Documento 15 Maggio 5M Liceo Linguistico (PDF 638KB)

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Indirizzo
LICEO LINGUISTICO
CLASSE
VM
DOCUMENTO
DEL
15 MAGGIO
(ai sensi dell’ art. 5 del d.p.r. 323 del 23/7/1998)
A cura del coordinatore di classe
prof. Maurizio G.M. Vicari
ANNO SCOLASTICO
2015/2016
Documento del 15 maggio
classe VM
a.s. 2015-2016
INDICE
1. Descrizione dell’Istituto …………………………….pag. 3
2. Profilo dell’indirizzo linguistico……………………..pag. 4
3. Presentazione della classe…………………………...pag. 5
4. Piano di studio………………………………………..pag. 6
5. Consiglio di classe……………………………………pag. 7
6. Continuità didattica nel triennio……………………...pag. 8
7. Obiettivi programmati………………………………..pag. 9
8.
Metodologia e strumenti……………………………..pag. 11
9. Verifiche e valutazione……………………………….pag. 12
10. Griglie di valutazione…………………………………pag. 13
11. Attività integrative ...………………………………..pag. 19
12. Programmi didattico-disciplinari e schede . ………. pag. 20
•
•
•
I testi delle simulazioni della terza prova d’esame si trovano allegati al documento
del 15 maggio.
Si prevede di completare il programma di ciascuna disciplina entro la fine dell’anno
scolastico.
Saranno messi a disposizione della Commissione i programmi effettivamente svolti e
firmati dagli studenti.
Materie:
a)
b)
c)
d)
e)
f)
g)
h)
i)
j)
k)
l)
Religione
Italiano
Storia
Filosofia
1^ Lingua straniera (Inglese)
2^ Lingua straniera (Francese)
3^ Lingua straniera (Spagnolo)
Matematica
Fisica
Scienze Naturali
Storia dell’Arte
Scienze Motorie
13. Il Consiglio di classe ………………………………… pag. 64
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1. DESCRIZIONE SINTETICA DELL’ISTITUTO
L’Istituto di Istruzione Secondaria Superiore Statale “L. Da Vinci” di Niscemi, beneficia
di una struttura edilizia di sufficiente capienza e con spazi razionalmente collocati.
Esso è dotato delle seguenti aule speciali:
• Aula multimediale
• Laboratori d’informatica con collegamento ADSL ad internet
• Laboratorio di Chimica
• Laboratorio di Fisica
• Aule dotate di LIM
• Aula di disegno
• Biblioteca
• 2 Palestre attrezzate
• Spazio polivalente per assemblee
Gli edifici dell’Istituto sono muniti di rete LAN, che rende possibile l’utilizzo del registro
elettronico in ogni aula.
Anche gli uffici amministrativi sono dotati di idonee attrezzature informatiche.
Il nostro Istituto comprende il Liceo Scientifico, il Liceo Linguistico e il Liceo delle
Scienze Umane, il Liceo Classico, l’I.T.A.F.M. (Commerciale) e l’I.P.S.A.S.R. (Agrario), e
costituisce l’unico nucleo scolastico di grado superiore della nostra città. Esso rappresenta una
risorsa preziosa per la trasmissione e l’elaborazione culturale nel nostro territorio.
L’azione educativa del nostro Istituto, raccordandosi con i contributi delle agenzie
educative presenti nel territorio (associazioni culturali, teatrali, musicali, sportive, di volontariato
ecc…),
tende a incidere sulla formazione armonica ed integrale della personalità dello/a
studente/ssa, a farne un protagonista del proprio sviluppo cognitivo, morale e relazionale, ad
offrirgli/le strumenti ed esperienze che possono influire positivamente sulla sua capacità di
convivenza civile e democratica e sull’assunzione consapevole delle responsabilità.
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2. PROFILO DELL’INDIRIZZO LINGUISTICO
Il corso liceale linguistico poggia su tre assi culturali che caratterizzano l'indirizzo:
•
•
•
l'asse linguistico-letterario costituito dallo studio delle tre lingue: Inglese, Francese e
Spagnolo e delle rispettive letterature;
l'asse umanistico costituito dallo studio della Lingua e Letteratura Italiana, della Lingua e
Letteratura Latina, della Storia dell'Arte, della Storia, della Filosofia;
l'asse scientifico-matematico costituito dallo studio della Matematica, della Fisica e di
tutte le Scienze distribuite ciascuna nell'arco del quinquennio.
Esso si colloca nel solco di una originaria sperimentazione secondo lo spirito dei
programmi "Brocca" e di una rinnovata definizione, con l’ultima riforma della secondaria
superiore, che rispecchia una chiara vocazione innovativa. Si cerca quindi di coniugare una
tradizionale formazione di base con l'esigenza, sempre crescente, di offrire le competenze
linguistico–comunicative idonee per operare in una dimensione cosmopolita.
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3. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
La classe VM a indirizzo linguistico proviene dalla IV M di questo Istituto.
Nel corso degli anni, al suo interno, si è consolidato un clima relazionale costruttivo,
basato sul dialogo, sul rispetto della diversità e della libera espressione delle opinioni.
L’attività didattica è sempre stata finalizzata a suscitare negli alunni la consapevolezza
delle proprie responsabilità come discenti, all’acquisizione di un metodo di studio proficuo e alla
maturazione graduale di un’autonomia di giudizio.
La classe si rivela eterogenea per preparazione di base, inclinazioni personali, impegno e
obiettivi didattici conseguiti; pertanto è possibile individuare diverse fasce di livello.
Alcuni alunni, già dotati di una solida preparazione di base, di un efficace metodo di
studio e di buone capacità logiche, argomentative ed espositive, sono stati costanti
nell’applicazione allo studio e sempre partecipi al dialogo educativo, conseguendo risultati ottimi.
Si evidenzia poi un gruppo di alunni sempre partecipi alle attività didattico-educative che,
adottando un metodo di studio proficuo, è riuscito e a raggiungere globalmente più che
sufficienti o quasi discreti risultati.
Inoltre, emerge un terzo livello costituito da pochi allievi che, pur dotati di buone
potenzialità, hanno avuto un impegno incostante, ciò ha influenzato negativamente il loro
percorso scolastico compromettendo, in parte, il raggiungimento degli obiettivi didattici relativi
ad alcune discipline.
Si rileva, infine, che l’attività didattica, nel corso di quest’anno scolastico, è stata svolta
con continuità in quasi tutte le discipline.
Elenco studenti/esse della 5^M Liceo Linguistico – a.s. 2015/2016
N.
Cognome
Nome
1. ALLIA
Angela Maria
2. AMATO
Rossella Maria
3. ARCERITO
Benedetta
4. BENINTENDE
Michele
5. DIMODICA
Giuseppe
6. FERRANTE
Salvatore
7. FICICCHIA
Anna Flavia
8. FICICCHIA
Francesca
9. GIUGNO
Costanza
10. INCARBONE
Glenda
11. KHOUIRA
Sofia
12. LA ROSA
Francesco
13. MANTELLI
Giulia
14. MELI
Ludovica Maria
15. NATALINO
Alessia Sabrina
16. PARDO
Gaetano
17. RINNONE
Greta
18. SPATOLA
Amalia
19. SPATOLA
Sarah
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4. PIANO DI STUDIO
INDIRIZZO LINGUISTICO: ORARIO SETTIMANALE
MATERIE
D’INSEGNAMENTO
Religione
Italiano
Latino
Storia
Geografia
L. S*.1° Inglese
L. S*.2° Francese
L. S*.3° Spagnolo
Matematica
Fisica
Scienze Naturali
Filosofia
Storia dell’Arte
Scienze Motorie
TOTALE ORE
BIENNIO
I
II
1
1
4
4
4
4
2
2
2
2
4
4
3
3
3
3
3
3
3
2
28
3
2
28
TRIENNIO
III IV V
1 1 1
4 4 4
- - 2 2 2
_ _ _
3 3 3
4 4 4
4 4 4
2 2 2
2 2 2
2 2 2
2 2 2
2 2 2
2 2 2
30 30 30
PROVE
O.
O. S.
O. S.
O
O
O. S. P
O. S. P
O. S. P
O. S.
O
O
O
O
P
*Lingue straniere: un’ora in compresenza con l’insegnante di conversazione.
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5 - COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
DOCENTI
MATERIE
INNORTA EMANUELA
RELIGIONE
LO VETRO LICIA
ITALIANO
MORELLO VIVIANA
RINNONE ANNA
STORIA
FILOSOFIA
INGLESE
NAPOLI ANNAMARIA (BAILY D.)
CONVERSAZIONE INGLESE
GALESI SALVATORE
FRANCESE
BORZELLINO SANDRA
CONVERSAZIONE FRANCESE
BELLA CARMELINDA
SPAGNOLO
CANTA LILIANA
CONVERSAZIONE SPAGNOLO
VICARI
MAURIZIO
MARIA
CANNIZZO BRUNELLA
GIUSEPPE MATEMATICA
FISICA
SCIENZE NATURALI
PARLAGRECO SALVATORE
STORIA DELL’ARTE
ERBA SALVATORE
SCIENZE MOTORIE
FLORIDIA ROSARIA
RINAUDO LISSIA
TINNIRELLO LAURA
SOSTEGNO
SOSTEGNO
SOSTEGNO
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6. CONTINUITÀ DIDATTICA NEL TRIENNIO
MATERIE
CONTINUITÀ
DOCENTI
III
RELIGIONE
ITALIANO
STORIA
FILOSOFIA
INGLESE
FRANCESE
SPAGNOLO
MATEMATICA
FISICA
SCIENZE
STORIA DELL’ARTE
SCIENZE MOTORIE
SOSTEGNO
SI
NO
NO
NO
SI
SI
SI
SI
SI
SI
NO
SI
NO
INNORTA
CAVALLO
GRASSO
GRASSO
RINNONE
GALESI S.
BELLA C.
VICARI M.G.M.
VICARI M.G.M.
CANNIZZO B.E.M.
CAPPELLINO
ERBA
IV
INNORTA
LO VETRO
STAGNITTO
STAGNITTO
RINNONE
GALESI S.
BELLA C.
VICARI M.G.M.
VICARI M.G.M.
CANNIZZO B.E.M.
VITALE M.G.
ERBA
BUSCEMI V.
V
INNORTA
LO VETRO
MORELLO
MORELLO
RINNONE
GALESI S.
BELLA C.
VICARI M.G.M.
VICARI M.G.M.
CANNIZZO B.E.M.
PARLAGRECO S.
ERBA
FLOR. RIN. TINN.
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7. OBIETTIVI PROGRAMMATI DAL CONSIGLIO DI CLASSE
FINALITA’ EDUCATIVE
RELAZIONE
CON
GLI LAVORARE IN GRUPPO
ALTRI
RISPETTARE
LE
REGOLE
rispettare impegni e
cogliere gli aspetti positivi
partecipare al lavoro in modo regolamenti ed
essere
propositivo e collaborativo
puntuale nell’esecuzione
nell’altro
dei compiti
rispettare il patrimonio
ascoltare gli altri con
rispettare le regole che il
della classe e degli spazi
disponibilità
gruppo si è dato
comuni
partecipare in modo pertinente
impegnarsi a portare a termine
alle discussioni e alle assemblee l’attività rispettando i tempi
ascoltare, fare domande,
aiutare i compagni
esprimere il proprio pensiero
accettare di essere aiutato
essere disponibili al confronto
intervenire in classe per
esprimere il proprio pensiero
interagire in modo corretto con
il personale della scuola
OBIETTIVI DI TIPO COMPORTAMENTALE
•
•
•
•
•
La vita della comunità scolastica si basa sulla libertà d’espressione, di pensiero, di
coscienza e di religione, sul rispetto reciproco di tutte le persone che la compongono,
quale sia la loro età e condizione.
I provvedimenti disciplinari hanno finalità educativa e tendono al rafforzamento del senso
di responsabilità ed al ripristino di rapporti corretti all’interno della comunità scolastica.
Nessuna infrazione disciplinare connessa al comportamento può influire sulla valutazione
del profitto.
In nessun caso può essere sancita né direttamente, né indirettamente, la libera espressione
di opinioni correttamente manifestata e non lesiva dell’altrui personalità.
La correttezza dell’espressione coincide con il rispetto della personalità altrui in tutte le
sue manifestazioni.
DIMENSIONE ETICO - CIVILE
• disponibilità al dialogo e al confronto tra modelli e contenuti diversi;
• consapevolezza che l’ identità si rivela e si arricchisce anche nel rapporto con le diversità;
• capacità di rielaborare criticamente i contenuti proposti;
• assunzione di responsabilità e capacità di rendere conto a sé stessi e agli altri dei propri
comportamenti e delle proprie ragioni;
• praticare condotte di trasparenza e di rispetto della legalità;
• cogliere le implicazioni etiche e sociali della pratica e della riflessione scientifica.
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OBIETTIVI DI TIPO DIDATTICO
DIMENSIONE LINGUISTICO – COMUNICATIVA
•
•
•
•
Recepire e usare la lingua sia nella formulazione orale sia scritta in modo adeguato alle
diverse esigenze comunicative;
riflettere in modo autonomo e consapevole sulla struttura e sull'uso della lingua, sia per
coglierne i rapporti con il pensiero e il comportamento umano, sia per riconoscervi le
testimonianze delle vicende storiche e culturali;
abitudine alla lettura come mezzo utile per accedere alla conoscenza di se stesso e di più
vasti campi del sapere, per soddisfare nuove personali esigenze di cultura, per maturare
capacità di riflessione e per una maggiore e più consapevole partecipazione alla realtà
sociale;
maturare un interesse per le opere letterarie, scientifiche e artistiche che consentano di
accostarsi al patrimonio culturale come strumento di interpretazione della realtà e
rappresentazione di sentimenti ed esigenze universali in cui potersi riconoscere.
DIMENSIONE LOGICO – SCIENTIFICA
•
•
•
•
•
Condurre ragionamenti sia induttivi sia deduttivi;
Potenziare le abilità logico-critiche, di analisi e di sintesi per affrontare e interpretare la
complessità del reale;
possedere conoscenze tecniche e scientifiche di base che consentano la prosecuzione degli
studi in facoltà universitarie;
usare un linguaggio preciso, rigoroso e coerente;
essere capaci di utilizzare il metodo scientifico sia nella sua dimensione sperimentale induttiva sia in quella ipotetico – deduttiva.
