Documento 15 Maggio 5M Liceo Linguistico (PDF 638KB)
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Indirizzo LICEO LINGUISTICO CLASSE VM DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO (ai sensi dell’ art. 5 del d.p.r. 323 del 23/7/1998) A cura del coordinatore di classe prof. Maurizio G.M. Vicari ANNO SCOLASTICO 2015/2016 Documento del 15 maggio classe VM a.s. 2015-2016 INDICE 1. Descrizione dell’Istituto …………………………….pag. 3 2. Profilo dell’indirizzo linguistico……………………..pag. 4 3. Presentazione della classe…………………………...pag. 5 4. Piano di studio………………………………………..pag. 6 5. Consiglio di classe……………………………………pag. 7 6. Continuità didattica nel triennio……………………...pag. 8 7. Obiettivi programmati………………………………..pag. 9 8. Metodologia e strumenti……………………………..pag. 11 9. Verifiche e valutazione……………………………….pag. 12 10. Griglie di valutazione…………………………………pag. 13 11. Attività integrative ...………………………………..pag. 19 12. Programmi didattico-disciplinari e schede . ………. pag. 20 • • • I testi delle simulazioni della terza prova d’esame si trovano allegati al documento del 15 maggio. Si prevede di completare il programma di ciascuna disciplina entro la fine dell’anno scolastico. Saranno messi a disposizione della Commissione i programmi effettivamente svolti e firmati dagli studenti. Materie: a) b) c) d) e) f) g) h) i) j) k) l) Religione Italiano Storia Filosofia 1^ Lingua straniera (Inglese) 2^ Lingua straniera (Francese) 3^ Lingua straniera (Spagnolo) Matematica Fisica Scienze Naturali Storia dell’Arte Scienze Motorie 13. Il Consiglio di classe ………………………………… pag. 64 2 Documento del 15 maggio classe VM a.s. 2015-2016 1. DESCRIZIONE SINTETICA DELL’ISTITUTO L’Istituto di Istruzione Secondaria Superiore Statale “L. Da Vinci” di Niscemi, beneficia di una struttura edilizia di sufficiente capienza e con spazi razionalmente collocati. Esso è dotato delle seguenti aule speciali: • Aula multimediale • Laboratori d’informatica con collegamento ADSL ad internet • Laboratorio di Chimica • Laboratorio di Fisica • Aule dotate di LIM • Aula di disegno • Biblioteca • 2 Palestre attrezzate • Spazio polivalente per assemblee Gli edifici dell’Istituto sono muniti di rete LAN, che rende possibile l’utilizzo del registro elettronico in ogni aula. Anche gli uffici amministrativi sono dotati di idonee attrezzature informatiche. Il nostro Istituto comprende il Liceo Scientifico, il Liceo Linguistico e il Liceo delle Scienze Umane, il Liceo Classico, l’I.T.A.F.M. (Commerciale) e l’I.P.S.A.S.R. (Agrario), e costituisce l’unico nucleo scolastico di grado superiore della nostra città. Esso rappresenta una risorsa preziosa per la trasmissione e l’elaborazione culturale nel nostro territorio. L’azione educativa del nostro Istituto, raccordandosi con i contributi delle agenzie educative presenti nel territorio (associazioni culturali, teatrali, musicali, sportive, di volontariato ecc…), tende a incidere sulla formazione armonica ed integrale della personalità dello/a studente/ssa, a farne un protagonista del proprio sviluppo cognitivo, morale e relazionale, ad offrirgli/le strumenti ed esperienze che possono influire positivamente sulla sua capacità di convivenza civile e democratica e sull’assunzione consapevole delle responsabilità. 3 Documento del 15 maggio classe VM a.s. 2015-2016 2. PROFILO DELL’INDIRIZZO LINGUISTICO Il corso liceale linguistico poggia su tre assi culturali che caratterizzano l'indirizzo: • • • l'asse linguistico-letterario costituito dallo studio delle tre lingue: Inglese, Francese e Spagnolo e delle rispettive letterature; l'asse umanistico costituito dallo studio della Lingua e Letteratura Italiana, della Lingua e Letteratura Latina, della Storia dell'Arte, della Storia, della Filosofia; l'asse scientifico-matematico costituito dallo studio della Matematica, della Fisica e di tutte le Scienze distribuite ciascuna nell'arco del quinquennio. Esso si colloca nel solco di una originaria sperimentazione secondo lo spirito dei programmi "Brocca" e di una rinnovata definizione, con l’ultima riforma della secondaria superiore, che rispecchia una chiara vocazione innovativa. Si cerca quindi di coniugare una tradizionale formazione di base con l'esigenza, sempre crescente, di offrire le competenze linguistico–comunicative idonee per operare in una dimensione cosmopolita. 4 Documento del 15 maggio classe VM a.s. 2015-2016 3. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE La classe VM a indirizzo linguistico proviene dalla IV M di questo Istituto. Nel corso degli anni, al suo interno, si è consolidato un clima relazionale costruttivo, basato sul dialogo, sul rispetto della diversità e della libera espressione delle opinioni. L’attività didattica è sempre stata finalizzata a suscitare negli alunni la consapevolezza delle proprie responsabilità come discenti, all’acquisizione di un metodo di studio proficuo e alla maturazione graduale di un’autonomia di giudizio. La classe si rivela eterogenea per preparazione di base, inclinazioni personali, impegno e obiettivi didattici conseguiti; pertanto è possibile individuare diverse fasce di livello. Alcuni alunni, già dotati di una solida preparazione di base, di un efficace metodo di studio e di buone capacità logiche, argomentative ed espositive, sono stati costanti nell’applicazione allo studio e sempre partecipi al dialogo educativo, conseguendo risultati ottimi. Si evidenzia poi un gruppo di alunni sempre partecipi alle attività didattico-educative che, adottando un metodo di studio proficuo, è riuscito e a raggiungere globalmente più che sufficienti o quasi discreti risultati. Inoltre, emerge un terzo livello costituito da pochi allievi che, pur dotati di buone potenzialità, hanno avuto un impegno incostante, ciò ha influenzato negativamente il loro percorso scolastico compromettendo, in parte, il raggiungimento degli obiettivi didattici relativi ad alcune discipline. Si rileva, infine, che l’attività didattica, nel corso di quest’anno scolastico, è stata svolta con continuità in quasi tutte le discipline. Elenco studenti/esse della 5^M Liceo Linguistico – a.s. 2015/2016 N. Cognome Nome 1. ALLIA Angela Maria 2. AMATO Rossella Maria 3. ARCERITO Benedetta 4. BENINTENDE Michele 5. DIMODICA Giuseppe 6. FERRANTE Salvatore 7. FICICCHIA Anna Flavia 8. FICICCHIA Francesca 9. GIUGNO Costanza 10. INCARBONE Glenda 11. KHOUIRA Sofia 12. LA ROSA Francesco 13. MANTELLI Giulia 14. MELI Ludovica Maria 15. NATALINO Alessia Sabrina 16. PARDO Gaetano 17. RINNONE Greta 18. SPATOLA Amalia 19. SPATOLA Sarah 5 Documento del 15 maggio classe VM a.s. 2015-2016 4. PIANO DI STUDIO INDIRIZZO LINGUISTICO: ORARIO SETTIMANALE MATERIE D’INSEGNAMENTO Religione Italiano Latino Storia Geografia L. S*.1° Inglese L. S*.2° Francese L. S*.3° Spagnolo Matematica Fisica Scienze Naturali Filosofia Storia dell’Arte Scienze Motorie TOTALE ORE BIENNIO I II 1 1 4 4 4 4 2 2 2 2 4 4 3 3 3 3 3 3 3 2 28 3 2 28 TRIENNIO III IV V 1 1 1 4 4 4 - - 2 2 2 _ _ _ 3 3 3 4 4 4 4 4 4 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 30 30 30 PROVE O. O. S. O. S. O O O. S. P O. S. P O. S. P O. S. O O O O P *Lingue straniere: un’ora in compresenza con l’insegnante di conversazione. 6 Documento del 15 maggio classe VM a.s. 2015-2016 5 - COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE DOCENTI MATERIE INNORTA EMANUELA RELIGIONE LO VETRO LICIA ITALIANO MORELLO VIVIANA RINNONE ANNA STORIA FILOSOFIA INGLESE NAPOLI ANNAMARIA (BAILY D.) CONVERSAZIONE INGLESE GALESI SALVATORE FRANCESE BORZELLINO SANDRA CONVERSAZIONE FRANCESE BELLA CARMELINDA SPAGNOLO CANTA LILIANA CONVERSAZIONE SPAGNOLO VICARI MAURIZIO MARIA CANNIZZO BRUNELLA GIUSEPPE MATEMATICA FISICA SCIENZE NATURALI PARLAGRECO SALVATORE STORIA DELL’ARTE ERBA SALVATORE SCIENZE MOTORIE FLORIDIA ROSARIA RINAUDO LISSIA TINNIRELLO LAURA SOSTEGNO SOSTEGNO SOSTEGNO 7 Documento del 15 maggio classe VM a.s. 2015-2016 6. CONTINUITÀ DIDATTICA NEL TRIENNIO MATERIE CONTINUITÀ DOCENTI III RELIGIONE ITALIANO STORIA FILOSOFIA INGLESE FRANCESE SPAGNOLO MATEMATICA FISICA SCIENZE STORIA DELL’ARTE SCIENZE MOTORIE SOSTEGNO SI NO NO NO SI SI SI SI SI SI NO SI NO INNORTA CAVALLO GRASSO GRASSO RINNONE GALESI S. BELLA C. VICARI M.G.M. VICARI M.G.M. CANNIZZO B.E.M. CAPPELLINO ERBA IV INNORTA LO VETRO STAGNITTO STAGNITTO RINNONE GALESI S. BELLA C. VICARI M.G.M. VICARI M.G.M. CANNIZZO B.E.M. VITALE M.G. ERBA BUSCEMI V. V INNORTA LO VETRO MORELLO MORELLO RINNONE GALESI S. BELLA C. VICARI M.G.M. VICARI M.G.M. CANNIZZO B.E.M. PARLAGRECO S. ERBA FLOR. RIN. TINN. 8 Documento del 15 maggio classe VM a.s. 2015-2016 7. OBIETTIVI PROGRAMMATI DAL CONSIGLIO DI CLASSE FINALITA’ EDUCATIVE RELAZIONE CON GLI LAVORARE IN GRUPPO ALTRI RISPETTARE LE REGOLE rispettare impegni e cogliere gli aspetti positivi partecipare al lavoro in modo regolamenti ed essere propositivo e collaborativo puntuale nell’esecuzione nell’altro dei compiti rispettare il patrimonio ascoltare gli altri con rispettare le regole che il della classe e degli spazi disponibilità gruppo si è dato comuni partecipare in modo pertinente impegnarsi a portare a termine alle discussioni e alle assemblee l’attività rispettando i tempi ascoltare, fare domande, aiutare i compagni esprimere il proprio pensiero accettare di essere aiutato essere disponibili al confronto intervenire in classe per esprimere il proprio pensiero interagire in modo corretto con il personale della scuola OBIETTIVI DI TIPO COMPORTAMENTALE • • • • • La vita della comunità scolastica si basa sulla libertà d’espressione, di pensiero, di coscienza e di religione, sul rispetto reciproco di tutte le persone che la compongono, quale sia la loro età e condizione. I provvedimenti disciplinari hanno finalità educativa e tendono al rafforzamento del senso di responsabilità ed al ripristino di rapporti corretti all’interno della comunità scolastica. Nessuna infrazione disciplinare connessa al comportamento può influire sulla valutazione del profitto. In nessun caso può essere sancita né direttamente, né indirettamente, la libera espressione di opinioni correttamente manifestata e non lesiva dell’altrui personalità. La correttezza dell’espressione coincide con il rispetto della personalità altrui in tutte le sue manifestazioni. DIMENSIONE ETICO - CIVILE • disponibilità al dialogo e al confronto tra modelli e contenuti diversi; • consapevolezza che l’ identità si rivela e si arricchisce anche nel rapporto con le diversità; • capacità di rielaborare criticamente i contenuti proposti; • assunzione di responsabilità e capacità di rendere conto a sé stessi e agli altri dei propri comportamenti e delle proprie ragioni; • praticare condotte di trasparenza e di rispetto della legalità; • cogliere le implicazioni etiche e sociali della pratica e della riflessione scientifica. 9 Documento del 15 maggio classe VM a.s. 2015-2016 OBIETTIVI DI TIPO DIDATTICO DIMENSIONE LINGUISTICO – COMUNICATIVA • • • • Recepire e usare la lingua sia nella formulazione orale sia scritta in modo adeguato alle diverse esigenze comunicative; riflettere in modo autonomo e consapevole sulla struttura e sull'uso della lingua, sia per coglierne i rapporti con il pensiero e il comportamento umano, sia per riconoscervi le testimonianze delle vicende storiche e culturali; abitudine alla lettura come mezzo utile per accedere alla conoscenza di se stesso e di più vasti campi del sapere, per soddisfare nuove personali esigenze di cultura, per maturare capacità di riflessione e per una maggiore e più consapevole partecipazione alla realtà sociale; maturare un interesse per le opere letterarie, scientifiche e artistiche che consentano di accostarsi al patrimonio culturale come strumento di interpretazione della realtà e rappresentazione di sentimenti ed esigenze universali in cui potersi riconoscere. DIMENSIONE LOGICO – SCIENTIFICA • • • • • Condurre ragionamenti sia induttivi sia deduttivi; Potenziare le abilità logico-critiche, di analisi e di sintesi per affrontare e interpretare la complessità del reale; possedere conoscenze tecniche e scientifiche di base che consentano la prosecuzione degli studi in facoltà universitarie; usare un linguaggio preciso, rigoroso e coerente; essere capaci di utilizzare il metodo scientifico sia nella sua dimensione sperimentale induttiva sia in quella ipotetico – deduttiva. DIMENSIONE PSICOMOTORIA • possedere un’adeguata maturazione dello schema corporeo e la conoscenza, attraverso l’esperienza vissuta, delle attività sportive, intese come mezzo educativo e formativo della personalità al fine di acquisire e consolidare abitudini permanenti. ORGANIZZAZIONE DELL’ATTIVITÀ DIDATTICA Il Consiglio di classe si è mosso seguendo una tipologia lavorativa di tipo tradizionale, definendo in fase di programmazione gli obiettivi formativi, i programmi da svolgere, i criteri di valutazione, le strategie educative da adottare. Durante l’anno scolastico i docenti hanno tentato il recupero in itinere, delle lacune persistenti con interventi, svolti in orario antimeridiano, miranti ad accrescere la motivazione per lo studio, le competenze specifiche e le abilità previste. 