I.I.S. “G. Asproni” - Iglesias Progettazione di classe Classe 4^ AA
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I.I.S. “G. Asproni” - Iglesias Progettazione di classe Classe 4^ AA
EMBED Word.Picture.8 LICEO SCIENTIFICO “G. Asproni” – LICEO ARTISTICO “R. Branca” E-mail: HYPERLINK "mailto:[email protected]" [email protected] certificata:[email protected] SITO WEB: HYPERLINK "http://www.liceoasproni.it" www.liceoasproni.it EMBED Word.Picture.8 R. Branca Prot. n____ I.I.S. “G. Asproni” - Iglesias Progettazione di classe Classe 4^ AA Liceo artistico A. S. 2015-16 La programmazione educativa e didattica per l’A. S. in corso è elaborata dal Consiglio di classe sulla base delle linee generali stabilite dal Collegio dei Docenti e contenute nel PTOF e delle indicazioni generali contenute nella progettazione per dipartimenti; ha carattere unitario, pur nel rispetto dell’autonomia professionale, ed è flessibile, pertanto potrà subire modifiche in itinere in rapporto alla storia della classe, alla regolarità dell’attività didattica e al grado di impegno e di partecipazione degli studenti. e-mail COORDINATORE Vacca Stefano Giuseppe Profilo della classe (evidenziare potenzialità e criticità) La classe 4^AA è formata da 15 alunni, 8 femmine e 7 maschi. nel presente anno scolastico, oltre agli allievi provenienti dalla 3^ AA si sono inseriti 3 ripetenti, di cui 2 dalla 4^ AA e 1 dalla 4^ B Designer. Alcuni studenti, esattamente 5, sono pendolari e provengono dai paesi limitrofi e non, mentre i restanti sono residenti ad Iglesias. La frequenza nel primo periodo dell'anno scolastico è stata, salvo due casi, regolare. Gli studenti vivono in una realtà caratterizzata da una depressione socio-economica e da un contesto culturale limitato e poco stimolante, che pur influendo in parte sulla loro personalità, non sembra incidere in maniera grave sul loro rendimento. Per quanto riguarda la situazione didattica, la classe si presenta non sempre omogenea, pur riscontrando che la maggior parte degli alunni possiede preparazione di base e capacità, come conoscenze ed abilità, accettabili per seguire con profitto i vari programmi scolastici. Dal punto di vista comportamentale si evidenziano in aula momenti di vivacità che portano il C.d.C. a ritenere il gruppo classe non ancora adeguatamente consapevole, concentrato e predisposto all'impegno necessario per affrontare l'anno scolastico. Gli studenti si differenziano per interesse e motivazione allo studio. Dal punto di vista disciplinare si tratta comunque di ragazzi con un comportamento complessivamente scolarizzato, anche se come evidenziato in precedenza, nella prima fase dell'anno scolastico non viene mostrato un impegno e un interesse sufficiente durante le lezioni. La maggioranza degli alunni è comunque complessivamente motivata e interessata. Il livello di socializzazione può ritenersi adeguato, pur riscontrando che la collaborazione interna della classe potrebbe migliorare. Livelli di partenza Attraverso una verifica diagnostica si è accertato negli allievi il possesso dei prerequisiti inerenti alle conoscenze, abilità e competenze minime richieste per raggiungere gli obiettivi didattici che si andranno a programmare. E’ stata effettuata attraverso prove d’ingresso scritte, grafiche, pittoriche, plastiche e verbali. La preparazione di base registrata a inizio anno è nel complesso accettabile; il metodo di studio non sempre è adeguato a causa di uno studio mnemonico e nozionistico per cui bisogna intervenire regolarmente per renderlo più efficace. Fasce di livello stabilite sulla base della N° alunni divisi per fasce di livello media finale conseguita nell’A.S. precedente e delle prime valutazioni dell'anno scolastico in corso alta media bassa 7 alunni 8 alunni Attività di recupero