DIMENSIONE PSICOMOTORIA
•
possedere un’adeguata maturazione dello schema corporeo e la conoscenza, attraverso
l’esperienza vissuta, delle attività sportive, intese come mezzo educativo e formativo della
personalità al fine di acquisire e consolidare abitudini permanenti.
ORGANIZZAZIONE DELL’ATTIVITÀ DIDATTICA
Il Consiglio di classe si è mosso seguendo una tipologia lavorativa di tipo
tradizionale, definendo in fase di programmazione gli obiettivi formativi, i
programmi da svolgere, i criteri di valutazione, le strategie educative da adottare.
Durante l’anno scolastico i docenti hanno tentato il recupero in itinere, delle
lacune persistenti con interventi, svolti in orario antimeridiano, miranti ad
accrescere la motivazione per lo studio, le competenze specifiche e le abilità
previste.
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Il rapporto tra i docenti è stato improntato sulla più fattiva collaborazione tesa a
conseguire linee comuni per la formazione umana e culturale degli allievi.
Sono state svolte due simulazioni riguardanti la terza prova scritta dell’esame di
stato, secondo la tipologia B, prevedendo tre quesiti per ciascuna delle quattro
materie previste (due delle tre Lingue straniere, Matematica, Filosofia), una
simulazione riguardante la prima e due simulazioni per la seconda prova scritta.
Nel corso dell’anno scolastico, gli alunni sono stati guidati nelle diverse fasi di
progettazione ed elaborazione di mappe concettuali (anche in DVD) che saranno
discusse nell’ambito della prova orale dell’esame di stato.
8 - METODOLOGIA E STRUMENTI
Nell’ambito delle proposte didattico – formative i docenti hanno fatto ricorso a:
• lezioni frontali
• lezioni dialogiche
• lavori di gruppo
• lettura di testi e documenti seguiti da dialoghi e discussioni
• visione di film e documentari
• attività nei laboratori
• utilizzo di supporti informatici multimediali
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9 - VERIFICHE
Le verifiche sono state portate a termine non solo per accertare i livelli di conseguimento degli
obiettivi disciplinari ma anche per attivare interventi differenziati per fini e modalità e per
valorizzare le potenzialità di ciascuno. Per tale motivo, alle prove tradizionali sono state
affiancate modalità di verifiche di varia natura (utilizzando anche prove scritte per le discipline
“orali”) per consentire periodici e rapidi accertamenti del livello raggiunto dai singoli allievi e
dalla classe in ordine a determinati traguardi formativi generali e specifici.
Le prove scritte (due a trimestre, ove possibile) e orali sono state valutate in base alla griglia di
valutazione contenuta nel POF o in base a quelle adottate dai singoli docenti e riportate nelle
programmazioni individuali.
Le prove concordate dal Consiglio di classe sono state le seguenti:
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
questionari strutturati
questionari a risposte aperte
produzione di elaborati tematici
analisi del testo
elaborazione di brevi testi su domande aperte specifiche
risoluzione di problemi di Matematica e di Fisica
esposizioni orali dei contenuti culturali
discussioni guidate
relazioni individuali su lavori di gruppo
presentazioni in PowerPoint
VALUTAZIONE
Il processo valutativo è stato compiuto sotto il segno della trasparenza, coinvolgendo gli studenti
nella linearità e fondatezza dei criteri di valutazione, non solo per chiarire a essi tali criteri e
informarli dei voti conseguiti nelle varie prestazioni ma anche per stimolarne la
responsabilizzazione e la capacità di autovalutazione.
Nel determinare il giudizio valutativo finale degli alunni hanno concorso sia l’esito delle
verifiche sull’andamento didattico sia la considerazione delle difficoltà incontrate sia il
progressivo sviluppo della personalità e delle competenze conquistate rispetto ai livelli di
partenza, sia gli indicatori qualitativi del comportamento scolastico.
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GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA
Liceo Linguistico “Leonardo da Vinci” Niscemi
Sez. M
Cognome
Candidato Nome
GRIGLIE DI VALUTAZIONE PER L’ELABORATO D’ ITALIANO
Tipologia A: “Analisi testuale”
Descrittori
Competenze
linguistiche
(coerenza,
coesione,
punteggiatura,
ortografia,
morfosintassi e
proprietà lessicale)
Comprensione
complessiva
Capacità logicocritiche e riflessive.
(comprensione,
capacità di analisi,
interpretazione e
elaborazione
personale)
Conoscenza
dell’argomento e del
contesto di
riferimento
Punteggio
massimo
Indicatori
Punteggio
5
•
•
•
•
•
•
Insufficiente
Mediocre
Sufficiente
Discreto
Buono
Ottimo
•
•
•
•
•
•
2
2,5
3
4
4,5
5
5
•
•
•
•
•
•
Insufficiente
Mediocre
Sufficiente
Discreto
Buono
Ottimo
•
•
•
•
•
•
2
3
3,5
4
4,5
5
5
•
•
•
•
•
•
Insufficiente
Mediocre
Sufficiente
Discreto
Buono
Ottimo
•
•
•
•
•
•
1
2
3,5
4
4,5
5
Punteggio
Assegnato
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Liceo Linguistico “Leonardo da Vinci” Niscemi
Sez. M
Cognome
Candidato Nome
GRIGLIE DI VALUTAZIONE PER L’ELABORATO DI ITALIANO
Tipologia B: “Saggio breve/Articolo di giornale”
Descrittori
Competenze linguistiche
(punteggiatura, ortografia,
morfosintassi, proprietà
lessicale
Conformità e congruenza dello
stile e del registro linguistico
con la tipologia del destinatario)
Capacità logico-elaborative
(corretta analisi, utilizzazione
dei dati forniti, uso pertinente
dei documenti e capacità
argomentative)
Conoscenza dell’argomento e
capacità critiche e riflessive
Punteggio
massimo
Indicatori
Punteggio
5
•
•
•
•
•
•
Insufficiente
Mediocre
Sufficiente
Discreto
Buono
Ottimo
•
•
•
•
•
•
2
2,5
3
4
4,5
5
5
•
•
•
•
•
•
Insufficiente
Mediocre
Sufficiente
Discreto
Buono
Ottimo
•
•
•
•
•
•
2
3
3,5
4
4,5
5
5
•
•
•
•
•
•
Insufficiente
Mediocre
Sufficiente
Discreto
Buono
Ottimo
•
•
•
•
•
•
2
3
3,5
4
4,5
5
Punteggio
assegnato
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Liceo Linguistico “Leonardo da Vinci” Niscemi
Sez. M
Cognome
Candidato Nome
GRIGLIE DI VALUTAZIONE PER L’ELABORATO DI ITALIANO
Tipologia C e D: “Tema di argomento storico/Tema di ordine generale”
Descrittori
Competenze
linguistiche
(punteggiatura,
ortografia,
morfosintassi,
proprietà lessicale,
uso del linguaggio
specifico)
Capacità logicoelaborative
(sviluppo, coerenza
e organizzazione
della struttura;
capacità di analisi e
sintesi)
Conoscenza
dell’argomento e
capacità critiche e
riflessive
Punteggio
massimo
Indicatori
Punteggio
5
•
•
•
•
•
•
Insufficiente
Mediocre
Sufficiente
Discreto
Buono
Ottimo
•
•
•
•
•
•
2
2,5
3
4
4,5
5
5
•
•
•
•
•
•
Insufficiente
Mediocre
Sufficiente
Discreto
Buono
Ottimo
•
•
•
•
•
•
2
3
3,5
4
4,5
5
5
•
•
•
•
•
•
Insufficiente
Mediocre
Sufficiente
Discreto
Buono
Ottimo
•
•
•
•
•
•
2
3
3,5
4
4,5
5
Punteggio
assegnato
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Griglia di valutazione per la correzione della II prova:
COMPRENSIONE e PRODUZIONE in lingua straniera
Il Candidato_______________________________ Classe________
INDICATORI
Punteggio in
quindicesimi
Punteggio in
decimi
0-3
0-2
0-5
0-3,5
Capacità di organizzare un testo
e aderenza alla traccia
0-4
0-2,5
Capacità di elaborazione critica,
originalità e/o creatività
0-3
0-2
Padronanza della lingua,
capacità espressive logicolinguistiche
Punteggio
ottenuto
Comprensione del testo
Valutazione finale____________
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Documento del 15 maggio
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a.s. 2015-2016
Griglia di valutazione per la correzione della II prova:
TEMA in lingua straniera
Il Candidato_______________________________ Classe________
INDICATORI
Punteggio in
quindicesimi
Punteggio in
decimi
0-3
0-2
Conoscenza dell’argomento e
del contesto
0-5
0-3,5
Capacità di organizzare un testo
e aderenza alla traccia
0-4
0-2,5
Capacità di elaborazione critica,
originalità e/o creatività
0-3
0-2
Padronanza della lingua,
capacità espressive logicolinguistiche
Punteggio
ottenuto
Valutazione finale____________
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Documento del 15 maggio
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a.s. 2015-2016
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA
Per la valutazione della terza prova il Consiglio di classe ha adottato la seguente
griglia:
ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SECONDARIA
“Leonardo da Vinci” - N i s c e m i
SIMULAZIONE ESAME DI STATO 2013-14
Materia ______________ Candidato_________________
Classe____
•
Totalmente errati
•
Parzialmente corretti
•
Sufficienti/discreti
•
Buoni
•
ottimi
•
per nulla adeguati
•
parzialmente adeguati
•
sufficientemente corretti
calcolo risultano
•
corretti e specifici
COMPETENZA
Nella trattazione
•
totalmente errati
LOGICO-
degli argomenti, le
•
parzialmente adeguati
•
adeguati
•
ben sviluppati
CONOSCENZA DEI
Nell’elaborato i
CONTENUTI
dati, le
informazioni e le
conoscenze
risultano
CAPACITÀ
L’uso del linguaggio
ESPOSITIVA E
specifico, la forma
PROCEDURALE
sintattica e
l’esposizione, le
procedure di
ARGOMENTATIVA E
capacità logiche e
critiche e i
LOGICO-
procedimenti logici
MATEMATICA
risultano
0
1/2
3
4
5
0
1/2
3/4
5
0
1/2
3/4
5
Punteggio totale
Niscemi,
Voto finale
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11 - ATTIVITÀ INTEGRATIVE : VIAGGI – VISITE – INCONTRI – INIZIATIVE – PROGETTI
Gli alunni hanno partecipato alle seguenti attività proposte dal Consiglio di classe:
ATTIVITÀ
•
•
•
•
•
•
•
•
•
VISITA D’ISTRUZIONE A PRAGA (20 – 25 marzo 2016)
VISITA D’ISTRUZIONE AD AUSCHWITZ (31/03/2016 – 0/04/2016)
PALCHETTO STAGE ( spagnolo)
PALCHETTO STAGE (INGLESE)
CENTRO SPORTIVO SCOLASTICO
INCONTRO SUL BULLISMO
INCONTRO SUL NICHILISMO
INCONTRO SULLA SICUREZZA STRADALE
INCONTRO SULLADROGA
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classe VM
a.s. 2015-2016
Documento del 15 Maggio
Anno Scolastico 2015-16
Disciplina: Religione Cattolica
Classe 5^ M
L’insegnamento della religione cattolica in sintonia con le finalità educative e formative della
scuola, dei nuovi programmi e della complessa realtà odierna, ha voluto rispondere alle esigenze
dei giovani di oggi, ai problemi della loro crescita e al loro consapevole inserimento, nel ricco
patrimonio storico, culturale, religioso e artistico in cui vivono. L’attenzione minuziosa alle
domande sul senso della vita, la ricerca sincera e appassionata della verità, sull’uomo e sul
mondo, ha facilitato quei collegamenti interdisciplinari e multiculturali che permettono di offrire
una educazione e una formazione aperta all’accoglienza delle differenze Gli elementi essenziali
per l’interpretazione delle Bibbia e le nozioni relative all’esegesi del testo sacro, hanno
contribuito a dare agli alunni, la corretta visione del mondo biblico in vista del superamento
dell’interpretazione solo letterale del testo. Il richiamo costante al confronto intereligioso, ha
facilitato la conoscenza della grandi religioni e del loro enorme patrimonio spirituale e culturale,
come ricchezza da condividere per la realizzazione di un mondo migliore .La costante attenzione
ai fatti di cronaca, ha indirizzato gli alunni verso l'acquisizione del senso critico necessario, per
una visione oggettiva della realtà, in vista di scelte consapevoli e mature. In riferimento inoltre
all’educazione alla solidarietà, gli alunni hanno potuto prendere coscienza dell’importanza
dell’impegno di ciascuno, per la costruzione della giustizia e della pace nel mondo, attraverso
l’attenzione ai più poveri e ai più deboli. Si sono infatti impegnati in una fruttuosa raccolta di
generi alimentari, che ha trasformato le due assemblee di istituto, prima nel periodo natalizio e
poi nel pasquale, in feste della solidarietà. Tutto ciò in perfetta sintonia con il Giubileo
straordinario della Misericordia, indetto quest’anno dal S. Padre Papa Francesco. In vista poi
della maturazione globale della persona e per la prevenzione del disagio giovanile, è stato offerto
agli alunni, un percorso di conoscenza personale e psicologica, attraverso lo studio
dell’intelligenza emotiva che ha permesso la conoscenza di se stessi, dei propri bisogni ed
esigenze. Gli obiettivi prefissati sono stati quasi completamente raggiunti.
METODOLOGIA
La metodologia usata ha posto in primo piano le esigenze psicologiche e culturali dell’alunno; è
stato attivato ogni richiamo alle esperienze e alle conoscenze, attraverso l’interazione verbale, il
racconto, le analisi di fatti di cronaca e gli avvenimenti della vita quotidiana. Gli alunni sono stati
stimolati a sviluppare la loro capacità di affrontare e risolvere problemi, attraverso il problem.solving . Sono stati avviati dei meccanismi per favorire la rielaborazione dei contenuti al fine di
fare meglio acquisire le conoscenze proposte. Sono stati inoltre proiettati e commentati alcuni
film significativi e sono stati analizzati testi specifici inerenti ai temi trattati.