10 Documento del 15 maggio classe VM a.s. 2015-2016 Il rapporto tra i docenti è stato improntato sulla più fattiva collaborazione tesa a conseguire linee comuni per la formazione umana e culturale degli allievi. Sono state svolte due simulazioni riguardanti la terza prova scritta dell’esame di stato, secondo la tipologia B, prevedendo tre quesiti per ciascuna delle quattro materie previste (due delle tre Lingue straniere, Matematica, Filosofia), una simulazione riguardante la prima e due simulazioni per la seconda prova scritta. Nel corso dell’anno scolastico, gli alunni sono stati guidati nelle diverse fasi di progettazione ed elaborazione di mappe concettuali (anche in DVD) che saranno discusse nell’ambito della prova orale dell’esame di stato. 8 - METODOLOGIA E STRUMENTI Nell’ambito delle proposte didattico – formative i docenti hanno fatto ricorso a: • lezioni frontali • lezioni dialogiche • lavori di gruppo • lettura di testi e documenti seguiti da dialoghi e discussioni • visione di film e documentari • attività nei laboratori • utilizzo di supporti informatici multimediali 11 Documento del 15 maggio classe VM a.s. 2015-2016 9 - VERIFICHE Le verifiche sono state portate a termine non solo per accertare i livelli di conseguimento degli obiettivi disciplinari ma anche per attivare interventi differenziati per fini e modalità e per valorizzare le potenzialità di ciascuno. Per tale motivo, alle prove tradizionali sono state affiancate modalità di verifiche di varia natura (utilizzando anche prove scritte per le discipline “orali”) per consentire periodici e rapidi accertamenti del livello raggiunto dai singoli allievi e dalla classe in ordine a determinati traguardi formativi generali e specifici. Le prove scritte (due a trimestre, ove possibile) e orali sono state valutate in base alla griglia di valutazione contenuta nel POF o in base a quelle adottate dai singoli docenti e riportate nelle programmazioni individuali. Le prove concordate dal Consiglio di classe sono state le seguenti: • • • • • • • • • • questionari strutturati questionari a risposte aperte produzione di elaborati tematici analisi del testo elaborazione di brevi testi su domande aperte specifiche risoluzione di problemi di Matematica e di Fisica esposizioni orali dei contenuti culturali discussioni guidate relazioni individuali su lavori di gruppo presentazioni in PowerPoint VALUTAZIONE Il processo valutativo è stato compiuto sotto il segno della trasparenza, coinvolgendo gli studenti nella linearità e fondatezza dei criteri di valutazione, non solo per chiarire a essi tali criteri e informarli dei voti conseguiti nelle varie prestazioni ma anche per stimolarne la responsabilizzazione e la capacità di autovalutazione. Nel determinare il giudizio valutativo finale degli alunni hanno concorso sia l’esito delle verifiche sull’andamento didattico sia la considerazione delle difficoltà incontrate sia il progressivo sviluppo della personalità e delle competenze conquistate rispetto ai livelli di partenza, sia gli indicatori qualitativi del comportamento scolastico. 12 Documento del 15 maggio classe VM a.s. 2015-2016 10. GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA Liceo Linguistico “Leonardo da Vinci” Niscemi Sez. M Cognome Candidato Nome GRIGLIE DI VALUTAZIONE PER L’ELABORATO D’ ITALIANO Tipologia A: “Analisi testuale” Descrittori Competenze linguistiche (coerenza, coesione, punteggiatura, ortografia, morfosintassi e proprietà lessicale) Comprensione complessiva Capacità logicocritiche e riflessive. (comprensione, capacità di analisi, interpretazione e elaborazione personale) Conoscenza dell’argomento e del contesto di riferimento Punteggio massimo Indicatori Punteggio 5 • • • • • • Insufficiente Mediocre Sufficiente Discreto Buono Ottimo • • • • • • 2 2,5 3 4 4,5 5 5 • • • • • • Insufficiente Mediocre Sufficiente Discreto Buono Ottimo • • • • • • 2 3 3,5 4 4,5 5 5 • • • • • • Insufficiente Mediocre Sufficiente Discreto Buono Ottimo • • • • • • 1 2 3,5 4 4,5 5 Punteggio Assegnato 13 Documento del 15 maggio classe VM a.s. 2015-2016 Liceo Linguistico “Leonardo da Vinci” Niscemi Sez. M Cognome Candidato Nome GRIGLIE DI VALUTAZIONE PER L’ELABORATO DI ITALIANO Tipologia B: “Saggio breve/Articolo di giornale” Descrittori Competenze linguistiche (punteggiatura, ortografia, morfosintassi, proprietà lessicale Conformità e congruenza dello stile e del registro linguistico con la tipologia del destinatario) Capacità logico-elaborative (corretta analisi, utilizzazione dei dati forniti, uso pertinente dei documenti e capacità argomentative) Conoscenza dell’argomento e capacità critiche e riflessive Punteggio massimo Indicatori Punteggio 5 • • • • • • Insufficiente Mediocre Sufficiente Discreto Buono Ottimo • • • • • • 2 2,5 3 4 4,5 5 5 • • • • • • Insufficiente Mediocre Sufficiente Discreto Buono Ottimo • • • • • • 2 3 3,5 4 4,5 5 5 • • • • • • Insufficiente Mediocre Sufficiente Discreto Buono Ottimo • • • • • • 2 3 3,5 4 4,5 5 Punteggio assegnato 14 Documento del 15 maggio classe VM a.s. 2015-2016 Liceo Linguistico “Leonardo da Vinci” Niscemi Sez. M Cognome Candidato Nome GRIGLIE DI VALUTAZIONE PER L’ELABORATO DI ITALIANO Tipologia C e D: “Tema di argomento storico/Tema di ordine generale” Descrittori Competenze linguistiche (punteggiatura, ortografia, morfosintassi, proprietà lessicale, uso del linguaggio specifico) Capacità logicoelaborative (sviluppo, coerenza e organizzazione della struttura; capacità di analisi e sintesi) Conoscenza dell’argomento e capacità critiche e riflessive Punteggio massimo Indicatori Punteggio 5 • • • • • • Insufficiente Mediocre Sufficiente Discreto Buono Ottimo • • • • • • 2 2,5 3 4 4,5 5 5 • • • • • • Insufficiente Mediocre Sufficiente Discreto Buono Ottimo • • • • • • 2 3 3,5 4 4,5 5 5 • • • • • • Insufficiente Mediocre Sufficiente Discreto Buono Ottimo • • • • • • 2 3 3,5 4 4,5 5 Punteggio assegnato 15 Documento del 15 maggio classe VM a.s. 2015-2016 Griglia di valutazione per la correzione della II prova: COMPRENSIONE e PRODUZIONE in lingua straniera Il Candidato_______________________________ Classe________ INDICATORI Punteggio in quindicesimi Punteggio in decimi 0-3 0-2 0-5 0-3,5 Capacità di organizzare un testo e aderenza alla traccia 0-4 0-2,5 Capacità di elaborazione critica, originalità e/o creatività 0-3 0-2 Padronanza della lingua, capacità espressive logicolinguistiche Punteggio ottenuto Comprensione del testo Valutazione finale____________ 16 Documento del 15 maggio classe VM a.s. 2015-2016 Griglia di valutazione per la correzione della II prova: TEMA in lingua straniera Il Candidato_______________________________ Classe________ INDICATORI Punteggio in quindicesimi Punteggio in decimi 0-3 0-2 Conoscenza dell’argomento e del contesto 0-5 0-3,5 Capacità di organizzare un testo e aderenza alla traccia 0-4 0-2,5 Capacità di elaborazione critica, originalità e/o creatività 0-3 0-2 Padronanza della lingua, capacità espressive logicolinguistiche Punteggio ottenuto Valutazione finale____________ 17 Documento del 15 maggio classe VM a.s. 2015-2016 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA Per la valutazione della terza prova il Consiglio di classe ha adottato la seguente griglia: ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SECONDARIA “Leonardo da Vinci” - N i s c e m i SIMULAZIONE ESAME DI STATO 2013-14 Materia ______________ Candidato_________________ Classe____ • Totalmente errati • Parzialmente corretti • Sufficienti/discreti • Buoni • ottimi • per nulla adeguati • parzialmente adeguati • sufficientemente corretti calcolo risultano • corretti e specifici COMPETENZA Nella trattazione • totalmente errati LOGICO- degli argomenti, le • parzialmente adeguati • adeguati • ben sviluppati CONOSCENZA DEI Nell’elaborato i CONTENUTI dati, le informazioni e le conoscenze risultano CAPACITÀ L’uso del linguaggio ESPOSITIVA E specifico, la forma PROCEDURALE sintattica e l’esposizione, le procedure di ARGOMENTATIVA E capacità logiche e critiche e i LOGICO- procedimenti logici MATEMATICA risultano 0 1/2 3 4 5 0 1/2 3/4 5 0 1/2 3/4 5 Punteggio totale Niscemi, Voto finale 18 Documento del 15 maggio classe VM a.s. 2015-2016 11 - ATTIVITÀ INTEGRATIVE : VIAGGI – VISITE – INCONTRI – INIZIATIVE – PROGETTI Gli alunni hanno partecipato alle seguenti attività proposte dal Consiglio di classe: ATTIVITÀ • • • • • • • • • VISITA D’ISTRUZIONE A PRAGA (20 – 25 marzo 2016) VISITA D’ISTRUZIONE AD AUSCHWITZ (31/03/2016 – 0/04/2016) PALCHETTO STAGE ( spagnolo) PALCHETTO STAGE (INGLESE) CENTRO SPORTIVO SCOLASTICO INCONTRO SUL BULLISMO INCONTRO SUL NICHILISMO INCONTRO SULLA SICUREZZA STRADALE INCONTRO SULLADROGA 19 Documento del 15 maggio classe VM a.s. 2015-2016 Documento del 15 Maggio Anno Scolastico 2015-16 Disciplina: Religione Cattolica Classe 5^ M L’insegnamento della religione cattolica in sintonia con le finalità educative e formative della scuola, dei nuovi programmi e della complessa realtà odierna, ha voluto rispondere alle esigenze dei giovani di oggi, ai problemi della loro crescita e al loro consapevole inserimento, nel ricco patrimonio storico, culturale, religioso e artistico in cui vivono. L’attenzione minuziosa alle domande sul senso della vita, la ricerca sincera e appassionata della verità, sull’uomo e sul mondo, ha facilitato quei collegamenti interdisciplinari e multiculturali che permettono di offrire una educazione e una formazione aperta all’accoglienza delle differenze Gli elementi essenziali per l’interpretazione delle Bibbia e le nozioni relative all’esegesi del testo sacro, hanno contribuito a dare agli alunni, la corretta visione del mondo biblico in vista del superamento dell’interpretazione solo letterale del testo. Il richiamo costante al confronto intereligioso, ha facilitato la conoscenza della grandi religioni e del loro enorme patrimonio spirituale e culturale, come ricchezza da condividere per la realizzazione di un mondo migliore .La costante attenzione ai fatti di cronaca, ha indirizzato gli alunni verso l'acquisizione del senso critico necessario, per una visione oggettiva della realtà, in vista di scelte consapevoli e mature. In riferimento inoltre all’educazione alla solidarietà, gli alunni hanno potuto prendere coscienza dell’importanza dell’impegno di ciascuno, per la costruzione della giustizia e della pace nel mondo, attraverso l’attenzione ai più poveri e ai più deboli. Si sono infatti impegnati in una fruttuosa raccolta di generi alimentari, che ha trasformato le due assemblee di istituto, prima nel periodo natalizio e poi nel pasquale, in feste della solidarietà. Tutto ciò in perfetta sintonia con il Giubileo straordinario della Misericordia, indetto quest’anno dal S. Padre Papa Francesco. In vista poi della maturazione globale della persona e per la prevenzione del disagio giovanile, è stato offerto agli alunni, un percorso di conoscenza personale e