che si intendono attivare per colmare le lacune in itinere L'attività di recupero si esplicherà mediante varie modalità: -Rapporto diretto e individuale tra docente e discente a partire dai problemi che caratterizzeranno ogni singola situazione; -Sviluppo nello studente di un atteggiamento di fiducia sulle possibilità di inserirsi efficacemente nel processo di apprendimento (RECUPERO MOTIVAZIONALE); - Potenziamento di tecniche e abilità di studio (RECUPERO TRASVERSALE); -Individuazione delle specifiche debolezze e lacune con interventi di recupero (RECUPERO DISCIPLINARE); -Attivazione di uno sportello didattico durante tutto l’anno e di corsi di recupero dopo il primo trimestre, secondo le modalità stabilite nel P.O.F. Saranno adottate le seguenti strategie: -Interventi individualizzati o per piccoli gruppi, mediante brevi spiegazioni durante la lezione; -Riprendere i contenuti stimolando l'intervento degli alunni con difficoltà, valorizzandone i processi graduali; Esercizi mirati, di consolidamento e applicativi. Attività nell'area del sostegno e dell’inclusività per favorire il successo scolastico degli alunni Sono presenti 1 alunno H. regolarmente assistito da un docente di sostegno e per il quale si predisporrà una Programmazione Differenziata, nonché 1 alunna DSA a cui farà riferimento uno specifico PdP. Tali documenti faranno parte della presente documentazione. Metodi e tecniche di insegnamento Metodo induttivo e/o deduttivo a seconda delle discipline e delle attività; alla lezione frontale si accompagnerà una costante attività laboratoriale opportunamente calibrata per le varie discipline di studio e tale da valorizzare il lavoro di approfondimento e ricerca come si articolerà nei contributi personali degli allievi; lavori di gruppo, esposizioni di singoli allievi alla classe saranno incoraggiati e guidati attraverso l'elaborazione di adeguate metodologie; le attività proposte terranno conto dei livelli di partenza. Saranno in ogni caso seguiti criteri di gradualità, organicità, sistematicità e completezza, nel rispetto delle linee guida indicate dai vigenti programmi ministeriali; si incoraggerà anche un graduale avvio all'auto-valutazione. Formulate tali indicazioni di base, si rinvia per un'esposizione più dettagliata dei metodi e delle tecniche di insegnamento nelle varie discipline, alla programmazione individuale che verrà prodotta e presentata dai singoli insegnanti. PRINCIPALI COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA Abituare i ragazzi a lavorare in gruppo, perché comprendendo i diversi punti di vista, gestiscano le conflittualità e realizzino attività collettive Aiutare gli studenti nella scelta dell'ambito di apprendimento e nella selezione degli strumenti funzionali alla riuscita. Incentivare l'elaborazione e la realizzazione di progetti riguardanti le attività di studio e non solo, utilizzando le conoscenze apprese. Favorire la individuazione di obiettivi significativi e realistici, tenendo conto di priorità e vincoli, definendo strategie e verificando i risultati Acquisire le abilità per rappresentare eventi, concetti, norme e procedure utilizzando linguaggi, conoscenze e supporti diversi (cartacei e digitali). Favorire l’autovalutazione da parte degli studenti OBIETTIVI DIDATTICI TRASVERSALI Si elencano qui di seguito gli obiettivi che il C.d.C. ha individuato: -la competenza linguistica nell'uso dell'italiano, come responsabilità condivisa e obiettivo trasversale comune a tutte le discipline, senza esclusione alcuna. La padronanza dei lessici specifici, la comprensione di testi a livello crescente di complessità, la capacità di esprimersi ed argomentare in forma corretta e in modo efficace”; -saper organizzare razionalmente e con efficacia economica (gestire tempi e spazi sia a