STRUMENTI UTILIZZATI
Gli strumenti utilizzati sono stati il libro di testo, la Bibbia, i film, gli articoli di giornale, e testi
scelti di autori contemporanei.
CRITERI DI VALUTAZIONE
I criteri di valutazione sono stati basati sull'interesse e la sensibilità dimostrati dagli alunni nei
confronti dei valori dello spirito; sull'acquisizione dei contenuti proposti e sulla capacità critica e
di rielaborazione dei contenuti stessi.
Ore di insegnamento effettivamente svolte al 15/05/2016 N. 32.
Prof.ssa Emanuela Innorta
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Documento del 15 maggio
classe VM
a.s. 2015-2016
Materia: Italiano
Docente: Concetta Licia Lo Vetro
Classe V, sez. M, Liceo Linguistico
Attività didattica - Metodologia– Valutazione
Nel corso dell’anno scolastico sono stati affrontati “percorsi” di taglio
formale (generi letterari, specifici aspetti di poetica di un autore…) senza
tralasciare l’intento di recuperare l’integralità degli autori stessi o delleopere più
importanti. Si è sottolineata la centralità delle operazioni di lettura diretta dei
testi e lelezioni in classe sono state organizzate sia attraverso lezioni trasmissive
che interattive, privilegiando la discussione collettiva e sollecitando il confronto
delle interpretazioni e dei diversi punti di vista.
Gli allievi sono stati sottoposti ad uncongruo numero di verifiche: per la forma
scritta sono state proposte prove strutturate esemistrutturate, l’analisi per livelli
ed il commento di un testo dato,componimenti sotto forma di saggio breve o articolo
di giornale, con o senzadocumenti contestuali; per le forme orali sono stati proposte
l’analisi e l’interpretazione dei testi, l’esposizione argomentata e comparata su unità
del programma svolto,per ottenere risposte puntuali su dati di conoscenza.
Le valutazioni sono state assegnate nell’ordine di valori da 1 a 10,ma nel
determinare la “valutazione autentica” si è tenuto conto di fattori diversi quali
l’impegno, la partecipazione al dialogo educativo, il progressivoconsolidamento delle
conoscenze e la capacità di rielaborazione delle stesse in funzione del “saper fare”.
Risultati d’apprendimento
I discenti hanno acquisito conoscenza delle principali correnti letterarie,
delle opere e degli autori più rappresentativi del periodo tra ‘800 e ‘900 e sono in
grado di comprendere la complessità del fenomeno letterario come espressione
della civiltà e della cultura italiana.Sono, inoltre, capaci di esporre in
manieraorganica gli argomenti proposti, valutarli criticamente, leggere un testo
letterario,
commentarlosotto
il
profilo
linguistico
e
retorico,
interpretarlo,contestualizzarlo e confrontarlo con opere note.
Tali obiettivi sono stati raggiunti dalla totalità della classe.
● Programma effettivamente svolto alla data del 15/5 e previsto fino alla fine
dell’ a.s.
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Documento del 15 maggio
classe VM
a.s. 2015-2016
Gli argomenti contrassegnati con * sono in corso di trattazione alla data del 15/ 5 o
saranno svolti in data posteriore.
PROGRAMMA SVOLTO , A.S. 2015/2016
Autori e testi della letteratura italiana
NEOCLASSICISMO E ROMANTICISMO
◊Ugo Foscolotra passione e ragione.
Idee, poetica, impegno politico e civile.
La visione della vita e della morte: bellezza, amore, illusioni.
Le illusioni: motore di vita o di morte?
Foscolo e il “pessimismo eroico”.
La funzione della poesia.
Il romanzo epistolare.
Testi ◊ I sonetti :Alla sera, In morte del fratello Giovanni, A Zacinto.
◊ Dalle Ultime lettere di Jacopo Ortis : “Il sacrificio
della nostra patria è consumato”,11 ottobre 1797.
◊ Il carme Dei Sepolcri : analisi tematica dei vv. 1-50;
151-154; 226-234; 279-295.
◊Giacomo Leopardi : la “teoria del piacere”.
La felicità, l’immaginazione, le illusioni.
Il dolore, l’infelicità, le disillusioni, la noia.
La concezione della natura.
Pessimismo storico o cosmico?
Testi : ◊ Dai “Canti” : XII L’ Infinito
XIII La sera del dì di festa
XXI A Silvia
XXIII Canto notturno di un pastore errante…
XXIV La quiete dopo la tempesta
◊ Dallo “Zibaldone”: Il giardino sofferente
(Bologna, 19-22, Aprile 1826).
Approfondimento
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Documento del 15 maggio
classe VM
a.s. 2015-2016
1. La tematica delle illusioni in Ugo Foscolo e Giacomo Leopardi.
◊Alessandro Manzoni: tra fede e ragione.
Il ” vero storico” e “il vero morale”.
La conversione al cattolicesimo e la stesura degli Inni Sacri.
La concezione del dolore e della sofferenza.
Il concetto della gloria e della provvida sventura.
L’Adelchi, genesi e trama.
La funzione del coro nelle tragedie manzoniane.
La concezione della poesia e della letteratura.
Testi
◊ Lettera a Cesare D’Azeglio sul Romanticismo.
◊ Il Carme In morte di Carlo Imbonati, vv. 203-220,
“Il giusto solitario”.
◊ Il 5 maggio
◊ Dall’ “Adelchi” : il Coro dell’ atto IV, “Sparsa le trecce
morbide…”
Approfondimento
1.La tematica del “nido” in A. Manzoni, G. Verga e G. Pascoli.
SIMBOLISMO E DECADENTISMO
◊Giovanni Pascolie la poetica del «fanciullino».
La visione del mondo e della natura.
La tragedia familiare e l’attaccamento al “nido”.
La concezione della poesia “pura”.
Il linguaggio di “Myricae” tra impressionismo e fonosimbolismo.
Testi◊ Dal Saggio : Il fanciullino, Marzocco 1897, capp, I,III,IV.
◊ Da “Myricae”: X Agosto, Novembre, Temporale.
◊ Dai “Canti di Castelvecchio”: Il gelsomino notturno.
◊Gabriele D’Annunzio: il dandy della letteratura italiana.
Il mito del «super-uomo» e del “vivere inimitabile”.
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Documento del 15 maggio
classe VM
a.s. 2015-2016
Estetismo, panismo, vitalismo, simbolismo.
“Le Laudi del cielo, del mare, della terra e degli eroi”,
struttura e composizione.
Testi◊ Da “Canto novo”: O falce di luna calante
◊ Da “Alcyone”: La pioggia nel pineto
◊ Dal “Piacere”: Il verso è tutto !
Approfondimento
1. Letteratura comparata :Luciano Folgore (La pioggia sul cappello) Eugenio Montale
(Piove) e Gabriele D’Annunzio (La pioggia nel pineto) a confronto.
IL VERISMO: FOTOGRAFARE LA REALTA’
◊Giovanni Verga e l’‹‹eclissi›› dell’autore.
Lo “straniamento” nelle novelle verghiane.
La tecnica dell’impersonalità.
L’ideale dell’ostrica.
I romanzi del “Ciclo dei Vinti”.
Testi ◊ Dai “Malavoglia”: cap I.
◊ Da “Mastro don Gesualdo””: cap. V, parte quarta.
◊ Da “Vita dei campi”: Rosso Malpelo.
PIRANDELLO E L’ARTE DEL NOVECENTO
*Luigi Pirandello e la poetica dell’ “umorismo”.
Il rifiuto della ‹‹trappola sociale››.
Il relativismo conoscitivo: la “frantumazione” dell’io e della
realtà oggettiva.
Pirandello oltre il Decadentismo.
Il fu Mattia Pascal :trama narrativa.
Uno, nessuno, centomila : trama narrativa.
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Documento del 15 maggio
classe VM
a.s. 2015-2016
Testi ◊ Saggio “L’ umorismo”: parte seconda, cap. II (La differenza tra
umorismo e comicità: la vecchia imbellettata);
e cap. V. (La forma e la vita).
◊ Dal “ Fu Mattia Pascal”:
Pascal porta i fiori alla propria tomba.
◊ Da “Uno, nessuno, centomila”: libro ottavo, cap. IV
La vita non conclude..
TRA LE DUE GUERRE
◊Eugenio Montalee il “correlativo oggettivo”.
La funzione della poesia.
Montale e il “male di vivere”.
La “divina indifferenza” vs la “divina provvidenza”.
Testi◊ Da “Ossi di seppia”: Spesso il male di vivere ho incontrato,
Portami il girasole,
Meriggiare pallido e assorto.
◊ Da “Satura”: Piove.
DANTE E LA COMMEDIA
Il Paradiso: struttura e composizione;
la vera sede dei beati;
iltopos dell’ ineffabilità;
la simbologia della luce.
◊ Lettura contenutistico-tematica dei seguenti canti del Paradiso:
I > La sfida di Dante : definire l’ “indefinito”, vv. 1-142.
III > Donna nel Medioevo. La storia di Piccarda Donati, vv. 34-57; 103-130.
*VI > La figura di Giustiniano, vv. 10-33; 97-142.
*XXXIII> L’ incontro con la Trinità, vv. 1-39; 54-66; 115-145.
Niscemi, 15/05/2016
Prof.ssa Licia Lo Vetro
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Documento del 15 maggio
classe VM
a.s. 2015-2016
STORIA
Classe VM – Docente: Prof.ssa MORELLO Viviana
a.s. 2015 - 2016
Programma di Storia
VM
Nuovi Profili storici, Giardina-Sabatucci-Vidotto, ed. Laterza, vol. 2° - 3°
L’Europa delle grandi potenze
- La lotta per l’egemonia
- La Francia del secondo impero
- La guerra Franco-prussiana e l’unificazione tedesca
- La comune di Parigi
- La svolta del 1870 e l’equilibrio bismarckiano (sintesi)
Stato e società nell’Italia unita
- Le condizioni di vita degli italiani (sintesi)
- La classe dirigente: destra e sinistra
- Lo stato accentrato, il mezzogiorno e il brigantaggio
- Il completamento dell’unità
- La sinistra al governo
- La politica economica: crisi agraria e sviluppo industriale (sintesi)
- La politica estera: triplice alleanza ed espansione coloniale (sintesi)
- La democrazia unitaria di Francesco Crispi (sintesi)
Verso la società di massa
- Masse, individui e relazioni sociali
- Sviluppo industriale e razionalizzazione produttiva
- I nuovi ceti
- Istruzione e informazione
- Gli eserciti di massa
- Suffragio universale, partiti di massa, sindacati
- La questione femminile
- I partiti socialisti e la seconda internazionale
- I cattolici e la Rerum Novarum
- Il nuovo nazionalismo
L’Europa nella Belle Époque
- Un quadro contraddittorio
- Le nuove alleanze
- La Francia tra democrazia e reazione
- La Germania Guglielmina
- I conflitti di nazionalità in Austria-Ungheria
- La Russia e la Rivoluzione del 1905
- Verso la Guerra
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Documento del 15 maggio
classe VM
a.s. 2015-2016
L’Italia giolittiana
- La crisi di fine secolo
- La svolta liberale
- Decollo industriale e progresso civile
- La questione meridionale
- I governi Giolitti e le riforme
- Il giolittismo e i suoi critici
- La politica estera, il nazionalismo e la guerra di Libia
- Socialisti e cattolici
- La crisi del sistema giolittiano
La prima guerra mondiale
- Dall’attentato di Sarajevo alla guerra europea
- 1914-15: dalla guerra di movimento alla guerra di usura
- L’intervento dell’Italia
- 1915-16: la grande strage
- La guerra nelle trincee
- La nuova tecnologia militare
- La mobilitazione totale e il “fronte interno”
- 1917: la svolta del conflitto
- L’Italia e il disastro di Caporetto
- 1917-18: l’ultimo anno di guerra
- I trattati di pace e la nuova carta d’Europa
La rivoluzione russa
- Da febbraio a ottobre
- La rivoluzione d’ottobre
- Dittatura e guerra civile
- La Terza Internazionale
- Dal “comunismo di guerra” alla Nep
- La nascita dell’Urss: costituzione e società
- Da Lenin a Stalin: il socialismo in un solo paese
L’eredità della Grande Guerra
- I mutamenti sociali e nuove attese
- Il ruolo della donna
- Le conseguenze economiche
- Il “biennio rosso” in Europa
- Rivoluzione e reazione in Germania
- La Repubblica di Weimar fra crisi e stabilizzazione
- La ricerca della distensione in Europa
Il dopoguerra in Italia e l’avvento del fascismo
- I problemi del dopoguerra
- Il “biennio rosso” in Italia
- Un nuovo protagonista: il Fascismo
- La conquista del potere
- Verso lo Stato autoritario
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Documento del 15 maggio
classe VM
a.s. 2015-2016
La grande crisi
- Gli Stati Uniti e il crollo del 1929
- Roosevelt e il New Deal
Totalitarismi e democrazie
- L’eclissi della democrazia
- L’avvento del nazismo
- Il terzo Reich
- Il contagio autoritario
- L’unione sovietica e l’industrializzazione forzata
- Lo stalinismo
- La crisi della sicurezza collettiva e i fronti popolari
- La guerra di Spagna
- L’Europa verso la catastrofe
L’Italia fascista
- Il totalitarismo imperfetto
- Cultura e comunicazioni di massa
- La politica economica
- La politica estera e l’impero
- L’Italia antifascista
- Apogeo e declino del regime
La seconda guerra mondiale
- Le origini
- La distruzione della Polonia e l’offensiva al nord
- La caduta della Francia
- L’Italia in guerra
- La battaglia d’Inghilterra e il fallimento della guerra italiana
- L’attacco all’unione sovietica e l’intervento degli Stati Uniti
- Il “nuovo ordine”. Resistenza e collaborazionismo
- 1942-43: la svolta della guerra
- L’Italia: la caduta del fascismo e l’armistizio
- L’Italia: guerra civile, resistenza, liberazione
- La sconfitta della Germania
- La sconfitta del Giappone e la bomba atomica
- Le conferenze di pace e la spartizione del mondo
Gli studenti
La Docente
Prof.ssa Viviana Morello
28
Documento del 15 maggio
classe VM
Scheda informativa relativa alla disciplina
Materia
Docente
Libri di testo adottati
Obiettivi realizzati (in termini
di conoscenze, competenze,
capacità)
Contenuti e tempi di
realizzazione
a.s. 2015-2016
5^M
Storia
Morello Viviana
Nuovi Profili storici, Giardina-Sabatucci-Vidotto
ed. Laterza, vol. 2° - 3°
1. Conoscere i contenuti essenziali della disciplina
2. Saper esporre con chiarezza i dati appresi,
utilizzando il linguaggio specifico della disciplina
3. Acquisire o potenziare le seguenti competenze:
• saper analizzare le cause e gli effetti dei principali
eventi e processi storici studiati
• saper confrontare, nei tratti essenziali, istituzioni o
regimi politici diversi.