psicologica, attraverso lo studio dell’intelligenza emotiva che ha permesso la conoscenza di se stessi, dei propri bisogni ed esigenze. Gli obiettivi prefissati sono stati quasi completamente raggiunti. METODOLOGIA La metodologia usata ha posto in primo piano le esigenze psicologiche e culturali dell’alunno; è stato attivato ogni richiamo alle esperienze e alle conoscenze, attraverso l’interazione verbale, il racconto, le analisi di fatti di cronaca e gli avvenimenti della vita quotidiana. Gli alunni sono stati stimolati a sviluppare la loro capacità di affrontare e risolvere problemi, attraverso il problem.solving . Sono stati avviati dei meccanismi per favorire la rielaborazione dei contenuti al fine di fare meglio acquisire le conoscenze proposte. Sono stati inoltre proiettati e commentati alcuni film significativi e sono stati analizzati testi specifici inerenti ai temi trattati. STRUMENTI UTILIZZATI Gli strumenti utilizzati sono stati il libro di testo, la Bibbia, i film, gli articoli di giornale, e testi scelti di autori contemporanei. CRITERI DI VALUTAZIONE I criteri di valutazione sono stati basati sull'interesse e la sensibilità dimostrati dagli alunni nei confronti dei valori dello spirito; sull'acquisizione dei contenuti proposti e sulla capacità critica e di rielaborazione dei contenuti stessi. Ore di insegnamento effettivamente svolte al 15/05/2016 N. 32. Prof.ssa Emanuela Innorta 20 Documento del 15 maggio classe VM a.s. 2015-2016 Materia: Italiano Docente: Concetta Licia Lo Vetro Classe V, sez. M, Liceo Linguistico Attività didattica - Metodologia– Valutazione Nel corso dell’anno scolastico sono stati affrontati “percorsi” di taglio formale (generi letterari, specifici aspetti di poetica di un autore…) senza tralasciare l’intento di recuperare l’integralità degli autori stessi o delleopere più importanti. Si è sottolineata la centralità delle operazioni di lettura diretta dei testi e lelezioni in classe sono state organizzate sia attraverso lezioni trasmissive che interattive, privilegiando la discussione collettiva e sollecitando il confronto delle interpretazioni e dei diversi punti di vista. Gli allievi sono stati sottoposti ad uncongruo numero di verifiche: per la forma scritta sono state proposte prove strutturate esemistrutturate, l’analisi per livelli ed il commento di un testo dato,componimenti sotto forma di saggio breve o articolo di giornale, con o senzadocumenti contestuali; per le forme orali sono stati proposte l’analisi e l’interpretazione dei testi, l’esposizione argomentata e comparata su unità del programma svolto,per ottenere risposte puntuali su dati di conoscenza. Le valutazioni sono state assegnate nell’ordine di valori da 1 a 10,ma nel determinare la “valutazione autentica” si è tenuto conto di fattori diversi quali l’impegno, la partecipazione al dialogo educativo, il progressivoconsolidamento delle conoscenze e la capacità di rielaborazione delle stesse in funzione del “saper fare”. Risultati d’apprendimento I discenti hanno acquisito conoscenza delle principali correnti letterarie, delle opere e degli autori più rappresentativi del periodo tra ‘800 e ‘900 e sono in grado di comprendere la complessità del fenomeno letterario come espressione della civiltà e della cultura italiana.Sono, inoltre, capaci di esporre in manieraorganica gli argomenti proposti, valutarli criticamente, leggere un testo letterario, commentarlosotto il profilo linguistico e retorico, interpretarlo,contestualizzarlo e confrontarlo con opere note. Tali obiettivi sono stati raggiunti dalla totalità della classe. ● Programma effettivamente svolto alla data del 15/5 e previsto fino alla fine dell’ a.s. 21 Documento del 15 maggio classe VM a.s. 2015-2016 Gli argomenti contrassegnati con * sono in corso di trattazione alla data del 15/ 5 o saranno svolti in data posteriore. PROGRAMMA SVOLTO , A.S. 2015/2016 Autori e testi della letteratura italiana NEOCLASSICISMO E ROMANTICISMO ◊Ugo Foscolotra passione e ragione. Idee, poetica, impegno politico e civile. La visione della vita e della morte: bellezza, amore, illusioni. Le illusioni: motore di vita o di morte? Foscolo e il “pessimismo eroico”. La funzione della poesia. Il romanzo epistolare. Testi ◊ I sonetti :Alla sera, In morte del fratello Giovanni, A Zacinto. ◊ Dalle Ultime lettere di Jacopo Ortis : “Il sacrificio della nostra patria è consumato”,11 ottobre 1797. ◊ Il carme Dei Sepolcri : analisi tematica dei vv. 1-50; 151-154; 226-234; 279-295. ◊Giacomo Leopardi : la “teoria del piacere”. La felicità, l’immaginazione, le illusioni. Il dolore, l’infelicità, le disillusioni, la noia. La concezione della natura. Pessimismo storico o cosmico? Testi : ◊ Dai “Canti” : XII L’ Infinito XIII La sera del dì di festa XXI A Silvia XXIII Canto notturno di un pastore errante… XXIV La quiete dopo la tempesta ◊ Dallo “Zibaldone”: Il giardino sofferente (Bologna, 19-22, Aprile 1826). Approfondimento 22 Documento del 15 maggio classe VM a.s. 2015-2016 1. La tematica delle illusioni in Ugo Foscolo e Giacomo Leopardi. ◊Alessandro Manzoni: tra fede e ragione. Il ” vero storico” e “il vero morale”. La conversione al cattolicesimo e la stesura degli Inni Sacri. La concezione del dolore e della sofferenza. Il concetto della gloria e della provvida sventura. L’Adelchi, genesi e trama. La funzione del coro nelle tragedie manzoniane. La concezione della poesia e della letteratura. Testi ◊ Lettera a Cesare D’Azeglio sul Romanticismo. ◊ Il Carme In morte di Carlo Imbonati, vv. 203-220, “Il giusto solitario”. ◊ Il 5 maggio ◊ Dall’ “Adelchi” : il Coro dell’ atto IV, “Sparsa le trecce morbide…” Approfondimento 1.La tematica del “nido” in A. Manzoni, G. Verga e G. Pascoli. SIMBOLISMO E DECADENTISMO ◊Giovanni Pascolie la poetica del «fanciullino». La visione del mondo e della natura. La tragedia familiare e l’attaccamento al “nido”. La concezione della poesia “pura”. Il linguaggio di “Myricae” tra impressionismo e fonosimbolismo. Testi◊ Dal Saggio : Il fanciullino, Marzocco 1897, capp, I,III,IV. ◊ Da “Myricae”: X Agosto, Novembre, Temporale. ◊ Dai “Canti di Castelvecchio”: Il gelsomino notturno. ◊Gabriele D’Annunzio: il dandy della letteratura italiana. Il mito del «super-uomo» e del “vivere inimitabile”. 23 Documento del 15 maggio classe VM a.s. 2015-2016 Estetismo, panismo, vitalismo, simbolismo. “Le Laudi del cielo, del mare, della terra e degli eroi”, struttura e composizione. Testi◊ Da “Canto novo”: O falce di luna calante ◊ Da “Alcyone”: La pioggia nel pineto ◊ Dal “Piacere”: Il verso è tutto ! Approfondimento 1. Letteratura comparata :Luciano Folgore (La pioggia sul cappello) Eugenio Montale (Piove) e Gabriele D’Annunzio (La pioggia nel pineto) a confronto. IL VERISMO: FOTOGRAFARE LA REALTA’ ◊Giovanni Verga e l’‹‹eclissi›› dell’autore. Lo “straniamento” nelle novelle verghiane. La tecnica dell’impersonalità. L’ideale dell’ostrica. I romanzi del “Ciclo dei Vinti”. Testi ◊ Dai “Malavoglia”: cap I. ◊ Da “Mastro don Gesualdo””: cap. V, parte quarta. ◊ Da “Vita dei campi”: Rosso Malpelo. PIRANDELLO E L’ARTE DEL NOVECENTO *Luigi Pirandello e la poetica dell’ “umorismo”. Il rifiuto della ‹‹trappola sociale››. Il relativismo conoscitivo: la “frantumazione” dell’io e della realtà oggettiva. Pirandello oltre il Decadentismo. Il fu Mattia Pascal :trama narrativa. Uno, nessuno, centomila : trama narrativa. 24 Documento del 15 maggio classe VM a.s. 2015-2016 Testi ◊ Saggio “L’ umorismo”: parte seconda, cap. II (La differenza tra umorismo e comicità: la vecchia imbellettata); e cap. V. (La forma e la vita). ◊ Dal “ Fu Mattia Pascal”: Pascal porta i fiori alla propria tomba. ◊ Da “Uno, nessuno, centomila”: libro ottavo, cap. IV La vita non conclude.. TRA LE DUE GUERRE ◊Eugenio Montalee il “correlativo oggettivo”. La funzione della poesia. Montale e il “male di vivere”. La “divina indifferenza” vs la “divina provvidenza”. Testi◊ Da “Ossi di seppia”: Spesso il male di vivere ho incontrato, Portami il girasole, Meriggiare pallido e assorto. ◊ Da “Satura”: Piove. DANTE E LA COMMEDIA Il Paradiso: struttura e composizione; la vera sede dei beati; iltopos dell’ ineffabilità; la simbologia della luce. ◊ Lettura contenutistico-tematica dei seguenti canti del Paradiso: I > La sfida di Dante : definire l’ “indefinito”, vv. 1-142. III > Donna nel Medioevo. La storia di Piccarda Donati, vv. 34-57; 103-130. *VI > La figura di Giustiniano, vv. 10-33; 97-142. *XXXIII> L’ incontro con la Trinità, vv. 1-39; 54-66; 115-145. Niscemi, 15/05/2016 Prof.ssa Licia Lo Vetro 25 Documento del 15 maggio classe VM a.s. 2015-2016 STORIA Classe VM – Docente: Prof.ssa MORELLO Viviana a.s. 2015 - 2016 Programma di Storia VM Nuovi Profili storici, Giardina-Sabatucci-Vidotto, ed. Laterza, vol. 2° - 3° L’Europa delle grandi potenze - La lotta per l’egemonia - La Francia del secondo impero - La guerra Franco-prussiana e l’unificazione tedesca - La comune di Parigi - La svolta del 1870 e l’equilibrio bismarckiano (sintesi) Stato e società nell’Italia unita - Le condizioni di vita degli italiani (sintesi) - La classe dirigente: destra e sinistra - Lo stato accentrato, il mezzogiorno e il brigantaggio - Il completamento dell’unità - La sinistra al governo - La politica economica: crisi agraria e sviluppo industriale (sintesi) - La politica estera: triplice alleanza ed espansione coloniale (sintesi) - La democrazia unitaria di Francesco Crispi (sintesi) Verso la società di massa - Masse, individui e relazioni sociali - Sviluppo industriale e razionalizzazione produttiva - I nuovi ceti - Istruzione e informazione - Gli eserciti di massa - Suffragio universale, partiti di massa, sindacati - La questione femminile - I partiti socialisti e la seconda internazionale - I cattolici e la Rerum Novarum - Il nuovo nazionalismo L’Europa nella Belle Époque - Un quadro contraddittorio - Le nuove alleanze - La Francia tra democrazia e reazione - La Germania Guglielmina - I conflitti di nazionalità in Austria-Ungheria - La Russia e la Rivoluzione del 1905 - Verso la Guerra 26 Documento del 15 maggio classe VM a.s. 2015-2016 L’Italia giolittiana - La crisi di fine secolo - La svolta liberale - Decollo industriale e progresso civile - La questione meridionale - I governi Giolitti e le riforme - Il giolittismo e i suoi critici - La politica estera, il nazionalismo e la guerra di Libia - Socialisti e cattolici - La crisi del sistema giolittiano La prima guerra mondiale - Dall’attentato di Sarajevo alla guerra europea - 1914-15: dalla guerra di movimento alla guerra di usura - L’intervento dell’Italia - 1915-16: la grande strage - La guerra nelle trincee - La nuova tecnologia militare - La mobilitazione totale e il “fronte interno” - 1917: la svolta del conflitto - L’Italia e il disastro di Caporetto - 1917-18: l’ultimo anno di guerra - I trattati di pace e la nuova carta d’Europa La rivoluzione russa - Da febbraio a ottobre - La rivoluzione d’ottobre - Dittatura e guerra civile - La Terza Internazionale - Dal “comunismo di guerra” alla Nep - La nascita dell’Urss: costituzione e società - Da Lenin a Stalin: il socialismo in un solo paese L’eredità della Grande Guerra - I mutamenti sociali e nuove attese - Il ruolo della donna - Le conseguenze economiche - Il “biennio rosso” in Europa - Rivoluzione e reazione in Germania - La Repubblica di Weimar fra crisi e stabilizzazione - La ricerca della distensione in Europa Il dopoguerra in Italia e l’avvento del fascismo - I problemi del dopoguerra - Il “biennio rosso” in Italia - Un nuovo protagonista: il Fascismo - La conquista del potere - Verso lo Stato autoritario 27 Documento del 15 maggio classe VM a.s. 2015-2016 La grande crisi - Gli Stati Uniti e il crollo del 1929 - Roosevelt e il New Deal Totalitarismi e democrazie - L’eclissi della democrazia - L’avvento del nazismo - Il terzo Reich - Il contagio autoritario - L’unione sovietica e l’industrializzazione forzata - Lo stalinismo - La crisi della sicurezza collettiva e i fronti popolari - La guerra di Spagna - L’Europa verso la catastrofe L’Italia fascista - Il totalitarismo imperfetto - Cultura e comunicazioni di massa - La politica economica - La politica estera e l’impero - L’Italia antifascista - Apogeo e declino del regime La seconda guerra mondiale - Le origini - La distruzione della Polonia e l’offensiva al nord - La caduta della Francia - L’Italia in guerra - La battaglia d’Inghilterra e il fallimento della guerra italiana - L’attacco all’unione sovietica e l’intervento degli Stati Uniti - Il “nuovo ordine”. Resistenza e collaborazionismo - 1942-43: la svolta della guerra - L’Italia: la caduta del fascismo e l’armistizio - L’Italia: guerra civile, resistenza, liberazione - La sconfitta della Germania - La sconfitta del Giappone e la bomba atomica - Le conferenze di pace e la spartizione del mondo Gli studenti La Docente Prof.ssa Viviana Morello 28 Documento del 15 maggio classe VM Scheda informativa relativa alla disciplina Materia Docente Libri di testo adottati Obiettivi realizzati (in termini di conoscenze, competenze, capacità) Contenuti e tempi di realizzazione a.s. 2015-2016 5^M Storia Morello Viviana Nuovi Profili storici, Giardina-Sabatucci-Vidotto ed. Laterza, vol. 2° - 3° 1. Conoscere i contenuti essenziali della disciplina 2. Saper esporre con chiarezza i dati appresi, utilizzando il linguaggio specifico della disciplina 3. Acquisire o potenziare le seguenti competenze: • saper analizzare le cause e gli effetti dei principali eventi e processi storici studiati • saper confrontare, nei tratti essenziali, istituzioni o regimi politici diversi. 