scuola che a casa) il proprio lavoro; -acquisire e utilizzare un corretto metodo di studio (ascolto – comprensione – notazione di appunti – lettura ragionata – memorizzazione di concetti – elaborazione di schemi e mappe concettuali - elaborazione di ragionamenti – confronti – ideazione e progettazione di un lavoro); -solidificare abilità già conosciute ed essere pronti a utilizzare modelli didattici nuovi a seconda delle specificità delle tematiche o delle discipline; -saper comprendere e analizzare messaggi (espressi tramite linguaggio verbale e non), situazioni ed eventi, in relazione alle attività didattiche svolte; -acquisire autonoma capacità di giudizio attraverso la discussione e il confronto delle idee; -acquisire una progressiva autonomia nell'apprendimento; -saper esporre una tematica, un argomento partendo da punti di vista differenti; -saper produrre un elaborato scritto (relazione, saggio breve) in forma chiara e corretta, senza distinzione di ambito disciplinare; -essere in grado di valutare i risultati sulla base di indicatori oggettivi. CONTENUTI Per le programmazioni dipartimentali. di ogni disciplina si rimanda alle programmazioni LAVORO INTERDISCIPLINARE I docenti si propongono, nel rispetto delle proprie programmazioni, di svolgere delle Unità Didattiche di carattere interdisciplinare, laddove sia possibile creare dei collegamenti con le altre discipline, al fine di permettere agli studenti di comprendere l’importanza della compenetrazione dei saperi. Il C.d.C. si riserva pertanto di integrare alla presente, in itinere, eventuali nuove proposte di contenuti. PROVE EQUIPOLLENTI PER CLASSI PARALLELE (da effettuarsi ad inizio e fine anno scolastico finalizzate a verificare il miglioramento rispetto alle situazioni di partenza) Nell’ambito delle riunioni per materia i docenti di Italiano, Storia dell'Arte e Inglese hanno predisposto delle prove per classi parallele da somministrare a inizio e fine anno scolastico al fine di attuare un’azione il più possibile comune, evitando percorsi didattici troppo differenti, pur rispettando la specificità di ogni corso di studi. I docenti delle altre discipline hanno dichiarato al C.d.C. che non intendono predisporre tali prove. CRITERI DI VALUTAZIONE E STRUMENTI DI VERIFICA Nella valutazione degli alunni si terrà conto della progressione rispetto ai livelli di partenza, dell’impegno, dell’applicazione, della partecipazione al dialogo educativo, del metodo di studio e della capacità di organizzare autonomamente il lavoro, dell’esito degli eventuali corsi di recupero, del conseguimento degli obiettivi prefissati. La verifica formativa avrà lo scopo di accertare l’efficacia del processi didattico ed eventualmente consentire all’insegnante di apportare, in tempi rapidi, gli opportuni adattamenti. Essa mira, inoltre, a favorire la partecipazione attiva dello studente, stimolandone la capacità di autovalutazione. seguenti strumenti: plastici; Il C.d.C. individua come adeguati i -revisione dei compiti e degli elaborati scritti, grafici,pittorici e -colloqui e interrogazioni brevi; -prove strutturate e semistrutturate; esercizi individuali e/o di gruppi per scambi di conoscenze; - -discussioni guidate; lettura e interpretazione del testo, controllo e analisi degli elaborati; - -approfondimenti con costruzione di mappe concettuali e altre forme di schematizzazione. Ogni docente specificherà nella propria programmazione le forme che intende adottare, libero di utilizzarne anche altre, non indicate, che si rivelino utili nell’ambito specifico della propria disciplina. La verifica sommativa sarà seguita da un voto che attesta il livello di raggiungimento degli obiettivi educativo-didattici prefissati per un particolare segmento del programma svolto o una specifica Unità