il tumore al seno (raro ma sottovalutato) che colpisce gli uomini
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il tumore al seno (raro ma sottovalutato) che colpisce gli uomini
scienze In Italia 400 CASI L’ANNO E, spesso, diagnosi tardive. SI STUDIA LA POSSIBILITà DI Utilizzare LE CURE EFFICACI PER LE DONNE NANO NOTIZIE ■ un esoscheletro per dare il calcio d’inizio ai mondiali Il 12 giugno 2014, a Brasilia, il calcio d’inizio dei mondiali non sarà battuto da un giocatore qualsiasi, ma da un ragazzo paraplegico che riuscirà a muoversi grazie a un esoscheletro meccanico che consente 17 movimenti diversi delle gambe. L’esoscheletro è stato ideato dal neuroscienziato brasiliano Miguel Nicolelis, della Duke University di New York, che ora sta lavorando alla possibilità di comandare le gambe meccaniche attraverso sensori impiantati nel cervello. ■ il pallone brasiliano sarà più prevedibile Brazuca sostituirà il Jabulani di Sudafrica 2010, criticatissimo dai giocatori e, a detta di John Eric Goff, professore di fisica al Lynchburg College (Virginia) che lo ha testato nella galleria del vento, sarà più affidabile grazie a un «coefficiente adimensionale di trascinamento più alto». I valori troppo bassi di tale coefficiente nello Jubulani producevano quel caratteristico moto turbolento che rendeva imprevedibile il comportamento del pallone africano. il tumore al seno (raro ma sottovalutato) che colpisce gli uomini di Agnese Codignola M ilano. Raro, misco- nosciuto e circondato ancora da uno stigma che la sua forma più nota, quella femminile, ha in gran parte perso. Il tumore della mammella maschile ha un’incidenza che è circa 100 volte inferiore a quella del suo omologo più noto (400 i casi ogni anno in Italia) e per questo è ancora oggi una neoplasia in parte oscura. Ma nel tempo, e con l’avvento dei grandi gruppi di studio internazionali, la raccolta di informazioni è diventata sempre più efficiente, e sta facendo compiere grandi passi in avanti nella conoscenza delle sue peculiarità e delle sue analogie con il tumore femminile. La rete più importante è il Male Breast Cancer Pooling Project, un network coordinato dal National Cancer Institute statunitense, che raccoglie 21 ■ stadi ecologici e voli a basso impatto La parola d’ordine brasiliana per i prossimi mondiali è eco-sostenibilità: i sette stadi sono stati dotati di impianti fotovoltaici e serbatoi per il riciclo dell’acqua e i voli per raggiungerli avranno minor impatto: Boeing e Gol Airlines hanno siglato un accordo per incrementare la fornitura di biocarburante per i 200 voli necessari agli spostamenti degli atleti. (nicola perilli) 64 BEAUTIFUL MIND di Luciana Grosso se le malattie parlano un’altra lingua studi epidemiologici svolti in Nord America ed Europa, per un totale di 2.400 casi. Agli studi prendono parte anche gli epidemiologi dell’Istituto Mario Negri di Milano coordinati da Eva Negri e autori, in passato, di lavori sull’argomento finanziati anche da Airc. Spiega Eva Negri: «Abbiamo capito che in alcuni aspetti questi tumori sono del tutto simili a quelli delle donne: per esempio, alcune mutazioni dei geni Brca 1 e 2 e di altri geni noti predispongono alla malattia. Inoltre gli estrogeni, presenti anche nell’organismo maschile, giocano in entrambi i tumori un ruolo molto importante. Inoltre oggi sappiamo che, quanto a fattori di rischio, questo tumore assomiglia a quello delle donne in menopausa, ed è più frequente negli uomini obesi». Queste e altre informazioni La giornata dell’airc compie 30 anni Marco Squicciarini, romano, odontoiatra, da quasi due anni passa quasi più tempo attaccato al telefono o all’email che nel suo studio. Lo fa da quando, nel settembre 2012, ha fondato il sito Translators4children, un portale, unico al mondo, che mette in contatto chi ha tra le mani una cartella clinica scritta in una lingua straniera con chi è in grado di tradurla e leggerla. Da dove arriva l’idea di Translators4children? «Dal fatto che, da volontario in Croce Rossa, ho visto morire più di uno straniero solo perché nessuno capiva cosa stesse dicendo. Mi è sembrata una follia. Quindi, con alcuni amici, abbiamo avuto l’idea e nel giro di una notte abbiamo messo in piedi il portale di traduzione. Il mattino dopo c’erano già state 5.000 visite da tutto il mondo». Come funziona il portale? «Di fatto siamo un ponte: chi deve affrontare un viaggio sanitario, o un medico che