4. Comprendere l’importanza dello studio della storia come strumento di analisi critica dei fatti e di 5. riflessione sulla realtà. 6. Acquisire le seguenti competenze interdisciplinari: • saper rispondere a un quesito scritto o orale e saper sviluppare una traccia in modo pertinente e lineare. • saper prendere parte a una discussione critica, esprimendo opinioni personali o nozioni apprese in modo chiaro e rispettoso del pensiero altrui. Nazioni e imperi L’Europa delle grandi potenze Stato e società nell’Italia unita Tempo h. 8 L’alba del ‘900 Verso la società di massa L’Europa nella belle epoque L’Italia Giolittiana Tempo h. 9 La prima guerra mondiale: Le principali cause economiche, politiche, ideologiche del conflitto. Dall’attentato di Sarajevo alla guerra europea. 1914-15: il fallimento della guerra lampo e la guerra di logoramento. Neutralisti e interventisti in Italia; l’intervento dell’Italia. Il Patto di Londra. 1917: la svolta del conflitto. L’intervento degli Stati Uniti. I trattati di pace. Tempo h. 6 La rivoluzione russa: La rivoluzione d’ottobre. Dittatura e guerra civile; la Terza Internazionale.Dal comunismo di guerra alla NEP. Da Lenin a Stalin: il socialismo in un paese solo. 29 Documento del 15 maggio classe VM a.s. 2015-2016 Tempo h.2 L’eredità della Grande Guerra. I problemi del Dopoguerra: reinserimento dei reduci, conseguenze economiche. Il biennio rosso in Europa. La repubblica di Weimar fra crisi e stabilizzazione: sfiducia nella democrazia, crisi finanziaria, inflazione. Hitler e il complotto di Monaco. Tempo h. 4 Il dopoguerra in Italia e l’avvento del fascismo. I problemi del Dopoguerra e il “biennio rosso”. Nascita e affermazione del fascismo. La conquista del potere; lo stato autoritario; l’omicidio Matteotti, le leggi fascistissime, la fine dello stato liberale. Tempo h. 6 Economia e società negli anni Trenta. Gli Stati Uniti e il crollo del Ventinove. Il New Deal. Tempo h. 1 Totalitarismi e democrazie. Germania: avvento del nazismo e Terzo Reich. Unione Sovietica: la fine della Nep e l’industrializzazione forzata. Il potere dittatoriale di Stalin; l’arcipelago Gulag. Spagna: la guerra civile (cause, linee essenziali). L’Europa verso la catastrofe: l’appeasement, l’Anschluss, la questione dei Sudeti, gli accordi di Monaco. Tempo h. 8 L’Italia fascista. Il totalitarismo imperfetto; Cultura e comunicazioni di massa. Tratti essenziali della politica economica. Politica estera e Impero; L’Asse Roma-Berlino. L’Italia antifascista. Apogeo e declino del regime; le leggi razziali. Tempo h. 3 La seconda guerra mondiale. Le origini del conflitto: occupazione della Boemia e della Moravia; rivendicazioni su Danzica. Patto d’Acciaio, Patto Molotov-Ribbentropp. L’occupazione della Polonia; l’attacco tedesco a Danimarca e Norvegia. La caduta della Francia, l’armistizio e il regime di Vichy. L’Italia in guerra. Il fallimento della “guerra parallela”. La battaglia d’Inghilterra. L’attacco all’Unione Sovietica ; l’attacco a Pearl Harbor e l’intervento degli Stati Uniti. Il “nuovo ordine” e la persecuzione degli ebrei; la soluzione finale. Resistenza e collaborazionismo (concetti generali). L’Italia: la caduta del fascismo e l’armistizio. Guerra civile, 30 Documento del 15 maggio classe VM a.s. 2015-2016 Resistenza. Liberazione. La sconfitta della Germania. La sconfitta del Giappone e la bomba atomica. Le conferenze di pace e la spartizione del mondo. Tempo h. 10 Metodi di insegnamento (lezione frontale, lavoro di gruppo, insegnamento individualizzato, problem solving, simulazioni, ecc.) Mezzi e strumenti di lavoro (materiale audiovisivi, multimediale ecc.) Strumenti di verifica Lezione frontale, lezione dialogata. Discussione sulle tematiche affrontate con domande guidate. Libri di testo, appunti e fotocopie Colloquio orale L’ insegnante Viviana Morello 31 Documento del 15 maggio classe VM a.s. 2015-2016 FILOSOFIA Classe VM – Docente: Prof.ssa Viviana MORELLO a.s. 2015 - 2016 PROGRAMMA DI FILOSOFIA VM Libro di testo: Abbagnano-Fornero, La filosofia, tomi 2B, 3A , Torino Paravia. LA FILOSOFIA IN ETA’ ROMANTICA E L’IDEALISMO TEDESCO FICHTE • la nascita dell’idealismo romantico • la “dottrina della scienza” • la dottrina della conoscenza • la dottrina della morale • il pensiero politico SCHELLING • i momenti della filosofia di Schelling • l’assoluto schellinghiano • la filosofia della natura • l’arte HEGEL • le tesi di fondo del sistema • la dialettica • la critica alle filosofie precedenti • la fenomenologia dello spirito • la logica • la filosofia della natura • la filosofia dello spirito: lo spirito soggettivo, lo spirito oggettivo, lo spirito assoluto I CONTESTATORI DEL SISTEMA HEGELIANO SCHOPENHAUER • le radici culturali del sistema • il “velo di Maya” • caratteri e manifestazioni della volontà di vivere • il pessimismo(dolore, piacere ,noia) • le vie della liberazione del dolore KIERKEGAARD • l’esistenza come possibilità e fede • la critica all’hegelismo • gli stadi dell’esistenza • l’angoscia, la disperazione e la fede LA FILOSOFIA DELLA SOCIETA’ INDUSTRIALE MARX • le caratteristiche generali del marxismo • la critica al misticismo logico di Hegel • la critica allo Stato moderno 32 Documento del 15 maggio classe VM a.s. 2015-2016 • la critica all’economia borghese • la concezione materialistica della storia • il Manifesto del partito comunista (borghesia, proletariato e lotta di classe) • il Capitale(merce, lavoro, plusvalore, tendenze e contraddizioni del capitalismo) • la rivoluzione, la dittatura di partito e il comunismo LA CRISI DELLE CERTEZZE OTTOCENTESCHE NIETZSCHE • Tragedia greca e filosofia: apollineo e dionisiaco. • La “morte di Dio” e la fine delle illusioni metafisiche. Il nichilismo. • Zarathustra e l“oltreuomo”. • L’eterno ritorno. La Volontà di potenza. FREUD • La rivoluzione psicoanalitica • La realtà dell’inconscio e le vie per accedervi • La scomposizione psicoanalitica della personalità • La teoria della sessualità e il complesso di Edipo Gli studenti L’Insegnante Viviana Morello 33 Documento del 15 maggio classe VM Scheda informativa relativa alle discipline Materia Docente Libri di testo adottati Obiettivi realizzati (in termini di conoscenze, competenze, capacità) Contenuti e tempi di realizzazione a.s. 2015-2016 5^M Filosofia Morello Viviana Abbagnano-Fornero La filosofia tomi 2B, 3A , Torino, Paravia. 1. Conoscere i contenuti essenziali della disciplina 2. Saper esporre con chiarezza le nozioni apprese, utilizzando il linguaggio specifico della disciplina 3. Analizzare i principali concetti 4. Comprendere l’importanza dello studio della filosofia come strumento di riflessione sull’uomo e sulla realtà 5. Acquisire o potenziare le seguenti competenze interdisciplinari: • saper rispondere a un quesito scritto o orale in modo pertinente e lineare • saper prendere parte a una discussione critica, esprimendo opinioni personali o nozioni apprese in modo argomentato e rispettoso del pensiero altrui LA FILOSOFIA IN ETA’ ROMANTICA E L’IDEALISMO TEDESCO Romanticismo e filosofia: il rifiuto della ragione illuministica, la ragione “dialettica”. Dal criticismo al fichtismo: caratteri generali dell’idealismo. Fichte L’infinità dell’IO. I tre principi della Dottrina della Scienza. L’idealismo etico. Il pensiero politico. Schelling L’assoluto come indifferenza di Spirito e Natura. La filosofia della Natura. La teoria dell’Arte. Hegel I capisaldi del sistema hegeliano: identità di finito e infinito, identità di ragione e realtà, la funzione della filosofia. Il processo dell’Assoluto: Idea, natura, Spirito. Le partizioni della filosofia. La Dialettica. La Fenomenologia dello Spirito. La Logica: significato logico e ontologico della logica hegeliana; partizione della logica. La Filosofia della Natura. La Filosofia dello Spirito: lo spirito soggettivo; lo spirito oggettivo ; lo spirito assoluto. Tempo h. 40 I CONTESTATORI DEL SISTEMA HEGELIANO Schopenhauer Radici culturali del sistema. Il mondo della rappresentazione come “velo di Maya”. La scoperta della via d’accesso alla “cosa in sé”. Caratteri e manifestazioni della “Volontà di vivere”. Il pessimismo. Vie per la liberazione dal dolore: 34 Documento del 15 maggio classe VM a.s. 2015-2016 arte, etica della pietà, ascesi. Kierkegaard Esistenza come possibilità. La verità del singolo e il rifiuto dell’hegelismo. Gli stadi dell’esistenza: vita estetica, vita etica, vita religiosa. Angoscia, disperazione, fede. Tempo h. 17 Metodi di insegnamento (lezione frontale, lavoro di gruppo, insegnamento individualizzato, problem solving, simulazioni, ecc.) Mezzi e strumenti di lavoro (materiale audiovisivi, multimediale ecc.) Strumenti di verifica (con riferimento alle tipologie previste dalla normativa sul nuovo esame di stato) Marx La critica a Hegel, alla civiltà moderna, all’economia borghese. La problematica dell’alienazione. La concezione materialistica della storia: struttura e sovrastruttura; la dialettica della storia. La sintesi del “manifesto”: borghesia, proletariato, lotta di classe. Il Capitale: merce, lavoro e “plusvalore”; tendenze e contraddizioni del sistema capitalistico. La rivoluzione e la dittatura del proletariato. Il comunismo. Tempo h. 10 LA CRISI DELLE CERTEZZE OTTOCENTESCHE Nietzsche Tragedia greca e filosofia: apollineo e dionisiaco. La “morte di Dio” e la fine delle illusioni metafisiche. Zarathustra e l“oltreuomo”; l’eterno ritorno. Volontà di potenza. Il problema del nichilismo e del suo superamento. Freud La psicoanalisi, le fasi dello sviluppo psicosessuale. Es, Io e Super Io. Tempo h. 6 Lezione frontale Lezione dialogata. Discussione sulle tematiche affrontate con domande guidate. Libri di testo, mappe e sintesi Colloquio orale, questionari. L’ insegnante Viviana Morello 35 Documento del 15 maggio classe VM a.s. 2015-2016 ISTITUTO ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE "LEONARDO DA VINCI" – 93015 NISCEMI LINGUA E LETTERATURA INGLESE Scheda informativa relativa alla disciplina 5^M A. S. 2015-2016 Materia Lingua e letteratura inglese Teacher Libri di testo adottati Obiettivi realizzati (in termini di conoscenze, competenze, capacità) RINNONE ANNA “With Rhymes and Reasons vol. 1,2 Acquisizione della capacità di comprendere, esprimere e comunicare usando una lingua non solo corretta ma soprattutto appropriata al contesto e allo scopo. Acqusizione della capacità di leggere e interpretare testi letterari e non, analizzati e collocati nel contesto storicoculuirale di appartenenza,di collegare per tematiche i contenuti di un testo alle opere di altri autori,di operare confronti con la cultura e le esperienze proprie dello studente e del suo tempo. Acquisizione della capacità di individuare le linee generali di evoluzione del sistema letterario inglese dall’età del Romanticismo a quella moderna attraverso l’analisi e lo studio delle espressioni letterarie più significative. Acqusizione della capacità di lettura e interpretazione di Metodi di insegnamento Lezione frontale, approccio comunicativo (lezione frontale, lavoro di Lettura, comprensione, interpretazione dei testi. gruppo, insegnamento Discussione sulle tematiche affrontate con doman individualizzato, problem Cooperative learning posing and solving , simulazioni, ecc.) Mezzi e strumenti di lavoro Libro di testo, laboratorio linguistico, Internet, ha (materiale audiovisivi, multimediale ecc.) Strumenti di verifica Comprehension questions; essays; ; oral reports. film in lingua,considerati non come strumento di svago passivo ma come ricerca di arricchimento artisticoculturale. Autonomia di studio e capacità critiche personali. 