Didattica. strumenti adeguati a tale scopo i seguenti: Il C.d.C. individua come -prove scritte, scritto/grafiche; grafiche, pittoriche, plastiche e di laboratorio da eseguire in classe e/o casa; orali individuali; -prove strutturate e semistrutturate; -prove -prove -questionari a risposta aperta; stesura di testi di varia tipologia. Si sottolinea la necessità di effettuare un numero congruo di prove sommative per ogni trimestre/pentamestre. I processi valutativi saranno tempestivi e trasparenti, per sviluppare nello studente consapevolezza / responsabilizzazione riguardo alle competenze non raggiunte. Le famiglie saranno informate delle attività svolte, delle assenze e delle principali annotazioni riguardanti la classe attraverso il registro elettronico. Il coordinatore si farà carico di informare i genitori delle frequenti assenze e dei non adeguati comportamenti da parte degli alunni. - ATTIVITA’ DI SOSTEGNO E DI VALORIZZAZIONE DELLE ECCELLENZE Per quanto riguarda l’attività di sostegno e la valorizzazione delle eccellenze, oltre al recupero in itinere e alla partecipazione ad eventuali corsi di recupero extracurricolari, si prevede una pausa didattica a gennaio. I ragazzi particolarmente meritevoli saranno, inoltre, valorizzati attraverso momenti di approfondimento all’interno dei vari progetti (curricolari ed extracurricolari) e la partecipazione a eventuali concorsi. OBIETTIVI FORMATIVI PRIORITARI coerenti con gli obiettivi di miglioramento e con gli indirizzi di studio specifici I componenti del C.d.C., nel rispetto di quanto indicato nel P.O.F. concordano nel definire al fine del raggiungimento degli obiettivi richiesti i seguenti parametri educativocomportamentali ed in termini cognitivi. I primi individuano rispettivamente: -Le capacità di sapersi attivare e concretizzare in un rapporto di interscambio e solidarietà relazionale fra corpo docente e nucleo classe; -Il saper rispettare le regole, gli spazi e gli strumenti di lavoro; -Essere in grado di elaborare una propria autonomia di pensiero pur non rinunciando al contributo della critica e del giudizio altrui; -La capacità di essere flessibili e saper lavorare in gruppo. I secondi individuano: -Lo sviluppo di capacità di osservazione e comprensione, di analisi e sintesi; -La capacità di saper organizzazione il proprio discorso secondo criteri di coerenza e coesione adeguandoli alle diverse azioni comunicative; -La capacità di sviluppare la consapevolezza e la riflessione sulle caratteristiche e l'uso dei linguaggi nei contesti propri; -Saper utilizzare la scrittura per scopi diversi, appunti, riflessioni e commenti; -Saper utilizzare e sviluppare le capacità di rielaborare le conoscenze acquisite; -Favorire le capacità di effettuare collegamenti tra le diverse discipline; -Conoscenza scritta e parlata della lingua inglese; Padronanza delle tecniche operative di base con particolare attenzione all'utilizzo degli strumenti informatici; -Capacità di autonoma personale ricerca ed aggiornamento. Padronanza del lessico specifico, adeguato impegno di studio e capacità di adattarsi a situazione diverse; -Conoscere e saper gestire, in maniera autonoma, i processi progettuali ed operativi, le tecniche e tecnologie, gli strumenti e i materiali più diffusi inerenti la pittura e la scultura; - Applicare i principi e le regole della composizione e le teorie essenziali della percezione visiva; -Mobilità e voglia di confrontarsi con il mondo del lavoro; -Capacità di assumersi personali responsabilità. LINEE METODOLOGICO-DIDATTICHE, STRATEGIE E ATTIVITÀ per migliorare i risultati di apprendimento e il successo formativo Per quanto riguarda le strategie d'intervento, il C.d.C. si impegna ad adottare scelte metodologiche e comportamentali comuni in vista del raggiungimento degli