boulevard
Montmartre; Boulevard des Italiens;
4. Il moderno.
4.1. Le tappe del moderno e della “moda”, in cui le nuove forme espressive mettono in crisi quelle
del passato (Il Carnevale e la maschera, Il teatro e il meloramma, Il Caffè, Il feuilleton, La
Ville-Lumière, I locali notturni, Le sale da ballo, La fascinazione della merce, La fotografia e il
cinema, I comics, Il telegrafo e il telefono, Le riviste illustrate, La televisione e la rete).
4.2. Le avanguardie come “crisi” della modernità, tra universalità dell’opera d’arte, realtà del
pubblico e fedeltà ai fondamenti. (G.W.F. Hegel – Estetica. M.Horkheimer e T.W. Adorno Dialettica dell'Illuminismo).
4.3. La “società di massa” tra democrazia e omologazione, nella diffusione dei “mass-media”.
4.4. Le avanguardie per un’etica del linguaggio: H.Rousseau, La guerra; P.Cézanne: “La Montagna
Sainte-Victoire” P.Picasso: “Les Demoiselles d’Avignon”; Guernica (Massacro della
popolazione civile);
4.5. Dadà come distruzione dell’”aura”, Duchamp, il “Ready-made” “Ruota di bicicletta, Fontana,
Rose Selavy, L.H.O.O.Q.”;
4.6. Man Ray, Il corpo artificiale e i procedimenti riproduttivi: “Le violon d'Ingres”; Appendiabiti;
Vénus Restaurée; Autoportrait au nu mort;
4.7. Il colore, la musica e la spiritualità: l’astrazione come potenza del concreto – Kandinskij,
Composizioni; Klee, Testa di un uomo che sta invecchiando, Around the fish, Twittering
Machine, Strada Principale E Strade Secondarie, Angelus Novus; W. Benjamin, Angelus
novus, dalle Tesi di filosofia della storia; Mondrian, Albero blu, Albero grigio, Alberi in fiore,
Broadway Boogie-Woogie; Malevic: Quadrato bianco su fondo bianco;
4.8. La Bauhaus e il Design, come ricerca di un nuovo linguaggio adeguato alle masse:
4.9. Il Basic Design: B.Munari, Cubo, Lampada Falkland; M. Zanuso e R. Sapper, Brionvega,
radio TS502.
5. La merce estetica.
5.1. Nascita del pubblico: i luoghi dello spettacolo, dell’esposizione della merce, della pubblicità;
5.2. Arte e consumo estetico di massa: Pop Art; E.Paolozzi, I was a Rich Man's Plaything;
R.Hamilton, Just What Is It That Makes Today’s Homes So Different, So Appealing?;
INSEGNANTE: GIANFRANCO DEL COL
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LICEO SCIENTIFICO STATALE “Michelangelo Grigoletti” Pordenone
PROGRAMMA DIDATTICO ANNUALE SVOLTO di "Disegno e Storia dell'arte" - Anno scolastico 2015/2016
Quinto anno di corso – Sezione N
5.3. Andy Warhol, 210 Coca Cola Bottles; Marilyn; Campbell’s;
5.4. La pop art attinge all’immaginario dei desideri della società dei consumi (quotidianamente già
in uso nella pubblicità). Jasper Johns, Flag; R.Rauschenberg, Trasfert; R.F.Lichtenstein, Mmaybe; Whaam; C.T.Oldenburg: La tecnica del fuori scala e l’ipertrofia;
5.5. Il consumo del bello e l’ironia come arma estrema: P.Manzoni, Scultura vivente; Artist’s shit.
6. La rappresentazione nel tempo.
6.1. Il movimento nella fotografia e nel cinema: il problema figurativo della quarta dimensione;
6.2. Il movimento nella fotografia: di Muybridge, Studi anatomici in movimento, dei fratelli
Bragaglia, Uomo che suona il violoncello, di Duchamp, Nudo che discende la scala e di Balla,
Le mani del violinista, Dinamismo di un cane al guinzaglio, Bambina che corre sul balcone;
6.3. Il futuro come accelerazione della velocità e come violenza: Boccioni, Forme uniche della
continuità nello spazio, Rissa in galleria, Stati d'animo. Gli addii;
6.4. Il mito moderno della macchina: poesia alla macchina di Marinetti; Boccioni, Dinamismo di un
ciclista, 1913;
6.5. L’ideologia della competizione nella città del futuro (Utopia e Distopia): Antonio Sant'Elia, La
“Città Nuova”;
6.6. La produttività, l’alienazione e l’emancipazione: La catena di montaggio, il fordismo, Ford