36 Documento del 15 maggio classe VM a.s. 2015-2016 Presa di coscienza che ogni lingua è portatrice di valori socio-culturali,di costumi che vanno riconosciuti come diversi e non discussi sul piano di gerarchie valoriali. Contenuti e tempi di realizzazione Metodi di insegnamento (lezione frontale, lavoro di gruppo, insegnamento individualizzato, problem posing and solving , simulazioni, ecc.) Mezzi e strumenti di lavoro (materiale audiovisivi, multimediale ecc.) Strumenti di verifica allegato Lezione frontale, approccio comunicativo Lettura, comprensione, interpretazione dei testi. Discussione sulle tematiche affrontate con domande guidate. Cooperative learning Libro di testo, laboratorio linguistico, Internet, handouts Comprehension questions; essays; ; oral reports. N.B. Si prevede di completare il programma entro la fine dell’anno scolastico. Saranno messi a disposizione della Commissione il programma effettivamente svolto e firmato dagli studenti I.I.S.S.L. Da VINCI - NISCEMI Teacher: Rinnone Anna Lingua e letteratura inglese Classe VM Anno scolastico 2015-2016 Numero studenti : 19 Niscemi 09-05 -2016 TEXBOOK: WITH RHYMES AND REASON VOL.1-2 CLASS : 5M TEACHER: RINNONE ANNA PROGRAMMA SVOLTO (==) About the author – life,works, features (=) About the author –life (^^) Text analysis (^) Reading comprehension (&) Listening comprehension (?) Topics to be discussed after 7 May 37 Documento del 15 maggio classe VM a.s. 2015-2016 September / October Learning through technologies (Mobile phone, Internet….) AGI inews (^) Past papers - Esami di stato (^^) (&) REVISION GRAMMAR (B1) GRAMMAR (B2) THE ROMANTIC AGE (1760-1837) The Historical background from p.260 to 264 (^) The Literary Context from p.268 to p.273 (^) THEME: NATURE pp.360,361 W. WORDSWORTH (1770-1850) (==) From p.289 to 292 . Vol.1 “ Preface to Lyrical Ballads” (^) pp.291,292.296 “ I wondered lonely as a cloud” (1807) (^^) p.362,363 The Ramones “ What a wonderful world” (&) L. Amstrong” What a wonderful world” (&) LANDMARK: JAMAICA KINCAID “A Caribbean spring” (^^) (handout) +November- December Theme: Adolescence pp.424,425 J.D. SALINGER( 1919) pp.426,427 The Catcher in the Rye (1951) (^^) IRVINE WElSH(1961) Trainspotting (1993) 428,429 (^^) STAGE PERFORMANCE Themes : Women / Prejudice JANE AUSTEN (1775-1817) (==) from p.329 to 331 Pride and Prejudice (1813) (^)Transcript of the play in the stage adaptation by PALKETTO STAGE (^) Feedback on the performance Main scenes : (^^) MONICA ALI (1967-) (=) (Performer 1+2) Brick Lane (2003) “Any wife is better than no wife” (^^) from 248 to 249 (Performer 1+2) January- February Theme: The choice ROBERT FROST (1874-1963) (==)From -Cakes and Ale- p.64 From “Exploring Literature”.3 : “The road not taken”(^^) p.113, 114 EUGENIO MONTALE p.116 (=) “Meriggiare pallido e assorto” (^^) p. 115 Links in Literature: Frost/ Montale VASCO ROSSI: “ Prendi la strada” (&) (?) 38 Documento del 15 maggio classe VM a.s. 2015-2016 Exam Practice Testo sorico sociale : Emancipation Proclamation (^) Testo di ambito artistico: Andy Warhol biography (^) Testo di attualità : Social eating_ “In Nottingham one woman fights poverty” …. Theme: Travel pp.430,431 Testo di letteratura: : from “ On The Road” by J. Kerouc (^^) “On the road” (1957) pp.432,433 (^) From “Performer 3” : The Beat Generation p.562,563 (Handout) F. Pivano: “The Beats in Italy”(handout) (^^) From: La Repubblica –“Brescia ,Arrestato Ferlinghetti …” (^) Link in music: Jack Kerouac’s “On the road” and Red Hot Chili Peppers’ “Around the world” March April The theatre of the absurd p.297,298 HAROLD PINTER (1930-2008) (=) from p. 370 to p.375 “ The Dumb Waiter” (1959) pp.372,373,374,375 (^^) THEME: Poverty pp.260,261 CHARLES DICKENS (1812-1870) (==) From p.26 to 31 “Oliverv Twist”(1837) the plot “Oliver asks for more”(^^) from p. 29 to 31 Kaleidoscope: The workhouses p.28 The Victorian novel (?) THEME: Poverty pp.260,261 Katherine Mansfield-“ Life of Ma Parker”(1922) p.262 “ Life of Ma Parker” (^^) THEME: Frustation JAMES JOYCE (1882-1941) (==) Vol. 2 p. 174 “Dubliners” (1914) p.174, 175 “Eveline” p. 175 “Eveline” p.178 (^) May The Dead (1914) p.181 “The Dead : “ I think he died for me” (^^) Modernists / The modernist novel p144,145 Literary Techniques- Fiction: stream of consciousness and interior monologue p146,147 The twentieth Century (^) ( ?) from p. 132 to 136 (?) THEME. Conflict and power /Alienation (?) GEORGE ORWELL (1903-1950) (==) Nineteen Eighty-Four (1949) p. 310,311 Text 2 p.314,315,316 (^^) 39 Documento del 15 maggio classe VM a.s. 2015-2016 Additional information (handout) VIRGINIA WOOLF(1882-1941) (=) p.189 (?) Narrative technique p.191 From SPEAK UP (February1999) V Woolf: The Art of Writing (&) (The only surviving recording of V. Woolf’s voice – BBC radio broadcast April 29th 1937) V.Woolf’s letter to her husband (^) Niscemi, 09.05.2016 LINGUA E LETTERATURA INGLESE A. S. 2015- 2016 tabella di valutazione oggettiva produzione scritta • correttezza ortografica ...................................... pt 2 • coerenza interna e ricchezza di contenuti ..............2 • lessico adeguato .................................................. 2 • correttezza formale ............................................. 2 • capacità critica e propositiva ................................ 2 tot. 10 interazione orale • correttezza fonetica e grammaticale ....................pt 2 • autonomia, ricchezza e pertinenza dei contenuti ..... 2 • lessico adeguato .....................................................1.50 • focus e chiarezza espositiva ................................... 2 • approfondimento degli argomenti, capacità critica, intuitiva e deduttiva .................................................... 2.50 tot. 10 Nel processo di valutazione si è tenuto conto altresì: 1. livello di partenza; 2. progresso in itinere; 3. impegno, partecipazione e costanza; 4. educazione morale (capacità di agire, decidere, volere); 5. condizionamenti psichici e ambientali; 6. frequenza, come volontà di partecipazione e crescita; 7. raffronto fra situazione di partenza e finale come mezzo di verifica della validità del metodo. Frequenti prove di verifica sia scritta che orale hanno controllato la dinamica della classe e i ritmi di apprendimento degli studenti. 40 Documento del 15 maggio classe VM a.s. 2015-2016 FROM- DAVID BAILEY SUBJECT- END OF SCHOOL YEAR REPORT 2015-2016 CLASS 5^M BOOK: PERFORMER FCE WORK COVERED: UNIT 1- HEROES AND JOBS TALKING ABOUT REAL LIFE HEROES UNIT 2- TALKING ABOUT DANGER 3° CONDITIONAL, 2° CONDITIONAL. UNIT 3-TALKING ABOUT HOBBIES AND LOVE PRESENT PERFECT/PAST SIMPLE. UNIT 4- TALKING ABOUT THE IMPORTANCE OF LANGUAGE UNIT 5-TALKING ABOUT LIFESTYLES AND DIET COUNTABLE/UNCOUNTABLE NOUNS. UNIT 6- TALKING ABOUT TRAVEL AND SURVIVALPHRASAL VERBS UNIT 7-TALKING ABOUT TECHNOLOGY THE PASSIVE TENSE UNIT 8- TALKING ABOUT NATURAL DISASTERS AND CLIMATE CHANGE UNIT 9- TALKING ABOUT CHAMPIONS AND GREAT ACHIEVEMENTS UNIT 10- TALKING ABOUT SERIAL KILLERS, JACK THE RIPGER + CRIME AND PUNISHMENT. FINAL REMARKS- MY OBJECTIVE WAS TO IDENDIFY THE PUPILS STRENGTHS AND WEAKNESSES IN THEIR CONVERSATIONAL SKILLS. I ACHIEVED THIS BY WORKING ON THEIR CONVERSATIONAL ABILITIES DURING THE YEAR. I ENJOYED WORKING WITH YOUR SCHOOL VERY MUCH. The students The teacher 41 Documento del 15 maggio classe VM a.s. 2015-2016 CLASSE 5 SEZ M DOCENTE: Salvatore Angelo Galesi DISCIPLINA: LINGUA E CULTURA FRANCESE In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE : Alla fine del corso di studi, la classe ha acquisito, nella media, discrete conoscenze delle strutture linguistiche francesi, di aspetti inerenti la società e la cultura del paese straniero, della produzione letteraria francese tra la fine dell’ottocento e il novecento, come riportato nel programma svolto. Si evidenziano tre livelli di apprendimento: 1) Un primo livello ( circa il 30 %) presenta ottime conoscenze. 2) Un secondo livello (circa 54%) presenta conoscenze complessivamente buone. 3) Un terzo livello (circa il 16 %) presenta sufficienti conoscenze ABILITA’ : Gli alunni sono in grado di: a) Rielaborare parzialmente, oralmente e per iscritto, i temi proposti. b) Effettuare collegamenti all’interno del panorama storico-letterario francese. c) Individuare corrispondenze e diversità tra autori e correnti letterarie. d) Ideare e produrre nuovi testi per esprimere opinioni personali e per argomentarli. e) Comprendere e analizzare gli elementi essenziali e specifici di un testo. Si evidenziano tre livelli di abilità: 1) Un primo livello ( circa il 30%) presenta ottime capacità. 2)Un secondo livello (circa 54%) presenta abilità discretamente sviluppate. 3)Un terzo livello (circa il 16%) presenta difficoltà in alcune abilità. COMPETENZE: Gli alunni, pervenendo ad un esito globalmente sufficiente, dimostrano di: a) Sapere interagire in una conversazione, leggere, decodificare e sintetizzare testi letterari e di attualità di media difficoltà. b) Esporre con linguaggio accettabile gli argomenti. c) Possedere basilari strumenti per analizzare un testo ed individuarne la tipologia. d) Saper analizzare e confrontare la propria cultura con quella del paese straniera. Si evidenziano tre livelli di competenze: 1) Un primo livello ( circa il 30%) ha acquisito ottime competenze. 2) Un secondo livello (circa 54%) discrete competenze 3) Un terzo livello (circa il 16%) presenta qualche lacuna in alcuni ambiti di competenza. GRIGLIA DI VALUTAZIONE tabella di valutazione oggettiva produzione scritta correttezza ortografica .................................... .... pt 2 coerenza interna e ricchezza di contenuti ............. .. .2 lessico adeguato ...................................................... 2 correttezza formale ............................................. .... 2 capacità critica e propositiva ................................ . . 2 tot. 10 interazione orale correttezza fonetica e grammaticale ........................................................pt 2 42 Documento del 15 maggio classe VM a.s. 2015-2016 autonomia, ricchezza e pertinenza dei contenuti ……………………………………………….. 2 lessico adeguato ..................................................................................1.50 focus e chiarezza espositiva ...................................................................... 2 approfondimento degli argomenti, capacità critica,intuitiva e deduttiva ....... 