4. Comprendere l’importanza dello studio della storia
come strumento di analisi critica dei fatti e di
5. riflessione sulla realtà.
6. Acquisire le seguenti competenze interdisciplinari:
• saper rispondere a un quesito scritto o orale e saper
sviluppare una traccia in modo pertinente e lineare.
• saper prendere parte a una discussione critica,
esprimendo opinioni personali o nozioni apprese in
modo chiaro e rispettoso del pensiero altrui.
Nazioni e imperi
L’Europa delle grandi potenze
Stato e società nell’Italia unita
Tempo h. 8
L’alba del ‘900
Verso la società di massa
L’Europa nella belle epoque
L’Italia Giolittiana
Tempo h. 9
La prima guerra mondiale:
Le principali cause economiche, politiche, ideologiche del
conflitto. Dall’attentato di Sarajevo alla guerra europea.
1914-15: il fallimento della guerra lampo e la guerra di
logoramento. Neutralisti e interventisti in Italia; l’intervento
dell’Italia. Il Patto di Londra. 1917: la svolta del conflitto.
L’intervento degli Stati Uniti. I trattati di pace.
Tempo h. 6
La rivoluzione russa:
La rivoluzione d’ottobre. Dittatura e guerra civile; la Terza
Internazionale.Dal comunismo di guerra alla NEP. Da Lenin
a Stalin: il socialismo in un paese solo.
29
Documento del 15 maggio
classe VM
a.s. 2015-2016
Tempo h.2
L’eredità della Grande Guerra.
I problemi del Dopoguerra: reinserimento dei reduci,
conseguenze economiche. Il biennio rosso in Europa. La
repubblica di Weimar fra crisi e stabilizzazione: sfiducia nella
democrazia, crisi finanziaria, inflazione. Hitler e
il complotto di Monaco.
Tempo h. 4
Il dopoguerra in Italia e l’avvento del fascismo.
I problemi del Dopoguerra e il “biennio rosso”. Nascita e
affermazione del fascismo. La conquista del potere; lo stato
autoritario; l’omicidio Matteotti, le leggi fascistissime, la fine
dello stato liberale.
Tempo h. 6
Economia e società negli anni Trenta.
Gli Stati Uniti e il crollo del Ventinove. Il New Deal.
Tempo h. 1
Totalitarismi e democrazie.
Germania: avvento del nazismo e Terzo Reich.
Unione Sovietica: la fine della Nep e l’industrializzazione
forzata. Il potere dittatoriale di Stalin; l’arcipelago Gulag.
Spagna: la guerra civile (cause, linee essenziali).
L’Europa verso la catastrofe: l’appeasement, l’Anschluss, la
questione dei Sudeti, gli accordi di Monaco.
Tempo h. 8
L’Italia fascista.
Il totalitarismo imperfetto; Cultura e comunicazioni di
massa. Tratti essenziali della politica economica. Politica
estera e Impero; L’Asse Roma-Berlino. L’Italia antifascista.
Apogeo e declino del regime; le leggi razziali.
Tempo h. 3
La seconda guerra mondiale.
Le origini del conflitto: occupazione della Boemia e della
Moravia; rivendicazioni su Danzica. Patto d’Acciaio, Patto
Molotov-Ribbentropp. L’occupazione della Polonia; l’attacco
tedesco a Danimarca e Norvegia. La caduta della Francia,
l’armistizio e il regime di Vichy. L’Italia in guerra. Il
fallimento della “guerra parallela”. La battaglia d’Inghilterra.
L’attacco all’Unione Sovietica ; l’attacco a Pearl Harbor e
l’intervento degli Stati Uniti. Il “nuovo ordine” e la
persecuzione degli ebrei; la soluzione finale.
Resistenza e collaborazionismo (concetti generali). L’Italia:
la caduta del fascismo e l’armistizio. Guerra civile,
30
Documento del 15 maggio
classe VM
a.s. 2015-2016
Resistenza. Liberazione. La sconfitta della Germania. La
sconfitta del Giappone e la bomba atomica. Le conferenze di
pace e la spartizione del mondo.
Tempo h. 10
Metodi di insegnamento
(lezione frontale, lavoro di
gruppo, insegnamento
individualizzato, problem
solving, simulazioni, ecc.)
Mezzi e strumenti di lavoro
(materiale audiovisivi,
multimediale ecc.)
Strumenti di verifica
Lezione frontale, lezione dialogata.
Discussione sulle tematiche affrontate con domande
guidate.
Libri di testo, appunti e fotocopie
Colloquio orale
L’ insegnante
Viviana Morello
31
Documento del 15 maggio
classe VM
a.s. 2015-2016
FILOSOFIA
Classe VM – Docente: Prof.ssa Viviana MORELLO
a.s. 2015 - 2016
PROGRAMMA DI FILOSOFIA VM
Libro di testo: Abbagnano-Fornero, La filosofia, tomi 2B, 3A , Torino Paravia.
LA FILOSOFIA IN ETA’ ROMANTICA E L’IDEALISMO TEDESCO
FICHTE
• la nascita dell’idealismo romantico
• la “dottrina della scienza”
• la dottrina della conoscenza
• la dottrina della morale
• il pensiero politico
SCHELLING
• i momenti della filosofia di Schelling
• l’assoluto schellinghiano
• la filosofia della natura
• l’arte
HEGEL
• le tesi di fondo del sistema
• la dialettica
• la critica alle filosofie precedenti
• la fenomenologia dello spirito
• la logica
• la filosofia della natura
• la filosofia dello spirito: lo spirito soggettivo, lo spirito oggettivo, lo spirito assoluto
I CONTESTATORI DEL SISTEMA HEGELIANO
SCHOPENHAUER
• le radici culturali del sistema
• il “velo di Maya”
• caratteri e manifestazioni della volontà di vivere
• il pessimismo(dolore, piacere ,noia)
• le vie della liberazione del dolore
KIERKEGAARD
• l’esistenza come possibilità e fede
• la critica all’hegelismo
• gli stadi dell’esistenza
• l’angoscia, la disperazione e la fede
LA FILOSOFIA DELLA SOCIETA’ INDUSTRIALE
MARX
• le caratteristiche generali del marxismo
• la critica al misticismo logico di Hegel
• la critica allo Stato moderno
32
Documento del 15 maggio
classe VM
a.s. 2015-2016
• la critica all’economia borghese
• la concezione materialistica della storia
• il Manifesto del partito comunista (borghesia, proletariato e lotta di classe)
• il Capitale(merce, lavoro, plusvalore, tendenze e contraddizioni del capitalismo)
• la rivoluzione, la dittatura di partito e il comunismo
LA CRISI DELLE CERTEZZE OTTOCENTESCHE
NIETZSCHE
• Tragedia greca e filosofia: apollineo e dionisiaco.
• La “morte di Dio” e la fine delle illusioni metafisiche. Il nichilismo.
• Zarathustra e l“oltreuomo”.
• L’eterno ritorno. La Volontà di potenza.
FREUD
• La rivoluzione psicoanalitica
• La realtà dell’inconscio e le vie per accedervi
• La scomposizione psicoanalitica della personalità
• La teoria della sessualità e il complesso di Edipo
Gli studenti
L’Insegnante
Viviana Morello
33
Documento del 15 maggio
classe VM
Scheda informativa relativa alle discipline
Materia
Docente
Libri di testo adottati
Obiettivi realizzati (in termini
di conoscenze, competenze,
capacità)
Contenuti e tempi di
realizzazione
a.s. 2015-2016
5^M
Filosofia
Morello Viviana
Abbagnano-Fornero La filosofia tomi 2B, 3A , Torino,
Paravia.
1. Conoscere i contenuti essenziali della disciplina
2. Saper esporre con chiarezza le nozioni apprese,
utilizzando il linguaggio specifico della disciplina
3. Analizzare i principali concetti
4. Comprendere l’importanza dello studio della filosofia
come strumento di riflessione sull’uomo e sulla realtà
5. Acquisire o potenziare le seguenti competenze
interdisciplinari:
• saper rispondere a un quesito scritto o orale in modo
pertinente e lineare
• saper prendere parte a una discussione critica,
esprimendo opinioni personali o nozioni apprese in
modo argomentato e rispettoso del pensiero altrui
LA FILOSOFIA IN ETA’ ROMANTICA E L’IDEALISMO
TEDESCO
Romanticismo e filosofia: il rifiuto della ragione illuministica,
la ragione “dialettica”.
Dal criticismo al fichtismo: caratteri generali dell’idealismo.
Fichte
L’infinità dell’IO. I tre principi della Dottrina della Scienza.
L’idealismo etico. Il pensiero politico.
Schelling
L’assoluto come indifferenza di Spirito e Natura. La filosofia
della Natura. La teoria dell’Arte.
Hegel
I capisaldi del sistema hegeliano: identità di finito e infinito,
identità di ragione e realtà, la funzione della filosofia. Il
processo dell’Assoluto: Idea, natura, Spirito. Le partizioni
della filosofia. La Dialettica. La Fenomenologia dello Spirito.
La Logica: significato logico e ontologico della logica
hegeliana; partizione della logica. La Filosofia della Natura.
La Filosofia dello Spirito: lo spirito soggettivo; lo spirito
oggettivo ; lo spirito assoluto.
Tempo h. 40
I CONTESTATORI DEL SISTEMA HEGELIANO
Schopenhauer
Radici culturali del sistema. Il mondo della rappresentazione
come “velo di Maya”. La scoperta della via d’accesso alla
“cosa in sé”. Caratteri e manifestazioni della “Volontà di
vivere”. Il pessimismo. Vie per la liberazione dal dolore:
34
Documento del 15 maggio
classe VM
a.s. 2015-2016
arte, etica della pietà, ascesi.
Kierkegaard
Esistenza come possibilità. La verità del singolo e il rifiuto
dell’hegelismo. Gli stadi dell’esistenza: vita estetica, vita
etica, vita religiosa. Angoscia, disperazione, fede.
Tempo h. 17
Metodi di insegnamento
(lezione frontale, lavoro di
gruppo, insegnamento
individualizzato, problem
solving, simulazioni, ecc.)
Mezzi e strumenti di lavoro
(materiale audiovisivi,
multimediale ecc.)
Strumenti di verifica (con
riferimento alle tipologie
previste dalla normativa sul
nuovo esame di stato)
Marx
La critica a Hegel, alla civiltà moderna, all’economia
borghese. La problematica dell’alienazione. La concezione
materialistica della storia: struttura e sovrastruttura; la
dialettica della storia. La sintesi del “manifesto”: borghesia,
proletariato, lotta di classe. Il Capitale: merce, lavoro e
“plusvalore”; tendenze e contraddizioni del sistema
capitalistico. La rivoluzione e la dittatura del proletariato. Il
comunismo.
Tempo h. 10
LA CRISI DELLE CERTEZZE OTTOCENTESCHE
Nietzsche
Tragedia greca e filosofia: apollineo e dionisiaco. La “morte
di Dio” e la fine delle illusioni metafisiche. Zarathustra e
l“oltreuomo”; l’eterno ritorno. Volontà di potenza. Il
problema del nichilismo e del suo superamento.
Freud
La psicoanalisi, le fasi dello sviluppo psicosessuale. Es, Io e
Super Io.
Tempo h. 6
Lezione frontale
Lezione dialogata.
Discussione sulle tematiche affrontate con domande
guidate.
Libri di testo, mappe e sintesi
Colloquio orale, questionari.
L’ insegnante
Viviana Morello
35
Documento del 15 maggio
classe VM
a.s. 2015-2016
ISTITUTO ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
"LEONARDO DA VINCI" – 93015 NISCEMI
LINGUA E LETTERATURA INGLESE
Scheda informativa relativa alla disciplina
5^M
A. S. 2015-2016
Materia
Lingua e letteratura inglese
Teacher
Libri di testo adottati
Obiettivi realizzati (in
termini di conoscenze,
competenze, capacità)
RINNONE ANNA
“With Rhymes and Reasons vol. 1,2
Acquisizione della capacità di comprendere, esprimere e
comunicare usando una lingua non solo corretta ma
soprattutto appropriata al contesto e allo scopo.
Acqusizione della capacità di leggere e interpretare testi
letterari e non, analizzati e collocati nel contesto storicoculuirale di appartenenza,di collegare per tematiche i
contenuti di un testo alle opere di altri autori,di operare
confronti con la cultura e le esperienze proprie dello
studente e del suo tempo.
Acquisizione della capacità di individuare le linee generali
di evoluzione del sistema letterario inglese dall’età del
Romanticismo a quella moderna attraverso l’analisi e lo
studio delle espressioni letterarie più significative.
Acqusizione della capacità di lettura e interpretazione di
Metodi di insegnamento
Lezione frontale, approccio comunicativo
(lezione frontale, lavoro di
Lettura, comprensione, interpretazione dei testi.
gruppo, insegnamento
Discussione sulle tematiche affrontate con doman
individualizzato, problem
Cooperative learning
posing and solving ,
simulazioni, ecc.)
Mezzi e strumenti di lavoro Libro di testo, laboratorio linguistico, Internet, ha
(materiale audiovisivi,
multimediale ecc.)