obiettivi programmati. L'intervento didattico sarà svolto individuando nodi concettuali ed i contenuti saranno proposti limitando la tradizionale lezione frontale, nozionista e passiva. Si privilegerà, invece, la lezione creativa e multimediale (L.I.M.) dibattuta attraverso tecniche "BRAINSTORMING", "PROBLEM-SOLVING", in quanto favoriscono un maggiore coinvolgimento e stimolano interesse, curiosità, intervento personalizzato e riflessione critica; inoltre permettono di acquisire tecniche e regole da utilizzare nella soluzione dei problemi. Le attività in classe si svolgeranno sia individualmente, che in coppia e in gruppo, al fine di stimolare la cooperazione e aiutare gli alunni svantaggiati. A seconda del tipo di attività nel corso dell'anno scolastico verranno proposte esercitazioni, attività di laboratorio, di autocorrezione comune e discussione delle verifiche. I docenti decidono di adottare nei confronti degli studenti i seguenti atteggiamenti comuni: -Stimolare la capacità di intervenire per chiedere chiarimenti in modo ordinato e rispettando gli interventi altrui; -Indurre a relazionarsi con i compagni, con gli stessi docenti ed personale scolastico in genere ed insegnare a rispettare la classe, i laboratori e gli spazi comuni; -Esigere puntualità nelle consegne; -Rendere pubblici i criteri didattici e disciplinari alla base dei programmi che si intendono seguire; -Presentare in termini comprensibili, nelle singole discipline, le abilità, le conoscenze e i contenuti che si intendono sviluppare; -Rendere pubblici i voti delle verifiche e i criteri di valutazione. I docenti offriranno non solo le loro conoscenze, ma realizzeranno il potenziamento delle riflessioni critiche e affineranno lo sviluppo di autonoma capacità di apprendimento. Sarà impegno dell'intero C.d.C. mettere in atto tutte le strategie, competenze e nel caso provvedimenti affinché tutti gli alunni prendano piena consapevolezza dell'impegno e dell'atteggiamento maturo che ogni anno scolastico richiede. SVILUPPO E VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA con prove autentiche e strumenti specifici Il C.d.C. fa proprie le indicazioni contenute all’interno del RAV sullo sviluppo e la valutazione delle competenze chiave di cittadinanza, che vengono di seguito riportate: La scuola attraverso l’applicazione del Regolamento d’Istituto e la realizzazione di appositi progetti verifica le competenze di cittadinanza degli studenti. Adotta gli indicatori del MIUR per l’attribuzione del voto di condotta. Dall’osservazione del comportamento in classe, in laboratorio, in visita guidata e viaggio d’istruzione, partecipazione a conferenze e rappresentazioni teatrali, valuta le capacità di autonomia e di orientamento. Educa gli studenti a: -imparare ad imparare, per acquisire un metodo di studio e di lavoro; -progettare: saper utilizzare le conoscenze apprese per darsi obiettivi significativi e realistici, individuare priorità, valutare i vincoli e le possibilità esistenti, definire strategie di azione, progettare e verificarne i risultati; -comunicare: comprendere messaggi di genere e complessità diversi nella varie forme comunicative e comunicare efficacemente utilizzando i diversi linguaggi; -collaborare e partecipare: interagire con gli altri comprendendone diversi punti di vista; agire in modo autonomo e responsabile: riconoscere il valore delle regole e della responsabilità personale; -risolvere problemi: affrontare situazioni problematiche e contribuire a risolverle; -individuare collegamenti e relazioni: possedere strumenti che gli permettano di affrontare la complessità del vivere nella attuale società globale; - acquisire ed interpretare criticamente l’informazione ricevuta valutandone l’attendibilità e l’utilità, distinguendo fatti e