2.50 tot. 10 Nel processo di valutazione si è tenuto conto altresì: • livello di partenza; • progresso in itinere; • impegno, partecipazione e costanza; • educazione morale (capacità di agire, decidere, volere); • condizionamenti psichici e ambientali; • frequenza, come volontà di partecipazione e crescita; • raffronto fra situazione di partenza e finale come mezzo di verifica della validità del metodo. Frequenti prove di verifica sia scritta che orale hanno controllato la dinamica della classe e i ritmi di apprendimento degli studenti. STRUMENTI Strumenti didattici: libro di testo, laboratorio e audiovisivi, schemi e appunti in lingua dell’insegnante, dizionario bilingue, altro materiale in lingua originale. TIPOLOGIE PROVE UTILIZZATE Tema tradizionale, comprensione di un testo e produzione scritta, esercitazioni su tracce ministeriali degli anni precedenti, trattazione sintetica di argomenti, trattazione di argomenti a risposta singola. METODI DIDATTICI • lezione frontale, discussione guidata, lezione partecipativa; • approccio metodologico integrato ed eclettico, finalizzato ad uno studio della lingua inteso come conoscenza linguistica indirizzata all’interpretazione e all’analisidi un testo letterario. TIPI DI VERIFICA • interrogazioni approfondite, interrogazioni brevi; • verifiche soggettive: colloqui guidati, riassunti, schemi, libere espressioni. ORE DI LEZIONI a.s. 2013-14 ore complessive (fino al 15 maggio): 74 ( 18 di Conversation) su 99 INDICATORI E DESCRITTORI PER LA FORMULAZIONE DEI GIUDIZI FINALI, POI TRADOTTI IN VOTI Impegno e partecipazione alla vita scolastica: • assente • scarso • normale • attivo, assiduo • propositivo, collaborativo Acquisizione delle conoscenze: • frammentarie • superficiali • non molto approfondite • approfondite • complete Elaborazione delle conoscenze: • non riesce ad applicarle in situazioni nuove • applica le conoscenze commettendo errori gravi • riesce ad applicarle effettuando analisi parziali con lievi errori • applica le conoscenze senza errori ed effettua analisi abbastanza approfondite 43 Documento del 15 maggio classe VM a.s. 2015-2016 • applica le conoscenze in modo personale, originale e relazionale Abilità linguistico-espressive: • commette errori che oscurano il significato del discorso • commette errori che non oscurano il significato del discorso • non commette errori nella comunicazione • espone con chiarezza • utilizza la lingua in modo autonomo e con stile personale Autonomia di giudizio: • non ha autonomia nella rielaborazione critica delle conoscenze • è impreciso nella sintesi, ma possiede qualche spunto di autonomia • è autonomo nella sintesi, ma non approfondisce • sintetizza correttamente effettuando valutazioni personali • l’organizzazione delle conoscenze è completa e autonoma, effettua valutazioni corrette 44 Documento del 15 maggio classe VM a.s. 2015-2016 ISTITUTO D’ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE "LEONARDO DA VINCI" – NISCEMI SCHEDA INFORMATIVA DI LINGUA E CIVILTA’ SPAGNOLA CLASSE 5a SEZ.M (CORSO LINGUISTICO) ANNO SCOLASTICO 2015/2016 INSEGNANTE: CARMELINDA BELLA LIBRI DI TESTO • ¡Contacto! Curso de español para italianos – Nivel 2– José Pérez Navarro; Carla Polettini ZANICHELLI, 2003. • Español – Gramática progresiva (inicial 2) – M. Arciniega de la Helguera - Modern languages, 2001. • Español – Gramática progresiva (intermedio 1) – M. Arciniega de la Helguera - Modern languages, 2001. • • Descubrir España Latinoamérica (Nueva edición) – A. Ribas Casasayas - CIDEB, 2008. “ConTextos literarios” 1, 2- L. Garzillo, R.Ciccotti, A. G. González, A.P. Izquierdo- Ed. Zanichelli, 2012 OBIETTIVI RAGGIUNTI DALLA CLASSE • • • Conoscenza dei contenuti specifici della disciplina; comprendere in maniera globale ed analitica testi orali e scritti di interesse generale e specifici; consolidamento della capacità di comunicare, utilizzando la lingua in modo più sicuro ed appropriato al contesto e allo scopo, con padronanza lessicale e fonologica; • produzione di testi scritti con proprietà lessicale e rispetto delle regole morfosintattiche: composizioni, riassunti, lettere. • utilizzare il libro di testo in modo funzionale integrando le informazioni in esso contenute con materiale aggiuntivo; • prendere e rielaborare appunti; • evidenziare parti significative del testo, selezionando le informazioni fondamentali ed individuandone le parole chiave; • usare connettori; • riportare analisi e commenti; • riassumere e memorizzare. Gli alunni sanno utilizzare il lessico e le strutture grammaticali in un contesto letterario in modo non sempre corretto, ma tuttavia sempre accettabile, in quanto ciò non arriva a compromettere la comunicazione su argomenti di letteratura e civiltà. METODOLOGIA • • • Lezione frontale Lezione partecipativa Discussione guidata in classe 45 Documento del 15 maggio • • • • classe VM a.s. 2015-2016 Metodo della ricerca Metodo induttivo Correzione collettiva di esercizi e di elaborati Uso delle tecnologie e dei linguaggi informatici STRUMENTI DIDATTICI Libri di testo, lavagna, fotocopie ed appunti in lingua forniti dall’insegnante, dvd, cd, dizionario bilingue e monolingue, laboratorio. TIPOLOGIE PROVE UTILIZZATE Tema tradizionale, comprensione di un testo e produzione scritta, esercitazione su tracce ministeriali degli anni precedenti, trattazione sintetica di argomenti, questionari a risposta aperta. GRIGLIE, VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE → PROVE SCRITTE Totale 2/10 3,5/10 2,5/10 2/10 10/10 Totale 2/10 2/10 2/10 2/10 2/10 10/10 Padronanza della lingua. Capacità espressive logico-linguistiche. Comprensione del testo. Capacità di organizzare un testo e aderenza alla traccia. Capacità di elaborazione critica, originalità e/o creatività. → INTERAZIONE ORALE Correttezza fonetica e grammaticale. Lessico adeguato. Autonomia, ricchezza e pertinenza dei contenuti Focus e chiarezza espositiva Capacità critica, intuitiva e deduttiva Verifica e valutazione sono stati momenti che hanno accompagnato tutto il processo educativo e didattico. La verifica formativa è stata sistematica sia all'interno che alla fine di ogni modulo. Essa è stata utile, non solo a me stessa, per verificare l'efficacia del processo che ho messo in atto per far raggiungere agli alunni gli obiettivi prefissati, ma anche agli studenti che hanno imparato ad autovalutarsi attraverso la consapevolezza dei loro progressi o delle loro eventuali lacune. Al fine di valutare la competenza linguistico-comunicativa degli alunni, sono state effettuate continue verifiche di controllo e periodiche verifiche di valutazione attraverso colloqui orali e compiti scritti. In questo modo, il processo di apprendimento è stato tenuto costantemente sotto controllo, permettendomi di monitorare la dinamica della classe ed i ritmi di apprendimento degli studenti. La valutazione, quantificata sotto forma di voti decimali, oltre ai dati rilevati attraverso le verifiche, ha tenuto conto anche di altri fattori caratterizzanti il processo di apprendimento, quali l'impegno, la partecipazione, la costanza, il raffronto fra situazione di partenza e finale, il metodo di studio, i ritmi di apprendimento, l'approfondimento, la capacità di rielaborare quanto appreso nonché la presenza assidua allo svolgimento delle attività educative. 46 Documento del 15 maggio classe VM a.s. 2015-2016 Niscemi, li 11-05-2016 ISTITUTO D’ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE "LEONARDO DA VINCI" – NISCEMI PROGRAMMA SVOLTO DI LINGUA E CIVILTA’ SPAGNOLA CLASSE 5a SEZ.M (CORSO LINGUISTICO) ANNO SCOLASTICO 2015/2016 INSEGNANTE: CARMELINDA BELLA __________________________________ • • • GRAMÁTICA Y FUNCIONES COMUNICATIVAS Repaso del programa desarrollado el año pasado. Los relativos. Subordinadas de relativo. Subordinadas adversativas. LA PRODUCCIÓN ESCRITA • • • El análisis de un texto La composición Cómo elaborar el resumen de un texto. LITERATURA → LOS SIGLOS DE ORO (XVI /XVII) FRANCISCO DE QUEVEDO: vida y obra. Poesía y estilo. Poesía amorosa: Es hielo abrasador, es fuego helado (p.165). El teatro del siglo XVII. LOPE DE VEGA: vida y obra y estilo, su renovación teatral. Fuenteovejuna: Acto I, fragmento, versos 751-813- Lectura, análisis y comentario (p.172). CALDERÓN DE LA BARCA: vida y obra. La vida es sueño. Lectura, análisis y comentario de Jornada II. Fragmento, vv 2157-2187 (p. 180) → EL SIGLO XVIII . La Ilustración en España. Introducción histórica: La Guerra de Sucesión; Felipe V, Carlos III, Carlos IV. Marco social Corrientes literarias (postbarroquismo, neoclasicismo y prerromanticismo) El Teatro del Siglo XVIII. LEANDRO FERNÁNDEZ DE MORATÍN : vida y obra. El sí de las niñas – Acto III, escena VIII (p. 198). EL Ensayo del siglo XVIII 47 Documento del 15 maggio classe VM a.s. 2015-2016 JOSÉ DE CADALSO: vida y obra. Las Cartas Marruecas: Carta VI, XXIV, XXXVIII (p. 202). → EL SIGLO XIX. El Romanticismo: marco histórico y social: Carlos IV, La Guerra de la Independencia, Fernando VII, La guerra carlista; Isabel II Orígenes y características del movimiento romántico. El Romanticismo Español. Los temas. Estilo. La Poesía romántica española. JOSÉ DE ESPRONCEDA: vida y obra. La canción del pirata (pp.224,225); El estudiante de Salamanca (p.227) GUSTAVO ADOLFO BÉCQUER: vida y obra. Las Rimas: Rima I (p. 230), Rima XI (p. 231); Las Leyendas: Los ojos verdes (p.237). LA PROSA EN EL ROMANTICISMO: El Costumbrismo. EL TEATRO ROMÁNTICO: Carácterísticas, estructura y estilo, temas JOSÉ ZORRILLA Y MORAL: DON JUAN TENORIO- trama y comentario La novela realista y naturalista: marco histórico y social: Amadeo I, La Primera República, Alfonso XII Orígenes y características del movimiento realista. La nueva sociedad. Positivismo. Características de la novela realista y naturalista española. Los temas. El estilo. BENITO PÉREZ GALDÓS: vida y obra. Novelas. Fortunata y Jacinta Cap.IX (p.277) → EL SIGLO XX. * Marco histórico y social de España en el siglo XX. Alfonso XIII, La Segunda República. La Guerra Civil. La dictadura de Francisco Franco. La España democrática.* La generación del 98.* MIGUEL DE UNAMUNO: vida y obra. Niebla N.B.*Gli argomenti contrassegnati dall’asterisco sono al momento in corso di svolgimento o non ancora svolti. Il programma completo verrà consegnato a conclusione dell’anno scolastico. Niscemi, li 11-05-2016 Gli/le studenti/esse L’insegnante 48 Documento del 15 maggio classe VM a.s. 2015-2016 I.I.S.S.S. "LEONARDO DA VINCI" Indirizzo Liceo Linguistico NISCEMI PROGRAMMA SVOLTO DI MATEMATICA Anno Scolastico: 2015/ 2016 Classe: 5a SEZ. M DOCENTE: Prof. VICARI Maurizio G. M. PROGRAMMA Unità didattica N° 1: Funzioni reali, funzioni continue e limiti. • Le Funzioni e le loro proprietà • Il dominio di una funzione • Funzioni per casi • Topologia. Gli intervalli e gli intorni • Introduzione allo studio dei limiti • Limiti e grafico di riferimento • Limite finito • Limite infinito • Teorema dell’unicità del limite • Teorema della permanenza del segno • Teorema del confronto • Il limite di una successione • Il limite delle successioni per π e per “e” (numero di Nepero) • Funzioni continue ed il calcolo dei limiti • Limite della somma di due funzioni • Forme indeterminate +∞ - ∞ • Il limite del prodotto di due funzioni • Il limite di potenza ennesima e di radice ennesima • Risoluzione di forme indeterminate: +∞ - ∞; 0 * ∞; ∞/∞; 0/0 • Limiti notevoli • Infinitesimi e infiniti • Funzioni continue . Abilità da acquisire: o Determinare se un punto appartiene ad un intorno o Definire il limite di una funzione nei quattro casi possibili ed interpretarlo geometricamente o Stabilire se un dato valore è il limite di una funzione per x tendente ad un valore assegnato o Stabilire se il grafico di una funzione ha uno o più asintoti verticali o Stabilire se il grafico di una funzione ha un asintoto orizzontale o Definire il limite sinistro (destro) di una funzione o Enunciare i teoremi dell’unicità del limite e della permanenza del segno 49 Documento del 15 maggio classe VM a.s. 2015-2016 o Calcolare il limite di una somma, di una differenza, di un prodotto e di un quoziente di due funzioni (nel caso di limiti finiti) o Calcolare il limite di una funzione polinomiale o Stabilire se una funzione è un infinito (o un infinitesimo) per x tendente ad a o Estendere le operazioni con i limiti al caso di limiti infiniti e riconoscere le forme indeterminate o Calcolare il