non si raccapezza con una documentazione straniera, 9 M A G G I O 2 0 14 di Marino Niola Il razzismo seppellito da una pioggia di banane Trentesimo compleanno per la tradizionale giornata di raccolta fondi organizzata dall’Associazione italiana per la ricerca sul cancro in coincidenza con la festa della mamma. Durante tutta la giornata di domenica 11, in piazze di tutto il Paese saranno in vendita 600 mila azalee a 15 euro l’una. Nel 2013 sono stati raccolti 9 milioni di euro: l’obiettivo di quest’anno è ottenere almeno altrettanto, per finanziare oltre novanta progetti di ricerca. Per informazioni: www.airc.it o numero verde 840-001001, attivo dal 22 aprile. Termografia del torace maschile. Nel caso di piccoli noduli riscontrabili al tatto è necessario rivolgersi subito al medico stanno portando a verificare l’efficacia di farmaci utilizzati da anni nelle donne come il tamoxifene, gli inibitori delle aromatasi e il trastuzumab. Per il momento però è presto per trasferire agli uomini le terapie usate per le donne, anche perché i tessuti coinvolti potrebbero essere solo in parte simili, si continuano perciò a utilizzare gli schemi classici di chemiote- MITI D’OGGI rapia, dopo l’asportazione chirurgica. Nel frattempo si intensificano gli sforzi per battere quello che è il vero handicap della malattia: il ritardo nella diagnosi, dovuto al fatto che pochi (tanto tra i malati quanto tra i medici non specialisti) ne riconoscono i segni, e che gli uomini non sono abituati al controllo delle mammelle come le donne, e stentano ad appro- fondire eventuali anomalie come piccoli noduli. «Bisogna aumentare la vigilanza e aiutare gli uomini a considerare questo tumore come tutti gli altri, senza timori o inibizioni di sorta: solo così, e con terapie sempre più mirate» conclude l’epidemiologa «potremo ottenere gli stessi successi che abbiamo nelle donne». ci invia tutto e noi troviamo un traduttore volontario che la legga. Lavoriamo con tutte le lingue del mondo, incluse le più lontane, come il bangla o il pashtun, e anche con la lingua dei segni e il Braille». E qual è la lingua più richiesta? «L’italiano. Sì, perché è richiesto dagli stranieri che vivono qui e poi dai molti che, dall’avvio della “Schengen sanitaria”, che permette di curarsi in tutti gli stati Ue, vengono in Italia per un consulto o una cura. Arrivano in molti, specie dall’Est Europa e dai Balcani». Tradurre un referto però richiede competenze specifiche... «Il nostro staff conta quasi 800 volontari: oltre a 700 linguisti, abbiamo pediatri, specialisti e infermieri. Solo una cosa ci manca: l’appoggio di qualcuno più grande di noi, magari l’Unicef...» 9 M A G G I O 2 0 14 Matteo Renzi e Cesare Prandelli condividono una banana per solidarietà con Dani Alves Il 28 aprile una banana è diventata un’arma mondiale contro l’imbecillità. Il gesto del calciatore brasiliano del Barcellona Dani Alves, che a Villareal ha raccolto e mangiato il frutto lanciatogli dagli spalti, ha fatto il giro del mondo in pochi istanti. Postato, twittato e instagrammato. Con l’effetto di trasformare il tradizionale simbolo del razzismo nel suo contrario. Un messaggio mediatico contro la violenza ottusa di ogni cultura della discriminazione. #weareallmonkeys, siamo tutti delle scimmie. L’hashtag postato da Neymar, compagno di squadra e connazionale di Alves, (forse una trovata pubblicitaria, ma l’effetto non cambia) è diventato subito virale. E la semplicità icastica del gesto ne ha sparato a mille l’impatto comunicativo. Politici, sportivi, gente di spettacolo e cittadini comuni hanno inondato i social network di selfie che li immortalano mentre addentano una banana. E le televisioni di tutti i continenti hanno fatto entrare in ogni casa una ventata di sana e civile ironia. Ha cominciato la conduttrice spagnola Mariló Montero, del gruppo Rtve, mangiando il frutto in diretta durante la sua trasmissione. Subito imitata dall’altra parte dell’Oceano. Anche le immagini del presidente del consiglio Renzi e del ct della Nazionale Prandelli mentre condividono il frutto hanno spopolato sugli schermi. E così quello che, nelle intenzioni del lanciatore, doveva essere un segno di disprezzo, si è ritorto contro il suo autore. E contro tutti quelli che la pensano come lui. Seppelliti da una valanga di ridicolo. Così il pianeta delle scimmie ha sconfitto quello dei ritardati mentali trasformando la banana in boomerang. 65