Model T., “Coco” Chanel, “Little Black Dress - petit robe noir; Chaplin, Tempi moderni;
6.7. Il cyber tempo: lo spazio virtuale si espande e il tempo si contrae fino a sparire, provocando
panico e disimpegno;
6.8. Il costruttivismo: Arte Totale al servizio della rivoluzione come costruzione collettiva del
futuro;
6.9. I mezzi di comunicazione alterano la percezione del tempo; Walter Benjamin: L'opera d'arte
nell'epoca della sua riproducibilità tecnica; i vantaggi della riproduzione tecnica.
6.10.
Senza futuro: il punk e le nuove generazioni;
6.11.
Il tempo discreto e molle (Cronos e Kairos): La persistenza della memoria,1931; De
Chirico, L’enigma dell’ora, 1911.
7. La rappresentazione: limiti grafici, logici e paradossi.
7.1. Escher: Lo specchio produttore d’immaginazione;
7.2. Escher: Il delirio della mente o un mondo da praticare? Il virtuale ed i frattali (B. Mandelbrot).
7.3. Escher: La moltiplicazione delle forme come conquista dello spazio (tassellazione).
7.4. Escher: Le Gerarchie Aggrovigliate della topologia mentale (autoteferenza).
7.5. Escher: E’ possibile raccontare un mondo impossibile? Il cubo di Necker; Il triangolo di
Penrose.
B. CONTENUTI – l’architettura:
1. L’Utopia e la crisi dell’abitare: la ricerca dell’Ordine e la spettacolarizzazione della
merce.
1.1. John Nash, Padiglione reale;
1.2. Joseph Paxton, Crystal Palace - Expo Londra 1851;
INSEGNANTE: GIANFRANCO DEL COL
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PROGRAMMA DIDATTICO ANNUALE SVOLTO di "Disegno e Storia dell'arte" - Anno scolastico 2015/2016
Quinto anno di corso – Sezione N
1.3. Gustave Eiffel, Torre, Expo - Parigi 1889;
1.4. I grandi magazzini, i centri commerciali e i parchi a tema;
2. I luoghi della Metropoli.
2.1. Un programma contro il disordine della metropoli: E.Hausmann, I boulevards;
2.2. Otto Wagner, Stazione Karlplatz; Cassa di risparmio;
2.3. Peter Beherens, Fabbrica AEG;
2.4. Le Corbusier, Unità d’abitazione;
3. Abitare nel moderno.
3.1. Frank L.Wright, Casa sulla cascata;
3.2. Le Corbusier, Villa Savoie;
3.3. Walter Gropius, Bauhaus; Officine Fagus;
3.4. Ludwig Mies van der Rohe, Il Padiglione di Barcellona; Seagram Building; IBM Building;
3.5. L’architettura del nostro tempo: ”lo spirito della metropoli”, “less is more”;
3.6. La competizione nell'era "moderna”: l’uso dello spazio e lo strumento dello zoning;
4. Dopo il moderno (cenni).
4.1. ”la città verticale”: il mito dello skyscraper dall’ascensore all’11 settembre 2001;
4.2. L’architettura verso il nuovo millennio: High-Tech. Buckminster Fuller, La Biosfera di
Montreal, ex padiglione americano all'Expo 67; Pier Luigi Nervi, Palazzetto dello sport;
L'Aula Paolo VI; G.Benisch e Frei Otto, L'Olympiastadion - Monaco di Baviera; N.Foster,
Sainsbury Centre for Visual Arts, Norwich; Renault Centre – Swindon; R.Piano, Centro
nazionale d'arte e di cultura Georges Pompidou, Parigi; Aeroporto Internazionale del
Kansai;
4.3. L’architettura verso il nuovo millennio: Minimalism: Mies van der Rohe, Neue
Nationalgalerie, Potsdamer Strasse, Berlino; P.Zumthor, Kunsthaus, Bregenz; Tadao
Ando, Giorgio Armani a Milano; M.Fuksas, Giorgio Armani a Tokyo; Claudio Silvestrin,
Giorgio Armani a Londra; Tadao Ando, Benetton, Research Centre, Treviso;
4.4. L’architettura verso il nuovo millennio: Oltre la geometria euclidea; P.Johnson, "Turning
Point Garden"; Frank O. Gehry, Guggenheim Musem, Bilbao; Banco DZ - Pariser platz –
Berlino; D.Libeskind, museo ebraico, Berlino; P.Eisenman, The Berlin Holocaust
Memorial; Zaha Hadid; Bernard Tschumi; Coop Himmelb(l)au.
Pordenone, 8.05.2016
L’insegnante GIANFRANCO DEL COL
INSEGNANTE: GIANFRANCO DEL COL
.
"Disegno e Storia dell'arte"
Pagina
4
Liceo scientifico statale M. Grigoletti - Pordenone
a.s. 2015-2016