Strumenti di verifica
Comprehension questions; essays; ; oral reports.
film in lingua,considerati non come strumento di svago
passivo ma come ricerca di arricchimento artisticoculturale.
Autonomia di studio e capacità critiche personali.
36
Documento del 15 maggio
classe VM
a.s. 2015-2016
Presa di coscienza che ogni lingua è portatrice di valori
socio-culturali,di costumi che vanno riconosciuti come
diversi e non discussi sul piano di gerarchie valoriali.
Contenuti e tempi di
realizzazione
Metodi di insegnamento
(lezione frontale, lavoro di
gruppo, insegnamento
individualizzato, problem
posing and solving ,
simulazioni, ecc.)
Mezzi e strumenti di lavoro
(materiale audiovisivi,
multimediale ecc.)
Strumenti di verifica
allegato
Lezione frontale, approccio comunicativo
Lettura, comprensione, interpretazione dei testi.
Discussione sulle tematiche affrontate con domande guidate.
Cooperative learning
Libro di testo, laboratorio linguistico, Internet, handouts
Comprehension questions; essays; ; oral reports.
N.B. Si prevede di completare il programma entro la fine dell’anno scolastico. Saranno
messi a disposizione della Commissione il programma effettivamente svolto e firmato dagli
studenti
I.I.S.S.L. Da VINCI - NISCEMI
Teacher: Rinnone Anna
Lingua e letteratura inglese
Classe VM
Anno scolastico 2015-2016
Numero studenti : 19
Niscemi 09-05 -2016
TEXBOOK: WITH RHYMES AND REASON VOL.1-2
CLASS : 5M
TEACHER: RINNONE ANNA
PROGRAMMA SVOLTO
(==) About the author – life,works, features
(=) About the author –life
(^^) Text analysis
(^) Reading comprehension
(&) Listening comprehension
(?) Topics to be discussed after 7 May
37
Documento del 15 maggio
classe VM
a.s. 2015-2016
September / October
Learning through technologies (Mobile phone, Internet….)
AGI inews (^)
Past papers - Esami di stato (^^)
(&)
REVISION GRAMMAR (B1)
GRAMMAR (B2)
THE ROMANTIC AGE (1760-1837)
The Historical background from p.260 to 264 (^)
The Literary Context from p.268 to p.273 (^)
THEME: NATURE pp.360,361
W. WORDSWORTH (1770-1850) (==)
From p.289 to 292 . Vol.1
“ Preface to Lyrical Ballads” (^) pp.291,292.296
“ I wondered lonely as a cloud” (1807) (^^) p.362,363
The Ramones “ What a wonderful world” (&)
L. Amstrong” What a wonderful world” (&)
LANDMARK: JAMAICA KINCAID “A Caribbean spring” (^^) (handout)
+November- December
Theme: Adolescence pp.424,425
J.D. SALINGER( 1919) pp.426,427
The Catcher in the Rye (1951) (^^)
IRVINE WElSH(1961)
Trainspotting (1993) 428,429 (^^)
STAGE PERFORMANCE
Themes : Women / Prejudice
JANE AUSTEN (1775-1817) (==)
from p.329 to 331
Pride and Prejudice (1813)
(^)Transcript of the play in the stage adaptation by PALKETTO STAGE (^)
Feedback on the performance
Main scenes : (^^)
MONICA ALI (1967-) (=) (Performer 1+2)
Brick Lane (2003)
“Any wife is better than no wife” (^^) from 248 to 249 (Performer 1+2)
January- February
Theme: The choice
ROBERT FROST (1874-1963) (==)From -Cakes and Ale- p.64
From “Exploring Literature”.3 :
“The road not taken”(^^) p.113, 114
EUGENIO MONTALE p.116 (=)
“Meriggiare pallido e assorto” (^^) p. 115
Links in Literature: Frost/ Montale
VASCO ROSSI: “ Prendi la strada” (&) (?)
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Documento del 15 maggio
classe VM
a.s. 2015-2016
Exam Practice
Testo sorico sociale : Emancipation Proclamation (^)
Testo di ambito artistico: Andy Warhol biography (^)
Testo di attualità : Social eating_ “In Nottingham one woman fights poverty” ….
Theme: Travel pp.430,431
Testo di letteratura: : from “ On The Road” by J. Kerouc (^^)
“On the road” (1957) pp.432,433 (^)
From “Performer 3” : The Beat Generation p.562,563 (Handout)
F. Pivano: “The Beats in Italy”(handout) (^^)
From: La Repubblica –“Brescia ,Arrestato Ferlinghetti …” (^)
Link in music: Jack Kerouac’s “On the road” and Red Hot Chili Peppers’ “Around the world”
March
April
The theatre of the absurd p.297,298
HAROLD PINTER (1930-2008) (=) from p. 370 to p.375
“ The Dumb Waiter” (1959) pp.372,373,374,375 (^^)
THEME: Poverty pp.260,261
CHARLES DICKENS (1812-1870) (==)
From p.26 to 31
“Oliverv Twist”(1837) the plot
“Oliver asks for more”(^^) from p. 29 to 31
Kaleidoscope: The workhouses p.28
The Victorian novel (?)
THEME: Poverty pp.260,261
Katherine Mansfield-“ Life of Ma Parker”(1922) p.262
“ Life of Ma Parker” (^^)
THEME: Frustation
JAMES JOYCE (1882-1941) (==) Vol. 2 p. 174
“Dubliners” (1914) p.174, 175
“Eveline” p. 175
“Eveline” p.178 (^)
May
The Dead (1914) p.181
“The Dead : “ I think he died for me” (^^)
Modernists / The modernist novel p144,145
Literary Techniques- Fiction: stream of consciousness and interior monologue p146,147
The twentieth Century (^) ( ?) from p. 132 to 136 (?)
THEME. Conflict and power /Alienation (?)
GEORGE ORWELL (1903-1950) (==)
Nineteen Eighty-Four (1949) p. 310,311
Text 2 p.314,315,316 (^^)
39
Documento del 15 maggio
classe VM
a.s. 2015-2016
Additional information (handout)
VIRGINIA WOOLF(1882-1941) (=) p.189 (?)
Narrative technique p.191
From SPEAK UP (February1999) V Woolf: The Art of Writing (&)
(The only surviving recording of V. Woolf’s voice – BBC radio broadcast April 29th 1937)
V.Woolf’s letter to her husband (^)
Niscemi, 09.05.2016
LINGUA E LETTERATURA INGLESE
A. S. 2015- 2016
tabella di valutazione oggettiva
produzione scritta
• correttezza ortografica ...................................... pt 2
• coerenza interna e ricchezza di contenuti ..............2
• lessico adeguato .................................................. 2
• correttezza formale ............................................. 2
• capacità critica e propositiva ................................ 2
tot. 10
interazione orale
• correttezza fonetica e grammaticale ....................pt 2
• autonomia, ricchezza e pertinenza dei contenuti ..... 2
• lessico adeguato .....................................................1.50
• focus e chiarezza espositiva ................................... 2
• approfondimento degli argomenti, capacità critica,
intuitiva e deduttiva .................................................... 2.50
tot. 10
Nel processo di valutazione si è tenuto conto altresì:
1. livello di partenza;
2. progresso in itinere;
3. impegno, partecipazione e costanza;
4. educazione morale (capacità di agire, decidere, volere);
5. condizionamenti psichici e ambientali;
6. frequenza, come volontà di partecipazione e crescita;
7. raffronto fra situazione di partenza e finale come mezzo di verifica della validità
del metodo.
Frequenti prove di verifica sia scritta che orale hanno controllato la dinamica
della classe e i ritmi di apprendimento degli studenti.
40
Documento del 15 maggio
classe VM
a.s. 2015-2016
FROM- DAVID BAILEY
SUBJECT- END OF SCHOOL YEAR REPORT 2015-2016
CLASS 5^M
BOOK: PERFORMER FCE
WORK COVERED:
UNIT 1- HEROES AND JOBS
TALKING ABOUT REAL LIFE HEROES
UNIT 2- TALKING ABOUT DANGER 3° CONDITIONAL, 2° CONDITIONAL.
UNIT 3-TALKING ABOUT HOBBIES AND LOVE PRESENT PERFECT/PAST SIMPLE.
UNIT 4- TALKING ABOUT THE IMPORTANCE OF LANGUAGE
UNIT 5-TALKING ABOUT LIFESTYLES AND DIET COUNTABLE/UNCOUNTABLE
NOUNS.
UNIT 6- TALKING ABOUT TRAVEL AND SURVIVALPHRASAL VERBS
UNIT 7-TALKING ABOUT TECHNOLOGY
THE PASSIVE TENSE
UNIT 8- TALKING ABOUT NATURAL DISASTERS AND CLIMATE CHANGE
UNIT 9- TALKING ABOUT CHAMPIONS AND GREAT ACHIEVEMENTS
UNIT 10- TALKING ABOUT SERIAL KILLERS, JACK THE RIPGER + CRIME AND
PUNISHMENT.
FINAL REMARKS- MY OBJECTIVE WAS TO IDENDIFY THE PUPILS STRENGTHS AND
WEAKNESSES IN THEIR CONVERSATIONAL SKILLS. I ACHIEVED THIS BY
WORKING ON THEIR CONVERSATIONAL ABILITIES DURING THE YEAR. I ENJOYED
WORKING WITH YOUR SCHOOL VERY MUCH.
The students
The teacher
41
Documento del 15 maggio
classe VM
a.s. 2015-2016
CLASSE 5 SEZ M
DOCENTE: Salvatore Angelo Galesi
DISCIPLINA: LINGUA E CULTURA FRANCESE
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in
termini di:
CONOSCENZE
: Alla fine del corso di studi, la classe ha acquisito, nella media, discrete conoscenze delle
strutture linguistiche francesi, di aspetti inerenti la società e la cultura del paese straniero,
della produzione letteraria francese tra la fine dell’ottocento e il novecento, come riportato
nel programma svolto.
Si evidenziano tre livelli di apprendimento:
1) Un primo livello ( circa il 30 %) presenta ottime conoscenze.
2) Un secondo livello (circa 54%) presenta conoscenze complessivamente buone.
3) Un terzo livello (circa il 16 %) presenta sufficienti conoscenze
ABILITA’ : Gli alunni sono in grado di:
a) Rielaborare parzialmente, oralmente e per iscritto, i temi proposti.
b) Effettuare collegamenti all’interno del panorama storico-letterario francese.
c) Individuare corrispondenze e diversità tra autori e correnti letterarie.
d) Ideare e produrre nuovi testi per esprimere opinioni personali e per argomentarli.
e) Comprendere e analizzare gli elementi essenziali e specifici di un testo.
Si evidenziano tre livelli di abilità:
1) Un primo livello ( circa il 30%) presenta ottime capacità.
2)Un secondo livello (circa 54%) presenta abilità discretamente sviluppate.
3)Un terzo livello (circa il 16%) presenta difficoltà in alcune abilità.
COMPETENZE:
Gli alunni, pervenendo ad un esito globalmente sufficiente, dimostrano di:
a) Sapere interagire in una conversazione, leggere, decodificare e sintetizzare testi letterari
e di attualità di media difficoltà.
b) Esporre con linguaggio accettabile gli argomenti.
c) Possedere basilari strumenti per analizzare un testo ed individuarne la tipologia.
d) Saper analizzare e confrontare la propria cultura con quella del paese straniera.
Si evidenziano tre livelli di competenze:
1) Un primo livello ( circa il 30%) ha acquisito ottime competenze.
2) Un secondo livello (circa 54%) discrete competenze
3) Un terzo livello (circa il 16%) presenta qualche lacuna in alcuni ambiti di competenza.
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
tabella di valutazione oggettiva
produzione scritta
correttezza ortografica .................................... .... pt 2
coerenza interna e ricchezza di contenuti ............. .. .2
lessico adeguato ...................................................... 2
correttezza formale ............................................. .... 2
capacità critica e propositiva ................................ . . 2
tot. 10
interazione orale
correttezza fonetica e grammaticale ........................................................pt 2
42
Documento del 15 maggio
classe VM
a.s. 2015-2016
autonomia, ricchezza e pertinenza dei contenuti ……………………………………………….. 2
lessico adeguato ..................................................................................1.50
focus e chiarezza espositiva ...................................................................... 2
approfondimento degli argomenti, capacità critica,intuitiva e deduttiva ....... 2.50
tot. 10
Nel processo di valutazione si è tenuto conto altresì:
• livello di partenza;
• progresso in itinere;
• impegno, partecipazione e costanza;
• educazione morale (capacità di agire, decidere, volere);
• condizionamenti psichici e ambientali;
• frequenza, come volontà di partecipazione e crescita;
• raffronto fra situazione di partenza e finale come mezzo di verifica della validità
del metodo.
Frequenti prove di verifica sia scritta che orale hanno controllato la dinamica
della classe e i ritmi di apprendimento degli studenti.
STRUMENTI
Strumenti didattici: libro di testo, laboratorio e audiovisivi, schemi e appunti in
lingua dell’insegnante, dizionario bilingue, altro materiale in lingua originale.
TIPOLOGIE PROVE UTILIZZATE
Tema tradizionale, comprensione di un testo e produzione scritta, esercitazioni
su tracce ministeriali degli anni precedenti, trattazione sintetica di argomenti,
trattazione di argomenti a risposta singola.
METODI DIDATTICI
•
lezione frontale, discussione guidata, lezione partecipativa;
•
approccio metodologico integrato ed eclettico, finalizzato ad uno studio della
lingua inteso come conoscenza linguistica indirizzata all’interpretazione e all’analisidi un
testo letterario.
TIPI DI VERIFICA
• interrogazioni approfondite, interrogazioni brevi;
• verifiche soggettive: colloqui guidati, riassunti, schemi, libere espressioni.