limite per x tendente all’infinito di una funzione razionale fratta o Stabilire se due funzioni sono infiniti (o infinitesimi) dello stesso ordine o Utilizzare alcuni limiti fondamentali per il calcolo del limite di alcune funzioni goniometriche o Stabilire se una funzione è continua: in un punto, in un intervallo, nel suo insieme di definizione o Distinguere i diversi casi di discontinuità di una funzione o Conoscere ed applicare le proprietà delle funzioni continue rispetto alle operazioni o Individuare gli intervalli di continuità di alcune classi di funzioni: razionali, irrazionali, goniometriche, esponenziali e logaritmiche Unità didattica N° 2: Funzioni derivate e il calcolo delle derivate • Introduzione allo studi delle derivate • Rapporto incrementale • La derivata di una funzione • Il calcolo della derivata • Calcolo dell’equazione di una retta tangente ad una curva • Punti stazionari • Punti a tangente verticale, cuspidi e punti angolari • Derivate fondamentali • Derivate e relativi teoremi fondamentali (somma, prodotto, reciproco, ecc.) • Derivate successive alla prima • Teorema di Lagrange (solo enunciato) • Teorema di Rolle (solo enunciato) • Teorema di Cauchy (solo enunciato) • Teorema di De L’Hopital (solo enunciato) Abilità da acquisire: - calcolare il rapporto incrementale di una funzione in un intervallo; interpretare geometricamente la funzione derivata di una funzione; definire l’insieme delle funzioni primitive di una funzione; definire e distinguere la derivata della funzione in un punto e la funzione derivata; 50 Documento del 15 maggio - classe VM a.s. 2015-2016 riconoscere le funzioni derivabili come sottoinsieme di quelle continue; interpretare geometricamente i casi di non derivabilità di una funzione; applicare le formule per la derivata di una somma, differenza, prodotto di due funzioni; calcolare la derivata di una funzione polinomiale; dimostrare ed applicare la formula per la derivata di una funzione fratta; dimostrare la formula per la derivata della funzione tangente, della funzione potenza e della funzione logaritmo; calcolare la derivata di funzioni che risultano combinazioni delle funzioni fondamentali di cui si è studiata la derivata; studiare una funzione polinomiale, rappresentandola graficamente; studiare una funzione razionale fratta, rappresentandola graficamente; Unità didattica N° 3: Derivate e grafici e studio di una funzione • • • • • Introduzione allo studio delle funzioni Studio di funzione intera polinomiale Studio di funzione di terzo grado Studio di funzione di quarto grado Studio di funzioni fratte Abilità da acquisire: • • Studiare una funzione polinomiale e rappresentarla graficamente Studiare una funzione razionale fratta e rappresentarla graficamente Obiettivi Gli obiettivi specifici da raggiungere sono i seguenti: • sviluppare dimostrazioni all’interno di sistemi assiomatici proposti o liberamente costruiti; • operare col simbolismo matematico riconoscendo le regole sintattiche di trasformazione di formule; • affrontare situazioni problematiche di varia natura avvalendosi di modelli matematici atti alla loro rappresentazione; • risolvere problemi geometrici nel piano per via sintetica o per via analitica; • applicare le regole della logica in campo matematico • cogliere interazioni tra pensiero filosofico e pensiero matematico Metodi La metodologia utilizzata per la trattazione dei vari argomenti è quella del Mastery Learning per espansioni minimali di obiettivi e contenuti e Problem Solving. I metodi di lavoro utilizzati sono i seguenti: • • • • • • lezione frontale e dialogata; discussione guidata con il gruppo di classe; colloqui; saggi brevi (individuali o di gruppo); esercizi e/o problemi; test. 51 Documento del 15 maggio classe VM a.s. 2015-2016 Strumenti Gli strumenti adoperati saranno i seguenti: • • • lavagna; libro di testo; laboratorio di informatica; Verifiche Le verifiche verranno effettuate servendosi di • Test a risposta multipla; • Interrogazioni orali; • Esercizi e/o problemi alla lavagna; • Elaborati scritti. Valutazione La valutazione del livello di preparazione dell’alunno sarà basata sui seguenti parametri: • • • • • • Corretta conoscenza dei contenuti e abilità di calcolo; Consapevole utilizzazione delle tecniche e delle procedure studiate; Capacità logico-deduttive e logico-induttive; Capacità di assimilazione ed elaborazione dei contenuti; Partecipazione attiva alle lezioni; Interventi personali. Niscemi li, 7 maggio 2016 Il docente prof. Maurizio G. M. Vicari 52 Documento del 15 maggio classe VM a.s. 2015-2016 I.I.S.S.S. "LEONARDO DA VINCI" Indirizzo Liceo Linguistico NISCEMI PROGRAMMA SVOLTO DI FISICA Anno Scolastico: 2015/ 2016 Classe: 5a sez. M DOCENTE: PROF. VICARI MAURIZIO G. M. Contenuti ELETTRICITÀ Introduzione allo studio dell’elettricità Elettrizzazione per strofinio Legge di Coulomb L’induzione elettrica Campo elettrico Campo elettrico di più cariche puntiformi Il flusso di un campo elettrico e il teorema di Gauss L’energia elettrica La differenza di potenziale elettrico Il condensatore piano La capacità, la carica e la differenza di potenziale Linee di campo di Faraday Alessandro Volta e i circuiti elementari Collegamenti in serie e prima legge di Ohm Seconda legge di Ohm Collegamento in parallelo L’inserimento degli strumenti di misura La forza elettromotrice La trasformazione dell’energia elettrica L’elettrolisi Le celle a combustibile I fulmini MAGNETISMO Introduzione allo studio del Magnetismo Confronto tra campo magnetico e campo elettrico Forze tra magneti e correnti Intensità del campo magnetico Forza di una carica in moto Il campo magnetico di un filo Il flusso del campo magnetico LABORATORIO La corrente elettrica e i circuiti elettrici elementari 53 Documento del 15 maggio classe VM a.s. 2015-2016 La lampada L’esperienza dei magneti Obiettivi • distinguere nell’esame di una problematica gli aspetti scientifici dai presupposti ideologici e filosofici; • inquadrare in un medesimo schema logico situazioni diverse, riconoscendo analogie e differenze, proprietà varianti ed invarianti; • applicare in contesti diversi le conoscenze acquisite; • collegare le conoscenze acquisite con le implicazioni della realtà quotidiana; • riconoscere l’ambito di validità delle leggi scientifiche; • conoscere, scegliere e gestire strumenti matematici adeguati ad interpretare il significato fisico; • distinguere la realtà fisica dai modelli costruiti per la sua interpretazione; • definire concetti in modo operativo, associandoli per quanto è possibile ad apparati di misura; • formulare ipotesi di interpretazione dei fenomeni osservati, dedurre conseguenze e proporre verifiche; • analizzare i fenomeni individuando le variabili che li caratterizzano; • stimare ordini di grandezza prima di usare strumenti di misura o effettuare calcoli; • valutare l’attendibilità dei risultati sperimentali ottenuti; • mettere in atto le abilità operative con l’uso degli strumenti; • utilizzare il linguaggio specifico della disciplina; • comunicare in modo chiaro e sintetico le procedure seguite nelle proprie indagini, i risultati raggiunti e il loro significato. Metodi - lezione frontale e dialogata; discussione guidata con il gruppo di classe; colloqui; saggi brevi (individuali o di gruppo); esercizi e/o problemi; esperienze di laboratorio individuali o di gruppo; relazioni scritte su esperienze di laboratorio (individuali o di gruppo); test . Strumenti • • • • • • • 54 lavagna; lavagna luminosa; libro di testo; laboratorio di fisica; laboratorio di informatica; sussidi audiovisivi; sussidi multimediali (nel caso in cui si avranno a disposizione le attrezzature necessarie). Documento del 15 maggio classe VM a.s. 2015-2016 Verifiche • • • • • Test a risposta multipla; Interrogazioni orali; Esercizi e/o problemi alla lavagna; Prove di laboratorio con relative relazioni scritte; Elaborati scritti. Valutazione Corretta conoscenza dei contenuti e abilità di calcolo; Consapevole utilizzazione delle tecniche e delle procedure studiate; Capacità logico-deduttive e logico-induttive; Capacità di assimilazione ed elaborazione dei contenuti; Partecipazione attiva alle lezioni; Interventi personali. Niscemi li, 7 maggio 2016 Il docente prof. Maurizio G. M. Vicari 55 Documento del 15 maggio classe VM a.s. 2015-2016 ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SECONDARIA “Leonardo da Vinci” Niscemi Scheda informativa relativa alle discipline 5^M Materia SCIENZE NAURALI Docente CANNIZZO BRUNELLA ANNO SCOLASTICO 2015 /2016 Libri di testo adottati Valitutti –Taddei- Kreuzer- Massey-Sadava-Hillis-HellerBerembaum DAL CARBONIO AGLI OGM-CHIMICA ORGANICA, BIOCHIMICA E BIOTECNOLOGIE -multimediale ZANICHELLI Obiettivi realizzati (in termini di conoscenze, competenze, capacità) Conoscono: I PRINCIPI FONDAMENTALI SUI QUALI SI BASA LA CHIMICA DEI DERIVATI DEL CARBONIO E LA LORO REATTIVITÀ. LE REGOLE DI NOMENCLATURA IL RUOLO DELLA CHIMICA ORGANICA NEI PROCESSI BIOLOGICI. L’IMPORTANZA DELLE BIOTECNOLOGIE Sono in grado di: EFFETTUARE CONNESSIONI LOGICHE E STABILIRE RELAZIONI CLASSIFICARE FORMULARE IPOTESI IN BASE AI DATI FORNITI, TRARRE CONCLUSIONI BASATE SUI RISULTATI OTTENUTI E SULLE IPOTESI VERIFICATE. UTILIZZARE LINGUAGGI SPECIFICI APPLICARE LE CONOSCENZE ACQUISITE A SITUAZIONI DELLA VITA REALE PORSI IN MODO CRITICO E CONSAPEVOLE DI FRONTE AI TEMI DI CARATTERE SCIENTIFICO, TECNOLOGICO E BIOETICO DELLA SOCIETÀ ATTUALE. Contenuti e tempi di realizzazione Modulo 1 MESI: SETTEMBRE -OTTOBRE 56 Documento del 15 maggio classe VM a.s. 2015-2016 IL CARBONIO E LA VITA L’ORIGINE DELLA VITA SULLA TERRA (VARIE TEORIE). I COMPOSTI ORGANICI. WOLER E LA SINTESI DELL’UREA. L’IBRIDAZIONE SP3, SP2, SP DEL CARBONIO, LEGAMI SIGMA E PI GRECO. LA RAPPRESENTAZIONE DEI COMPOSTI ATTRAVERSO VARI TIPI DI FORMULE (BRUTA E DI STRUTTURA, CONDENSATA, PROIEZIONE DI FISCHER) LA CLASSIFICAZIONE DEGLI IDROCARBURI ALIFATICI: ALCANI CICLOALCANI, ALCHENI, ALCHINI. NOMENCLATURA DEGLI ALCANI, RADICALI ALCHILICI, PROPRIETÀ FISICHE E CHIMICHE DEGLI ALCANI. LE RAEZIONI DEGLI ALCANI (CENNI). BILANCIAMENTO DELLE REAZIONI DI COMBUSTIONE. GLI IDROCARBURI INSATURI: ALCHENI E ALCHINI, NOMENCLATURA, REAZIONI (CENNI). Modulo 2 MESE: NOVEMBRE VARI TIPI DI ISOMERIA DI STRUTTURA (DI CATENA, DI POSIZIONE, DI GRUPPO FUNZIONALE) LA STEREOISOMERIA: ISOMERIA OTTICA (SOSTANZE DESTROGIRE E LEVOGIRE, RACEMI) ENANTIOMERI E DIASTEREOISOMERI, LA REGOLA DI VAN ‘T HOFF.APPROFONDIMENTI SU VAN ‘T HOFF E PASTEUR. LA STEREOISOMERIA NEI FARMACI LA TALIDOMIDE) L’ISOMERIA GEOMETRICA CIS-TRANS, Z-E (L’ISOMERIA GEOMETRICA NEI FARMACI- CIS E TRANS PLATINO). Modulo 3 MESE: DICEMBRE GLI IDROCARBURI AROMATICI. IL BENZENE: FORMULE DI KEKULÈ – LA TEORIA DELLA RISONANZA E QUELLA DEGLI ORBITALI MOLECOLARI – L’IMPORTANZA DEGLI ELETTRONI DELOCALIZZATI. AROMATICITÀ E REGOLA DI HUCKEL. APPROFONDIMENTO SULLA TOSSICITÀ DI ALCUNI COMPOSTI AROMATICI). IL PETROLIO Modulo 4 MESI:GENNAIO -FEBBRAIO I GRUPPI FUNZIONALI VARIE CLASSI DI COMPOSTI ORGANICI E RELATIVI GRUPPI FUNZIONALI, NOMENCLATURA E CARATTERISTICHE ALOGENODERIVATI ALCOLI E FENOLI ETERI ACIDI CARBOSSILICI: NOMENCLATURA (GLI ACIDI CARBOSSILICI NEL MONDO BIOLOGICO) ESTERI I SAPONI - (CLASSICI E SINTETICI), IMPATTO AMBIENTALE DEI POLIFOSFATI – EUTROFIZZAZIONE. ALDEIDI E CHETONI, DIFFUSIONE AMMINE –LE VITAMINE AMMIDI (cenni) CARATTERISTICHE, APPLICAZIONI Modulo 5 MESI: MARZO-APRILE I POLIMERI DI SINTESI- POLIETILENE E POLIPROPILENE, I CATALIZZATORI DI ZIEGLER-NATTA I POLIMERI BIOLOGICI PROTEINE:AMMINOACIDI, LEGAME PEPTIDICO E FUNZIONI DELLE PROTEINE CARBOIDRATI - ALDOSI E CHETOSI- STEREOCHIMICA 57 E Documento del 15 maggio classe VM a.s. 2015-2016 ACIDI NUCLEICI- NUCLEOTIDI (CENNI) Metodi di insegnamento (lezione frontale, lavoro di gruppo, insegnamento individualizzato, ecc.) Mezzi e strumenti di lavoro (audiovisivi materiale, multimediale ecc.) Strumenti di verifica (anche con riferimento alle tipologie previste dalla normativa sul nuovo esame di Stato) Lezione