Docente: prof.ssa Paola Barigelli-Calcari
REGISTRO LEZIONI DI IRC SVOLTE IN 5N
Testo scolastico: M. Contadini, ITINERARI DI IRC,Schede tematiche ad uso della Scuola Secondaria di 2° grado, è una
coedizione fra le edizioni il capitello e ELLEDICI 2009.
9/04/2016: Seconda prova di simulazione per la maturità
18/03/2016: Gv 20,19-29; Caravaggio Incredulità di Tommaso a san Luigi dei francesi; la lotta tra il bene e il male.
11/03/2016:
http://www.ilgiornale.it/news/politica/nostra-societ-cancella-i-tab-e-spariscono-i-limiti1233774.html?mobile_detect=false Morte di Dio, mancanza di limiti, annullamento della sacralità della vita.
04/03/2016: Etica personalistica e religiosa p. 332 esempi e discussione.
26/02/2016: Lavoro di gruppo sulle etiche contemporanea p. 331-332 con attualizzazione pratica.
23/02/2016 Sorveglianza : Assemblea di classe.
19/02/2016: No al relativismo etico p. 332: lettura e commento
12/02/2016:
questionario:
esiste
un
diritto
al
figlio?
http://www.effedieffe.com/index.php?option=com_content&view=article&id=319907distruggere-la-finestra-dioverton&catid=83:free&Itemid=100021
05/02/2016: https://www.facebook.com/vannessabrownphoto/videos/986562914733507/
http://www.youtube.com/watch?v=pqbey65nitk&sns=em maternità surrogata India alla luce dell'art.3 della Carta dei
diritti dell'Unione europea.
29/01/2016: Dichiarazione dei vescovi del triveneto sul matrimonio e altri tipi di unioni: lettura e discussione.
22/01/2016: Dall'apparenza all'essere: possiedo dunque sono? p. 204 lettura, confronto e discussione. Vivere questa
vita con sobrietà, giustizia e pietà (Paolo a Tito).
15/01/2016: Dall'attualità europea ai valori cristiani nei rapporti uomo/donna. Confronto e dialogo.
18/12/20: Misericordiae Vultus giubileo straordinario bolla d'indizione
11/12/2015: Salvezza oggi: analisi attualità e proposta neo testamentaria.
04/12/2015: Terza parte "Colpa delle stelle" e discussione
20/11/2015: Colpa delle stelle II parte
13/11/2015: Amore in situazioni estreme: colpa delle stelle
06/11/2015: Da Cinderella alla sindrome del Ti prometto: cosa rende forte un legame coniugale? Considerazioni di
attualità
30/10/2015: Comparazione tra sciamanesimo ed ebraismo nell'uso di mezzi per entrare in contatto con la divinità;
https://www.youtube.com/watch?v=m_KPUGoKp5U esempio di pratica di meditazione zen.
23/10/2015: Dal corpo allo spirito; gli sciamani di Tuva documentario da Vimeo
16/10/2015: Riconoscimento della partecipazione al concorso essere figli una sfida un'avventura.
02/10/2015: Scelta approfondimenti dell'anno: per un nuovo umanesimo. Iniziamo dal primo scelto. Dal sesso agli
studi di genere. Cfr. https://www.youtube.com/watch?v=2qx6geFpCmA
25/09/2015: Tentativo di programmare. Immagini per dialogare PPT
PROGRAMMA DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE classe 5^N
Anno scolastico 2015-2016
CAPACITÀ CONDIZIONALI:

RESISTENZA
 Corsa di media durata, corsa con variazioni di ritmo e di velocità
 Test dei 1000 mt

FORZA

Esercizi di opposizione e resistenza
 Esercizi tonificanti a carico naturale, alla spalliera, con uso dei pesetti
 Circuiti

VELOCITÀ
 Esercizi di reazione e scatto. Andature preatletiche
 Test: corsa a navetta

MOBILITÀ ARTICOLARE

Esercizi di stretching e mobilizzazione generale a corpo libero
CAPACITÀ COORDINATIVE

Esercizi di DESTREZZA generale
 Esercizi con i palloni, progressioni alla funicella e alla spalliera
 Percorsi misti
ATTIVITÀ SPORTIVE di SQUADRA

BASKET:
 Fondamentali individuali con la palla (palleggio, tiro, passaggio), azioni di gioco

PALLAVOLO :
 Fondamentali individuali: il palleggio, il bagher, il muro. La schiacciata: progressione didattica.
 Gioco

CALCETTO
 Esercitazioni di calcetto

SOFTBALL
 Fondamentali.

Gioco
Il Docente
Prof.ssa Emanuela Ciot