ORE DI LEZIONI a.s. 2013-14
ore complessive (fino al 15 maggio): 74 ( 18 di Conversation) su 99
INDICATORI E DESCRITTORI PER LA FORMULAZIONE DEI GIUDIZI FINALI, POI TRADOTTI
IN VOTI
Impegno e partecipazione alla vita scolastica:
• assente
• scarso
• normale
• attivo, assiduo
• propositivo, collaborativo
Acquisizione delle conoscenze:
• frammentarie
• superficiali
• non molto approfondite
• approfondite
• complete
Elaborazione delle conoscenze:
• non riesce ad applicarle in situazioni nuove
• applica le conoscenze commettendo errori gravi
• riesce ad applicarle effettuando analisi parziali con lievi errori
• applica le conoscenze senza errori ed effettua analisi abbastanza approfondite
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Documento del 15 maggio
classe VM
a.s. 2015-2016
• applica le conoscenze in modo personale, originale e relazionale
Abilità linguistico-espressive:
• commette errori che oscurano il significato del discorso
• commette errori che non oscurano il significato del discorso
• non commette errori nella comunicazione
• espone con chiarezza
• utilizza la lingua in modo autonomo e con stile personale
Autonomia di giudizio:
• non ha autonomia nella rielaborazione critica delle conoscenze
• è impreciso nella sintesi, ma possiede qualche spunto di autonomia
• è autonomo nella sintesi, ma non approfondisce
• sintetizza correttamente effettuando valutazioni personali
• l’organizzazione delle conoscenze è completa e autonoma, effettua valutazioni
corrette
44
Documento del 15 maggio
classe VM
a.s. 2015-2016
ISTITUTO D’ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
"LEONARDO DA VINCI" – NISCEMI
SCHEDA INFORMATIVA
DI LINGUA E CIVILTA’ SPAGNOLA
CLASSE 5a SEZ.M (CORSO LINGUISTICO)
ANNO SCOLASTICO 2015/2016
INSEGNANTE: CARMELINDA BELLA
LIBRI DI TESTO
•
¡Contacto! Curso de español para italianos – Nivel 2– José Pérez Navarro; Carla Polettini ZANICHELLI, 2003.
•
Español – Gramática progresiva (inicial 2) – M. Arciniega de la Helguera - Modern languages,
2001.
•
Español – Gramática progresiva (intermedio 1) – M. Arciniega de la Helguera - Modern languages,
2001.
•
•
Descubrir España Latinoamérica (Nueva edición) – A. Ribas Casasayas - CIDEB, 2008.
“ConTextos literarios” 1, 2- L. Garzillo, R.Ciccotti, A. G. González, A.P.
Izquierdo- Ed. Zanichelli, 2012
OBIETTIVI RAGGIUNTI DALLA CLASSE
•
•
•
Conoscenza dei contenuti specifici della disciplina;
comprendere in maniera globale ed analitica testi orali e scritti di interesse generale e specifici;
consolidamento della capacità di comunicare, utilizzando la lingua in modo più sicuro ed
appropriato al contesto e allo scopo, con padronanza lessicale e fonologica;
• produzione di testi scritti con proprietà lessicale e rispetto delle regole morfosintattiche:
composizioni, riassunti, lettere.
• utilizzare il libro di testo in modo funzionale integrando le informazioni in esso contenute con materiale
aggiuntivo;
• prendere e rielaborare appunti;
• evidenziare parti significative del testo, selezionando le informazioni fondamentali ed individuandone le parole
chiave;
• usare connettori;
• riportare analisi e commenti;
• riassumere e memorizzare.
Gli alunni sanno utilizzare il lessico e le strutture grammaticali in un contesto letterario in modo non
sempre corretto, ma tuttavia sempre accettabile, in quanto ciò non arriva a compromettere la
comunicazione su argomenti di letteratura e civiltà.
METODOLOGIA
•
•
•
Lezione frontale
Lezione partecipativa
Discussione guidata in classe
45
Documento del 15 maggio
•
•
•
•
classe VM
a.s. 2015-2016
Metodo della ricerca
Metodo induttivo
Correzione collettiva di esercizi e di elaborati
Uso delle tecnologie e dei linguaggi informatici
STRUMENTI DIDATTICI
Libri di testo, lavagna, fotocopie ed appunti in lingua forniti dall’insegnante, dvd, cd, dizionario
bilingue e monolingue, laboratorio.
TIPOLOGIE PROVE UTILIZZATE
Tema tradizionale, comprensione di un testo e produzione scritta, esercitazione su tracce
ministeriali degli anni precedenti, trattazione sintetica di argomenti, questionari a risposta aperta.
GRIGLIE, VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
→ PROVE SCRITTE
Totale
2/10
3,5/10
2,5/10
2/10
10/10
Totale
2/10
2/10
2/10
2/10
2/10
10/10
Padronanza della lingua. Capacità espressive logico-linguistiche.
Comprensione del testo.
Capacità di organizzare un testo e aderenza alla traccia.
Capacità di elaborazione critica, originalità e/o creatività.
→ INTERAZIONE ORALE
Correttezza fonetica e grammaticale.
Lessico adeguato.
Autonomia, ricchezza e pertinenza dei contenuti
Focus e chiarezza espositiva
Capacità critica, intuitiva e deduttiva
Verifica e valutazione sono stati momenti che hanno accompagnato tutto il processo educativo e
didattico. La verifica formativa è stata sistematica sia all'interno che alla fine di ogni modulo. Essa è
stata utile, non solo a me stessa, per verificare l'efficacia del processo che ho messo in atto per far
raggiungere agli alunni gli obiettivi prefissati, ma anche agli studenti che hanno imparato ad
autovalutarsi attraverso la consapevolezza dei loro progressi o delle loro eventuali lacune. Al fine di
valutare la competenza linguistico-comunicativa degli alunni, sono state effettuate continue verifiche
di controllo e periodiche verifiche di valutazione attraverso colloqui orali e compiti scritti. In questo
modo, il processo di apprendimento è stato tenuto costantemente sotto controllo, permettendomi di
monitorare la dinamica della classe ed i ritmi di apprendimento degli studenti.
La valutazione, quantificata sotto forma di voti decimali, oltre ai dati rilevati attraverso le verifiche,
ha tenuto conto anche di altri fattori caratterizzanti il processo di apprendimento, quali l'impegno,
la partecipazione, la costanza, il raffronto fra situazione di partenza e finale, il metodo di studio, i
ritmi di apprendimento, l'approfondimento, la capacità di rielaborare quanto appreso nonché la
presenza assidua allo svolgimento delle attività educative.
46
Documento del 15 maggio
classe VM
a.s. 2015-2016
Niscemi, li 11-05-2016
ISTITUTO D’ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
"LEONARDO DA VINCI" – NISCEMI
PROGRAMMA SVOLTO
DI LINGUA E CIVILTA’ SPAGNOLA
CLASSE 5a SEZ.M (CORSO LINGUISTICO)
ANNO SCOLASTICO 2015/2016
INSEGNANTE: CARMELINDA BELLA
__________________________________
•
•
•
GRAMÁTICA Y FUNCIONES COMUNICATIVAS
Repaso del programa desarrollado el año pasado.
Los relativos. Subordinadas de relativo.
Subordinadas adversativas.
LA PRODUCCIÓN ESCRITA
•
•
•
El análisis de un texto
La composición
Cómo elaborar el resumen de un texto.
LITERATURA
→ LOS SIGLOS DE ORO (XVI /XVII)
FRANCISCO DE QUEVEDO: vida y obra. Poesía y estilo. Poesía amorosa: Es hielo
abrasador, es fuego helado (p.165).
El teatro del siglo XVII.
LOPE DE VEGA: vida y obra y estilo, su renovación teatral. Fuenteovejuna: Acto I,
fragmento, versos 751-813- Lectura, análisis y comentario (p.172).
CALDERÓN DE LA BARCA: vida y obra. La vida es sueño. Lectura, análisis y
comentario de Jornada II. Fragmento, vv 2157-2187 (p. 180)
→ EL SIGLO XVIII .
La Ilustración en España.
Introducción histórica: La Guerra de Sucesión; Felipe V, Carlos III, Carlos IV.
Marco social
Corrientes literarias (postbarroquismo, neoclasicismo y prerromanticismo)
El Teatro del Siglo XVIII.
LEANDRO FERNÁNDEZ DE MORATÍN : vida y obra. El sí de las niñas – Acto III, escena
VIII (p. 198).
EL Ensayo del siglo XVIII
47
Documento del 15 maggio
classe VM
a.s. 2015-2016
JOSÉ DE CADALSO: vida y obra. Las Cartas Marruecas: Carta VI, XXIV, XXXVIII (p.
202).
→ EL SIGLO XIX.
El Romanticismo: marco histórico y social: Carlos IV, La Guerra de la Independencia,
Fernando VII, La guerra carlista; Isabel II
Orígenes y características del movimiento romántico.
El Romanticismo Español.
Los temas. Estilo.
La Poesía romántica española.
JOSÉ DE ESPRONCEDA: vida y obra. La canción del pirata (pp.224,225);
El estudiante de Salamanca (p.227)
GUSTAVO ADOLFO BÉCQUER: vida y obra. Las Rimas: Rima I (p. 230), Rima XI (p. 231);
Las Leyendas: Los ojos verdes (p.237).
LA PROSA EN EL ROMANTICISMO: El Costumbrismo.
EL TEATRO ROMÁNTICO: Carácterísticas, estructura y estilo, temas
JOSÉ ZORRILLA Y MORAL: DON JUAN TENORIO- trama y comentario
La novela realista y naturalista: marco histórico y social: Amadeo I, La Primera República,
Alfonso XII
Orígenes y características del movimiento realista.
La nueva sociedad. Positivismo.
Características de la novela realista y naturalista española.
Los temas. El estilo.
BENITO PÉREZ GALDÓS: vida y obra. Novelas. Fortunata y Jacinta Cap.IX (p.277)
→ EL SIGLO XX. *
Marco histórico y social de España en el siglo XX. Alfonso XIII, La Segunda República. La
Guerra Civil. La dictadura de Francisco Franco. La España democrática.*
La generación del 98.*
MIGUEL DE UNAMUNO: vida y obra. Niebla
N.B.*Gli argomenti contrassegnati dall’asterisco sono al momento in corso di svolgimento o non ancora svolti. Il
programma completo verrà consegnato a conclusione dell’anno scolastico.
Niscemi, li 11-05-2016
Gli/le studenti/esse
L’insegnante
48
Documento del 15 maggio
classe VM
a.s. 2015-2016
I.I.S.S.S.
"LEONARDO DA VINCI"
Indirizzo Liceo Linguistico
NISCEMI
PROGRAMMA SVOLTO DI MATEMATICA
Anno Scolastico: 2015/ 2016
Classe: 5a SEZ. M
DOCENTE: Prof. VICARI Maurizio G. M.
PROGRAMMA
Unità didattica N° 1: Funzioni reali, funzioni continue e limiti.
• Le Funzioni e le loro proprietà
• Il dominio di una funzione
• Funzioni per casi
• Topologia. Gli intervalli e gli intorni
• Introduzione allo studio dei limiti
• Limiti e grafico di riferimento
• Limite finito
• Limite infinito
• Teorema dell’unicità del limite
• Teorema della permanenza del segno
• Teorema del confronto
• Il limite di una successione
• Il limite delle successioni per π e per “e” (numero di Nepero)
• Funzioni continue ed il calcolo dei limiti
• Limite della somma di due funzioni
• Forme indeterminate +∞ - ∞
• Il limite del prodotto di due funzioni
• Il limite di potenza ennesima e di radice ennesima
• Risoluzione di forme indeterminate: +∞ - ∞; 0 * ∞; ∞/∞; 0/0
• Limiti notevoli
• Infinitesimi e infiniti
• Funzioni continue
.
Abilità da acquisire:
o Determinare se un punto appartiene ad un intorno
o Definire il limite di una funzione nei quattro casi possibili ed interpretarlo geometricamente
o Stabilire se un dato valore è il limite di una funzione per x tendente ad un valore assegnato
o Stabilire se il grafico di una funzione ha uno o più asintoti verticali
o Stabilire se il grafico di una funzione ha un asintoto orizzontale
o Definire il limite sinistro (destro) di una funzione
o Enunciare i teoremi dell’unicità del limite e della permanenza del segno
49
Documento del 15 maggio
classe VM
a.s. 2015-2016
o Calcolare il limite di una somma, di una differenza, di un prodotto e di un quoziente di due
funzioni (nel caso di limiti finiti)
o Calcolare
il
limite
di
una
funzione
polinomiale
o Stabilire se una funzione è un infinito (o un infinitesimo) per x tendente ad a
o Estendere le operazioni con i limiti al caso di limiti infiniti e riconoscere le forme
indeterminate
o Calcolare il limite per x tendente all’infinito di una funzione razionale fratta
o Stabilire se due funzioni sono infiniti (o infinitesimi) dello stesso ordine
o Utilizzare alcuni limiti fondamentali per il calcolo del limite di alcune funzioni goniometriche
o Stabilire se una funzione è continua: in un punto, in un intervallo, nel suo insieme di
definizione
o Distinguere i diversi casi di discontinuità di una funzione
o Conoscere ed applicare le proprietà delle funzioni continue rispetto alle operazioni
o Individuare gli intervalli di continuità di alcune classi di funzioni: razionali, irrazionali,
goniometriche, esponenziali e logaritmiche
Unità didattica N° 2: Funzioni derivate e il calcolo delle derivate
• Introduzione allo studi delle derivate
• Rapporto incrementale
• La derivata di una funzione
• Il calcolo della derivata
• Calcolo dell’equazione di una retta tangente ad una curva
• Punti stazionari
• Punti a tangente verticale, cuspidi e punti angolari
• Derivate fondamentali
• Derivate e relativi teoremi fondamentali (somma, prodotto, reciproco, ecc.)