opinioni. COME UTILIZZARE LE OPPORTUNITÀ OFFERTE DALL’AUTONOMIA SCOLASTICA per innovare e rendere più funzionali i curriculi, in coerenza con gli indirizzi di studio e le finalità culturali del PTOF Il C.d.C. si è esprime in merito, ma si dichiara disponibile ad accogliere e favorire l'attuazione di eventuali proposte. DIDATTICA LABORATORIALE Solo i docenti di Italiano, Inglese, Storia dell'Arte, Filosofia e Storia, così come si evince dalle Programmazioni delle varie discipline sopra elencate, intendono sperimentare percorsi didattici utilizzando il PROBLEM-SOLVING, il COOPERATIVE LEARNING e la TECNICA della CONTROVERSIA. PROGETTAZIONE DI PERCORSI FORMATIVI CURRICOLARI NUOVI anche in collegamento con le risorse culturali ed economiche del territorio, per adeguare i curriculi alle rinnovate esigenze culturali e professionali Il C.d.C. non è espresso in merito, ma tenendo presenti le eventuali proposte contenute del PTOF, valuterà di attuare percorsi formativi utili per il futuro collocamento professionale dello studente. FLESSIBILITÀ ORARIA, POTENZIAMENTO DISCIPLINARE, MODULARITÀ, EVENTUALE POTENZIAMENTO DEL TEMPO-SCUOLA Il C.d.C. no si è espresso in merito, ma si riserva di accogliere e mettere in pratica eventuali proposte. PERCORSI DIDATTICI PERSONALIZZATI ED INDIVIDUALIZZATI : PDP - PEI Sono stati predisposti n. 1 PdP per un'alunna e n.1 PEI per un alunno. EVENTUALI INSEGNAMENTI OPZIONALI NEL SECONDO BIENNIO E NELL’ULTIMO ANNO anche utilizzando la quota di autonomia e gli spazi di flessibilità (c. 28 della legge 107/2015). Il C.d.C. non si è espresso in merito. ARTICOLAZIONE DEL GRUPPO CLASSE (riduzione del numero di alunni e di studenti a seconda delle esigenze didattiche) Il C.d.C. non si è espresso in merito, ma si riserva di prendere in considerazione ed attuare eventuali proposte. ORARIO POTENZIATO DEL CURRICOLO DELLE SINGOLE DISCIPLINE E DELLE ATTIVITÀ Il C.d.C. non si à espresso in merito, ma si riserva di valutare ed attuare eventuali proposte. POTENZIAMENTO DELL'OFFERTA FORMATIVA in orario curricolare ed extracurricolare Nel pieno rispetto delle esigenze didattiche e dell’orario di lavoro di ciascun docente, il C.d.C. prevede la possibilità di effettuare le seguenti attività: -adesione alle attività proposte nell’ambito di eventuali progetti; -partecipazione a mostre, spettacoli, laboratori (artistici, teatrali, musicali…); -partecipazione a conferenze di particolare interesse culturale o educativo; -visite guidate presso musei, gallerie d’arte, luoghi espositivi; -partecipazione ad attività sportive; -partecipazione a workshop. Ciascun insegnante indicherà le iniziative più coerenti con il proprio piano di lavoro, comunicandole al C.d.C. per completare la programmazione. VISITE GUIDATE E VIAGGI D’ISTRUZIONE Il C.d.C. si riserva di aderire o proporre iniziative riguardanti viaggi e visite d'istruzione. Queste potranno essere attuate nel corso dell'anno previa adeguata programmazione in accordo con la Dirigenza Scolastica. In particolare, il C.d.C., compatibilmente con le disponibilità economiche della Scuola, delle famiglie e degli alunni, riterrebbe opportuno un viaggio d'istruzione, in Italia o all'estero, in relazione all'indirizzo di studi specifico. ESPERIENZE DA PROPORRE ALLA CLASSE (progetti, concorsi e stage) Il C.d.C. al momento non si è espresso in merito, ma si riserva di valutare la partecipazione a progetti, concorsi e stage che possano arricchire la formazione curricolare degli studenti. ATTIVITÀ DI ORIENTAMENTO IN USCITA Gli studenti interessati veranno invitati a partecipare alle attività che l'istituto organizzerà per l'orientamento post diploma. Iglesias, 20 novembre 2015 Il coordinatore Stefano Giuseppe Vacca PAGE I.I.S. “Asproni” – Località Su Pardu - Iglesias tel. 0781.23692 fax 0781.255079