La casa del sole
Transcript
La casa del sole
BOLIVIA La casa del sole Bollettino di aggiornamento sui progetti di Amici dei Bambini in Bolivia Anno 2010 –Numero 4 (Luglio) Carissimi amici e sostenitori, Vi invitiamo a leggere la nostra newsletter online INTI WASI con l’entusiasmo di sempre, le notizie e le celebrazioni della città di La Paz. In questo numero Vi raccontaremo il perchè molti adolescenti, sostenuti attraverso il SAD, devono compiere il servizio Premilitar. Inoltre vi racconteremo la storia che ha portato il 16 luglio ad essere considerato il giorno di La Paz. Infine il giorno dell’amicizia che è stato il 23 luglio. Vi auguriamo una buona lettura con le notizie e le storie dalla Bolivia e rimanete con noi fino al prossimo numero di INTI WASI! Sommario: 1. Il Premilitar 2. Il giorno della città di La Paz 3. Il giorno dell’amicizia La Premilitar Servizio Premilitar Sono molti gli adolescenti sostenuti con tanto amore attraverso il SAD, che in questo periodo si trovano impegnati con il Premilitar. Attraverso questa Newsletter vorremmo spiegarvi in cosa consiste, visto che è qualcosa che in Italia non esiste. Il premilitar è “un’opportunità” che viene data ai ragazzi adolescenti che ancora stanno frequentando la scuola superiore, di assolvere anticipatamente e in una maniera meno “traumatica” il servizio militare. Mentre il servizio di leva ordinario ha la durata di un anno continuativo (come era in Italia fino a qualche tempo fa) e prevede solo i fine settimana di libera uscita, il Premilitar occupa i ragazzi solo i fine settimana e richiama i ragazzi in caserma nei periodi di vacanza scolastica. In questo modo i ragazzi possono completare senza alcun problema gli studi secondari ed, eventualmente, possono iscriversi all’università senza doversi più preoccupare del servizio militare. I nostri adolescenti, non potendo contare sull’appoggio di una famiglia, i fine settimana sono occupati in varie attività di tipo lavorativo. Ciò crea un’incompatibilità con gli orari del premilitar. Questa è la ragione per cui nelle schede di aggiornamento dei ragazzi adolescenti, avete letto di perdita del lavoro e di ricerca da parte della nostra equipe di posti compatibili con le esigenze del premilitar. Fortunatamente per ogni ragazzo in questa fascia di età, siamo riusciti a trovare delle attività che contemplano sia le esigenze lavorative degli adolescenti, che l’assolvenza del servizio militare. Il giorno della città di La Paz La Paz festeggia 201 anni dal grido liberatore “Compatrioti, io muoio, ma la torcia che lascio accesa, nessuno potrà mai spegnerla “. Questo il grido lanciato da Pedro Domingo Murillo il 16 Luglio del 1809 durante una rivolta patriottica che, sull’esempio della sommossa del 25 Maggio 1809 a Chuquisaca, ha visto una ribellione contro il regime monarchico spagnolo cercando (e trovando) la libertà in questa parte di continente americano. Approfittando della distrazione causata dalla festa della Vergine del Carmelo, La Paz si solleva il 16 luglio del 1809 con a capo Pedro Domingo Murillo e altri martiri locali contro l’impero spagnolo e viene instaurato il primo governo libero del Sudamerica il 22 Luglio 1809. Oggi, il 16 di Luglio, oltre ad essere giorno festivo per la città di La Paz, è una giornata in cui gruppi folclorici rivisitano e festeggiano quella importante giornata di 201 anni fa. Per tutta la città si organizzano sfilate, carri allegorici, personaggi in abiti storici, attori che impersonificano Pedro Domingo Murillo e gli altri personaggi che hanno partecipato alla battaglia e che hanno gridato insieme a Murillo il “Grido liberatore”: Juan Bautista Sagárnaga, Apolinar Jaén, Basilio Catacora, y de los hermanos Gregorio y Víctor García Lanza. E’ una festa molto sentita per i Paceñi (gli abitanti di La Paz) perchè è il giorno in cui La Paz ha sollevato la testa dall’oppressione spagnola. Il presidente Evo Morales durante le celebrazioni Le urne contenenti i resti di Pedro Domingo Murillo e degli altri martiri della Patria Il giorno dell’amicizia Il 23 luglio in Bolivia si festeggia il giorno dell’amicizia. Solitamente è tradizione inviare ai propri amici un biglietto augurale o una cartolina con cui si vuole ringraziare l’altra persona dell’amicizia che li lega. Gli studenti si scambinao regalini e biglietti, gli adolescenti e gli adulti si trovano la sera per un’uscita in compagnia o una cena speciale. E’ una giornata che dá la possibilità di rivedere amici di vecchia data, di manifestare il proprio affetto ad amici che non si vedono da tempo e di confermare e consolidare il rapporto tra coloro che si scambiano quotidianamente amicizia e dolcezza. E’ una giornata dedicata all’incontro e al reincontro!! Anche i nostri bambini hanno festeggiato questa giornata speciale preparando dei disegni che si sono scambiati tra di loro e con i compagni di scuola. Potete vedere quello fatto dal piccolo Yesid, residente all’istituto Mallasa, per tutti i suoi amici. Grazie amica per la tua amicizia In redazione: Annalisa Lenti, Coordinatrice Paese, Amici dei Bambini Bolivia Velia Dominguez, Operatore SAD, Amici dei Bambini Bolivia Anahi Moreno, segreteria Melograno Bolivia Reyna Chocquetilla, Assistente Sociale, Amici dei Bambini Bolivia PER INFORMAZIONI E COMUNICAZIONI: Ai.Bi. BOLIVIA Calle Abdón Saavedra 2180 piso 2 A. Bolivia Email: [email protected] La Newsletter “Inti Wasi” è stata pensata per tenere aggiornati tutti i sostenitori del progetto “PICCOLI ANGELI”. Si tratta di un servizio che abbiamo denominato SOL (Sostegno On Line). L’idea è quella di trasmettere via e-mail la newsletter contenente estratti dei report settimanali redatti dai volontari espatriati e notizie relative all’andamento del progetto. Abbiamo pensato di utilizzare la posta elettronica, poiché è uno strumento che consente di raggiungere un grande numero di utenti a un costo minimo. Se l’idea riscontra il Suo interesse e desiderasse aderire a questa iniziativa è necessario che comunichi la Sua e-mail all’indirizzo di posta elettronica del nostro ufficio: [email protected] affinché possa ricevere i prossimi numeri del notiziario. La newsletter è comunque disponibile anche sul sito Internet di Amici dei Bambini, all’indirizzo www.aibi.it nelle pagine dedicate al progetto “Piccoli Angeli”.