• Derivate successive alla prima
• Teorema di Lagrange (solo enunciato)
• Teorema di Rolle (solo enunciato)
• Teorema di Cauchy (solo enunciato)
• Teorema di De L’Hopital (solo enunciato)
Abilità da acquisire:
-
calcolare il rapporto incrementale di una funzione in un intervallo;
interpretare geometricamente la funzione derivata di una funzione;
definire l’insieme delle funzioni primitive di una funzione;
definire e distinguere la derivata della funzione in un punto e la funzione derivata;
50
Documento del 15 maggio
-
classe VM
a.s. 2015-2016
riconoscere le funzioni derivabili come sottoinsieme di quelle continue;
interpretare geometricamente i casi di non derivabilità di una funzione;
applicare le formule per la derivata di una somma, differenza, prodotto di due funzioni;
calcolare la derivata di una funzione polinomiale;
dimostrare ed applicare la formula per la derivata di una funzione fratta;
dimostrare la formula per la derivata della funzione tangente, della funzione potenza e della
funzione logaritmo;
calcolare la derivata di funzioni che risultano combinazioni delle funzioni fondamentali di
cui si è studiata la derivata;
studiare una funzione polinomiale, rappresentandola graficamente;
studiare una funzione razionale fratta, rappresentandola graficamente;
Unità didattica N° 3: Derivate e grafici e studio di una funzione
•
•
•
•
•
Introduzione allo studio delle funzioni
Studio di funzione intera polinomiale
Studio di funzione di terzo grado
Studio di funzione di quarto grado
Studio di funzioni fratte
Abilità da acquisire:
•
•
Studiare una funzione polinomiale e rappresentarla graficamente
Studiare una funzione razionale fratta e rappresentarla graficamente
Obiettivi
Gli obiettivi specifici da raggiungere sono i seguenti:
• sviluppare dimostrazioni all’interno di sistemi assiomatici proposti o liberamente costruiti;
• operare col simbolismo matematico riconoscendo le regole sintattiche di trasformazione di
formule;
• affrontare situazioni problematiche di varia natura avvalendosi di modelli matematici atti alla
loro rappresentazione;
• risolvere problemi geometrici nel piano per via sintetica o per via analitica;
• applicare le regole della logica in campo matematico
• cogliere interazioni tra pensiero filosofico e pensiero matematico
Metodi
La metodologia utilizzata per la trattazione dei vari argomenti è quella del Mastery Learning per
espansioni minimali di obiettivi e contenuti e Problem Solving.
I metodi di lavoro utilizzati sono i seguenti:
•
•
•
•
•
•
lezione frontale e dialogata;
discussione guidata con il gruppo di classe;
colloqui;
saggi brevi (individuali o di gruppo);
esercizi e/o problemi;
test.
51
Documento del 15 maggio
classe VM
a.s. 2015-2016
Strumenti
Gli strumenti adoperati saranno i seguenti:
•
•
•
lavagna;
libro di testo;
laboratorio di informatica;
Verifiche
Le verifiche verranno effettuate servendosi di
• Test a risposta multipla;
• Interrogazioni orali;
• Esercizi e/o problemi alla lavagna;
• Elaborati scritti.
Valutazione
La valutazione del livello di preparazione dell’alunno sarà basata sui seguenti parametri:
•
•
•
•
•
•
Corretta conoscenza dei contenuti e abilità di calcolo;
Consapevole utilizzazione delle tecniche e delle procedure studiate;
Capacità logico-deduttive e logico-induttive;
Capacità di assimilazione ed elaborazione dei contenuti;
Partecipazione attiva alle lezioni;
Interventi personali.
Niscemi li, 7 maggio 2016
Il docente
prof. Maurizio G. M. Vicari
52
Documento del 15 maggio
classe VM
a.s. 2015-2016
I.I.S.S.S.
"LEONARDO DA VINCI"
Indirizzo Liceo Linguistico
NISCEMI
PROGRAMMA SVOLTO DI FISICA
Anno Scolastico: 2015/ 2016
Classe: 5a sez. M
DOCENTE: PROF. VICARI MAURIZIO G. M.
Contenuti
ELETTRICITÀ
Introduzione allo studio dell’elettricità
Elettrizzazione per strofinio
Legge di Coulomb
L’induzione elettrica
Campo elettrico
Campo elettrico di più cariche puntiformi
Il flusso di un campo elettrico e il teorema di Gauss
L’energia elettrica
La differenza di potenziale elettrico
Il condensatore piano
La capacità, la carica e la differenza di potenziale
Linee di campo di Faraday
Alessandro Volta e i circuiti elementari
Collegamenti in serie e prima legge di Ohm
Seconda legge di Ohm
Collegamento in parallelo
L’inserimento degli strumenti di misura
La forza elettromotrice
La trasformazione dell’energia elettrica
L’elettrolisi
Le celle a combustibile
I fulmini
MAGNETISMO
Introduzione allo studio del Magnetismo
Confronto tra campo magnetico e campo elettrico
Forze tra magneti e correnti
Intensità del campo magnetico
Forza di una carica in moto
Il campo magnetico di un filo
Il flusso del campo magnetico
LABORATORIO
La corrente elettrica e i circuiti elettrici elementari
53
Documento del 15 maggio
classe VM
a.s. 2015-2016
La lampada
L’esperienza dei magneti
Obiettivi
•
distinguere nell’esame di una problematica gli aspetti scientifici dai presupposti ideologici e
filosofici;
• inquadrare in un medesimo schema logico situazioni diverse, riconoscendo analogie e
differenze, proprietà varianti ed invarianti;
• applicare in contesti diversi le conoscenze acquisite;
• collegare le conoscenze acquisite con le implicazioni della realtà quotidiana;
• riconoscere l’ambito di validità delle leggi scientifiche;
• conoscere, scegliere e gestire strumenti matematici adeguati ad interpretare il significato fisico;
• distinguere la realtà fisica dai modelli costruiti per la sua interpretazione;
• definire concetti in modo operativo, associandoli per quanto è possibile ad apparati di misura;
• formulare ipotesi di interpretazione dei fenomeni osservati, dedurre conseguenze e proporre
verifiche;
• analizzare i fenomeni individuando le variabili che li caratterizzano;
• stimare ordini di grandezza prima di usare strumenti di misura o effettuare calcoli;
• valutare l’attendibilità dei risultati sperimentali ottenuti;
• mettere in atto le abilità operative con l’uso degli strumenti;
• utilizzare il linguaggio specifico della disciplina;
• comunicare in modo chiaro e sintetico le procedure seguite nelle proprie indagini, i risultati
raggiunti e il loro significato.
Metodi
-
lezione frontale e dialogata;
discussione guidata con il gruppo di classe;
colloqui;
saggi brevi (individuali o di gruppo);
esercizi e/o problemi;
esperienze di laboratorio individuali o di gruppo;
relazioni scritte su esperienze di laboratorio (individuali o di gruppo);
test .
Strumenti
•
•
•
•
•
•
•
54
lavagna;
lavagna luminosa;
libro di testo;
laboratorio di fisica;
laboratorio di informatica;
sussidi audiovisivi;
sussidi multimediali (nel caso in cui si avranno a disposizione le attrezzature necessarie).
Documento del 15 maggio
classe VM
a.s. 2015-2016
Verifiche
•
•
•
•
•
Test a risposta multipla;
Interrogazioni orali;
Esercizi e/o problemi alla lavagna;
Prove di laboratorio con relative relazioni scritte;
Elaborati scritti.
Valutazione
Corretta conoscenza dei contenuti e abilità di calcolo;
Consapevole utilizzazione delle tecniche e delle procedure studiate;
Capacità logico-deduttive e logico-induttive;
Capacità di assimilazione ed elaborazione dei contenuti;
Partecipazione attiva alle lezioni;
Interventi personali.
Niscemi li, 7 maggio 2016
Il docente
prof. Maurizio G. M. Vicari
55
Documento del 15 maggio
classe VM
a.s. 2015-2016
ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SECONDARIA
“Leonardo da Vinci”
Niscemi
Scheda informativa relativa alle discipline
5^M
Materia
SCIENZE NAURALI
Docente
CANNIZZO BRUNELLA
ANNO SCOLASTICO
2015 /2016
Libri di testo adottati
Valitutti –Taddei- Kreuzer- Massey-Sadava-Hillis-HellerBerembaum
DAL CARBONIO AGLI OGM-CHIMICA ORGANICA, BIOCHIMICA E
BIOTECNOLOGIE -multimediale
ZANICHELLI
Obiettivi realizzati (in
termini di conoscenze,
competenze, capacità)
Conoscono:
I PRINCIPI FONDAMENTALI SUI QUALI SI BASA LA CHIMICA DEI
DERIVATI DEL CARBONIO E LA LORO REATTIVITÀ.
LE REGOLE DI NOMENCLATURA
IL RUOLO DELLA CHIMICA ORGANICA NEI PROCESSI BIOLOGICI.
L’IMPORTANZA DELLE BIOTECNOLOGIE
Sono in grado di:
EFFETTUARE CONNESSIONI LOGICHE E STABILIRE RELAZIONI
CLASSIFICARE
FORMULARE IPOTESI IN BASE AI DATI FORNITI, TRARRE
CONCLUSIONI BASATE SUI RISULTATI OTTENUTI E SULLE IPOTESI
VERIFICATE.
UTILIZZARE LINGUAGGI SPECIFICI
APPLICARE LE CONOSCENZE ACQUISITE A SITUAZIONI DELLA VITA
REALE
PORSI IN MODO CRITICO E CONSAPEVOLE DI FRONTE AI TEMI DI
CARATTERE SCIENTIFICO, TECNOLOGICO E BIOETICO DELLA
SOCIETÀ ATTUALE.
Contenuti e tempi di
realizzazione
Modulo 1
MESI: SETTEMBRE -OTTOBRE
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Documento del 15 maggio
classe VM
a.s. 2015-2016
IL CARBONIO E LA VITA
L’ORIGINE DELLA VITA SULLA TERRA (VARIE TEORIE).
I COMPOSTI ORGANICI. WOLER E LA SINTESI DELL’UREA.
L’IBRIDAZIONE SP3, SP2, SP DEL CARBONIO, LEGAMI SIGMA E PI
GRECO.
LA RAPPRESENTAZIONE DEI COMPOSTI ATTRAVERSO VARI TIPI DI
FORMULE (BRUTA E DI STRUTTURA, CONDENSATA, PROIEZIONE DI
FISCHER)
LA CLASSIFICAZIONE DEGLI IDROCARBURI ALIFATICI: ALCANI
CICLOALCANI, ALCHENI, ALCHINI.
NOMENCLATURA DEGLI ALCANI, RADICALI ALCHILICI, PROPRIETÀ
FISICHE E CHIMICHE DEGLI ALCANI.
LE RAEZIONI DEGLI ALCANI (CENNI). BILANCIAMENTO DELLE
REAZIONI DI COMBUSTIONE.
GLI
IDROCARBURI
INSATURI:
ALCHENI
E
ALCHINI,
NOMENCLATURA, REAZIONI (CENNI).
Modulo 2
MESE: NOVEMBRE
VARI TIPI DI ISOMERIA DI STRUTTURA (DI CATENA, DI POSIZIONE,
DI GRUPPO FUNZIONALE)
LA STEREOISOMERIA: ISOMERIA OTTICA (SOSTANZE DESTROGIRE
E LEVOGIRE, RACEMI) ENANTIOMERI E DIASTEREOISOMERI, LA
REGOLA DI VAN ‘T HOFF.APPROFONDIMENTI SU VAN ‘T HOFF E
PASTEUR.
LA STEREOISOMERIA NEI FARMACI LA TALIDOMIDE)
L’ISOMERIA
GEOMETRICA
CIS-TRANS,
Z-E
(L’ISOMERIA
GEOMETRICA NEI FARMACI- CIS E TRANS PLATINO).
Modulo 3
MESE: DICEMBRE
GLI IDROCARBURI AROMATICI.
IL BENZENE: FORMULE DI KEKULÈ – LA TEORIA DELLA RISONANZA
E QUELLA DEGLI ORBITALI MOLECOLARI – L’IMPORTANZA DEGLI
ELETTRONI DELOCALIZZATI. AROMATICITÀ E REGOLA DI HUCKEL.
APPROFONDIMENTO SULLA TOSSICITÀ DI ALCUNI COMPOSTI
AROMATICI).
IL PETROLIO
Modulo 4
MESI:GENNAIO -FEBBRAIO
I GRUPPI FUNZIONALI
VARIE CLASSI DI COMPOSTI ORGANICI E RELATIVI GRUPPI FUNZIONALI,
NOMENCLATURA E CARATTERISTICHE
ALOGENODERIVATI
ALCOLI E FENOLI
ETERI
ACIDI CARBOSSILICI: NOMENCLATURA (GLI ACIDI CARBOSSILICI
NEL MONDO BIOLOGICO)
ESTERI
I SAPONI - (CLASSICI E SINTETICI), IMPATTO AMBIENTALE DEI
POLIFOSFATI – EUTROFIZZAZIONE.
ALDEIDI E CHETONI,
DIFFUSIONE
AMMINE –LE VITAMINE
AMMIDI (cenni)
CARATTERISTICHE,
APPLICAZIONI
Modulo 5
MESI: MARZO-APRILE
I POLIMERI DI SINTESI- POLIETILENE E POLIPROPILENE, I
CATALIZZATORI DI ZIEGLER-NATTA
I POLIMERI BIOLOGICI
PROTEINE:AMMINOACIDI, LEGAME PEPTIDICO E FUNZIONI DELLE
PROTEINE
CARBOIDRATI - ALDOSI E CHETOSI- STEREOCHIMICA
57
E
Documento del 15 maggio
classe VM
a.s. 2015-2016
ACIDI NUCLEICI- NUCLEOTIDI (CENNI)
Metodi di insegnamento
(lezione frontale, lavoro
di gruppo, insegnamento
individualizzato, ecc.)
Mezzi e strumenti di
lavoro (audiovisivi
materiale, multimediale
ecc.)
Strumenti di verifica
(anche con riferimento
alle tipologie previste
dalla normativa sul
nuovo esame di Stato)
Lezione frontale
Discussione guidata sulle tematiche affrontate
Libro di testo, appunti, materiale multimediale
Colloquio orale.
Verifica scritta
Simulazione terza prova (tipologia B)
N.B. Si prevede di completare entro la fine dell’anno scolastico il seguente modulo
già iniziato:
BIOTECNOLOGIE CLASSICHE E MODERNE.
LE BIOTECNOLOGIE CLASSICHE E MODERNE.
APPLICAZIONI PRATICHE DELLE BIOTECNOLOGIE
TECNOLOGIA DELLE COLTURE CELLULARI: COLTURE DI CELLULE VEGETALI, ANIMALI E STAMINALI
EMBRIONALI.