frontale Discussione guidata sulle tematiche affrontate Libro di testo, appunti, materiale multimediale Colloquio orale. Verifica scritta Simulazione terza prova (tipologia B) N.B. Si prevede di completare entro la fine dell’anno scolastico il seguente modulo già iniziato: BIOTECNOLOGIE CLASSICHE E MODERNE. LE BIOTECNOLOGIE CLASSICHE E MODERNE. APPLICAZIONI PRATICHE DELLE BIOTECNOLOGIE TECNOLOGIA DELLE COLTURE CELLULARI: COLTURE DI CELLULE VEGETALI, ANIMALI E STAMINALI EMBRIONALI. LE CELLULE STAMINALI: ORIGINE E POTENZIALITÀ LE CELLULE STAMINALI PLURIPOTENTI INDOTTE iPS. GLI ANTICORPI MONOCLONALI. LA TECNOLOGIA DEL DNA RICOMBINANTE: ENZIMI DI RESTRIZIONE E DNA LIGASI. AMPLIFICARE IL DNA- LA REAZIONE A CATENA DELLA POLIMERASI (PCR) DNA FINGERPRINTING SEQUENZIARE IL DNA. PROGETTO GENOMA UMANO. LA CLONAZIONE DI ORGANISMI COMPLESSI. Saranno messi a disposizione della Commissione i programmi effettivamente svolti e firmati dagli studenti. L’INSEGNANTE Brunella Cannizzo 58 Documento del 15 maggio classe VM a.s. 2015-2016 I.I.S.S. “ LEONARDO DA VINCI “ NISCEMI DOCUMENTO 15 MAGGIO – ANNO SCOLASTICO 2015-2016 STORIA DELL’ARTE classe 5 M Liceo Linguistico Docente : Prof. Salvatore Parlagreco Libro di testo : ARTE IN PRIMO PIANO Vol. 3 Dal Neoclassicismo a oggi Autori: Giuseppe Nifosì Edizioni LATERZA - Ore di lezione effettuate : 58 su 66 Metodi d’insegnamento: Lezioni frontali e discussioni in classe Mezzi e strumenti di lavoro: Libro di testo Modalità di verifica: verifica individuale orale e collettiva, Test scritti Obiettivi realizzati in termini di conoscenze, competenze e capacità: si intende per conoscenze l’insieme delle acquisizioni teoriche inerenti il programma svolto, che comprende la storia dell’arte dal Neoclassicismo alle Avanguardie del Primo Novecento; per insieme di competenze si intende l’abilità di interpretare e decodificare i messaggi visivi e dei vari linguaggi artistici; la capacità infine permette di criticare un’opera d’arte e di operare autonomi collegamenti pluridisciplinari fra i vari saperi, grazie alle conoscenze e alle competenze acquisite. In base a quanto detto, considerando l’esiguità delle ore a disposizione nel corso dell’anno, per uno studio più approfondito della storia dell’arte, le conoscenze complessive della classe sono discrete, mentre un piccolo gruppo si distingue per capacità e competenze. Attività programmata dal 15 maggio al termini delle lezioni: - Il Post-Impressionismo, V. Van Gogh, P. Cèzanne; Puntinismo e Divisionismo, G. Serault. P. Signac, Segantini; L’Art Nouveau; Le Avanguardie del Primo Novecento (l’Espressionismo; il Cubismo; il Futurismo; l’Astrattismo; il Surrealismo e la Metafisica; l’esperienza Dada; Il Movimento Moderno in Architettura: il Bauhaus; l’architettura Razionalista e l’architettura Organica; la Pop Art. Programma dettagliato ( svolto e da svolgere): - Neoclassicismo e Romanticismo: ore di lezioni N. 4 Antonio Canova: Amore e Psiche, Monumento funebre a Papa Clemente XIV, Le tre grazie; J L. David: Il Giuramento degli Orazi; L’architettura Neoclassica, la scala di Milano del Piermarini Géricault: La Zattera della medusa; 59 Documento del 15 maggio - 60 classe VM a.s. 2015-2016 Eugène Delacroix: La libertà che guida il popolo; L’architettura Neogotica Il Realismo ottocentesco:ore di lezioni N. 3 G. Courbert , Funerale ad Ornans, e H. Daumier, il Vagone di terza classe; L’eclettismo architettonico. L’Impressionismo: ore di lezioni N.3 E. Manet: La colazione sull’erba, Olimpia, Il bar delle Folies-Bergères; C. Monet: Impressione , sole nascente, La cattedrale di Rouen; Lo stagno delle ninfee; Il Neoimpressionismo: ore di lezione n. 1 G Seurat, Una domenica Pomeriggio alla Grand Jatte. Il Post-Impressionismo:ore di lezioni N. 3 V. Van Gogh: I mangiatori di patate, la camera da letto dell’artista, Autoritratto ecc. P. Gauguin: da dove veniamo, chi siamo, dove andiamo; P. Cèzanne: le bagnanti, la montagna di Sainte-Victoire. L’Art Nouveau: ore di lezioni 1 L’architettura dell’Art Nouveau: A. Gaudì e la Sagrada Familia, E. Basile e il Villino Florio; G. Klimt e la Secessione viennese. Le avanguardie figurative del primo novecento: ore di lezioni 6 Le Avanguardie del Primo Novecento: l’Espressionismo; il Cubismo; il Futurismo; l’Astrattismo; il Surrealismo e la Metafisica; l’esperienza Dada; Il Movimento Moderno in Architettura: il Bauhaus; l’architettura Razionalista e l’architettura Organica; la Pop Art. Gli studenti Il docente Prof. Salvatore Parlagreco Documento del 15 maggio classe VM a.s. 2015-2016 ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SECONDARIA “Leonardo da Vinci” Niscemi Scheda informativa relativa alle discipline Materia Docente SCIENZE MOTORIE ERBA SALVATORE ANNO SCOLASTICO 2015/016 Libri di testo adottati IN PERFETTO EQUILIBRIO • Conoscono: • • • • terminologia specifica degli argomenti trattati; le finalità ed i criteri di esecuzione degli esercizi; le fasi di una lezione tipo; la struttura e l’evoluzione dei giochi e degli sport individuali e collettivi affrontati; i principi generali dell’alimentazione nell’attività fisica e nello sport; gli aspetti legati al doping; i principi scientifici che sottendono la prestazione fisica e, in particolare, gli effetti dell’attività motoria sull’organismo; praticano, nei vari ruoli, almeno una disciplina sportiva individuale e • • • • Obiettivi realizzati (in termini di conoscenze, competenze, capacità) 5^M due sport di squadra • Sono in grado di: • • tollerare un carico di lavoro submassimale per un tempo prolungato compiere azioni semplici e/o complesse nel più breve tempo possibile; eseguire movimenti con l’escursione più ampia possibile nell’ambito del normale raggio di movimento articolare; avere disponibilità e controllo segmentarlo; realizzare movimenti complessi adeguati alle diverse situazioni spazio-temporali; svolgere compiti motori in situazioni inusuali tali che richiedano la conquista, il mantenimento ed il recupero dell’equilibrio; • • • • Modulo 1 Periodo: settembre Obiettivi generali del Modulo: accoglienza e conoscenza della classe e presentazione del programma Unità Didattica N° 1 : "Conoscenza della classe, Somministrazione del questionario di ingresso”. Contenuti e tempi di realizzazione Modulo 2 “Test d’ ingresso di valutazione delle capacità condizionali” Periodo: ottobre/novembre Obiettivi generali del Modulo: Definire il livello di partenza degli allievi Unità Didattica N° 1 "Forza degli arti inferiori" Obiettivi specifici: Misurazione della forza Contenuti: Salto in lungo da fermi Unità Didattica N° 2 "Forza degli arti superiori" 61 Documento del 15 maggio classe VM a.s. 2015-2016 Obiettivi specifici: Misurazione della forza Contenuti: Lancio frontale della palla medica Unità Didattica N° 3 "Forza degli addominali" Obiettivi specifici: Misurazione della forza Contenuti: Flessioni dal busto in avanti da supini Unità Didattica N° 4 "Forza dei dorsali" Obiettivi specifici: Misurazione della forza Contenuti: Flessioni dorsali da proni Unità Didattica N° 5 "Resistenza" Obiettivi specifici: Capacità di resistere alla fatica Contenuti: Test di resistenza specifica alla velocità – Test di Dickson Unità Didattica N° 6 "Velocità" Obiettivi specifici: Capacità di percorrere una distanza nel minor tempo possibile Contenuti: Rilevazione cronometrica su una distanza di 50 m. – Rapidità degli arti inferiori Unità Didattica N° 7 "Mobilità – Coordinazione – Equilibrio” Obiettivi specifici: Misurazione delle abilità specifiche Contenuti: Flessione del tronco – Camminare in linea retta. Modulo 3 Periodo: Novembre/dicembre Obiettivi generali del Modulo: conoscenza e padronanza dei fondamentali dei giochi di squadra Pallavolo, Pallacanestro Unità Didattica N° 1 "Pallacanestro” Obiettivi specifici: verifica delle abilità Contenuti: Prova di passaggio – Palleggio - Tiro Unità Didattica N° 2 “Pallavolo” Obiettivi specifici: verifica delle abilità Contenuti: Prova di palleggio a muro - Bagher di ricezione – Battuta di sicurezza -palleggio a muro - Bagher di ricezione – Battuta di sicurezza Modulo 4 Periodo: Gennaio “Attività motorie di potenziamento, di consolidamento e rielaborazione” Obiettivi generali del Modulo: Migliorare le proprie capacità condizionali. Conoscere e saper utilizzare le principali metodologie di allenamento. Migliorare le proprie capacità coordinative. Avere coscienza della corporeità come mezzo espressivo di stati d’animo, sensazioni, sentimenti. Sapersi esprimere motoriamente: riconoscere ed utilizzare i diversi elementi del linguaggio corporeo Unità Didattica N° 1 "Potenziamento muscolare con uso di sovraccarichi Obiettivi specifici: Conoscere gli esercizi per il potenziamento dei vari distretti muscolari. Conoscere l’uso delle macchine o degli attrezzi. Contenuti: Es. per gli arti superiori, arti inferiori, dorsali, addominali, glutei Unità Didattica N° 2 "Combinazioni con la funicella e/o con il cerchio” Obiettivi specifici: Miglioramento del sistema cardio-circolatorio Conoscere e saper eseguire gli elementi di base dell’attrezzo sfruttando le peculiarità specifiche. Contenuti: Saltelli, es. di riporto, es. propedeutici, combinazioni. Unità Didattica N° 3 "Grande attrezzo: la cavallina e/o la trave “ Obiettivi specifici: Evolvere i propri schemi motori. Conoscere e saper eseguire gli elementi di base dell’attrezzo sfruttando le peculiarità specifiche. Contenuti: Es. per il superamento dell’attrezzo. Es. specifici in appoggio. Es. per l’entrata e l’uscita dall’attrezzo. Combinazioni. Modulo 5 Tutto l’anno Modulo N° 6 "Giochi di squadra" Obiettivi generali del modulo: Riconoscere, analizzare ed affinare gli aspetti tecnici e tattici della Pallavolo, della pallacanestro, atl. leggera. Unità Didattica N° 1 "Pallavolo" Obiettivi specifici: Conoscenza del regolamento e delle tecniche di gioco, sia teoriche che pratiche. Contenuti: Giochi di squadra. Tornei. Esercitazioni per l’arbitraggio. Esercitazioni per lo sviluppo della tattica e 62 Documento del 15 maggio classe VM a.s. 2015-2016 strategie di attacco e difesa. Unità Didattica N° 2 "Pallacanestro” Obiettivi specifici: verifica delle abilità Contenuti: Prova di passaggio – Palleggio – Tiro 3° tempo-tiro libero Unità Didattica N° 3 "Atletica Leggera Regolamento tecnico: corse,salti,lanci Modulo 6 Unità Didattica N° 1 Effetti del movimento Unità Didattica N° 2 Ed. alimentare Unità Didattica N° 3 Paramorfismi e dismorfismi Metodi di insegnamento (lezione frontale, lavoro di gruppo, insegnamento individualizzato, ecc.) Mezzi e strumenti di lavoro (audiovisivi materiale, multimediale ecc.) Strumenti di verifica (anche con riferimento alle tipologie previste dalla normativa sul nuovo esame di Stato) Ore di lezioni effettivamente svolte nel corso dell'anno Lezione frontale, lavoro di gruppo, metodo globale Libro di testo, appunti, tutti i grandi e piccoli attrezzi messi a disposizione in palestra, spazio esterno. Verifiche pratiche – test a risposta multipla, aperta, vero/falso Simulazione terza prova (tipologia B) n. 47 ore ( alla data del 14 maggio) N.B. Si prevede di trattare entro la fine dell’anno scolastico il seguente modulo: • L’energetica muscolare • L’allenamento al femminile • Droghe e Doping Saranno messi a disposizione della Commissione i programmi effettivamente svolti e firmati dagli studenti. Il Docente Prof. Salvatore Erba 63 Documento del 15 maggio classe VM a.s. 2015-2016 IL CONSIGLIO DI CLASSE Niscemi, 15 maggio 2016 DOCENTI MATERIE FLORIDIA ROSARIA SOSTEGNO RINAUDO LISSIA SOSTEGNO TINNIRELLO LAURA SOSTEGNO INNORTA EMANUELA RELIGIONE LO VETRO LICIA CONCETTA ITALIANO MORELLO VIVIANA STORIA FILOSOFIA RINNONE ANNA INGLESE NAPOLI ANNAMARIA (BAILEY D.) CONVERSAZIONE INGLESE GALESI SALVATORE FRANCESE BORZELLINO SANDRA CONVERSAZIONE FRANCESE BELLA LINDA SPAGNOLO CANTA LILIANA CONVERSAZIONE SPAGNOLO VICARI MAURIZIO GIUSEPPE MATEMATICA MARIA FISICA CANNIZZO BRUNELLA ENZA SCIENZE NATURALI MARIA 64 PARLAGRECO SALVATORE STORIA DELL’ARTE ERBA SALVATORE SCIENZE MOTORIE FIRMA