LE CELLULE STAMINALI: ORIGINE E POTENZIALITÀ
LE CELLULE STAMINALI PLURIPOTENTI INDOTTE
iPS.
GLI ANTICORPI MONOCLONALI.
LA TECNOLOGIA DEL DNA RICOMBINANTE: ENZIMI DI RESTRIZIONE E DNA LIGASI.
AMPLIFICARE IL DNA- LA REAZIONE A CATENA DELLA POLIMERASI (PCR)
DNA FINGERPRINTING
SEQUENZIARE IL DNA. PROGETTO GENOMA UMANO.
LA CLONAZIONE DI ORGANISMI COMPLESSI.
Saranno messi a disposizione della Commissione i programmi effettivamente svolti e
firmati dagli studenti.
L’INSEGNANTE
Brunella Cannizzo
58
Documento del 15 maggio
classe VM
a.s. 2015-2016
I.I.S.S. “ LEONARDO DA VINCI “
NISCEMI
DOCUMENTO 15 MAGGIO – ANNO SCOLASTICO 2015-2016
STORIA DELL’ARTE classe 5 M Liceo Linguistico
Docente : Prof. Salvatore Parlagreco
Libro di testo : ARTE IN PRIMO PIANO Vol. 3 Dal Neoclassicismo a oggi
Autori: Giuseppe Nifosì
Edizioni LATERZA - Ore di lezione effettuate : 58 su 66
Metodi d’insegnamento: Lezioni frontali e discussioni in classe
Mezzi e strumenti di lavoro: Libro di testo
Modalità di verifica: verifica individuale orale e collettiva, Test scritti
Obiettivi realizzati in termini di conoscenze, competenze e capacità: si intende per conoscenze
l’insieme delle acquisizioni teoriche inerenti il programma svolto, che comprende la storia dell’arte
dal Neoclassicismo alle Avanguardie del Primo Novecento; per insieme di competenze si intende
l’abilità di interpretare e decodificare i messaggi visivi e dei vari linguaggi artistici; la capacità
infine permette di criticare un’opera d’arte e di operare autonomi collegamenti pluridisciplinari fra i
vari saperi, grazie alle conoscenze e alle competenze acquisite. In base a quanto detto, considerando
l’esiguità delle ore a disposizione nel corso dell’anno, per uno studio più approfondito della storia
dell’arte, le conoscenze complessive della classe sono discrete, mentre un piccolo gruppo si
distingue per capacità e competenze.
Attività programmata dal 15 maggio al termini delle lezioni:
-
Il Post-Impressionismo, V. Van Gogh, P. Cèzanne;
Puntinismo e Divisionismo, G. Serault. P. Signac, Segantini;
L’Art Nouveau;
Le Avanguardie del Primo Novecento (l’Espressionismo; il Cubismo; il Futurismo;
l’Astrattismo; il Surrealismo e la Metafisica; l’esperienza Dada; Il Movimento Moderno in
Architettura: il Bauhaus; l’architettura Razionalista e l’architettura Organica; la Pop Art.
Programma dettagliato ( svolto e da svolgere):
-
Neoclassicismo e Romanticismo: ore di lezioni N. 4
Antonio Canova: Amore e Psiche, Monumento funebre a Papa Clemente XIV, Le tre
grazie;
J L. David: Il Giuramento degli Orazi;
L’architettura Neoclassica, la scala di Milano del Piermarini
Géricault: La Zattera della medusa;
59
Documento del 15 maggio
-
60
classe VM
a.s. 2015-2016
Eugène Delacroix: La libertà che guida il popolo;
L’architettura Neogotica
Il Realismo ottocentesco:ore di lezioni N. 3
G. Courbert , Funerale ad Ornans, e H. Daumier, il Vagone di terza classe;
L’eclettismo architettonico.
L’Impressionismo: ore di lezioni N.3
E. Manet: La colazione sull’erba, Olimpia, Il bar delle Folies-Bergères;
C. Monet: Impressione , sole nascente, La cattedrale di Rouen; Lo stagno delle ninfee;
Il Neoimpressionismo: ore di lezione n. 1
G Seurat, Una domenica Pomeriggio alla Grand Jatte.
Il Post-Impressionismo:ore di lezioni N. 3
V. Van Gogh: I mangiatori di patate, la camera da letto dell’artista, Autoritratto ecc.
P. Gauguin: da dove veniamo, chi siamo, dove andiamo;
P. Cèzanne: le bagnanti, la montagna di Sainte-Victoire.
L’Art Nouveau: ore di lezioni 1
L’architettura dell’Art Nouveau: A. Gaudì e la Sagrada Familia, E. Basile e il Villino
Florio; G. Klimt e la Secessione viennese.
Le avanguardie figurative del primo novecento: ore di lezioni 6
Le Avanguardie del Primo Novecento: l’Espressionismo; il Cubismo; il Futurismo;
l’Astrattismo; il Surrealismo e la Metafisica; l’esperienza Dada;
Il Movimento Moderno in Architettura: il Bauhaus; l’architettura Razionalista e
l’architettura Organica;
la Pop Art.
Gli studenti
Il docente
Prof. Salvatore Parlagreco
Documento del 15 maggio
classe VM
a.s. 2015-2016
ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SECONDARIA
“Leonardo da Vinci”
Niscemi
Scheda informativa relativa alle discipline
Materia
Docente
SCIENZE MOTORIE
ERBA SALVATORE
ANNO SCOLASTICO
2015/016
Libri di testo adottati
IN PERFETTO EQUILIBRIO
•
Conoscono:
•
•
•
•
terminologia specifica degli argomenti trattati;
le finalità ed i criteri di esecuzione degli esercizi;
le fasi di una lezione tipo;
la struttura e l’evoluzione dei giochi e degli sport individuali e collettivi
affrontati;
i principi generali dell’alimentazione nell’attività fisica e nello sport;
gli aspetti legati al doping;
i principi scientifici che sottendono la prestazione fisica e, in
particolare, gli effetti dell’attività motoria sull’organismo;
praticano, nei vari ruoli, almeno una disciplina sportiva individuale e
•
•
•
•
Obiettivi realizzati (in
termini di conoscenze,
competenze, capacità)
5^M
due sport di squadra
•
Sono in grado di:
•
•
tollerare un carico di lavoro submassimale per un tempo prolungato
compiere azioni semplici e/o complesse nel più breve tempo
possibile;
eseguire movimenti con l’escursione più ampia possibile nell’ambito
del normale raggio di movimento articolare;
avere disponibilità e controllo segmentarlo;
realizzare movimenti complessi adeguati alle diverse situazioni
spazio-temporali;
svolgere compiti motori in situazioni inusuali tali che richiedano la
conquista, il mantenimento ed il recupero dell’equilibrio;
•
•
•
•
Modulo 1
Periodo: settembre
Obiettivi generali del Modulo: accoglienza e conoscenza della classe e
presentazione del programma
Unità Didattica N° 1 : "Conoscenza della classe, Somministrazione
del questionario di ingresso”.
Contenuti e tempi di
realizzazione
Modulo 2
“Test d’ ingresso di valutazione delle capacità condizionali” Periodo: ottobre/novembre
Obiettivi generali del Modulo: Definire il livello di partenza degli allievi
Unità Didattica N° 1 "Forza degli arti inferiori"
Obiettivi specifici: Misurazione della forza
Contenuti: Salto in lungo da fermi
Unità Didattica N° 2 "Forza degli arti superiori"
61
Documento del 15 maggio
classe VM
a.s. 2015-2016
Obiettivi specifici: Misurazione della forza
Contenuti: Lancio frontale della palla medica
Unità Didattica N° 3 "Forza degli addominali"
Obiettivi specifici: Misurazione della forza
Contenuti: Flessioni dal busto in avanti da supini
Unità Didattica N° 4 "Forza dei dorsali"
Obiettivi specifici: Misurazione della forza
Contenuti: Flessioni dorsali da proni
Unità Didattica N° 5 "Resistenza"
Obiettivi specifici: Capacità di resistere alla fatica
Contenuti: Test di resistenza specifica alla velocità – Test di Dickson
Unità Didattica N° 6 "Velocità"
Obiettivi specifici: Capacità di percorrere una distanza nel minor tempo
possibile
Contenuti: Rilevazione cronometrica su una distanza di 50 m. – Rapidità
degli arti inferiori
Unità Didattica N° 7 "Mobilità – Coordinazione – Equilibrio”
Obiettivi specifici: Misurazione delle abilità specifiche
Contenuti: Flessione del tronco – Camminare in linea retta.
Modulo 3
Periodo: Novembre/dicembre
Obiettivi generali del Modulo: conoscenza e padronanza dei
fondamentali dei giochi di squadra Pallavolo, Pallacanestro
Unità Didattica N° 1 "Pallacanestro”
Obiettivi specifici: verifica delle abilità
Contenuti: Prova di passaggio – Palleggio - Tiro
Unità Didattica N° 2 “Pallavolo”
Obiettivi specifici: verifica delle abilità
Contenuti: Prova di palleggio a muro - Bagher di ricezione – Battuta di
sicurezza -palleggio a muro - Bagher di ricezione – Battuta di sicurezza
Modulo 4
Periodo: Gennaio
“Attività motorie di potenziamento, di consolidamento e
rielaborazione”
Obiettivi generali del Modulo: Migliorare le proprie capacità condizionali.
Conoscere e saper utilizzare le principali metodologie di allenamento.
Migliorare le proprie capacità coordinative. Avere coscienza della
corporeità come mezzo espressivo di stati d’animo, sensazioni,
sentimenti. Sapersi esprimere motoriamente: riconoscere ed utilizzare i
diversi elementi del linguaggio corporeo
Unità Didattica N° 1 "Potenziamento muscolare con uso di
sovraccarichi
Obiettivi specifici: Conoscere gli esercizi per il potenziamento dei vari
distretti muscolari. Conoscere l’uso delle macchine o degli attrezzi.
Contenuti: Es. per gli arti superiori, arti inferiori, dorsali, addominali, glutei
Unità Didattica N° 2 "Combinazioni con la funicella e/o con il
cerchio”
Obiettivi specifici: Miglioramento del sistema cardio-circolatorio
Conoscere e saper eseguire gli elementi di base dell’attrezzo sfruttando
le peculiarità specifiche.
Contenuti: Saltelli, es. di riporto, es. propedeutici, combinazioni.
Unità Didattica N° 3 "Grande attrezzo: la cavallina e/o la trave “
Obiettivi specifici: Evolvere i propri schemi motori. Conoscere e saper
eseguire gli elementi di base dell’attrezzo sfruttando le peculiarità
specifiche.
Contenuti: Es. per il superamento dell’attrezzo. Es. specifici in appoggio.
Es. per l’entrata e l’uscita dall’attrezzo. Combinazioni.
Modulo 5
Tutto l’anno
Modulo N° 6 "Giochi di squadra"
Obiettivi generali del modulo: Riconoscere, analizzare ed affinare gli
aspetti tecnici e tattici della Pallavolo, della pallacanestro, atl. leggera.
Unità Didattica N° 1 "Pallavolo"
Obiettivi specifici: Conoscenza del regolamento e delle tecniche di gioco,
sia teoriche che pratiche. Contenuti: Giochi di squadra. Tornei.
Esercitazioni per l’arbitraggio. Esercitazioni per lo sviluppo della tattica e
62
Documento del 15 maggio
classe VM
a.s. 2015-2016
strategie di attacco e difesa.
Unità Didattica N° 2 "Pallacanestro”
Obiettivi specifici: verifica delle abilità
Contenuti: Prova di passaggio – Palleggio – Tiro 3° tempo-tiro libero
Unità Didattica N° 3 "Atletica Leggera
Regolamento tecnico: corse,salti,lanci
Modulo 6
Unità Didattica N° 1
Effetti del movimento
Unità Didattica N° 2
Ed. alimentare
Unità Didattica N° 3
Paramorfismi e dismorfismi
Metodi di insegnamento
(lezione frontale, lavoro
di gruppo, insegnamento
individualizzato, ecc.)
Mezzi e strumenti di
lavoro (audiovisivi
materiale, multimediale
ecc.)
Strumenti di verifica
(anche con riferimento
alle tipologie previste
dalla normativa sul
nuovo esame di Stato)
Ore di lezioni
effettivamente svolte nel
corso dell'anno
Lezione frontale, lavoro di gruppo, metodo globale
Libro di testo, appunti, tutti i grandi e piccoli attrezzi
messi a disposizione in palestra, spazio esterno.
Verifiche pratiche – test a risposta multipla, aperta,
vero/falso
Simulazione terza prova (tipologia B)
n. 47 ore
( alla data del 14 maggio)
N.B. Si prevede di trattare entro la fine dell’anno scolastico il seguente modulo:
• L’energetica muscolare
• L’allenamento al femminile
• Droghe e Doping
Saranno messi a disposizione della Commissione i programmi effettivamente svolti e
firmati dagli studenti.
Il Docente
Prof. Salvatore Erba
63
Documento del 15 maggio
classe VM
a.s. 2015-2016
IL CONSIGLIO DI CLASSE
Niscemi, 15 maggio 2016
DOCENTI
MATERIE
FLORIDIA ROSARIA
SOSTEGNO
RINAUDO LISSIA
SOSTEGNO
TINNIRELLO LAURA
SOSTEGNO
INNORTA EMANUELA
RELIGIONE
LO VETRO LICIA CONCETTA
ITALIANO
MORELLO VIVIANA
STORIA
FILOSOFIA
RINNONE ANNA
INGLESE
NAPOLI ANNAMARIA (BAILEY D.)
CONVERSAZIONE INGLESE
GALESI SALVATORE
FRANCESE
BORZELLINO SANDRA
CONVERSAZIONE FRANCESE
BELLA LINDA
SPAGNOLO
CANTA LILIANA
CONVERSAZIONE SPAGNOLO
VICARI
MAURIZIO
GIUSEPPE MATEMATICA
MARIA
FISICA
CANNIZZO
BRUNELLA
ENZA SCIENZE NATURALI
MARIA
64
PARLAGRECO SALVATORE
STORIA DELL’ARTE
ERBA SALVATORE
SCIENZE MOTORIE
FIRMA